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"Ora, come mi voltai per vedere chi fosse colui che mi parlava, vidi sette candelabri d'oro
e in mezzo ai candelabri c'era uno simile a Figlio d'Uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto con una fascia d'oro
I capelli della testa erano candidi, simili a lana candida, come neve. Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco,
i piedi avevano l'aspetto del bronzo splendente purificato nel crogiuolo. La voce era simile al fragore di grandi acque.
Nella destra teneva sette stelle dalla bocca gli usciva una spada affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando splende in tutta la sua forza
Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi com morto. Ma egli, posando su di me la destra, mi disse: Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo
e il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi."
Apocalisse di Giovanni 1,12-18
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> "Ora, come mi voltai per vedere chi fosse colui che mi parlava,
> vidi sette candelabri d'oro e in mezzo ai candelabri c'era uno
> simile a Figlio d'Uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto
> al petto con una fascia d'oro
> I capelli della testa erano candidi, simili a lana candida, come
> neve. Aveva gli occhi fiammeggianti come fuoco, i piedi avevano
> l'aspetto del bronzo splendente purificato nel crogiuolo. La voce
> era simile al fragore di grandi acque.
> Nella destra teneva sette stelle dalla bocca gli usciva una spada
> affilata a doppio taglio e il suo volto somigliava al sole quando
> splende in tutta la sua forza
> Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi com morto. Ma egli, posando su
> di me la destra, mi disse: Non temere! Io sono il Primo e l'Ultimo
> e il Vivente. Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere
> sopra la morte e sopra gli inferi."
> Apocalisse di Giovanni 1,12-18
E poi dicono a me che ho la firma che supera di una riga quanto
previsto dalla netiquette!!!
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__ ____ | Ciň che il bruco
__ / /__ ___ / __/__ __ __ | chiama la fine del mondo
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\___/\___/\__/_/ \___/_\_\ | lo chiama farfalla
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Fabio
"the AmeRican eagle" <david...@comune.re.it> ha scritto nel messaggio
news:3b32d3b1....@news.cis.dfn.de...
Mi limiteró a plonkarti...
> Mi chiedo ora quale sia il vino più adatto a riguardo, in base a due
> criteri:
> I) L'effetto inebriante
Per raggiungere l'effetto inebriante direi un buon
rosso, forte, corposo (una bella Barbera, per esempio). Ma non da berne
tanto, e' meglio raggiungere il livello che sta un po' prima della
ubriacatura semplice e buona, quel livello che si raggiunge quando si ha una
sorta di leggero giramento di testa ed euforia che predispone solo a cose
libidinose. Penso che debba avere anche un buon sapore sulla pelle in caso
si
voglia inziare con leccatine qua e la', che non guastano mai.
> II) La forma della bottiglia
Uh qui dipende da gusti, credo. Forse bisognera' provare e riprovare per
trovare quella giusta.
Mi suggeriscono che la bottiglia migliore dovrebbe essere la renana, il cui
collo si allarga piano piano... non fa per me, la casso subito. Preferisco
sentire in tutta la sua bellezza il momento dell'entrata.
Io direi una bella bottiglia d'Yquem, non troppo grande, non troppo piccola,
misura perfetta insomma. Roba da gentiluomini, da sofisticati, da persone
che fanno sul serio. Non amo eccessivamente l'Yquem - non mi piacciono i
vini troppo dolci - ma ho il fortissimo sospetto che questo buon vino che
inonda, prepara e infine da' il piacere estremo all'orifizio piu' stretto
che
c'e', data
la sua consistenza abbastanza liquorosa, sia un'esperienza da fare. E da
ripetere.
Ciao :-)
Belledejour
> II) La forma della bottiglia in cui è contenuto il vino, cioè qual'è
quella
> più adatta, per spigolosità e gradualità nell'allargarsi, nonché per
> resistenza alle pressioni esterne, a consentire giochi sempre più
> "profondi" senza mettere in pericolo l'incolumità rettale del/la
partner.
Vecchia Romagna Etichetta Nera
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Lo Shogun®
> > Mi chiedo ora quale sia il vino più adatto a riguardo, in base a due
> > criteri:
> > I) L'effetto inebriante
> Per raggiungere l'effetto inebriante direi un buon
> rosso, forte, corposo (una bella Barbera, per esempio). Ma non da berne
> tanto, e' meglio raggiungere il livello che sta un po' prima della
> ubriacatura semplice e buona, quel livello che si raggiunge quando si ha
una
> sorta di leggero giramento di testa ed euforia che predispone solo a cose
> libidinose. Penso che debba avere anche un buon sapore sulla pelle in caso
> si
> voglia inziare con leccatine qua e la', che non guastano mai.
>
Naa, non sono d'accordo su un rosso corposo.
IMVHO i vini più idonei a produrre uno stato di leggera euforia, anche in
piccole dosi, con conseguente allentamento dei freni inibitori sono gli
spumanti.
Belli freschi, vanno giù bene e quando una se ne rende conto è troppo tardi.
Anche per i motivi che esporrò in seguito mi orienterei per un Bellavista
Satèn.
> > II) La forma della bottiglia
> Uh qui dipende da gusti, credo. Forse bisognera' provare e riprovare per
> trovare quella giusta.
> Mi suggeriscono che la bottiglia migliore dovrebbe essere la renana, il
cui
> collo si allarga piano piano... non fa per me, la casso subito. Preferisco
> sentire in tutta la sua bellezza il momento dell'entrata.
A scanso di equivoci premetto che non ho esperienza diretta sull'argomento;
detto questo, se la renana ha un incremento di diametro troppo graduale, e
soprattutto se ritieni il diametro finale insoddisfacente, ti consiglierei
piuttosto una borgognotta o una champagnotta.
> Io direi una bella bottiglia d'Yquem, non troppo grande, non troppo
piccola,
> misura perfetta insomma. Roba da gentiluomini, da sofisticati, da persone
> che fanno sul serio. Non amo eccessivamente l'Yquem - non mi piacciono i
> vini troppo dolci - ma ho il fortissimo sospetto che questo buon vino che
> inonda, prepara e infine da' il piacere estremo all'orifizio piu' stretto
> che
> c'e', data
> la sua consistenza abbastanza liquorosa, sia un'esperienza da fare. E da
> ripetere.
Forse l'alto contenuto glicerico dei sauternes potrebbe aiutare, però la
bordolese la vedo male, soprattutto la mezza.
Mia moglie è medico e di storielle sulle estrazioni di bottigliette dai
malcapitati sono pieni tutti i pronti soccorsi...
Se si vuole abbinare una buona gradualità di introduzione con un
soddisfacente - per tutti i gusti - diametro finale sicuramente una
bottiglia come quella del bellavista è ideale.
Altrettanto ideale sarebbe anche il Krug, però temo che il mitico Remi - che
gira con Rolls modificata a pick-up con frigorifero nel posteriore dal quale
estrae champagne a temperatura perfetta che fa servire da un impeccabile
autista-cameriere in guanti bianchi - ci rimarrebbe troppo male sapendo
dell'uso che del suo prezioso nettare e del relativo contenitore viene
fatto.
Conoscendo il buon Vittorio Moretti probabilmente si farebbe invece meno
problemi...
Redfox, quando rientra dalla discoteca, potrebbe forse essere di maggior
aiuto ;-))
Saluti
Luca
Consiglio una Franken.
Ciao.Schigi
> Non amo eccessivamente l'Yquem - non mi piacciono i
> vini troppo dolci - ma ho il fortissimo sospetto che questo buon vino che
> inonda, prepara e infine da' il piacere estremo all'orifizio piu' stretto
> che c'e', data la sua consistenza abbastanza liquorosa, sia un'esperienza
> da fare. E da ripetere.
Siamo in presenza di una vera anologa... opsss...enologa.
Benvenuta Belle* (ma sei tu o una fake? E soprattutto da quale NG posti?)
mayo*corazonespinado*
> Benvenuta Belle* (ma sei tu o una fake?
Uh, pure tu con la mania dei fake?
Sono io sono io:-)
E' che ogni tanto mi assento per esperire cio' che poi descrivo nei post...
>E soprattutto da quale NG posti?)
C'e' l'imbarazzo della scelta..
Il nick per it.arti.cinema
Il sesso anale per it.sesso.discussioni
Il vino per it.hobby.vino
:-)
Scherzo: posto da ISD.
> mayo*corazonespinado*
E come mai?
Belledejour
Il bricco dell'uccellone
sim