Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

riscaldamento a battiscopa fai-da-te

969 views
Skip to first unread message

Meneldil

unread,
Jun 5, 2002, 4:52:48 AM6/5/02
to
Il riscaldamento a battiscopa è una figata: facile da posare, non devi fare
troppe opere murarie, rende ottimamente ecc.

Ha un neo: i radiatori a battiscopa costano un occhio.

O, meglio, se guardi, al metro non sembra tanto: dai 50 euro in su, al
metro.

Ma poi vai a fare il conto di quanti metri ti servono... e scopri che il tuo
conto in banca è paurosamente inadatto.

Adesso, i radiatori a battiscopa si dividono, più o meno, in due categorie:
- ad altissima dispersione (oltre 300 W/metro)
- a bassa dispersione (100 W/metro)

I primi sono degli oggetti tecnicamente splendidi, con radiatorini saldati
sul tubo di rame che sembrano oggetti di filigrana. Sono carissimo, ma
rendono ottimamente (anche troppo: in pratica, ti ritrovi con solo qualche
metro di battiscopa radiante, invece di avere TUTTO il battiscopa
radiante...) e rifarli in casa non è certo pensabile.

Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul
tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
con l'altra. Ma nonostante la banalità dell'oggetto, il prezzo richiesto è
mostruoso.

Da qui l'idea di farseli in casa.

In pratica, si tratterebbe di produrre alcune migliaia di rettangoli di
alluminio ondulato (dimensioni: cm 4 x 6, circa...), con un foro diametro 14
mm in mezzo. Lo spessore dell'alluminio: meno possibile.

E qui arriviamo al nocciolo: qualcuno ha un'idea di come farli?

L'ideale sarebbe se esistesse un nastro ondulato di alluminio: con una bella
troncatrice a leva ed un riscontro ti fai tanti rettangolini, li impili a
gruppi di 10 in un adeguato supporto e li fori con un trapano a colonna.
Lavoro di pazienza certosina (o da ergastolani, dipende dal punto di
vista...) ma fattibile. Ma il nastro ondulato di alluminio non si trova (o,
almeno, io non sono stato capace di trovarlo).

Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.

Saluti Meneldil


!max!

unread,
Jun 5, 2002, 8:37:01 AM6/5/02
to
"Meneldil" ha scritto

> L'ideale sarebbe se esistesse un nastro ondulato di alluminio: con una
bella
> troncatrice a leva ed un riscontro ti fai tanti rettangolini, li impili a
> gruppi di 10 in un adeguato supporto e li fori con un trapano a colonna.
> Lavoro di pazienza certosina (o da ergastolani, dipende dal punto di
> vista...) ma fattibile. Ma il nastro ondulato di alluminio non si trova
(o,
> almeno, io non sono stato capace di trovarlo).
>
> Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.

la AAVID THERMALLOY č un azienda che produce dissipatori e barre di
alluminio estruso per applicazioni elettroniche. Chiaro che qui il discorso
non ha nulla a che vedere con i componenti elettronci, perň credo che un
oggetto come serva a te da loro sia sicuramente recuperabile. Le barre
estruse sono delle vere e proprie barre (non nastri, purtroppo) di alluminio
(anodizzato e non) di lunghezza in genere di 1metro o piů ,disponibili in
svariati profili.
A questa URL trovi la pagina dedicata:

http://www.aavidthermalloy.com/products/extrusion/index.shtml

Ti consiglio di andare a vedere anche il resto del sito, ci sono
interessanti informazioni sulla dissipazione in genere.
Il problema numero due č quello di come farai ad acquistare da loro se
troverai il prodotto giusto.....ma qui purtroppo non ti posso aiutare.
--
Ciao
!max!

* Scarta gli operatori logici per rispondere *


carlo zampogna

unread,
Jun 5, 2002, 4:33:19 PM6/5/02
to

Meneldil <mene...@email.it> wrote in message
adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...
> Il riscaldamento a battiscopa .... sul

> tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
> con l'altra. ...

>
> Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.
>

sembrerebbe un lavoro da fare con una pressa e uno stampo, ogni botta una
piastrina... non me ne intendo tanto, ma credo che l'attrezzatura costerebbe
un accidente: qualche vecchio milione, immagino.

Alternative:
1) una striscia di lamierino sottile di rame, piegato a zig-zag, forato in
centro
-\-/-\-/-\-/-\-/-\-/\/\/\/\---- certo il rame č rognoso da forare...
(oppure in banda stagnata cioč latta, oppure lamierino zincato...)
2) tubicino di rame sottile, 6 mm, 4 o 5 tubicini in parallelo con un
collettore in tubo da 14 in testa e in coda saldato a stagno, per aumentare
la superficie radiante. In piů, piastrine di alluminio forate (ovviamente 4
o 5 fori da 6 mm) disposte a intervalli sia per dissipare sia per mantenere
i tubi allineati... oppure spezzoni di filo grosso di rame saldati a
intervalli regolari in senso perpendicolare ai tubetti.

Ecco, se volevi un qualsiasi suggerimento... ti č arrivato un suggerimento
qualsiasi. :o)
ciao
carlo

paulhass

unread,
Jun 5, 2002, 7:15:31 PM6/5/02
to

Meneldil <mene...@email.it> wrote in message
adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...

> Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul


> tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> saldate)

Mhm.....sei sicuro che le piastrine non siano mandrinate sul tubo ?
Se non lo fossero, come sarebbe costituito il contatto termico tra alette
e tubo ?
Cordialità.

Paul


Meneldil

unread,
Jun 6, 2002, 3:46:58 AM6/6/02
to

"paulhass" <paul...@tiscalinet.it> ha scritto nel messaggio
news:adm5q5$inm$1...@lacerta.tiscalinet.it...


Le piastrine hanno un foro leggerissimamente inferiore al diametro esterno
del tubo, e talvolta un piccolo taglio radiale che dà al foro sufficiente
elasticità per incastrarsi sul tubo di rame senza gioco e con un buon
contatto.

Se fossero mandrinate, considerato che ne vanno qualche centinaio per ogni
metro, il tutto avrebbe costi ancor più folli...

Saluti Meneldil

Fischer

unread,
Jun 6, 2002, 6:09:49 AM6/6/02
to

Meneldil <mene...@email.it> wrote in message
adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...
> Il riscaldamento a battiscopa è una figata: facile da posare, non devi
fare
> troppe opere murarie, rende ottimamente ecc.
>
Ciao dove hai visto questo sistema di riscaldamento?

il tubo con i vari elementi radianti viene murato? o
semplicemente nascosto dal battiscopa in legno?
quale è il passo delle lamierine lungo il tubo?

ciao Fischer

Gianmaria

unread,
Jun 6, 2002, 7:12:58 AM6/6/02
to
Il giorno Thu, 6 Jun 2002 12:09:49 +0200, "Fischer" <san...@amsjv.it>
ha scritto:

>Ciao dove hai visto questo sistema di riscaldamento?

E' un sistema orami collaudato da anni in vari Paesi nordici
In Italia ci sono sia ditte che commercializzano sia idraulici che se
lo sono fatto per i fatti loro.

>il tubo con i vari elementi radianti viene murato? o
>semplicemente nascosto dal battiscopa in legno?

Semplicemente nascosto sia da appositi battiscopa fatti apposta dalla
ditta sia da soluzioni alternative; e' utile lasciare una fessura
aperta superiormente ed e' possibile, in caso di lavori murari creare
a livello battiscopa un dente rientrante in modo da tenere i due tubi
leggermente incassati. Il principio e' che i tubi scaldino il muro.

>quale č il passo delle lamierine lungo il tubo?

Pochissimi mm.

--
Gianmaria
Perugia rurale 450 mt. s.l.m.

Albo

unread,
Jun 6, 2002, 2:28:48 PM6/6/02
to

"Meneldil" <mene...@email.it> ha scritto nel messaggio
news:adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...

> Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul
> tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
> con l'altra.

Ma il rame e l'alluminio a contatto non possono innescare problemi di
corrosione elettrochimica?

> Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.

Mi farei fare dei punzoni e contropunzoni in acciaio (sia per il diametro
esterno che per quello interno) e da lastre in rame o alluminio, con un buon
colpo di martello mi trancerei le rondelle.
Ciao Albo


Gianmaria

unread,
Jun 6, 2002, 3:38:32 PM6/6/02
to
Il giorno Thu, 06 Jun 2002 18:28:48 GMT, "Albo" <alboN...@tin.it> ha
scritto:


>esterno che per quello interno) e da lastre in rame o alluminio, con un buon
>colpo di martello mi trancerei le rondelle.

Mah... mi sa che il polso ne risentirebbe un po' a via di colpi di
martello considerando che ci va uno di questi dispersori ogni pochi mm
diciamo che ce ne vogliono 200 ogni metro lineare.

Luigi Rivoli

unread,
Jun 27, 2002, 5:13:30 PM6/27/02
to
carlo zampogna wrote:

> Meneldil <mene...@email.it> wrote in message
> adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...
> > Il riscaldamento a battiscopa .... sul
> > tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> > saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
> > con l'altra. ...
> >
> > Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.
> >

> sembrerebbe un lavoro da fare con una pressa e uno stampo, ogni botta una
> piastrina... non me ne intendo tanto, ma credo che l'attrezzatura costerebbe
> un accidente: qualche vecchio milione, immagino.

> Alternative:
> 1) una striscia di lamierino sottile di rame, piegato a zig-zag, forato in
> centro

> --/--/--/--/--////---- certo il rame è rognoso da forare...
> (oppure in banda stagnata cioè latta, oppure lamierino zincato...)


> 2) tubicino di rame sottile, 6 mm, 4 o 5 tubicini in parallelo con un
> collettore in tubo da 14 in testa e in coda saldato a stagno, per aumentare

> la superficie radiante. In più, piastrine di alluminio forate (ovviamente 4


> o 5 fori da 6 mm) disposte a intervalli sia per dissipare sia per mantenere
> i tubi allineati... oppure spezzoni di filo grosso di rame saldati a
> intervalli regolari in senso perpendicolare ai tubetti.

> Ecco, se volevi un qualsiasi suggerimento... ti è arrivato un suggerimento
> qualsiasi. :o)
> ciao
> carlo

La tecnologia a battiscopa è la migliore in assoluto: calore per effetto
radiante con partenza dal punto più freddo. Ha però un piccolo
inconveniente: non funziona. Infatto se vogliamo farlo funzionare è
necessario inviare al battiscopa solo la quantità necessaria di acqua
calda, altrimenti avrai sicuramente delle stanze dove il battiscopa è
freddo. Per ulteriori informazioni visita il mio sito www,rivoli.st oppure
chiamami allo 348 2268614, sono uno studente che mi interesso del settore.
Saluti Luigi.

--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


Meneldil

unread,
Jun 28, 2002, 3:32:35 AM6/28/02
to

"Luigi Rivoli" <Riv...@infinito.it> ha scritto nel messaggio
news:affv5q$a3u$1...@news.newsland.it...

>
> La tecnologia a battiscopa è la migliore in assoluto: calore per effetto
> radiante con partenza dal punto più freddo. Ha però un piccolo
> inconveniente: non funziona. Infatto se vogliamo farlo funzionare è
> necessario inviare al battiscopa solo la quantità necessaria di acqua
> calda, altrimenti avrai sicuramente delle stanze dove il battiscopa è
> freddo.

????
Con questo giro di parole, intendi solo dire che va accoppiato a delle
valvole termostatiche d'ambiente (cosa che davo per scontata), oppure che è
necessario un esorcismo? ;-)

Saluti Meneldil


ross....@gmail.com

unread,
Jan 12, 2016, 5:01:59 PM1/12/16
to
dico una bestialità... ma fai da te per fai da te... visto che ormai le lattine di alluminio le usano per fabbricare qualsiasi cosa...
so potrebbero tagliare le due estremità creare delle strisce di rettangoli.. piegarli a fisarmonica e fare un foro al centro per far passare il tubo di rame.. non so quanto tempo possa servire per realizzare metri e metri di questo sistema ma potrebbe funzionare

mirko...@yahoo.it

unread,
Oct 13, 2016, 2:54:57 PM10/13/16
to
Buona sera a tutti!
Mi sono interessato parecchio a questo impianto di riscaldamento.A casa mia ho appena ristrutturato e piazzato l'impianto a pavimento con caldaia a legna e sono stato talmente impressionato dalla resa/consumo tanto che ho deciso di fare lo stesso al lavoro(stessa metratura).
Considerando che a lavoro possiedo i caloriferi e considerando che naturalmente devo tenere temperature di esercizio piu' alte,naturalmente a parita' resa(anzi direi molto meno)devo consumare almeno il doppio del combustibile.
Ho cominciato allora ad interessarmi al riscaldamento a battiscopa ma dopo vari preventivi ho deciso di non affrontare la spesa perche' troppo esosa cosi' come smontare tutti i pavimenti per commutare in riscaldamento a pavimento.
Domanda...sara' anche stupida...ma se si mettono solo i tubi senza alette??
0 new messages