Il 13/09/2021 14:36, Fabbrogiovanni ha scritto:
Dimentichi una parte importante, l'imbragatura ed il nodo lato imbragatura.
La lunghezza aiuta un po' nel senso che anche non adoperando corda
tipica da alpinismo, moolto "dinamica" ovvero elastica, anche la corda
normale di nylon ha una certa elasticità ed inoltre aiuta il nodo che
deve essere "dinamico"; uno raccomandabile è il nodo savoia inseguito;
in caso di caduta dissipa più energia stringendosi rispetto ad altri
nodi tipo gassa.
L'imbragatura è una parte importante della sicurezza; è da evitare
imbragature estemporane tipo legarsi la corda in vita.
Inoltre bisogna calcolare *bene* dove in caso di caduta vai a finire ...
mettiamo che trovi un pilastro in casa (raro), i radiatori sono da
evitare salvo sia casa vecchia con le condutture di acciaio; le
condutture dell'acqua potabile sono sotto malta e attaccarsi ai
rubinetti non è sano; deve cercare una finestra e mettere una spranga
orizzontale sistemata attraverso in modo che non si sfili e fissare al
centro la corda.
Poi: la falda del tetto sarà ad almeno a tre o più metri; se cade mentre
armeggia per fissale un lato cade da *6* metri ... già con
un'imbragatura buona sconsiglierei di fare la prova per provare
l'effetto che fa' :)
l'OP farebbe una cosa buona e giusta prendendo a noleggio una
"barcella", sempre che non sia troppo in alto; con un paio di cento se
la cava. Meglio di tutto però è chiamare quelli che lo fanno per mestiere.
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E. Delacroix