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Che sanzioni/pene per software craccato?

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RobertoA

unread,
Feb 2, 2017, 3:44:22 AM2/2/17
to
Se viene installato su un picci un software copiato, quale
normativa/regolamento/consuetudine esattamente viene violata?
Sanzione/pena?

La eventuale sanzione/pena dipende dal tipo di software?
Voglio dire, per un Windows da 100 euro la sanzione/pena e' la stessa di
un software da 50K euro?

E se il cliente dispone di una copia originale ad esempio programi di
Office, pero' installata su 20 postazioni? E' lo stesso di un cliente
che abbia 19 postazioni con Office craccato?

Chi e' che chiede soldi/condanna all'utilizzatore?
Il produttore? La Guardia di Finanza che denuncia l'utilizzatore?

Inzomma, mi servono un po' di ragioni ragionate per convincere i clienti
piu' sregolati ad adeguarsi alla normalita'

Ciao e grazie
RobertoA

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 4:20:27 AM2/2/17
to
On Thu, 02 Feb 2017 09:57:36 +0100, RobertoA wrote:

> Se viene installato su un picci un software copiato, quale
> normativa/regolamento/consuetudine esattamente viene violata?
> Sanzione/pena?

legge 248/2000

Art. 171-bis. - 1. Chiunque abusivamente duplica, per trarne profitto,
programmi per elaboratore o ai medesimi fini importa, distribuisce,
vende, detiene a scopo commerciale o imprenditoriale o concede in
locazione programmi contenuti in supporti non contrassegnati dalla
Società italiana degli autori ed editori (SIAE), è soggetto alla pena
della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire cinque
milioni a lire trenta milioni. La stessa pena si applica se il fatto
concerne qualsiasi mezzo inteso unicamente a consentire o facilitare la
rimozione arbitraria o l'elusione funzionale di dispositivi applicati a
protezione di un programma per elaboratori. La pena non è inferiore nel
minimo a due anni di reclusione e la multa a lire trenta milioni se il
fatto è di rilevante gravità.


RobertoA

unread,
Feb 2, 2017, 4:28:55 AM2/2/17
to
Quindi chi usa a casa un Windows, per diletto e non a scopo commerciale
o imprenditoriale, non e' soggetto a questa legge?

Al3xI98O

unread,
Feb 2, 2017, 4:38:33 AM2/2/17
to
rootkit in data giovedì, 02/02/2017 ha detto:
> per trarne profitto

Qui secondo me è un casino definire cosa

--
«Non scegliere la strada più comoda, scegli quella giusta.» (Al3xI98O)

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 4:44:57 AM2/2/17
to
no.

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 5:03:52 AM2/2/17
to
On Thursday, 2 February 2017 09:28:55 UTC, RobertoA wrote:

[...]
> Quindi chi usa a casa un Windows, per diletto e non a scopo commerciale o imprenditoriale, non e' soggetto a questa legge?

Non solo: neanche in ufficio, se non e` dimostrato che tu utilizzi effettivamente quel software per i tuoi scopi commerciali. In sostanza, puoi avere copie craccate di qualunque software sulle tue macchine, a lavoro; per imputarti un reato bisogna dimostrare che tu, effettivamente, usi quel software per i tuoi scopi commerciali.

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 5:45:58 AM2/2/17
to
guarda non credo proprio. è piuttosto il viceversa, se ti trovano un
software installato su un pc aziendale devi *tu* dimostrare a tua difesa
che non lo detieni a scopo commerciale o imprenditoriale. rammento che è
un reato per cui si procede d'ufficio e non per querela di parte, ovvero
è solitamente la guardia di finanza a seguito di una ispezione/indagine e
non la microsoft a trascinarti in tribunale. non è che loro li intorti
tanto con i discorsi, eh.

Gabriele

unread,
Feb 2, 2017, 6:48:02 AM2/2/17
to
4ndre4 wrote on 02/02/17 11:03:
Purtroppo per la legge italiana il "profitto" = "risparmio".

In realtà negli anni quell'articolo ha subito modifiche, per cui in certi casi
ti danno "solamente" una multa (da 2.582,00 a 15.493,00 euro) e non è invece
sempre un reato.
Sinceramente a volte non so cosa sia peggio...

Poi come per moltissime leggi in Italia; ognuno dice la sua, la Cassazione ne
dice una, i tribunali possono dirne un'altra.

http://www.altalex.com/documents/news/2005/04/27/software-senza-licenza-in-azienda-il-trib-di-bolzano-sconfessa-la-cassazione


Gabriele

Luca Menegotto

unread,
Feb 2, 2017, 8:22:04 AM2/2/17
to
Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 10:20:27 UTC+1, rootkit ha scritto:

> Art. 171-bis. - 1. Chiunque abusivamente duplica, per trarne profitto,
> programmi per elaboratore o ai medesimi fini importa, distribuisce,
> vende, detiene a scopo commerciale o imprenditoriale o concede in
> locazione programmi contenuti in supporti non contrassegnati dalla
> Società italiana degli autori ed editori (SIAE),

Mamma mia, quanto è superata questa legge!!
- "supporti non contrassegnati da bollino SIAE"

Intanto, parla di supporti: e d'altra parte è giusto, all'epoca il medium principale per la distribuzione era ancora il CD/DVD.
Poi, prevede l'obolo alla SIAE; ma io spesso acquisto quel che mi serve direttamente dal produttore, per cui a) non ho un supporto 'ufficiale', solo quello eventualmente fatto come copia di sicurezza e b) nel 99/100 dei casi il produttore non ha a che fare con la SIAE.
Infine, rende legale la copia a uso privato, il che confilgge con tutta la legislazione sul diritto di autore.

--
Ciao!
Luca

Luca Menegotto

unread,
Feb 2, 2017, 8:25:47 AM2/2/17
to
Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 09:44:22 UTC+1, RobertoA ha scritto:

> Inzomma, mi servono un po' di ragioni ragionate per convincere i clienti
> piu' sregolati ad adeguarsi alla normalita'

Io penso che, se qualifichi la cosa per quel che è - un furto - lo capiscono.
Possono scegliere di farlo lo stesso, e tu, come professionista, puoi scegliere di non seguirli su questa strada (che, te lo dico subito, è MOLTO pericolosa per te).

--
Ciao!
Luca

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 9:30:14 AM2/2/17
to
On Thursday, 2 February 2017 10:45:58 UTC, rootkit wrote:

[...]
> guarda non credo proprio.

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-01-25/detenere-software-pirata-violazione-183637_PRN.shtml

"Non basta detenere software pirata per essere condannati per violazione del copyright. Bisogna provare anche il loro effettivo utilizzo o copia da parte dell'imputato. Sono queste le motivazioni, appena uscite, di una sentenza sui generis con cui il Tribunale di Roma (V sezione) ha assolto, a novembre, un imprenditore italiano."


4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 9:31:11 AM2/2/17
to
On Thursday, 2 February 2017 11:48:02 UTC, Gabriele wrote:

[...]
> Purtroppo per la legge italiana il "profitto" = "risparmio".

Vedi risposta a rootkit.

RobertoA

unread,
Feb 2, 2017, 10:51:38 AM2/2/17
to
E grazie che "me l'hai detto subito"
In che senso e' pericolosa PER ME?
Se il cliente si scarica e usa pippocad che costa 5k euri, dici che
c'entro anch'io?




bramante

unread,
Feb 2, 2017, 11:21:36 AM2/2/17
to
faccio un ipotesi

se il pc del cliente te lo sei portato al negozio o altro luogo
imputabile a te.

l'onere di dimostrare che il software pirata non è tuo o tua iniziativa
l'installazione, nel momento in cui c'è un controllo da parte delle
forze dell'ordine, penso che ricade su di te.

anche perchè le forze dell'ordine sono venute nel tuo negozio.

quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
software in visione alle forze dell'ordine, penso che questi si rifanno
su di te, aivoglia a spiegare che il pc non è tuo o non sei stato tu a
"rivendere" software pirata.

Ciao


ciccio

unread,
Feb 2, 2017, 11:25:29 AM2/2/17
to
RobertoA <amor...@tiscalinet.it> ha scritto:

> Se viene installato su un picci un software copiato, quale
> normativa/regolamento/consuetudine esattamente viene violata?
> Sanzione/pena?

"Chi duplica abusivamente all'interno della propria impresa per la propria
impresa programmi software clonati abusivamente compie un reato che può
avere gravi conseguenze per l'azienda o per l'utente finale."

"Proprio per quanto attiene la tutela dei programmi per elaboratore,
l'art. 171-bis sanziona penalmente coloro che violano la legge con la
reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa da ¤ 2.582,28 fino a ¤ 15.493,71
(ossia, da circa 5 a 30 milioni di vecchie lire)."

http://ww2.bsa.org/country/Public%20Policy.aspx

> La eventuale sanzione/pena dipende dal tipo di software?
> Voglio dire, per un Windows da 100 euro la sanzione/pena e' la stessa di
> un software da 50K euro?

Moltiplica per TOT licenze le sanzioni scritte sopra ed avrai
una sommaria idea...

> E se il cliente dispone di una copia originale ad esempio programi di
> Office, pero' installata su 20 postazioni? E' lo stesso di un cliente
> che abbia 19 postazioni con Office craccato?

Sì.

> Chi e' che chiede soldi/condanna all'utilizzatore?
> Il produttore? La Guardia di Finanza che denuncia l'utilizzatore?

Sì:

"Le Fiamme Gialle snidano “pirati” del software"

http://ww2.bsa.org/country/News%20and%20Events/News%20Archives/it/2015/it-11122015-LeFiammeGialle.aspx

> Inzomma, mi servono un po' di ragioni ragionate per convincere i clienti
> piu' sregolati ad adeguarsi alla normalita'

Quelle espresse sopra farebbero ragionare pure un caprone
di montagna ingrifato dalla stagione degli Amori.



rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 11:38:17 AM2/2/17
to
Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 15:30:14 UTC+1, 4ndre4 ha scritto:
> On Thursday, 2 February 2017 10:45:58 UTC, rootkit wrote:
>
> [...]
> > guarda non credo proprio.
>
> http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-01-25/detenere-software-pirata-violazione-183637_PRN.shtml

attenzione, che la cassazione pare non essere sempre d'accordo:

http://www.pmi.it/impresa/normativa/news/3012/software-illegale-in-azienda-e-reato-ne-risponde-il-titolare.html

e comunque fra le persone che conosco ci sono due imprenditori (uno studio
professionale e una azienda manufatturiera) che hanno patteggiato una sanzione
pecuniaria non indifferente.

Roberto Tempesti

unread,
Feb 2, 2017, 11:38:28 AM2/2/17
to
Il 02/02/2017 17:21, bramante ha scritto:
> faccio un ipotesi
>
> se il pc del cliente te lo sei portato al negozio o altro luogo
> imputabile a te.
>
> l'onere di dimostrare che il software pirata non è tuo o tua iniziativa
> l'installazione, nel momento in cui c'è un controllo da parte delle
> forze dell'ordine, penso che ricade su di te.
>
> anche perchè le forze dell'ordine sono venute nel tuo negozio.
>
> quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
> software in visione alle forze dell'ordine, penso che questi si rifanno
> su di te, aivoglia a spiegare che il pc non è tuo o non sei stato tu a
> "rivendere" software pirata.
>
> Ciao
>
>

Senza vis polemica, questa mi sembra un "filino" tirata per i capelli.

Gabriele

unread,
Feb 2, 2017, 11:48:03 AM2/2/17
to
4ndre4 wrote on 02/02/17 15:31:
Ma tu hai letto il link che avevo messo io?
Comunque anche nell'articolo del Sole è scritto "se si violano i diritti su un
software si incorre in sanzioni, almeno sul piano civile" e quindi la multa la
prendi lo stesso.
Sinceramente che in questo caso (quindi in altri casi non è detto sarebbe così),
non abbiano condannato come reato, non vuol mica dire che puoi stare tranquillo.

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 11:57:32 AM2/2/17
to
Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 17:21:36 UTC+1, bramante ha scritto:

> faccio un ipotesi
>
> se il pc del cliente te lo sei portato al negozio o altro luogo
> imputabile a te.
>
> l'onere di dimostrare che il software pirata non è tuo o tua iniziativa
> l'installazione, nel momento in cui c'è un controllo da parte delle
> forze dell'ordine, penso che ricade su di te.

questa mi sembra esagerata.
il pc del cliente non essendo tuo non sei tenuto a renderlo disponibile al
controllo. ci mancherebbe.

RobertoA

unread,
Feb 2, 2017, 12:09:17 PM2/2/17
to
Definire 'non indifferente' e grossomodo per che cosa (n.100 windows,
n.20 Office, ecc...)
E poi, hanno patteggiato con chi?
Immagino il giudice presso cui sono arrivati via gdf o no?

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 12:25:25 PM2/2/17
to
Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 18:09:17 UTC+1, RobertoA ha scritto:

> Definire 'non indifferente' e grossomodo per che cosa (n.100 windows,
> n.20 Office, ecc...)

ora mi chiedi dei dettagli che non conosco, sicuramente si parla di 4 zeri.
so quello che è trapelato non ho seguito il dibattimento.

> E poi, hanno patteggiato con chi?
> Immagino il giudice presso cui sono arrivati via gdf o no?

la procedura del patteggiamento prevista dal codice penale.

bramante

unread,
Feb 2, 2017, 12:26:00 PM2/2/17
to
non è proprio come l'esempio fatto

ma può essere un punto di riflessione.

http://www.quotidianogiuridico.it/documents/2017/01/13/viola-il-diritto-d-autore-chi-fa-assistenza-informatica-sui-pc-installandovi-software-pirata

poi certo starà ad un giudice valutare caso per caso

Ciao

Roberto Tempesti

unread,
Feb 2, 2017, 12:31:45 PM2/2/17
to
Il 02/02/2017 18:25, bramante ha scritto:
>
>
> non è proprio come l'esempio fatto
>
> ma può essere un punto di riflessione.
>
> http://www.quotidianogiuridico.it/documents/2017/01/13/viola-il-diritto-d-autore-chi-fa-assistenza-informatica-sui-pc-installandovi-software-pirata
>
>
> poi certo starà ad un giudice valutare caso per caso
>
> Ciao
>

Nel caso che citi adesso c'e' azione fraudolenta da parte
dell'installatore o di chi fa assistenza.
Quello che dicevi in precedenza non sta né in cielo né in terra, su.

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 2:12:55 PM2/2/17
to
On 02/02/2017 16:32, Gabriele wrote:

[...]
> Ma tu hai letto il link che avevo messo io?

Il problema e` che non hai letto quel che ho messo io.

--
4ndre4

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 2:14:34 PM2/2/17
to
On 02/02/2017 16:38, rootkit wrote:

[...]
> attenzione, che la cassazione pare non essere sempre d'accordo:

E allora non si spiega come una sentenza del 2011 non tenga presente la
sentenza della Cassazione del 2008.

--
4ndre4

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 2:18:03 PM2/2/17
to
On 02/02/2017 16:38, rootkit wrote:

[...]
> hanno patteggiato una sanzione pecuniaria non indifferente.

Patteggiare, per l'ordinamento giuridico italiano, non significa affatto
ammettere la colpa. Una sentenza di patteggiamento non e` una sentenza
di colpevolezza.

--
4ndre4

4ndre4

unread,
Feb 2, 2017, 2:22:28 PM2/2/17
to
On 02/02/2017 16:21, bramante wrote:

[...]
> se il pc del cliente te lo sei portato al negozio o altro luogo
> imputabile a te.
>
> l'onere di dimostrare che il software pirata non è tuo o tua iniziativa
> l'installazione, nel momento in cui c'è un controllo da parte delle
> forze dell'ordine, penso che ricade su di te.

Si`, domani. Quindi il proprietario di qualunque luogo in cui qualcuno
entri con un portatile, e` responsabile della legalita` del software
installato su quel portatile?

> quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
> software in visione alle forze dell'ordine

Non e` una tua proprieta`, alle forze dell'ordine non interessa.

--
4ndre4

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 3:13:38 PM2/2/17
to
forse perché sono casi diversi? certo è che nel nostro diritto se ci sono
delle sentenze che in qualche modo fanno giurisprudenza sono proprio
quelle della corte di cassazione.

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 4:06:48 PM2/2/17
to
direi lana caprina, nel contesto della discussione.

rootkit

unread,
Feb 2, 2017, 4:26:53 PM2/2/17
to
si ma che sia punibile chi installa software pirata su computer di altri
è pacifico, ma tu avevi descritto un altro scenario.

Freddy Krueger

unread,
Feb 2, 2017, 8:26:44 PM2/2/17
to
On Thu, 02 Feb 2017 10:38:31 +0100, Al3xI98O <chied...@gmail.com>
wrote:

>rootkit in data giovedě, 02/02/2017 ha detto:
>> per trarne profitto
>
>Qui secondo me č un casino definire cosa

No, il termine originale era lucro, poi cambiato in profitto che
allarga di molto gli scenari per i quali si puo' essere condannati.

Quando copi non spendi, la mancata spesa si traduce in un profitto
(hai ancora i soldi in tasca), qindi sei condannabile.

http://lists.peacelink.it/news/msg00243.html

Tralasciamo poi il fatto che copiare software e' piu' grave che
mettere sotto qualcuno con la macchina...
--
Living in Barbaropoli
http://www.barbaropoli.com

Freddy Krueger

unread,
Feb 2, 2017, 8:30:14 PM2/2/17
to
On Thu, 2 Feb 2017 05:22:03 -0800 (PST), Luca Menegotto
<menegot...@gmail.com> wrote:

>Poi, prevede l'obolo alla SIAE; ma io spesso acquisto quel che mi serve direttamente dal produttore, per cui
>a) non ho un supporto 'ufficiale', solo quello eventualmente fatto come copia di sicurezza e
>b) nel 99/100 dei casi il produttore non ha a che fare con la SIAE.

Per quanto sia ridicolo (ma l'italia e' notoriamente una repubblica
delle banane) in questo caso sta a te chiedere e pagare i bollini alla
SIAE.

rootkit

unread,
Feb 3, 2017, 12:46:31 AM2/3/17
to
Il Thu, 02 Feb 2017 05:22:03 -0800, Luca Menegotto ha scritto:


> Infine, rende legale la copia a uso privato, il che confilgge con tutta
> la legislazione sul diritto di autore.

ma anche no. resta valido l'art. 174ter della norma che prevede solo la
sanzione amministrativa.
http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm#174-ter
la differenza è che se trai anche profitto vai anche in galera.

Al3xI98O

unread,
Feb 3, 2017, 9:21:06 AM2/3/17
to
Freddy Krueger in data venerdì, 03/02/2017 ha detto:
> On Thu, 02 Feb 2017 10:38:31 +0100, Al3xI98O <chied...@gmail.com>
> wrote:
>
>> rootkit in data giovedì, 02/02/2017 ha detto:
>>> per trarne profitto
>>
>> Qui secondo me è un casino definire cosa
>
> No, il termine originale era lucro, poi cambiato in profitto che
> allarga di molto gli scenari per i quali si puo' essere condannati.
>
> Quando copi non spendi, la mancata spesa si traduce in un profitto
> (hai ancora i soldi in tasca), qindi sei condannabile.

Ah ecco: quindi in realtà si potrebbe togliere la frase :)
In che momento copio senza trarne profitto? Forse sui backup...

--
«Non scegliere la strada più comoda, scegli quella giusta.» (Al3xI98O)

fm

unread,
Feb 3, 2017, 2:42:54 PM2/3/17
to

"Gabriele" <mj2...@mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:o6vmum$1am5$1...@newsreader1.mclink.it...
...piano civile?

Occhio: utilizzare per scopi commerciali software di cui non si possiede
licenza
e' reato PENALE .
La sanzione amministrativa e' in aggiunta....:-)

ciao
fm


rootkit

unread,
Feb 3, 2017, 3:31:54 PM2/3/17
to
Il Fri, 03 Feb 2017 15:21:02 +0100, Al3xI98O ha scritto:

> In che momento copio senza trarne profitto? Forse sui backup...

fare una copia di backup sottintende che tu abbia un originale
regolarmente licenziato. è una operazione assolutamente legittima che non
rientra fra le violazioni descritte dalla legge.

Al3xI98O

unread,
Feb 3, 2017, 7:11:46 PM2/3/17
to
rootkit in data venerdì, 03/02/2017 ha detto:
Esatto, penso sia l'unica copia che puoi fare "senza trarne profitto"
:)

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 4:06:07 AM2/4/17
to
Il 04.02.2017 01.11, Al3xI98O ha scritto:
> rootkit in data venerdì, 03/02/2017 ha detto:
>> Il Fri, 03 Feb 2017 15:21:02 +0100, Al3xI98O ha scritto:
>>
>>> In che momento copio senza trarne profitto? Forse sui backup...
>>
>> fare una copia di backup sottintende che tu abbia un originale
>> regolarmente licenziato. è una operazione assolutamente legittima che
>> non rientra fra le violazioni descritte dalla legge.
>
> Esatto, penso sia l'unica copia che puoi fare "senza trarne profitto" :)
>
Se la metti cosi', e' un profitto anche quello: se ti si scassa il
software o il dispositivo in cui e' installato, e hai i backup, non sei
costretto a ricomprarlo, conseguendo un risparmio netto che va i conto
profitti.
Considera ad esempio le app da smart-phone, se cambi il telefono quando
mai installi i backup? Scarichi ed installi di nuovo il software che ti
interessa, soprattutto per i dispositivi apple, che non ti permettono di
installare alcunche', fosse anche di tua produzione, senza passare dallo
store. Che non e' altro che l'applicazione dello stesso concetto, con la
differenza che, con fare grandefratellesco, non ti riconosce neanche il
diritto al libero arbitrio, ovvero il diritto di essere punito solo dopo
aver sbagliato. :-)

La nuova norma, se applicata alla lettera, esclude anche il caso per
l'uso personale (non contemplato nella versione precedente della norma),
d'altra parte, nel caso in cui il software di cui si parla e' destinato
al mercato consumer, quindi intrinsecamente per uso personale, perche'
mai la norma non dovrebbe essere applicata?

Va da se' che la norma protegge proprio lucro di chi il software lo
produce.
Il dottor sottile, il cui governo la norma emano', la sa lunga.


---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 4:19:08 AM2/4/17
to
Ti sara' sembrato.
L'oggetto del patteggiamento e' proprio la pena, istituto che si commina
ai soli colpevoli.
Il fatto che la sede del patteggiamento preceda il processo penale, non
implica che poi non si debba ricorrere al giudice, che eventualmente
accoglie il patto tra imputato e pm, e quindi allega alla condanna la
pena diminuita.

rootkit

unread,
Feb 4, 2017, 4:24:48 AM2/4/17
to
Il Sat, 04 Feb 2017 10:18:56 +0100, Dr.UgoGagliardelli ha scritto:

> Il 02.02.2017 20.18, 4ndre4 ha scritto:
>> On 02/02/2017 16:38, rootkit wrote:
>>
>> [...]
>>> hanno patteggiato una sanzione pecuniaria non indifferente.
>>
>> Patteggiare, per l'ordinamento giuridico italiano, non significa
>> affatto ammettere la colpa. Una sentenza di patteggiamento non e` una
>> sentenza di colpevolezza.
>>
> Ti sara' sembrato.
> L'oggetto del patteggiamento e' proprio la pena, istituto che si commina
> ai soli colpevoli.
> Il fatto che la sede del patteggiamento preceda il processo penale, non
> implica che poi non si debba ricorrere al giudice, che eventualmente
> accoglie il patto tra imputato e pm, e quindi allega alla condanna la
> pena diminuita.

risposta chiara ed esauriente.

rootkit

unread,
Feb 4, 2017, 4:40:35 AM2/4/17
to
Il Sat, 04 Feb 2017 10:06:02 +0100, Dr.UgoGagliardelli ha scritto:


> La nuova norma, se applicata alla lettera, esclude anche il caso per
> l'uso personale (non contemplato nella versione precedente della norma),
> d'altra parte, nel caso in cui il software di cui si parla e' destinato
> al mercato consumer, quindi intrinsecamente per uso personale, perche'
> mai la norma non dovrebbe essere applicata?

la duplicazione per uso personale è comunque vietata, ma è contemplata in
un altro articolo della legge (il 174-ter) che prevede la sola sanzione
amministrativa. questa è rimasta sostanzialmente invariata rispetto alla
vecchia norma sul diritto d'autore.

rootkit

unread,
Feb 4, 2017, 5:37:20 AM2/4/17
to
Il Sat, 04 Feb 2017 01:11:45 +0100, Al3xI98O ha scritto:


>>> In che momento copio senza trarne profitto? Forse sui backup...
>>
>> fare una copia di backup sottintende che tu abbia un originale
>> regolarmente licenziato. è una operazione assolutamente legittima che
>> non rientra fra le violazioni descritte dalla legge.
>
> Esatto, penso sia l'unica copia che puoi fare "senza trarne profitto"
> :)

l'uso in un contesto che non abbia come finalità il profitto. a casa in
famiglia ad esempio, per giocare o navigare in rete o chattare con la
ganza.

è chiaro che un software installato su un computer aziendale
difficilmente rientra in questa casistica, specie se si tratta di un
software dal normale impiego professionale.

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 5:53:09 AM2/4/17
to
Il 02.02.2017 17.21, bramante ha scritto:
> Il 02/02/2017 17:04, RobertoA ha scritto:
>> Il 02/02/2017 14:25, Luca Menegotto ha scritto:
>>> Il giorno giovedì 2 febbraio 2017 09:44:22 UTC+1, RobertoA ha scritto:
>>>
>>>> Inzomma, mi servono un po' di ragioni ragionate per convincere i
>>>> clienti
>>>> piu' sregolati ad adeguarsi alla normalita'
>>>
>>> Io penso che, se qualifichi la cosa per quel che è - un furto - lo
>>> capiscono.
>>> Possono scegliere di farlo lo stesso, e tu, come professionista, puoi
>>> scegliere di non seguirli su questa strada (che, te lo dico subito, è
>>> MOLTO pericolosa per te).
>>
>> E grazie che "me l'hai detto subito"
>> In che senso e' pericolosa PER ME?
>> Se il cliente si scarica e usa pippocad che costa 5k euri, dici che
>> c'entro anch'io?
>>
>>
>>
>>
>
> faccio un ipotesi
>
> se il pc del cliente te lo sei portato al negozio o altro luogo
> imputabile a te.
>
> l'onere di dimostrare che il software pirata non è tuo o tua iniziativa
> l'installazione, nel momento in cui c'è un controllo da parte delle
> forze dell'ordine, penso che ricade su di te.
>
> anche perchè le forze dell'ordine sono venute nel tuo negozio.
>
> quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
> software in visione alle forze dell'ordine, penso che questi si rifanno
> su di te, aivoglia a spiegare che il pc non è tuo o non sei stato tu a
> "rivendere" software pirata.

E quale sarebbe l'habeas corpus? Che prove (certe) porteranno in
tribunale le forze dell'ordine? Hai voglia, a spiegare al giudice che
sul software pirata sono state trovate le impronte digitali del
riparatore, che di certo non ha ne' facolta' ed obblighi di fare controlli.
Sarebbe come inquisire un meccanico che sta riparando un automodile
usata per una rapina o rubata.

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 6:44:30 AM2/4/17
to
Cambia la pena, e allora?
Per indole, considero il termine 'vietato' piu' che sufficiente. Trovo
che locuzioni come 'severamente vietato' 'vietatissimo', 'vietato ma non
troppo' etc. siano ridondanti e abbiano poco senso.
:-)

ciccio

unread,
Feb 4, 2017, 6:53:19 AM2/4/17
to
Dr.UgoGagliardelli <do.no...@me.please> ha scritto:

> CUT
> Considera ad esempio le app da smart-phone, se cambi il telefono quando
> mai installi i backup? Scarichi ed installi di nuovo il software che ti
> interessa,

A' Ugo, aggiornati, quando cambi lo smartphone google ti permette
di reinstallare TUTTE le app che avevi senza colpo ferire e senza
alcuna fatica.



Gabriele

unread,
Feb 4, 2017, 7:18:02 AM2/4/17
to
Dr.UgoGagliardelli wrote on 04/02/17 10:06:
> Il 04.02.2017 01.11, Al3xI98O ha scritto:
>> rootkit in data venerdì, 03/02/2017 ha detto:
>>> Il Fri, 03 Feb 2017 15:21:02 +0100, Al3xI98O ha scritto:
>>>
>>>> In che momento copio senza trarne profitto? Forse sui backup...
>>>
>>> fare una copia di backup sottintende che tu abbia un originale
>>> regolarmente licenziato. è una operazione assolutamente legittima che
>>> non rientra fra le violazioni descritte dalla legge.
>>
>> Esatto, penso sia l'unica copia che puoi fare "senza trarne profitto" :)
>>
> Se la metti cosi', e' un profitto anche quello: se ti si scassa il software o il
> dispositivo in cui e' installato, e hai i backup, non sei costretto a
> ricomprarlo, conseguendo un risparmio netto che va i conto profitti.

Però il backup è previsto.


> Considera ad esempio le app da smart-phone, se cambi il telefono quando mai
> installi i backup? Scarichi ed installi di nuovo il software che ti interessa,
> soprattutto per i dispositivi apple, che non ti permettono di installare
> alcunche', fosse anche di tua produzione, senza passare dallo store. Che non e'
> altro che l'applicazione dello stesso concetto, con la differenza che, con fare
> grandefratellesco, non ti riconosce neanche il diritto al libero arbitrio,
> ovvero il diritto di essere punito solo dopo aver sbagliato. :-)

[cut]


Esempio sbagliato, forse non hai mai eseguito il ripristino di un iPhone :-P
E se crei le tue app ad uso aziendale, puoi mettercele eccome sui tuoi dispositivi.

ciao

Gabriele

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 7:18:28 AM2/4/17
to
Anche Apple? E le app non distribuite dallo store di Google?

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 4, 2017, 7:22:37 AM2/4/17
to
Il 04.02.2017 13.05, Gabriele ha scritto:
[...]
> Però il backup è previsto.

Certo, se e' previsto dalla licenza.

> Esempio sbagliato, forse non hai mai eseguito il ripristino di un iPhone
> :-P
> E se crei le tue app ad uso aziendale, puoi mettercele eccome sui tuoi
> dispositivi.

Ce le puoi mettere di certo, ma se hai un iPhone devi passare comunque
dallo store di Apple (e pagare per farlo)

rootkit

unread,
Feb 4, 2017, 10:06:14 AM2/4/17
to
Il Sat, 04 Feb 2017 12:44:25 +0100, Dr.UgoGagliardelli ha scritto:

> Il 04.02.2017 10.38, rootkit ha scritto:
>> Il Sat, 04 Feb 2017 10:06:02 +0100, Dr.UgoGagliardelli ha scritto:
>>
>>
>>> La nuova norma, se applicata alla lettera, esclude anche il caso per
>>> l'uso personale (non contemplato nella versione precedente della
>>> norma),
>>> d'altra parte, nel caso in cui il software di cui si parla e'
>>> destinato al mercato consumer, quindi intrinsecamente per uso
>>> personale, perche' mai la norma non dovrebbe essere applicata?
>>
>> la duplicazione per uso personale è comunque vietata, ma è contemplata
>> in un altro articolo della legge (il 174-ter) che prevede la sola
>> sanzione amministrativa. questa è rimasta sostanzialmente invariata
>> rispetto alla vecchia norma sul diritto d'autore.
>>
> Cambia la pena, e allora?

era una precisazione.

Al3xI98O

unread,
Feb 4, 2017, 7:21:23 PM2/4/17
to
rootkit in data sabato, 04/02/2017 ha detto:
> Il Sat, 04 Feb 2017 10:06:02 +0100, Dr.UgoGagliardelli ha scritto:
>
>
>> La nuova norma, se applicata alla lettera, esclude anche il caso per
>> l'uso personale (non contemplato nella versione precedente della norma),
>> d'altra parte, nel caso in cui il software di cui si parla e' destinato
>> al mercato consumer, quindi intrinsecamente per uso personale, perche'
>> mai la norma non dovrebbe essere applicata?
>
> la duplicazione per uso personale è comunque vietata, ma è contemplata in
> un altro articolo della legge (il 174-ter) che prevede la sola sanzione
> amministrativa.

Cioè: ho un CD comprato ma uso una sua copia per non rovinare
l'originale... sono in multa? Lo ignoravo!

rootkit

unread,
Feb 5, 2017, 3:19:46 AM2/5/17
to
Il Sun, 05 Feb 2017 01:21:22 +0100, Al3xI98O ha scritto:

>>> La nuova norma, se applicata alla lettera, esclude anche il caso per
>>> l'uso personale (non contemplato nella versione precedente della
>>> norma),
>>> d'altra parte, nel caso in cui il software di cui si parla e'
>>> destinato al mercato consumer, quindi intrinsecamente per uso
>>> personale, perche' mai la norma non dovrebbe essere applicata?
>>
>> la duplicazione per uso personale è comunque vietata, ma è contemplata
>> in un altro articolo della legge (il 174-ter) che prevede la sola
>> sanzione amministrativa.
>
> Cioè: ho un CD comprato ma uso una sua copia per non rovinare
> l'originale... sono in multa? Lo ignoravo!

no!

http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm#71-sexies

4. Fatto salvo quanto disposto dal comma 3, i titolari dei diritti sono
tenuti a consentire che, nonostante l'applicazione delle misure
tecnologiche di cui all'articolo 102-quater, la persona fisica che abbia
acquisito il possesso legittimo di esemplari dell'opera o del materiale
protetto, ovvero vi abbia avuto accesso legittimo, possa effettuare una
copia privata, anche solo analogica, per uso personale, a condizione che
tale possibilità non sia in contrasto con lo sfruttamento normale
dell'opera o degli altri materiali e non arrechi ingiustificato
pregiudizio ai titolari dei diritti.

ciccio

unread,
Feb 5, 2017, 11:59:43 AM2/5/17
to
Dr.UgoGagliardelli <do.no...@me.please> ha scritto:

> Il 04.02.2017 12.53, ciccio ha scritto:
> > Dr.UgoGagliardelli <do.no...@me.please> ha scritto:
> >
> >> CUT
> >> Considera ad esempio le app da smart-phone, se cambi il telefono quando
> >> mai installi i backup? Scarichi ed installi di nuovo il software che ti
> >> interessa,
> >
> > A' Ugo, aggiornati, quando cambi lo smartphone google ti permette
> > di reinstallare TUTTE le app che avevi senza colpo ferire e senza
> > alcuna fatica.
>
> Anche Apple?

Questo non lo so, ma sinceramente non mi interessa... Non considero
la roba apple.

> E le app non distribuite dallo store di Google?

Queste sono da reinstallare a parte, dato che non beneficiano
dei controlli di google.



Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 5, 2017, 6:38:26 PM2/5/17
to
No, il backup lo puoi fare, quello che non puoi fare e' di utilizzare il
backup per fare nuove installazioni su dispositivi diversi da quelli
permessi dalla licenza che hai acquistato.
Ad esempio, alcuni software possono essere acquisiti con la formula
'enterprise', che di solito ammette l'installazione multipla. Gli stessi
possono essere acquisiti anche con formula 'personale', che che di
solito ammette l'installazione su un solo dispositivo. Quindi il backup
puo' essere utilizzato solo per il restore sullo stesso dispositivo.

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 5, 2017, 6:40:05 PM2/5/17
to
Allora? Chi e' che si deve aggiornare?

Ammammata

unread,
Feb 6, 2017, 2:48:13 AM2/6/17
to
Il giorno Sat 04 Feb 2017 10:06:02a, *Dr.UgoGagliardelli* ha inviato su
it.lavoro.informatica il messaggio news:o745hs$1dg3$1...@gioia.aioe.org.
Vediamo cosa ha scritto:

> soprattutto per i dispositivi apple, che non ti permettono di
> installare alcunche', fosse anche di tua produzione, senza passare dallo
> store

quindi gli sviluppatori hanno un canale separato sullo store dove piazzare
le loro opere in fase di test? e apple deve approvarle o l'accesso è
libero?

--
/-\ /\/\ /\/\ /-\ /\/\ /\/\ /-\ T /-\
-=- -=- -=- -=- -=- -=- -=- -=- - -=-
>>>>> http://www.bb2002.it :) <<<<<
........... [ al lavoro ] ...........

Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 6, 2017, 4:29:58 AM2/6/17
to
Il 06.02.2017 08.48, Ammammata ha scritto:
> Il giorno Sat 04 Feb 2017 10:06:02a, *Dr.UgoGagliardelli* ha inviato su
> it.lavoro.informatica il messaggio news:o745hs$1dg3$1...@gioia.aioe.org.
> Vediamo cosa ha scritto:
>
>> soprattutto per i dispositivi apple, che non ti permettono di
>> installare alcunche', fosse anche di tua produzione, senza passare dallo
>> store
>
> quindi gli sviluppatori hanno un canale separato sullo store dove piazzare
> le loro opere in fase di test? e apple deve approvarle o l'accesso �
> libero?
>
Si', e' cosi'. L'accesso non e' libero, deve passare l'approvazione di
apple, che non e' veloce, ci mettono piu' o meno 2 settimane, e neanche
certa (ad esempio fanno un sacco di pippe sulla 'user experience').
Non dirmi che e' una ciofeca perche' lo so gia'!
:-)
Comunque se sei interessato guarda qua:
https://developer.apple.com/programs/

John Smith

unread,
Feb 6, 2017, 5:32:40 AM2/6/17
to
Il 02/02/2017 15:30, 4ndre4 ha scritto:
>
> "Bisogna provare anche il loro effettivo utilizzo o copia da parte
> dell'imputato.

Nel caso di Windows (come di qualsiasi Sistema Operativo) e' facile
dimostrarlo, qualche esempio banale, basta beccarli con il PC acceso:

- C'e' configurato l'account di posta di lavoro?
BINGO!

- Hanno documenti lavorativi archiviati sul file system gestito da quel
sistema operativo, o a cui accedono tramite i servizi di rete di quel
Sistema Operativo?
BINGO!

- Usano i servizi di stampa di quel sistema operativo per documenti
lavorativi?
BINGO!

E l'elenco si puo' allungare a piacere. :)

M.
--
Credo che l'unica cosa da fare sia non prendersi troppo sul serio,
ridersi addosso, e sorridere spesso, così le rughe andranno nei posti
giusti....
(A. Vincenzi)

John Smith

unread,
Feb 6, 2017, 5:41:51 AM2/6/17
to
Il 02/02/2017 14:22, Luca Menegotto ha scritto:
>
> Poi, prevede l'obolo alla SIAE; ma io spesso acquisto quel che
> mi serve direttamente dal produttore, per cui
> a) non ho un supporto 'ufficiale', solo quello eventualmente
> fatto come copia di sicurezza e
> b) nel 99/100 dei casi il produttore non ha a che fare con la SIAE.

Credo che li' siano stati lungimiranti in SIAE e questo caso sia
contemplato dall'"Equo compenso" per cui tu paghi la SIAE al momento
dell'acquisto delle memorie di massa ... ...

Aspetto conferme o smentite.

John Smith

unread,
Feb 6, 2017, 5:48:40 AM2/6/17
to
Il 02/02/2017 17:21, bramante ha scritto:
>
> anche perchè le forze dell'ordine sono venute nel tuo negozio.
>
> quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
> software in visione alle forze dell'ordine, penso che questi si rifanno
> su di te, aivoglia a spiegare che il pc non è tuo o non sei stato tu a
> "rivendere" software pirata.

Allora non facevo male a fare nel mio laboratorio l'istallazione del
S.O. e dei programmi regolari, poi dal cliente (tipicamente studio di
ingegneria o di architettura) la configurazione di rete/periferiche e
l'istallazione del "resto", rigorosamente fornito da loro, aggiungendo
in fattura la voce:
"istallazione software fornito dal cliente coperto da garanzia di terzi"
dove per "terzi" si sottintende il loro fornitore di quel sw.

> Ciao

Ciao!

Al3xI98O

unread,
Feb 6, 2017, 9:03:42 AM2/6/17
to
rootkit in data domenica, 05/02/2017 ha detto:
Ah ok :) (vero che ormai i SW su CD/DVD son quasi spariti...)

rootkit

unread,
Feb 7, 2017, 2:46:18 AM2/7/17
to
On Mon, 06 Feb 2017 11:48:38 +0100, John Smith wrote:

> Il 02/02/2017 17:21, bramante ha scritto:
>>
>> anche perchè le forze dell'ordine sono venute nel tuo negozio.
>>
>> quindi se non puoi chiedere al cliente di portare le licenze del
>> software in visione alle forze dell'ordine, penso che questi si rifanno
>> su di te, aivoglia a spiegare che il pc non è tuo o non sei stato tu a
>> "rivendere" software pirata.
>
> Allora non facevo male a fare nel mio laboratorio l'istallazione del
> S.O. e dei programmi regolari, poi dal cliente (tipicamente studio di
> ingegneria o di architettura) la configurazione di rete/periferiche e
> l'istallazione del "resto", rigorosamente fornito da loro, aggiungendo
> in fattura la voce:
> "istallazione software fornito dal cliente coperto da garanzia di terzi"
> dove per "terzi" si sottintende il loro fornitore di quel sw.

bah insomma in realtà un po' male facevi. tecnicamente chi commette
l'illecito è colui che esegue materialmente la copia/installazione
illegittima, a prescindere dal luogo fisico dove viene effettuata. la
precisazione in fattura lascia il tempo che trova perché non c'è una
assunzione di responsabilità da parte del cliente; come dire se fossero
andati nella merda non avrebbero esitato un secondo nel tirartici anche
te pur di restare un po' più a galla.

personalmente quando mi chiedono di fare una installazione di software di
cui non ho certezza del licensing (poche volte, le mie competenze sono su
software libero) non è che rifiuto, ma preferisco non far comparire da
nessuna parte la parola "installazione" ne sulla fattura ne sul rapporto
d'intervento.

una volta un mio ex collega venne coinvolto in una bega, per fortuna
senza conseguenze, perché durante un audit della oracle un cliente
utilizzava delle funzionalità della enterprise edition quando invece
possedevano la standard. c'erano parecchi dindi in gioco e gli avvocati
non si peritavano di tirar merda su chiunque pur di alleggerire la
posizione...

Madame Damentami

unread,
Feb 7, 2017, 5:56:53 AM2/7/17
to
Il 05/02/2017 17:59, ciccio ha scritto:
> Dr.UgoGagliardelli <do.no...@me.please> ha scritto:
>
>> E le app non distribuite dallo store di Google?
>
> Queste sono da reinstallare a parte, dato che non beneficiano
> dei controlli di google.
>


Quindi, ciccino, hai ammesso di non aver capito un cazzo.
Bravo, un passo avanti. Ora, se tu iniziassi a rispondere solo
quando hai una cosa intelligente da sostenere, tutto il NG
ne trarrebbe beneficio. Pensaci.


ciccio

unread,
Feb 7, 2017, 9:54:16 AM2/7/17
to
Madame Damentami <mdd...@nomail.address> ha scritto:

> Il 05/02/2017 17:59, ciccio ha scritto:
> > Dr.UgoGagliardelli <do.no...@me.please> ha scritto:
> >
> >> E le app non distribuite dallo store di Google?
> >
> > Queste sono da reinstallare a parte, dato che non beneficiano
> > dei controlli di google.
> >
>
>
> Quindi, ciccino,

"Madame", "ciccino" lo dica al suo uomo, se ne ha mai avuto uno...




Madame Damentami

unread,
Feb 8, 2017, 8:17:39 AM2/8/17
to
Il 07/02/2017 15:54, ciccio ha scritto:
>
> "Madame", "ciccino" lo dica al suo uomo, se ne ha mai avuto uno...
>

Anche le allusioni sessiste, ciccino?
In quanto a figure di merda, stai strisciando la faccia sulla
carta vetrata. Ti piace così tanto fare la figura dell'idiota?






ciccio

unread,
Feb 8, 2017, 12:37:21 PM2/8/17
to
Madame Damentami <mdd...@nomail.address> ha scritto:

> Il 07/02/2017 15:54, ciccio ha scritto:
> >
> > "Madame", "ciccino" lo dica al suo uomo, se ne ha mai avuto uno...
> >
>
> Anche le allusioni sessiste, ciccino?

yawn.


Madame Damentami

unread,
Feb 13, 2017, 11:35:21 AM2/13/17
to

ciccio

unread,
Feb 13, 2017, 12:58:37 PM2/13/17
to
A quest'ora le femmine stanno facendo la calzetta.
yawn.


F. Rusco

unread,
Feb 13, 2017, 2:32:32 PM2/13/17
to
On 13/02/2017 18:58, ciccio wrote:
> A quest'ora le femmine stanno facendo la calzetta.
> yawn.
>
>

Le femmine a cui ti riferisci sono le uniche due che conosci tu:
la tua mamma e la tua nonna. Chissà quale infanzia di merda ti hanno
fatto passare, se questa è la considerazione che hai di loro.


Dr.UgoGagliardelli

unread,
Feb 13, 2017, 3:37:00 PM2/13/17
to
Ammesso che le preferenze di un idiota possano essere conseguenti, fa la
figura dell'idiota perche' non ne puo' fare a meno. Indovina perche'?

Freddy Krueger

unread,
Feb 13, 2017, 10:32:32 PM2/13/17
to
On Mon, 13 Feb 2017 17:35:20 +0100, Madame Damentami
<mdd...@nomail.address> wrote:

>In quanto a figure di merda, stai strisciando la faccia sulla
>carta vetrata. Ti piace cosě tanto fare la figura dell'idiota?

Ecco Ciccio
"cercoimmaginidiuomininudiabeneficiodivoialtrilogiurosuvostramadrecheilcazzoammenonmipiace"
ripreso da una telecamera nascosta poco prima di interagire con il
newsgroup:

https://www.youtube.com/watch?v=qKxlvWOqmFs

--
Living in Barbaropoli
http://www.barbaropoli.com

ciccio

unread,
Feb 14, 2017, 5:29:04 AM2/14/17
to
F. Rusco <f.r...@nomail.info> ha scritto:

> On 13/02/2017 18:58, ciccio wrote:
> > A quest'ora le femmine stanno facendo la calzetta.
> > yawn.
> >
> >
>
> Le femmine a cui ti riferisci sono le uniche due che conosci tu:
> la tua mamma e la tua nonna.

Perché, le femmine che hai conosciuto tu che tipo di mestiere facevano?! O_o

MMMMmhhhhhhhhhhmmmmmmmmmmhhhhh...



Madame Damentami

unread,
Feb 14, 2017, 7:12:34 AM2/14/17
to
Perchè limitarsi all'infanzia? E' sotto gli occhi di tutti che
questo esseruncolo sta trascorrendo tutta una vita, non solo
l'infanzia, circondato da disturbi nei confronti dell'altro sesso.
Insomma, un'intera vita di m***a. Auguri, ciccino.

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