"Erasmo da Rotterdam" ha scritto nel messaggio
news:201605161...@mynewsgate.net...
Ordinati e sono in attesa di installazione.
Sono partito con il pvc e sottoscritto quasi l'ordine, prodotto Finstral.
Poi ho cambiato idea solo perché mi soddisfacevano le tinte proposte.
Ho valutato l'alluminio e stavo per chiudere l'ordine quando mi hanno
proposto legno e alluminio; mia moglie ha optato immediatamente per quella
soluzione.
Le differenze? Il prezzo e... l'arredo, come cioè si mostra all'occhio,
tutto un altro mondo.
Tra l'altro io, visto che ormai ero arrivato a firmare 90 cambiali ne ho
aggiunte altre 10 e ho cambiato, ehm ordinato, tutti cassonetti così sono
uguali ai serramenti e le tapparelle. Praticamente mi sono prosciugato le
vene. :-)
I prezzi sono crescenti nell'ordine: pvc, alluminio, alluminio/legno e
infine il più caro legno/alluminio.
>- Il serramento in PVC si scioglie al sole col passare degli anni.
Siamo seri, se parliamo di plastica fatta in cantina, forse.
>- Le finestre in PVC rumene e bulgare non hanno i vetri di sicurezza.
I vetri che vengono montati non dipendono dall'origine dei profilati ma
dalla proposta del serramentista e dalla tua scelta
- L'alluminio fa la condensa.
Se non ha il taglio termico, ovvio. Ma senza taglio termico mi domando il
motivo di andare su queste tipologie di serramenti; e per tipologie intendo
tutti quelli del discorso. Bastano dei banalissimi serramenti in alluminio
leggero.
>- I migliori infissi sono quelli in alluminio+legno (interno).
Cosa vuol dire i migliori? Tecnicamente non pe forza, dipende da come sono
realizzati gli altri. Se per tutte le tipologie si prendono pari
riferimenti, sono tutti ugualmente validi. Come ho detto sopra, il
legno/alluminio sono un altro pianeta esteticamente.
>- Il profilo Veka è "vecchio".
Non conosco; ne ho sentito parlare ma non sono in grado di esprimere una
opinione.
>- Le finestre italiane non esistono perché i profili sono tedeschi e
>i vetri polacchi.
Le finestre italiane esistono come esistono prodotti di altre nazionalità;
ciò che dovresti guardare di più è l'affidabilità del serramentista che te
li vende. E se nel tempo si dovesse rompere qualche pezzo di ferramenta,
quell'affidabilità ti potrebbe tornare utile.
>- Il triplo vetro in città non serve a nulla.
Dipende di che città stiamo parlando; non è questione di città ma di
temperature limite che si raggiungono e per quanto tempo. Tieni presente che
correre dietro ad un triplo vetro e magari avere una parete non coibentata,
sono soltanto soldi sprecati.
>- I vetri acustici sono inutili se non c'è il triplo vetro.
Dei buoni doppi vetri, ad esempio 33-22-33 (vado a memoria) ti isolano bene;
chiaro che se abiti a fianco all'aeroporto sulla direttrice di decollo... ma
allora anche i tripli vetri...
Io mi sono fatto fare 3-4 preventivi da quelli che mi ispiravano di più
nella mia zona e dopo aver chiesto e sentito le opinioni di questo gruppo;
se avrò fatto un buon acquisto te lo saprò dire tra qualche anno.
Cordialità
Gi