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Equalizzatore. Si o No?

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porkyporkus

unread,
Oct 7, 2002, 4:12:20 PM10/7/02
to
ho sentito diverse persone appassionate di hi fi snobbare
completamente l'equalizzatore quale parte integrante del proprio
impianto hi fi.
io, da appassionato di acustica (piu' che di hi fi), sostengo invece
che un buon equalizzatore (usato in modo appropriato) e' necessario
quando si parla di hi fi.
sentiamo un po' quali sono le armormentazioni di chi sostiene il
contrario.

porkyporkus

Don Diego

unread,
Oct 7, 2002, 4:55:15 PM10/7/02
to
"porkyporkus" <porky...@yahoo.com> ha scritto nel messaggio
news:e7ce352a.02100...@posting.google.com

un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si aggiungono con i
nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del segnale audio.

Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi non
dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per compensare
qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai bisogno di un
equalizzatore per riportare l'audio alle sue condizioni originali non hai un
hi fi.

Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
sull'amplificatore vale lo stesso discorso.

ciao Diego

>
> porkyporkus


Jaco the Relentless

unread,
Oct 7, 2002, 5:10:28 PM10/7/02
to
> un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si aggiungono con
i
> nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del segnale audio.

sicuro di quello che dici ????
mica tutti gli equalizzatori sono porcherie.....
ti assicuro che il behringer che ho se lo fai lavorare in flat non ti
accorgi che č lě in mezzo

> Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi non
> dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per compensare
> qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai bisogno di un
> equalizzatore per riportare l'audio alle sue condizioni originali non hai
un
> hi fi.

ma guarda.....l'equalizzatore non ritocca quello che fanno i componenti
"attivi", ma soprattutto i diffusori e la loro posizione in ambiente.
Infatti si parla di "Room Equalization"

> Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
> sull'amplificatore vale lo stesso discorso.

Ma quelli molto spesso sono messi lě per bellezza. Non sono d'accordo sul
balance


--
Ciao
-------------------------------
Jaco the Relentless
eec....@libero.it
http://digilander.iol.it/hienddgl/
-------------------------------
Toscana - Firenze


Don Diego

unread,
Oct 7, 2002, 5:15:23 PM10/7/02
to
"Jaco the Relentless" <eec....@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:8Lmo9.2026$RO.2...@twister1.libero.it

>> un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si
>> aggiungono con i nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del
>> segnale audio.
>
> sicuro di quello che dici ????
> mica tutti gli equalizzatori sono porcherie.....
> ti assicuro che il behringer che ho se lo fai lavorare in flat non ti
> accorgi che č lě in mezzo

mica ho detto che devono essere porcherie o che tu te e accorgi, comunque ci
saranno nuovi circuiti che belli o brutti devieranno ed allungheranno il
percorso del segnale.

>
>> Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi
>> non dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per
>> compensare qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai
>> bisogno di un equalizzatore per riportare l'audio alle sue
>> condizioni originali non hai un hi fi.
>
> ma guarda.....l'equalizzatore non ritocca quello che fanno i
> componenti "attivi", ma soprattutto i diffusori e la loro posizione
> in ambiente. Infatti si parla di "Room Equalization"

L'impianto č formato anche dall'ambiente, se č inadeguato sei costretto ad
accettare compromessi.

>
>> Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
>> sull'amplificatore vale lo stesso discorso.
>
> Ma quelli molto spesso sono messi lě per bellezza. Non sono d'accordo
> sul balance

staranno per bellezza o altro ma comunque ci sono ed il segnale ci deve
passare attraverso, apprezzo laddove possono venire esclusi.

ciao Diego


Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 3:08:01 AM10/8/02
to
Ciao,

porky...@yahoo.com (porkyporkus) wrote in
news:e7ce352a.02100...@posting.google.com:

non posso aiutarti per quel che riguarda le argomentazioni di chi sostiene
il contrario. Credo che questo url:

http://freshmeat.net/projects/drc/

ti possa far capire quanto sia d'accordo con le tue affermazioni.

Saluti,

--
Denis Sbragion
InfoTecna
Tel: +39 0362 805396, Fax: +39 0362 805404
URL: http://www.infotecna.it

Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 3:27:33 AM10/8/02
to
Ciao,

"Don Diego" <perl...@farerichiestasul.NG> wrote in
news:anstv8$tj9$1...@lacerta.tiscalinet.it:

> mica ho detto che devono essere porcherie o che tu te e accorgi,
> comunque ci saranno nuovi circuiti che belli o brutti devieranno ed
> allungheranno il percorso del segnale.

...

hai mai visto la risposta all'impulso in un normale ambiente domestico del
miglior diffusore che ti possa venire in mente (scegli tu, tanto non fa
molta differenza)? Ti renderesti conto di quanto devia il segnale negli
ultimi due stadi rispetto a tutto quello che viene prima.

Massimo Massetti

unread,
Oct 8, 2002, 4:29:43 AM10/8/02
to

"Jaco the Relentless" <eec....@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:8Lmo9.2026$RO.2...@twister1.libero.it...

> > un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si aggiungono
con
> i
> > nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del segnale audio.
>
> sicuro di quello che dici ????
> mica tutti gli equalizzatori sono porcherie.....
> ti assicuro che il behringer che ho se lo fai lavorare in flat non ti
> accorgi che č lě in mezzo

Mah, io ho parecchia roba 'pro' in casa (ebbene si, mi diletto a far musica
con amici, per quello che il tempo mi concede). Sono ottimi apparecchi nel
loro genere (mixer Soundcraft, casse EV, ampli Crest, pre
microfonico -guarda guarda - Behringer) ma sono tuttaltro che trasparenti.
Io detesto equalizzare persino la mia voce quando canto (con i controlli del
Behringer, appunto). Mi sono preso un meraviglioso Neumann da palco a
condensatore, perche' dovrei storpiarlo con l'equalizzatore? Se non mi piace
il suono allora devo cambiare microfono oppure prendere...ancora qualche
lezione di canto!

>
> > Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi non
> > dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per compensare
> > qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai bisogno di un
> > equalizzatore per riportare l'audio alle sue condizioni originali non
hai
> un
> > hi fi.
>
> ma guarda.....l'equalizzatore non ritocca quello che fanno i componenti
> "attivi", ma soprattutto i diffusori e la loro posizione in ambiente.
> Infatti si parla di "Room Equalization"

Un Eq veramente buono non puň che costare molto caro. Con diecimila Euro
preferisco trattare pesantemente il soggiorno di casa e risolvere il
problema alla radice. In ambito pro sei costretto a modificare il segnale
perche' l'ambiente, per un service, cambia ogni volta. Inoltre un eq agisce
su di un parametro (linearita' della risposta, ma senza tenere conto della
linearita' nel dominio del tempo), senza curarsi delle cause per cui tale
parametro ha delle anomalie. Ad esempio: un ambiente molto riverberante su
certe frequenze esaltera' le frequenze stesse. Se io ne modifichero' il
modulo con un Eq, non avro' affatto risolto il problema del tempo di
riverberazione troppo lungo... Stesso problema per i modi di riverberazione
in gamma bassa.


>
> > Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
> > sull'amplificatore vale lo stesso discorso.
>
> Ma quelli molto spesso sono messi lě per bellezza. Non sono d'accordo sul
> balance

Stesso discorso: se devi usare il balance c'e' qualcosa che non va nella tua
stanza d'ascolto. Te lo dico per esperienze passate. E poi occhio: tutti
hanno la mania di dover sentire la voce solista in mezzo al panorama
stereofonico. Grandissima bufala: spesso i solisti sono leggermente a destra
o a sinistra, specialmente nella classica.

Io voto EQ NO!

Ciao a tutti!


Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 5:16:03 AM10/8/02
to
Ciao,

"Massimo Massetti" <nospam_mass...@excite.com> wrote in
news:XHwo9.2631$%M1.7...@twister2.libero.it:

> Un Eq veramente buono non può che costare molto caro. Con diecimila

Sicuro? Io ne ho spesi poco più di mille, e posso equalizzare in digitale
con risoluzione che può arrivare a 5 centesimi di hertz e oltre (non ho
ancora avuto modo di verificare il limite), sia in fase che in ampiezza.
Non che serva a qualcosa arrivare a simili risoluzioni (ora lavoro a 0.5
Hz, ed è già troppo) ma forse può essere indicativo del fatto che si può
spendere anche molto meno.

> Euro preferisco trattare pesantemente il soggiorno di casa e risolvere
> il problema alla radice. In ambito pro sei costretto a modificare il

Sono d'accordo, mogli/madri/sorelle/gatto/cane/vicini permettendo. Se non
permettono uno scatolo è sicuramente meno invadente di un trattamento
acustico completo, con in più il vantaggio che correggi, in questo caso
con precisione estremamente elevata, anche i diffusori. Questo tra
l'altro ti permette di comprare i diffusori dimenticandoti di alcuni
parametri (fondamentalmente quasi tutti quelli lineari), completamente
correggibili, e privilegiandone invece altri (efficienza, dinamica,
distorsioni non lineari e uniformità della dispersione per esempio) che
non sempre vanno d'accordo con i primi, con risultati globali
probabilmente inarrivabili con metodi tradizionali.
Aggiungo che quello che non è correggibile digitalmente (le
alterazioni in gamma medio alta e alta dovute all'ambiente) in genere lo
si può trattare con metodi *molto* tradizionali, tanto per intenderci i
classici tappeti, divani, tende e compagnia cantante che conosciamo tutti
benissimo. Vuoi la ciliegina sulla torta? In un impianto corretto
digitalmente la posizione migliore per i diffusori, a differenza degli
impianti tradizionali, spesso può essere proprio quella più comoda: negli
angoli o contro la parete di fondo. Così mogli/madri/etc sono ancora più
contenti.

> Stesso discorso: se devi usare il balance c'e' qualcosa che non va
> nella tua stanza d'ascolto. Te lo dico per esperienze passate. E poi
> occhio: tutti hanno la mania di dover sentire la voce solista in mezzo
> al panorama stereofonico. Grandissima bufala: spesso i solisti sono
> leggermente a destra o a sinistra, specialmente nella classica.

Direi sempre se in mezzo c'è il direttore d'orchestra, a meno di concerti
strani in cui il direttore e la solista... Hai presente "lei suona il
piano e lui la..." ok, basta :)

Carverman

unread,
Oct 8, 2002, 6:04:16 AM10/8/02
to

"Denis Sbragion" <d.sbr...@infotecna.it> ha scritto nel messaggio
news:Xns92A17221EFE08ds...@193.43.96.1...

>
> Sicuro? Io ne ho spesi poco più di mille, e posso equalizzare in digitale
> con risoluzione che può arrivare a 5 centesimi di hertz e oltre (non ho
> ancora avuto modo di verificare il limite), sia in fase che in ampiezza.
> Non che serva a qualcosa arrivare a simili risoluzioni (ora lavoro a 0.5
> Hz, ed è già troppo) ma forse può essere indicativo del fatto che si può
> spendere anche molto meno.
>

Ascolta ..... mi dici marca e modello ?

Grazie, Carverman :-)


Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 6:24:51 AM10/8/02
to
Ciao,

"Carverman" <carv...@tiscalinet.it> wrote in
news:anuanj$hfbgs$1...@ID-118596.news.dfncis.de:

> Ascolta ..... mi dici marca e modello ?

made in myself, ma non è così fantascientifico da replicare.

serioso

unread,
Oct 8, 2002, 6:27:34 AM10/8/02
to
tutto sbagliato, l'equalizzatore è sempre stato usato da chi non sa cosa
significa vera HI FI specie per enfatizzare alcune frequenze oppure per
rimediare ad una cattiva messa a punto delll'impianto nell'ambiente di
ascolto.
Meglio ovviamente lavorare sulle cause che sugli effetti.
A mio avviso oggi (se si esclude qualche caso particolare in sala di
registrazione o in concerti dal vivo) parlare di equalizzatore è una
"porkyporkus" <porky...@yahoo.com> ha scritto nel messaggio
news:e7ce352a.02100...@posting.google.com...

Roberto FURLAN

unread,
Oct 8, 2002, 9:43:52 AM10/8/02
to
In anuanj$hfbgs$1...@ID-118596.news.dfncis.de, Carverman,

carv...@tiscalinet.it, il 8.10.2002 12:04 ha scritto:

>
> "Denis Sbragion" <d.sbr...@infotecna.it> ha scritto nel messaggio
> news:Xns92A17221EFE08ds...@193.43.96.1...
>>
>> Sicuro? Io ne ho spesi poco più di mille, e posso equalizzare in digitale
>> con risoluzione che può arrivare a 5 centesimi di hertz e oltre (non ho
>> ancora avuto modo di verificare il limite), sia in fase che in ampiezza.
>> Non che serva a qualcosa arrivare a simili risoluzioni (ora lavoro a 0.5
>> Hz, ed è già troppo) ma forse può essere indicativo del fatto che si può
>> spendere anche molto meno.
>>

Ragazzi... non credete troppo a quello che leggete sui display o sulle
schermate del SoundForge.

I Behringer sono buone apparecchiature, d'accordo, ma di classe
tranquillamente amatoriale o semi-pro. Non pretendete che facciano miracoli.
Se volete fare i fighi, prendetevi un bel Focusrite o un KlarkTechnik
piuttosto... magari in leasing! ;-)

Bye Bye!

Roberto FURLAN
--
SATOR
AREPO
TENET
OPERA
ROTAS

Roberto FURLAN

unread,
Oct 8, 2002, 9:43:53 AM10/8/02
to
In qqyo9.19626$Fz.5...@news1.tin.it, serioso, epj...@tin.it, il 8.10.2002
12:27 ha scritto:

> tutto sbagliato, l'equalizzatore è sempre stato usato da chi non sa cosa
> significa vera HI FI specie per enfatizzare alcune frequenze oppure per
> rimediare ad una cattiva messa a punto delll'impianto nell'ambiente di
> ascolto.
> Meglio ovviamente lavorare sulle cause che sugli effetti.
> A mio avviso oggi (se si esclude qualche caso particolare in sala di
> registrazione o in concerti dal vivo) parlare di equalizzatore è una
> "porkyporkus" <porky...@yahoo.com> ha scritto nel messaggio


Prova ad attaccare un generatore di pinknoise alla tua catena hi-fi e misura
la risposta in ambiente con un analizzatore, anche in terzi d'ottava se
proprio non c'e' di meglio.
A meno che tu non abbia una sala acusticamente perfetta, noterai facilmente
diversi difetti di risposta: un po' di filtro a pettine, qualche frequenza
esagerata e qualche altra quasi cancellata, una risposta in frequenza che
non arriva ai 20kHz neanche se preghi in aramaico antico... Il tutto frutto
dell'interazione dell'ambiente con l'energia sonora emessa dall'impianto.

Fino a quando questi difetti sono di entita' modesta, uno puo' scegliere di
tollerarli oppure di compensarli con un buon equalizzatore che non alteri
eccessivamente la risposta in fase.
Ripeto: se i difetti riscontrati sono di entita' modesta e per correggerli
e' sufficiente intervenire con pochi aggiustamenti qua e la'.
Se i difetti sono vistosi, e' sempre meglio intervenire sull'acustica della
stanza d'ascolto dopo naturalmente aver controllato la risposta in frequenza
dei diffusori come dichiarata dal costruttore (almeno).

Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 10:56:36 AM10/8/02
to
Ciao,

Roberto FURLAN <studio...@libero.it> wrote in
news:B9C8A71D.C612%studio...@libero.it:

> Ragazzi... non credete troppo a quello che leggete sui display o sulle
> schermate del SoundForge.
>
> I Behringer sono buone apparecchiature, d'accordo, ma di classe
> tranquillamente amatoriale o semi-pro. Non pretendete che facciano
> miracoli. Se volete fare i fighi, prendetevi un bel Focusrite o un
> KlarkTechnik piuttosto... magari in leasing! ;-)

niente di tutto ciò. Convoluzione in tempo reale con filtri FIR dai 65536
coefficienti in su. Secondo la formula standard:

fres = 0.89 fs/N

con 44.1 Khz di frequenza di campionamento vengono 0,599 Hz di risoluzione.
Nessun miracolo, come vedi, solo tecnologia usata come si deve.

Denis Sbragion

unread,
Oct 8, 2002, 3:21:55 AM10/8/02
to
Ciao,

"Don Diego" <perl...@farerichiestasul.NG> wrote in
news:anstv8$tj9$1...@lacerta.tiscalinet.it:

> mica ho detto che devono essere porcherie o che tu te e accorgi,


> comunque ci saranno nuovi circuiti che belli o brutti devieranno ed
> allungheranno il percorso del segnale.

...

hai mai visto la risposta all'impulso in un normale ambiente domestico del
miglior diffusore che ti possa venire in mente (scegli tu, tanto non fa
molta differenza)? Ti renderesti conto di quanto devia il segnale negli
ultimi due stadi rispetto a tutto quello che viene prima.

Saluti,

Jaco the Relentless

unread,
Oct 8, 2002, 3:50:57 PM10/8/02
to
> > sicuro di quello che dici ????
> > mica tutti gli equalizzatori sono porcherie.....
> > ti assicuro che il behringer che ho se lo fai lavorare in flat non ti
> > accorgi che è lì in mezzo

>
> mica ho detto che devono essere porcherie o che tu te e accorgi, comunque
ci
> saranno nuovi circuiti che belli o brutti devieranno ed allungheranno il
> percorso del segnale.

Sì, certo....ti dirò di più, il segnale si becca anche una conversione AD e
una DA, dopo esser stato freddamente trattato in digitale....
Per me può fare il percorso lungo quanto vuole....molte volte può trarne un
giovamento che non ne hai idea

> > ma guarda.....l'equalizzatore non ritocca quello che fanno i
> > componenti "attivi", ma soprattutto i diffusori e la loro posizione
> > in ambiente. Infatti si parla di "Room Equalization"
>

> L'impianto è formato anche dall'ambiente, se è inadeguato sei costretto ad
> accettare compromessi.

Ma guarda....ti assicuro che come acustica la mia sala, seppur grandicella
(40mq) dà filo da torcere a molte altre stanze in giro, anche con
trattamenti audiophile (ovviamente fatti abbastanza alla cazzo di cane)

> > Ma quelli molto spesso sono messi lì per bellezza. Non sono d'accordo


> > sul balance
>
> staranno per bellezza o altro ma comunque ci sono ed il segnale ci deve
> passare attraverso, apprezzo laddove possono venire esclusi.

Ma quello sicuramente. Per esperienza di autocostruttore, però, posso
assicurarti che se il percorso controllo toni e balance è fatto a modo, la
differenza col percorso più corto (giusto dei contatti di un relè di
qualità) diventa assolutamente trascurabile.

Jaco the Relentless

unread,
Oct 8, 2002, 3:50:58 PM10/8/02
to
> > ma guarda.....l'equalizzatore non ritocca quello che fanno i componenti
> > "attivi", ma soprattutto i diffusori e la loro posizione in ambiente.
> > Infatti si parla di "Room Equalization"
>
> Un Eq veramente buono non può che costare molto caro. Con diecimila Euro

questa mi sembra una cosa un po' troppo frequente in ambito audio. Non è
certo detto che debba costare molto, se parliamo di pro, probabilmente le
cose hanno decisamente più senso....
intendo dire...a chi mi dice : "Ho un impianto da 200 milioni"....non faccio
una piega e dico "Sentiamolo"

> preferisco trattare pesantemente il soggiorno di casa e risolvere il
> problema alla radice. In ambito pro sei costretto a modificare il segnale
> perche' l'ambiente, per un service, cambia ogni volta. Inoltre un eq
agisce
> su di un parametro (linearita' della risposta, ma senza tenere conto della
> linearita' nel dominio del tempo), senza curarsi delle cause per cui tale

Forse sbaglio, ma per me la linearità nel dominio del tempo è da ricondurre
alla distorsione.....ho detto una cacchiata?
(odio abbastanza il dominio del tempo : troppe derivate e integrali :) )

> > Ma quelli molto spesso sono messi lì per bellezza. Non sono d'accordo


sul
> > balance
>
> Stesso discorso: se devi usare il balance c'e' qualcosa che non va nella
tua
> stanza d'ascolto. Te lo dico per esperienze passate. E poi occhio: tutti
> hanno la mania di dover sentire la voce solista in mezzo al panorama
> stereofonico. Grandissima bufala: spesso i solisti sono leggermente a
destra
> o a sinistra, specialmente nella classica.

No no, aspetta. Io non uso il balance. Però chi ha detto che quest'ultimo
debba essere pesantemente manipolato ? Il balance, una volta tarato, non va
più toccato IMHO

> Io voto EQ NO!

Io voto EQ SI' se usato con giudizio

Jaco the Relentless

unread,
Oct 8, 2002, 3:50:59 PM10/8/02
to
> Sicuro? Io ne ho spesi poco più di mille, e posso equalizzare in digitale
> con risoluzione che può arrivare a 5 centesimi di hertz e oltre (non ho
> ancora avuto modo di verificare il limite), sia in fase che in ampiezza.
> Non che serva a qualcosa arrivare a simili risoluzioni (ora lavoro a 0.5
> Hz, ed è già troppo) ma forse può essere indicativo del fatto che si può
> spendere anche molto meno.

Ma allora c'è già in giro il DRC 1.0 ? :))

> > Euro preferisco trattare pesantemente il soggiorno di casa e risolvere
> > il problema alla radice. In ambito pro sei costretto a modificare il
>
> Sono d'accordo, mogli/madri/sorelle/gatto/cane/vicini permettendo. Se non
> permettono uno scatolo è sicuramente meno invadente di un trattamento
> acustico completo, con in più il vantaggio che correggi, in questo caso
> con precisione estremamente elevata, anche i diffusori. Questo tra
> l'altro ti permette di comprare i diffusori dimenticandoti di alcuni
> parametri (fondamentalmente quasi tutti quelli lineari), completamente
> correggibili, e privilegiandone invece altri (efficienza, dinamica,
> distorsioni non lineari e uniformità della dispersione per esempio) che
> non sempre vanno d'accordo con i primi, con risultati globali
> probabilmente inarrivabili con metodi tradizionali.

Io sono d'accordo. Fondamentalmente ho preso quel Behringer in attesa di
qualcosa di più concreto.... come per esempio qualche bel bigliettone da 500
:))
A parte gli scherzi, se mai riuscirò a fare qualcosa di serio col DRC (Denis
permettendo! vuoi le royalty? :) ), quell'equalizzatore servirà per
equalizzare i canali posteriori del sistema home theatre, di cui le Ciare
H07 equalizzate saranno i canali posteriori.

porkyporkus

unread,
Oct 9, 2002, 12:18:28 AM10/9/02
to
"Don Diego" <perl...@farerichiestasul.NG> wrote in message news:

> un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si aggiungono con i
> nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del segnale audio.
>
> Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi non
> dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per compensare
> qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai bisogno di un
> equalizzatore per riportare l'audio alle sue condizioni originali non hai un
> hi fi.
>
> Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
> sull'amplificatore vale lo stesso discorso.
>
> ciao Diego

rispondo un po' tutti gli interventi del thread in questione, non
senza attaccare alcuni dei luoghi comuni del mondo dell'hi fi:

1. che un impianto hi fi deve necessariamente riprodurre un disco con
la stessa equalizzazione con cui e' stato registrato e' una grossa
baggianata. sono tantissimi gli esempi di dischi registrati con
equalizzazioni discutibili e poi la giusta equalizzazione e' molto
soggettiva, altrimenti non avremo diverse scuole di fonici da studio.
inoltre i dischi un minimo commerciali vengono ritoccati nel mixaggio
e nella equalizzazione generale per suonare bene anche sui piccoli
riproduttori portatili. l'equalizzazione viene poi ulteriormente
ritoccata (per ragioni spesso poco nobili) in fase di post produzione
da parte di altri fonici. ovvio che tutto cio' va a nuocere al
possessore di hi fi, in modo particolare a quello che non puo'
effettuare nessun tipo di intervento sull'equalizzazione.

2. l'eventuale rumore e distorsione introdotti nel segnale da un buon
equalizzatore e' un'inezia rispetto al rimbombo ed ai tagli di
frequenze (seppure minimi) che si ottengono in una camera riverberante
e dalla disposizione degli speakers. e' vero che non si risolvono i
problemi di una cattiva stanza con un equalizzatore, ma e' altrettando
vero che l'acustica degli ambienti e' materia piuttosto controversa e
soprattutto non esiste una camera ideale per tutte le diverse
situazioni musicali.

3. i mixer utilizzati negli studi di registrazione professionali
dispongono solitamente di un equalizzatore parametrico a 4 bande per
ogni canale, piu' un equalizzatore grafico di precisione applicato sul
segnale generale (sono basilari in fase di mixaggio, altro che "solo
in casi particolari" come sostenuto da qualcuno!). il tutto viene
monitorizzato nella control room (stanza anecoica, priva cioe' di
riverbero).
il disco ben registrato entra cosi' nelle nostre case, viene ascoltato
in un impianto completamente diverso e, soprattutto, in una camera
riverberante che influenzera' notevolmente la "bella equalizzazione
ottenuta dal professionista" (anche se la camera ha una buona
acustica).
sei ancora cosi' convinto che un buon impianto non abbia bisogno di un
controllo sulle frequenze?

4. e non meno importante, l'orecchio ama i cambiamenti.
vi siete mai chiesti perche' gli appassionti di hi fi sono capaci di
cambiare componenti in continuazione, spendere patrimoni e riferire
ogni volta di miglioramenti sostanziali?
la risposta e' in realta' molto semplice: basta ascoltatore in maniera
intelligente per rendersi conto che cambiando qualcosa (tipo camera,
speakers, disposizione degli speakers, componenti o
l'_equalizzazione_) l'ascolto degli stessi dischi puo' rivelare nuovi
particolari, diventare piu' stimolante e sembrare addiritura migliore
(anche se non lo e' in termini assoluti). Chiunque ha una
infarinatura di psicoacustica sa benissimo di cosa sto' parlando.

se consideriamo il piacere dell'ascolto come l'obbiettivo ultimo
dell'hi fi, occorre considere il fatto che il nostro orecchio (ma e'
meglio parlare di cervello) ha ben altre esigenze rispetto ad una
macchina che misura la linerita' della risposta in frequenza.

chissa' se l'appassionato capace di andare in paranoia per 20 cm. di
cavo non "professionale" sa che orientando leggermente uno speaker o
il divano produce cambiamenti di ben altre proporzioni!

porkyporkus

Denis Sbragion

unread,
Oct 9, 2002, 3:34:56 AM10/9/02
to
Ciao,

"Jaco the Relentless" <eec....@libero.it> wrote in
news:DGGo9.5228$%M1.1...@twister2.libero.it:

> Ma allora c'è già in giro il DRC 1.0 ? :))

a dire il vero è un bel po' che c'è in giro la 1.3. Solito sito:

http://freshmeat.net/projects/drc/

Vorrei fare alcune ulteriori modifiche, in particolare volevo introdurre un
parametro (un altro!) che permetta di scegliere quale compromesso adottare
tra perfezione del suono diretto e controllo del campo riverberato. Ho già
una mezza idea di come fare il tutto, ma il tempo a disposizione diventa
sempre meno.

> A parte gli scherzi, se mai riuscirò a fare qualcosa di serio col DRC
> (Denis permettendo! vuoi le royalty? :) ), quell'equalizzatore servirà

...

Assolutamente no! Non aveva spiegato anche a te perché avevo scelto la
licenza "gratuito per uso non commerciale?".

Microfast

unread,
Oct 15, 2002, 4:06:40 PM10/15/02
to
Visto le tanta partecipazione ho una risposta per tutti quelli che
posseggono il Behringer DSP8024 e hanno tentato di usarlo ( o lo usano )
come correttore ambientale.

Preciso che e' due anni abbondanti che utilizzo questo apparecchio ( 3
unita' per i sei canali ), che ne ho gia' parlato in passato sul group ed
anche con Denis ( cui ricordo che l'invito per toccare con mano i risultati
ottenuti e' sempre valido come pure di portare avanti il mio progetto
..... ), per non parlare delle battaglie ( dialettiche ) con l'irriducibile
( per l'avversione a questo argomento ) Lino ed altri ancora.

1) E' un equalizzatore bicanale grafico a terzi d'ottava, digitale, 24 bit /
48 Khz., con buoni ADC e DAC ( spesso Crystal a volte AK di ottime
caratteristiche tanto che erano tra i migliori quando si lavorava fino a
48Khz. ) e un buon stadio analogico in/out bilanciato/sbilanciato ( non e'
affatto troppo rumoroso, assolutamente inudibile il rumore di fondo dalla
posizione di ascolto e veramente modesto avvicinando l'orecchio
all'altoparlante in assenza di segnale ).

2) Possiede anche tre filtri parametrici digitali per canale completamente
programmabili in tutti i parametri. ( utilissimo per eliminare le risonanze
ambientali in bassa frequenza ).

3) C'e' anche un'ottima unita' di delay regolabile separatamente per ogni
canale da 1mS a 2 sec.

Circa l'analizzatore e l'auto equalizzazione interna con il relativo
microfono opzionale ripeto per l'ennesima volta che porta a risultati
disastrosi ed inaccettabili : una vera porcheria .....

Se invece si utilizza un serio programma di misurazione all'impulso tipo
l'ETF per effettuare le regolazioni i risultati in rapporto al prezzo e non
solo sono veramente eccellenti; hanno del sorprendente.

Puo' darsi ( ipotesi ) che regolando i DSP8024 in questo modo venga in
qualche modo tenuto conto anche della fase visto quanto sono buoni i
risultati.

Saluti
Marco


Carverman

unread,
Oct 15, 2002, 4:23:40 PM10/15/02
to

"Microfast" </micr...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:aohsgl$n0isu$1...@ID-99506.news.dfncis.de...

>
> 1) E' un equalizzatore bicanale grafico a terzi d'ottava, digitale, 24 bit
/
> 48 Khz., con buoni ADC e DAC ( spesso Crystal a volte AK di ottime
> caratteristiche tanto che erano tra i migliori quando si lavorava fino a
> 48Khz. ) e un buon stadio analogico in/out bilanciato/sbilanciato ( non e'
> affatto troppo rumoroso, assolutamente inudibile il rumore di fondo dalla
> posizione di ascolto e veramente modesto avvicinando l'orecchio
> all'altoparlante in assenza di segnale ).
>

Dunque scusami, io sto' diventando pazzo ... perche' *sembra* che allora
quelli rumorosi li abbiamo comprati solo noi,, e aspetto risposte da altre
persone. A me lo hanno sostituito ma e' come prima, mi piacerebbe capire se
cio' che sento e' solo frutto della mia immaginazione, comincio anche a
pensarlo, dato che sono apparecchi che girano in studi di registrazione, e
*non dovrebbero* gracchiare come i nostri o se e' *effettivamente* rumoroso
a livello di filtri con livelli bassi di ingresso.
In sostanza ed esempio l' inizio di hotel california, la chitarra gracchia,
e' normale secondo te ?

Aiutami perche' se cosi' fosse porto al negozio dove lo ho acquistato il
tutto e me ne faccio dare un altro ancora ....

Ciao Carverman


Jaco the Relentless

unread,
Oct 15, 2002, 4:46:23 PM10/15/02
to
> In sostanza ed esempio l' inizio di hotel california, la chitarra
gracchia,
> e' normale secondo te ?

ahm ehm :) questa l'hai riciclata da me :))

Non è la chitarra che gracchia....c'è proprio un gracchio di sottofondo che
non si sa da dove viene fuori. Questo finchè lavori a basso volume.
Come ultima spiaggia, si potrebbe mettere un attenuatore sull'uscita, in
modo da poter pompare molto segnale sull'ingresso ed evitare il tutto. Ok,
si riduce la dinamica....ma 24bit sono assolutamente ridondanti. Anche se
fossero 20-21 effettivi, abbiamo quei 5 dB rispetto al cd che si potrebbero
attenuare senza problemi....qualcuno mi corregga se dico fesserie.
Cinque dB, comunque, mi sembrano pochi.

Ho ottenuto ottimi risultati con un partitore che si mangia 20dB

p.s. Il gracchio si fa sentire solo se equalizzi molto con la mano pesante
soprattutto sulle basse frequenze. Se invece non esageri e ti tieni intorno
ai +6dB, il gracchio è praticamente inesistente anche senza partitori e
artifici vari

Carverman

unread,
Oct 15, 2002, 4:47:21 PM10/15/02
to

"Jaco the Relentless" <eec....@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:z8%q9.36324$RO.8...@twister1.libero.it...

> > In sostanza ed esempio l' inizio di hotel california, la chitarra
> gracchia,
> > e' normale secondo te ?
>
> ahm ehm :) questa l'hai riciclata da me :))
>

Si vero, ed io l' ho sentita con il mio, e gracchia pure la chitarra , e di
brutto

> >
> p.s. Il gracchio si fa sentire solo se equalizzi molto con la mano pesante
> soprattutto sulle basse frequenze. Se invece non esageri e ti tieni
intorno
> ai +6dB, il gracchio è praticamente inesistente anche senza partitori e
> artifici vari
>


Si MA NON DEVE FARLO, o mi sbaglio ?
Non per togliere nulla a chi ha il problema con le B&W, CHE HA TUTTE LE
RAGIONI DEL MONDO, ma anche questa e' una porcheria ......
Cioe' in sostanza posso farlo farlo funzionare solo di giorno, e dopole 23
che faccio ammazzo i vicini ?

Carverman


Microfast

unread,
Oct 15, 2002, 5:21:09 PM10/15/02
to

"Carverman" <carv...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:aohv1n$me03o$1...@ID-118596.news.dfncis.de...

Allora il problema del rumore di fondo potrebbe dipendere da un livello di
uscita non appropiato all'ingresso degli ampli, o anche dall'altro lato un
pilotaggio non sufficiente all'ingresso del DSP.

Il problema del cattivo suono a basso livello era una cosa tremenda che mi
tormentava quando iniziai ad usare il DSP8024 :

Che tu ci creda o no si risolse magicamente con le misurazioni tramite ETF,
infatti se parti da una curva piatta il problema non c'e' mentre se
equalizzi ad orecchio o con l'autoequalizzazione avrai sempre di queste
"porcherie" come contorno, il problema risiede probabilmente in frequenze
tra 150 e 500 Hz. mal regolate e regolarle non e' facile ....

Occhio a non pompare troppo i bassi perche' pochi woofer e sub reggono
"fisicamente" a queste esaltazioni ed anche i dsp fanno un superlavoro.

Il dvd degli Eagles lo sento divinamente ed in modo incredibilmente nitido e
simile a quando lo ascolto con le cuffie HD600 con aggiunto il
coinvolgimento del multicanale !! : una vera goduria .......

Non sento nessun gracchio di chitarra o similari.

Saluti
Marco


Carverman

unread,
Oct 16, 2002, 4:13:47 AM10/16/02
to

"Microfast" </micr...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:aoi0s8$m9lfv$1...@ID-99506.news.dfncis.de...

> > Si MA NON DEVE FARLO, o mi sbaglio ?
> > Non per togliere nulla a chi ha il problema con le B&W, CHE HA TUTTE LE
> > RAGIONI DEL MONDO, ma anche questa e' una porcheria ......
> > Cioe' in sostanza posso farlo farlo funzionare solo di giorno, e dopole
23
> > che faccio ammazzo i vicini ?
> >
> > Carverman
> >
> >
>
> Allora il problema del rumore di fondo potrebbe dipendere da un livello di
> uscita non appropiato all'ingresso degli ampli,

??? giuro che non ho capito cosa intendi, quali ampli, e perche' ?

> o anche dall'altro lato un
> pilotaggio non sufficiente all'ingresso del DSP.
>
> Il problema del cattivo suono a basso livello era una cosa tremenda che mi
> tormentava quando iniziai ad usare il DSP8024 :
>
> Che tu ci creda o no si risolse magicamente con le misurazioni tramite
ETF,
> infatti se parti da una curva piatta il problema non c'e'


Lo so' bene, ma se lo ho comprato e' per equalizzare

> mentre se
> equalizzi ad orecchio o con l'autoequalizzazione avrai sempre di queste
> "porcherie" come contorno, il problema risiede probabilmente in frequenze
> tra 150 e 500 Hz. mal regolate e regolarle non e' facile ....
>

rimango della mia idea, puoi regolare male quanto vuoi, puoi anche avere
problemi di udito certe freq, ma comunque un apparecchio del genere NON DEVE
GRACCHIARE.

> Occhio a non pompare troppo i bassi perche' pochi woofer e sub reggono
> "fisicamente" a queste esaltazioni

non volermene, ma mi sembra tu sia un po' di parte e stia cercando di
distogliere l' attenzione dal nocciolo del problema. Se sto' parlando di
basso livello ......

> ed anche i dsp fanno un superlavoro.
>
> Il dvd degli Eagles lo sento divinamente ed in modo incredibilmente nitido
e
> simile a quando lo ascolto con le cuffie HD600 con aggiunto il
> coinvolgimento del multicanale !! : una vera goduria .......
>
> Non sento nessun gracchio di chitarra o similari.
>

Mi fai una cortesia, mi puoi dire le date di produzione e il n° di serie,
anche Jaco, ed eventualmente che vers. software montano i tuoi ?


> Saluti
> Marco
>

Ciao e grazie, Carverman :-)


Microfast

unread,
Oct 16, 2002, 5:33:43 AM10/16/02
to

"Carverman" <carv...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:aoj78t$n5aje$1...@ID-118596.news.dfncis.de...

Se per te i dintorni di Milano sono "comodi" sarai mio gradito ospite per
approfondire l'argomento ......

I numeri di serie ed il firmware non influiscono assolutamente su questo
problema.

Sono passato da i vecchi DSP8000 agli attuali DSP8024, ne ho trovati anche
di difettosi ( in particolare quelli venduti dall'ex distributore italiano
EKO ), ma il problema a basso livello ( non e' propio un gracchio piuttosto
una fastidioso "rantolo" molto udibile con il parlato ed il piano ) non lo
risolvi se non equalizzando propiamente e con una misurazione seria, sembra
incredibile eppure cosi' facendo e' sparito magicamente e i DSP sono sempre
quelli, ora e' un vecchio ricordo ( era un incubo ).

Se poi lo piloti male ( entri nell'equalizzatore con un livello troppo
basso ) puoi avere dei problemi perche' i DSP lavorano male come pure se al
contrario equalizzando saturi qualche frequenza ; ricorda che la banda
dinamica a disposizione e' quella e quindi se aggiungi troppo ad una
frequenza che arriva vicino allo 0 dB. non puoi certo aggiungere troppo e se
lo fai saturi e puoi veramente sentire un pernacchio, in questi casi
piuttosto rari per fortuna esistono dei trucchi come abbassare tutto prima
di aumentare dove serve.

Comunque equalizzando un ambiente si lavora piu' spesso di lima ed e' raro
dover esaltare di molto ( a volte e' necessario tra i 10 e i 20 Khz. ma per
fortuna non si trovano registrati elevati livelli a queste frequenze ed
anche qui occhio a non esagerare per la vita dei Tweeter ), eccetto dove ci
sono cancellazioni in bassa frequenza ; in questo caso si tratta di vere e
propie voragini "molto strette" per fortuna a cui non si puo' rimediare per
ovvi motivi ( un sub anche valido nelle frequenze molto basse gia' fatica
lavorando normalmente e non reggerebbe certo altri 10 dB. di esaltazione ),
meglio cercare una posizione molto ricca di esaltazioni come negli angoli o
vicino alla parete di fondo e attenuare dove serve.

Insomma equalizzare a banda intera non e' un gioco e ci vuole un po di
mestiere e pratica, certo poi si e' ampiamente ripagati dallo sforzo.

Anche cercare di tirare fuori prestazioni super da trasduttori scadenti e'
una cosa impossibile e che non risolvi con l'equalizzazione.

Saluti
Marco


Denis Sbragion

unread,
Oct 16, 2002, 5:59:18 AM10/16/02
to
Ciao,

"Microfast" </micr...@tiscalinet.it> wrote in
news:aohsgl$n0isu$1...@ID-99506.news.dfncis.de:

...


> ed anche con Denis ( cui ricordo che l'invito per toccare con mano i
> risultati ottenuti e' sempre valido come pure di portare avanti il mio
> progetto ..... ), per non parlare delle battaglie ( dialettiche ) con

...

è un po che non ci si sente, vedo che sei sempre in "guerra" con i DSP :)
Per l'invito ce l'ho ben presente, purtroppo ho pochissimo tempo. Vorrei
tanto poter fare delle verifiche, anche con il mio attrezzo che non ho mai
potuto provare su impianti di livello elevato. Sto cercando di organizzare
proprio con Carverman un incontro a casa mia per far sentire cosa ottengo
sul mio modesto impianto. Solo che anche lui quanto a tempo disponibile non
è per niente messo bene. Cerco di tenerti aggiornato e chissà che
finalmente...

andy

unread,
Oct 16, 2002, 11:45:13 AM10/16/02
to
Ed usandolo attraverso gli IO digitali come si aggiista la dinamica?
Tenendo conto che la maggior parte dei CD e' registrata ben al di
sotto degli 0 dB FS dovrebbero esserci sui 4 bit di margine per le
operazioni aritmetiche ( 6dB a bit = 24 db circa)

Sto sbagliando qualcosa?

carlo d'arrigo

unread,
Oct 15, 2022, 3:03:55 AM10/15/22
to
Il giorno lunedì 7 ottobre 2002 alle 22:12:20 UTC+2 porkyporkus ha scritto:
> ho sentito diverse persone appassionate di hi fi snobbare
> completamente l'equalizzatore quale parte integrante del proprio
> impianto hi fi.
> io, da appassionato di acustica (piu' che di hi fi), sostengo invece
> che un buon equalizzatore (usato in modo appropriato) e' necessario
> quando si parla di hi fi.
> sentiamo un po' quali sono le armormentazioni di chi sostiene il
> contrario.
> porkyporkus
Se si conoscono gli studi di Fletcher e Munson, di Fechner e i fenomeni acustici architettonici si comprende che l'equalizzatore è indispensabile.

carlo d'arrigo

unread,
Oct 15, 2022, 3:05:58 AM10/15/22
to
Il giorno lunedì 7 ottobre 2002 alle 22:55:15 UTC+2 Don Diego ha scritto:
> "porkyporkus" <porky...@yahoo.com> ha scritto nel messaggio
> news:e7ce352a.02100...@posting.google.com
> > ho sentito diverse persone appassionate di hi fi snobbare
> > completamente l'equalizzatore quale parte integrante del proprio
> > impianto hi fi.
> > io, da appassionato di acustica (piu' che di hi fi), sostengo invece
> > che un buon equalizzatore (usato in modo appropriato) e' necessario
> > quando si parla di hi fi.
> > sentiamo un po' quali sono le armormentazioni di chi sostiene il
> > contrario.
> un passaggio di troppo, fruscii, rumoi interferenze che si aggiungono con i
> nuovi circuiti che si frappongono sulla strada del segnale audio.
> Un vero hi fi, deve riprodurre "fedelmente" il brano musicale quindi non
> dovrebbe comunque esserci motivo di ritoccarlo, se non per compensare
> qualche attenuazione prodotta dall'impianto, ergo se hai bisogno di un
> equalizzatore per riportare l'audio alle sue condizioni originali non hai un
> hi fi.
> Anche per il controllo dei toni alti e bassi e per il balance
> sull'amplificatore vale lo stesso discorso.
> ciao Diego
> >
> > porkyporkus
Se si conoscono gli studi di Fletcher e Munson, di Fechner e i fenomeni dell'acustica architettonica si comprende che l'equalizzatore è indispensabile.

carlo d'arrigo

unread,
Oct 15, 2022, 3:07:08 AM10/15/22
to

tsunami!

unread,
Oct 15, 2022, 6:55:44 AM10/15/22
to
Il 15/10/2022 09:03, carlo d'arrigo ha scritto:
> Il giorno lunedì 7 ottobre 2002 alle 22:12:20 UTC+2 porkyporkus ha scritto:

> Se si conoscono gli studi di Fletcher e Munson, di Fechner e i fenomeni acustici architettonici si comprende che l'equalizzatore è indispensabile.

speriamo sia ancora vivo per leggere la tua risposta...è un post di 20
anni e quasi 8 giorni fa

--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus dal software antivirus AVG.
www.avg.com

E. Delacroix

unread,
Oct 15, 2022, 7:20:15 AM10/15/22
to
Il 15/10/2022 09:03, carlo d'arrigo ha scritto:
Beh, comunque è utile per mettere a punto la risposta dell'ambiente e
delle casse acustiche autocostruite

--
<buy now pay forever>
_ _
0 0
@

E. Delacroix

--
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus

sandro

unread,
Oct 16, 2022, 6:20:52 PM10/16/22
to
A cosa?
Manca il punto di partenza.



sandro

LAB

unread,
Oct 20, 2022, 4:56:03 AM10/20/22
to
Il 15/10/2022 09:03, carlo d'arrigo ha scritto:
> si comprende che l'equalizzatore è indispensabile.
... per cercare di aggiustare casse acustiche che suonano male o per
equalizzare le orecchie?

E. Delacroix

unread,
Oct 20, 2022, 12:36:10 PM10/20/22
to
Il 20/10/22 10:56, LAB ha scritto:
la prima che hai detto ... le orecchie sono già equalizzate!
--
E. Delacroix


LAB

unread,
Feb 24, 2023, 4:21:58 AM2/24/23
to
Il 20/10/2022 18:36, E. Delacroix ha scritto:
> le orecchie sono già equalizzate!
Dipende... :)
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