Ha un neo: i radiatori a battiscopa costano un occhio.
O, meglio, se guardi, al metro non sembra tanto: dai 50 euro in su, al
metro.
Ma poi vai a fare il conto di quanti metri ti servono... e scopri che il tuo
conto in banca è paurosamente inadatto.
Adesso, i radiatori a battiscopa si dividono, più o meno, in due categorie:
- ad altissima dispersione (oltre 300 W/metro)
- a bassa dispersione (100 W/metro)
I primi sono degli oggetti tecnicamente splendidi, con radiatorini saldati
sul tubo di rame che sembrano oggetti di filigrana. Sono carissimo, ma
rendono ottimamente (anche troppo: in pratica, ti ritrovi con solo qualche
metro di battiscopa radiante, invece di avere TUTTO il battiscopa
radiante...) e rifarli in casa non è certo pensabile.
Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul
tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
con l'altra. Ma nonostante la banalità dell'oggetto, il prezzo richiesto è
mostruoso.
Da qui l'idea di farseli in casa.
In pratica, si tratterebbe di produrre alcune migliaia di rettangoli di
alluminio ondulato (dimensioni: cm 4 x 6, circa...), con un foro diametro 14
mm in mezzo. Lo spessore dell'alluminio: meno possibile.
E qui arriviamo al nocciolo: qualcuno ha un'idea di come farli?
L'ideale sarebbe se esistesse un nastro ondulato di alluminio: con una bella
troncatrice a leva ed un riscontro ti fai tanti rettangolini, li impili a
gruppi di 10 in un adeguato supporto e li fori con un trapano a colonna.
Lavoro di pazienza certosina (o da ergastolani, dipende dal punto di
vista...) ma fattibile. Ma il nastro ondulato di alluminio non si trova (o,
almeno, io non sono stato capace di trovarlo).
Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.
Saluti Meneldil
la AAVID THERMALLOY č un azienda che produce dissipatori e barre di
alluminio estruso per applicazioni elettroniche. Chiaro che qui il discorso
non ha nulla a che vedere con i componenti elettronci, perň credo che un
oggetto come serva a te da loro sia sicuramente recuperabile. Le barre
estruse sono delle vere e proprie barre (non nastri, purtroppo) di alluminio
(anodizzato e non) di lunghezza in genere di 1metro o piů ,disponibili in
svariati profili.
A questa URL trovi la pagina dedicata:
http://www.aavidthermalloy.com/products/extrusion/index.shtml
Ti consiglio di andare a vedere anche il resto del sito, ci sono
interessanti informazioni sulla dissipazione in genere.
Il problema numero due č quello di come farai ad acquistare da loro se
troverai il prodotto giusto.....ma qui purtroppo non ti posso aiutare.
--
Ciao
!max!
* Scarta gli operatori logici per rispondere *
sembrerebbe un lavoro da fare con una pressa e uno stampo, ogni botta una
piastrina... non me ne intendo tanto, ma credo che l'attrezzatura costerebbe
un accidente: qualche vecchio milione, immagino.
Alternative:
1) una striscia di lamierino sottile di rame, piegato a zig-zag, forato in
centro
-\-/-\-/-\-/-\-/-\-/\/\/\/\---- certo il rame č rognoso da forare...
(oppure in banda stagnata cioč latta, oppure lamierino zincato...)
2) tubicino di rame sottile, 6 mm, 4 o 5 tubicini in parallelo con un
collettore in tubo da 14 in testa e in coda saldato a stagno, per aumentare
la superficie radiante. In piů, piastrine di alluminio forate (ovviamente 4
o 5 fori da 6 mm) disposte a intervalli sia per dissipare sia per mantenere
i tubi allineati... oppure spezzoni di filo grosso di rame saldati a
intervalli regolari in senso perpendicolare ai tubetti.
Ecco, se volevi un qualsiasi suggerimento... ti č arrivato un suggerimento
qualsiasi. :o)
ciao
carlo
> Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul
> tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> saldate)
Mhm.....sei sicuro che le piastrine non siano mandrinate sul tubo ?
Se non lo fossero, come sarebbe costituito il contatto termico tra alette
e tubo ?
Cordialità.
Paul
Le piastrine hanno un foro leggerissimamente inferiore al diametro esterno
del tubo, e talvolta un piccolo taglio radiale che dà al foro sufficiente
elasticità per incastrarsi sul tubo di rame senza gioco e con un buon
contatto.
Se fossero mandrinate, considerato che ne vanno qualche centinaio per ogni
metro, il tutto avrebbe costi ancor più folli...
Saluti Meneldil
il tubo con i vari elementi radianti viene murato? o
semplicemente nascosto dal battiscopa in legno?
quale è il passo delle lamierine lungo il tubo?
ciao Fischer
>Ciao dove hai visto questo sistema di riscaldamento?
E' un sistema orami collaudato da anni in vari Paesi nordici
In Italia ci sono sia ditte che commercializzano sia idraulici che se
lo sono fatto per i fatti loro.
>il tubo con i vari elementi radianti viene murato? o
>semplicemente nascosto dal battiscopa in legno?
Semplicemente nascosto sia da appositi battiscopa fatti apposta dalla
ditta sia da soluzioni alternative; e' utile lasciare una fessura
aperta superiormente ed e' possibile, in caso di lavori murari creare
a livello battiscopa un dente rientrante in modo da tenere i due tubi
leggermente incassati. Il principio e' che i tubi scaldino il muro.
>quale č il passo delle lamierine lungo il tubo?
Pochissimi mm.
--
Gianmaria
Perugia rurale 450 mt. s.l.m.
> Ma i secondi, tecnicamente, sono una ca%%ata pazzesca: praticamente, sul
> tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
> con l'altra.
Ma il rame e l'alluminio a contatto non possono innescare problemi di
corrosione elettrochimica?
> Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.
Mi farei fare dei punzoni e contropunzoni in acciaio (sia per il diametro
esterno che per quello interno) e da lastre in rame o alluminio, con un buon
colpo di martello mi trancerei le rondelle.
Ciao Albo
>esterno che per quello interno) e da lastre in rame o alluminio, con un buon
>colpo di martello mi trancerei le rondelle.
Mah... mi sa che il polso ne risentirebbe un po' a via di colpi di
martello considerando che ci va uno di questi dispersori ogni pochi mm
diciamo che ce ne vogliono 200 ogni metro lineare.
> Meneldil <mene...@email.it> wrote in message
> adkj29$11tb9j$2...@ID-82056.news.dfncis.de...
> > Il riscaldamento a battiscopa .... sul
> > tubo di rame vengono infilate una serie di piastrine di alluminio (non
> > saldate), stampate o piegate in modo da non essere a diretto contatto una
> > con l'altra. ...
> >
> > Resto in attesa di un QUALSIASI suggerimento.
> >
> sembrerebbe un lavoro da fare con una pressa e uno stampo, ogni botta una
> piastrina... non me ne intendo tanto, ma credo che l'attrezzatura costerebbe
> un accidente: qualche vecchio milione, immagino.
> Alternative:
> 1) una striscia di lamierino sottile di rame, piegato a zig-zag, forato in
> centro
> --/--/--/--/--////---- certo il rame è rognoso da forare...
> (oppure in banda stagnata cioè latta, oppure lamierino zincato...)
> 2) tubicino di rame sottile, 6 mm, 4 o 5 tubicini in parallelo con un
> collettore in tubo da 14 in testa e in coda saldato a stagno, per aumentare
> la superficie radiante. In più, piastrine di alluminio forate (ovviamente 4
> o 5 fori da 6 mm) disposte a intervalli sia per dissipare sia per mantenere
> i tubi allineati... oppure spezzoni di filo grosso di rame saldati a
> intervalli regolari in senso perpendicolare ai tubetti.
> Ecco, se volevi un qualsiasi suggerimento... ti è arrivato un suggerimento
> qualsiasi. :o)
> ciao
> carlo
La tecnologia a battiscopa è la migliore in assoluto: calore per effetto
radiante con partenza dal punto più freddo. Ha però un piccolo
inconveniente: non funziona. Infatto se vogliamo farlo funzionare è
necessario inviare al battiscopa solo la quantità necessaria di acqua
calda, altrimenti avrai sicuramente delle stanze dove il battiscopa è
freddo. Per ulteriori informazioni visita il mio sito www,rivoli.st oppure
chiamami allo 348 2268614, sono uno studente che mi interesso del settore.
Saluti Luigi.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
????
Con questo giro di parole, intendi solo dire che va accoppiato a delle
valvole termostatiche d'ambiente (cosa che davo per scontata), oppure che è
necessario un esorcismo? ;-)
Saluti Meneldil