Ciao.
Pietro Tamburrano
>Ho fatto fare un impianto elettrico in un nuovo appartamento e ci
>siamo accordati con l'elettricista per un prezzo di 23€ a punto luce.
Se è fatturato è un ottimo prezzo, se è in nero è caro.
>Secondo l'elettricista per punto luce si intende un frutto
>funzionante. E' veramente questa la modalità di calcolo?
Dovevate chiarirlo prima.
Comunque un punto luce è un punto luce, con gli apparecchi di comando.
Può essere interrotto (1 frutto), deviato (2 frutti) ,...
Il deviato non costa il doppio dell'invertito.
>Ho poi notato che, se ci sono prese vicine tra loro, arriva un
>un'unico cavo dalla cassetta di derivazione, e le altre prese sono
>collegate 'in serie'. In questo caso, se ci sono tre prese collegate
>'in serie', quanti punti luce vanno considerati?
Un punto presa e due prese aggiunte.
Ciao, Goofy
In realtà per punto luce lui intende un 'frutto' funzionante
indipendentemente se si tratta di presa, interruttore, presa telefonica
o presa tv.
Dovrebbe esserci qualche differenza nella fatturazione dei vari tipi di
frutto?
>
>>Ho poi notato che, se ci sono prese vicine tra loro, arriva un
>>un'unico cavo dalla cassetta di derivazione, e le altre prese sono
>>collegate 'in serie'. In questo caso, se ci sono tre prese collegate
>>'in serie', quanti punti luce vanno considerati?
>
> Un punto presa e due prese aggiunte.
>
Una presa aggiunta che costo avrà approssimativamente rispetto ad un
punto presa?
>
> Ciao, Goofy
Ciao, Pietro.
rifgerimento:
http://images.bi.camcom.it/f/pricelist/OpereImpiantistiche/OpereImpiantistiche_20040712_1-2004.pdf
saluti
Giuliano
ptamb ha scritto: