Pig of God da Taiwan
Palmiro Pangloss
sacrifice of the world's heaviest pig in Taiwan.
The obese pig was sacrificed as part of Taiwan's Pig of God contest,
an annual ceremony to honour President Chen Shui-bian
http://news.bbc.co.uk/2/hi/asia-pacific/6976183.stm
Palmiro Pangloss
bbbccc
perchè non se la prendono anche con i gatti che prima di uccidere i topi
catturati li torturano e terrorizzano per puro divertimento?
rosalucsemburg
> Animal rights groups have expressed outrage at the force-feeding and
> sacrifice of the world's heaviest pig in Taiwan.
Mi schiero con gli animalisti e col porcello.
rosalucsemburg
Palmiro Pangloss
>
> Mi schiero con gli animalisti e col porcello.
Gli altri porcelli non fanno miglior fine. A dir la verita' l'ho postato
solo perche' l'appellativo del porco m'ha fatto ridere.
Palmiro Pangloss
--
Tarpaulin: Amarcord Cold War
http://tarpaulin.blogspot.com/
rosalucsemburg
> rosalucsemburg ha scritto:
>> Mi schiero con gli animalisti e col porcello.
> Gli altri porcelli non fanno miglior fine.
Ma io mi adeguo alla morale tramandatami da mia nonna, più laica che
giudaica: ciò che è tortura gratuita è immorale e proibita, ciò che è
finalizzato all'alimentazione è consentito.
Ingrassare un porcello per fargli la festa è crudeltà gratuita, non vedo
alcuna differenza col cagnetto sul tuo blog, tanto più dopo aver visto la
foto, povero porcello.
rosalucsemburg
Palmiro Pangloss
>
> Ingrassare un porcello per fargli la festa è crudeltà gratuita
Se poi lo magni no che non e' gratuita. Per qualcuno, poi, il fine
religioso e' importante piu' di quello alimentare, non per me ma mi
pongo il problema. Due riti, due salamelecchi... ZAC! poi la grigliata.
> non vedo alcuna differenza col cagnetto sul tuo blog
Mi adeguo alla morale culturale tramandatami: i cani non si mangiano,
indi non si uccidono se non per difesa estema, i porcelli si mangiano,
quindi si uccidono. M'e capitato di vedere un cane in porchetta, finche'
pensavo fosse un maialino un po' sguintro e dai canini pronunciati m'era
venuta l'acquolina, saputo cos'era m'e' passata immediatamente. Potenza
della cultura, perche' il profumo era invitante, e gente degna di fede
mi dice che e' bono, brodo incluso.
> tanto più dopo aver visto la foto, povero porcello.
A me e' venuta fame e infatti... stasera arista di maiale. Bona.
Moosbrugger
> Ingrassare un porcello per fargli la festa è crudeltà gratuita
Ingrassarlo con "sabbia e metallo", poi, è veramente da fuori di
testa...
M.
Palmiro Pangloss
>
> Ingrassarlo con "sabbia e metallo", poi, è veramente da fuori di testa...
Sabbia e metallo? Cazzo si che e' da fuori di testa. Ritiro quello che
ho detto in merito, anche perche' suppongo poi non se lo mangino.
Persio
Perché i gatti non hanno la capacità di provare compassione verso le loro prede:
sono innocenti; gli umani invece hanno questa capacità.
Per questo considero un delitto, verso se stessi innanzitutto e poi verso
l'essere umano, rimuovere volontariamente questa capacità da sé, perché è un
atto consapevole, e dunque colpevole, di privazione di una propria dote.
Varg
news:BV_Ci.4380$Th1....@tornado.fastwebnet.it...
> Perché i gatti non hanno la capacità di provare compassione verso le loro
> prede: sono innocenti; gli umani invece hanno questa capacità.
"Compatire la propria preda" significa partecipare alla sofferenza della
bistecca che ti sei appena mangiato. Bizzarro.
Palmiro Pangloss
>
> "Compatire la propria preda" significa partecipare alla sofferenza della
> bistecca che ti sei appena mangiato.
E delle salsicce che componevano il risotto di ieri. Nonche' i piselli,
i funghi e il riso, che anche loro non godono, come non gode la mucca ad
essere munta per far avere la panna a chi produce simili orrori culinari.
Persio
Qui si sta trattando il caso di sofferenze prolungate (e inutili, dal mio punto
di vista) inflitte ad un animale, non dell'uccisione, la più rapida e meno
sofferta possibile, di un animale per potersene cibare.
MMAX
<palmiro....@gmail.com> wrote:
>Varg ha scritto:
>>
>> "Compatire la propria preda" significa partecipare alla sofferenza della
>> bistecca che ti sei appena mangiato.
>
>E delle salsicce che componevano il risotto di ieri.
IMHO erano salcicce di Kiwi.
Persio
> Varg ha scritto:
>>
>> "Compatire la propria preda" significa partecipare alla sofferenza
>> della bistecca che ti sei appena mangiato.
>
> E delle salsicce che componevano il risotto di ieri. Nonche' i piselli,
> i funghi e il riso, che anche loro non godono, come non gode la mucca ad
> essere munta per far avere la panna a chi produce simili orrori culinari.
Per curiosità: con che cosa hai cenato stasera?
Persio
> On Mon, 03 Sep 2007 23:37:18 +0200, Palmiro Pangloss
> <palmiro....@gmail.com> wrote:
>
>> Varg ha scritto:
>>> "Compatire la propria preda" significa partecipare alla sofferenza della
>>> bistecca che ti sei appena mangiato.
>> E delle salsicce che componevano il risotto di ieri.
>
> IMHO erano salcicce di Kiwi.
Credo sia un volatile troppo coriaceo per essere mangiato.
"Il volo del kiwi", che te ne pare come titolo per un romanzo senza lieto fine?
Palmiro Pangloss
>
> Per curiosità: con che cosa hai cenato stasera?
Arista di maiale in forno, fagioli al fiasco, bicchiere di rosso, pane,
acqua.
Persio
> Persio ha scritto:
>>
>> Per curiosità: con che cosa hai cenato stasera?
>
> Arista di maiale in forno, fagioli al fiasco, bicchiere di rosso, pane,
> acqua.
Non male.
Il mio menù: maccheroni al ragù bolognese, coppa "Cioli", insalata "fantasia",
pane nero, birra Moretti OS 099.
Palmiro Pangloss
>
> Il mio menù: maccheroni al ragù bolognese
Si scrive "bolognaise" :D
> coppa "Cioli"
Sei andato sull'etnico vedo.
> insalata "fantasia"
Ovvero?
Persio
> Persio ha scritto:
>>
>> Il mio menù: maccheroni al ragù bolognese
>
> Si scrive "bolognaise" :D
Boh, quando li mangio non bado a come si scrive.
>> coppa "Cioli"
>
> Sei andato sull'etnico vedo.
Pesantemente, si: due grosse fette tagliate a mano.
> > insalata "fantasia"
>
> Ovvero?
Ovvero misticanza di erbe a foglia larga e stretta accompagnate da pomodori
rossi e condite con olio di oliva sopraffino e sale.
Palmiro Pangloss
>
>>> Il mio menù: maccheroni al ragù bolognese
>>
>> Si scrive "bolognaise" :D
>
> Boh, quando li mangio non bado a come si scrive.
Era una battuta: cerca "spachetti bolognaise" o "pasta bolognaise"
> olio di oliva sopraffino
Si fa presto a dire sopraffino... di dove?
Niente aceto o limone sull'inzalata?
Persio
> Persio ha scritto:
>
> >>> Il mio menù: maccheroni al ragù bolognese
>
> >> Si scrive "bolognaise" :D
>
> > Boh, quando li mangio non bado a come si scrive.
>
> Era una battuta: cerca "spachetti bolognaise" o "pasta bolognaise"
>
> > olio di oliva sopraffino
>
> Si fa presto a dire sopraffino... di dove?
Di un'amena località collinare di famiglia, con olivi bastanti alle
nostre esigenze.
> Niente aceto o limone sull'inzalata?
No, ne andrebbe talmente poco che quel poco sarebbe già troppo, dunque
non lo metto affatto.
E il limone ha troppa personalità, non lo metto nemmeno sul pesce...
Moosbrugger
> No, ne andrebbe talmente poco che quel poco sarebbe già troppo, dunque
> non lo metto affatto.
> E il limone ha troppa personalità, non lo metto nemmeno sul pesce...
Finalmente qualcosa su cui siamo d'accordo :-)
M.