On 13/01/2017 08.51, Ghost Dog wrote:
> Il 13/01/2017 00:22, Soviet_Mario ha scritto:
>> On 12/01/2017 18.54, Ghost Dog wrote:
>
>>> Il nuovo marciapiede non si è staccato perchè l'hai
>>> collegato al muro, quindi tanto le dilatazioni quanto i
>>> microassestamentisono stati neuatralizzati da quel minimo
>>> incastro che hai sconsideratamente fatto.
>>
>> ciononostante il vecchio, che pure era collegato allo
>> stesso modo, è
>> staccato.
>> Sulla sconsideratezza non sono d'accordo, perché finché è
>> monolitico
>> "collabora" (senza considerare che non offre asilo alle
>> processioni di
>> formiche rosse)
>
> poche idee ma confuse
sticazzi :)
>
>>> Il lavoro di compattamento che hai fatto, mi spiace , è
>>> inutile.
>>
>> il dato sperimentale dice che dove non è stato fatto, ci
>> sono state
>> fessurazioni, e dove è stato fatto no. Qualcosa vuole dire.
>
> vedi sopra
aristicazzi :)
>>> Bastavano un telo di nylon per evitare il pompaggio e 10 cm
>>
>> il telo c'era, non mi piace gettare contro terra.
>>
>>> di macinato o stabilizzato e la situazione era la stessa
>>
>> no, perché dove hanno fatto così, ha mosso
> Mi riferivo al fatto che hai creato un incastro
la collaborazione era un fatto voluto nella speranza, che
per ora resiste, che l'insieme accompagnasse i movimenti
della terra solidalmente
>
>
>>> c'è poco da calcolare: un mini esercita più pressione di un
>>> umano con un bastone...
>
>
>> però bisogna vedere di quanto è superiore, e senza calcolo
>> non so stimarlo.
>
>
> Esponenzialmente superiore
mi consenta uno sburotfl, finché non leggo di impulsi, forze etc
>
>>> Che hai consolidato la casa con un marciapiede armato lo hai
>>> detto tu, mica io.
>>
>> e lo confermo : le crepe si sono immobilizzate ovunque.
>> Non ho detto che
>> ciò sia stato dovuto solo ai marciapiedi, ho anche fatto
>> il cordolo,
>> messo tiranti e raddoppiato tutti i muri non spessi,
>> legato le solette
>> di putrelle con ferri saldati e altro.
>> Però secondo me se avessi aggiunto pesi senza prima avere
>> irrobustito le
>> spinte laterali alla base, avrebbe reagito meno bene.
>
>
> Arrivato al"raddoppiato tutti i muri non spessi" ho avuto un
> brivido...non hai idea, sulle fondazioni, l'effetto
prescindendo dal fatto che non avevo le fondazioni, quei
muri (partiti da terra verso il basso), sono fondati nello
stesso modo degli altri, e incollati agli altri dopo averli
scarniti. Non sono una struttura "appesa" ai precedenti,
sono collaboranti. Basta sentire il suono delle pareti per
avere un'idea di come siano venute.
> deleterio di una simile operazione se non hai un calcolo del
> consolidamento nel suo insieme.
sono fondati allo stesso modo dei muri preesistenti. Se
reggevano i primi non si capisce perché non avrebbero dovuto
reggere i secondi. In un quarto della casa in realtà
poggiano su un plinto, perché il piano del pavimento (terra
battuta) lì era di mezzo metro inferiore, e ho riempito
tutto di una gettata, armata, di cls, e in quel quarto il
muro di raddoppio l'ho poggiato sulla piastra invece che
contro terra. La piastra sembra non avere nemmeno sentito il
peso (al primo piano ho aggiunto mattoni pieni sp 25 a una
parete in pieni sp.25, al secondo invece gasbeton. Le
architravi delle finestre sono armate con dei tondini da 16
che entrano sulle spallette tipo 40 cm per lato). Per come
si è comportato il colore, pare che l'intero muro sia un
piastrone pure lui.
>>>
>>> Il 11/01/2017 19:41, Soviet_Mario ha scritto:
>>>> o nel fare i marciapiedi (ne avevo solo uno, ora rotto)
>>> armati, ho
>>>> scavato come dici, sino all'ultimo corso, poi anche sotto
>>> quello per > un terzo di spessore ... ovviamente un lato
>>> alla volta ! e la casa ha
>>>> cominciato a protestare e a emettere schianti notturni.
>>> Con la massima
>>>> fretta ho gettato, con reti e calcestruzzo bello grasso
>>> fatto da >ditta.
>>>
>>> E hai scritto una baggianata, permettimi: alla faccia del
>>> fai da te, poi ci si lamenta che al primo soffio di vento le
>>> case cadono sulle teste....
>>
>> mah ... mi accontento del fatto che non si muova più nulla
>> e da una casa
>> abitata da spiriti sia diventata silenziosa come una tomba
> la flessibilità non è sempre un dato negativo.
era slegata, non flessibile
> Una eccessiva rigidezza
è diventata rigida, ma al contempo molto ben legata, perché
ho armato tutto l'armabile e saldato tutto il saldabile e
oltre. Questa casa ora è come una scatola solidale che
scarica per terra, semplicemente :)
> senza sapere dove sfogheranno
> eventuali forze dovute e piccole scosse di teerremoto o
> microcedimenti, invece, si.
sui cedimenti, ci lavoro da sempre e forse per sempre :
scaricando detriti ben macinati sulla riva, terra degli
scavi vari, lettiera dei gatti, e avendo favorito la presa
della boscaglia. Tra l'altro avevo anche steso delle reti
metalliche plastificate e picchettate per terra per
contenere, poi in seguito ho versato roba in modo da
addolcire la pendenza verso il ruscello. In 15 anni ho
guadagnato in orizzontale 1 metro e mezzo di riva, sicché
credo che un po' di spinta laterale il riporto aiuti a
contenerla.
Ad ogni modo sto tipo dai 4 ai 5 m dal fondovalle, non sono
a metà del fianco di una collina. La terra sotto è elastica
come gomma, ha una tessitura finissima e omogenea di argilla
e sabbia sottile, tolti 20-30 cmq di pietrisco.
Se poi arrivano scosse robuste, ahmen, contro quelle una
casa vecchia non ha tante chance in ogni caso.
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)