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problema audio...in chiesa

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paki

unread,
Jul 3, 2013, 10:12:46 AM7/3/13
to
ciao a tutti

ho registrato, con i due microfoni interni dello Zoom H4N e due esterni
ad esso collegati, un coro che cantava in chiesa senza l'uso di
amplificazione. Il risultato è stato soddisfacente (diciamo pure "buono"
va!).
Il problema sono le voci di chi ha parlato dal pulpito utilizzando il
microfono. Il risultato è pessimo, nel senso che si sente molto
riverbero e la voce e le parole sono quasi incomprensibili.

Ho letto un po' in giro che è praticamente impossibile eliminarlo. Ho
provato a cincischiare con Audition ma senza risultati apprezzabili.

Per evitare problemi in futuro, è possibile, sempre col registratore
digitale, far si che ciò non succeda, o almeno cercare di ridurre
abbastanza tale riverbero? Come settarlo o quali accorgimenti usare?
Don a te è mai capitato col Marantz?
ciao
pasquale

don camillo

unread,
Jul 3, 2013, 11:42:31 AM7/3/13
to
paki <pru...@alice.it> ha scritto:


> Don a te è mai capitato col Marantz?

Tra le tante sfighe che vi ho sempre raccontato questa mi manca ahahahha
Oh, sgrat sgrat!

Scherzi a parte, no, non mi è mai accaduto e, anzi, devo dirti che la voce
del prete alla fine è venuta già accettabile con l'audio delle camere.
Cmq fino a ora sono sempre rimasto soddisfatto del "marantzino" anche se,
immagino, prima o poi qualcosa *deve* per forza accadere anche a causa sua
eheheh (mi rigratto, eh! :-) ).

Ciao ciao.

matteou

unread,
Jul 3, 2013, 4:37:02 PM7/3/13
to
> Ho letto un po' in giro che è praticamente impossibile eliminarlo. Ho
> provato a cincischiare con Audition ma senza risultati apprezzabili.

Puoi provare con un equalizzatore parametrico o grafico.
Senza aver sentito la traccia e come punto di partenza, potresti provare a
tagliare via tutte le basse frequenze (sotto i 100-150Hz), tirare giu' un
po' le medie (attorno a 1-2KHz) ed esaltare un pelino le alte frequenze
(sopra i 10KHz).
Non elimini l'eco ma dovresti rendere la voce meno fastidiosa.

> Per evitare problemi in futuro, è possibile, sempre col registratore
> digitale, far si che ciò non succeda, o almeno cercare di ridurre
> abbastanza tale riverbero? Come settarlo o quali accorgimenti usare?

In una situazione del genere, l'ideale sarebbe potersi collegare
direttamente all'amplificatore della chiesa.
Se non ti e' possibile, piazzerei un microfono vicino ad un altoparlante
(regolando il guadagno di conseguenza, per evitare saturazioni) in modo che
riprenda solo quello che esce dall'altoparlante senza tutto quello che viene
introdotto dall'ambiente.


sandro

unread,
Jul 4, 2013, 7:27:05 AM7/4/13
to
Il 03/07/2013 22.37, matteou ha scritto:
>
> In una situazione del genere, l'ideale sarebbe potersi collegare
> direttamente all'amplificatore della chiesa.
> Se non ti e' possibile, piazzerei un microfono vicino ad un altoparlante
> (regolando il guadagno di conseguenza, per evitare saturazioni) in modo che
> riprenda solo quello che esce dall'altoparlante senza tutto quello che viene
> introdotto dall'ambiente.

L'accorgimento e' valido, il problema pero' e' che quel registratore ha
solo 4 channels, di cui 2 sono vincolati alle capsule sue e gli altri
due vengono impegnati dalle linee esterne collegate ai micro per il
coro, e sarebbero indispensabili entrambe, per ottenere un buon lavoro.

Servirebbe un altro channel, oppure un altro registratore, da dedicare
al solo speaker.
Oppure va messo il recorder in zona speaker, e poi allungati del
necessario i cavi fino ad arrivare alle aste dove sono i microfoni per
il coro. In questo caso si perde pero' la seconda traccia stereo del
coro dove c'e' l'ambiente, che puo' essere utile per "bagnare" un po' il
suono secco della ripresa coi microfoni esterni.

Una macchina in grado di risolvere completamente questa situazione e'
invece il Roland R-26, che gestisce 6 tracce, ossia 3 coppie stereo.
2 (capsule interne) si usano per la ripresa ambientale del coro
2 (capsule esterne) si usano per la ripresa diretta del coro
2 (capsule esterne) si usano per lo speaker


sandro

paki

unread,
Jul 4, 2013, 7:34:08 AM7/4/13
to
Il 03/07/2013 22.37, matteou ha scritto:

> Puoi provare con un equalizzatore parametrico o grafico.
...
ho provato ma, nonostante un lieve miglioramento, l'audio non è utilizzabile

>
> In una situazione del genere, l'ideale sarebbe potersi collegare
> direttamente all'amplificatore della chiesa.
> Se non ti e' possibile, piazzerei un microfono vicino ad un altoparlante
> (regolando il guadagno di conseguenza, per evitare saturazioni) in modo che
> riprenda solo quello che esce dall'altoparlante senza tutto quello che viene
> introdotto dall'ambiente.

Sicuramente farò così.

Probabilmente scrivo cavolate, ma ciò che mi piacerebbe sentirmi dire
(:-) è che esista un qualche aggeggio, da mettere magari a monte dello
Zoom, che attutisca il riverbero. Che so, qualcosa simile ad un
compressore ecc.

grazie mille
pasquale

matteou

unread,
Jul 4, 2013, 9:28:11 AM7/4/13
to
>> Puoi provare con un equalizzatore parametrico o grafico.
> ...
> ho provato ma, nonostante un lieve miglioramento, l'audio non č
> utilizzabile

Eh, miracoli, purtroppo, non puoi farne...
Puoi migliorare un po' la situazione, ma avere l'audio pulito e', secondo
me, impossibile.

> Probabilmente scrivo cavolate, ma ciň che mi piacerebbe sentirmi dire (:-)
> č che esista un qualche aggeggio, da mettere magari a monte dello Zoom,
> che attutisca il riverbero. Che so, qualcosa simile ad un compressore ecc.

Non sono espertone in riprese audio (e' quasi un'arte) ma salvo usare mic
superdirezionali (dipende comunque da che distanza sei da chi parla) non
penso ci siano altre soluzioni.
Provero' a chiedere ad un amico che e' nel settore, quando lo vedo (e se mi
ricordo ;-)


paki

unread,
Jul 4, 2013, 4:34:00 PM7/4/13
to
Il 04/07/2013 15.28, matteou ha scritto:

>
> Eh, miracoli, purtroppo, non puoi farne...

Eppure ero in chiesa... (:-)

....

> Provero' a chiedere ad un amico che e' nel settore, quando lo vedo (e se mi
> ricordo ;-)
>

molte grazie
pasquale

don camillo

unread,
Jul 4, 2013, 4:34:19 PM7/4/13
to
paki <pru...@alice.it> ha scritto:

> Il 04/07/2013 15.28, matteou ha scritto:
>
> >
> > Eh, miracoli, purtroppo, non puoi farne...
>
> Eppure ero in chiesa... (:-)
>
> .....
>
> > Provero' a chiedere ad un amico che e' nel settore, quando lo vedo (e se mi
> > ricordo ;-)
> >
>
> molte grazie
> pasquale

Scusate l'intervento semi-ot, ma siccome la cosa si presenta anche in questo
thread, vorrei chiedervi come mai a volte vedo un post che si aggiunge al
thread, ma non posso leggerlo e al posto dell'autore c'è scritto "non
disponibile"? Adesso, per esempio è successo col post di Matteou che ho potuto
leggere solo perchè quotato dopo da Paki.
E ancora: come mai, a volte, come nel caso di VO5850, la formattazione del testo
non va "a capo", ma prosegue e per leggere questi post devo spostarmi con la
barra di scorrimento orizzontale il che è una bella palla?
Grazie.

Ciao ciao.

matteou

unread,
Jul 4, 2013, 5:55:27 PM7/4/13
to
> disponibile"? Adesso, per esempio è successo col post di Matteou che ho
> potuto
> leggere solo perchè quotato dopo da Paki.

Bene, per quello tanti miei post passano innosservati... pensavo foste tutti
impegnati a seguire il vostro amico :-P
Comunque puo' essere il mio newsserver che non va d'accordo con gli altri.
Io uso aioe.org, e' il primo server free che tenga tutta la gerarchia it.*
che ho trovato.
Tu che server usi?

> E ancora: come mai, a volte, come nel caso di VO5850, la formattazione del
> testo
> non va "a capo", ma prosegue e per leggere questi post devo spostarmi con
> la
> barra di scorrimento orizzontale il che è una bella palla?

Questo puo' dipendere o dal tuo news reader o dal news reader di VO5850
(penso la seconda, anch'io, con Outlook express, leggo i post di VO non
formattati correttamente, mentre gli altri sono corretti).


don camillo

unread,
Jul 4, 2013, 6:12:58 PM7/4/13
to
matteou <mat...@libero.it> ha scritto:


> Bene, per quello tanti miei post passano innosservati... pensavo foste tutti
> impegnati a seguire il vostro amico :-P

eheheh


> Comunque puo' essere il mio newsserver che non va d'accordo con gli altri.
> Io uso aioe.org, e' il primo server free che tenga tutta la gerarchia it.*
> che ho trovato.
> Tu che server usi?

In genere uso Mynewsgate e questa cosa capita con pochissimi utenti, però
scoccia lo stesso perchè magari ho risposto in precedenza a un suo post visibile
(come il tuo post precedente a quello "invisibile") e non rispondendo a quello
successivo pare che dipenda dalla mia (non) volontà mentre non è vero.



> Questo puo' dipendere o dal tuo news reader

Lo avevo pensato, ma mi capita quasi solo con i post di VO.

Ciao ciao.



don camillo

unread,
Jul 4, 2013, 6:14:05 PM7/4/13
to
matteou <mat...@libero.it> ha scritto:


> Comunque puo' essere il mio newsserver che non va d'accordo con gli altri.
> Io uso aioe.org, e' il primo server free che tenga tutta la gerarchia it.*
> che ho trovato.

Dimenticavo: questo tuo post è del tutto normale e il tuo nick come mittente
appare regolarmente.

matteou

unread,
Jul 4, 2013, 6:23:37 PM7/4/13
to
>> Tu che server usi?
>
> In genere uso Mynewsgate e questa cosa capita con pochissimi utenti, però
> scoccia lo stesso perchè magari ho risposto in precedenza a un suo post
> visibile
> (come il tuo post precedente a quello "invisibile") e non rispondendo a
> quello
> successivo pare che dipenda dalla mia (non) volontà mentre non è vero.

Mistero. Anche perche' il post al quale mi hai risposto lo vedi, mentre
quello di prima no.
Io non ho cambiato impostazioni, tu nemmeno (immagino).
L'informatica non e' una scienza esatta ;-)

>> Questo puo' dipendere o dal tuo news reader
>
> Lo avevo pensato, ma mi capita quasi solo con i post di VO.

E allora e' problema suo (anche perche' anch'io lo vedo formattato male).


sandro

unread,
Jul 5, 2013, 8:27:19 AM7/5/13
to
Il 04/07/2013 22.34, don camillo ha scritto:
>
> E ancora: come mai, a volte, come nel caso di VO5850

Sei un passo avanti a me: io non vedo nemmeno l'intestazione, dei post
di VO5850 in questo thread...

Mi chiedo se invece che essere colpa dei clients, non dipendera' dai
News Server che ognuno usa, il fatto che alcuni post siano parzialmente
o totalmente invisibili agli altri...



sandro

sandro

unread,
Jul 5, 2013, 8:29:57 AM7/5/13
to
Il 04/07/2013 13.34, paki ha scritto:
>
> Probabilmente scrivo cavolate, ma ciò che mi piacerebbe sentirmi dire
> (:-) è che esista un qualche aggeggio, da mettere magari a monte dello
> Zoom, che attutisca il riverbero. Che so, qualcosa simile ad un
> compressore ecc.

Ci sono dei tools, che vengono messi a disposizione di vari programmi di
editing audio.
Ma non raggiungerai mai il risultato aspettato.



sandro

uniposta

unread,
Jul 9, 2013, 4:27:47 PM7/9/13
to
22:27 mar09lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Gio 04 Lug 2013, 13:34, paki <prullo*alice-it>
in risposta a mer03lug2013 h22:37, matteou, fra le varie ha scritto:

> Probabilmente scrivo cavolate, ma ciò che mi piacerebbe sentirmi
> dire (:-) è che esista un qualche aggeggio, da mettere
> magari a monte dello Zoom, che attutisca il riverbero.
> Che so, qualcosa simile ad un compressore ecc.
>
> grazie mille
> pasquale

- Nel caso di ripresa con più microfoni, fra i quali almeno uno vicino
alla sorgente sonora interessata, è possibile estrarre -per via
differenziale- o soprattutto i suoni diretti oppure quelli riflessi.

Ma non so se esista un sistema capace di fare qualcosa
di efficace e utile nel caso di una ripresa con un solo
microfono. Invece nel tuo caso erano pochi ravvicinati.

Ne avevi due interni e ne hai aggiunti due esterni, a che
distanza erano? Ce n'erano di sensibilmente più vicini al pulpito?

--

ho scoperto di essere un sinestetico associativo (associatore)
i discovered that i'm an associative (associator) synaesthetic

<uniposta*yahoo-it>
<uniposta*gmail-com>

(sostituisci asterisco e trattino)
(replace asterisk and hyphen)

=====================================================
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)

paki

unread,
Jul 9, 2013, 4:51:38 PM7/9/13
to
Il 09/07/2013 22.27, uniposta ha scritto:
>
> - Nel caso di ripresa con più microfoni, fra i quali almeno uno vicino
> alla sorgente sonora interessata, è possibile estrarre -per via
> differenziale- o soprattutto i suoni diretti oppure quelli riflessi.
>
> Ma non so se esista un sistema capace di fare qualcosa
> di efficace e utile nel caso di una ripresa con un solo
> microfono. Invece nel tuo caso erano pochi ravvicinati.
>
> Ne avevi due interni e ne hai aggiunti due esterni, a che
> distanza erano? Ce n'erano di sensibilmente più vicini al pulpito?
>

Scusami, con "abbastamza vicini al pulpito" intendi proprio vicino alla
sorgente "umana" oppure vicino una delle casse acustiche?
Beh, uno abbastanza vicino al c'era, ma in ogni caso erano tutti lontani
dalle casse da cui la voce proveniva abbastanza forte.
Del resto li avevo piazzati per registrare il coro e non chi avrebbe
parlato.
Cosa si intende "...per via differenziale?"
ciao e grazie
pasquale

sandro

unread,
Jul 9, 2013, 5:05:52 PM7/9/13
to
Il 09/07/2013 22.27, uniposta ha scritto:
> 22:27 mar09lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrò esserci martedì, giovedì e sabato)
>
> - Gio 04 Lug 2013, 13:34, paki <prullo*alice-it>
> in risposta a mer03lug2013 h22:37, matteou, fra le varie ha scritto:
>
>> Probabilmente scrivo cavolate, ma ciò che mi piacerebbe sentirmi
>> dire (:-) è che esista un qualche aggeggio, da mettere
>> magari a monte dello Zoom, che attutisca il riverbero.
>> Che so, qualcosa simile ad un compressore ecc.
>>
>> grazie mille
>> pasquale
>
> - Nel caso di ripresa con più microfoni, fra i quali almeno uno vicino
> alla sorgente sonora interessata, è possibile estrarre -per via
> differenziale- o soprattutto i suoni diretti oppure quelli riflessi.

Scusa, eh... ma se aveva un microfono vicino alla sorgente sonora non
aveva nemmeno le riflessioni...



sandro

uniposta

unread,
Jul 9, 2013, 5:26:08 PM7/9/13
to
23:26

- Mar 09 Lug 2013, 22:51, paki <prullo*alice-it> ha scritto:

> Scusami, con "abbastamza vicini al pulpito" intendi proprio vicino
> alla sorgente "umana" oppure vicino una delle casse acustiche?

- Possibilmente la sorgente umana, ma in mancanza di meglio
potresti provare ad accontentarti di una delle casse


> Beh, uno abbastanza vicino al c'era, ma in ogni caso erano tutti
> lontani dalle casse da cui la voce proveniva abbastanza forte.

- Quindi ne avevi uno vicino al tipo che parlava?


> Del resto li avevo piazzati per registrare
> il coro e non chi avrebbe parlato.
> Cosa si intende "...per via differenziale?"

- Quello che ti interessa viene estratto per differenza
tra i segnali, incrociandoli con un certo criterio

it.hobby.elettronica
it-alt.scienze.acustica
it.scienza.matematica
it.hobby.hi-fi

Vedi anche la risposta a sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it>


> ciao e grazie
> pasquale

uniposta

unread,
Jul 9, 2013, 5:26:11 PM7/9/13
to
23:26

- Mar 09 Lug 2013, 23:05,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:

> Il 09/07/2013 22.27, uniposta ha scritto:
[...]
>> - Nel caso di ripresa con più microfoni, fra i quali almeno uno vicino
>> alla sorgente sonora interessata, è possibile estrarre -per via
>> differenziale- o soprattutto i suoni diretti oppure quelli riflessi.
>
> Scusa, eh... ma se aveva un microfono vicino alla
> sorgente sonora non aveva nemmeno le riflessioni...
>
> sandro

- Ho scritto "soprattutto", perché non è o tutto o niente,
o bianco o nero, senza vie di mezzo. E' una popolazione di
segnali, e tu con quel sistema puoi provare a sfoltire in
un senso (suoni riflessi) oppure nell'altro (suoni diretti).

Se lui ha per esempio due tracce audio, delle quali su una
ha soprattutto i suoni riflessi della chiesa, e sull'altra
soprattutto il tipo che parla al microfono, allora con una
tipica elaborazione incrociata dei segnali può aumentare o
diminuire la popolazione dei suoi diretti o di quelli indiretti

doncamillo

unread,
Jul 10, 2013, 5:17:21 AM7/10/13
to
uniposta ha scritto:

> 23:26

> - Mar 09 Lug 2013, 22:51, paki <prullo*alice-it> ha scritto:

> > Scusami, con "abbastamza vicini al pulpito" intendi proprio vicino
> > alla sorgente "umana" oppure vicino una delle casse acustiche?

> - Possibilmente la sorgente umana, ma in mancanza di meglio
> potresti provare ad accontentarti di una delle casse


> > Beh, uno abbastanza vicino al c'era, ma in ogni caso erano tutti
> > lontani dalle casse da cui la voce proveniva abbastanza forte.

> - Quindi ne avevi uno vicino al tipo che parlava?


> > Del resto li avevo piazzati per registrare
> > il coro e non chi avrebbe parlato.
> > Cosa si intende "...per via differenziale?"

> - Quello che ti interessa viene estratto per differenza
> tra i segnali, incrociandoli con un certo criterio

> it.hobby.elettronica
> it-alt.scienze.acustica
> it.scienza.matematica
> it.hobby.hi-fi

> Vedi anche la risposta a sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it>


> > ciao e grazie
> > pasquale


Oh, sarà che sono rinco, sarà l'età, ma riuscire a capire nei tuoi post
chi sta rispondendo a chi e a cosa non è mica facile subito, eh...




--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


sandro

unread,
Jul 10, 2013, 5:21:16 AM7/10/13
to
Il 09/07/2013 23.26, uniposta ha scritto:
> 23:26
>
> - Mar 09 Lug 2013, 23:05,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:
>
>> Il 09/07/2013 22.27, uniposta ha scritto:
> [...]
>>> - Nel caso di ripresa con più microfoni, fra i quali almeno uno vicino
>>> alla sorgente sonora interessata, è possibile estrarre -per via
>>> differenziale- o soprattutto i suoni diretti oppure quelli riflessi.
>>
>> Scusa, eh... ma se aveva un microfono vicino alla
>> sorgente sonora non aveva nemmeno le riflessioni...
>>
>> sandro
>
> - Ho scritto "soprattutto", perché non è o tutto o niente,
> o bianco o nero, senza vie di mezzo. E' una popolazione di
> segnali, e tu con quel sistema puoi provare a sfoltire in
> un senso (suoni riflessi) oppure nell'altro (suoni diretti).
>
> Se lui ha per esempio due tracce audio, delle quali su una
> ha soprattutto i suoni riflessi della chiesa, e sull'altra
> soprattutto il tipo che parla al microfono, allora con una
> tipica elaborazione incrociata dei segnali può aumentare o
> diminuire la popolazione dei suoi diretti o di quelli indiretti

Due capsule si sommano gia' con difficolta' se sono a pochi centimetri
di distanza l'una dall'altra. Figurati se ci sono dei metri.
Praticamente, ognuna genera un segnale scorrelato nel tempo rispetto a
quello dell'altra.


Non puoi fare operazioni matemantiche su due segnali ricevuti da due
microfoni distanti tra loro.
Come pretendi che ti riescano, con l'incoerenza che trovi tra i due
segnali, le cui fasi che variano continuamente a causa dell'ambiente?

Il problema della de-riverberazione e' proprio quello: un segnale
incostante, continuamente in rotazione in fase, con spettro variabile, e
per di piu' non lineare nella risposta spettrale.

Se provi a sommare in qualsiasi modo un segnale semi-riverberato con uno
riveberato, anche fosse se' stesso, ottieni solamente un segnale molto
piu' riveberato.



sandro

uniposta

unread,
Jul 11, 2013, 2:21:15 PM7/11/13
to
20:21 gio11lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Mer 10 Lug 2013, 11:21, sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha
scritto:

> Due capsule si sommano gia' con difficolta' se sono a pochi centimetri
> di distanza l'una dall'altra. Figurati se ci sono dei metri.
> Praticamente, ognuna genera un segnale
> scorrelato nel tempo rispetto a quello dell'altra.
>
> Non puoi fare operazioni matemantiche su due segnali
> ricevuti da due microfoni distanti tra loro. Come pretendi
> che ti riescano, con l'incoerenza che trovi tra i due segnali,
> le cui fasi che variano continuamente a causa dell'ambiente?
>
> Il problema della de-riverberazione e' proprio quello: un segnale
> incostante, continuamente in rotazione in fase, con spettro
> variabile, e per di piu' non lineare nella risposta spettrale.
>
> Se provi a sommare in qualsiasi modo un segnale
> semi-riverberato con uno riveberato, anche fosse se' stesso,
> ottieni solamente un segnale molto piu' riveberato.
>
> sandro

- Non ci siamo capiti. A parte, che di base più che una somma
c'è una sottrazione, e la cosa va fatta in fasi successive.

Di matematico c'è l'analisi del procedimento, ma è un tipo di cosa
che è sempre stata fatta prima del digitale, per via analogica,
senza calcoli, semplicemente predisponendo il circuito giusto.

Si basano su un principio analogo l'elimina voce e il wide-stereo.

Il wide-stereo sfrutta le differenze tra i canali stereo per accentuarle,
e invece l'elimina voce sfrutta il fatto che nelle registrazioni audio
la voce per consuetudine è vicina al microfono, e quindi nella
registrazione è una delle principali sorgenti di suono diretto.

Nella traccia audio non hai più un segnale che slitta e ruota
di fase, è stato registrato così, e così rimane. Non è come
cercare di fermare un effetto larsen dal vivo, per intenderci.

Se (se) hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
eliminare o fortemente attenuare, significa che puoi fare anche
l'operazione inversa, ovvero metterla ancora più in evidenza

uniposta

unread,
Jul 11, 2013, 2:51:28 PM7/11/13
to
20:51 gio11lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)

correzione di parte del testo. E' successa una cosa assurda...
avevo editato il testo bozza nella versione definitiva, ma nella
copia ha aggiornato soltanto l'ora lasciando il testo vecchio.

Quindi riporto quello giusto, da sostituire al precedente:

Si basano su un principio analogo l'elimina voce e il wide-stereo.

Il wide-stereo sfrutta le differenze tra i canali stereo per
accentuarle, e invece l'elimina voce sfrutta il fatto che nelle
registrazioni audio la voce per consuetudine ᅵ vicina al microfono
e inoltre in linea di massima (non sempre) viene posta al centro
della scena, e quindi nella registrazione ᅵ una delle principali
sorgenti sia di suono diretto che monofonico (ovvero non stereo)

-=-=-

in risposta a sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it>, avevo scritto:

> 20:21 gio11lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Mer 10 Lug 2013, 11:21,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:
>
>> Due capsule si sommano gia' con difficolta' se sono a pochi
>> centimetri di distanza l'una dall'altra. Figurati se ci
>> sono dei metri. Praticamente, ognuna genera un segnale
>> scorrelato nel tempo rispetto a quello dell'altra.
>>
>> Non puoi fare operazioni matemantiche su due segnali
>> ricevuti da due microfoni distanti tra loro. Come pretendi
>> che ti riescano, con l'incoerenza che trovi tra i due segnali,
>> le cui fasi che variano continuamente a causa dell'ambiente?
>>
>> Il problema della de-riverberazione e' proprio quello: un segnale
>> incostante, continuamente in rotazione in fase, con spettro
>> variabile, e per di piu' non lineare nella risposta spettrale.
>>
>> Se provi a sommare in qualsiasi modo un segnale
>> semi-riverberato con uno riveberato, anche fosse se' stesso,
>> ottieni solamente un segnale molto piu' riveberato.
>>
>> sandro
>
> - Non ci siamo capiti. A parte, che di base piᅵ che una somma
> c'ᅵ una sottrazione, e la cosa va fatta in fasi successive.
>
> Di matematico c'ᅵ l'analisi del procedimento, ma ᅵ un tipo di cosa
> che ᅵ sempre stata fatta prima del digitale, per via analogica,
> senza calcoli, semplicemente predisponendo il circuito giusto.
>
> Si basano su un principio analogo l'elimina voce e il wide-stereo.
>
> Il wide-stereo sfrutta le differenze tra i canali stereo per accentuarle,
> e invece l'elimina voce sfrutta il fatto che nelle registrazioni audio
> la voce per consuetudine ᅵ vicina al microfono, e quindi nella
> registrazione ᅵ una delle principali sorgenti di suono diretto.

- la versione corretta:
e inoltre in linea di massima (non sempre) viene posta al centro
della scena, e quindi nella registrazione ᅵ una delle principali
sorgenti sia di suono diretto che monofonico (ovvero non stereo)


> Nella traccia audio non hai piᅵ un segnale che slitta e ruota
> di fase, ᅵ stato registrato cosᅵ, e cosᅵ rimane. Non ᅵ come
> cercare di fermare un effetto larsen dal vivo, per intenderci.
>
> Se (se) hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
> eliminare o fortemente attenuare, significa che puoi fare anche
> l'operazione inversa, ovvero metterla ancora piᅵ in evidenza

sandro

unread,
Jul 11, 2013, 2:57:38 PM7/11/13
to
Il 11/07/2013 20.21, uniposta ha scritto:
> 20:21 gio11lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Mer 10 Lug 2013, 11:21, sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha
> scritto:
>
>> Due capsule si sommano gia' con difficolta' se sono a pochi centimetri
>> di distanza l'una dall'altra. Figurati se ci sono dei metri.
>> Praticamente, ognuna genera un segnale
>> scorrelato nel tempo rispetto a quello dell'altra.
>>
>> Non puoi fare operazioni matemantiche su due segnali
>> ricevuti da due microfoni distanti tra loro. Come pretendi
>> che ti riescano, con l'incoerenza che trovi tra i due segnali,
>> le cui fasi che variano continuamente a causa dell'ambiente?
>>
>> Il problema della de-riverberazione e' proprio quello: un segnale
>> incostante, continuamente in rotazione in fase, con spettro
>> variabile, e per di piu' non lineare nella risposta spettrale.
>>
>> Se provi a sommare in qualsiasi modo un segnale
>> semi-riverberato con uno riveberato, anche fosse se' stesso,
>> ottieni solamente un segnale molto piu' riveberato.
>>
>> sandro
>
> - Non ci siamo capiti. A parte, che di base piᅵ che una somma
> c'ᅵ una sottrazione, e la cosa va fatta in fasi successive.

Di somma algebrica parlo.
Puo' essere con segno + o -, o una via di mezzo (visto che parliamo di
una grandezza ricondubile ad un vettore che puo' assumere una posizione
variabile da 0 a 180 gradi).


> Di matematico c'ᅵ l'analisi del procedimento, ma ᅵ un tipo di cosa
> che ᅵ sempre stata fatta prima del digitale, per via analogica,
> senza calcoli, semplicemente predisponendo il circuito giusto.

Certo, come nelle matrici n-1 (ad esempio, negli ibridi telefonici).
Ma l'operazione funziona solo su segnali manipolati in un certo modo,
ossia, all'interno di sistemi dove oltre al mix del segnale disponi
anche dei segnali discreti premix, per poterci lavorare sopra.

Se hai il solo mix completo, e i segnali discreti premix sono stati gia'
scartati, quella strategia non e' piu' applicabile.


> Si basano su un principio analogo l'elimina voce e il wide-stereo.
> Il wide-stereo sfrutta le differenze tra i canali stereo per accentuarle,

Il wide stereo fa operazioni arbitrarie, e quindi quel che ottieni ti
deve stare comunque bene, perche' e' un non-obiettivo.
E' solo un effetto, e decidi tu quando e come fermarti: non e' in grado
di soddisfare una precisa richiesta, come ad esempio di posizionarti un
certo strumento in un certo posto del panorama.


> e invece l'elimina voce sfrutta il fatto che nelle registrazioni audio
> la voce per consuetudine ᅵ vicina al microfono, e quindi nella
> registrazione ᅵ una delle principali sorgenti di suono diretto.

Ma no.
L'elimina voce funziona perche' la voce e' tipicamente mono su traccia
stereo, gli algoritmi usati in queste lavorazioni contano moltissimo su
questo.
In altre condizioni, l'operazione puo' arrivare a non riuscire affatto,
oppure a danneggiare tanto la base da risultare inservibile: se ti mando
una song con una voce che rimbalza L<>R grazie ad un pingpong, e pure
ben riverberata, non togli piu' una ceppa.


> Nella traccia audio non hai piᅵ un segnale che slitta e ruota
> di fase, ᅵ stato registrato cosᅵ, e cosᅵ rimane. Non ᅵ come
> cercare di fermare un effetto larsen dal vivo, per intenderci.

Cioe'?
Se registro, per tramite di due microfoni, un audio in una sala da
concerto, una volta registrate, le riflessoni della sala in qualche modo
si congelano?
E allora come fa, la registrazione, a sortire quell'effetto che
fisiologicamente restituisce la sensazione dell'ambiente?...

Per contro, fermare un larsen e' molto piu' facile, perche' basta il
search & destroy tipico di macchine di meta' anni 80, che gia'
riuscivano a programmare un filtro notch da 1/20 di ottava in mezzo secondo.


> Se (se) hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
> eliminare o fortemente attenuare, significa che puoi fare anche
> l'operazione inversa, ovvero metterla ancora piᅵ in evidenza

Il fatto di avere tutti gli ingredienti ben miscelati nella pizza gia'
cotta, non significa che puoi tornare ad avere la farina, l'acqua,
l'olio, ecc... ognuno dentro il proprio barattolo, a crudo.



sandro

uniposta

unread,
Jul 11, 2013, 3:08:05 PM7/11/13
to
21:08

>> registrazione è una delle principali sorgenti di suono diretto.
>
> Ma no.
> L'elimina voce funziona perche' la voce
> e' tipicamente mono su traccia stereo,

- La correzione delle 20:51, sandro...

non mi piace postare le cose per niente

sandro

unread,
Jul 11, 2013, 3:21:55 PM7/11/13
to
Il 11/07/2013 21.08, uniposta ha scritto:
> 21:08
>
>>> registrazione è una delle principali sorgenti di suono diretto.
>>
>> Ma no.
>> L'elimina voce funziona perche' la voce
>> e' tipicamente mono su traccia stereo,
>
> - La correzione delle 20:51, sandro...

Il senso delle cose non cambia.



sandro

uniposta

unread,
Jul 11, 2013, 3:34:27 PM7/11/13
to
21:34 gio11lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)

- Gio 11 Lug 2013, 20:57,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:

> Di somma algebrica parlo.

- Quando poi passi alla pratica, non puoi mettere insieme
indifferentemente segnali in fase o in opposizione, ci sei?


> Certo, come nelle matrici n-1 (ad esempio, negli ibridi telefonici).
> Ma l'operazione funziona solo su segnali manipolati in un certo modo,
> ossia, all'interno di sistemi dove oltre al mix del segnale disponi
> anche dei segnali discreti premix, per poterci lavorare sopra.
> Se hai il solo mix completo, e i segnali discreti premix sono
> stati gia' scartati, quella strategia non e' piu' applicabile.

- Ripeto il concetto:
se (se, nota bene) hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
eliminare o fortemente attenuare, significa che puoi fare anche
l'operazione inversa, ovvero metterla ancora piᅵ in evidenza.

I segnali discreti (o quasi: accontentiamoci)
sono due tracce diverse, l'avevo giᅵ detto all'inizio:
una con piᅵ riverberi, e una con piᅵ voce.

Hai voglia di parlare di ingredienti e di pizze?.. io no.

E fra poco stacco e mi rifaccio vivo sabato,
quindi non pensare di fare una lunga discussione con me


> Il wide stereo fa operazioni arbitrarie, e quindi quel che
> ottieni ti deve stare comunque bene, perche' e' un non-obiettivo.
> E' solo un effetto, e decidi tu quando e come fermarti: non e'


- Non ᅵ un effetto, nel senso che non aggiunge qualcosa di
artificioso, ma si limita a incrociare i due canali stereo
variandone i livelli per differenza.


> in grado di soddisfare una precisa richiesta, come ad esempio di
> posizionarti un certo strumento in un certo posto del panorama.

- Non ho mai detto di voler usare uno strumento massivo per
operazioni di dettaglio, solo un demente potrebbe pensarlo.
Perᅵ il principio alla base ᅵ il medesimo, sfrutta le
differenze fra due tracce audio parzialmente simili


> Cioe'?
> Se registro, per tramite di due microfoni, un audio
> in una sala da concerto, una volta registrate, le
> riflessoni della sala in qualche modo si congelano?

- In una registrazione digitale, per esempio vengono campionate. O pensi
che continuino ad andarsene per conto loro come una stella danzante?


> E allora come fa, la registrazione, a sortire quell'effetto che
> fisiologicamente restituisce la sensazione dell'ambiente?...

- Se io registro una voce che fischietta, e il segnale
campionato ᅵ quello, sempre uguale, come fa a darti l'idea
di qualcuno che fischietta? Ma che cristo di domande fai.


> Per contro, fermare un larsen e' molto piu' facile,
> perche' basta il search & destroy tipico di macchine
> di meta' anni 80, che gia' riuscivano a programmare
> un filtro notch da 1/20 di ottava in mezzo secondo.

- l'antilarsen in tempo reale viene effettuato
slittando leggermente in frequenza l'audio in uscita
(con un procedimento digitale, chiaramente)

uniposta

unread,
Jul 11, 2013, 3:50:44 PM7/11/13
to
21:50 gio11lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Gio 11 Lug 2013, 21:21,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:

> Il 11/07/2013 21.08, uniposta[..]
>> - La correzione delle 20:51, sandro...
>
> Il senso delle cose non cambia.

- Eh, ma se tu non ci arrivi...

Tu hai detto, che "sommando" (somma algebricacazzo, che
differenza fa sommare o sottrarre!! psicologia da troll)
segnali incasinati, vien fuori un casino ancora maggiore.

Parli come uno, che non ha mai sentito cosa esce
dalla brutale differenza dei due canali stereo.

Con tutti i riverberi di questo mondo...

Esce una specie di ritaglio sonoro, con frammenti
di informazioni e continui capovolgimenti di fase.

Non esce un casino maggiore, anzi, è un segnale
piuttosto povero rispetto a quello di partenza.

E se io - con gli strumenti giusti, mica certo con un wide-stereo -
voglio agire su un determinato dettaglio, lo posso fare benissimo.
Che ci debba lavorare poco o tanto non importa, lo posso fare.

Lo voglio fare perché è soprattutto monofonico o perché è
soprattutto diretto, non importa, lo posso fare e lo faccio.

E -ripeto- fra poco stacco e mi rifaccio vivo sabato,
quindi non pensare di fare una lunga discussione con me

sandro

unread,
Jul 11, 2013, 8:15:40 PM7/11/13
to
Il 11/07/2013 21.34, uniposta ha scritto:
> 21:34 gio11lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Gio 11 Lug 2013, 20:57,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:
>
>> Di somma algebrica parlo.
>
> - Quando poi passi alla pratica, non puoi mettere insieme
> indifferentemente segnali in fase o in opposizione, ci sei?

No, non ci sono, perche' continuo ad afferrare bene cos'hai in mente di
fare.


>> Certo, come nelle matrici n-1 (ad esempio, negli ibridi telefonici).
>> Ma l'operazione funziona solo su segnali manipolati in un certo modo,
>> ossia, all'interno di sistemi dove oltre al mix del segnale disponi
>> anche dei segnali discreti premix, per poterci lavorare sopra.
>> Se hai il solo mix completo, e i segnali discreti premix sono
>> stati gia' scartati, quella strategia non e' piu' applicabile.
>
> - Ripeto il concetto:
> se (se, nota bene) hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
> eliminare o fortemente attenuare, significa che puoi fare anche
> l'operazione inversa, ovvero metterla ancora piᅵ in evidenza.

E chi ha detto, che: "hai la voce abbastanza in evidenza da poterla
eliminare o fortemente attenuare" ?...

Nel caso intopic siamo nell'esatto opposto, da quel che ho capito.
Ti stai avventurando per strade sconosciute.


> I segnali discreti (o quasi: accontentiamoci)
> sono due tracce diverse, l'avevo giᅵ detto all'inizio:
> una con piᅵ riverberi, e una con piᅵ voce.
>
> Hai voglia di parlare di ingredienti e di pizze?.. io no.
>
> E fra poco stacco e mi rifaccio vivo sabato,
> quindi non pensare di fare una lunga discussione con me

Allora sono tranquillo di non deluderti, nel confessarti che non ho mai
desiderato questo.


>> Il wide stereo fa operazioni arbitrarie, e quindi quel che
>> ottieni ti deve stare comunque bene, perche' e' un non-obiettivo.
>> E' solo un effetto, e decidi tu quando e come fermarti: non e'
>
>
> - Non ᅵ un effetto, nel senso che non aggiunge qualcosa di
> artificioso, ma si limita a incrociare i due canali stereo
> variandone i livelli per differenza.

E' artificioso per definizione, perche' opera una modifica nel panorama
stereofonico, che finira' per essere del tutto scollata dalla realta'.
Non e' in discussione se sia piu' o meno "naturale" il meccanismo con
cui agisce, ma il fatto che si tratta di una operazione arbitraria, e
che solo per questo motivo tende ad un risultato che di "naturale" avra'
ben poco.

Se poi tale risultato sara' piacevole o meno, questo e' un altro paio di
maniche, perche' entriamo nella soggettivita' dei gusti.
Ma di mero "effetto" si tratta.

Che poi, non si capisce perche' demonizzare un effetto, se viene usato a
proposito.


>> in grado di soddisfare una precisa richiesta, come ad esempio di
>> posizionarti un certo strumento in un certo posto del panorama.
>
> - Non ho mai detto di voler usare uno strumento massivo per
> operazioni di dettaglio, solo un demente potrebbe pensarlo.
> Perᅵ il principio alla base ᅵ il medesimo, sfrutta le
> differenze fra due tracce audio parzialmente simili

Si ma noi stiamo cercando di fare tutt'altro.
Non dobbiamo aggiungere effetti, ma toglierli, ed e' come tornare
indietro sulla cucina: mentre e' facile agire in una direzione
(cottura), e' praticamente impossibile agire nell'altra (tornare al crudo).

Non facciamo filosofia della domenica.


>> Cioe'?
>> Se registro, per tramite di due microfoni, un audio
>> in una sala da concerto, una volta registrate, le
>> riflessoni della sala in qualche modo si congelano?
>
> - In una registrazione digitale, per esempio vengono campionate. O pensi
> che continuino ad andarsene per conto loro come una stella danzante?

Analogica o digitale, scusa, ma che ti cambia?

Comunque non lo penso, lo fanno: quando mandi in play il file, tutto
quel che e' successo dal vivo verra' replicato esattamente cosi' come
registrato.
I suoni diretti e i suoni riflessi verranno perfettamente riprodotti,
con le loro coerenze e incoerenze, comprese.

Dunque, di che cosa stiamo parlando, esattamente?... Del fatto che ogni
volta che lo rimetti da capo le vicissitudini tra quei due segnali
saranno sempre le stesse? Certamente, sempre le stesse (analogamente a
quel che succederebbe dal vivo fermo restando le stesse condizioni,
d'altra parte), ma... sempre incoerenti tra loro, e sempre imprevedibili
ad un ipotetico algoritmo che ci possa lavorare sopra.


>> E allora come fa, la registrazione, a sortire quell'effetto che
>> fisiologicamente restituisce la sensazione dell'ambiente?...
>
> - Se io registro una voce che fischietta, e il segnale
> campionato ᅵ quello, sempre uguale, come fa a darti l'idea
> di qualcuno che fischietta? Ma che cristo di domande fai.

...


>> Per contro, fermare un larsen e' molto piu' facile,
>> perche' basta il search & destroy tipico di macchine
>> di meta' anni 80, che gia' riuscivano a programmare
>> un filtro notch da 1/20 di ottava in mezzo secondo.
>
> - l'antilarsen in tempo reale viene effettuato
> slittando leggermente in frequenza l'audio in uscita
> (con un procedimento digitale, chiaramente)

Non e' solo questa l'unica strategia adottata dagli antilarsen che, in
particolare, e' applicabile solo per uno speaker che parla: tu prova a
slittare in frequenza uno strumento musicale ad un concerto serio, e
cercare contemporaneamente di rimanere biologicamente vivo...



sandro

sandro

unread,
Jul 11, 2013, 8:49:29 PM7/11/13
to
Il 11/07/2013 21.50, uniposta ha scritto:
> 21:50 gio11lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrò esserci martedì, giovedì e sabato)
>
> - Gio 11 Lug 2013, 21:21,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:
>
>> Il 11/07/2013 21.08, uniposta[..]
>>> - La correzione delle 20:51, sandro...
>>
>> Il senso delle cose non cambia.
>
> - Eh, ma se tu non ci arrivi...

...


> Tu hai detto, che "sommando" (somma algebricacazzo, che
> differenza fa sommare o sottrarre!! psicologia da troll)

...


> segnali incasinati, vien fuori un casino ancora maggiore.
> Parli come uno, che non ha mai sentito cosa esce
> dalla brutale differenza dei due canali stereo.

...


> Con tutti i riverberi di questo mondo...
>
> Esce una specie di ritaglio sonoro, con frammenti
> di informazioni e continui capovolgimenti di fase.
>
> Non esce un casino maggiore, anzi, è un segnale
> piuttosto povero rispetto a quello di partenza.

E chi puo' dirlo, questo, a priori?

Dipende da che roba si ha per le mani.
Se e' un mix stupido quasi mono, certo, non rimane quasi nulla.
Ma se' e' un bel lavoretto di gente che con le fasi ci gioca a fare gli
effetti sconvolgenti, capace che ti rimane quasi tutta la "ciccia" del
brano.

Se il nostro amico avesse disposto i due microfoni per fare la ripresa
sufficientemente lontani, in modo che arrivassero loro due segnali audio
fortemente scorrelati, fare successive operazioni di somma o differenza
potrebbe anche non sortire nessun effetto udibile (ad esempio se per
caso tra i due ci fossero 90° perfetti).

Esempio: se prendi "Rome Wasn't Build in a Day" dei Morcheeba, e sottrai
un canale all'altro, nel segnale-differenza risultante la voce di Skye
sparisce completamente perche' monofonica (coerente su entrambi i
canali) e di lei rimane la sola presenza delle parti riverberate
(incoerenti).
Nel momento in cui arrivano le voci dei cori pero', queste rimangono
quasi completamente intatte nel segnale-differenza perche', mixandole in
modo da disperderle tra i due canali per accentuare l'armonizzazione
corale, il risultato e' quello di creare un disordine rispetto alla
perfetta coerenza del segnale dual mono e, quando provi a farci
operazioni matematiche, rimani con un palmo di naso.

Tornando intopic, con la rirpesa effettuata con i due microfoni lontani
tra loro, cadiamo nel secondo caso, di incoerenza tra due segnali:
tentare di eliminare una riverberazione semplicemente lavorando di somma
o sottrazione in post produzione, non sortira' di certo gli effetti da
te teorizzati.


> E se io - con gli strumenti giusti, mica certo con un wide-stereo -
> voglio agire su un determinato dettaglio, lo posso fare benissimo.
> Che ci debba lavorare poco o tanto non importa, lo posso fare.
>
> Lo voglio fare perché è soprattutto monofonico o perché è
> soprattutto diretto, non importa, lo posso fare e lo faccio.
>
> E -ripeto- fra poco stacco e mi rifaccio vivo sabato,
> quindi non pensare di fare una lunga discussione con me

Non ho colto con chiarezza se stai tentando di coglionarmi (nel senso
romano del termine) o meno, nel dubbio, ho usato puntini al posto di
altre parole.
Mi riservo il beneficio del dubbio, comunque.



sandro

uniposta

unread,
Jul 13, 2013, 4:31:04 PM7/13/13
to
22:31 sab13lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)

- Ven 12 Lug 2013, 02:15,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> No, non ci sono, perche' continuo
> ad afferrare bene cos'hai in mente di fare.

- "ad afferrare", o "a non afferrare"? Hai scritto giusto?

Quello che avrei in mente di fare se lui avesse una traccia
quasi tutto riverbero e un'altra con un po' di voce, sarebbe
sottrarre la prima alla seconda (ovvero invertendone la fase e
"sommando", unendo insieme, le due tracce) trovando il livello giusto
a cui attenuarla. Il livello giusto ᅵ quello per il quale i riverberi
risultanti dalla sottrazione raggiungono il minimo possibile. Al
di sopra e al di sotto di quel livello ricominciano ad aumentare.

Ne dovrebbe quindi risultare una nuova traccia dove si
comincia a sentire meglio. A quel punto lavorerei di fino
in fasi successive, anche ricorrendo a filtri (ma se ci
fossero problemi particolari userei i filtri giᅵ dall'inizio)


> E' artificioso per definizione, perche' opera una modifica
> nel panorama stereofonico, che finira' per essere del tutto
> scollata dalla realta'. Non e' in discussione se sia piu' o meno
> "naturale" il meccanismo con cui agisce, ma il fatto che si
> tratta di una operazione arbitraria, e che solo per questo
> motivo tende ad un risultato che di "naturale" avra' ben poco.

- Chiarisco meglio:

anche le regolazioni di luminositᅵ contrasto saturazione e
bilanciamento colore delle immagini, se usate in maniera
sproporzionata possono dare un risultato innaturale, ma
in linea di principio puoi ritornare al punto di partenza,
non modificano in maniera irreversibile le informazioni. Se
invece per esempio applichi un filtro smoothing o sharpening,
modifichi radicalmente le informazioni originarie dell'immagine.
Ecco perchᅵ le prime vengono chiamate regolazioni, e invece
strumenti come questi ultimi vengono chiamati filtri.

E cosᅵ il wide-stereo: modifica i livelli dinamici delle
due tracce audio, aumentando le differenze di partenza.

Ma, in linea di principio, idealmente, si potrebbe ritornare
alla condizione iniziale. Idealmente, se non fosse che lavora
anche sulla risposta in frequenza, per compensare il fatto che
altrimenti verrebbero attenuate le frequenze (attenuati i suoni)
via via che si scende verso i bassi. Quindi occorre anche
applicare la curva filtro inversa, chiaramente in digitale
collima tutto alla perfezione, se tutto funziona giusto
(il che purtroppo non ᅵ affatto detto)


> Si ma noi stiamo cercando di fare tutt'altro.
> Non dobbiamo aggiungere effetti, ma toglierli, ed e'

- io non ho detto che voglio applicare un effetto,
ho detto che il principio di base ᅵ lo stesso: incrociare le
due tracce audio per sottrarre reciprocamente le differenze
(non alla brutta, ma con misura e con un certo criterio,
e quando occorre anche eventuali filtri)


> quando mandi in play il file, tutto
> quel che e' successo dal vivo verra' replicato esattamente cosi' come
> registrato.
> I suoni diretti e i suoni riflessi verranno perfettamente riprodotti,
> con le loro coerenze e incoerenze, comprese.

- Sᅵ ma sono sempre gli stessi segnali, la stessa sequenza
di livelli o di codici, che ci passi e ripassi e non cambia


> Dunque, di che cosa stiamo parlando, esattamente?... Del fatto che ogni
> volta che lo rimetti da capo le vicissitudini tra quei due segnali
> saranno sempre le stesse? Certamente, sempre le stesse (analogamente
> a quel che succederebbe dal vivo fermo restando le stesse condizioni,
> d'altra parte), ma... sempre incoerenti tra loro, e sempre
> imprevedibili ad un ipotetico algoritmo che ci possa lavorare sopra.

- Ma cosacazzo c'entra l'algoritmo. Ti ᅵ chiaro il fatto che se
prendi una traccia, ne fai una copia e la inverti di fase, e poi
la sommi alla precedente, tutti i segnali si annullano e ottieni
un perfetto e assoluto silenzio? (tranne che in analogico,
dove rimane un debole rumore di fondo, ed eventualmente
dei disturbi che c'erano su una sola delle due tracce)


> Non e' solo questa l'unica strategia adottata dagli antilarsen che, in
> particolare, e' applicabile solo per uno speaker che parla: tu prova a
> slittare in frequenza uno strumento musicale ad un concerto serio, e
> cercare contemporaneamente di rimanere biologicamente vivo...

- Cosa c'entra il biologicamente.

Viene ricampionato il suono, e traslato di qualche hertz

uniposta

unread,
Jul 13, 2013, 4:33:03 PM7/13/13
to
22:33 sab13lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Ven 12 Lug 2013, 02:49,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> Il 11/07/2013 21.50, uniposta[...]
>> Con tutti i riverberi di questo mondo...
>>
>> Esce una specie di ritaglio sonoro, con frammenti
>> di informazioni e continui capovolgimenti di fase.
>>
>> Non esce un casino maggiore, anzi, è un segnale
>> piuttosto povero rispetto a quello di partenza.
>
> E chi puo' dirlo, questo, a priori?[....]

- L'esperienza.

Tipicamente, in media ne vien fuori un suono parecchio
impoverito e anche molto strano e inquietante, che sembra
provenire da una specie di limbo fra le cose del mondo (e che io
preferisco non ascoltare, sebbene poi in determinate circostanze
roba simile mi capiti di sentirla anche nella vita reale)

sandro

unread,
Jul 14, 2013, 5:03:06 AM7/14/13
to
Il 13/07/2013 22.33, uniposta ha scritto:
> 22:33 sab13lug2013
>
> Tipicamente, in media ne vien fuori un suono parecchio
> impoverito e anche molto strano e inquietante, che sembra
> provenire da una specie di limbo fra le cose del mondo (e che io
> preferisco non ascoltare, sebbene poi in determinate circostanze
> roba simile mi capiti di sentirla anche nella vita reale)

Magari al sabato sera.
Forse inizio a capire il tuo mondo...



sandro

sandro

unread,
Jul 14, 2013, 5:28:41 AM7/14/13
to
Tu non sai quel che dici.

Non ti rendi conto che stai impalcando teorie su cose che pratiche non
sono: NON ABBIAMO due segnali audio che sono compatibili tra loro, tali
che, tu possa farci somme e/o sottrazioni efficaci per i nostri scopi.
Non li abbiamo, per la modalita' con cui sono stati registrati.
Non riuscirai a prendere un audio con "voce piu' riverbero" e sottrarlo
ad un altro audio con "solo rivebero", aspettandoti di ottenere
dall'operazione matematica un audio con "solo voce".
Non stai facendo operazioni lineari su grandezze fisiche sincrone,
ordinate, coerenti, e questa strategia e' funzionale come quella di
ricacciare indietro la marea spazzandola via con una scopa sulla spiaggia.

La tua stessa convinzione che puoi tornare indietro su manipolazioni
audio statiche o dinamiche gia' passate, e' assurda, perche' una volta
che hai snaturato la genuinita' di una struttura spettrale, col cazzo
che torni indietro perche' hai generato delle armoniche che non
riuscirai mai piu' a riconoscere, isolare, eliminare, una volta che sono
state aggiunte.
Per non parlare dei disordini creati dai rumori che ogni algoritmo
(fosse pure un banale normalizer) inevitabilmente introduce.

Il concetto di entropia in generale, proabilmente ti e' sconosciuto, e
pensi che con la calcolatrice in mano si possa andare avanti e indietro
nel tempo a piacimento.
Mi spiace deluderti, non so se qualcuno ci sta lavorando sopra, ma devo
comunicarti che attualmente questo non e' possibile, e che il tempo
rimane tutt'ora una freccia.

Se non ne sei convinto, fatti dare sto' file col riverbero, e poi
faccelo sentire senza, una volta che sei riuscito a toglierlo con le tue
strampalate strategie.
Cosi' le chiacchiere stanno a zero e vediamo se mi concinvici con ste'
stronzate della somma, o sottrazione che dir si voglia, tra segnali audio.


Sempre disponibile alle novita'.



sandro

silvio bonomi

unread,
Jul 15, 2013, 1:48:32 AM7/15/13
to


"sandro" ha scritto nel messaggio news:krtr2p$gic$1...@speranza.aioe.org...


>Tu non sai quel che dici.

> NON ABBIAMO due segnali audio che sono compatibili tra loro, tali che, tu
> possa farci somme e/o sottrazioni efficaci per i nostri scopi.

...e già solo questa condizione...impossibile anche solo da ricreare sia
artificialmente che men che meno nella realtà, mette fine dal principio a
tutte le ipotesi di cui sopra.

silvio bonomi

paki

unread,
Jul 15, 2013, 12:23:23 PM7/15/13
to
Il 03/07/2013 16.12, paki ha scritto:
> ciao a tutti
>
...

scusate se intervengo, dato che sono "l'origine" delle vostre dotte
disquisizioni mi sento in colpa soprattutto per il fatto di non
poter/saper replicare.
Ditemi cosa posso fare, posso postare qualche piccolo spezzone? offrirvi
un caffè (:-) dite, dite che mi metto a disposizione.
un saluto e un grazie
pasquale

matteou

unread,
Jul 15, 2013, 4:10:04 PM7/15/13
to
> Ditemi cosa posso fare, posso postare qualche piccolo spezzone? offrirvi
> un caffè (:-) dite, dite che mi metto a disposizione.

Uno spezzone non sarebbe male. Postalo e vediamo il risultato.
Che sia abbastanza lungo pero'... un 5 minuti possono bastare.


paki

unread,
Jul 15, 2013, 5:11:58 PM7/15/13
to
ok domani provvedo
ciao

paki

unread,
Jul 16, 2013, 8:29:19 AM7/16/13
to
ho salvato 5' in wav, spero funzioni
http://tinyurl.com/pnkwr6b

ciao
pasquale

paki

unread,
Jul 16, 2013, 9:21:51 AM7/16/13
to
aggiornato...

http://tinyurl.com/kypsl3e

ciao
pasquale

uniposta

unread,
Jul 16, 2013, 4:43:47 PM7/16/13
to
22:43 mar16lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Dom 14 Lug 2013, 11:03,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:

> Il 13/07/2013 22.33, uniposta ha scritto:
>> 22:33 sab13lug2013
>>
>> Tipicamente, in media ne vien fuori un suono parecchio
>> impoverito e anche molto strano e inquietante, che sembra
>> provenire da una specie di limbo fra le cose del mondo (e che io
>> preferisco non ascoltare, sebbene poi in determinate circostanze
>> roba simile mi capiti di sentirla anche nella vita reale)
>
> Magari al sabato sera.

- No, non sono uno che esce e va per locali.


> Forse inizio a capire il tuo mondo...

- No, ne sei lontanissimo. Non ho una vita standard


> sandro

uniposta

unread,
Jul 16, 2013, 4:45:04 PM7/16/13
to
22:45 mar16lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Dom 14 Lug 2013, 11:28,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> Tu non sai quel che dici.
>
> Non ti rendi conto che stai impalcando teorie su cose
> che pratiche non sono: NON ABBIAMO due segnali audio
> che sono compatibili tra loro, tali che, tu possa[...]

- Abbiamo una popolazione di segnali (te l'avevo già
anticipato nel primo post, insieme ad altro, ma ovviamente
è stato come parlare al polistirolo espanso), che in media
hanno una certa parte di somiglianza. Adesso è tardi e
non posso stare a spiegarti, rimando a giovedì o a sabato.


> Il concetto di entropia in generale, proabilmente ti
> e' sconosciuto, e pensi che con la calcolatrice in mano
> si possa andare avanti e indietro nel tempo a piacimento.

- Sei completamente fuori strada... non sono uno che giochicchia con
i calcoli, e non so perché tu insista a volermi attribuire sta fissa
della matematica, o delle sottrazioni spicce da segaiolo mentale


> Sempre disponibile alle novita'.

- O anche a troncare una discussione inutile, che sarebbe il meglio

(leggi: ho altre priorità e cose di importanza più vitale da fare; e,
al limite, piuttosto che con l'ennesimo newsgrupparo delle polemiche
infinite, il mio tempo lo passerei con una donna, se la trovo)

uniposta

unread,
Jul 16, 2013, 5:08:26 PM7/16/13
to
23:08 mar16lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)

- su google documenti mi ha negato l'accesso,
quindi ho scaricato solo quest'ultimo su dropbox.

Vedo che le informazioni sono equamente ripartite sui due
canali stereo, ovvero un mic interno e uno esterno su ognuno
dei due canali. E quindi, sempre per via differenziale,
serve un approccio diverso da quello che dicevo.

Adesso non faccio niente... Ritorno giovedᅵ e sabato, e
vedrᅵ se mi riesce una prima prova veloce. Se no rimando.

Registrazione molto rilassante da ascoltare, comunque,
mi ha fatto stare un po' meglio

uniposta

unread,
Jul 16, 2013, 5:38:03 PM7/16/13
to
23:38 mar16lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)

- Dom 14 Lug 2013, 11:28,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> La tua stessa convinzione che puoi tornare indietro su
> manipolazioni audio statiche o dinamiche gia' passate, e'
> assurda, perche' una volta che hai snaturato la genuinita' di
> una struttura spettrale, col cazzo che torni indietro perche' hai
> generato delle armoniche che non riuscirai mai piu' a riconoscere,
> isolare, eliminare, una volta che sono state aggiunte.

- No, un momento... io mi riferivo alle regolazioni dei
livelli in un file digitale, non vengono aggiunte armoniche
ma cambi semplicemente i valori dei codici di campionamento.

Fai un minestrone allucinante delle cose che scrivo, e insisti a
volermi attribuire delle idee che ti sei fatto fin dall'inizio

sandro

unread,
Jul 17, 2013, 5:53:38 AM7/17/13
to
Il 16/07/2013 22.43, uniposta ha scritto:
> 22:43 mar16lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Dom 14 Lug 2013, 11:03,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> ha scritto:
>
>> Il 13/07/2013 22.33, uniposta ha scritto:
>>> 22:33 sab13lug2013
>>>
>>> Tipicamente, in media ne vien fuori un suono parecchio
>>> impoverito e anche molto strano e inquietante, che sembra
>>> provenire da una specie di limbo fra le cose del mondo (e che io
>>> preferisco non ascoltare, sebbene poi in determinate circostanze
>>> roba simile mi capiti di sentirla anche nella vita reale)
>>
>> Magari al sabato sera.
>
> - No, non sono uno che esce e va per locali.
>
>
>> Forse inizio a capire il tuo mondo...
>
> - No, ne sei lontanissimo. Non ho una vita standard
>

Nemmeno io, ma non per questo sento "vocine" strane, ancora.

A prescindere da tutto cio', hai idee un po' strampalate sul trattamento
dell'audio.



sandro

sandro

unread,
Jul 17, 2013, 5:58:57 AM7/17/13
to
Il 16/07/2013 22.45, uniposta ha scritto:
> 22:45 mar16lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Dom 14 Lug 2013, 11:28,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:
>
>> Tu non sai quel che dici.
>>
>> Non ti rendi conto che stai impalcando teorie su cose
>> che pratiche non sono: NON ABBIAMO due segnali audio
>> che sono compatibili tra loro, tali che, tu possa[...]
>
> - Abbiamo una popolazione di segnali (te l'avevo giᅵ
> anticipato nel primo post, insieme ad altro, ma ovviamente
> ᅵ stato come parlare al polistirolo espanso), che in media
> hanno una certa parte di somiglianza. Adesso ᅵ tardi e
> non posso stare a spiegarti, rimando a giovedᅵ o a sabato.
>
>
>> Il concetto di entropia in generale, proabilmente ti
>> e' sconosciuto, e pensi che con la calcolatrice in mano
>> si possa andare avanti e indietro nel tempo a piacimento.
>
> - Sei completamente fuori strada... non sono uno che giochicchia con
> i calcoli, e non so perchᅵ tu insista a volermi attribuire sta fissa
> della matematica, o delle sottrazioni spicce da segaiolo mentale
>
>
>> Sempre disponibile alle novita'.
>
> - O anche a troncare una discussione inutile, che sarebbe il meglio

Sticazzi.

Dopo tutto sto' pippone te ne vai?
Eh no! Adesso il file audio ce l'hai.
Mo' voglio sentire la voce pulita, senza riverberazione...


> (leggi: ho altre prioritᅵ e cose di importanza piᅵ vitale da fare; e,
> al limite, piuttosto che con l'ennesimo newsgrupparo delle polemiche
> infinite, il mio tempo lo passerei con una donna, se la trovo)

Se riesci a deriverberare sto' file significa che sai tranquillanente
fare i miracoli: risolvere i problemi di cuore sara' una passeggiata.



sandro

sandro

unread,
Jul 17, 2013, 6:02:05 AM7/17/13
to
Il 16/07/2013 23.38, uniposta ha scritto:
> 23:38 mar16lug2013
>
> (come regola base, da lun08apr2013
> potrᅵ esserci martedᅵ, giovedᅵ e sabato)
>
> - Dom 14 Lug 2013, 11:28,
> sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:
>
>> La tua stessa convinzione che puoi tornare indietro su
>> manipolazioni audio statiche o dinamiche gia' passate, e'
>> assurda, perche' una volta che hai snaturato la genuinita' di
>> una struttura spettrale, col cazzo che torni indietro perche' hai
>> generato delle armoniche che non riuscirai mai piu' a riconoscere,
>> isolare, eliminare, una volta che sono state aggiunte.
>
> - No, un momento... io mi riferivo alle regolazioni dei
> livelli in un file digitale, non vengono aggiunte armoniche
> ma cambi semplicemente i valori dei codici di campionamento.

...


> Fai un minestrone allucinante delle cose che scrivo, e insisti a
> volermi attribuire delle idee che ti sei fatto fin dall'inizio

Non capisco ma mi adeguo. (cit)


Tagliamo la testa al toro, e lavorati quel file audio, cosi 'partiamo
dalla fine invece che dall'inizio, e vediamo di risalire il fiume dalla
foce.
Ho i miei dubbi, eh.... pero' hai visto mai, troviamo la sorgente... ;)


Buon lavoro.



sandro

uniposta

unread,
Jul 18, 2013, 4:13:11 PM7/18/13
to
22:13 gio18lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Mer 17 Lug 2013, 11:53,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> Nemmeno io, ma non per questo sento "vocine" strane, ancora.

- Mi riferivo a fenomeni audio analoghi, non vocine o musica


> A prescindere da tutto cio', hai idee un po'
> strampalate sul trattamento dell'audio.

- Si vede che sono un tipo strano.

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d
http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=10

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=20

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=30

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=40

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=50

http://groups.google.com/groups/search?hl=it&q=uniposta&scoring=d&sa=N&start=60


-=-=-

uniposta

unread,
Jul 18, 2013, 4:15:02 PM7/18/13
to
22:15 gio18lug2013

(come regola base, da lun08apr2013
potrò esserci martedì, giovedì e sabato)

- Mer 17 Lug 2013, 11:58,
sandro <coyote.wizard*tiscalinet-it> fra le varie ha scritto:

> Sticazzi.
>
> Dopo tutto sto' pippone te ne vai?

- Quale pippone?

A parte il fatto, che tu hai scritto molto più di me.


> Eh no! Adesso il file audio ce l'hai.
> Mo' voglio sentire la voce pulita, senza riverberazione...

- Ma niente spiegazione:
rimarrai in eterno a chiederti come ho fatto.


> Se riesci a deriverberare sto' file
> significa che sai tranquillanente fare i miracoli:
> risolvere i problemi di cuore sara' una passeggiata.

- Per me è il contrario.

fabrydami

unread,
Oct 7, 2013, 10:09:34 AM10/7/13
to


"sandro" <coyote...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:kr6eaf$mc5$2...@speranza.aioe.org...
> Il 04/07/2013 13.34, paki ha scritto:
>
> Ci sono dei tools, che vengono messi a disposizione di vari programmi
> di editing audio.
> Ma non raggiungerai mai il risultato aspettato.
>

Quoto. Non servono quasi a nulla. Un po come quando bruci i bianchi nel
video... Puoi sbatterti quanto vuoi, ma se sono bruciati, alla fine la
toppa è peggio del buco... o quasi. Tornando all'audio, la cosa migliore
è microfonare chi parla. Parroco,sposi e volendo anche chi legge.
Ciao

fabrydami

Message has been deleted

Maigret

unread,
Oct 9, 2013, 3:52:36 PM10/9/13
to

"Herik" <he...@heriknospaanammm.com> ha scritto nel messaggio
news:1lahi3o.32kxsf1ohdrwtN%he...@heriknospaanammm.com...
> fabrydami <fabryd...@libero.it> wrote:
>
>> Tornando all'audio, la cosa migliore
>> è microfonare chi parla. Parroco,sposi e volendo anche chi legge.
>
> visto questo simpatico microfono? con un cellulare da cento lire metti
> un microfono a chi vuoi.
>
> http://www.rodemic.com/mics/smartlav

pensa se squilla mentre registri che risate :D


Message has been deleted

Maigret

unread,
Oct 9, 2013, 4:50:23 PM10/9/13
to

"Herik" <he...@heriknospaanammm.com> ha scritto nel messaggio
news:1lahvk4.sqb1v01uvd7p9N%he...@heriknospaanammm.com...
> Maigret <Me...@aiole.it> wrote:
>
>> pensa se squilla mentre registri che risate :D
>
> "non mi disturba per niente!" - cit.

AHAHAHAHA!!! LOL!


fabrydami

unread,
Oct 14, 2013, 10:31:49 AM10/14/13
to


"Herik" <he...@heriknospaanammm.com> ha scritto nel messaggio
news:1lahi3o.32kxsf1ohdrwtN%he...@heriknospaanammm.com...
>
> visto questo simpatico microfono? con un cellulare da cento lire metti
> un microfono a chi vuoi.
>
> http://www.rodemic.com/mics/smartlav

Uhm! Non mi sembra una cattiva idea! ;) Quasi quasi...

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