Il 04/01/2023 23:23, Giacobino da Tradate ha scritto:
> Annoto anche questo. Per la verita' questi scarponcini sono color miele.
*erano* color miele.
>> Il grasso di foca non esiste più
ho scovato nella scatola delle scarpe un barattolo ancora sigillato di
grasso del Decathlon, come era stato suggerito qui, e l'ho usato.
In realta' credo che sia piu' una cera che un grasso, infatti assomiglia
alla cera di manutenzione del Barbour.
Probabilmente tutti i nomi (di foca, di visone, di marmotta ecc.)
vengono mantenuti solo x tradizione, ma ormai nessuno va veramente a
prendere delle marmotte per estrarne il grasso. A maggior ragione
figuriamoci chi mai oggi si impiastriccia veramente di lardo o sugna.
Sia come sia, gli scarponcini, dopo la pessima idea dello spray
impermeabilizzante agli idrocarburi, una volta asciugati, mostravano
delle decolorazioni a macchie, e delle strisce di affioramento bianche,
una specie di cromatografia non voluta.
https://i.postimg.cc/KcqckxjG/20230105-165209.jpg
Era roba "a forma di" pedula ma assolutamente non pensate ad uso uso
pesante, la pelle assorbiva allegramente l'acqua e probabilmente il
color miele era una tintura.
Dopo il trattamente con il grasso-cera sono sparite chiazze e strie, la
tomaia e' untuosa al tatto ma tutta la calzatura ha preso un tristissimo
color testa di moro. Quando torna a piovere li provo e vi riferisco, o
magari anche no.
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Il caso favorisce la mente preparata (L. Pasteur)