saluti pisolo
Senza offesa, non e' che hai bisogno anche dell'oculista?
Nei luoghi di lavoro è prescritto dal D. Lgs. 626/94, per un luogo pubblico
dovrebbe esserlo a maggior ragione. Io ho sbattuto la testa nell'ufficio
postale una volta.
MM
prova a dirlo ad un lavoratore infortunato davanti a un giudice in una causa
di lavoro nella veste di DdL!
giorgio
Wow! Siamo persone serie noi ingegneri!
Guarda che io non sto facendo nessuna ironia su queste cose, ma mi e'
venuto da ridere - e' umano, no?? - quando ho letto il post. E chissa'
a quanti e' venuta la stessa battuta...
Sono in grado di distinguere le situazioni; stiamo parlando di
sicurezza nei cantieri (sacrosanta) o di una persona distratta che (non
durante il lavoro ma nel tempo libero) non ha notato una porta chiusa?
Non e' che tutto deve essere preso come se si trattasse di vita o di
morte solo perche' viene postato qui!
Se poi Pisolo ha diritto ad un risarcimento buon per lui...
Se ti faccio una foto dell'ingresso sono sicuro che ti ricredi. Inoltre per
accedere devi fare uno scalino, quindi sei portato anche a guardare verso il
basso.
Fatto sta che dopo il rinculo ancora non avevo capito dove avevo sbattuto...
E come č andata?
> Fatto sta che dopo il rinculo ancora non avevo capito dove avevo sbattuto...
Ma questo dipende anche dallo stordimento per il colpo!
Comunque, nessuno ha risposto alla tua domanda...
Ciao
solo per chiarire la mia presa di posizione polemica: pochi mesi fa una
signora č morta sgozzata cadendo sui frammenti di una porta a vetri
inavvertitamente sfondata.
la situazione č certamente comica, come quella del manico del rastrello o
del ramo d'albero segato, ma le conseguenze sono spesso tragiche e l'ironia
č fuori luogo, non potendola inserire in un contesto piů ampio
giorgio
per quanto riguarda gli ambienti di lavoro è stata confermata la necessità
della visibilità; i regolamenti locali di igiene edilizia non ne parlano
(quelli che conosco) e quindi vale il codoce civile delle lesioni
involontarie con responsabilità oggettiva
giorgio
No, vedi, io qui non ci vedo nulla di comico!
L'ironia e' ironia se applicata al caso particolare, non al contesto
piu' ampio che io sinceramente non colgo! Sei tu che non hai senso
della misura, non io: Pisolo e' vivo e vegeto, per fortuna, per questo
mi sono permessa la battuta.
Se vai a leggere le risposte che ha avuto in altri NG, ce n'e' qualcuna
che ha lo stesso senso della mia...
Comunque, dato che sei cosi' serio e saggio, perche' non rispondi alla
domanda che ha fatto, visto che io, da stupida quale sono, non sono in
grado di farlo?
Continui l'OT: per Pisolo la yogurteria NON e' un ambiente di lavoro!
Come qualcuno gli ha detto, e' difficile che una porta dotata di
maniglia sia invisibile, per es.
Giusto per chiarire: ho da poco vinto una causa (come CPT) per un'anziana
caduta dalle scale di un condominio dove mancava il parapetto (il classico
ingresso con 4 gradini per arrivare al 1° piano). Il giudice ha ritenuto
valido applicare, in assenza di normativa specifica, il DPR 547/55. Di
sentenze simili se ne trovano diverse in giurisprudenza.
>Come qualcuno gli ha detto, e' difficile che una porta dotata di
>maniglia sia invisibile, per es.
Conosco almeno 3 persone che hanno sbattuto contro una porta a vetri, 1a di
questi riportò la frattura del setto nasale e 10 punti di sutura. Quasi
sempre queste situazioni avvengono in controluce (o similmente) con porte
prive di telaio. Ricordo che l'art. 14 del DPR 547/55 (come sostituito
dall'art. 33 comma 2 D.lgs 626/94) dice al c. 10: " sulle porte trasparenti
deve essere apposto un segno indicativo all'altezza degli occhi".
Poi "fate vobis".
Bye
Norbert
Grazie delle informazioni, Norbert. Tu hai risposto con qualcosa di
sostanzioso, invece di ribattere solo alla mia stupida battuta.
Continuo pero' a non capire perche' si applichi la 626 anche quando non
si tratti di incidenti sul posto di lavoro: in quanto luoghi aperti al
pubblico?
No, vedi, io qui non ci vedo nulla di comico!
L'ironia e' ironia se applicata al caso particolare, non al contesto
piu' ampio che io sinceramente non colgo! Sei tu che non hai senso
della misura, non io: Pisolo e' vivo e vegeto, per fortuna, per questo
mi sono permessa la battuta.
Se vai a leggere le risposte che ha avuto in altri NG, ce n'e' qualcuna
che ha lo stesso senso della mia...
Comunque, dato che sei cosi' serio e saggio, perche' non rispondi alla
domanda che ha fatto, visto che io, da stupida quale sono, non sono in
grado di farlo?
piů che stupida direi disattenta
giorgio
ancora una volta poi basta!
per il cliente non è luogo di lavoro ma per il personale, titolare compreso,
sì.
Da qui la mia precisazione
giorgio
Solo una botta ! e la convinzione che una porta trasparente puņ non essere
vista in certe condizioni di luce;
MM
> Conosco almeno 3 persone che hanno sbattuto contro una porta a vetri, 1a
> di questi riportò la frattura del setto nasale e 10 punti di sutura. Quasi
> sempre queste situazioni avvengono in controluce (o similmente) con porte
> prive di telaio. Ricordo che l'art. 14 del DPR 547/55 (come sostituito
> dall'art. 33 comma 2 D.lgs 626/94) dice al c. 10: " sulle porte
> trasparenti deve essere apposto un segno indicativo all'altezza degli
> occhi".
> Poi "fate vobis".
Ti ringrazio molto.
Comunque sappiate tutti che non è mai stata mia intenzione speculare o
prentendere risarcimenti forzati, non rientra davvero nel mio stile, anzi,
ho sempre avuto l'atteggiamento diametralmente opposto, anche quando si
imponeva diversamente.
Quello che invece mi fa veramente incazzare e che se si protrae nel tempo
probabilmente sarà determinante a cambiarmi idea riguardo l'atteggiamento da
prendere, è l'aver constatato che il titolare, con il quale ho parlato
subito dopo l'incidente, non abbia preso ancora provvedimenti e non abbia
ancora apposto un'etichetta sulla porta.
Adesso aspetterò qualchw giorno e poi andrò di nuovo in negozio. Se non avrà
preso provvedimenti in tal senso lo minaccerò dicendogli che se non apporrà
nessun cartello di avviso procederò per vie legali.
Quando ci ho parlato al momento del fatto era accondiscendente e gli avevo
fatto presente che era d'obbligo segnalare una porta siffatta (non lo sapevo
per certo ma solo intuitivamente, anche perché qualcosina di giurisprudenza
in passato l'ho studiata, poi però non mi sono laureato).
Se adesso fa lo gnorri e non si assume almeno la responsabilità di mettersi
in regola, farò in modo da fargli cambiare idea.
Innanzitutto perché qualcun altro potrebbe andarci a sbattere (se fino ad
adesso non è accaduto a mio avviso è solo perché la porta è sempre stata
aperta) ed in secondo luogo perché mi sentirei preso in giro e dedurrei che
il titolare se ne sbatta completamente, e non va proprio bene...
ps: ho colto l'occasione per rispondere un po' a tutti voi.
ciao pisolo
Guarda che erano tutti d'accordo con te: la battuta era stupida
Meno male un altro contributo fondamentale dopo il mio ...
NO.
Codice Civile
Art. 12 Interpretazione della legge: "c. 2 - Se una controversia non può
essere decisa con una precisa disposizione, si ha riguardo alle disposizioni
che regolano casi simili o materie analoghe; se il caso rimane ancora
dubbio, si decide secondo i princìpi generali dell'ordinamento giuridico
dello Stato."
Quindi in ipotesi di "silenzio, oscurità o difetto della legge" il giudice
può mutuare da altre leggi (anche se speciali come quelle relative agli
ambienti di lavoro), sia pure con i dovuti adattamenti, la disciplina
giuridica per il caso concreto.
Bye
Norbert
> NO.
>
> Codice Civile
> Art. 12 Interpretazione della legge: "c. 2 -
[cut]
Oggi sono andato dall'avvocato e gli ho portato il riferimento al decreto
che hai suggerito, e per facilitargli il compito sul momento gli ho dato
anche la trascrizione testuale del comma che tratta tale fattispecie.
ciao pisolo
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dpr 547/55, art 14 / porte e portoni
comma 10
Sulle porte trasparenti deve essere apposto un segno indicativo all’altezza
degli occhi.
comma 11
Se le superfici trasparenti o traslucide delle porte e dei portoni non sono
costituite da materiali di
sicurezza e c’è il rischio che i lavoratori possano rimanere feriti in caso
di rottura di dette superfici,
queste devono essere protette contro lo sfondamento
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premesso che tale dpr è applicabile solo nei posti di lavoro, è chiara
l'indicazione di dover segnalare in modo adeguato la superficie trasparente
basta metterci una fascia colorata, un cartello pubblciitario, l'insegna del
negozio, qualsiasi cosa si voglia
PURCHE' LA SI NOTI SENZA INDUGIO E SENZA DIFFICOLTA'
qui si parla di "portoni e porte", ma tutte le superfici vetrate che partono
dal pavimento e salgono per metri in verticale senza interruzioni devono
essere, a mio avviso, ADEGUATAMENTE SEGNALATE
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