Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

INGEGNERIA INFORMATICA senza frequentare

560 views
Skip to first unread message

GIACOMO ESPOSITO

unread,
Dec 1, 1999, 3:00:00 AM12/1/99
to
Ciao a tutti,

ho la bellezza di 34 anni, non sono laureato ed ho improvvisamente deciso
di immatricolarmi, proprio in Ingegneria Informatica.
Non è stata una decisione leggera: nell'ambiente dove lavoro si vocifera
che a breve (tre-quattro anni) non ci sarà più posto per i diplomati, ma
solo per i laureati. Sono stato quindi costretto ad iscrivermi.
Inizialmente pensavo ad una laurea breve, poi ho pensato che questo
spauracchio (di perdere il lavoro) avrebbe potuto darmi la motivazione per
coronare il sogno della mia vita: laurearmi in ingegneria. La scelta
dell'Informatica è stata praticamente obbligata, dato il lavoro che faccio.

Quindi sarò uno studente lavoratore e, perdipiù, pendolare. Credo che potrò
frequentare solo per alcune ore la settimana, soprattutto di pomeriggio.

Ora, vorrei sapere:
- Ho qualche speranza di farcela (anche se non nel breve-medio periodo)?
- Il fatto che vada, di tanto in tanto, a frequentare mi sarà di qualche
utilità o forse è meglio risparmiare il tempo e studiare?
- Come potrò comportarmi con i compagni di corso? Potrò chiedere loro aiuto
(spiegazioni, fotocopie di appunti) o è meglio far tutto da solo?
- E con i docenti? Di solito sono inarrivabili o potranno darmi dei
consigli per riuscire a studiare bene a casa?

Qualunque altro consiglio è ben accetto. Grazie.


Leandro Gelasi

unread,
Dec 1, 1999, 3:00:00 AM12/1/99
to
In article <01bf3b98$ac986700$67880a3e@luigi>,

"GIACOMO ESPOSITO" <giacomo...@virgilio.it> writes:
> Ciao a tutti,
>
> ho la bellezza di 34 anni, non sono laureato ed ho improvvisamente deciso
> di immatricolarmi, proprio in Ingegneria Informatica.
> Non è stata una decisione leggera: nell'ambiente dove lavoro si vocifera
> che a breve (tre-quattro anni) non ci sarà più posto per i diplomati, ma
> solo per i laureati. Sono stato quindi costretto ad iscrivermi.
> Inizialmente pensavo ad una laurea breve, poi ho pensato che questo
> spauracchio (di perdere il lavoro) avrebbe potuto darmi la motivazione per
> coronare il sogno della mia vita: laurearmi in ingegneria. La scelta
> dell'Informatica è stata praticamente obbligata, dato il lavoro che faccio.
>

Curiosita' : che lavoro fai?

> Quindi sarò uno studente lavoratore e, perdipiù, pendolare. Credo che potrò
> frequentare solo per alcune ore la settimana, soprattutto di pomeriggio.
>
> Ora, vorrei sapere:
> - Ho qualche speranza di farcela (anche se non nel breve-medio periodo)?

Dipende dal tempo che vuoi dedicare agli studi...
Ho sempre considerato Ingegneria (sono al secondo f.c.) come una
attivita' a tempo pieno.
Metti in preventivo non meno di 6 anni.

> - Il fatto che vada, di tanto in tanto, a frequentare mi sarà di qualche
> utilità o forse è meglio risparmiare il tempo e studiare?

Se ci devi andare di tanto in tanto, non ci andare affatto.
Poi dipende dai docenti, con molti seguire conviene non poco.

> - Come potrò comportarmi con i compagni di corso? Potrò chiedere loro aiuto
> (spiegazioni, fotocopie di appunti) o è meglio far tutto da solo?

Dipende da chi incontri e da quanto si fidano di un "vecchio" :-)

> - E con i docenti? Di solito sono inarrivabili o potranno darmi dei
> consigli per riuscire a studiare bene a casa?
>

Dipende dalla Facolta'. A Siena il dialogo e' buono, ma siamo davvero
pochi.

> Qualunque altro consiglio è ben accetto. Grazie.
>

Uno solo : pensaci davvero bene, e considera anche i costi...

Ad esempio a Siena di max si pagano 3.200.000 lire annue, che per 6
anni sono 19.200.000 lire, solo di iscrizione.

Ciao

LG
--
**************************************************************************
Leandro Gelasi
V Year Computer Science Engineering at Siena University
email : gela...@lucy.ing.unisi.it
Gilles Villeneuve will live forever
**************************************************************************

Sirio

unread,
Dec 1, 1999, 3:00:00 AM12/1/99
to
Ciao Giacomo,

GIACOMO ESPOSITO wrote:
>
> Ora, vorrei sapere:
> - Ho qualche speranza di farcela (anche se non nel breve-medio periodo)?

Si, la speranza ce l'abbiamo tutti, se poi non hai fretta...

> - Il fatto che vada, di tanto in tanto, a frequentare mi sarà di > qualche
> utilità o forse è meglio risparmiare il tempo e studiare?

Anzi, e' meglio seguire il piu' possibile: soprattutto le materie del
biennio, quelle matematiche, chimiche e fisiche, sono toste da capire ed
e' fondamentale seguire le spiegazioni dei prof.
Ma in realta' ingegneria e' l'unica facolta' che non ha l'obbligo di
frequenza formale, ma c'ha l'obbligo di frequenza morale!
Se non segui ti fai il culo a casa per studiare e capire le cose che
studi, se segui le lezioni ti fai il culo a casa per studiare e capire
le cose che studi, ma un po' meno.

> - Come potrò comportarmi con i compagni di corso? Potrò chiedere loro > aiuto
> (spiegazioni, fotocopie di appunti) o è meglio far tutto da solo?

E' fondamentale, se non segui, che ti appoggio su qualcha amico che ti
passi gli appunti, i consigli e i trucchi per superare l'esame.

> - E con i docenti? Di solito sono inarrivabili o potranno darmi dei
> consigli per riuscire a studiare bene a casa?

Dipende dalle universita', e dai docenti soprattutto.
In linea di massima se li vuoi li trovi.

> Qualunque altro consiglio è ben accetto. Grazie.

Ti invito a riflettere pero' sul passo che stai per compiere:
laurearsi in ingegneria richiede dai 5 ai 9 anni, in media possiamo
ritenere che 7 anni siano una stima giusta.
Questo se si pensa solo a studiare.
Se, come nel caso tuo, bisogna studiare e lavorare anche, penso proprio
che il tempo necessario aumenti.

Ora sta a te decidere.

In bocca al lupo, Sirio

--
T H I N K F U Z Z Y

In every good man, there's somenthing bad ...
... in every bad man, there's something good.

Be SuRe, bE yOUrsElf, TAKE IT EASY, in life we trust. ;8)

Dr.Marvel

unread,
Dec 2, 1999, 3:00:00 AM12/2/99
to
Il tuo problema principale, perlomeno nei primi anni, sara' quello di
ricordarsi e sapere la matematica insegnata nelle superiori, che e'
propedeutica a tutti i corsi di ingegneria.
Sai ad esempio come si risolve un'equazione del tipo
x^2+3x-4>0
se non lo sai (o perlomeno non sai nemmeno quale libri consultare per
risolverla) lascia perdere.

--

Dr. Marvel
---------------------------------------
http://space.tin.it/io/kteno
Rimuovi NOSPAM per rispondere

GIACOMO ESPOSITO <giacomo...@virgilio.it> wrote in message
01bf3b98$ac986700$67880a3e@luigi...

Sergio

unread,
Dec 5, 1999, 3:00:00 AM12/5/99
to

Dr.Marvel <max...@NOSPAMtiscalinet.it> wrote in message
825usj$e67$1...@lacerta.tiscalinet.it...

> Il tuo problema principale, perlomeno nei primi anni, sara' quello di
> ricordarsi e sapere la matematica insegnata nelle superiori, che e'
> propedeutica a tutti i corsi di ingegneria.
> Sai ad esempio come si risolve un'equazione del tipo
> x^2+3x-4>0
> se non lo sai (o perlomeno non sai nemmeno quale libri consultare per
> risolverla) lascia perdere.

Veramente è una disequazione :)

Sergio

0 new messages