Caratterizzato dalle mosse: 1.e4 e5 2.d4 exd4 3.f4, il gambetto Halasz(C21) è badialmente misconosciuto dalla teoria delle aperture(fatto interessante, no?).
Secondo Clyde Nakamura(fratello dell'impareggiabile Hikaru? Boh!)
"L'attacco sul lato di re è un obiettivo molto naturale con la spinta di pèdone e5 che caccia via il cavallo nero dalla casella f6 e l'alfiere d3 puntato verso h7. Uno dei principali problemi del bianco è come trattare la sistemazione del cavallo[nero ndr] nella casella e3 (Nf6, Ng4 -> Ne3), cosa che può riverlarsi molto fastidiosa"
L'articolo è consultabile qui:
http://tinyurl.com/nalfz9k
ULTERIORI FONTI:
"Anatomy of a Gambit : Dissecting the Halasz" di Glenn Budzinski
http://www.chesscafe.com/text/halasz.txt
"The Vampire Gambit, Can We Bury It Now" di Tim Harding
http://www.chesscafe.com/text/kibitz39.txt
Secondo le risicatissime opinioni rintracciabili in www, un siffatto impianto potrebbe rivelarsi una puntuta freccia per il gioco bullet, blitz...e non solo!
Un salutone,
Stolcius AKA Michele Collatina