Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Pompa disostruente - consigli ed esperienze

2,479 views
Skip to first unread message

fil rouge

unread,
Dec 12, 2017, 5:08:23 AM12/12/17
to
Ciao a tutti.

Ho la cucina a piano terra e periodicamente, ogni 3 o 4 mesi, si
ostruisce il tubo di scarico di lavandino e lavastoviglie.

Il problema deriva dalla poca pendenza che ha il tubo verso il pozzetto
di scarico, distante circa 10/12 metri.

Per vari motivi, ho sempre cercato di evitare prodotti chimici come i
vari idraulici liquidi ecc.
Qualche volta ho risolto con molla e tubo di gomma, agendo da un paio di
aperture intermedie per l'ispezione del tubo.

L'ultima volta però ho dovuto chiamare l'idraulico in carne e ossa,
perchè non c'era verso di risolvere, e lui si è presentato con questo
bestione che ho scoperto chiamarsi pompa disostruente... e mi si è
aperto un mondo.
Un paio di bombe d'aria compressa e magicamente si è sturato tutto

Adesso ci risiamo.
Ho già chiamato il solito idraulico che si presenterà con la solita
pompa, ma stavolta voglio farmi spiegare bene come utilizzarla perchè
sono intenzionato a comprare questa:

https://www.amazon.it/dp/B001HOJUT0/_encoding=UTF8?coliid=IPTWJ013ONLQ5&colid=1EMC1NDJIAKCM&psc=0

Oltretutto sembra che ci si possano gonfiare anche i pneumatici
dell'automobile e la cosa mi attira ancora di più, visto che ho sempre
desiderato un piccolo compressore senza mai comprarlo.

Qualcuno ha esperienza con queste pompe disostruenti?
Consigli? Avvertenze?

Grazie



Giampaolo Natali

unread,
Dec 12, 2017, 5:21:34 AM12/12/17
to
Parto dall'origine:

sgorgatubi: io ho quello Lidl che ho pagato, non vorrei sbagliare, 5 euro.
Lo trovi nelle ferramenta ben fornite.
Compressore: per uso hobbystico lo paghi da 70 euro in su e non devi sudare
le canoniche 7 camicie per gonfiare una gomma d'auto.
Ritengo la spesa completamente assurda, naturalmente IMHO !!!!
Aggiungo che per disostruire adeguatamente lo scarico puoi usare, cum grano
salis, la soda caustica:
ne metti un po', diciamo un cucchiaio colmo, nello scarico del lavandino e
poi aggiungi lentamente acqua molto calda, attento agli schizzi !!!, fino a
fare sciogliere i cristalli di soda caustica.
Aspetti una decina di minuti e poi apri l'acqua fredda per risciacquare per
bene sia il lavandino che la tubazione di scarico.
Dal nome intuisci che la soda caustica è molto aggressiva, per cui usa
guanti di gomma e il cervello :-) :-)



--
Giampaolo Natali
giampaol...@alice.it

Fabbrogiovanni

unread,
Dec 12, 2017, 5:25:31 AM12/12/17
to
> Ho già chiamato il solito idraulico che si presenterà con la solita pompa, ma
> stavolta voglio farmi spiegare bene come utilizzarla perchè sono intenzionato
> a comprare questa:

> https://www.amazon.it/dp/B001HOJUT0/_encoding=UTF8?coliid=IPTWJ013ONLQ5&colid=1EMC1NDJIAKCM&psc=0

> Oltretutto sembra che ci si possano gonfiare anche i pneumatici
> dell'automobile e la cosa mi attira ancora di più, visto che ho sempre
> desiderato un piccolo compressore senza mai comprarlo.

> Qualcuno ha esperienza con queste pompe disostruenti?
> Consigli? Avvertenze?

Non ho esperienze con queste tecnologie avveniristiche, per cui vado a
sensazione:-)

Leggendo le vari espiegazioni potremmo arrivare a concludere che è un
piccolo compressore, che non va a corrente ma che devi arrangiarti a
forza di braccia a pompare per riempire il serbatoio.

Poi scarichi tutta l'aria contenuta in un colpo solo.
Nell'ultima foto leggiamo che il colpo d'ariete spara via eventuali
intoppi.

Se però, per qualsiasi motivo l'intoppo non dovesse muoversi, cosa
succede?
Hai presente come sono giuntati i tubi degli scarichi?
Innestati, con una guarnizione, e un po' di malta a tenerli sotterrati.

Se per caso una di queste giunte comincia a perdere?
Gocciola oggi, gocciola domani, te ne accorgerai quando trovi macchie
di umido su muri o soffitti.

Per gonfiare gomme da auto, tecnicamente nulla osta a usarla.
hai presente quando pompi la ruota di una bicicletta?
Chiudi gli occhi e cerca di visualizzare quante pompate devi dare.

Ora prova a calcolare il volume di una ruota da bici e confrontarlo con
quella di un pneumatico da auto.
Moltiplica per lo stesso rapporto e calcola il numero di pompate.
io mi sono già arreso prioma di finire di fare il conto, magari tu sei
più coraggioso:-)

--
Fabbrogiovanni

Jk

unread,
Dec 12, 2017, 5:36:22 AM12/12/17
to
Il 12/12/2017 11.26, Fabbrogiovanni ha scritto:

> Se però, per qualsiasi motivo l'intoppo non dovesse muoversi, cosa succede?
> Hai presente come sono giuntati i tubi degli scarichi?
> Innestati, con una guarnizione, e un po' di malta a tenerli sotterrati.

giusto, inoltre l' oste (addetto allo spurgo) dice che anche quando
funziona il rischio è che si apra un buco nel tappo, rimanendo l 'anello
ben attaccato al tubo, cosa che rende più probabile che si ri-formi e
pure in modo più resistente.
Insomma secondo l' oste non si prescinde da un lavaggio di tanto in
tanto con una sonda sturatubi ad acqua che fa un lavaggio completo

Io tendo a credergli

drbrown

unread,
Dec 12, 2017, 5:37:46 AM12/12/17
to
Sembra che fil rouge abbia detto :
Gli idraulici la fanno facile. Il sistema funziona, spara una bella
botta di aria compressa nel tubo e si stappa tutto. Forse.
Se per caso si staccano due sezioni di tubo e cominciano a perdere il
guaio rimane il tuo, che te ne accorgi dopo giorni. Occorre andarci con
calma.

Giuli el Dabro

unread,
Dec 12, 2017, 5:45:26 AM12/12/17
to
On 2017-12-12 10:08:20 +0000, fil rouge said:

> Ciao a tutti.
>
> Ho la cucina a piano terra e periodicamente, ogni 3 o 4 mesi, si
> ostruisce il tubo di scarico di lavandino e lavastoviglie.
>
> Il problema deriva dalla poca pendenza che ha il tubo verso il pozzetto
> di scarico, distante circa 10/12 metri.

Io una volta ho risolto montando il tubo del bidone aspiratutto dalla
parte dello scarico aria (si puň fare con i Kaercher ma credo con tutti
i bidoni "da lavoro", anche hobbistici). In questo modo il bidone
diventa un "soffiatore" e sposta un bel volume d'aria. Ho tappato tutto
quello che potevo, mettendo carta bagnata sui "troppo pieno" e usando i
tappi dove c'erano, ed ha funzionato alla grande.

Comunque nel tuo caso, trattandosi di grassi, se proprio non vuoi usare
roba chimica, almeno scarica un po' di acqua bollente di tanto in
tanto. Purtroppo le lavastoviglie moderne usano sempre piů acqua
tiepida per il risparmio energetico, e questo fa si che i grassi
condensino lungo gli scarichi.

--
Giuliano

alias Giuli el Dabro

"Prima de parlar tasi"

Valerio Vanni

unread,
Dec 12, 2017, 6:01:21 AM12/12/17
to
On Tue, 12 Dec 2017 11:26:38 +0100, Fabbrogiovanni
<Fabbrog...@libero.it> wrote:

>Se però, per qualsiasi motivo l'intoppo non dovesse muoversi, cosa
>succede?
>Hai presente come sono giuntati i tubi degli scarichi?
>Innestati, con una guarnizione, e un po' di malta a tenerli sotterrati.
>
>Se per caso una di queste giunte comincia a perdere?

Anche a me il rischo sembra consistente.


--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.

El_Ciula

unread,
Dec 12, 2017, 6:02:52 AM12/12/17
to
fil rouge ha scritto:


> L'ultima volta però ho dovuto chiamare l'idraulico in carne e ossa,
> perchè non c'era verso di risolvere, e lui si è presentato con questo
> bestione che ho scoperto chiamarsi pompa disostruente... e mi si è
> aperto un mondo.
> Un paio di bombe d'aria compressa e magicamente si è sturato tutto
>


> Qualcuno ha esperienza con queste pompe disostruenti?
> Consigli? Avvertenze?


Ho avuto pure io la stessa tua esperienza, per bagno che ha gli scarichi di
doccia bidet e lavandino con poca pendenza, è arrivato l'idraulico con
quella roba li, ha dato 2 colpi d'aria e si è sturato subito tutto.

Il fenomeno mi dice, vede come scarica, vede?!

Dopo 5 minuti suona al campanello la tizia di sotto, in pratica le pioveva
in casa,ma proprio pioggia...

Si è risolto tutto con 2400 euro di muratore che ha pagato l'assicurazione
dell'idraulico, in pratica la pressione ha fatto disconnetere 2 porzioni di
scarico e da li la perdita.

Sconsiglio vivamente di usare sta roba, il bagno non aveva 10 anni dalla
ristrutturazione e altri idraulici mi hanno confermato che è da criminali.


facciodame

unread,
Dec 12, 2017, 6:05:45 AM12/12/17
to
fil rouge ha spiegato il 12/12/2017 :

> Per vari motivi, ho sempre cercato di evitare prodotti chimici come i vari
> idraulici liquidi ecc.

Perché? Per le otturazioni da grassi e saponi gli sgorganti con acido
solforico sono la cosa più economica e funzionale.
Ovviamente con le dovute precauzioni nell'utilizzo (protezioni,
quantità giuste, non usarli su scarichi e tubazioni in metallo ecc...)

F M&S

unread,
Dec 12, 2017, 6:36:40 AM12/12/17
to
"facciodame" ha scritto nel messaggio
news:f99rg6...@mid.individual.net...
> Perché? Per le otturazioni da grassi e saponi gli sgorganti con acido
> solforico sono la cosa più economica e funzionale.

Giusto. Ho notato che molti acquistano i disgorganti senza nemmeno sapere
che ci sono differenze tra le varie tipologie. Quelli a base di acido
solforico sono molto più efficaci, tra l'altro si tratta di acido solforico
estremamente concentrato.

Ciao, fms

Windof

unread,
Dec 12, 2017, 7:06:03 AM12/12/17
to
Il 12/12/2017 11:08, fil rouge ha scritto:

> Qualcuno ha esperienza con queste pompe disostruenti?
> Consigli? Avvertenze?
>

Non ho eperienza di quest epompe ma del problema sì.
Lascia perdere. Come ti hanno detto gli altri il rischio è di fare danno
all'impianto.
Se vedessi cosa si forma dentro il tubo (una specie di calcificazione
tipo cemento) capiresti che con la pompona ad aria non puoi fare nulla.
Se riesci a pulire con l'idropulitrice è la cosa migliore (con
l'apposita sonda ovviamente).

E' sicuramente meglio provare a tirare avanto con gli sgorganti.
Interessante il discorso sul prodotto più efficace.

La prevenzione va fatta scaricando nei tubi a fine ciclo di pulizia
acqua pulita in maniera da sciaquarli. Oppure usandoli frequentemente.
La pendenza c'entra ma fino a un certo punto perché spesso il problema
si presenta in tratti anche molto brevi. Ossia se scarichi fango è un
bel problema farlo scorrere via e le lavatrici di oggi usano sempre meno
acqua.
Nel ciclo economico per A+++ dovrebbero considerare anche il costo
dell'idraulico e del muratore in effetti.



F M&S

unread,
Dec 12, 2017, 7:17:12 AM12/12/17
to
"Windof" ha scritto nel messaggio news:p0ogn8$c2b$1...@dont-email.me...
> La prevenzione va fatta scaricando nei tubi a fine ciclo di pulizia acqua
> pulita in maniera da sciaquarli. Oppure usandoli frequentemente.

Si, infatti secondo me l'ideale sarebbe usare con frequenza "fissa" un
disgorgante in modo da prevenire occlusioni.
Alla fine si spende meno e si evitano situazioni poco simpatiche...

Ciao, fms

Windof

unread,
Dec 12, 2017, 9:08:06 AM12/12/17
to
Oppure usando l'acqua: sarebbe sempre bene collegare gli scarichi
lavatrice a valle di tutto l'impianto ma anche si potrebbe fare in modo
di collegare un rubinetto sullo scarico degli elettrodomestici e ogni
tanto far scendere acqua per due minuti.
Un po' come si fa nei motori fuoribordo per lavare e disincrostare il
circuito di raffreddamento.

Tom

unread,
Dec 12, 2017, 9:19:26 AM12/12/17
to
Scusa, eh, ma tu sai come funziona una lavarice o una lavastoviglie? Hai presente quanti risciacqui fa? prova a pensare all'ultimo risciacquo. Praticamente quella che viene scaricata e' acqua pura. Non dico che puoi berla, ma quasi, e d'altronde usi le stoviglie risciacquate con quell'acqua.

Windof

unread,
Dec 12, 2017, 10:59:57 AM12/12/17
to
L'acqua pura non intasa gli scarichi!
Dovresti rivedere il ragionamento.


Jk

unread,
Dec 12, 2017, 11:50:40 AM12/12/17
to
Il 12/12/2017 16.59, Windof ha scritto:

> L'acqua pura non intasa gli scarichi!
> Dovresti rivedere il ragionamento.

cioè tu NON quoti correttamente, per cui c'è pure tutto scritto sopra...
e dici a Tom di rivedere...

hint: qualcuno ha scritto
"La prevenzione va fatta scaricando nei tubi a fine ciclo di pulizia
acqua pulita in maniera da sciaquarli."

non io nè Tom...

doc

unread,
Dec 12, 2017, 1:29:53 PM12/12/17
to
Tutti gli idraulici che conosco lasciano la pompa a pressione all'ultimo posto degli interventi. Nel senso che la evitano.

La cosa migliore, seguendo il mio ragionamento, è prima ASPIRARE (quindi con il classico bidone aspiratutto.
Poi passare ad una sonda a molla, facendo molteplici dentro e fuori.
Quindi riprovare col bidone.
Poi passare ad un intervento un po' più delicato: idropulitrice e sonda sturatubi.
Poi qualche acido che comunque dopo dev'essere neutralizzato perché
Poi si ripassa il bidone e la sonda.
Se non si è risolto nulla, ma proprio nulla, allora con molta delicatezza val la pena provare con la pressione.
Se anche così non si risolve... Beh, allora bisogna armarsi di mazzetta

Natoiery

unread,
Dec 12, 2017, 1:43:08 PM12/12/17
to
Il 12/12/2017 11:08, fil rouge ha scritto:
>
> Qualcuno ha esperienza con queste pompe disostruenti?
> Consigli? Avvertenze?

Stesso problema tuo (pure tenendo invano mille precauzioni) ed ho
provato quasi tutto: le molle in genere sono corte, oppure troppo grosse
e difficili da manovrare, poi graffiano i tubi e rischi di fare danno.
Gli sgorganti, tutti quelli che ho provato, tanti, non hanno risolto
nulla. L'acqua calda è appunto solo acqua calda anche quella bollente.
Inutile pure l'aceto, il limone, il sale, il bicarbonato, le madonne...
La lavastoviglie scarica nello stesso tubo del lavandino, dunque, è un
tubo che si intasa anche se usato quotidianamente di continuo
(probabilmente per l'acqua molto calcarea).
La pistola della *_ LIDL _* da 5 EURO l'ho restituita: spara una
scureggetta d'aria, buona appena per piccole otturazioni, non certo per
tubi di molti metri (se poi l'ostruzione è resistente, la scureggetta
torna pure indietro e sfiata da una valvolina sull'impugnatura).

Morale: ogni volta ho dovuto chiamare l'idraulico che con quella pompa
ha sempre risolto in pochi minuti senza danni, almeno finora. In pratica
a mano o mediante un compressore si carica una quantità d'aria che viene
sparata direttamente nel tubo (non dal lavandino).
Nelle ostruzioni ostinate è l'unica soluzione, costosa (forse pericolosa
se hai i tubi giuntati o rovinati?) ma risolutiva.

Natoiery

unread,
Dec 12, 2017, 1:57:48 PM12/12/17
to
Il 12/12/2017 19:29, doc ha scritto:
> Tutti gli idraulici che conosco lasciano la pompa a pressione all'ultimo posto degli interventi. Nel senso che la evitano.
>
Tutte le volte che ho chiamato l'idraulico, tante, ha usato quella pompa
come primo ed unico strumento. Talvolta ha pompato a mano, altre volte
col compressore, ma sempre e solo con quella pompa lì.

> La cosa migliore, seguendo il mio ragionamento, è prima ASPIRARE (quindi con il classico bidone aspiratutto.
Forse. Ma occorre un aspiratore potente almeno quanto la pompa. Poi il
tubo anzichè allargarsi si dovrebbe contrarre per l'aspirazione, quindi
il tappo magari si posta ma non esce più facilmente.

> Poi passare ad una sonda a molla, facendo molteplici dentro e fuori.
Se il tubo è lungo la molla è difficile da gestire, poi si incastra,
graffia e alla fine magari fa breccia ma non stappa del tutto. Parlo per
esperienza.

> Poi passare ad un intervento un po' più delicato: idropulitrice e sonda sturatubi.
Forse. Se la sonda è abbastanza lunga e sottile da entrare bene. Spesso
ci sono delle anse in cui si incastra pure la molla sottile (che in
genere è troppo corta).


Soviet_Mario

unread,
Dec 12, 2017, 2:27:56 PM12/12/17
to
mmm, facciamo 250 g minimo, e 500 g consigliati.
Questo va fatto solo con scarico che per almeno il primo
tratto si è svuotato bene ed è scolato a sufficienza, in
modo che i granuli possano calare quasi interamente nel
tubo. Dopo si può procedere con la tumultuosa procedura
successiva, con 1 L di acqua bollente, uno strofinaccio
pre-inzuppato di acqua fredda per tappare il buco (lo sfiato
superiore già tappato, magari con altro straccio), guanti
lunghi e spessi, occhiali. E appena ingoiata l'acqua
bollente, tappare con molta forza, e far sfogare i rigurgiti
vulcanici ed il vapore generato, verso valle.
Se non si tappa bene e del materiale rifluisce a monte, sono
cazzi molto basici.

> del lavandino e poi aggiungi lentamente acqua molto calda,
> attento agli schizzi !!!,  fino a fare sciogliere i
> cristalli di soda caustica.

Un cucchiaio va bene se hai giusto un nodo di capelli e peli
e qualche filaccia di tessuto. Se hai 10-12 m di tubo da
sistemare, gli fa fresco.

La procedura fallisce miseramente anche per i seguenti tipi
di tappo
* calcarei
* fangosi
* misti, provocati da detersivi ad addolcente minerale
(zeoliti, silicati) precipitati come sali di calcio.
* ostruzioni di plastica e/o parti metalliche (tipo una clip
di ferro o altra roba)

Funge con capelli, peli, fibre di lana, grassi, a volte
residui di sapone naturale precipitati come sali di calcio
parzialmente "fusibili", e vari tappi di natura alimentare.

> Aspetti una decina di minuti e poi apri l'acqua fredda per
> risciacquare per bene sia il lavandino che la tubazione di
> scarico.
> Dal nome intuisci che la soda caustica è molto aggressiva,
> per cui usa guanti di gomma e il cervello :-) :-)
>

si poi concentrata e a caldo, ti scioglie la pelle molto
rapidamente, e se arriva in un occhio la cornea è andata.
Però per i classici impianti, non è particolarmente
traumatica, visto che non è in uso alluminio nudo per i tubi.
A ferro, plastica e ottone gli fa assolutamente un baffo

>
>


--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)

Windof

unread,
Dec 12, 2017, 3:26:16 PM12/12/17
to
Secondo me bevi troppo...

Windof

unread,
Dec 12, 2017, 3:35:36 PM12/12/17
to
Scusa ma cos'hai risolto?
Occhio che se sei sposato avere l'idraulico sempre in casa non è un bene.
Con la pompa non si risolve proprio nulla, ti sposta il malloppo di
melma solo 5 cm. più avanti e.
Infatti continua periodicamente a presentarsi il problema.
Queste situazioni se non trattate opportunamente evolvono fino
all'intasamento completo di tutto il tubo.



Natoiery

unread,
Dec 12, 2017, 8:38:10 PM12/12/17
to
Il 12/12/2017 21:35, Windof ha scritto:
>
> Scusa ma cos'hai risolto?
Da totalmente intasato a libero in pochi minuti e per una decina di
mesi. Poi si intasa nuovamente, l'idraulico torna con la pompa, spara
due o tre colpi di aria compressa e torna tutto a scorrere per un'altra
decina di mesi.

> Con la pompa non si risolve proprio nulla, ti sposta il malloppo di
> melma solo 5 cm. più avanti
il malloppo si sposta più avanti e sbuca nella colonna di scarico, ma da
lì cade e se ne va. Almeno finora è sempre andata così anche a sentire
gli idraulici.
Peggio sarebbe aspirare: a rigor di logica per liberare il tubo in
questo senso dovresti riuscire a riportare su il malloppo, ma se aspiri
vai a restringere il tubo proprio nel tratto di risalita in cui dovrebbe
passare il tappo... in salita!) oppure stai sbagliando il senso verso
cui far defluire il problema.

> Infatti continua periodicamente a presentarsi il problema.
> Queste situazioni se non trattate opportunamente evolvono fino
> all'intasamento completo di tutto il tubo.
Periodicamente (una o due volte l'anno) si ripresenta un problema dello
stesso genere, non lo stesso. Cioè si ricrea un altro tappo (di calcare
verosimilmente) ma non è mica sempre lo stesso che torna indietro!
Si intasa solo il tratto più stretto sotto il pavimento della cucina, ma
se si riesce a spingere soffiando il tappo fino alla colonna di scarico,
da lì evacua per caduta verticale. Diversamente continuerebbe a non
sgorgare.

Giuli el Dabro

unread,
Dec 13, 2017, 12:43:30 AM12/13/17
to
On 2017-12-13 01:38:07 +0000, Natoiery said:
>>
> Periodicamente (una o due volte l'anno) si ripresenta un problema dello
> stesso genere, non lo stesso. Cioč si ricrea un altro tappo (di calcare
> verosimilmente) ma non č mica sempre lo stesso che torna indietro!

Tranquillo che non č calcare. Sono grassi. Una volta č successo a casa
di mia madre una cosa del genere. Risolto con soda caustica in scaglie
e acqua bollente. Quando versi l'acqua bollente dopo aver tappato tutto
il tappabile sembra di assistere ad un lancio da Cape Canaveral.
Risultato? E' stato estruso un cilindro di sapone (immagino che la soda
abbia saponificato i grassi che ha trovato) nel pozzetto dove finiva il
tubo di scarico.

Jk

unread,
Dec 13, 2017, 2:55:40 AM12/13/17
to
Il 13/12/2017 2.38, Natoiery ha scritto:

> mesi. Poi si intasa nuovamente, l'idraulico torna con la pompa, spara
> due o tre colpi di aria compressa e torna tutto a scorrere per un'altra
> decina di mesi.


una prova a chiamare qeullo degli spurghila prossima volta io la farei.
Che il tubo te lo fa tutto avanti e indietro più volte col suo ugello
che spruzza :-D

Cadubris

unread,
Dec 13, 2017, 3:01:18 AM12/13/17
to
Buongiorno
ho avuto gli stessi identici problemi per uno scarico in cucina fatto a
"Cappella" che immancabilmente, a Natale e a Ferragosto, si otturava.
Chiamato l'idraulico, un ragazzotto preciso e puntiglioso come un coacervo
di minchiate, parte dal lavello con molla...non funziona!!!!, Poi butta
due litri di un acido e se ne va.
Chiaramente un lavoro di fino siffatto dura il tempo di poche settimane
Tralasciando il fatto casuale dei periodi fantozziani in cui accadeva e
non essendoci un pozzetto di ispezione dalla cucina alla fogna, ho dovuto
intercettare i tubi di scarico e fare un pozzetto.
Dopodichè ho acquistato una idropulitrice decente e relativo tubo
stasatore risolvendo il problema.
Non hai idea di quanta palta biancastra c'era dentro!!
Forse ho speso un pò ma se una cosa la risolvi ne vale comunque la pena.
Saluti
Cadubris


El_Ciula

unread,
Dec 13, 2017, 3:56:46 AM12/13/17
to
Cadubris ha scritto:


> Non hai idea di quanta palta biancastra c'era dentro!!
> Forse ho speso un pò ma se una cosa la risolvi ne vale comunque la
> pena. Saluti
> Cadubris

L'olio di frittura va buttato nel cesso se proprio non lo si vuole conferire
all'isola ecologica, altrimenti questi sono i risultati.


Tom

unread,
Dec 13, 2017, 4:07:44 AM12/13/17
to
Non hai capito, ma non insisto.

carlos

unread,
Dec 13, 2017, 6:12:18 AM12/13/17
to
Il 12/12/2017 20:27, Soviet_Mario ha scritto:

> La procedura fallisce miseramente anche per i seguenti tipi di tappo
> * calcarei
> * fangosi
> * misti, provocati da detersivi ad addolcente minerale (zeoliti,
> silicati) precipitati come sali di calcio.
> * ostruzioni di plastica e/o parti metalliche (tipo una clip di ferro o
> altra roba)

Da chimico mi spieghi come possono formarsi depositi calcarei o
precipitati come sali di calcio?
IO mi trovo nella stessa situazione lavandino + lavastoviglie e nel
pozzetto d'ispezione, sifone e tubo, si accumula questa cosa biancastra
solida, che, a mio parere, non è assolutamnte grasso.
In casa abbiamo sostituito il detersivo in polvere con le pastiglie e
dal lavandino la signora si impegna a non scaricare nulla che non sia acqua.
Mi piacerebbe capire per risolvere o almeno ridurre il problema a monte.

La soluzione che uso normalmente è un intervento manuale, apro il
sifone, lo svuoto e cerco di togliere più tappo biancastro possibile. il
tubo è da 100 mm. Su questo tappo la soda non serve. Poi entro con la
molla per creare un varco sui metri seguenti di tubo. La molla serve a
poco in quanto non risolve il problema essendo il tubo troppo grosso.

Ogni due o tre anni chiamo l'autospurgo che con 100€ mi pulisce i tubi
dall'esterno della casa. Pensavo di intervenire in fai da te con
l'idropulitrice e relativa sonda ma rinuncio. Pulisce anche i tubi dei
Water ed è proprio un lavoro di "merda". Preferisco pagare.

adamski

unread,
Dec 13, 2017, 7:01:18 AM12/13/17
to
Il giorno mercoledì 13 dicembre 2017 12:12:18 UTC+1, carlos ha scritto:

> IO mi trovo nella stessa situazione lavandino + lavastoviglie e nel
> pozzetto d'ispezione, sifone e tubo, si accumula questa cosa biancastra
> solida, che, a mio parere, non è assolutamnte grasso.
> In casa abbiamo sostituito il detersivo in polvere con le pastiglie e
> dal lavandino la signora si impegna a non scaricare nulla che non sia
> acqua.
> Mi piacerebbe capire per risolvere o almeno ridurre il problema a monte.

Sono "contento" (mal comune mezzo gaudio) di non essere un caso raro. Io devo agire con la molla circa una volta al mese. Faremo tre-quattro lavastoviglie a settimana.

effe

unread,
Dec 13, 2017, 7:06:53 AM12/13/17
to
Il 12/12/2017 20.27, Soviet_Mario ha scritto:

> Questo va fatto solo con scarico che per almeno il primo
> tratto si è svuotato bene ed è scolato a sufficienza, in
> modo che i granuli possano calare quasi interamente nel
> tubo. Dopo si può procedere con la tumultuosa procedura
> successiva, con 1 L di acqua bollente, uno strofinaccio
> pre-inzuppato di acqua fredda per tappare il buco (lo sfiato
> superiore già tappato, magari con altro straccio), guanti
> lunghi e spessi, occhiali. E appena ingoiata l'acqua
> bollente, tappare con molta forza, e far sfogare i rigurgiti
> vulcanici ed il vapore generato, verso valle.

La pressione dei rigurgiti e del vapore non assomigliano alla pressione
della pompa?
Non possono creare lo stesso tipo di danno o il tappo viene nello stesso
tempo sciolto ed espulso?

Natoiery

unread,
Dec 13, 2017, 12:50:45 PM12/13/17
to
Il 13/12/2017 13:06, effe ha scritto:
> La pressione dei rigurgiti e del vapore non assomigliano alla pressione
> della pompa?
> Non possono creare lo stesso tipo di danno o il tappo viene nello stesso
> tempo sciolto ed espulso?
>
Ma infatti, se leggi tutta la discussione noterai che ci sono tappi più
o meno ostinati. Nei casi banali, magari, forse, risolvi anche con la
pistoletta del LIDL o con un po' di sgorgante/aceto/sale/quant'altro. Ma
con i tappi veri, in tubazioni molto lunghe e fatte male, serve tanta
aria che spinga via il tappo. Creare un'esplosione chimica nel tubo è
meno controllabile, meno efficace, più complicato che con la pompa (con
cui invece si può regolare la pressione necessaria a seconda dei casi,
della distanza dallo scarico, del diametro dei tubi, dell'ostinazione
del tappo... partendo da pochi bar e aumentando progressivamente).

Con la molla non è facile (specie se il tubo è lungo, stretto e
tortuoso) anche se buchi un po' il tappo non risolvi del tutto. Aspirare
con un superaspiratore stringe il tubo e se sposta il tappo lo fa nella
direzione sbagliata. L'unica (almeno nel mio caso) è la pompa
professionale dell'idraulico.
Se poi il tubo è giuntato male o lesionato dal passaggio di spirali
d'acciaio o prodotti sbagliati, il danno lo farà la troppa pressione
comunque tu la ottenga. Ma non vedo alternative realistiche. Parlo per
esperienza.

effe

unread,
Dec 13, 2017, 1:02:32 PM12/13/17
to
Il 13/12/2017 18.50, Natoiery ha scritto:

> Ma infatti, se leggi tutta la discussione noterai che ci sono tappi più
> o meno ostinati.

Sì, sì, ho letto tutto. Pensavo che la scelta della soda caustica fosse
dovuto al doppio effetto dello scioglimento del tappo e della sua
espulsione e magari l'effetto maggiore fosse dovuto allo scioglimento.
Non so a che pressione possano arrivare i vapori causati dalla soda, ma
quel che è certo, come dici tu, è che la pressione non è controllabile.
Una volta immessa la soda e messa l'acqua, quella parte.

Bowlingbpsl

unread,
Dec 13, 2017, 1:28:43 PM12/13/17
to
fil rouge wrote:

> Ho la cucina a piano terra e periodicamente, ogni 3 o 4 mesi, si
> ostruisce il tubo di scarico di lavandino e lavastoviglie.
>
> Il problema deriva dalla poca pendenza che ha il tubo verso il
> pozzetto di scarico, distante circa 10/12 metri.
>
> Per vari motivi, ho sempre cercato di evitare prodotti chimici come i
> vari idraulici liquidi ecc.
> Qualche volta ho risolto con molla e tubo di gomma, agendo da un paio
> di aperture intermedie per l'ispezione del tubo.

Io ho sempre in mente un'idea, mai realizzata.

Lo spurgo arriva con: cento metri di tubo a pressione e la sonda, che e'
uan sfera, con circa 4 fori dietro (per l'autoavanzamento) e pure uno
davanti (suppongo per perforare i "cosi" piu' dVri).
Le sonde da idropulitrici che ho visto, hanno sulla sfera, solo i fori
dietro. Ma spesso sono troppo corte (vista una volta accessorio LIDL per
idropulitrice, credo 15 metri, una rarita').

A questo punto, persoxperso, perche' non faidate?

Prendiamo:

Tubo da giardino, il piu' sottile, mezzo pollice o giu' di li'.
Poi, si salda (anche a stagno) una sfera sopra un raccordo da tubo in
ottone. Forature sul posteriore della sfera, try-and-error, io comincerei
con 4 forellini da un mm e mezzo, angolati come le sonde, circa 45 gradi.
Ci si assicura che sia tutto a tenuta (e non scoppi), "come" non so, le
fascette potrebbero incastrarsi, si attacca all'acquedotto (fredda o...
calda?), si infila un buon metro, si apre il rubinetto... e si fa in modo
che vada avanti (rotazione, rotazione)

Costo: minimo, sara' seccante dover smontare il sifone del lavandino, ma
e' sicuramente piu' seccante cacciare in mano un centone allo spurgo
"tutte le volte".

Altre idee: pompa/autoclave, per dare piu' pressione (senza esagerare,
eh... quanto regge il tubo da giardino retinato? 20 bar?). Ho intravisto
qualcosa, su bangoood, un kit a 12V completo di tubo e spazzola per lavare
l'auto, partendo da una cisterna (piena). Ci saranno sicuramente pompe
migliori.

Che ne pensate?


Fabrizio



Soviet_Mario

unread,
Dec 13, 2017, 2:07:56 PM12/13/17
to
Il 13/12/2017 12:12, carlos ha scritto:
> Il 12/12/2017 20:27, Soviet_Mario ha scritto:
>
>> La procedura fallisce miseramente anche per i seguenti
>> tipi di tappo
>> * calcarei
>> * fangosi
>> * misti, provocati da detersivi ad addolcente minerale
>> (zeoliti, silicati) precipitati come sali di calcio.
>> * ostruzioni di plastica e/o parti metalliche (tipo una
>> clip di ferro o altra roba)
>
> Da chimico mi spieghi come possono formarsi depositi
> calcarei o precipitati come sali di calcio?

beh, il calcare si posa un po' dovunque perché l'acqua è
sempre un filo dura e contiene bicarbonato di calcio, che a
caldo ha una certa tendenza a lasciare giù calcare.
Altri sali di calcio poco solubili si formano dai normali
saponi solubili sodici (tipo il marsiglia) : hanno
quell'aspetto ceroso, che galleggiano (E non lavano, essendo
insolubili).
Come ha detto anche Ciula, siccome sono molto idrofobi,
legano poi bene anche roba unta e grassa che passa,
inglobandola.
Anche vari additivi da detersivi per lavatrice contengono
decalcificanti che mescolati a tutto il resto possono
formare sedimenti anche molto duri.

Io ho uno scarico abbastanza dritto, e l'altra estate, ho
spurgato usando gli scovoli per i tubi stufa (Che sono aste
flessibili da 1 m, molto rigide, con filettatura M/F da ambo
i lati), dando vari colpi, torcendo, colpendo, e montando
delle piastrine in testa che uso per sturare i tubi stufa.
Ho tirato fuori dei quadrettoni semi-minerali che con la
soda caustica, acido, o vattelapesca, col cazzo che li levavo.
Erano compatti ! Per fare agire l'acido, avrei dovuto andare
a tappare lo scarico lato fiume e riempire l'impianto dal
lavandino per sciogliere quella porcheria (e nota che sono
minuziosissimo a non buttare mai pezzi di alimenti, se
proprio, uso il cesso e la biologica). Ma ugualmente, LA
LAVATRICE è il colpevole (e il fatto che ho acqua dura).
Meccanicamente invece la roba si è faticosamente frantumata.

A parte che poi è venuto fuori che in un ramo in cui si
innestava la gronda, c'erano ben tre cadaveri di ghiro
separati da foglie marce, a diverso grado di decomposizione.
Non ti dico che puzza.
Ho segato la colonna discendente e ci ho messo una curva,
che ora butta dal tetto sul marciapiede, a sfioro, ma non
rischio più di mescolare ai sedimenti persino le foglie
marce che raccatta il tetto, e i ghiri incauti che vanno a
esplorare la gronda :(


> IO mi trovo nella stessa situazione lavandino +
> lavastoviglie e nel pozzetto d'ispezione, sifone e tubo, si
> accumula questa cosa biancastra solida, che, a mio parere,
> non è assolutamnte grasso.

non è mai roba "pura". Sicuramente un po' di grassi si
adsorbono in quella roba, che conterrà di certo anche saponi
di calcio con una alta affinità per grassi e oli

> In casa abbiamo sostituito il detersivo in polvere con le
> pastiglie e dal lavandino la signora si impegna a non
> scaricare nulla che non sia acqua.

idem, anzi uso roba liquida ... ma se hai l'acqua dura,
ritardi solo il fenomeno

> Mi piacerebbe capire per risolvere o almeno ridurre il
> problema a monte.

dovresti avere un decalcificatore condominiale a parte.
In passato (ma era cosa cattiva) vendevano anche
tensioattivi insensibili al calcio (tipo saponi solfonici e
roba come il lauretilsolfato), però non hanno una buona
biodegradabilità, e han fatto bene a riservarli solo a usi
particolari.

>
> La soluzione che uso normalmente è un intervento manuale,
> apro il sifone, lo svuoto e cerco di togliere più tappo
> biancastro possibile. il tubo è da 100 mm. Su questo tappo
> la soda non serve. Poi entro con la molla per creare un
> varco sui metri seguenti di tubo. La molla serve a poco in
> quanto non risolve il problema essendo il tubo troppo grosso.

se non hai tante curve, potresti tentare di usare i segmenti
avvitabili per gli scovoli da stufa.
Il fatto che siano componibili è comodo perché non devi
avere una stanza di 20 metri, ti porti il fascio in braccio
e li aggiungi man mano che inserisci.
Mi raccomando, assicurati sempre di ruotarli NEL SOLO SENSO
IN CUI SI SERRA la filettatura. Diversamente rischi di
perderti dei pezzi dentro, ed essendo polietilene, di lì
usciranno solo per intercessione del padreterno o di un
maglio demolitore.
In teoria si potrebbe anche montare scovoli piccoli, ma io
avevo paura di perdere setole, e ho prima sfondato senza
niente, e poi allargato con dei dischi di ottone crescenti :
ho preso dei coprigas di ottone, forati al centro, fissati a
bullone alla filettatura femmina, stretti a chiave inglese
per la ragione superiore.

Se hai curve strette, probabilmente non passeranno.

Puoi tentare una canna del gas metano : è più flessibile ma
ancora piuttosto rigida e da un certo colpo

>
> Ogni due o tre anni chiamo l'autospurgo che con 100€ mi
> pulisce i tubi dall'esterno della casa. Pensavo di
> intervenire in fai da te con l'idropulitrice e relativa
> sonda ma rinuncio. Pulisce anche i tubi dei Water ed è
> proprio un lavoro di "merda". Preferisco pagare.

beh per il cesso concordo :) C'è un limite a tutto, anche
allo spirito di indipendenza.

Soviet_Mario

unread,
Dec 13, 2017, 2:11:41 PM12/13/17
to
Il 13/12/2017 13:06, effe ha scritto:
> Il 12/12/2017 20.27, Soviet_Mario ha scritto:
>
>> Questo va fatto solo con scarico che per almeno il primo
>> tratto si è svuotato bene ed è scolato a sufficienza, in
>> modo che i granuli possano calare quasi interamente nel
>> tubo. Dopo si può procedere con la tumultuosa procedura
>> successiva, con 1 L di acqua bollente, uno strofinaccio
>> pre-inzuppato di acqua fredda per tappare il buco (lo sfiato
>> superiore già tappato, magari con altro straccio), guanti
>> lunghi e spessi, occhiali. E appena ingoiata l'acqua
>> bollente, tappare con molta forza, e far sfogare i rigurgiti
>> vulcanici ed il vapore generato, verso valle.
>
> La pressione dei rigurgiti e del vapore non assomigliano alla pressione
> della pompa?

non saprei ... Sicuramente il profilo temporale di sviluppo
è diverso, più progressivo.
Il fatto di lavorare a temperature molto alte (se lavori
bene anche 150° o oltre) facilita la disgregazione. Ma il
tempo di azione normalmente non porta a fusione degli scarichi

> Non possono creare lo stesso tipo di danno o il tappo viene nello stesso
> tempo sciolto ed espulso?

Essendo uno sviluppo più lento, inizia a infiltrarsi e
spurgare un po'. Però in casi di blocco davvero totale,
potrebbe anche darsi.

Purtroppo uno dovrebbe scegliere una soluzione piuttosto che
un'altra avendo qualche minima informazione di massima su
cosa sta andando a sciogliere.

La soda è perfetta per capelli peli e roba alimentare
(saponi di calcio e grassi).
Ma non è perfetta per tutto.

fil rouge

unread,
Dec 14, 2017, 5:01:22 AM12/14/17
to
L'idaulico viene oggi, quindi gli chiederò di tutto di più.
Mi sembra che la volta scorsa regolò la pompa per sparare al massimo 3 bar.

E' un vecchio idraulico in pensione, con esperienza da vendere, che non
ha certo bisogno dei miei 30/50 euro.
Sono sicuro che mi darà il suo parere, sull'acquisto della pompa, in
tutta onestà.

Jk

unread,
Dec 14, 2017, 5:25:06 AM12/14/17
to
Il 13/12/2017 18.27, Bowlingbpsl ha scritto:

> Lo spurgo arriva con: cento metri di tubo a pressione e la sonda, che e'

e una autobotte piena d'acqua.
da non sottovalutare.
Io credo che il problema sia il combinato Pressione + Portata oraria

Io ho la sonda x la mia Karcher che sfigatamente l' ultima volta NON ha
risolto il tappo xkè non sono riuscito a farla risalire dal tombino a
causa della curva di caduta NON raccordata.

Prima ne ho tentate di tutti i tipi compreso provare a infilare una
gomma da giardino che cmq qualcosa ha sortito pure lei.
Alla fine s'è sbloccato e non ho dovuto usare la sonda dall' alto al
basso. Non era tanto un problema di smontare il sifone ma di portare su
l' idropulitrice. La prossima volta cmq faccio così.

Tornando alla tua idea, IMVHO con i 3 bar che hai in acquedotto NON
riesci ad ottenere abbastanza spinta o viceversa ti viene a mancare la
portata.

unodiquelli

unread,
Dec 14, 2017, 3:24:48 PM12/14/17
to
Il 12/12/2017 2:27 p.m., Soviet_Mario ha scritto:

> mmm, facciamo 250 g minimo, e 500 g consigliati.

Intravedo 2 problemi:

1) con quella quantitá gli si fondono i tubi, se sono in materiale
plastico. E te lo dico per esperienza, perché una volta volevo preparare
la mescola in una bottiglietta d'acqua... fusa.

2) versare buone quantitá di granuli tutti d'un colpo fa sí che essi si
saldino, e non sciolgono piú. Te lo dico per esperienza, perché una
volta ne ho buttato un vasetto nel water, se n'é sciolta una parte il
resto s'é adagiato sul fondo della tazza WC saldandosi in una roba dura,
e non scioglieva. Ho capito quindi che bisognerebbe versare un po' alla
volta e mescolare.

Fermo restando che anch'io sono d'accordo sulla quantitá, é la procedura
che dissento per prova provata

wittner82

unread,
Dec 14, 2017, 3:33:13 PM12/14/17
to
Io per i lavandini dell officina uso trapano e 5 pezzi di filo da saldatura, infilo e faccio girare finche non si sgorga

Soviet_Mario

unread,
Dec 14, 2017, 4:28:31 PM12/14/17
to
Il 14/12/2017 21:24, unodiquelli ha scritto:
> Il 12/12/2017 2:27 p.m., Soviet_Mario ha scritto:
>
>> mmm, facciamo 250 g minimo, e 500 g consigliati.
>
> Intravedo 2 problemi:
>
> 1) con quella quantitá gli si fondono i tubi, se sono in
> materiale plastico. E te lo dico per esperienza, perché una
> volta volevo preparare la mescola in una bottiglietta
> d'acqua... fusa.

eh, il rischio ci sta. Cmq ogni volta che l'ho usata, ho
sempre usato la confezione intera

>
> 2) versare buone quantitá di granuli tutti d'un colpo fa sí
> che essi si saldino,

spetta : non ci deve essere acqua stagnante, l'avevo
sottolineato ed era un dettaglio importante.
Devi far arrivare solo acqua già quasi bollente. In questo
modo non si formano pacchi, la velocità di dissoluzione
diventa elevatissima, anche perché T si impenna.

> e non sciolgono piú. Te lo dico per
> esperienza,

lo so, quando si preparano soluzioni "a freddo", o si usa
l'agitatore magnetico, o si impacca tutto e si salda.
Ma in acqua bollente non succede

> perché una volta ne ho buttato un vasetto nel
> water, se n'é sciolta una parte il resto s'é adagiato sul

però avevo scritto che un buon tratto di tubo doveva essere
ben scolato e drenato, proprio per questa ragione

> fondo della tazza WC saldandosi in una roba dura, e non
> scioglieva. Ho capito quindi che bisognerebbe versare un po'
> alla volta e mescolare.

l'efficacia la da anche la sorta di esplosione di vapore, il
picco termico, e l'azione idrolizzante drastica. Se ci sono
tappi seri

Cmq ... perché nel water ?
Se il tappo è un assorbente, non è la soluzione più indicata.

>
> Fermo restando che anch'io sono d'accordo sulla quantitá, é
> la procedura che dissento per prova provata


se ti ricapita, cerca di caricare "a secco", e usare poi
solo acqua già bollente, si dissolve molto in fretta e manda
tutto in ebollizione violenta

unodiquelli

unread,
Dec 15, 2017, 11:00:52 AM12/15/17
to
Il 14/12/2017 4:28 p.m., Soviet_Mario ha scritto:

> Cmq ... perché nel water ?
> Se il tappo è un assorbente, non è la soluzione più indicata.

No, sicuramente non era un assorbente. É il bagno di mio figlio (19
anni) e della mia bambina (9).

Ogni tot settimane succedeva. Propendo per un lavoraccio sui tubi.
Raramente anche nel mio bagno, ma tipo due volte in due anni. Primo
inquilino di appartamento in edificio nuovo.

> se ti ricapita, cerca di caricare "a secco", e usare poi solo acqua già
> bollente, si dissolve molto in fretta e manda tutto in ebollizione violenta

E purtroppo non dava avvisaglie, un giorno tiravi lo sciacquone e non
andava.
Comunque ho risolto alla radice cambiando casa, speriamo non sia piú
necessario!

Windof

unread,
Dec 16, 2017, 4:08:18 AM12/16/17
to
Il 14/12/2017 21:33, wittner82 ha scritto:
> Io per i lavandini dell officina uso trapano e 5 pezzi di filo da saldatura, infilo e faccio girare finche non si sgorga
>


Cos'è il filo per saldatura?

Fabbrogiovanni

unread,
Dec 16, 2017, 4:15:38 AM12/16/17
to

Windof

unread,
Dec 16, 2017, 4:20:24 AM12/16/17
to
Il 13/12/2017 02:38, Natoiery ha scritto:
> Il 12/12/2017 21:35, Windof ha scritto:
>>
>> Scusa ma cos'hai risolto?
> Da totalmente intasato a libero in pochi minuti e per una decina di
> mesi. Poi si intasa nuovamente, l'idraulico torna con la pompa, spara
> due o tre colpi di aria compressa e torna tutto a scorrere per un'altra
> decina di mesi.
>
>> Con la pompa non si risolve proprio nulla, ti sposta il malloppo di
>> melma solo 5 cm. più avanti
> il malloppo si sposta più avanti e sbuca nella colonna di scarico, ma da
> lì cade e se ne va. Almeno finora è sempre andata così anche a sentire
> gli idraulici.


Se ne può andare un bottone, il tappo del dentifricio etc. ma non quella
roba. Per andarsene dovresti avere molta fortuna di avere la colonna
montante appena dietro la curva dove ti si forma l'ostruzione.
Non tutti i casi sono uguali.
Ma se avessi visto un sacco di questi tubi sia da 40 mm che da 80 mm.
completamente pieni per metri e metri, anche più di 15, di pasta che
sembra dentifricio essicato, probabilmente non penseresti che con una
pompa risolvi il problema, se non appunto tra una chiamata e l'altra
dell'idraulico.
Ho visto casi dove la sonda dell'autospurgo, che è una bestia, ha
impiegato 15 minuti per liberare il tubo da 80 mm. facendo circolare
migliaia di litri d'acqua e le incrostazioni sembravano macerie!


Windof

unread,
Dec 16, 2017, 4:36:41 AM12/16/17
to
Gentilissimo :)
Nella mia ignoranza in materia avevo in mente solo gli elettrodi.

Sono fili sottili, probabilmente i cinque pezzi li ha attorcigliati. Io
usai fil di ferro da circa 2 mm. ma di vari diametri comunque perché più
aumenta la lunghezza e più l'intervento si fa difficile.






Natoiery

unread,
Dec 16, 2017, 8:58:29 AM12/16/17
to
Il 16/12/2017 10:20, Windof ha scritto:
>
> Se ne può andare un bottone, il tappo del dentifricio etc. ma non quella
> roba. Per andarsene dovresti avere molta fortuna di avere la colonna
> montante appena dietro la curva dove ti si forma l'ostruzione.
> Non tutti i casi sono uguali.

Non conosco tutti i casi, ma da me e nel mio condominio (forse abbiamo
l'acqua troppo calcarea), l'idraulico vedo che risolve con quella pompa
in 5 minuti e torna come tutto come nuovo per quasi un annetto. Parlo di
lavandini, con scarichi da circa un pollice, lunghi anche una decina
metri (dalla parete alla colonna) dove la sonda/molla non ha abbastanza
spazio, gli sgorganti si rivelano inutili, e pistole ad aria compressa
da pochi bar insufficienti. Invece quella pompa risolve. Se non costasse
così tanto l'avrei già comprata ma per uno o due interventi l'anno mi
conviene l'idraulico. Di più non so che dire.

Soviet_Mario

unread,
Dec 16, 2017, 12:14:02 PM12/16/17
to
non solo, ma se capitasse la volta che fa danni, sarà
sicuramente assicurato.
Se i danni te li fai-da-te, poi son anche cazzi-da-te :)

Windof

unread,
Dec 19, 2017, 8:39:36 AM12/19/17
to
Il 16/12/2017 14:58, Natoiery ha scritto:
Se la cosa è comune nel palazzo è possibile che gli impianti siano
proprio fatti coi piedi, non è una cosa normale, magari i tubi non sono
bene in pendenza e l'acqua tende a ristagnare.
Con la pompa state tirando avanti ma metti in conto che tra un tot di
anni potrebbe non bastare più e toccherà intervenire in altro modo.

aldobordi

unread,
Dec 20, 2017, 3:06:30 AM12/20/17
to
Il giorno martedì 12 dicembre 2017 11:45:26 UTC+1, Giuli el Dabro ha scritto:

> Io una volta ho risolto montando il tubo del bidone aspiratutto dalla
> parte dello scarico aria

Anche a me è capitato un caso simile risolto con il bidone aspiraliquidi, usandolo in aspirazione.
Infatti per come si forma un'ostruzione, con materiali vari incuneati a formare un tappo, è più facile "tirare" che "spingere".
Nel mio caso il tubo dell'aspirapolvere entrava a tenuta nella guarnizione a muro dello scarico, e sono riuscito ad eliminare un'ostinata ostruzione formata da sassolini e macerie varie (gentile omaggio di chi ha fatto lavori al piano di sopra).

Aldo

Valerio Vanni

unread,
Dec 21, 2017, 4:42:41 AM12/21/17
to
On Tue, 12 Dec 2017 11:08:20 +0100, fil rouge <filr...@tele2.it>
wrote:

>Ho la cucina a piano terra e periodicamente, ogni 3 o 4 mesi, si
>ostruisce il tubo di scarico di lavandino e lavastoviglie.

A me invece nei giorni scorsi si è tappato lo scarico del piatto
doccia.
Stavo facendo la doccia e ho visto l'acqua che stava traboccando, mi è
toccato andare (nudo e bagnato) in cantina (temperatura ambiente sui
5-6 gradi) per cercare i guanti e lo sturalavandini. Un freddo mai
patito prima ;-)

Disavventura termica a parte, il piatto doccia ora è fuori uso.

Ho provato diversi disgorganti senza successo. Con quelli in gel era
appena migliorato, con quello in polvere si è tappato del tutto. Da un
giorno e mezzo c'è il piatto pieno d'acqua e non scende di un
millimetro.

Su quello in polvere c'era scritto di buttarci mezzo litro d'acqua
bollente. Ha fatto una bella schiumata, forse il tappo si è sciolto e
poi si è riformato dopo 10-15 cm quando il mezzo litro d'acqua
bollente è tornato gelido.

Come prossimo passo proverò a comprare una ventosa.


--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.

Soviet_Mario

unread,
Dec 21, 2017, 7:28:20 AM12/21/17
to
Il 21/12/2017 10:41, Valerio Vanni ha scritto:
> On Tue, 12 Dec 2017 11:08:20 +0100, fil rouge <filr...@tele2.it>
> wrote:
>
>> Ho la cucina a piano terra e periodicamente, ogni 3 o 4 mesi, si
>> ostruisce il tubo di scarico di lavandino e lavastoviglie.
>
> A me invece nei giorni scorsi si è tappato lo scarico del piatto
> doccia.
> Stavo facendo la doccia e ho visto l'acqua che stava traboccando, mi è
> toccato andare (nudo e bagnato) in cantina (temperatura ambiente sui
> 5-6 gradi) per cercare i guanti e lo sturalavandini. Un freddo mai
> patito prima ;-)
>
> Disavventura termica a parte, il piatto doccia ora è fuori uso.
>
> Ho provato diversi disgorganti senza successo. Con quelli in gel era
> appena migliorato, con quello in polvere si è tappato del tutto. Da un
> giorno e mezzo c'è il piatto pieno d'acqua e non scende di un
> millimetro.
>
> Su quello in polvere c'era scritto di buttarci mezzo litro d'acqua
> bollente. Ha fatto una bella schiumata, forse il tappo si è sciolto e
> poi si è riformato dopo 10-15 cm quando il mezzo litro d'acqua
> bollente è tornato gelido.

eppure l'avevamo anche scritto di recente, che la soda
caustica solida va caricata solo a scarico vuoto e ben
drenato per almeno il primo tratto, e un altro utente aveva
segnalato la brutta esperienza di mettere la polvere in
presenza di acqua persistente.
boh

>
> Come prossimo passo proverò a comprare una ventosa.
>
>


--

Callisto

unread,
Dec 21, 2017, 7:40:42 AM12/21/17
to
Valerio Vanni <valeri...@inwind.it> ha scritto:
La ventosa in questo caso funziona sicuramente.
Però occhio che tutto il tronco sommerso prende una bella botta di
pressione.
Vacci piano.

--


----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/

Valerio Vanni

unread,
Dec 21, 2017, 10:31:27 AM12/21/17
to
On Thu, 21 Dec 2017 13:28:16 +0100, Soviet_Mario
<Sovie...@CCCP.MIR> wrote:

>> Su quello in polvere c'era scritto di buttarci mezzo litro d'acqua
>> bollente. Ha fatto una bella schiumata, forse il tappo si è sciolto e
>> poi si è riformato dopo 10-15 cm quando il mezzo litro d'acqua
>> bollente è tornato gelido.
>
>eppure l'avevamo anche scritto di recente, che la soda
>caustica solida va caricata solo a scarico vuoto e ben
>drenato per almeno il primo tratto, e un altro utente aveva
>segnalato la brutta esperienza di mettere la polvere in
>presenza di acqua persistente.

Ho notato che, sul fondo della piletta, c'era un blocco di materiale
bianco. Forse la soda caustica ricompattata.

Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe fatto reazione.
Invece niente, neanche una bollicina. L'acido è rimasto lì stagnante
nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.

Ho provato con l'acqua calda (sanitaria), e non ci ha fatto niente.
Ho provato con l'acqua bollente, e questa è andata giù.

Lo scarico ha ripreso a funzionare, ma in maniera ridotta (meglio di
quando non ho potuto terminare la doccia), e ne ho approfittato per
lasciare scorrere tanta acqua calda (sanitaria, qui da me è sui 45-50
gradi).

A un certo punto si è tappato nuovamente. Vedo che nella piletta il
materiale bianco è sparito, forse si sarà ricompattato qualcosa più
avanti lungo il tubo.

Ora come mi conviene procedere? Acido muriatico? Gel disgorganti vari?
La ventosa non ce l'ho, dovrei comprarla.

Penserei di ripartire con l'acqua bollente, che finora è sembrata
l'unica cosa con qualche effetto.

Valerio Vanni

unread,
Dec 21, 2017, 11:53:43 AM12/21/17
to
On Thu, 21 Dec 2017 16:30:40 +0100, Valerio Vanni
<valeri...@inwind.it> wrote:

>A un certo punto si è tappato nuovamente. Vedo che nella piletta il
>materiale bianco è sparito, forse si sarà ricompattato qualcosa più
>avanti lungo il tubo.
>
>Ora come mi conviene procedere? Acido muriatico? Gel disgorganti vari?

In realtà non è fermo, un po' di roba passa.

Soviet_Mario

unread,
Dec 21, 2017, 12:03:44 PM12/21/17
to
Il 21/12/2017 16:30, Valerio Vanni ha scritto:
> On Thu, 21 Dec 2017 13:28:16 +0100, Soviet_Mario
> <Sovie...@CCCP.MIR> wrote:
>
>>> Su quello in polvere c'era scritto di buttarci mezzo litro d'acqua
>>> bollente. Ha fatto una bella schiumata, forse il tappo si è sciolto e
>>> poi si è riformato dopo 10-15 cm quando il mezzo litro d'acqua
>>> bollente è tornato gelido.
>>
>> eppure l'avevamo anche scritto di recente, che la soda
>> caustica solida va caricata solo a scarico vuoto e ben
>> drenato per almeno il primo tratto, e un altro utente aveva
>> segnalato la brutta esperienza di mettere la polvere in
>> presenza di acqua persistente.
>
> Ho notato che, sul fondo della piletta, c'era un blocco di materiale
> bianco. Forse la soda caustica ricompattata.
>
> Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe fatto reazione.
> Invece niente, neanche una bollicina. L'acido è rimasto lì stagnante
> nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.

non era soda caustica, ma qualche altro sedimento a base di
sapone di calcio e/o detersivo ...

>
> Ho provato con l'acqua calda (sanitaria), e non ci ha fatto niente.
> Ho provato con l'acqua bollente, e questa è andata giù.

allora è più facile che fosse a base saponosa : sono
insolubili si, ma più bassofondenti

>
> Lo scarico ha ripreso a funzionare, ma in maniera ridotta (meglio di
> quando non ho potuto terminare la doccia), e ne ho approfittato per
> lasciare scorrere tanta acqua calda (sanitaria, qui da me è sui 45-50
> gradi).
>
> A un certo punto si è tappato nuovamente. Vedo che nella piletta il
> materiale bianco è sparito, forse si sarà ricompattato qualcosa più
> avanti lungo il tubo.
>
> Ora come mi conviene procedere? Acido muriatico?

no gli fa fresco ...

> Gel disgorganti vari?
> La ventosa non ce l'ho, dovrei comprarla.
>
> Penserei di ripartire con l'acqua bollente, che finora è sembrata
> l'unica cosa con qualche effetto.

si, nel frattempo che ti procuri o un mollone lungo o la
siringona o entrambi, somministra l'unica cura che è parsa
avere un qualche effetto.

Valerio Vanni

unread,
Dec 21, 2017, 7:38:48 PM12/21/17
to
On Thu, 21 Dec 2017 18:03:35 +0100, Soviet_Mario
<Sovie...@CCCP.MIR> wrote:

>> Ho notato che, sul fondo della piletta, c'era un blocco di materiale
>> bianco. Forse la soda caustica ricompattata.
>>
>> Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe fatto reazione.
>> Invece niente, neanche una bollicina. L'acido č rimasto lě stagnante
>> nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.
>
>non era soda caustica, ma qualche altro sedimento a base di
>sapone di calcio e/o detersivo ...

Boh, a vederlo (e a sentirlo con le dita) dava proprio
quell'impressione.

>> Ora come mi conviene procedere? Acido muriatico?
>
>no gli fa fresco ...

In quali casi potrebbe essere utile?

>> Penserei di ripartire con l'acqua bollente, che finora č sembrata
>> l'unica cosa con qualche effetto.
>
>si, nel frattempo che ti procuri o un mollone lungo o la
>siringona o entrambi, somministra l'unica cura che č parsa
>avere un qualche effetto.

Ho provato ancora con l'acqua calda sanitaria, e non ha fatto niente.
Ho riprovato con quella bollente, idem.

Alla fine ho voluto riprovare con la soda caustica in granuli (e
relativa acqua bollente): questa volta si č stappato.

F M&S

unread,
Dec 21, 2017, 9:23:11 PM12/21/17
to
"Valerio Vanni" ha scritto nel messaggio
news:jfkn3d97a47rpbbeg...@4ax.com...
> Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe fatto reazione.
> Invece niente, neanche una bollicina. L'acido è rimasto lì stagnante
> nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.

L'acido muriatico che vendono nei supermercati solitamente è poco
concentrato. E' già tanto se lo trovi al 33%. In ogni caso è molto meno
forte dell'acido solforico; quest'ultimo lo trovi con concentrazione
prossima al 100% tra i vari disgorganti, se il negozio è ben fornito. Ti
accorgi subito che si tratta di acido solforico perché la bottiglia, a
parità di volume, pesa decisamente di più rispetto ai disgorganti a base di
idrossido di sodio.

Ciao, fms

Giacobino da Tradate

unread,
Dec 22, 2017, 1:24:37 AM12/22/17
to
Il 22/12/2017 03:22, F M&S ha scritto:

> L'acido muriatico che vendono nei supermercati solitamente è poco
> concentrato. E' già tanto se lo trovi al 33%.

l'acido cloridrico "puro" da analisi e' al 36%.





--
la cricca dei giacobini (C) M.G.

Jk

unread,
Dec 22, 2017, 5:51:02 AM12/22/17
to
Il 22/12/2017 7.24, Giacobino da Tradate ha scritto:

> l'acido cloridrico "puro"

quello puro senza le "" è un GAS, così capiscono xkè non lo trovi oltre
il 33% circa.
Io ho avuto un bottiglione di "puro" da chimica ma non ricordo che %
indicava, forse proprio 36, sta di fatto che in qualsiasi stagione
fumava come un turco appena aperta la bottigliona

Soviet_Mario

unread,
Dec 22, 2017, 11:57:37 AM12/22/17
to
Il 22/12/2017 01:38, Valerio Vanni ha scritto:
> On Thu, 21 Dec 2017 18:03:35 +0100, Soviet_Mario
> <Sovie...@CCCP.MIR> wrote:
>
>>> Ho notato che, sul fondo della piletta, c'era un blocco di materiale
>>> bianco. Forse la soda caustica ricompattata.
>>>
>>> Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe fatto reazione.
>>> Invece niente, neanche una bollicina. L'acido è rimasto lì stagnante
>>> nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.
>>
>> non era soda caustica, ma qualche altro sedimento a base di
>> sapone di calcio e/o detersivo ...
>
> Boh, a vederlo (e a sentirlo con le dita) dava proprio
> quell'impressione.
>
>>> Ora come mi conviene procedere? Acido muriatico?
>>
>> no gli fa fresco ...
>
> In quali casi potrebbe essere utile?

calcare PURO (i saponi invece, addirittura peggiorano).

Quindi è adatto a pulire uno scambiatore in rame. Già in
alluminio no : se magnia lo scambiatore.

>
>>> Penserei di ripartire con l'acqua bollente, che finora è sembrata
>>> l'unica cosa con qualche effetto.
>>
>> si, nel frattempo che ti procuri o un mollone lungo o la
>> siringona o entrambi, somministra l'unica cura che è parsa
>> avere un qualche effetto.
>
> Ho provato ancora con l'acqua calda sanitaria, e non ha fatto niente.
> Ho riprovato con quella bollente, idem.
>
> Alla fine ho voluto riprovare con la soda caustica in granuli (e
> relativa acqua bollente): questa volta si è stappato.


sperum bein

Soviet_Mario

unread,
Dec 22, 2017, 12:02:27 PM12/22/17
to
Il 22/12/2017 03:22, F M&S ha scritto:
> "Valerio Vanni"  ha scritto nel messaggio
> news:jfkn3d97a47rpbbeg...@4ax.com...
>> Ho provato con l'acido muriatico, pensando che avrebbe
>> fatto reazione.
>> Invece niente, neanche una bollicina. L'acido è rimasto lì
>> stagnante
>> nella piletta mezzora, poi l'ho tolto.
>
> L'acido muriatico che vendono nei supermercati solitamente è
> poco concentrato. E' già tanto se lo trovi al 33%.

anche perché il FUMANTE, sta tra 36 e 37 %.
A 32 % già fuma parecchio, e in assenza di cappa aspirante,
al chiuso è impossibile usarlo se non in apnea.

> In ogni
> caso è molto meno forte dell'acido solforico; quest'ultimo
> lo trovi con concentrazione prossima al 100%

si commercialmente lo vendono al 94 %.

Oltre ad essere più acido, è anche un forte agente
disidratante e idrolizzante : massacra le fibre a base di
cellulosa e la carta, a cui l'HCl, a freddo, fa poco. E
nessuno potrebbe pensare di usare HCl fumante bollente,
tramuti la casa in camera a gas.

H2SO4 invece è involatile, bolle sopra i 300°, per cui a
caldo no problem.

> tra i vari
> disgorganti, se il negozio è ben fornito. Ti accorgi subito
> che si tratta di acido solforico perché la bottiglia, a
> parità di volume, pesa decisamente di più rispetto ai
> disgorganti a base di idrossido di sodio.

si il commerciale ha densità tra 1,84 e 1,86 mi pare, quindi
parecchio più denso dell'acqua. Anche l'aspetto è molto
sciropposo. Attenzione estrema agli occhi, se no ci si perde
la vista

>
> Ciao, fms
0 new messages