Mi sono messo in ascolto sulle frequenze segnalate nell'articolo, ho
collegato il cavetto audio alla mia radio ed al mio pc ed ho avviato il
programma.....
Nulla.... la ricezione c'era, ma l'immagine che si vedeva sul display era
solo ed esclusivamente un "fax" con delle strisciate orizzontali.
Adesso io chiedo, se su questo newsgroup esiste un'anima pia che ha pazienza
e ha voglia di fare uno step to step per seguire me e gli eventuali SWL per
avviarci all'ascolto di queste utility.
Ho acquistato alla fiera di Pompei un libro molto bello UH Utility Handbook,
ma l'ho trovato troppo "avanti".
Aspetto con ansie le "eventuali" risposte!
73
Marco
Da provare per iniziare (segnali forti in italia NW ore serali): fax
3853,10 - 4608,10 (cartemeteo)
modo: HF-Fax - IOC 576; LPM 120.
fammi sapere.
Tieni presente che se fosse tutto facile ti prederesti almeno la metà del
divertimento....
Buon divertimento
Davide
"SWL I/880/NA/04" <i880na0...@email.it> ha scritto nel messaggio
news:KAE2c.7439$Hl1....@tornado.fastwebnet.it...
Ti ringrazio ancora per la tua risposta e non preoccuparti...... so anche io
che se tutto fosse facile che divertimento ci sarebbe???:)
'73
Marco
Per ricevere le cartine Meteofax utilizzavo in passato i programmi
JVFAX, HAMCOMM e PMP, che abbisognavano di una interfaccia. Oggi questa
non e' piu' necessaria, potendo utilizzare la sound blaster, ma allora
avevo scritto un paio di cose sull'argomento. Direi che le linee
essenziali sono ancora valide, per cui lo ripropongo. Mi riprometto di
scaricare il programma di cui sopra e vedere cosa ne viene fuori, poi
faro' sapere.
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Innanzitutto va detto che le stazioni che trasmettono in onda corta in
modalità facsimile sono ormai solamente più quelle che trasmettono
informazioni di tipo meteorologico, cioè carte del tempo contenenti dati
di pressione, di forza del vento, di temperatura alle varie altitudini o
al suolo e quanto può essere utile alla valutazione ed alla previsione
delle condizioni meteorologiche. Non si trovano più (per lo meno, io non
ne ho più incontrate) stazioni che inviano telefoto alle redazioni dei
giornali od alle agenzie di stampa.
Per trasmettere una carta geografica con le relative indicazioni
meteorologiche si procede in questo modo: l’immagine su carta viene resa
solidale ad un cilindro capace di ruotare ad una certa velocità, detto
anche tamburo o rullo, e viene illuminata da una fonte di luce attinica
di forte intensità. Di fronte al cilindro, e solidale con esso, un
sensore ottico esplora tale mappa nel senso dell’asse dello stesso,
effettuandone in tale modo una scansione (nello stesso modo col quale
funziona uno scanner); il sensore viene mantenuto sotto tensione, e
detta tensione cambia a seconda che venga esplorata una zona chiara o
una zona scura dell’immagine; la tensione elettrica che ne deriva viene
raccolta e convertita un due toni audio con frequenza di 2300 Hz e 1500
Hz (i due livelli del banco e del nero); i due toni sono modulati e
trasmessi via radio.
Per quanto visto ci occorre però sapere con che velocità ruota il
cilindro e in che formato si presenta la cartina; infatti se non ci sono
noti questi parametri sarà difficile ascoltare e ricostruire esattamente
l’immagine così come è stata trasmessa.
Il numero di giri che il cilindro compie attorno al suo asse viene
indicato con RPM o rotazioni al minuto e varia a seconda della stazione
trasmittente.
Con IOC o indice di cooperazione si indica il prodotto tra il diametro
del cilindro ed il numero di linee esplorate in un dato tempo; questo
parametro ci indica in pratica il rapporto tra altezza e larghezza
dell’immagine.
La ricezione
Per ricevere una immagine trasmessa il modo facsimile occorrono una
radio (ovviamente), un computer, una interfaccia (una cosa che si
frappone tra radio e PC e permette ai due di dialogare invece che
guardarsi in cagnesco), un programma di gestione dell’interfaccia e la
Guide to Worldwide Weather Services (Klingenfuss Edizioni).
Non è il caso qui di dilungarsi sul perché ci serva una radio e sul
fatto che deve essere assolutamente stabile. Come computer, in ragione
anche del programma di gestione dell’interfaccia, si può usare dal
vecchio 286 DOS compatibile a salire. Come interfaccia ci si può rifare
ai vari circuiti che sono stati pubblicati in questi ultimi anni dalle
riviste del settore e pensare di costruirsela; ma ci sono degli
esemplari commerciali ottimi e poco costosi; in particolare la ditta
Level Trento (via Rosmini, 81 38015 Lavis - TN tel. 0461/242504) offre
un’interfaccia grossa quanto un pacchetto di sigarette completa di
boccola RS 232, cavi di collegamento (nessuna modifica al nostro
ricevitore, viene prelevata l’uscita di cuffia o di altoparlante), i
programmi JVFAX, HamCom e PMP, istruzioni per l’uso, cavetto di
collegamento alla porta seriale del PC, ecc. per poco più di 70.000 lire
(per gli OM: l’interfaccia funziona anche per la trasmissione!).
Se abbiamo seguito le istruzioni allegate al pacchetto arrivato per
posta da Trento, in 10 minuti si è in grado di collegare la radio
all’interfaccia, questa al PC, caricare il programma, farlo girare ed
imparare ad usarlo.
A questo punto ci serve il testo della Klingenfuss
<http://ourworld.compuserve.com/homepages/Klingenfuss> che ci dice su
quali frequenze ascoltare e a che ora, che cosa viene trasmesso, che
parametri settare per RPM, IOC, ecc. Apriamo il libro e cerchiamo di
capire le indicazioni.
Ad esempio dal Regno Unito si legge che in modalità fax vi sono cinque
frequenze utili per ottenere immagini meteo da Bracknell Meteo (in kHz:
2618,5 4610, 8040, 14436 e 18261); dopo tale indicazione appare una
tabella a due colonne; nella prima colonna viene indicata l’ora UTC di
inizio della trasmissione e come capello alla colonna viene indicato il
numero di rotazioni per minuto RPM che viene usato per quell’ora (nel
nostro caso il programma ci farà vedere LPM, linee per minuto, che ha lo
stesso valore numerico) e l’indice di cooperazione IOC. Questi due
parametri non li potremo desumere in nessun altro modo se non dopo prove
e riprove, per cui la consultazione del testo è essenziale. In
particolare Bracknell Meteo usa sempre un RPM di 120, mentre l’IOC varia
a seconda delle immagini trasmesse e a seconda dell’ora.
Nella seconda colonna della tabella ci viene indicato sommariamente che
tipo di cartina meteo viene trasmessa (mappa con le pressioni, le
temperature, la forza del vento, quale porzione del pianeta viene presa
in esame, ecc.).
Il programma JVFAX permette poi di ricevere anche immagini in modalità
Slow San TeleVision o SSTV, un sistema di trasmissione di immagini a
scansione lenta. Questo programma è di tipo shareware, ovvero può essere
liberamente usato e distribuito per scopi non commerciali (infatti la
ditta di cui sopra richiede il solo rimborso del dischetto) ed è stato
realizzato da un radioamatore tedesco, tale DF6JB.
Esistono ovviamente altri programmi ed altri sistemi per ricevere
trasmissioni in facsimile via radio, ma questo è di sicuro il sistema
più economico. Spero di aver fatto cosa gradita a quanti vanno in caccia
di stazioni utility e non hanno mai pensato di "usare la radio per
vedere la TV".
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Angelo Brunero IK1QLD
CISI - Università di Torino
http://www.cisi.unito.it/radiogw
Phone + 39 11 670 3648
> Il mio problema con Jvcomm nasce dal fatto che settando in HF-Fax
> l'immagine risulta rovesciata, ovvero il nero di fondo e non il
> bianco.
Se e` solo questo, potresti intervenire sull'immagine con un programma come
IrfanView, freeware: http://www.irfanview.com/ . Ciao.
--
Stars shine like eyes
Per inciso, alla fine con MixW sono riuscito a ricevere delle carte meteo
dalla stazione oceanografica di Northwood.
Ed ho anche aquistato un libro alla scorsa edizione della fiera di Pompei:
UH di Massimo Petrantoni.
73
Marco
"SWL I/880/NA/04" <i880na0...@email.it> wrote in message news:<KAE2c.7439$Hl1....@tornado.fastwebnet.it>...
I fax sono fondamentalmente bianchi, in jvcom devi sintonizzare la frequenza
in modo che il 'picco' stia a destra in corrispondenza del white
Io uso da sempre jvcom e ti posso assicurare che 'intuito' i meccanismi non
avrai problemi lavora benissimo, lo lascio lavorare per ore e poi mi vado a
vedere tutti i fax ricevuti ed archiviati automaticamente.
ti accenno solo un piccolo aspetto che mi sfuggiva all'inizio
sintonizzati su 8040 - 1,9 quindi vedrai che (se c'è la trasmissione hai un
picco di segnale, quindi, regolando la sintonia fai in modo che si sposti il
+ a destra, in corrispondenza di 'white', a questo punto fai partire
manualmente la ricezione e vedrai che inizierà a ricevere il fax, a questo
punto... farà tutto da solo, alla fine del primo fax riceverà i segnali di
start regolari (vedrai che il segnale sul monitor si sposta repentinamente
da destra a sinistra, quindi dopo alcuni secondi, jvcom salverà l'immagine
precedente e inizierà la nuova ricezione.
Mantieni il livello del segnale in zona 'verde'
il gioco è fatto, se il tuo ricevitore è stabile riceverai decine di fax
senza problemi
ciao
Jean
Il 10 Mar 2004, 20:24, "SWL I/880/NA/04" <i880na0...@email.it> ha
scritto:
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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/