E' un frigo comprato un paio di anni fa, di quelli a efficienza
energetica piuttosto elevata, insomma posteriore al periodo in cui
sono comparse le varie etichette colorate che magnificano i bassi
consumi di questo o quel modello.
Chiedo perche' anni fa (una decina) un tecnico dell'assistenza di
tutt'altro frigorifero mi aveva detto che non e' bene spegnere il
frigo, perche' il liquido refrigerante se non in circolazione puo'
danneggiare il circuito.
E' davvero cosi'? Ed e' cosi' anche oggi ?
Mi sembrerebbe uno spreco assurdo lasciare il friog acceso per mesi
quando non mi serve.
Qualcuno ha dati precisi e oggettivi al riguardo ?
Grazie.
PS: non credo sia OT, si tratta sempre di un argomento di
"manutenzione" relativo a un elettrodomestico... spero sia ok.
--
Non ho idea di questa cosa.
Posso solo dire che mi è capitato in più occasioni (casa al mare, frigo
della taverna, ecc...) di tenere un frigorifero+freezer spento per
mesi, senza aver notato alcun problema.
Le precauzioni che utilizzo sono solo per la parte igienica, ossia una
gran bella pulizia appena spento, poi degli spessori per tenere le
porte aperte ed evitare muffe.
> Mi sembrerebbe uno spreco assurdo lasciare il friog acceso per mesi
> quando non mi serve.
Capisco e condivido.
> PS: non credo sia OT, si tratta sempre di un argomento di
> "manutenzione" relativo a un elettrodomestico... spero sia ok.
Assolutamente ok.
Alberto
E quando sono nuovi ed ancora imballati il liquido che fa?
quoto in pieno.
Ho avuto per anni un frigo che usavo solo in estate al mare, per il resto
dell'anno se ne stava sempre al mare, spento.
E' durato un'infinità, anzi, ho venduto la casa con il frigo ancora
funzionante.
La tecnologia poi ormai penso sia consolidata, e quindi non penso che oggi
ci siano liquidi o circuiti diversi che modifichino completamente la
situazione.
Anche adesso ho un appartamento in disuso, e certamente non tengo frigo
accesi.
Al massimo li accendo per poche ore, proprio per tenerli in movimento.
> Qualcuno ha dati precisi e oggettivi al riguardo ?
Le regole in questo caso sono semplici e riguardano solamente gli
spostamenti.
Infatti se spegni il frigorifero non dovresti trasportarlo subito, ma
dovresti attendere che il circuito vada a riposo, dopodiche' lo puoi
trasportare.
Quando arriva destinazione lo lasci riposare qualche ora e poi lo puoi
nuovamente riaccendere.
Se lo spegni e lo lasci li', vai tranquillo.
Questa e' una regola da tenere a mente soprattutto quando si possiede
una gelatiera con compressore refrigeratore. Infatti capita magari di
utilizzarla e poi spostarla, o magari addirittura portarla fuori casa
per un utilizzo altrove, in quei casi il rischio di danni irreparabili
e' altissimo, nel mio caso ho buttato via una Simac da 200 euri :-(
--
Mardot
>Questa e' una regola da tenere a mente soprattutto quando si possiede
>una gelatiera con compressore refrigeratore. Infatti capita magari di
>utilizzarla e poi spostarla, o magari addirittura portarla fuori casa
>per un utilizzo altrove, in quei casi il rischio di danni irreparabili
>e' altissimo, nel mio caso ho buttato via una Simac da 200 euri :-(
Approfondisci per piacere. Proprio ieri ho fatto il gelato. Il manuale
della mia non riporta nulla riguardo a precauzioni in tal senso...
Boiler
Non lo so.
Dato che non sono scemo mi sono chiesto la stessa cosa che chiedi tu,
ma il problema e' che non sapendo la risposta con la domanda ci faccio
poco.
Ho pensato, nel caso fosse vera la cosa che mi disse il tecnico, che
sia sempre possibile che prima del primo utilizzo il liquido o gas non
si trovi nelle stesse condizioni in cui si viene a trovare dopo un
cessato funzionamento. O che si trovi in una camera adatta allo
stoccaggio, o altro ancora.
Appunto, non sapendolo, le possibili spiegazioni che mi posso
inventare sono infinite.
La richiesta e' appunto volta ad apprendere possibilmente da quacuno
che sa come stanno le cose.
--
insomma nessuno conferma la teoria del tecnico... e le esperienze che
avete citato sembrano appunto disprovarla.
Vi linko un altro thread di questo medesimo gruppo:
e in particolare questo singolo post estratto da quel thread
http://groups.google.com/group/it.hobby.fai-da-te/msg/abe830b4cce0edd1
Mah!
--
Per quanto ne so io puoi tenerlo spento quanto ti pare, i problemi
nascono quando è necessario spostarlo.
Nemmeno la mia Simac portava qualche avvertenza in merito.
Poi una volta la portai al mare e, appena trasportata in auto, la
utilizzai. In quel frangente funziono' ma da quel momento notai un
progressivo allungamento dei tempi sino ad un completo malfunzionamento
della refrigerazione. Quando la portai dall'assistenza mi dissero che
avevo rotto il circuito e mi chiesero, senza che io dicessi nulla, se
per caso l'avevo trasportata e subito utilizzata.
Io ovviamente risposi di si' e loro mi dissero appunto che, per il bene
del circuito, se si voleva trasportare si doveva attendere un po' di
tempo, cosi' come si doveva attendere un po' di tempo prima di
utilizzarla dopo averla trasportata.
Non ho mai approfondito, ma a naso direi che se una ragione ci deve
essere, la si dovrebbe attribuire ad una specie di sedimentazione del
liquido/gas refrigerante.
Di piu' nin zo' :-)
>Di piu' nin zo' :-)
Bella menata. Io ce l'ho nell'armadio... adesso devo pianificare ogni
volta che voglio fare il gelato?
Tsk...
Boiler
Ma no certo, il problema nasce se la capovolgi
o la ruoti o come probabile ne trasporto in macchina
si e' sballottato.
I circuiti frigo, siano dei frigo come dei
condizionatori si possono lasciare spenti quanto si vuole
purche', come gia' detto, non si sballottoli l'apparecchio.
Se non fosse cosi' i condizionatori bisognerebbe
farli andare sempre.
leggi la risposta di Russo, e' un tecnico competente
nel ramo.
Ma non si possono fare paralleli del genere solo perche' entrambi
fanno freddo e usano un gas che si espande/contrae, sono apparecchi
diversi destinati ad usi diversi e potenzialmente potrebbero essere
costruiti o pensati in modo differente.
Puoi dire che il problema non sussiste sia nel frigo che nel
condizionatore, ma non che non sussiste nel frigo perche' non sussiste
nel condizionatore.
Non so se mi sono capito.
Ad ogni modo ok, sembra che a parte il "mio" tecnico e il venditore
di ricambi citato nel post che ho linkato il resto dei pareri sia
concorde sullo spegnimento.
--
>leggi la risposta di Russo, e' un tecnico competente
>nel ramo.
Vado.
Letto.
Dice che lasciandolo fermo e' maggiore il rischio che si scarichi,
ovvero:
CIT.:
... perché rimanendo fermo, l'umidità presente nell'impianto lo
corrode, creando delle microporosità, dove il gas esce molecola dopo
molecola
.....
... niente buchini e nessuna fuoriuscita di gas intercettabile ed
eliminabile ... "
FINE CIT.
Ma questo e' un fenomeno che accade anche con i condizionatori, alla
lunga le tubazioni tendono a diventare piu' porose e il gas fuoriesce,
la pressione diminuisce, e il condizionatore deve essere ricaricato.
Se il problema e' tutto li', ok... lo accetto, ma parla anche di
corrosione, e questo avvalora di nuovo quanto affermato dal "mio"
tecnico e dal post che ho linkato.
Al momento mi pare di poter sintetizzare l'argomento cosi':
La verita' e' che nessuno sa' una beata mazza per certo
sull'argomento, ma che le esperienze citate da coloro che mi hanno
risposto in questo thread suggeriscono che il fenomeno, se presente,
dovrebbe essere ignorabile.
--
Semplicemente il motore del motocompressore è immerso nell'olio.
Se muovo l'apparecchiatura il liquido che si porta nei tubi
dell'espansore lasciando a secco il compressore, che è moooooooooolto
sensibile al girare a secco.
Lasciarlo riposare alcune ore permette all'olio di ritornare nella
sede giusta (per gravità).
Di più nin zo
ciao ciao Branco
Solo le celle frigo o frigoriferi dotati di elettrovalvole e/o
rubinetti possono avere serbatoi per il ricovero del refrigerante, e
quasi sempre questi serbatoi servono solo per il trasporto fino al
luogo di installazione, dove vengono aperti e mai piu' richiusi, a
parte eventuali riparazioni o smaltimento dell'impianto. Nei frigo
domestici non ne ho mai visti, e non avrebbero senso visto che il
circuito e' sempre aperto (niente rubinetti o elettrovalvole). Prima
del primo utilizzo il gas e' quello, e resta quello anche dopo (non
subisce alcuna modifica); io il frigo di una casa abitata
saltuariamente lo spegnerei, lasciandolo ovviamente vuoto e aperto.
Anch'io ho letto che tempo fa qualcuno diceva di lasciarlo acceso per
non accelerare la corrosione nei punti di saldatura, ma secondo me
quello che accelera davvero la corrosione e' l'infima qualita' delle
lavorazioni industriali attuali (saldature fatte da personale
cronometrato per recuperare qualche secondo, materiali sempre piu'
scadenti, la regola del "deve passare la garanzia poi se si rompe e'
meglio", ecc.) unita a abbinamenti discutibili (rame, alluminio,
ferro) che possono corrodersi per effetto galvanico (da notare che
questo tipo di corrosione avviene all'esterno, l'interno del circuito
non contiene ossigeno).
>Solo le celle frigo o frigoriferi dotati di elettrovalvole e/o
>rubinetti possono avere serbatoi per il ricovero del refrigerante, e
>quasi sempre questi serbatoi servono solo per il trasporto fino al
>luogo di installazione, dove vengono aperti e mai piu' richiusi....
>Anch'io ho letto che tempo fa qualcuno diceva di lasciarlo acceso per
>non accelerare la corrosione nei punti di saldatura, ma secondo me
>quello che accelera davvero la corrosione e' l'infima qualita' delle
>lavorazioni industriali attuali...
> unita a abbinamenti discutibili (rame, alluminio,
>ferro) che possono corrodersi per effetto galvanico
Tutte considerazioni interessanti, grazie.
Provero' a spegnerlo.
--
> E' davvero cosi'? Ed e' cosi' anche oggi ?
Io ho comprato un frigo/freezer e l'ho usato 3 anni e poi l'ho messo 1
anno in un garage e adesso lo utilizzo nuovamente da 2 anni e un
pezzo... Non mi sono mai posto il problema ma credo che se lo pulisci
bene dopo spento e lo tieni in posto consono (asciutto, non roppo
umido, ...) non dovresti avere problemi...
Al3x
La spiegazione del Russo non mi convince molto.
Io propenderei per la possibilità che sia un
aumento della probabilità di guasto legata allo startup
sempre fonte di maggiore stress per molti dispositivi.
Io non me ne intendo, ma i miei genitori spengono sempre il frigo della
loro seconda casa; la abitano circa 3 mesi l'anno... per cui il frigo
resta spento per 9. Il frigo, con solo lo scomparto per il ghiaccio e
senza congelatore, ha più di 20 anni e fino l'estate scorsa ha funzionato.
saluti
dipende dal circuito del frigo e da quanto č vecchio :)
se ha 50 anni lo puoi spegnere :) ma sarebbe meglio cambiarlo
perché te lo ripaghi gratis con risparmio di corrente :)
se č recente, ha ragione il tuo tecnico,
e poi lěha visto e lo conosce STAI CERTO
che č cosě.
se lasci frigo spento per un po, alla riaccensioni ti
ritrovi che non freeza piů o completamente o in qualche sportello, di
solito quello alto frigorifero.
A me č capitato e mi han spiegato proprio come a te, una volta
avviati il liquido rifrigerante va mantenuto in funzione, pena
rottura, puoi sbrinare spegnere momentaneamente MA NON LASCIAR FERMO
PER INUTILIZZO
ciao
mario
:-P
> Io propenderei per la possibilità che sia un
> aumento della probabilità di guasto legata allo startup
> sempre fonte di maggiore stress per molti dispositivi.
... ma anche no ...
http://groups.google.com/group/it.hobby.fai-da-te/msg/82e8786acebd653a
> > io ne ho una in montagna da una quindicina di anni, lo accendo al
> massimo 2 settimane, mai avuto problemi.
SI PROBABILMENTE ERA GIà UN TIpo di circuito vecchio, quando l'avevi
preso nuovo e funziona con uno sportello e un motore solo.
oggigiorno avere un frigo che dura 15 anni è un record.
CIAO
MARIO