senz'altro
Mi risulta che le AA ricaricabili
hanno una tensione di 1,2V, per cui con 12 saremmo giusti giusti a
14,4V.
potresti alimentare il motore anche con una tensione superiore del 30% senza
temere di rovinarlo
Ho letto che queste batterie possono erogare una corrente pari
al 20% della loro capacit�, quindi non pi� di 0,5A, e che nel caso di
necessit� di pi� corrente si usano le Ni-Cd. Ma non so se si
trovano... e poi c'� l'effetto memoria.
Le alcaline ricaricabili non sono adatte a questo tipo di applicazione
perch� non riescono ad erogare una corrente sufficiente, meglio le NiMh o le
NiCd che comunque si trovano ancora. L'effetto memoria si elimina evitando
di caricare le batterie fino a che queste non sono completamente scariche.
Altro dubbio: ammesso che
funzioni, poi come le ricarico?
A "corrente costante", con un caricabatterie apposito o col caricabatteria
in dotazione al trapano.
Cio�, vanno ricaricate singolarmente o si possono ricaricare tutte insieme
con una tensione (quanto?) alla "batteria complessiva" ?
Essendo il caricatteria "a corrente costante" ilpacco batteria prelever� dal
caricabatteria la tensione che gli serve mentre la corrente, appunto,
rimarr� costante.
In questo modo � ininfluente se tu carichi 1 o 10 batterie, purch� siano
messe in serie.
Naturalamente il caricabatterie dovr� essere in grado di fornire una
tensione sufficiente, ossia non potrai caricare 12 batterie poste in serie
con un caricabatterie costruito per caricarne al massimo 6
contemporaneamente.
ciao,
Piero
Io ho fatto una cosa del genere ma ho messo le NiCd.
nelle stesse dimensioni dovresti trovare almeno le 1700 ma. ma anche le 2000
ma.
L'avvitatore, sotto sforzo, puo` richiedere picchi di corrente molto
elevati, quindi io resterei sulle NiCd. nel formato originale, che di solito
e 23x43mm, (a memoria...) non molto usuale, si chiama formato SC.
Al pacco di solito e` fissato un sensore termico che serve ad arrestare la
carica quando le batterie si scaldano. Va rimesso al suo posto.
Io ne ho fatti due per il mio avvitatore e ho ottenuto ottimi risultati.
Dimenticati l'effetto memoria, e` una bufala. Il problema dell'effetto
memoria si presenta qualche volta su batterie NiCd usate per competizioni,
in cui il calo di un punto percentuale della tensione sotto sforzo e` un
disastro, significa perdere una gara....
Evita la scarica completa, rischi di danneggiare elementi della batteria per
il ben piu` pericolo fenomeno della carica inversa.
Paolo
>permette di lavorarci. Non riesco a trovare i ricambi e ho pensato
Se apri il pacco, normalmente ci trovi dentro elementi standard, che
potrai sostituire e poi richiudere il pacco.
--
Byebye from Verona, Italy
Bernardo Rossi b.r...@tin.it
Prova qui
--
Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti di cui si sono resi colpevoli.
Io so.
Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi
sono un intellettuale che cerca di seguire tutto ciò che succede, che
coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati
e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la
logica là dove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia, il mistero
P.P.P.
Alla stessa domanda hanno gi� risposto tempo fa.
C'� una Ditta (googla) che "ricostruisce" i pacchi-batteria di qualsiasi
marca.
Tu mandi loro il vecchio pacco e loro te lo rimandano con nuove batterie.
Fai una ricerca arretrata oppure speriamo che qualcuno posti il link.
> Dimenticati l'effetto memoria, e` una bufala. Il problema dell'effetto
> memoria si presenta qualche volta su batterie NiCd usate per competizioni,
> in cui il calo di un punto percentuale della tensione sotto sforzo e` un
> disastro, significa perdere una gara....
Beh... proprio un bufala non direi, ᅵ una caratteristica chimico fisica
delle celle al ni-cd.
Comunque direi che il nostro amico puᅵ passarci sopra e non considerarlo
come fatto determinate, sopratutto se provvederᅵ a NON ricaricarle
frequentemente senza prima scaricarle.
In questo caso poi, avere 2 pacchi batterie facilita molto....
--
Ciao
Michele
> Quindi ho deciso di andare sulla batteria Ni-Mh autocostruita, usando
> 12 AA. Su ebay si riescono a trovare 12 AA da 2500mAh a meno di 20
> euro, ma magari cerco di risparmiare un altro po' con batterie da
> 1500-1800 mAh. Dovrei cos� avere una batteria di alta capacit� (quelle
> in dotazione al trapano sono di 1Ah) e lunga vita... speriamo.
> Che ne dite?
In coscienza, � dura dare un parere sotto l'aspetto economico,
considerando quello che spenderesti per 2 pacchi di batterie (nel caso,
ricordati di prenderle con le linguette a saldare).
Sarei dell' idea di investire qualcosa in pi� e prendere magari in
offerta un trapano "migliore"
Aspetta anche altri pareri...
--
Ciao
Michele
"Utilizzare" una normalissima batteria auto e un cavo con un paio di
Coccodrilli... ;-)
In realtà avevo pensato alla possibilità di usare un alimentatore a
15V collegato direttamente all'avvitatore.
Basterebbe modificare il pacco batteria, eliminando le batterie
interne e creando una connessione "comoda" con l'alimentatore.
A.
Di "comodo" in questa soluzione non c'� nulla, sia utilizzare una
batteria esterna sia usare l'alimentatore, che per inciso dovrebbe
essere un grosso alimentatore in grado di fornire una decina di A di
picco senza sedersi...
Faresti prima a farti prestare un trapano da qualcuno...;-)
--
Ciao
Michele
Ti suggerisco di procurarti delle batterie munite di terminali, tanto
per facilitarti il montaggio del pacco.
Io invece alla fine un bellissimo avvitatore cordless (regalatomi da
felix che ringrazio pubblicamente), non avendo necessit� del
funzionamento a batteria, l'ho trasformato "corded" e lo alimento con un
vecchio alimentatore AT recuperato da un vecchio PC. E come funziona
bene! Sempre l� carico e pronto all'uso.
Ho comprato due "scatoline" già pronte che realizzano una serie di 6
AA. Le collego in serie e sono pronte!
>Ho comprato due "scatoline" gi� pronte che realizzano una serie di 6
>AA. Le collego in serie e sono pronte!
E se ne compravi QUATTRO e le collegavi in serie/parallelo ti duravano
il.... DOPPIO!
E se ne compravi SEI ti sarebbero durate il triplo...
Se prima eravamo in quattro a ballare l'Hully Gully... ;-)
Allora, sulla caratteristica chimico fisica.. e` una cosa molto controversa
in ogni caso non in grado di modificare le prestazioni di un avvitatore.
Sull'argomento ti cito, cosi, tanto per avere un altro parere, di solito non
condizionato da interessi commerciali:
http://it.wikipedia.org/wiki/Accumulatore_nichel-cadmio
Cito:
"Molti affermano che gli accumulatori NiCd presentano il cosiddetto effetto
memoria e che la loro capacit� totale di carica diminuisce se vengono
ricaricate prima che siano state totalmente scaricate. Il fenomeno apparente
� che la batteria sembra ricordare il punto dove la sua ricarica cominci� e
durante il successivo uso avr� una improvvisa caduta nella tensione fornita
da quel punto, come se la batteria si fosse scaricata quasi del tutto. In
realt�, a parte quello specifico punto, la capacit� della batteria non si �
ridotta sostanzialmente."
Si confonde talvolta l'aumento di dimensioni dei cristalli (fenomeno che
talvolta riduce la tensione di scarica) con l'effetto memoria.
Riguardo alla scarica completa...
Io in tempi diversi (ero piu` giovane...) ho fatto modellismo e di pacchi di
batterie NiCd ne ho maneggiati diversi.
Facevo anche riparazioni radio, per gli amici.
Per evitare "l'effetto memoria" nei pacchi batterie dei radiocomandi, si
usavano scarica/caricabatterie automatici, questi aggeggi, scaricano
completamente o quasi il pacco batterie prima di ricaricarlo.
Tutte, tutte le volte che ho trovato un pacco batterie difettoso, ho chiesto
e invariabilmente era in uso uno di tali deleterii arnesi.
Il problema e` il seguente: i caricabatterie ciclici sono progettati e
costruiti per uso nel modellismo competititvo o almeno sportivo: in questo
ambiente i pacchi batterie sono assemblati selezionando le batterie in modo
che siano tutte della stessa capacita. Alla scarica un pacco siffatto vede
tutti i sui elementi andare a zero contemporaneamente, senza problemi.
Se io uso lo stesso strumento su pacchi batterie commerciali, in cui gli
elementi sono accoppiati a caso o al massimo per gruppi di capacita, spesso
trovero che un elemento ha capacita inferiore agli altri e si scarica prima
degli altri. Se dopo questo punto io insisto a scaricare ulteriormente il
pacco (che avendo quasi tutti i suoi elementi in uno stato di carica
parziale, esibisce ancora una tensione di uscita significativa) L'elemento
debole verra` "caricato al contrario" dalla corrente di scarica degli altri
elementi.
Questa carica inversa accorcia rapidamente la vita dell'elemento debole,
portandolo rapidamente alla distruzione.
Il fenomeno di rottura da carica inversa e` una causa di guasto molto
frequente in pacchi batterie scaricati completamente.
Poi fai come ti pare.
Paolo
Hei Herik,
ti posso chiedere le dimensioni effettive di una batteria?
Le sto cercando per ricostruire il pacco batteria di una aspirapolvere
senza cavo.
Ad occhio mi paiono simili a quelle che hai linkato tu.
ciao e grazie in anticipo.
tony
>Le sto cercando per ricostruire il pacco batteria di una aspirapolvere
>senza cavo.
Molto diffuse per questi usi sono le Sub-C
L 42.9 mm, D 22.2 mm
Aaaargghh... ho comprato 12 AA Ni-Mh da 2500mAh... va bè, nel caso le
riciclerò per qualche gioco dei miei figli ;-)
> non è così, è la corrente di misura per la capacità, penso che un
> trapano arrivi ad assorbire decine di Ampere di spunto, vedi tu :)
Ho capito... devo comprare un avvitatore con la batteria al litio!
> il penultimo pacco batterie che ho costruito con le NiCd mi ha fuso la
> saldatura a stagno fra due linguette, con un Bosh GSR96.
Ecco, io proprio ieri ho fatto una saldatura a stagno per collegare i
due fili (che collegherò al pacco batterie) ai contatti della
batteria...
negozi di modellismo ed ora usano le LI.PO
ciao Edy ;o)
Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici.
(L. Wittgenstein)