0.16 marca mai vista prima acquistato all'ipermercato 100mt 2.50euro 3.050Kg
trasparente
0.18 famosa marca americana acquisto in negozio 300mt 11euro 3.5Kg verde
teflonato
0.22 marca italiana acquisto in negozio 250mt 9 euro 7.290Kg bianco
teflonato
0.25 marca giapponese acquisto ipermercato 200mt 4.5euro 4.080Kg trasparente
e ora quello che ho riscontrato
0.16
diametro effettivo 0.164mm
carico di rottura 1.86Kg
0.18
diametro effettivo 0.194mm
carico di rottura 2.14Kg
0.22
diametro effettivo 0.240mm
carico di rottura 4.07Kg
0.25
diametro effettivo 0.255mm
carico di rottura 4.51Kg
Devo dire che ho fatto diverse prove sui carichi di rottura e ho qui
riportato i valori massimi riscontrati, la rottura è sempre avvenuto sul
monofilo e non al nodo, il filo era legato ad un moschettone con il classico
nodo da girella.
Le mie considerazioni finali sono che i monofili più rinomati e più costosi
hanno dato dei risultati decisamente più deludenti rispetto a monofili che
avevo considerato "economici" o comunque di scarsa qualità. Come in tutte le
cose i dati di targa diventano spesso specchietti per le allodole.
--
Ciao
Claudio
Togli le X per rispondere
> Le mie considerazioni finali sono che i monofili più rinomati e più
costosi
> hanno dato dei risultati decisamente più deludenti rispetto a monofili che
> avevo considerato "economici" o comunque di scarsa qualità. Come in tutte
le
> cose i dati di targa diventano spesso specchietti per le allodole.
>
Ti sei limitato al solo carico di rottura e alla veridicità del
diametro che sono dati merceologici poco significativi in azione di
pesca e sui quali non fonderei la scelta di un monofilo da "adottare"
infatti un pesce non possiede il micrometro e in acqua pesa 1/4 del suo
peso....
per completare il test in fatto di memoria meccanica, elasticità,
resistenza all'abrasione e agli agenti esterni nel tempo cosa puoi
dirci?
ciao elitefra
Claudio,
interessante report.
potresti citare marche e modelli ; altrimenti che senso ha????
X
[cut]
> Devo dire che ho fatto diverse prove sui carichi di rottura e ho qui
> riportato i valori massimi riscontrati, la rottura è sempre avvenuto sul
> monofilo e non al nodo, il filo era legato ad un moschettone con il classico
> nodo da girella.
**** Cioè quale?
Grazie
Magic
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
### La questione non è che diametro vede il pesce, ma quale diametro credi
di comprare e quale invece ti viene venduto, stesso discorso per il carico
di rottura, se è vero che in acqua un pesca "pesa di meno" sai anche dirmi
quale forza esercita su un monofilo una carpa da 2 Kg che tira testate
cercando di andare sul fondo? Diciamo che alla resa dei conti sei io sono
convinto che il mio filo tiene 3 Kg e ho in canna un pesce da 1.5Kg ritengo
di poterlo salpare senza guadino e invece probabilmente il filo si rompe.
> per completare il test in fatto di memoria meccanica, elasticità,
> resistenza all'abrasione e agli agenti esterni nel tempo cosa puoi
> dirci?
### Non molto dato che non ho il tempo di andare a fare un test di
invecchiamento accelerato (forno+freezer), un test di abrasione
(sabbia+buratto) ne tantomeno sono in grado di misurare l'allungamento
percentuale.
Mi sono limitato a diametri e carichi dato che sono quelli dichiarati e sui
quali la maggior parte dei pescatori basa le scelte.
> ciao elitefra
### Io non ho problemi, li ho omessi per evitare discussioni in merito a
denigrazioni, spam etc.
Cmq per la cronaca:
0.16 Marca Shakespeare Competition High Tech
0.18 Berkley IronSilk
0.22 Sarfix Italia
0.25 Yo Zuri Freshwater Tournament Line
### Quello che sul sito di IHP nella pagina dei nodi si trova a sinistra il
terzo partendo dall'alto. (scusate ma non ne conosco il nome)
### Giusto per la cronaca ho provato anche usando il nodo con asola e i fili
si sono sempre rotti sul nodo con carichi più bassi di quelli che ho
riportato. Col nodo sulla girella la rottura è sempre avvenuta sul monofilo
e mai sul nodo.
Grazie Claudio. Buono a sapersi.
mmmmm.... chi si preoccupa del diametro a livello di micron dovrebbe
anche conoscere le altre caratteristiche che differenziano un monofilo,
diversamente tu preoccupandoti del micron ma non dell'invecchiamento non
fai altro che propaganda a cattivi monofili...
> di rottura, se è vero che in acqua un pesca "pesa di meno" sai anche dirmi
> quale forza esercita su un monofilo una carpa da 2 Kg che tira testate
ci sarebbe anche la elasticità della canna per le testate...
> cercando di andare sul fondo? Diciamo che alla resa dei conti sei io sono
> convinto che il mio filo tiene 3 Kg e ho in canna un pesce da 1.5Kg
ritengo
> di poterlo salpare senza guadino e invece probabilmente il filo si rompe.
>
> > per completare il test in fatto di memoria meccanica, elasticità,
> > resistenza all'abrasione e agli agenti esterni nel tempo cosa
puoi
> > dirci?
>
> ### Non molto dato che non ho il tempo di andare a fare un test di
> invecchiamento accelerato (forno+freezer), un test di abrasione
> (sabbia+buratto) ne tantomeno sono in grado di misurare l'allungamento
> percentuale.
il tuo test quindi è valido solo a filo nuovo e usato in acqua
distillata?
mi convinci sempre più a temere i cattivi critici più che la cattiva
pubblicità...
> Mi sono limitato a diametri e carichi dato che sono quelli dichiarati e
sui
> quali la maggior parte dei pescatori basa le scelte.
>
Noialtri faremmo bene a spiegare ai poveri cristi (se lo sappiamo)
quali sono le caratteristiche da richiedere al monofilo da imbobinare
al di la delle etichette e dei sati che ci stanno sopra perchè
leggere il ng dovrebbe servire per crescere e ricevere una buona
informazione, di fesserie ce ne sono tante già nella pubblicità...
ciao eltiefra
COMINCIA AD ABBONDONARE TU IL NG ALLORA!!!!!!!!
Ciao xlown naturale
> ciao eltiefra
> > di rottura, se è vero che in acqua un pesca "pesa di meno" sai anche
dirmi
> > quale forza esercita su un monofilo una carpa da 2 Kg che tira testate
>
> ci sarebbe anche la elasticità della canna per le testate...
### Certo, d'accordissimo, allora data una canna fissa da 6mt in carbonio ad
alto modulo con azione di punta, data una carpa di 2Kg incazzata, dato un
monofilo dello 0.14 con finale dello 0.12, amo dell'8 a curva tonda, tenuto
conto del modulo elastico del carbonio, del vento a 0.4Km/h proveniente da
SSE vorrei sapere qual'è il carico applicato subito sotto il galleggiante
considerato che il tubetto in silicone posto sull'astina esercita una
pressione sul fino di 0.25Kg/cmq.
Attendo la risposta.
>
> > cercando di andare sul fondo? Diciamo che alla resa dei conti sei io
sono
> > convinto che il mio filo tiene 3 Kg e ho in canna un pesce da 1.5Kg
> ritengo
> > di poterlo salpare senza guadino e invece probabilmente il filo si
rompe.
> >
> > > per completare il test in fatto di memoria meccanica,
elasticità,
> > > resistenza all'abrasione e agli agenti esterni nel tempo cosa
> puoi
> > > dirci?
> >
> > ### Non molto dato che non ho il tempo di andare a fare un test di
> > invecchiamento accelerato (forno+freezer), un test di abrasione
> > (sabbia+buratto) ne tantomeno sono in grado di misurare l'allungamento
> > percentuale.
>
> il tuo test quindi è valido solo a filo nuovo e usato in acqua
> distillata?
> mi convinci sempre più a temere i cattivi critici più che la
cattiva
> pubblicità...
>
### Mi dici che ca**o c'entra l'acqua distillata? Tu critichi i critici solo
perchè ti sei accorto che il pensiero di fare una prova come la mia non ti
era mai nemmeno passato per l'anticamera del cervello (peraltro sicuramente
piccolissima)
> > Mi sono limitato a diametri e carichi dato che sono quelli dichiarati e
> sui
> > quali la maggior parte dei pescatori basa le scelte.
> >
>
> Noialtri faremmo bene a spiegare ai poveri cristi (se lo sappiamo)
> quali sono le caratteristiche da richiedere al monofilo da
imbobinare
> al di la delle etichette e dei sati che ci stanno sopra perchè
> leggere il ng dovrebbe servire per crescere e ricevere una
buona
> informazione, di fesserie ce ne sono tante già nella pubblicità...
>
> ciao eltiefra
>
### Allora fammi un elenco delle caratteristiche di cui parli e soprattutto
dimmi come faccio a verificarle prima di aver provato il filo e se conosci
qualche negoziante in grado di certificarti certe caratteristiche per ognuno
dei 200 fili che vende.
PS Non ero nel tuo kill-file?
Saluti
Claudio
bonifica prima 10 euro su wwwpugnax.com causale: salviamo i bambini
con il moccolo al naso
>
> ### Mi dici che ca**o c'entra l'acqua distillata? Tu critichi i critici
solo
> perchè ti sei accorto che il pensiero di fare una prova come la mia non ti
> era mai nemmeno passato per l'anticamera del cervello (peraltro
sicuramente
> piccolissima)
>
ahahhahh, questa è bella....
di, dove hai comprato il micrometro che voglio ricopiarti?? :-))
tra l'altro il tuo personale test ti ha portato a conclusioni del
tutto errate, se ne vuoi la riprova testa un monofilo qualsiasi
della dupont e poi riparliamo di grandi marche......
> ### Allora fammi un elenco delle caratteristiche di cui parli e
soprattutto
> dimmi come faccio a verificarle prima di aver provato il filo e se conosci
> qualche negoziante in grado di certificarti certe caratteristiche per
ognuno
> dei 200 fili che vende.
>
vuoi verificare le caratteristiche prima di aver provato il filo?
mahhh si vendono orologi sub garantiti a 200atm, e chi lo verifica
prima o dopo l'acquisto?
eppure si vendono, rilassati nessuno investe capitali e impianta
ditte per fregare proprio te.... e comunque mai solo te....
> PS Non ero nel tuo kill-file?
>
è evidente che stai facendo morphing...
ciao e
### Già fatto. Aspetto la risposta o mio ingegnere.
>
>
> >
> > ### Mi dici che ca**o c'entra l'acqua distillata? Tu critichi i critici
> solo
> > perchè ti sei accorto che il pensiero di fare una prova come la mia non
ti
> > era mai nemmeno passato per l'anticamera del cervello (peraltro
> sicuramente
> > piccolissima)
> >
> ahahhahh, questa è bella....
> di, dove hai comprato il micrometro che voglio ricopiarti?? :-))
> tra l'altro il tuo personale test ti ha portato a conclusioni del
> tutto errate, se ne vuoi la riprova testa un monofilo qualsiasi
> della dupont e poi riparliamo di grandi marche......
###Perchè tu la prova l'hai fatta? Come quella dei bigattini nel barattolo
in pressione? Come al solito vaneggi.
> > ### Allora fammi un elenco delle caratteristiche di cui parli e
> soprattutto
> > dimmi come faccio a verificarle prima di aver provato il filo e se
conosci
> > qualche negoziante in grado di certificarti certe caratteristiche per
> ognuno
> > dei 200 fili che vende.
> >
>
> vuoi verificare le caratteristiche prima di aver provato il filo?
> mahhh si vendono orologi sub garantiti a 200atm, e chi lo verifica
> prima o dopo l'acquisto?
> eppure si vendono, rilassati nessuno investe capitali e impianta
> ditte per fregare proprio te.... e comunque mai solo te....
>
### Stai glissando caro rincoglionito, tu hai parlato di certe
caratteristiche e le stesse non sono MAI citate, rispondi alle domande in
maniera pertinente.
>
> > PS Non ero nel tuo kill-file?
> >
>
> è evidente che stai facendo morphing...
>
### È più evidente la tua deficienza
Ciao
Rileggiti l'oggetto che hai scelto, io ti ho ricordato che le tue
prove riguardano solo un paio delle caratteristiche di un monofilo,
(diametro e carico di rottura) e che altre non sono meno importanti,
ad esempio la memoria meccanica
- permetti che un monofilo che "ricorda" le spire del mulinello è ben
poco utile rispetto ad un monofilo che "non ricorda"?
ad esempio la resistenza all'uso e agli agenti esterni
- permetti che un monofilo che scoppia perchè esposto al sole è ben
poco utile rispetto ad un'altro che non soffre di insolazioni?
ad esempio la elasticità:
- permetti che un monofilo che sotto sforzo si allunga del 10% è
ben diverso di un'altro che si distende in diversa percentuale?
Ti ripeto, temo più i cattivi critici che la cattiva pubblicità,
ti ho anche invitato a testare un filo qualsiasi della dupont per
verificare se certe marche siano di per se è una garanzia o no.
ciao e
per quanto riguarda la domanda di quanto resiste una lenza del 14
contro una qualsiai carpa di 2 kg la mia risposta è:
- fino a quando la 6metri fissa e la lenza formano un'unica linea
retta o quasi...
cioè carobello
fino a quando chi tiene in mano la canna riesce a rimanere in
corretta azione di pesca e questo a prescindere dalle etichette
(sia della canna che dei monofili) ma non dallo stato di usura della
lenza (anche della canna) e dalla diversa elasticità di lenza e
finale che potrebbero giocare si dei brutti scherzi.
ribonifica 10 euro con la causale
- pro testatori disoccupati
"elitefra" <elit...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:bKDJ9.4079$ab2.1...@news1.tin.it...
>
> "Actos®" <NOSPAMfran...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:at57kv$10s6g6$1...@ID-81720.news.dfncis.de...
> >
> quali domande tu hai posto?
> Io ho letto solo di un test molto parziale dal quale pretendevi di
> trarre conclusioni di carattere generale ed assoluto.
### Cerco di riproporti la domanda in maniera più semplice, mi contesti il
fatto di aver testato solo 2 caratteristiche mentre ce ne sono altre molto
più importanti, ora dimmi come scegli tu un monofilo dato chele
"caratteristiche più importanti" non sono mai citate sulla confezione? E che
le stesse caratteristiche sulle quali insisti non sono verificabili se non
dopo l'utilizzo in pesca del monofilo ed oltretutto interpretabili
soggetivamente in funzione del tipo di pesca, dell'attrezzatura.
La domanda rimane quindi la stessa con che criterio scegli tu un monofilo?
> Rileggiti l'oggetto che hai scelto, io ti ho ricordato che le tue
> prove riguardano solo un paio delle caratteristiche di un monofilo,
> (diametro e carico di rottura) e che altre non sono meno importanti,
>
> ad esempio la memoria meccanica
> - permetti che un monofilo che "ricorda" le spire del mulinello è
ben
> poco utile rispetto ad un monofilo che "non ricorda"?
>
> ad esempio la resistenza all'uso e agli agenti esterni
> - permetti che un monofilo che scoppia perchè esposto al sole è
ben
> poco utile rispetto ad un'altro che non soffre di insolazioni?
>
> ad esempio la elasticità:
> - permetti che un monofilo che sotto sforzo si allunga del 10% è
> ben diverso di un'altro che si distende in diversa percentuale?
### Ti do un link di un produttore di monofili (sottolineo produttore non
parlo di ribobinatori) dove potrai trovare le caratteristiche certificate
dei monofili prodotti, ti anticipo che troverai solo carichi di rottura e
allungamenti percentuali e se noti solo 3 tipi di monofili, tira tu le
conclusioni.
www.filva.it
> Ti ripeto, temo più i cattivi critici che la cattiva pubblicità,
> ti ho anche invitato a testare un filo qualsiasi della dupont per
> verificare se certe marche siano di per se è una garanzia o no.
### Se ne trovassi uno in commercio lo farei sicuramente, fino ad ora non mi
è mai capitato di vedere un monofilo marcato Dupont.
> ciao e
>
> per quanto riguarda la domanda di quanto resiste una lenza del 14
> contro una qualsiai carpa di 2 kg la mia risposta è:
> - fino a quando la 6metri fissa e la lenza formano un'unica linea
> retta o quasi...
### Quindi quando il cimino "lavora" il filo non si rompe sotto le tirate
del pesce? mah........
> cioè carobello
> fino a quando chi tiene in mano la canna riesce a rimanere in
> corretta azione di pesca e questo a prescindere dalle etichette
> (sia della canna che dei monofili) ma non dallo stato di usura
della
> lenza (anche della canna) e dalla diversa elasticità di lenza e
> finale che potrebbero giocare si dei brutti scherzi.
>
> ribonifica 10 euro con la causale
> - pro testatori disoccupati
>
### Pugnax sta facendo i soldi con i miei bonifici, ho fatto invece un
vaglia postale al lago Elite per l'acquisto di un cartello per orari e
disponibilità.
> La domanda rimane quindi la stessa con che criterio scegli tu un monofilo?
>
non leggendo le etichette, sicuramente non solo leggendo le
etichette,
ma forse è questo il tuo limite: tu in pratica hai solo verificato
che le etichette corrispondessero al monofilo
è invece un tuo errore di trarre conclusioni generiche da una
verifica delle etichette su un campione limitatissimo...
altro errore (questo grave) è quello di spacciare le tue
personalissime conclusioni senza le dovute avvertenze per l'uso,
insomma la "etichetta" che hai appiccicato al tuo lavoro è
sicuramente più ingannevole di quella dei prodotti che hai comprato.
Altro bonifico, causale:
corso base di modestia
ciao e
ti giunge nuova?
sai dirmi perchč si usano canne con l'elastico in punta? o perchč i
mulinelli hanno la cosidetta frizione?
ciao e
altro bonifico:
corso accellerato di pesca
### BEEP La risposta non è coerente con la domanda. Prego riformulare
risposta al seguente quesito: "con che criterio scegli tu un monofilo?"
> è invece un tuo errore di trarre conclusioni generiche da una
> verifica delle etichette su un campione limitatissimo...
>
> altro errore (questo grave) è quello di spacciare le tue
> personalissime conclusioni senza le dovute avvertenze per l'uso,
> insomma la "etichetta" che hai appiccicato al tuo lavoro è
> sicuramente più ingannevole di quella dei prodotti che hai
comprato.
### Infatti si tratta delle mie personalissime conclusioni pubblicate con
l'intento di capire cosa ne pensavano gli altri. Purtroppo rispondesti quasi
solo tu e delle tua opinione alla fine non me ne può fregere di meno.
> Altro bonifico, causale:
> corso base di modestia
>
### Pugnax, verifica che siano giunti tutti i bonifici.
--
Ciao
Claudio
Togli le X per rispondere
"elitefra" <elit...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:fVFJ9.4768$ab2.1...@news1.tin.it...
>
> "Actos®" <NOSPAMfran...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:at74v1$11erl6$1...@ID-81720.news.dfncis.de...
> >
> > > per quanto riguarda la domanda di quanto resiste una lenza del
14
> > > contro una qualsiai carpa di 2 kg la mia risposta è:
> > > - fino a quando la 6metri fissa e la lenza formano un'unica
> linea
> > > retta o quasi...
> >
> > ### Quindi quando il cimino "lavora" il filo non si rompe sotto le
tirate
> > del pesce? mah........
> >
>
> ti giunge nuova?
> sai dirmi perchè si usano canne con l'elastico in punta? o perchè
i
> mulinelli hanno la cosidetta frizione?
### Dai, minchia ecco che cazzo è quella rotella messa dietro ai mulinelli,
e addirittura gli eleastici in punta!!!!! Quanto devo ancora imparare, per
fortuna c'è il grillo Elitefrancesco
>
> ciao e
>
> altro bonifico:
> corso accellerato di pesca
>
### È arrivato il vaglia per il lago elite? o per sbaglio è arrivato al
vicino centro ippico?
Eli: quello che sta scritto su un monofilo DEVE per legge corrispondere alla
realtà. Si può anche ammettere che i valori siano un minimo inferiori ai
dichiarati, ma quando sono la metà (carico) o sono un quarto in più
(diametro), questa si configura come una vera e propria frode in commercio.
E tu non ci tieni a passare per uno che difende chi guadagna fregando i
consumatori, vero?
Non c'entra nulla col carico di rottura e col diametro diachiarato su una
confezione di monofilo, per cui non arrampicarti sugli specchi.
ciao e
leggi bene, Aberuzzo
stavo rispondendo a chi scriveva:
### Quindi quando il cimino "lavora" il filo non si rompe sotto le
tirate del pesce? mah........
Giunge nuova anche a te?
Ma se ti ritrovi con le conclusioni del nostro "tecnico" parliamone:
quale ortofrutta o iperdiscount mi consigli per fare incetta di
monofili? tanto so tutti uguali....
ciao e
allora il tuo spirito lo hai camuffato molto bene,
è sufficiente cambiare l'oggetto
[TEST] etichette e monofili operazione verità
e aspettare per le conclusioni che finora erano affrettate,
Ciao e
--
Ciao
Claudio
il quesito mi è noto perchè i test anche seri sui monofili li leggo
da decenni,
per evitare il problema da tempo compro per i finali serie complete
dello stesso monofilo (sempre quello), quindi se comunque il mio
0,08 è più sottile dello 0,10 e questo dello 0,12 e così via
quando deciderò che il mio 10 è troppo spesso allora usero l'8
(ho tolto gli zero non a caso) e otterrò lo scopo a prescindere dal
micrometro...
Quando e se scoprirò che lo 0,08 è uno 0,10 non mi verrà nessun
trauma perchè era comunque più sottile dell'altro e più spesso del
fratello etichettato 0,06...
come vedi le fregature le prende chi vuole speculare prendendo una
bobina qua e una la fidandosi delle etichette e dei vari test,
solo a chi opera così può capitare di cambiare finale e di
ritrovarsi a pescare con un filo identico a quello di prima invece
che più sottile o più spesso come intendeva fare...
:-)
> Le tolleranze di produzione dei monofili sono +/- 5% per cui su uno 0.20
la
> deviazione massima è di 0.01mm. Variazioni superiori significano inganno
del
> consumatore.
>
Ok, discorso molto tecnico e specialistico, vedo che in materia di
merceologia ne sai tanto e anche tantissimo, ora però sappi ogni
volta che ho dato retta ai discorsi simili ai tuoi ho preso sonore
fregature, quindi mi fido di antichi riti scaramantici a scapito
della scienza che vorrebbe convincermi a cambiare fili....
il primo rito preferito per i monofili è il seguente:
prendo un capo e lo poggio sul popastrello dell'indice della mano dx
poi premo con l'unghia del pollice dx sul filo
con la mano sinistra estraggo velocemente il monofilo da sotto l'unghia
se fa i riccioli lo scarto subito
se rimane bello dritto allora forse lo prendo in considerazione e
faccio un altro rito ...
prova a fare questo primo rituale sulle tue bobine e poi
riparliamo delle tue conclusioni troppo affrettate...
ciao e
> Se non erro in altri paesi si riporta solo il libraggio e mi pare
> che vadano a pesca come noi...
In questi paesi viene dichiarato il carico di rottura e il diametro: se
questi non corrispondono a quanto dichiarato è frode e basta.
Non c'è nessuna filosofia che possa confutare una verità banale come questa.
Ti sia utile questa pagina 777.
Il carico di rottura di un filo e il suo diametro sono grandezze misurabili.
Cioè, se anche le misuri per un milione di volte, deve uscir fuori (entro
ben precisi margini di errore) la istessa misura.
Pago ciò che è dichiarato. Ho il diritto, da consumatore, di avere che
quello che c'è scritto sulla confezione. Chi scrive cose diverse commette
una frode.
Coprire questa verità tirando in ballo frizioni e cimini è un'operazione di
notevole disonestà intellettuale.
> non leggendo le etichette, sicuramente non solo leggendo le
> etichette,
> ma forse č questo il tuo limite: tu in pratica hai solo verificato
> che le etichette corrispondessero al monofilo
????????
> č invece un tuo errore di trarre conclusioni generiche da una
> verifica delle etichette su un campione limitatissimo...
????????????????
> altro errore (questo grave) č quello di spacciare le tue
> personalissime conclusioni senza le dovute avvertenze per l'uso,
?????????????????????????????????
Avvertenze x l'uso?
> insomma la "etichetta" che hai appiccicato al tuo lavoro č
> sicuramente piů ingannevole di quella dei prodotti che hai
comprato.
?????????????????????????????????????????
+ ingannevole?
> Altro bonifico, causale:
> corso base di modestia
????????????????????????????????????????????????????
modestia?
Tu sei completamente tronato!
Piů passa il tempo e + ne ho la conferma.
Gabox
In quanto poi ad adottare o consigliare un monofilo behhh quello
è un'altro discorso e non serve essere perito merceologico o
tecnico di laboratorio o leggere le etichette siano esse vere o
mendaci...
Ti è chiaro il discorso?? le etichette non servono ad un tubo, la
scelta semmai va affidata a riti wodoo, di magia nera africana
magari al pendolino di Mosca ma comunaue mai alle etichette!!!
capito ora?
ciao elitefra
Eli, tu non ci arrivi proprio, eh?
Mi piacerebbe che tu un giorno ti trovassi ad ordinare una bella cucina per
casa tua e che te la trovi venti cm più lunga della parete, perché il
produttore l'ha misurata a cazzo di cane.
Poi voglio vedere cosa mi dirai a proposito delle conclusioni affrettate.
Pertanto, ora mi apsetto una rosicata colossale unita ad una mega
arrampicata sugli specchi.
Hop, scat-ta-re.
a questo punto sei dentro un sito web e devi scegliere un monofilo
per andare a lucci, dopo tanto cercare hai ristretto a tre diversi
modelli di altrettante marche ma che non ha mai visto...
A- 0,30 cento metri carico di rottura gr 8126 Euro 100 (i
notai costano)
B- 0,30 trecento metri carico di rottura gr 8224 Euro 350
C- 0,30 500 metri carico di rottura gr 9254 Euro 480
lasciandomi passare la battuta sul notaio tu con il solo carico di
rottura pensi di avere tutti gli elementi per scegliere il tuo
monofilo nuovo o no?
Cioè ti è sufficiente un carico di rottura certo al 100% o vuoi
anche tenerlo in mano e magari sapere se è elastico o no, morbido o
no e se dopo una giornata al sole scoppia?
Semplice no?
Ciao E
Ecco, appunto, zitto e a casa. Stasera niente cena.
sei tu che hai l'elasticità mentale di un bradipo impagliato,
> Mi piacerebbe che tu un giorno ti trovassi ad ordinare una bella cucina
per
> casa tua e che te la trovi venti cm più lunga della parete, perché il
> produttore l'ha misurata a cazzo di cane.
>
> Poi voglio vedere cosa mi dirai a proposito delle conclusioni affrettate.
>
> Pertanto, ora mi apsetto una rosicata colossale unita ad una mega
> arrampicata sugli specchi.
>
> Hop, scat-ta-re.
>
>
:-)
l'esempio della cucina è sbagliato perchè da tempo io adotto delle
marche e dei modelli e compro sempre quelli, trasformo cioè ogni
acquisto in una normale manutenzione di un unico insieme organico
già sperimentato, così mi metto al riapro dalle fregature delle
etichette giuste o sbagliate che siano, se un negozio rimane privo di
un mio articolo vado da un'altra parte.
Comunque se intendi promuovere una raccolta di firme per corretta
etichettatura la mia firma ce l'hai già, non preoccuparti io aiuto
sempre i consumatori accaniti.
ciao E
ROTFL: signori, abbiamo il tormentone natalizio.
"elasticità"
"mentale"
"bradipo"
"impagliato"
> > Mi piacerebbe che tu un giorno ti trovassi ad ordinare una bella cucina
> per
> > casa tua e che te la trovi venti cm più lunga della parete, perché il
> > produttore l'ha misurata a cazzo di cane.
> >
> > Poi voglio vedere cosa mi dirai a proposito delle conclusioni
affrettate.
> >
> > Pertanto, ora mi apsetto una rosicata colossale unita ad una mega
> > arrampicata sugli specchi.
> >
> > Hop, scat-ta-re.
> >
> >
> :-)
> l'esempio della cucina è sbagliato perchè da tempo io adotto delle
> marche e dei modelli e compro sempre quelli, trasformo cioè ogni
> acquisto in una normale manutenzione di un unico insieme organico
> già sperimentato, così mi metto al riapro dalle fregature delle
> etichette giuste o sbagliate che siano, se un negozio rimane privo di
> un mio articolo vado da un'altra parte.
Il che ovviamente, non c'entra un cioppa® con le misure, A PRESCINDERE dalla
marca della cucina. Perché ti sfido a dimostrare che quale sia la marca se
te la danno più grande della tua parete, tu non ti incazzi come un bradipo
impagliato.
> Comunque se intendi promuovere una raccolta di firme per corretta
> etichettatura la mia firma ce l'hai già, non preoccuparti io
aiuto
> sempre i consumatori accaniti.
E' bene.
Punto per me.
Capito signor Elitefra.
Buonasera
--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
> Come dire che ne barattolo dei sughi x della dittà y sia dichiarato il 23%
> di funghi quando invece ne risultino solo il 19%. Che essi siano porcini o
> maialini è indefferente. La proporzione dichiarata non è veritiera e
basta.
>
> Capito signor Elitefra.
non vorrei accendere fuochi inutili... ma quello su appena descritto si
chiama "frode in commercio" ed è punito dal codice penale!! (almeno per ciò
che riguarda gli alimenti.. o altri prodotti.. per i monofili non lo so!!)
saluti
Popcorn
Cagliari
Il sig Actos è uso ad usare la bagarre come sistema di discussione,
io rispondo senza mai scendere sul suo campo, la mia eccezzione era
che diamentro e carico di rottura non sono motivi per scegliere un
monofilo.
Dalla riposta direi che per lui sono un giusto MOTIVO DI VENDITA,
a me dei motivi di vendita non essendo un pubblicitario non me ne frega
niente.
> Come dire che ne barattolo dei sughi x della dittà y sia dichiarato il 23%
> di funghi quando invece ne risultino solo il 19%. Che essi siano porcini o
> maialini è indefferente. La proporzione dichiarata non è veritiera e
basta.
>
> Capito signor Elitefra.
>
No, non ho capito affatto, il motivo è semplice: io sono un
buongustaio e la differenza tra porcini e altra specie di funghi la
capisco, pertanto guardo attraverso il vetro alla ricerca di gusti e
sapori e non alla ricerca di etichette giuste o esatte che siano.
Ma per capire ciò ci vuole la mente sgombra da esaltazioni...
ciao elitefra
### Prorpio tu mi accusi di usare la "bagarre come sistema di discussione"?
Tu invece sei la persona più corretta e comprensibile di IHP, mi inchino di
fronte a cotal grandezza e ne aprofitto per emettere un peto lungo e
rumoroso in tuo onore.
> Dalla riposta direi che per lui sono un giusto MOTIVO DI VENDITA,
> a me dei motivi di vendita non essendo un pubblicitario non me ne
frega
> niente.
### Per la precisione non sono un pubblicitario ne uomo di marketing ma un
semplice pescatore che avendo una professione legata ai materiali plastici
nel settore tecnico dell'azienda si è tolto lo sfizio di fare un paio di
verifiche. Se il concetto ti è troppo complicato mi dispiace ma ho finito i
soldi per i bonifici a favore delle persone più sfortunate.
> > Come dire che ne barattolo dei sughi x della dittà y sia dichiarato il
23%
> > di funghi quando invece ne risultino solo il 19%. Che essi siano porcini
o
> > maialini è indefferente. La proporzione dichiarata non è veritiera e
> basta.
> >
> > Capito signor Elitefra.
> >
> No, non ho capito affatto, il motivo è semplice: io sono un
> buongustaio e la differenza tra porcini e altra specie di funghi la
> capisco, pertanto guardo attraverso il vetro alla ricerca di gusti e
> sapori e non alla ricerca di etichette giuste o esatte che siano.
> Ma per capire ciò ci vuole la mente sgombra da esaltazioni...
>
>
### Ora sei anche dotato di poteri paranormali, riesci a sentire gusti e
sapori solo osservando un cibo attraverso un vetro!!!! Minghia® nemmeno
Jucas Casella è capace di tanto.
Come vorrei vederti con una lampada "DICHIARATA" antideflagrante all'interno
di un serbatoio saturo al punto giusto di gas detonante e poi vedere che
faccia fai quando sposti l'interruttore su ON.
ciao e
vedrai che dovrai comunque fare dei test, almeno tre:
- memoria meccanica
- elasticità
- resitenza agenti esterni
e magari scopriremo che ad alcune etichette corrette corrispodono
monofili cessi.. e saremo al punto di partenza:
come scegliere il nostro monofilo?
io te lo sto dicendo da un giorno, oramai
ciao eltiera
> prova a restare sul problema,
> ok assodato che le etichette sono inaffidabili mi suggerisci come
> scegliere un monofilo?
> oppure hai tra le mani qualche buona ditta che appiccica etichette
> vere?
> bene, compriamone qualche bobina e proviamo a vedere se
l'etichetta
> esatta è un'ulteriore specchietto per le allodole o se i monofili
> contenute nelle giuste etichette sono davvero buoni....
### Stai uscendo dal seminato come hai fatto fin dall'inizio per portare il
doscorso su temi a te + cari.
Rileggiti il mio post iniziale e sopratutto le mie conclusioni, questo
quello che ho scritto:
"Le mie considerazioni finali sono che i monofili più rinomati e più costosi
hanno dato dei risultati decisamente più deludenti rispetto a monofili che
avevo considerato "economici" o comunque di scarsa qualità. Come in tutte le
cose i dati di targa diventano spesso specchietti per le allodole."
Che tradotto significa:
1. Non sempre il prodotto costoso o di "marca" è davvero superiore al
prodotto economico.
2. Già concludevo che i dati riportati sulla confezione spesso sono a solo
scopo commerciale
> vedrai che dovrai comunque fare dei test, almeno tre:
> - memoria meccanica
> - elasticità
> - resitenza agenti esterni
### Hai dei valori di riferimento con i quali confrontare quelli ottenibili
da eventuali test? Oppure è tutto a "sensazione"? I test danno valori che
non possono essere interpretati soggettivamente ma vanno confrontati con dei
dati/valori di riferimento.
> e magari scopriremo che ad alcune etichette corrette corrispodono
> monofili cessi.. e saremo al punto di partenza:
> come scegliere il nostro monofilo?
### Personalmente io guardo sempre i dati di targa, poi nei cerco di
saggiare il filo con i limiti di una verifica "manuale" ma il giudizio
finale lo do solo col filo in bobina dopo averci pescato.
Da come ragioni tu, dato che non guardi mai i dati della confezione, potrei
metterti un bel cesto con all'interno 300 bobine anonime e tu saresti in
grado di scegliere il filo che ti serve come diametro, carico di rottura,
elasticità e resistenza meccanica solo utilizzanzo i 5 sensi di cui madre
natura ti ha dotato........ bhe scusa l'espressione da bagarre ma STIKAZZI
SE SEI BBBBRAVVO!!!!!
> io te lo sto dicendo da un giorno, oramai
### La tua dedizione per gli altri mi commuove
Claudio
Pensi che da qualche parte quei dati esistono?
Si può sviluppare e codificare una metodologia per ricavarli?
Chi può sviluppare una simile metodologia?
Eppure ricordo che su qualche rivista c'erano delle tabelle che le
riportavano...
le conosci?
erano poco serie?
ciao elitefra
Consiglieri di vendere il nylon sottovetro per esaltarne le caratteristiche
organolettiche, e non ultimo, la capacità di penetrazione ultrasensoriale da
parte di Elitefra.
>Già da qualche mese mi era venuto il pallino di fare delle verifiche sui v
cut
Grazie per questi esperimenti che mi confermano certe tesi che mi
frullavano per la testa:
1) Non vi e' mai capitato di pescare vicino ad uno , chiedere che
monofilo usa, e vedere che se vi ha dichiarato un 25 al tatto risulta
molto differente di diametro dal vostro che e' un 25 lo stesso?
2) Un mio amico pescatore ormai in pensione che si fa 200 giorni
all'anno sul molo a spigole, valuta il monofilo a Euri tipo:
....vai all'Ipercoop c'e una bobina da 300 mt. che costa solo 10
Euro..
e' chiaro che lui ha capito che non e' tanto il carico di rottura
dichiarato su cui ci si puo' fidare. quanto il fatto di cambiare il
filo spesso!
Sono moltissime le variabili di cui bisogna tenere conto quando si
sceglie un monofilo, comunque sapere che fanno certi giochetti puo'
aiutarci a tenere gli occhi aperti e fidarci piu' delle nostre
esperienze che delle etichette.
ciao
Sei tu che istighi alla bagarre....... se uno a furia di leggerti non
avverte la tua essenza di clown naturale crede logicamente che lo prendi
in giro visto la portata minchiatoria notevole di ciň che dici. Ma
possibile che tutti ti dicono che sei completamente fuso e tu non ci credi?
Mettiti seduto sul cesso fino all'anno prossimo e rifletti sů ciň. Fra un
pň ci sono le vacanze natalizie e hai il tempo di farlo.
Saluti
>
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
Esattamente. Nell' etichetta devono essere descritte le caratteristiche
reali del prodotto e basta. E' poi indifferente se uno 0.14 dichiarato (016
in realtà) della Starfish resista di più di uno 0.18 reale della Carfish. La
starfish ha cmq dichiarato il falso e basta.
il signor Elitefra, come detto da altri , mi sembra sinceramente sciroccato
per lo meno in questo caso.
Ah Clŕ abbiamo scoperto che possiamo magari anche fare adeguare le
etichette (capirai che soddisfazione) ma in quanto a sapere come
scegliere un monofilo nisba... eh?
quindi che famo? ci riaffidiamo ai vari riti magici, al
marketing, alle grandi firme ecc ecc ?
ciao elitefra
No: bastano un micrometro e un dinamometro per avere i parametri
quantitativi di base di un nylon. Nè più né meno quello che ha fatto Actos-
Hai presente il punto di partenza del 3ad? Ecco, Eli, per quanto hai voluto
girarci intorno alla fine siamo sempre stati lì.
Capolinea, i signori viaggiatori sono pregati di scendere.
Allora giriamo la frittata dall'altra parte,
secondo te (tecnico e pescatore) come fa una qualsiasi ditta
a scegliere un filo adatto per la carpa o per l'orata, per il
carpfishing o per il legering?
perchč non si puň negare che certi monofili per una data tecnica sono
giusti, a prescindere dai vari giochetti...
ciao elitefra
solo diametro e carico di rottura?
allora tu hai sicuramente adottato un affondante nero sui rotanti,
un monofilo con elasticità elevata sui fissi e uno giallo
crema per i finali mentre i tuoi shock leader dopo il primo lancio
sono tutti arricciati..... ma famm o piacere, abeer, vattinne va!
E
Oggesů, ti si 'ffatto la capa de tčkk.
Iniziamo da parametri oggettivi, quantificabili, e determinabili. La
valutazione era nel merito di questi.
> allora tu hai sicuramente adottato un affondante nero sui rotanti,
> un monofilo con elasticità elevata sui fissi e uno giallo
> crema per i finali mentre i tuoi shock leader dopo il primo lancio
> sono tutti arricciati..... ma famm o piacere, abeer, vattinne
va!
Eli, ti stai arrampicando sugli specchi: consiglio a questo punto una bella
manichiur per le tue unghie, consumate dalle fatiche alpinistiche.
Prendi un cavallo a dondolo e datti all'ippica.
Aber confermo quanto tu dici:
ho acquistato una serie di bobine della Berkley direttamente dagli
stati uniti.Anche dopo averli usati per qualche uscita conservano
una resistenza del 30% e oltre rispetto a quanto dichiarato sulla
bobina.
Ciao, Giorgio A.d.S.
Anche i fili "specimen" per me sono trovate ingannevoli.
Spesso si tratta dello stesso monofilo, magari
colorato diversamente.Ancora più spesso si scopre
che quel dato filo specifico usato per la stessa tecnica
per un pescatore andrà bene e per un altro sarà una
schifezza.
Per cui gli unici dati fissi e immutabili sono il diametro
e la resistenza. Al limite le
misurazioni si possono ripetere dopo un
certo periodo di uso per scoprire l' entità del
deterioramento subito nelle varie uscite
e la longevità del filo , anche se
in questo caso bisogna tenere d'occhio la temperatura
a cui è stato sottoposto il monofilo e anche in che tipo
di acqua è stato usato.Infatti nei fiumi puliti il filo mantiene
le sue prestazione quasi inalterate, mentre nei fiumi
inquinati il deterioramento è accentuato dalle sostanze
presenti sulla superficie.
Alla fine l'unico indizio della qualità di un filo "nuovo"
gira e rigira sono sempre il diametro e la resistenza.
Le altre caratteristiche si scoprirannono solo dopo averlo usato,
però il test con dinamometro e micrometro resta sempre
il punto di partenza per tutte le altre valutazioni.
Ciao, Giorgio A.d.S.
### Ecc'hai raggione!!! Speravo almeno di tenerlo impegnato per un po' con
in mano il dizionario di inglese tecnico a tradurre le specifiche dei
materiali ^__^
Quelle per Elitefra non esistono, č una questione di fede. La sua religione
gli impedisce di credere nelle grandezze misurabili, anche se ha glissato
alla grande sulla cucina piů larga di venti cm della parete.
<risposta nonsense>
Io: e se ti compri una cucina e te ne consegnano una piů lunga della parete?
Elitefra: echemmefrega a mme, io la compro da un famoso artigiano.
</risposta nonsense>
Ciao elitefra
L'esempio non era giusto, un esempio corretto sarebbe:
- cosa fai se la bolla di accompagno della cucina riporta misure
sballate?
la prima cosa da fare è verificare se la realtà corrisponde con quanto
desiderato, e mi sembra appurato che nel caso dei monofili si
possono verificare solo due dati che a mio avviso non sono la sostanza
delle cose, cioè se quel monofilo sia giusto per l'uso che ne
debbo fare, quindi se sia rigido o morbido, elastico o no, pastoso o
no, se scoppia al sole o al freddo, ecc ecc ecc
Insomma il problema torna quello di sempre:
cosa desiderare da un monofilo da pesca?
una giusta etichetta, ok e poi?
sul successivo e poi il tecnico Actos mi può aiutare?
lui dice di no, mi pare...
ciao elitefra
Ora rifletti: perchè da tempo non attribuisco nessuna fiducia alla
pubblicità e spesso parlo di "collezionisti di scontrini", perchè
dico che il mulinello a pesca non è determinante ecc ecc ecc ecc
???
è chiaro no? le cose che contano sono ben altre di quelle delle
etichette ma ahimè tu confemi che le cose che contano in azione di pesca
non le puoi misurare...... ed è così, i pesci infatti non leggono
ne le etichette giuste ne quelle sbagliate...
ciao elitefra
>
> la prima cosa da fare è verificare se la realtà corrisponde con quanto
> desiderato, e mi sembra appurato che nel caso dei monofili si
> possono verificare solo due dati che a mio avviso non sono la
sostanza
> delle cose, cioè se quel monofilo sia giusto per l'uso che ne
> debbo fare, quindi se sia rigido o morbido, elastico o no, pastoso
o
> no, se scoppia al sole o al freddo, ecc ecc ecc
§§§§§ Com'e' un monofilo "pastoso"???????????????????????????
>
> Insomma il problema torna quello di sempre:
> cosa desiderare da un monofilo da pesca?
§§§§§ Cosa desiderare da un monofilo da pesca??? Vediamo......che uno 0,10
regga 50 kg ad esempio.....che si possa utilizzarlo indistintamente per
trainarci l'auto, legarci l'arrosto, farci stendere la biancheria alle
nostre mogli, usarlo come prolunga telefonica...... che catturi da solo,
senza esca.....anzi...anche senza amo.......diciamo che l'ideale sarebbe un
monofilo verso il quale ogni pesce senta l'irresistibile desiderio di
impiccarvisi................ che profumi di Chanel N°5 ......che emani un
fragrante aroma di caffe' all'alba quando siamo talmente addormentati da
avere difficoltà a riconoscere i parenti.......e che nei momenti di attesa
ci racconti qualche barzelletta sui carabinieri per farci ammazzare il tempo
......ma........soprattutto....... che serri senza pieta' il pisellino di
chi massacra le pelotas per una settimana con 3ad sui monofili!!!!
>
> sul successivo e poi il tecnico Actos mi può aiutare?
> lui dice di no, mi pare...
>
> ciao elitefra
>
Ciao, Boz AdS
<cut>
> perchè
> dico che il mulinello a pesca non è determinante ecc ecc ecc ecc
> ???
++++++ perchè non capisci un ca@@o !!!!!!!!!!!!!
Seawolf.
e comunque le tue conclusioni dove ti portano?
Mi consentirai che se un monofilo me lo consiglia Luciano Cerchi
io ci pesco con maggior fiducia che se lo avessi fatto acquistare
dalla domestica al supermercato?
E' solo questione di immagine o è anche una questione che LC
userà la sua notevole esperienza perchè io possa sempre imbobinare un
monofilo migliore di quello che mi porterà a casa la domestica?
Ciao elitefra
Ok, dimostramelo, ti propongo un test sensazionalistico e non
scientifico:
andiamo a pescare insieme,
io userò dei mulinelli comunque funzionanti che mi darai tu e tu
pescherai con i terminali comunque innescabili che ti darò io....
ci stai?
te la senti di fare qualche scommessina?
ignora messagio
?
mi sa di no, comunque scusa per il disturbo.
E
> E
§ B
++++ Non ci siamo Elì !!!!
Spiega cosa significa quanto hai detto così ci facciamo due risate.
Quoto:
"elitefra" <elit...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:bIhK9.16885$lV4.6...@news2.tin.it...
<cut>
> perchè
> dico che il mulinello a pesca non è determinante ecc ecc ecc ecc
> ???
Seawolf.
Possiamo sempre organizzare una manifestazione.
> rimango della mia opinione: non ho fiducia nelle etichette e ora
> aggiungo neanche nei test merceologici che più che etichette
> false non può scoprire.
E oltre ai test di diametro e di tenuta di cos'altro si stava parlando,
esattamente?
Niente, se poi la cucina è della misura che hai richiesto.
> la prima cosa da fare è verificare se la realtà corrisponde con quanto
> desiderato,
Ottimo argomento, che è bene sapere dopo che ci si trova montata in casa una
cucina che sta per diagonale perché nella parete non c'entra.
e mi sembra appurato che nel caso dei monofili si
> possono verificare solo due dati che a mio avviso non sono la
sostanza
A tuo avviso forse, secondo altri, e secondo le leggi, sono una buona parte
della sostanza.
> delle cose, cioè se quel monofilo sia giusto per l'uso che ne
> debbo fare, quindi se sia rigido o morbido, elastico o no, pastoso
o
> no, se scoppia al sole o al freddo, ecc ecc ecc
Ci sono dei modi per misurare anche queste caratteristiche.
> Insomma il problema torna quello di sempre:
> cosa desiderare da un monofilo da pesca?
> una giusta etichetta, ok e poi?
Io penso che per la maggior parte dei pescatori basti conoscere diametro e
tenuta reali, e poterne verificare morbidezza, memoria e colorazione.
> sul successivo e poi il tecnico Actos mi può aiutare?
> lui dice di no, mi pare...
Non buttarla in caciara.
Magie della sintesi. Il ragazzo ha studiato Hegel.
---CUT
> e comunque le tue conclusioni dove ti portano?
>
> Mi consentirai che se un monofilo me lo consiglia Luciano Cerchi
> io ci pesco con maggior fiducia che se lo avessi fatto acquistare
> dalla domestica al supermercato?
### E se la domestica ti compra un monofilo sponsorizzato da LC cosa fai?
> E' solo questione di immagine o è anche una questione che LC
> userà la sua notevole esperienza perchè io possa sempre imbobinare un
> monofilo migliore di quello che mi porterà a casa la domestica?
>
> Ciao elitefra
>
### Ti faccio io una domanda: come ti comporti se dopo aver comprato una
canna da spinning dichiarata 10-30gr quando gli monti un artificiale da 25gr
fai un bel lancio e la tua cannetta si rompe? E adesso non dirmi che non lo
avresti mai montato perchè saggiandola a vuoto le tue capacità
extrasensoriali ti avevano suggerito di non usare artificiali oltre i 20gr.
>
> ++++ Non ci siamo Elì !!!!
>
> Spiega cosa significa quanto hai detto così ci facciamo due risate.
Maronn', boys, e' natale, let's give ourself a cut...
Ed ecco le Previsioni del thread per la prossima settimana (elaborazioni
epsòn compiutér):
SW: un mulinello della minchia a surf (o a spinning) ti dura da natale a
s.stefano, dopo un po' che lo usi l'archetto inizia a chiudersi a
tradimento mentre lanci e tu spari un mutuo di rapala in mezzo al fiume,
cadi in preda a una roteazione testicolare acuta e hai solo buttato via
i soldi...
EF: sei un bieco scontrinaro antidemocratico e ottuso. Andiamo a pescare
tu col mulinellone scontrinato e io col "totuonno 'o macanico fiscing
riil saise four" che ho trovato l'altra settimana nel cassonetto e
vediamo chi acchiappa piu' pesci
SW: a ma allora sei tosto dentro, non c'entra il prendere, c'entra che
dopo un mese non ci peschi piu' perche' il totuonno reel perde i pezzi,
totuonno e' fuggito nel nulla con la nuora dell'ultimo cliente e i
ricambi non esistono piu'. Te capi'?
EF: quindi tu sostieni che con un mulinello scontrinato si prendono piu'
pesci, allora avvicendiamoci nella sfida, e poi pesiamo il pescato e
vediamo chi ha ragione
SW: non hai capito una minchia, cio' che pigli con uno pigli coll'altro,
ma quando devi tirare fuori un tronco capeatore il totuonno reel si apre
in due, se ti si spacca di notte sulla spiaggia che ci fai? Te ne torni
indietro come un cretino
EF Ma chi si rompe si rompe... i mulinelli non si rompono, sono le
emanazioni negative della tua fede scontinara e della tua anima
eticettatrice che ti fanno iludere falsamente che si sia staccato
l'archetto e sia caduto nella sabbia.
quindi tu sostieni che con un mulinello scontrinato si prendono piu'
pesci, allora avvicendiamoci nella sfida, e poi pesiamo il pescato e
vediamo chi ha ragione
SW: ma dieci mulinelli totuonno tarocc' internescimnal ti costano piu'
che due mulinelli come siu deve che mi fanno pescare senza
preoccupazioni
EF: quindi tu sostieni che con un mulinello scontrinato si prendono piu'
pesci, allora avvicendiamoci nella sfida, e poi pesiamo il pescato e
vediamo chi ha ragione
SW: Eli, ti si e' incantato il disco?
EF: quindi tu sostieni che con un mulinello scontrinato si prendono piu'
pesci, allora avvicendiamoci nella sfida, e poi pesiamo il pescato e
vediamo chi ha ragione
SW: Eli, lo sai che l'altro giorno ho trovato un'ottima offerta per
affitare un laghetto che rigurgita carassi e mi piacerebbe affittarlo
per fondare una squadra giovanile di pesca al colpo, secondo te faccio
bene a mettere qualche carpa erbivora per pulire la vegetazione?
EF: quindi tu sostieni che con un mulinello scontrinato si prendono piu'
pesci, allora avvicendiamoci nella sfida, e poi pesiamo il pescato e
vediamo chi ha ragione ............
buon uichend a tutti...
--
...e qualcuno dira' che c'e' un modo migliore.
++++++ Hai ragione !!!!!! Plonk !!!!!
>
> Ed ecco le Previsioni del thread per la prossima settimana (elaborazioni
> epsòn compiutér):
<cut> con ROTFL carpiato incorporato
>
> buon uichend a tutti...
>
>
grazie anche a te
Seawolf
> --
> ...e qualcuno dira' che c'e' un modo migliore.
... e che i mulinelli nella pesca non sono determinanti.
Scusa non ho saputo resistere. Non lo faccio più !!! Plonk !
Seawolf.
anche a disporne non chiederei alla tata di comrparmi il monofilo,
comunque se dovessi trovare il nome di un campione come LC all'iper
mi verrebbero da pensare due cose:
1- LC si è sputtanato.
oppure
2- La rete commerciale della pesca sportiva ha finalmente soppresso
l'odiata categoria dei dettaglianti e mi farei avanti alla direzione
dell'iper per una sponsorizzazione come si deve alla società.
> > E' solo questione di immagine o è anche una questione che LC
> > userà la sua notevole esperienza perchè io possa sempre imbobinare
un
> > monofilo migliore di quello che mi porterà a casa la domestica?
> >
> > Ciao elitefra
> >
> ### Ti faccio io una domanda: come ti comporti se dopo aver comprato una
> canna da spinning dichiarata 10-30gr quando gli monti un artificiale da
25gr
> fai un bel lancio e la tua cannetta si rompe? E adesso non dirmi che non
lo
> avresti mai montato perchè saggiandola a vuoto le tue capacità
> extrasensoriali ti avevano suggerito di non usare artificiali oltre i
20gr.
>
Una canna nuova può sempre rompersi, è normalissimo per tutte le marche,
manco a farlo apposta mi è accaduto la settimana appena trascorsa,
sono andato dal negoziante gli ho dato indietro quella rotta e lui mi
ha consegnato una nuova fiammante e ci ho pure guadagnato il
salvapunte.
Comunque hai glissato la domanda che ti avevo sottoposto.
E' chiaro che sei innamorato de risultato del tuo test e non guardi
alla realtà: il mercato dei monofili è una giungla e la gente compra ciò
che viene consigliato da chi si conosce a prescindere dalle etichette.
ciao elitefra
>
ok, ridi pure:
io considero i mezzi economici scarsi per definizione quindi consiglio di
non lesinare per ciň che sta molto vicino al pesce e risparmiare per
ciň che gli sta lontano, nello stesso rapporto curo molto piů i singoli
particolari, se fossero in commercio comprerei ami in titanio e mi
accontenterei di mulinelli in plastica.
Trovo ridicolo che tanti pescatori spendano molti soldi per
accessori e borse (lontani dal pesce) e poi pretendono di risparmiare
sugli ami, sui finali, sui piombi (vicini al pesce)
Ovviamente estremizzo per spiegarmi meglio ma il senso č quello.
ciao elitefra
> Comunque hai glissato la domanda che ti avevo sottoposto.
ROTFL!!! E quoto.
"hai glissato"
> E' chiaro che sei innamorato de risultato del tuo test e non guardi
> alla realtà:
Si è innamorato, Eli, cerca di essere un po' comprensivo con chi ha perso la
testa per un banale test.
il mercato dei monofili è una giungla e la gente compra ciò
> che viene consigliato da chi si conosce a prescindere dalle etichette.
La gente che conosci tu farà così. Quella che conosco io non si fida, e a
ragion veduta. E li testa con micrometro e dinamometro alla mano.
Sono dei "ciccioni prepotenti e malfidati"®, del resto non si può mica
pretendere troppo, da stà gentaglia, no?
###Ho finito la voglia di risponderti, l'innamoramento per i miei test e il
tempo da buttare e soprattutto vorrei smetterla di smaronare il ng.
Prima o poi vengo a vedere se hai messo il cartello sul cancello del lago.
"Actos®" <NOSPAMfran...@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:atcelh$12qgcq$1...@ID-81720.news.dfncis.de...
>
> >
> ### Ti faccio io una domanda: come ti comporti se dopo aver comprato una
> canna da spinning dichiarata 10-30gr quando gli monti un artificiale da
25gr
> fai un bel lancio e la tua cannetta si rompe? E adesso non dirmi che non
lo
> avresti mai montato perchè saggiandola a vuoto le tue capacità
> extrasensoriali ti avevano suggerito di non usare artificiali oltre i
20gr.
>
le canne nuove possono rompersi, è normale con tutte
manco a farlo apposta mi è capitato l'altra settimana, mi sono comportato
così:
sono andato al negozio e gli ho portato quella rotta ricevendo indietro
una nuova fiammante e guadagnando anche il salvapuntale.....
per LC all'iper penserie due cose:
1- si è sputtanato per vile denaro
oppure
2- sono cambiate le reti commerciali e sono stati aboliti gli odiati
(per me) dettaglianti...
ciao elitefra
> Prima o poi vengo a vedere se hai messo il cartello sul cancello del lago.
>
nessun cartello, è scritto sul sito amatoriale: informarsi prima.
pensa un cosa: il lago può essere chiuso o aperto a seconda delle
esigenze della società di pesca sportiva che lo gestisce, cosa ti fa
pensare che sia aperto al pubblico?
ciao elitefra
In qualsiasi negozio di strumenti di precisione. Idem per il dinamometro.