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termostato alimentato a 220 v olt come funziona

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de

unread,
Nov 25, 2011, 4:16:15 AM11/25/11
to
non ho capito bene tale termostato come funziona;
se voglio usarlo solo come interruttore on off senza mandare corrente alla
caldaia come si collega?

e che cambia e in quali casi si usano i 2 schemi?



schema quando serve alimentazione elettrica da termostato
http://imageshack.us/f/337/xapparecchcontensione.jpg/


schema quando non serve alimentaz elettrica da termostato
http://imageshack.us/f/62/xapparecchnotensione.jpg/


è un avidsen forse qualcuno lo usa già;
ma conviene anche per funzioni semplici tipo on off usare sempre quello a
pile?

Claudia

unread,
Nov 25, 2011, 4:27:53 AM11/25/11
to
de <nospam--...@libero.it---nospam> ha scritto:
dipende da che contatto ha la tua caldaia.
se necessita di un contatto pulito va bene quello a batteria (o il
collegamento in modo da non mandare la 230 che poi sarebbe un accrocchio
esterno al termostato) ma se ha bisogno di un vero e proprio interruttore
devi per forza usare quello con 230
diciamo per smeplificare che l'ottimo sarebbe
contato pulito => termostato a batteria
contatto 230 => termostato 230
negli altri due casi devi predisporre un disaccoppiatore o accoppiatore
contatto pulito => termostato 230 +(come dalle tue istruzioni) il relè
esterno ceh compare nello schema
contatto 230 => termostato batteria + relè montato in modo da pilotare la
230 a partire dal contatto pulito (ma lasciamolo perdere vah!)
:-)
kk


--
Bacio
Cai

de

unread,
Nov 25, 2011, 5:19:57 AM11/25/11
to
la caldaia ho solo visto a volo il manuale e dice se si vuole aggiungere un
termostato va collgato su 2 morsetti;

non parla di contatto pulito ma ipotizzo che lo sia in quanto comunque a
un suo controllo e accensione già sul pannello di caldaia;


ma quello che ho postato i contatti L ed H non è un contatto pulito?

oppure siccome comunque su L va collegata la 220 per alimenatare il
termostato, sarebbe quasi pulito?



Claudia

unread,
Nov 25, 2011, 5:28:12 AM11/25/11
to
de <nospam--...@libero.it---nospam> ha scritto:
secondo me no, poichè poi inserisce esternamente il relè ceh fa l'effettivo
contatto pulito!
kk

--
Bacio
Cai

de

unread,
Nov 25, 2011, 10:25:13 AM11/25/11
to
>> ma quello che ho postato i contatti L ed H non è un contatto pulito?
>>
>> oppure siccome comunque su L va collegata la 220 per alimenatare il
>> termostato, sarebbe quasi pulito?
>>
>>
>>
>>
> secondo me no, poichè poi inserisce esternamente il relè ceh fa l'effettivo
> contatto pulito!
> kk

secondo me i disegni sono sbagliati in entrambe le soluzioni;
L ed N ricevono sempre corrente

il relè va messo tra H ed N;



de

unread,
Nov 25, 2011, 11:31:15 AM11/25/11
to
mia soluzione
http://imageshack.us/photo/my-images/546/schemaelettrico.jpg/


non ho capito perchè non si utilizza nel modocome ho fatto io?

o ci sono problemi?

adriano

unread,
Nov 25, 2011, 1:11:53 PM11/25/11
to
Scriveva de venerdì, 25/11/2011:
> non ho capito bene tale termostato come funziona;
> se voglio usarlo solo come interruttore on off senza mandare corrente alla
> caldaia come si collega?

e' un termostato che accende e spegne un carico inviandogli la sua
stessa tensione di alimentazione, quindi se la tua caldaia prevede un
semplice interruttore per l'accensione, ma la sua alimentazione e'
separata, devi usare il secondo schema che utilizza un rele'.
In questo caso, il termostato invia la 220 al rele' e i contatti di
questo accendono e spengono la caldaia.
Imho, per impianti del genere e' preferibile un termostato a batteria
(durano comunque un anno abbondante), ma se hai gia' il termostato a
220v, ti basta comprare un rele'.

Adriano


adriano

unread,
Nov 25, 2011, 1:25:40 PM11/25/11
to
Nel suo scritto precedente, de ha sostenuto :

> secondo me i disegni sono sbagliati in entrambe le soluzioni;
> L ed N ricevono sempre corrente
>
> il relè va messo tra H ed N;

no, gli schemi sono corretti.
N e L portano la corrente al termostato, che deve essere alimentato.
Il rele' interno non fa altro che riportare la fase su H. Ovviamente
fra H e N puoi metterci un carico.
Non riesco a capire i tuoi schemi. i 2 in alto sono semplicemente
quelli originali, senza la parte di alimentazione del termostato.
Quelli sotto, a prescindere che sono diversi solo graficamente, sono
semplicemente identici a quelli sopra, con un tratto di collegamento di
fase (che tu non dici dove va, o da dove arriva; ma e' irrilevante) e
per il fatto che non hai indicato il neutro.
Spiegare a parole lo schema non e' facile....sarebbe meglio essere ad
un tavolino e disegnarlo....comunque:
diciamo che sul muro hai montato un termostato a 220v. Questo
termostato va per prima cosa alimentato, e questo lo fai portando la
fase su L e il neutro su N. Il termostato inizia a funzionare.
Internamente c'e' un rele', ma questo rele' non ti mette a disposizione
2 semplici contatti; il rele' mette semplicemente in comunicazione L
(che gia' porta la 220 al rele') con H. Quando il rele' si attiva per
accendere la caldaia, non fa altro che prendere la fase da L e mandarla
ad H. a questo punto fra H ed N hai 220V quando il termostato si attiva
e 0V quando si disattiva.
Se la tua caldaia ha bisogno di 2 semplici contatti, come se si
trattasse di un interruttore meccanico, devi mettere fra H ed N un
ulteriore rele' (contatti della bobina) e collegare la caldaia ai 2
contatti che fanno capo all'interruttore (o deviatore) del rele'

Adriano


de

unread,
Nov 25, 2011, 1:51:19 PM11/25/11
to
Il Fri, 25 Nov 2011 19:25:40 +0100, adriano ha scritto:

> Nel suo scritto precedente, de ha sostenuto :
>
>> secondo me i disegni sono sbagliati in entrambe le soluzioni;
>> L ed N ricevono sempre corrente
>>
>> il relè va messo tra H ed N;
>
> no, gli schemi sono corretti.

a me non sembra:
es il aso con il relè: secondo me va sempre collegato tra H ed N e non tra
L ed N alrimenti sarebbe sempre collegato;



> N e L portano la corrente al termostato, che deve essere alimentato.
ok




>Ovviamente
> fra H e N puoi metterci un carico.

> Non riesco a capire i tuoi schemi. i 2 in alto sono semplicemente
> quelli originali, senza la parte di alimentazione del termostato.
ok ho pero' semplificato e corretto i suoi visto che io uso il collegamento
del carico tra H ed N anche per il relè


> Quelli sotto, a prescindere che sono diversi solo graficamente, sono
> semplicemente identici a quelli sopra, con un tratto di collegamento di
> fase (che tu non dici dove va, o da dove arriva; ma e' irrilevante) e
> per il fatto che non hai indicato il neutro.


in quello sotto volevo solo capire se è possibile usare lo stesso
termostato coome contato pulito; cioè avendo un circuito in caldaia in cui
devo inserire solo un interruttore che non porta corrente, con la mia
soluzione è possibile farlo?
se noti ho m esso solo i punti L ed H che è l'interruttore azionato dal
termostato; su L pero' ho comunque o la fase (o il neutro) del termostato;






> diciamo che sul muro hai montato un termostato a 220v. Questo
> termostato va per prima cosa alimentato, e questo lo fai portando la
> fase su L e il neutro su N. Il termostato inizia a funzionare.

> Internamente c'e' un rele', ma questo rele' non ti mette a disposizione
> 2 semplici contatti; il rele' mette semplicemente in comunicazione L
> (che gia' porta la 220 al rele') con H.

pero' comunque se metto un filo su L ed uno su H ho in mano un interruttore
gestito dal termostato che in teroia potrei usare in ogni circuito ; solo
che tale interruttore ha una particolarità: su L ho la fase (o il neutro se
invertiamo il modo di laimnetare il termostato scambiano fase con neutro)

adriano

unread,
Nov 25, 2011, 2:11:11 PM11/25/11
to
de ha usato la sua tastiera per scrivere :

> a me non sembra:
> es il aso con il relè: secondo me va sempre collegato tra H ed N e non tra
> L ed N alrimenti sarebbe sempre collegato;

Infatti NON va collegato fra L ed N. Se leggi la descrizione dice
chiaramente che va collegato all'uscita del termostato
>
> pero' comunque se metto un filo su L ed uno su H ho in mano un interruttore
> gestito dal termostato che in teroia potrei usare in ogni circuito ; solo
> che tale interruttore ha una particolarità: su L ho la fase (o il neutro se
> invertiamo il modo di laimnetare il termostato scambiano fase con neutro)

si, ma per principio, se ti serve un semplice interruttore, non ci deve
essere ne' fase ne' neutro.
La caldaia ha 2 contatti che, tramite interruttore/rele', la fanno
accendere. Ma per quanto sia sufficiente un interruttore su quei fili
c'e' una qualche tensione. Magari solo 12V per comandare un rele' nella
centralina della caldaia, ma qualcosa c'e'.
Se ci metti anche solo il neutro, rischi nella migliore delle ipotesi
di mettere il negativo di questi (ipotetici) 12V sul neutro, col
duplice risultato di sballare il riferimento per lo 0 dei 12V e di
compromettere l'isolamento.
Nella peggiore delle ipotesi mandi una fase a 220v dove proprio non ci
va
Inoltre da nessuna parte e' assicurato che il fornitore dell'energia
elettrica non possa scambiare fase e neutro.
Quindi se ti servono dei contatti "puliti", non ti resta che aggiungere
un rele'


Adriano


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