> 12 in NiCd da 1,5 A, con altrettante in NiMH da 2,8 A.
> Costo esagerato, 3 euro l'una.
Beh, ma sono anche celle con una bella capacita'...
> L'alimentatore di ricarica attuale andra' sempre bene ?
Se e' a carica lenta (non piu' di 150 mA di corrente di carica) si.
Occhio solo a non surriscaldare le celle o sono da buttare.
> Prima ci mettevano 5-6 ore a caricarsi, ora ci mettera' molto di piu ?
Doppio della capacita', doppio dei tempi di ricarica...
cia'
Max
Conosci un po' d'inglese?
Se sì, ti comunico dei link che esauriscono gli argomenti.
--
Bye
OldVitt
> Conosci un po' d'inglese?
> Se sì, ti comunico dei link che esauriscono gli argomenti.
Scusa, tu comunicali lo stesso, cosi' ogni anglofono potra' fruirne...
il sottoscritto, per esempio :D
cia'
Max
>Scusa, tu comunicali lo stesso, cosi' ogni anglofono potra' fruirne...
>il sottoscritto, per esempio :D
Non fa una piega!
http://www.mpoweruk.com/index.htm
http://www.electronics-lab.com/articles/Li_Ion_reconstruct/index_1.html
http://www.repairfaq.org/ELE/F_NiCd_Battery.html
--
Bye
OldVitt
> Sto cambiando il pacco batterie del trapano che ora sono
> 12 in NiCd da 1,5 A, con altrettante in NiMH da 2,8 A.
> Costo esagerato, 3 euro l'una.
immagino tu ti riferisca alla capacità delle batterie... quindi sono Ah
e non A.
Per quel tipo di lavoro sono più indicate le NiCd. Hanno una capacità
inferiore a parità di volume occupato rispetto alla NiMH ma sono molto
più robuste. Soppostano meglio le sovraccariche, sono in grado di
fornire grosse correnti di spunto (richieste dal trapano).
Quindi con le NiMH avrai si + autonomia, ma potresti andare incontro a
problemi... poco spunto del trapano e possibilità di rovinare presto il
pacco di batterie.
> L'alimentatore di ricarica attuale andra' sempre bene ?
Gli alimentatori dei trapani cordless sono delle vere schifezze. In
linea di principio però dovrebbe funzionare anche con batterie NiMH di
capacità quasi doppia.
> Purtroppo ho solo quello che fra l'altro non ha nessun sistema
> di controllo o spegnimento automatico.
Si, infatti. Di solito il caricabatterie è composto da un trasformatore
e da un diodo. Punto. Meno roba c'è meno cose si possono rompere.
> Prima ci mettevano 5-6 ore a caricarsi, ora ci mettera' molto di piu ?
quasi il doppio.
Occhio che le NiMH non gradiscono le sovraccariche, quindi non
scordartele collegate al caricatore.
> Effetto memoria con NiMH e' vero che c'e' meno rischio ?
l'effetto memoria nelle NiMH è praticamente inesitente. Se le metti in
carica non completamente scariche prevedi un tempo di ricarica
inferiore rispetto a quando sono completamente scariche.
....azzo ho fatto un affare quindi.
E ho preso quelle solo perche' al NiCd non ne avevano al momento.
36 euroni buttati insomma.
grazie
> ....azzo ho fatto un affare quindi.
> E ho preso quelle solo perche' al NiCd non ne avevano al momento.
> 36 euroni buttati insomma.
> grazie
no. non sono buttati.
Io avrei preferito metterci ancora delle NiCd... però avendo le NiMH si
può provare.
I problemi che ti ho elencato non è detto che si verifichino, sono solo
delle ipotesi basate sul fatto che le NiMH sono più delicate e meno
indicate a quel tipo di utilizzo.
Prova e fai attenzione alla ricarica.
> ....azzo ho fatto un affare quindi.
> E ho preso quelle solo perche' al NiCd non ne avevano al momento.
> 36 euroni buttati insomma.
> grazie
Non è detto , ci sono avvitatori costosissimi con batterie NiMh , magari
ne hai preso un tipo che sopporta quel tipo di uso.
Sono circa 15 anni che lavoro con queste batterie per cui ho acquistato
una discreta esperienza
Ho progettato e costruito vari caricabatterie Con molti controlli di
sicurezza Delta T, inversione polarità,limite fine scarica, Timer e
Delta Volt solo per NiCD.
1) Il Mito della memoria sulle Ni-Cd
Mi è sembrato si dall'inizio misterioso e pomposo, Scomodare la
Memoria un processo infinitamente complesso per una cosa del genere,
Mah?!?!
Allora ho costruito un semplice circuito che caricava una stilo ni-cd
al 100% e la scaricava al 75%-50%-30% per ogni livello di scarica le ho
testate per circa 1000 cicli
MAI RISCONTRATO NESSUNA PERDITA DI CAPACITA'
Ho l'impressione che questo fenomeno sia stato frainteso con un
deterioramento delle Ni-Cd causato per colpa caricatori che non
riuscivano ad intercettare la fine carica essendo provvisti solo di
Timer se la batteria non era completamente scarica la Sovraccaricavano
rovinandola col tempo.
2) Mito del deltaV sulle Ni-mh
Premetto che sulle Ni-Cd il Delta V per intercettare la fine carica
funziona benissimo seguito sempre da Timer e Controllo temperatura, la
prudenza non è mai troppa e il Buon Marphy è sempre in agguato.
Sulle Ni-Mh la musica purtroppo cambia, Io non sono mai riuscito ad
intercettare un deltaV neanche con un microprocessore ultrasofiscticato
perché il deltaV sulle Ni-Mh è infinitesimo e aleatorio, dipendente
da mille variabili alias NON FUNZIONA!!!
Comprai un caricabatteria panasonic Bq-395 controllato da
microprocessore per rilievo del mitico delta V delta T , mbè o non le
ricaricava bene ma solo a metà o le sovraccaricava fino a scottare,
così sono ritornato al mio glorioso caricatore faidate che è molto
affidabile.
3) Mito del fine scarica Ni-Mh/Cd
Recitava la rivista di nuova elettronica di circa dieci anni fa, una
batteria NiCd è da ritenersi scarica quando la V è del 50% della
nominale ailas 0,6 volt elemento, per cui una dieci elementi per
esempio è scarica secondo loro a 6 Volt e avevano fatto un circuitino
di scarica con tanti diodi quanti erano gli elementi della batteria da
scaricare.
Questa è la più grossa idiozia mai scritta, una batteria Ni-X e da
ritenersi scarica quando la V finale è quella nominale meno 1,2Volt,
Es. una 12 volt è scarica a 10,8 Volt, andando oltre cominceranno ad
invertirsi di polarità gli elementi più deboli, e la peggior cosa che
gli potete fare per distruggerle è proprio questa.
4) Conclusioni:- Le batteire Ni-Cd sono migliori delle Mh sugli
utensili in quanto hanno una
resistenza alla inversione di polarità decisamente superiore e sugli
utensili non c'è un
circuito per staccare la batteria alla fine carica
Le Ni-Mh hanno una capacità superiore e se caricate e scaricate a
dovere durano anche 3000/5000 cicli "sperimentato di persona
"Energeizer Sanyo"
Ma una scarica precisa è possibile con un circuito elettronico che
esiste solo su telefonini camere macchine Foto ecc. per cui Le Ni-Mh
sono migliori sugli apparati digitali
Spero che la mia esperienza possa essere utile a molti,
Saluti
>Analisi Batterie Ni-Mh/Cd
Ho letto con interessae il tuo articolo che mi ha confermato punti di cui ero già a conoscenza.
Sperando che tu appartenga alle >3 persone accertate che leggono l'inglese tecnico, ti vorrei chiedere, a proposito del
fantomatico effetto memoria, se condividi quanto scritto al punto 2.9 di
http://www.repairfaq.org/ELE/F_NiCd_Battery.html#NICDBATTERY_014
Spero inoltre tu voglia partecipare alla discussione sulla carica batterie (Pb 12 V) con raddrizzatore e lampadine.
--
Bye
OldVitt
ho letto quell'articolo, mi sembra molto realistico, infatti più che
memoria è meglio parlare di depressione di tensione,
la memoria è una leggenda metropolitana
Evidenzia quanto sia difficile rirpodurla in pratica
si è verificata sembra solo su satelliti in orbita
Resto dell'idea che nella vita pratica sia confusa col fatto che i
caricatori rovinano le batterie.
Saluti
Dove si discutte sul Pb 12V ???'
>Dove si discutte sul Pb 12V ???'
Spiacente ma non ho link in proposito, però i link che ho scritto possono servire come traccia.
--
Bye
OldVitt