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Notiziario del Centro di Documentazione e Lotta 29-03/11/08

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Centro di Documentazione e Lotta

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Nov 3, 2008, 12:58:24 PM11/3/08
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* Notiziario del Centro di Documentazione e Lotta 29-03/11/08 *
* http:\\it.geocities.com\verbano\archivi\lc11_08.htm *
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SOMMARIO: Autostrade, Aprilia, Metalmeccanici, Mascioni, MOrte sul lavoro,
Sviuppo Italia, Fiat Pomigliano, Michelin, Agos, Pantcom, Boeing, Morte in
Puglia, Merloni, Alitalia Cai


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* Visita il sito di Memoria di Classe *
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29 ottobre 2008

AUTOSTRADA: PRECARI LICENZIATI http://www.ilmanifesto.it

Prima sono stati licenziati, poi il giudice li ha reintegrati. E adesso
l'azienda li ri-licenzia, chiedendo oltretutto la restituzione del
risarcimento che avevano ricevuto. E' accaduto a un gruppo di precari
della società "Strada dei Parchi", concessionaria delle autostrade A24
Roma-Teramo e A25 Torano-Pescara, ma non è altro che un assaggio di quello
che potrà accadere di qui a poco grazie alla norma licenzia-precari varata
con la recente legge 112. Il problema potrebbe riguardare presto tutti
quei precari che hanno già fatto causa in aziende come la Rai o le Poste,
e che non hanno raggiunto l'ultimo grado di giudizio: la norma prevede la
licenziabilità dei precari con la perdita del diritto all'assunzione, a
fronte di un'indennità minima.


30 ottobre 2008

APRILIA-PIAGGIO: CIG http://www.quotidianodelnord.it/

I sindacati confederali e l'Aprilia si sono incontrati per analizzare la
richiesta di Cassa Integrazione per tre settimane a novembre avanzata nei
giorni scorsi. Sin dall'inizio si è manifestata una reticenza da parte
dell'azienda nell'affrontare il quadro produttivo almeno sino a fine anno.
I sindacati hanno chiesto, a fronte di questa difficile situazione,
garanzie produttive nel mese di dicembre e per la ripresa del 2009.
L'azienda, dopo aver sostenuto che non si prevedevano fermate nel mese di
dicembre in quanto non erano chiari i programmi produttivi, su insistenza
dei sindacati, alla fine confermava che anche a dicembre prevede una
settimana di chiusura per Cassa Integrazione e che forse non sarebbe stata
l'unica, disegnando un quadro preoccupante anche per l'avvio della
stagione produttiva del 2009. Tre settimane di Cassa Integrazione costano
ad ogni lavoratore, complessivamente, oltre 800 euro. Per questi motivi e
a sostegno delle richieste, i sindacati non hanno firmato alcun accordo.
Saranno coinvolti tutti i lavoratori di Scorzè sui contenuti e sull'esito
dell'incontro con un'assemblea venerdì 31 ottobre prossimo; lo stesso sarà
fatto anche con tutti i lavoratori di Noale con un'analoga iniziativa 3
novembre, chiedendo, a questi ultimi, di sostenere anche attraverso la
mobilitazione, le posizioni del sindacato per tutti i lavoratori Aprilia.

31 ottobre 2008

MECCANICI: ALL'ILVA CIG http://www.ilmanifesto.it/

La crisi colpisce pesantemente il settore siderurgico: nei giorni scorsi
si era saputo delle difficoltà del gruppo Lucchini a Piombino, e ieri è
arrivata una notizia molto grave relativa all'Ilva di Taranto. Il gruppo
Riva ha annunciato una cassa integrazione per ben 2 mila operai: li
coinvolgerà per 13 settimane a partire dall'1 dicembre. La decisione è
stata assunta - ha spiegato ieri il responsabile delle relazioni
industriali ai sindacati - in quanto la siderurgia sta attraversando un
grave periodo di crisi e si stima che almeno la metà della produzione di
tubi e coils resti invenduta. La cassa integrazione non riguarderà gli
operai del tubificio e il treno lamiere. Fim, Fiom e Uilm hanno preso atto
della situazione e hanno chiesto un aggiornamento dell'incontro per
esprimere un parere su quanto annunciato dall'azienda. Nei prossimi giorni
sono previsti confronti con le rappresentanze sindacali unitarie. Da
alcune settimane una parte sostanziosa della produzione dello stabilimento
di Taranto è stoccata nell'area portuale ed era già stata concordata una
turnazione di ferie forzata per 180 dipendenti. L'Istat ha fotrnito dati
relativi alle grandi imprese: si è registrato in agosto un calo
dell'occupazione su base congiunturale dello 0,1% al lordo della cassa
integrazione, e dello 0,3% al netto; il calo tendenziale (rispetto ad
agosto 2007) segna rispettivamente -0,5% e -0,7%. Della crisi del settore
metalmeccanico, delle relative casse integrazioni e addirittura mobilità e
licenziamenti, si parlerà oggi nel corso dell'Assemblea dei 5 mila
delegati Fiom che si riunirà presso la ex Fiera di Roma. La Fiom proporrà
all'Assemblea lo sciopero generale, da svolgere in dicembre, con
manifestazione nazionale a Roma.

MASCIONI TESSUTI: MOBILITA' http://www3.varesenews.it/

Secondo incontro oggi, 31 ottobre, tra sindacati e proprietà per la crisi
della Mascioni tessuti. La trattativa verte sulla decisione dell'azienda
di dare il via libera alla mobilità di un centinaio di dipendenti,
annunciata qualche settimana fa. Nel corso dell'incontro avvenuto lo
scorso 23 ottobre fa tra i sindacati di settore di Cgil e Cisl venne
presentata all'azienda una proposta strutturata su tre punti: applicazione
della cassa integrazione, riduzione della mobilità e uscita dall'azienda
puntando su incentivi. Almeno sul piano della riduzione dei licenziamenti,
sembra che qualche passo avanti si stia facendo: con ogni probabilità non
verrà richiesta la cassa integrazione straordinaria, mentre sul piano
degli esuberi (62 a tempo determinato e 39 contratti a termine) si lavora
per una riduzione dal momento che l'azienda si è detta disponibile a
ridiscutere significativamente il numero, partendo appunto da quota 101.
L'ipotesi potrebbe essere quella di impiegare alcune figure per le quali
Mascioni vuole la mobilità, ricollocandole internamente. Sempre secondo il
sindacato anche sul terzo punto la proprietà è pronta a discutere sulla
possibilità di una eventuale mobilità su base volontaria, e su incentivi.
Ora la palla passa ancora al sindacato che ha in programma un nuovo
incontro con l'azienda previsto per metà novembre, quando incontrerà i
lavoratori nel corso di una assemblea sindacale

01 novembre 2008

MUORE OPERAIO http://quotidianonet.ilsole24ore.com

L'uomo, un 56enne di Mortegliano, lavorava presso la ditta 'Lombardo',
specializzata nella produzione di pannelli, quando e' rimasto impigliato
negli ingranaggi. Zinzone e' morto sul colpo.

SVILUPPO ITALIA: PROSEGUE LA MOBILITAZIONE http://www.denaro.it/

Non si abbassa la tensione attorno alla sorte di Sviluppo Italia Campania.
I lavoratori della sede regionale dell'agenzia del Tesoro continueranno a
occupare a oltranza la sede di piazza Municipio fino a quando non
riceveranno risposte "serie e adeguate" in merito al loro futuro.
Nonostante l'arrivo di una prima risposta da parte della Regione Campania,
che ha richiesto al Ministero dello Sviluppo un incontro specifico sul
tema, l'assemblea con i lavoratori proseguirà a oltranza fino a quando non
verrà convocato l'incontro a Roma, presso il dipartimento per le Politiche
di sviluppo, con tutti gli attori coinvolti (Governo, Regione, Invitalia,
Sviluppo Italia Campania, sindacati), allo scopo di dare una risposta
chiara e definitiva in merito al processo di regionalizzazione, richiamato
dal Piano di riordino, e alla salvaguardia di tutti i livelli
occupazionali coinvolti, a partire dal rispetto dell'accordo sottoscritto
il 9 luglio per il reintegro dei trenta colleghi in somministrazione
scaduti il 30 giugno e dalla proroga degli ulteriori trenta colleghi in
somministrazione scaduti due giorni fa. I sindacati denunciano anche
l'atteggiamento dell'azienda, che ha considerato le azioni di
mobilitazione sindacale come meri problemi di ordine pubblico,
fronteggiandoli con il ricorso all'intervento delle forze dell'ordine per
lo sgombero della struttura, che è stato scongiurato solo dal buon senso
dei funzionari di polizia e dei sindacati.

FIAT DI POMIGLIANO: SENTENZA DI REINTEGRO http://www.denaro.it/

Il giudice del lavoro del Tribunale di Nola (Napoli), ha accettato il
ricorso presentato da uno dei 300 lavoratori della Fiat di Pomigliano
d'Arco, licenziati tra settembre e dicembre del 2006, sancendo il suo
reintegro in fabbrica. Lo ha reso noto Vittorio Granillo, del
coordinamento nazionale dello Slai Cobas, il quale ha sostenuto che si
tratta "di una sentenza importantissima in questo periodo di recessione".
L'operaio era stato messo in mobilita' forzata nel dicembre del 2006, ma,
cosi' come alcune decine di altri lavoratori, dei 300 licenziati, ha
presentato ricorso. Il giudice gli ha dato ragione, ed ora si attende la
sentenza anche per gli altri.

MICHELIN http://www.ilpiccolo.net/

Sono giorni di assemblee e di attesa per i dipendenti della Michelin di
Alessandria. Mercoledì è previsto l'incontro, anticipato rispetto alla
normale scadenza di febbraio, di tutto il Gruppo Italia con le
organizzazioni sindacali. L'attesa per conoscere i dettagli dei piani
previsti per il prossimo anno è molta. Perché le premesse non appaiono, a
giudizio dei rappresentanti dei lavoratori, particolarmente incoraggianti.
La Michelin ha annunciato, con una informativa diffusa in contemporanea in
tutti gli stabilimenti, della chiusura della linea turismo di Torino Stura
a fine 2009, con la perdita di 600 posti di lavoro e la fermata del
reparto mescole di Alessandria a giugno 2009 che perderà 50 posti lavoro
oltre ai lavoratori delle imprese, lasciando il sito di Spinetta senza un
reparto fondamentale. È necessario che Michelin chiarisca cosa vuole fare
considerando che poco più di un anno fa, al Ministero del Lavoro
dichiarava solennemente la volontà di tenere aperti tutti i siti italiani
portando a conferma di ciò i 30 milioni di euro che investiva nel corso
del 2007. Oggi afferma di voler investire in Italia 200 milioni di euro in
5 anni e sbandiera questo dato come rassicurazione per chi rimane. Lo
stabilimento di Alessandria perde produzione e occupazione da anni (oltre
1600 occupati nel 2001 circa 1050 oggi, per volumi che sono passati da
1.200.000 pneumatici a circa 820.000 del 2007).


03 novembre 2008

AGOS E PANTCOM http://www.corriereadriatico.it

C'è una trattativa aperta sulla procedura di mobilità, ma al momento non è
stato comunicato nulla riguardo ad una possibile vendita dell'azienda, né
tanto meno sulla possibilità che questo nuovo acquirente possa riassumere
tutte le 77 dipendenti. Questa la situazione, dopo che nei giorni scorsi
era stata ventilata l'ipotesi che la Agos di Venarotta, fabbrica di
camicie sull'orlo della chiusura, potesse essere rilevata da un nuovo
acquirente. Cassa integrazione straordinaria per dodici mesi in arrivo
invece alla Pantcom di Comunanza, dove è stata aperta una procedura di
mobilità per le 47 dipendenti. Dopo la nomina del liquidatore, si aspetta
ora l'approvazione da parte del tribunale del piano di ristrutturazione
del debito o l'omologa del fallimento.

USA: FINE DELLO SCIOPERO ALLA BOEING http://www.ilmattino.it/

Gli operai meccanici della Boeing hanno votato a larga maggioranza la
ripresa del lavoro, mettendo così fine a uno sciopero che paralizzava le
istallazioni del costruttore aeronautico americano da 57 giorni. Lo ha
annunciato il sindacato dei meccanici Iam con un comunicato. I circa
27mila meccanici della Boeing sono scesi in sciopero il 6 settembre 2007
per reclamare il rinnovo del contratto. I settori nei quali gli operai
hanno visto accolte le loro richieste sono la sicurezza del lavoro, i
salari, la previdenza sociale e il mantenimento deagli attuali standard
della copertura medica.

OPERAIO MUORE ASFISSIATO http://gazzettino.quinordest.it/

Per circa un'ora hanno parlato con i soccorritori, riferendo la situazione
all'interno. Non sembravano spaventati e attendevano di poter uscire. Ma
uno dei due non ce l'ha fatta. È morto, intossicato dalle esalazioni,
pochi minuti dopo che i soccorritori, utilizzando alcune funi, erano
riusciti a tirarlo fuori, insieme con l'altra vittima dell'incidente. Così
ha perso la vita Michele Preziosi, di 46 anni, socio dell'unica
cooperativa vinicola di Minervino Murge, che, in questo periodo di
vendemmia, è operativa ogni giorno, anche di domenica.
L'altro operaio, Gregory Foti, un romeno di 24 anni regolarmente assunto,
è ora ricoverato nell'ospedale di Ganosa di Puglia dove i sanitari si sono
riservati la prognosi.

MERLONI: 4000 POSTI IN BILICO http://notizie.alice.it/notizie/

Falsa partenza per il rilancio dell'Antonio Merloni - 4mila posti di
lavoro in bilico - per i tre commissari che controllano l'azienda di
elettrodomestici con stabilimenti nelle Marche, in Umbria ed Emilia
Romagna. Oggi sarebbe dovuta riprendere la produzione in tre siti storici
dell'azienda, ma così non è stato. I fornitori di materie prime nonostante
le rassicurazioni di Governo e dei commissari non sono ancora convinti di
inviare ulteriori prodotti dopo molti mesi di mancati pagamenti.
I sindacati stanno comunque lavorando a una ripresa della produzione entro
mercoledì prossimo. Una data che però al momento è supportata solo dalla
buona volontà dei rappresentanti dei lavoratori.

ALITALIA/CAI: ASSEMBLEA A FIUMICINO http://news.kataweb.it/

Oltre mille dipendenti dell'Alitalia (piloti, assistenti di volo e
personale di terra) si sono riuniti nella sala-mensa dell'aeroporto romano
di Fiumicino per l'assemblea convocata dalle cinque sigle sindacali che
costituiscono il `fronte del no' all'accordo con la Cai per la nascita
della `Nuova Alitalia'.
L'assemblea, convocata da Anpac, Up, Sdl, Anpav e Avia, è `a porte chiuse'
e, pertanto, i giornalisti non sono ammessi. D'altronde i dipendenti
dell'Alitalia non sembrano aver gradito le cronache dei media e
all'ingresso dei locali della mensa ci sono numerosi cartelli non certo
favorevoli alla stampa che invitano i rappresentanti dei media a dare dei
resoconti aderenti alla realtà. Le cinque sigle sindacali che venerdì
scorso, 31 ottobre, si sono rifiutate di sottoscrivere la mediazione messa
a punto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta,
hanno chiamato a raccolta i lavoratori per spiegare le ragioni del `no'.
In particolare dovranno dire cos'è che non va nei criteri di assunzione e
nei contratti che sono stati invece accettati dalle organizzazioni
sindacali aderenti a Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

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| VOGLIAMO DOCUMENTARE L'ATTUALITA' |
| DELLA LOTTA DI CLASSE, STANDO AL SUO INTERNO |
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