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[EDICOLANTI] Per la libertà di espressione
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Daniele Zulian
Nov 8, 2002, 12:32:06 PM11/8/02
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I gruppi di discussione sono il cuore sociale della Rete. Senza di essi,
Internet si ridurrebbe ad un supermarket freddo e sconfinato di prodotti e
servizi.
I newsgroup ed i Web forum consentono ed accelerano la condivisione di
conoscenze ed esperienze, perciò sono utilissimi anche per gli edicolanti.
Il forum del sito www.edicoland.it. ha rappresentato uno di questi luoghi di
discussione ma, da qualche giorno, è stato disattivato, senza alcuna
spiegazione.
La cancellazione di un forum di discussione può essere interpretata come un
indizio della scarsa disponibilità al dialogo ed al confronto.
In questo caso, la soppressione è avvenuta sul sito amministrato da un
sindacato di categoria che, come gli altri, pone al centro della propria
strategia la difesa del pluralismo dell'informazione, concetto, questo,
attorno al quale ruota tutta l'attività degli edicolanti e costituisce la
loro vera ragion d'essere.
Questo atto, quindi, indebolisce tutta la categoria perché non è possibile
richiedere maggiore "libertà" ed allo stesso tempo ignorarne il significato.
Chiedo, quindi, che i responsabili rivedano la loro decisione, consentano la
riapertura del forum e garantiscano la libera discussione al suo interno.
Internet si ridurrebbe ad un supermarket freddo e sconfinato di prodotti e
servizi.
I newsgroup ed i Web forum consentono ed accelerano la condivisione di
conoscenze ed esperienze, perciò sono utilissimi anche per gli edicolanti.
Il forum del sito www.edicoland.it. ha rappresentato uno di questi luoghi di
discussione ma, da qualche giorno, è stato disattivato, senza alcuna
spiegazione.
La cancellazione di un forum di discussione può essere interpretata come un
indizio della scarsa disponibilità al dialogo ed al confronto.
In questo caso, la soppressione è avvenuta sul sito amministrato da un
sindacato di categoria che, come gli altri, pone al centro della propria
strategia la difesa del pluralismo dell'informazione, concetto, questo,
attorno al quale ruota tutta l'attività degli edicolanti e costituisce la
loro vera ragion d'essere.
Questo atto, quindi, indebolisce tutta la categoria perché non è possibile
richiedere maggiore "libertà" ed allo stesso tempo ignorarne il significato.
Chiedo, quindi, che i responsabili rivedano la loro decisione, consentano la
riapertura del forum e garantiscano la libera discussione al suo interno.
Daniele Zulian
Edicolante in Udine
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