Thyssenkrupp - Pagliarini: "Nessuna fatalità, ma precise responsabilità"
.sergio.
"Sarà un processo dall'alto valore simbolico"
Ufficio Stampa
"Il rinvio a giudizio dei sei dirigenti Thyssenkrupp, nel caso
dell'amministratore delegato addirittura per omicidio volontario, sgombra
il campo, qualora ce ne fosse bisogno, dalle grottesche teorie diffuse
dalla dirigenza aziendale subito dopo la tragedia del 6 dicembre 2007 a
Torino. Altro che "incidente", altro che "fatalità", nonostante i
tentativi di occultamento delle responsabilità da parte di chi non ha
saputo tutelare la vita e la salute degli operai. Il processo che sta per
aprirsi porta con sé un grandissimo valore, anche simbolico, contro
l'impunità e gli incredibili ritardi in materia di sicurezza di buona
parte del sistema delle imprese. Noi lo seguiremo con grande attenzione,
dalla parte dei lavoratori: che hanno diritto ad avere giustizia". E'
quanto afferma Gianni Pagliarini, responsbaile Lavoro del PdCI.
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