Dopo dura riflessione, Ragnarok ha scritto :
Capisci un cazzo ma hai tempo da perdere.
Te lo riempioio il tuo tempo.
Un decalcificatore a resine e' un grosso cilindro
pieno di resine polimeriche, non ti scrivo la formula
tanto non la capiresti, che non rilasciano assolutamente
nulla, ma adsorbono, leggi bene ho scritto prorio adsorbono,
che vuol dire assorbire in superficie, gli ioni di Ca++
(calcio)e Mg++ (Magnesio). Quando le resine sono sature ti calcio
bisogna lavarle, allora si usa del NaCl, cloruro di sodio, ovvero
sale da cucina.
Avviene un lavaggio in controcorrente nel quale gli ioni
di Na+ vanno a sostituire nella superficie delle resine
gli ioni Ca++.
Durante la fase di lavaggio che dura circa un'ora,
il sistema viene bypassato e non entra nulla in rete,
ma viene scaricato in fogna l'acqua ricca di calcio.
Finito il lavaggio si inverte il flusso e si riprende il ciclo
di decalcificazione.
Durante le prime ore succede che gli ioni Na+ vengano rilasciati
ed entrano nella rete di utenza.
Questo, e solo questo e' il vero pericolo e la sola controindicazione
per chi soffre di problemi cardiaci o renali o ipertensione.
Per qualche ora c'e' troppo sodio nell'acqua.
E adesso se hai capito bene, se non hai capito cosa di cui
son certo va bene lo stesso,
in ogni caso come dice il ciula:
VAI A CAGARE.