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Quale scuola per diventare programmatore?

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C_L_A_U_D_I_O

unread,
Jun 17, 2001, 5:06:22 PM6/17/01
to
Salve a tutti, posto in questo NG per porvi una questione.
Ho appena finito il biennio del liceo scientifica, ma visto che mi
piacerebbe diventare programmatore, ho deciso di cambiare scuola,
prendendone uun più indicata a questo mestiere. Secondo voi faccio bene o
sarebbe meglio che continui con lo scientifico e poi prenda un'università
adatta a questo?
Aiutatemi voi.
Ciao.

--
Posted from smtp1.libero.it [193.70.192.51]
via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG

Alessandro Campi

unread,
Jun 18, 2001, 5:35:22 AM6/18/01
to
> Secondo voi faccio bene o
> sarebbe meglio che continui con lo scientifico e poi prenda un'università
> adatta a questo?

Da ingegnere informatico col diploma dello scientifico, ti consiglio di
finire lo scientifico, perché per programmare serve tantissima conoscenza
teorica. A fare lo smanettone ti insegnano dove ti assumono (gli ITIS non
insegnano nulla di veramente utile)..

Ciao.
Ale


Renzo Venturi

unread,
Jun 18, 2001, 9:18:55 AM6/18/01
to

"Alessandro Campi" <ale...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:99285748...@master.cdc.polimi.it...

Caro Ale, sono d'accordo con quello che dici, ma la tua ultima affermazione,
*gli ITIS non insegnano nulla di veramente utile*, e' completamente
gratuita!

Ho insegnato Sistemi per nove anni nell'Indirizzo Informatica in un ITIS e
ti posso assicurare che, almeno quelli che uscivano da li', o s'iscrivevano
all'Università e proseguivano gli studi con successo, o trovavano posto
pressoche' immediatamente. Molti miei allievi hanno trovato posto entro
l'anno, uno addirittura prima della pubblicazione dei risultati finali!

Direi piuttosto che servono i tecnici (ed e' bene che provengano da buoni
istituti tecnici) e servono i laureati, che e' bene che provengano dai
licei, classici o scientifici... . E c'e' posto per tutti...

Se il Mondo e' una scala di grigi, non usare un solo bit per misurarlo...
:-)))

Renzo Venturi


Alessandro Campi

unread,
Jun 18, 2001, 10:56:12 AM6/18/01
to
> Caro Ale, sono d'accordo con quello che dici, ma la tua ultima
affermazione,
> *gli ITIS non insegnano nulla di veramente utile*, e' completamente
> gratuita!

sì è vero, volevo dire che usciti dall'itis (e dal liceo) è bene studiare
ancora.


C_L_A_U_D_I_O

unread,
Jun 19, 2001, 7:33:47 AM6/19/01
to
Quindi da quanto ho capito mi conviene continuare con questa scuola se
voglio poi proseguire con l'università.

--
Posted from smtp3.libero.it [193.70.192.53]

Alessandro Campi

unread,
Jun 21, 2001, 3:24:25 AM6/21/01
to
> Quindi da quanto ho capito mi conviene continuare con questa scuola se
> voglio poi proseguire con l'università.

Non dico che l'Itis non vada bene per l'università, ma (secondo me) il liceo
è meglio. Comunque l'università è una cosa seria. Rifletti anche su questo.

Ciao.
Ale


asleo

unread,
Jun 21, 2001, 10:15:56 AM6/21/01
to
> Non dico che l'Itis non vada bene per l'università, ma (secondo me) il
liceo
> è meglio.

Io da parte mia credo che l'ITIS vada benissimo per continuare poi con
l'universita'.
Mi ci sono diplomato nel 1984 e da allora ho avuto modo di lavorare come
tecnico per 15 anni, laurearmi con 110 in sociologia e diventare laureando
in scienze della comunicazione. Ed ho fatto un esempio 'estremo' come il
mio, un tecnico che si laurea in una facolta' umanistica. Ma ho molti amici
diplomatisi con me che si sono laureati (e bene, anche) in ingegneria,
fisica, scienze politiche. E sono certo che tanti altri diplomati dell'ITIS
che non conosco personalmente, hanno avuto brillanti carriere universitarie.
Questo per dire che chi segue l'ITIS puo' benissimo e con profitto seguire
l'universita'.
Per quanto riguarda il confronto con i liceali (confronto assolutamente
scorretto da un punto di vista metodologico, come qualsiasi sociologo potra'
confermare), posso solo dire che accanto a liceali che hanno conseguito
ottimamente una laurea, esistono un bel po' di liceali che hanno fallito
miseramente, alcuni perche' non sono riusciti a laurearsi, altri perche' si
sono semplicemente presi un pezzo di carta senza neanche capire di cosa si
tratti.....

Ma la polemica liceo vs istituto e' ormai stata sviluppata in tutte le
salse, tanto che non credo appassioni piu' nessuno, tranne i vecchi
nostalgici come me...... Tanto che mi sono stupito nel rileggerne alcuni
tratti sul ng.... Mah!

asleo


sava...@tin.it

unread,
Jun 22, 2001, 8:44:09 AM6/22/01
to
On Sun, 17 Jun 2001 21:06:22 +0000 (UTC), cobraki...@libero.it
(C_L_A_U_D_I_O) wrote:

>Salve a tutti, posto in questo NG per porvi una questione.
>Ho appena finito il biennio del liceo scientifica, ma visto che mi
>piacerebbe diventare programmatore, ho deciso di cambiare scuola,
>prendendone uun più indicata a questo mestiere. Secondo voi faccio bene o
>sarebbe meglio che continui con lo scientifico e poi prenda un'università
>adatta a questo?
>Aiutatemi voi.
>Ciao.
>
>

Ciao!

Io ho appena terminato il 4° anno ITIS in informatica e ti assicuro
che si programma abbastanza: linguaggio C, C++, VB, HTML, Assembler
ecc., quindi la ritengo un'ottima scuola per diventare programmatori.
Conosco parecchi ragazzi che hanno fatto lo scientifico e sono
universitari in ingegneria informatica ed elettronica, ma di
programmazione ne fanno pochissima e se vorranno imparare bene
dovranno studiare da soli. Potresti dunque chiedere i programmi
scolastici e decidere poi.
Ciao!

Saverio De Vito

unread,
Jun 27, 2001, 7:29:13 AM6/27/01
to

"C_L_A_U_D_I_O" <cobraki...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:000301c0f8b3$2c84a9a0$d1851597@oemcomputer...

> Quindi da quanto ho capito mi conviene continuare con questa scuola se
> voglio poi proseguire con l'università.
>

Beh, io sono un diplomato ITIS e laureato in Ingegneria Informatica e ti
posso dire che benchè
al liceo si dice che si faccia tanta matematica, io ho cominciato a vedere
esercizi che non sapevo risolvere solo all' esame di Analisi II
mentre i liceali cominciavano ad avere seri problemi fin da subito. In
pratica la parte esercitativa di Analisi I l' ho avuta gratis con l'
I.T.I.S. Ho anche notato che dal punto di vista metodologico i liceali
avevano una sensibilità maggiore che comunque li aiutava nel
risolvere i problemi che si trovavano ad affrontare. Debbo però lamentare
che alcuni liceali
si sono laureati seguendo indirizzi di automazione e li ho visti andar via
dai laboratori con enormi lacune
per quanto riguarda l' algoritmica ed il software in generale ( ma questo è
un problema di strutturazione del c.d.l. ), mentre erano
preparatissimi per quanto riguarda l' hardware e la controllistica.
A mio parere, se come mi sembra di aver capito ti interessa maggiormente il
software, vai spedito con lo scientifico ma
perchè non cominci a divertirti subito cimentandoti con qualche linguaggio
di programmazione e problemini divertenti (tipo dinamica caotica, frattali,
giocatori di dama, algoritmi genetici ecc)? Non è difficile, per cominciare
non serve molta teoria ma solo un pò di
estro (così vedi pure se sei portato....) , scrivimi se vuoi un aiutino!

Saverio De Vito

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dott. ing. Saverio De Vito
Research PM
Centro Ricerche I.T.S.
private mail : savd...@hotmail.com
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Snarbolax712

unread,
May 21, 2021, 2:55:13 PM5/21/21
to
E alla fine... sei riuscito a diventare un programmatore? 👀
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