Nel suo scritto precedente, de ha sostenuto :
> secondo me i disegni sono sbagliati in entrambe le soluzioni;
> L ed N ricevono sempre corrente
>
> il relè va messo tra H ed N;
no, gli schemi sono corretti.
N e L portano la corrente al termostato, che deve essere alimentato.
Il rele' interno non fa altro che riportare la fase su H. Ovviamente
fra H e N puoi metterci un carico.
Non riesco a capire i tuoi schemi. i 2 in alto sono semplicemente
quelli originali, senza la parte di alimentazione del termostato.
Quelli sotto, a prescindere che sono diversi solo graficamente, sono
semplicemente identici a quelli sopra, con un tratto di collegamento di
fase (che tu non dici dove va, o da dove arriva; ma e' irrilevante) e
per il fatto che non hai indicato il neutro.
Spiegare a parole lo schema non e' facile....sarebbe meglio essere ad
un tavolino e disegnarlo....comunque:
diciamo che sul muro hai montato un termostato a 220v. Questo
termostato va per prima cosa alimentato, e questo lo fai portando la
fase su L e il neutro su N. Il termostato inizia a funzionare.
Internamente c'e' un rele', ma questo rele' non ti mette a disposizione
2 semplici contatti; il rele' mette semplicemente in comunicazione L
(che gia' porta la 220 al rele') con H. Quando il rele' si attiva per
accendere la caldaia, non fa altro che prendere la fase da L e mandarla
ad H. a questo punto fra H ed N hai 220V quando il termostato si attiva
e 0V quando si disattiva.
Se la tua caldaia ha bisogno di 2 semplici contatti, come se si
trattasse di un interruttore meccanico, devi mettere fra H ed N un
ulteriore rele' (contatti della bobina) e collegare la caldaia ai 2
contatti che fanno capo all'interruttore (o deviatore) del rele'
Adriano