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Avventura?

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Angelo “giannimorlacchi” M.

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Jan 4, 2023, 7:53:40 AM1/4/23
to
Buongiorno.
Possiedo un piccolo gommone (3.2 metri), chiglia rigida, con motore abbastanza nuovo da 15 cv. Abito a Varese e ho sempre usato questo natante sul lago Maggiore. Non ho mai pilotato in mare.
Mi è venuta l'idea di far portare il gommone a Follonica (visto che il trasporto sarebbe gratuito) presso la casa di mia Zia. E da lì andare, questa primavera, all'isola d'Elba; a mia ragazza ed io.

Chiedo a chi ne sa più di me: la traversata è fattibile? E soprattutto: la traversata è rischiosa? Pare che non serva la patente nautica.
Può essere fatta da un assoluto principiante di mare, come sono io?
Grazie

Luca

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Jan 4, 2023, 6:04:28 PM1/4/23
to
Angelo “giannimorlacchi” M.:

> Chiedo a chi ne sa più di me: la traversata è fattibile? E soprattutto: la traversata è rischiosa? Pare che non serva la patente nautica.
> Può essere fatta da un assoluto principiante di mare, come sono io?

Certo che è fattibile, ma devi studiare. Devi "sapere" che non serve la
patente, e altrettanto devi "sapere" quello che invece ti serve. Leggi "Guida
al diporto nautico".

Poi, previsioni del tempo e ancora previsioni del tempo. A me piacciono
Meteoam e Windy. Con 3,2 metri di gommone e 15 cavalli puoi finire veramente
nei guai, se il mare non è davvero calmo. E non solo con la tua ragazza, che
sarebbe il meno. Tieni presente che basta mezzo metro d'onda e un po' di vento
vispo al mascone o al traverso e vi bagnate tutti. Ma proprio tutti. E se il
mare si alza un po' di più, con 15 cavalli a tutta manetta sei fermo, ti si
finisce la benzina e sei alla deriva.

--
Luca - e-mail: p.stevens at libero.it

Gianfranco

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Jan 7, 2023, 9:53:45 AM1/7/23
to
On Wed, 4 Jan 2023 04:53:38 -0800 (PST), Angelo “giannimorlacchi” M wrote:

Ciao,


da poco esperto (ho da anni una barca a vela ma le ore di navigazione
sono ancora poche) provo a dire la mia. :-)


> Chiedo a chi ne sa più di me: la traversata è fattibile? E
> soprattutto: la traversata è rischiosa? Pare che non serva la patente
> nautica. Può essere fatta da un assoluto principiante di mare, come
> sono io? Grazie

Se navighi entro le sei miglia dalla costa in effetti la patente
nautica non serve. Servono pero' un po' di conoscenza delle regole in
mare e, credo anche per te, le dotazioni di bordo a cui aggiungerei una
ricetrasmittente VHF per eventuali richieste di soccorso sul canale 16.
Meglio aver paura che toccarne.

Il gommone e' piccolo e il motore poco potente, come ti hanno gia'
detto basta un po' di vento che rischi di trovarti in grave difficolta'.
Io porterei il gommone a Follonica e per questa primavera inizierei a
girarci sotto costa, facendo un po' di esperienza per poi tentare l'Elba
quando sei un attimino piu' pratico e il tempo piu' stabile. :-)

Un saluto,


--
Gianfranco Bertozzi

Luca

unread,
Jan 8, 2023, 4:52:06 PM1/8/23
to
Gianfranco:

> aggiungerei una
> ricetrasmittente VHF per eventuali richieste di soccorso

Il VHF è un discorso particolare. E' obbligatorio solo oltre le 6 miglia ma su
un gommone è poco utile perché l'antenna resta troppo bassa, soprattutto senza
roll bar, e il più delle volte prende meglio il cellulare. Inoltre sono
necessari licenza e certificato per poterlo avere a bordo, e il suo uso non si
improvvisa.

All'Elba e su un gommone così piccolo difficilmente uno terrà mai un VHF
portatile a bordo, se non altro perché è molto più facile vederlo finire in
acqua piuttosto che averne davvero bisogno. Anche se si fermasse il motore
proprio in mezzo al canale, passano talmente tante barche che basta
sbracciarsi un po' e uno che si avvicina si trova facilmente.

Gianfranco

unread,
Jan 9, 2023, 8:02:05 AM1/9/23
to
On Sun, 08 Jan 2023 22:52:03 +0100, Luca wrote:

Ciao,


> Il VHF è un discorso particolare. E' obbligatorio solo oltre le 6
> miglia ma su un gommone è poco utile perché l'antenna resta troppo
> bassa, soprattutto senza roll bar, e il più delle volte prende meglio
> il cellulare. Inoltre sono necessari licenza e certificato per poterlo
> avere a bordo, e il suo uso non si improvvisa.

Pensavo che essendo ridotte le distanze dalle due coste fosse comunque
in grado di lanciare una richiesta di aiuto, e ovviamente davo per
scontato che l'OP si documentasse e seguisse l'iter (che se ricordo bene
era piuttosto semplice e poco costoso) per poterlo usare.

Non pensavo invece che un cellulare potesse "prendere" cosi' distante
dalla costa. Nella mia esperienza, ma forse e' la zona poco servita e
il mio cellulare vecchio, come esco piu' di due o tre miglia (vado a
occhio, mai misurata realmente la distanza) il cellulare non funziona
piu'.


> proprio in mezzo al canale, passano talmente tante barche che basta
> sbracciarsi un po' e uno che si avvicina si trova facilmente.

Personalmente preferei avere un modo "certo" per chiamare i soccorsi.
Sono malfidato, lo so. ;-)

Un'alternativa potrebbe esser quella di andare in coppia, con qualcuno
a bordo di altro natante e magari piu' esperto, per avere un supporto in
caso di necessita'.

Angelo “giannimorlacchi” M.

unread,
Jan 9, 2023, 3:11:09 PM1/9/23
to
Grazie mille per i consigli.
Davvero.
Da "lupo dei lago" ho la convinzione di conoscere l'imbarcazione e le sue reazioni.
Ma il mare, credo, è altra cosa.
Penso, arrivato a Follonica, di prendere altre informazioni e consigli dalla gente dei porti.
Poi: un po' di avventura, e di emozione, ci deve essere.
:-)

Luca

unread,
Jan 9, 2023, 5:36:15 PM1/9/23
to
Angelo “giannimorlacchi” M.:

> Il giorno lunedì 9 gennaio 2023 alle 14:02:05 UTC+1 gber...@gmail.com ha scritto:
> > Non pensavo invece che un cellulare potesse "prendere" cosi' distante
> > dalla costa.

Qualcuno dice che addirittura si fa la traversata per Capraia e la Corsica
senza perdere copertura. Mi pare esagerato, comunque fino a 7-8 miglia dalla
costa ho sperimentato che si può arrivare, dipende ovviamente dalla posizione
delle antenne. Fino all'Elba non c'è problema.

> > > proprio in mezzo al canale, passano talmente tante barche che basta
> > > sbracciarsi un po' e uno che si avvicina si trova facilmente.
> > Personalmente preferei avere un modo "certo" per chiamare i soccorsi.

Nessuno ha il VHF su gommoni quando naviga entro le sei miglia, tantomeno le
tre. Se trovi un VHF su un gommone, allora è di un patentato che fa traversate
oltre le sei, e di solito ha un natante di 6-7 metri almeno, con roll bar e
VHF fisso. Ma anche così la "certezza" di poter chiamare aiuto col VHF è molto
bassa. Due antenne a 2 metri di altezza si "vedono" al massimo a 6 miglia di
distanza, e ci deve essere qualcuno in ascolto. Credi a me, se è solo per
andare all'Elba col gommoncino, d'estate e col bel tempo, la tromba basta e
avanza.

> Grazie mille per i consigli.
> Davvero.
> Da "lupo dei lago" ho la convinzione di conoscere l'imbarcazione e le sue reazioni.
> Ma il mare, credo, è altra cosa.
> Penso, arrivato a Follonica, di prendere altre informazioni e consigli dalla gente dei porti.

I consigli vanno benissimo... solo *dopo* aver studiato e *dopo* aver
accumulato esperienza, in modo da saper distinguere le cose utili da quelle
sbagliate. Se salti la fase di studio e ti basi solo sui consigli sarai in
balia dei venti delle stupidaggini, che sempre soffiano impetuosi nei bar del
porto.

Gianfranco

unread,
Jan 10, 2023, 10:34:53 AM1/10/23
to
On Mon, 09 Jan 2023 23:36:12 +0100, Luca wrote:

Ciao,



> VHF fisso. Ma anche così la "certezza" di poter chiamare aiuto col VHF è molto
> bassa. Due antenne a 2 metri di altezza si "vedono" al massimo a 6 miglia di
> distanza, e ci deve essere qualcuno in ascolto. Credi a me, se è solo per
> andare all'Elba col gommoncino, d'estate e col bel tempo, la tromba basta e
> avanza.

Ok, mi hai convinto. :-D

Ho talmente poca esperienza che tutto serve anche a me, non solo
all'OP. Io ho l'antenna in testa d'albero e non ho mai pensato al fatto,
logico peraltro, che l'altezza conta. Ero convinto che per quelle
distanze un VHF portatile fosse sufficiente e pure utile per chiamare i
soccorsi.

Qui dove sono (zona Versilia, il posto meno indicato per tener la
barca) basta uscire di poco che il cellulare non prende piu', o almeno
ricordo abbastanza bene che non si riusciva a telefonare. Ricontrollero'
meglio.

All'Elba volevo andarci la scorsa estate ma da inesperto e da solo con
la famigliola, che non avrebbe potuto aiutare, non mi son sentito di far
la traversata. Non avendo tempo per farla in piu' tappe sono andato in
auto. Il prossimo anno vediamo. :-)

Sull'importanza dello "studio preventivo" sono d'accordo, lo davo per
scontato. Anche se personalmente ho sempre trovato persone che mi han
dato consigli validi, c'e' sempre il rischio di trovare il millantatore.
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