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Allergia o... intolleranza intestinale??

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Silvia

unread,
Dec 2, 2002, 2:38:46 PM12/2/02
to
Salve a tutti,
dopo mesi di ricerche e pareri medici di ogni tipo provo a scrivere
qui sul Ng, magari qualcuno può darmi una mano...
Per ben tre volte nell'ultimo anno (10/11/01, 1/05/02, 1/08/02) mi è
successa la seguente cosa: all'improvviso ho sentito un forte prurito
in faccia, ho iniziato a starnutire e a tossire violentemente, mi è
venuta una crisi d'asma talmente forte da non riuscire nemmeno a
respirare, lingua e labbra gonfie, orticaria diffusa soprattutto sulle
gambe e un po' sulla schiena e mani e piedi gonfi e doloranti...
Sulle cause non sono ancora riuscita ad avere una risposta... Le prime
due volte la reazione è stata quasi contemporanea ad un pasto
(salsiccia la prima volta e pollo con patate la seconda), mentre per
agosto era mattina e avevo preso un'Optalidon per il mal di testa
(medicinale che non prendo quasi mai, tranne quando non ho altro in
casa). Le prime due volte non posso escludere di aver preso qualche
medicinale simile (Moment o tachipirina), ma non ne ho la certezza.
Aggiungo che sono un soggetto allergico già noto, dai test fatti nel
1994 sono emerse positività al cloruro di cobalto, etilendiammina
dicloridrato e kathon cg (questa la più positiva, effettivamente è un
conservante cosmetico, e all'epoca avevo fatto i test proprio perchè
ero sempre piena di irritazioni e macchie rosse in faccia). Ancora
oggi, soprattutto d'inverno quando metto maglioni di fibre non
completamente naturali, mi vengono fuori bolle e macchie rosse sulla
schiena e sulle spalle.
Dopo questi episodi mi sono rivolta al medico, il quale mi ha
prescritto dei test per i conservanti alimentari, rimandandomi ad un
allergologo. Sono andata a Niguarda, come consigliatomi da più
persone, e la dottoressa mi ha fatto fare subito i test per gli
alimenti (quelli per i conservanti lì non li hanno), con il seguente
(e deludente) risultato: leggera positività a ciliegia, finocchio,
mandorla, orzo e prugna (alcuni confermati dai RAST nel sangue, che in
ogni caso hanno valori prossimi alla negatività). Contemporaneamente
ho fatto i test per polveri e piante, che riporto per completezza: +++
per alcune graminacee (da piccola ho sofferto di bronchite asmatica,
mitigata da anni di vaccino; ora soffro solo di forti raffreddori nei
periodi "caldi"), per betulla, ontano, gatto e polline di ambrosia;
++++ per il nocciolo.
Oltre ai test, una sfilza di esami del sangue e esame delle feci:
tutto normale, a parte la ricerca di Anticorpi Anti-Nucleo, positivi
nell'esame del 6/06/02 (1/160, pattern punteggiato), e negativi per
l'esame del 5/09/02. Esame delle feci negativo.
Diagnosi finale dell'allergologa: solo un'intolleranza da parte del
mio intestino, che secondo lei non funziona bene. Cura prescritta:
fermenti lattici per una ventina di giorni (premetto che ormai da
qualche anno in università mangio almeno 2 yogurt al giorno, quindi di
fermenti credo di prenderne in abbondanza... Senza contare che due
mesi fa sono stata in Egitto e non ho avuto il minimo problema di
dissenteria) e cercare di seguire una dieta povera di conservanti (vi
sfido a seguire alla lettera tutte quello che c'è scritto sul foglio
della dieta!) e priva di medicinali.
Piccolo problema: a settembre mi è capitato di avere dei problemi di
cistite (urinocoltura negativa dopo il trattamento con antibiotici
-Zimox-), tanto da andare al pronto soccorso per la presenza di sangue
nelle urine. Data la mia travagliata storia di allergica, giustamente,
il dottore di turno non mi ha prescritto nulla, rimandandomi al mio
medico curante per sapere quali medicinali ho già preso in precedenza
senza avere problemi.
Ora io mi chiedo semplicemente: se dovessi stare davvero male e aver
bisogno di medicinali con urgenza, cosa posso fare? Quello che ho è
davvero una semplice intolleranza intestinale o è allergia a qualcosa?
La dottoressa di Niguarda ha detto esplicitamente che i test
allergologici sui farmaci sono inutili e si è rifiutata di farmeli
fare, secondo voi è meglio farli?
Spero che qualcuno mi possa aiutare, perchè da un anno ormai giro con
un broncodilatatore e degli antistaminici in borsa, per paura che
possa venirmi un'altra crisi improvvisa come quelle già avute...
Ringrazio in anticipo tutti quelli che avranno la pazienza di leggersi
tutto quello che ho scritto, e che magari potranno aiutarmi,

Silvia

Ps: ho 23 anni, stile di vita regolare, non fumo e non bevo.

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