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Come funziona la modulazione della fiamma in una caldaia istantanea (tradizionale)?

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gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 10:04:12 AM11/13/17
to
La mia caldaia ha 23 anni e, per l'ACS, c'è il pressostato che la fa partire
quando si apre un rubinetto della calda.
Per cui, se c'è il pressostato, il contatto è solo on-off; e allora mi chiedo
come faccia la caldaia a modulare... che in quel caso servirebbe un flussometro, neanche un flussostato che è la stessa del pressostato.
E naturalmente io ho sempre dato per scontato che la modulazione non ci fosse.
Se non ché, rileggendo bene il manuale della caldaia c'è scritto chiaro che
ma modulazione c'è... e precisamente tramite la bobina modulante posta sulla valvola del gas. E tale bobina si vede bene anche nello schema della
caldaia.

Poi per me la modulazione non c'era, anche per il semplice fatto che aprendo
di più un rubinetto della calda, la temperatura dell'acqua diminuiva.
Difatti, sotto la doccia, a volte per aumentare la temperatura, è preferibile
non ruotare il miscelatore verso sx ma abbassare un po le leva. In tal modo
diminuisce la portata e di conseguenza aumenta anche la temperatura.
Lo stesso accade anche quando l'autoclave passa dal minimo al massimo... e al massimo la temperatura diminuisce.
Poi si vede bene che l'altezza della fiamma non varia mai; per cui dove sarebbe questa modulazione? Mi viene il dubbio che allora la bobina modulante
non funzioni... Come faccio a fare questa verifica?


Giovanni

GIulia

unread,
Nov 13, 2017, 12:17:36 PM11/13/17
to
gio_46 wrote:
> La mia caldaia ha 23 anni e, per l'ACS, c'è il pressostato che la fa partire
> quando si apre un rubinetto della calda.
> Per cui, se c'è il pressostato, il contatto è solo on-off; e allora mi chiedo
> come faccia la caldaia a modulare... che in quel caso servirebbe un flussometro, neanche un flussostato che è la stessa del pressostato.
Tu ragioni in catena aperta, ma tralasciano gli esoterici dell HIFI quasi tutti i sistemi reali utilizzano qualche forma di controllo
in catena chiusa, nel tuo caso la temperatura istantanea alla scambiatore di calore e' un ottimo segnale di errore da iniettare
nel PID che controlla la valvola del gas.

Giulia


Stef

unread,
Nov 13, 2017, 12:19:34 PM11/13/17
to
On 13/11/2017 16:04, gio_46 wrote:
> La mia caldaia ha 23 anni e, per l'ACS, c'è il pressostato che la fa partire
> quando si apre un rubinetto della calda.
> Per cui, se c'è il pressostato, il contatto è solo on-off; e allora mi chiedo
> come faccia la caldaia a modulare... che in quel caso servirebbe un flussometro, neanche un flussostato che è la stessa del pressostato.
> E naturalmente io ho sempre dato per scontato che la modulazione non ci fosse.
> Se non ché, rileggendo bene il manuale della caldaia c'è scritto chiaro che
> ma modulazione c'è... e precisamente tramite la bobina modulante posta sulla valvola del gas. E tale bobina si vede bene anche nello schema della
> caldaia.

Dovrebbe modulare in funzione della temperatura dell'acqua in uscita
dallo scambiatore e non dall'entita del flusso della stessa..
>
> Poi per me la modulazione non c'era, anche per il semplice fatto che aprendo
> di più un rubinetto della calda, la temperatura dell'acqua diminuiva.
> Difatti, sotto la doccia, a volte per aumentare la temperatura, è preferibile
> non ruotare il miscelatore verso sx ma abbassare un po le leva. In tal modo
> diminuisce la portata e di conseguenza aumenta anche la temperatura.
> Lo stesso accade anche quando l'autoclave passa dal minimo al massimo... e al massimo la temperatura diminuisce.
> Poi si vede bene che l'altezza della fiamma non varia mai; per cui dove sarebbe questa modulazione? Mi viene il dubbio che allora la bobina modulante
> non funzioni... Come faccio a fare questa verifica?

Per vedere se modula potresti misurare la pressione agli ugelli e vedere
se varia.
Dove trovare il manometro?
Vedi qui: http://naturaebellezza.forumfree.it/?t=70895941

---
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https://www.avast.com/antivirus

Apteryx

unread,
Nov 13, 2017, 12:22:48 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 16:04, gio_46 ha scritto:

> non funzioni... Come faccio a fare questa verifica?

devi farla funzionare "nuda" cioè con la camera aperta e vedere se e
come cambia il flusso

Drizzt do'Urden

unread,
Nov 13, 2017, 12:27:03 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 16:04, gio_46 ha scritto:
Probabilmente c'è una PTC che sente la temperatura dell'acqua in uscita
dallo scambiatore e quella va a variare la modulazione
dell'elettrovalvola del gas.
Dipende da come hanno progettato il circuito, potrebbe anche darsi che
si sia rotta la PTC o il transistor che comanda la valvola o
qualcos'altro nel circuito che non permette più la modulazione.
Dallo schema si dovrebbe vedere e di conseguenza, con un tester puoi
controllare il funzionamento.
Marca e modello della caldaia?



--
Saluti da Drizzt.
www.tappezzeriagraziella.com

GIulia

unread,
Nov 13, 2017, 12:27:49 PM11/13/17
to
Se e' stagna devi ingannare parecchi sensori.

Giulia

El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 12:59:24 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:

>Mi viene il dubbio che allora la
> bobina modulante
> non funzioni... Come faccio a fare questa verifica?

Metti la mano sotto il rubinetto e regoli la temperatura dell'acqua se
regola funziona.

Non ci vuole una scienza eh...


Alvarotto

unread,
Nov 13, 2017, 1:21:20 PM11/13/17
to
nelle caldaie di 23 anni fa la modulazione di fiamma la faceva la
valvola del gas non c'era l'elettronica di adesso sonde ntc etc

certo una sonda tipo quelle a bulbo dei termostati tipo ranco c'era e
quindi è si un sistema a catena chiusa con feedback ma con molta isteresi

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 1:23:26 PM11/13/17
to
Allora, se regolo la temperatura dell'acqua in caldaia è evidente che la fiamma si alza o si abbassa... ma io mi riferivo alla fiamma che deve
variare in funzione del prelievo.
Difatti, a rubinetto tutto aperto l'acqua calda sarà a 45 gradi e a rubinetto
mezzo chiuso l'acqua mi va a 60 gradi. Ti sembra che moduli secondo te?
Oppure forse prima sarà meglio accordarsi sul significato della parola,
"modulare"?


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 1:27:12 PM11/13/17
to
Ma, come ho detto prima, non basta un flussostato che misura il prelievo
al rubinetto?

Unical DUA CTFS-AE


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 1:30:57 PM11/13/17
to
Cosa è la "catena chiusa" e il PID?


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 1:34:52 PM11/13/17
to
Il giorno lunedì 13 novembre 2017 18:19:34 UTC+1, Stef ha scritto:

> Dovrebbe modulare in funzione della temperatura dell'acqua in uscita
> dallo scambiatore e non dall'entità del flusso della stessa..

Scusa eh, ma che differenza c'è fra misurare una temperatura e
un flusso? In teoria a me pare la stessa cosa... magari, in pratica
è più facile gestire un controllo della temperatura che del flusso?


Giovanni

Drizzt do'Urden

unread,
Nov 13, 2017, 1:40:33 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 19:27, gio_46 ha scritto:

> Ma, come ho detto prima, non basta un flussostato che misura il prelievo
> al rubinetto?
>
> Unical DUA CTFS-AE
>
>
> Giovanni
>

No, il flussostato serve solo per attivare la caldaia su ACS ma deve
avere un feedback per regolare la temperatura, infatti non c'è costante,
l'acqua in entrata ha temperature diverse in base alla stagione, il
prelievo varia in base all'apertura dei rubinetti, in pratica non puoi
dare un parametro fisso al bruciatore per scaldare l'acqua quindi
l'unico sistema è avere un feedback che regola la fiamma.

Drizzt do'Urden

unread,
Nov 13, 2017, 1:46:06 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 19:27, gio_46 ha scritto:

>
> Unical DUA CTFS-AE
>
>
> Giovanni
>

Se guardi lo schema, al numero 17 c'è il sensore temperatura acqua calda
sanitaria e vedrai che al 90% è una PTC.

Stef

unread,
Nov 13, 2017, 2:08:00 PM11/13/17
to
Mi sembra che sia piu facile misurare una temperatura che una portata

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 2:08:44 PM11/13/17
to
Il giorno lunedì 13 novembre 2017 19:46:06 UTC+1, Drizzt do'Urden ha scritto:
> Il 13/11/2017 19:27, gio_46 ha scritto:
>
> >
> > Unical DUA CTFS-AE
> >
> >
> > Giovanni
> >
>
> Se guardi lo schema, al numero 17 c'è il sensore temperatura acqua calda
> sanitaria e vedrai che al 90% è una PTC.

Su wikipedia ho "scoperto" che una PTC è una sensore che al variare
della temperatura varia la sua resistenza. Questa variazione viene
inviata alla scheda che da il comando alla valvola modulante del gas
di aprirsi più o meno, giusto?


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 2:14:03 PM11/13/17
to
Ok, finalmente ecco la parte che mi sfuggiva: la temperatura iniziale dell'acqua. Pero in una ipotetica situazione in cui fosse garantita
la temperatura in ingresso costante, il flussometro (non flussostato)
avrebbe potuto ugualmente fare lo stesso servizio del sensore di temperatura
PTC, giusto?


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 2:17:48 PM11/13/17
to
Il giorno lunedì 13 novembre 2017 20:08:00 UTC+1, Stef ha scritto:
> On 13/11/2017 19:34, gio_46 wrote:
> > Il giorno lunedì 13 novembre 2017 18:19:34 UTC+1, Stef ha scritto:
> >
> >> Dovrebbe modulare in funzione della temperatura dell'acqua in uscita
> >> dallo scambiatore e non dall'entità del flusso della stessa..
> >
> > Scusa eh, ma che differenza c'è fra misurare una temperatura e
> > un flusso? In teoria a me pare la stessa cosa... magari, in pratica
> > è più facile gestire un controllo della temperatura che del flusso?
>
> Mi sembra che sia piu facile misurare una temperatura che una portata

Si, però, non è tanto un problema di facilità di misurazione, ma, come
ha detto Drizzt, del problema che la temperatura dell'acqua in ingresso
non è costante... per cui questo taglia la testa al toro.


Giovanni

El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 2:35:42 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:


> Allora, se regolo la temperatura dell'acqua in caldaia è evidente che
> la fiamma si alza o si abbassa... ma io mi riferivo alla fiamma che
> deve
> variare in funzione del prelievo.
> Difatti, a rubinetto tutto aperto l'acqua calda sarà a 45 gradi e a
> rubinetto
> mezzo chiuso l'acqua mi va a 60 gradi. Ti sembra che moduli secondo
> te?
> Oppure forse prima sarà meglio accordarsi sul significato della
> parola,
> "modulare"?

Non ti mando a Cagare perchè oggi sono in buona.

La valvola che modula è una sola, se non modula è guasta l'elettronica.

SVEGLIA!


El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 2:37:02 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:


> Su wikipedia ho "scoperto" che una PTC č una sensore che al variare
> della temperatura varia la sua resistenza. Questa variazione viene
> inviata alla scheda che da il comando alla valvola modulante del gas
> di aprirsi piů o meno, giusto?

Puo' essere un NTC o qualunque altra cosa anche un diodo, genera un feedback
che l'elettronica interpreta e poi decide cosa fare.


gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 2:37:24 PM11/13/17
to
Il giorno lunedì 13 novembre 2017 19:46:06 UTC+1, Drizzt do'Urden ha scritto:
> Il 13/11/2017 19:27, gio_46 ha scritto:
>
> >
> > Unical DUA CTFS-AE
> >
> >
> > Giovanni
> >
>
> Se guardi lo schema, al numero 17 c'è il sensore temperatura acqua calda
> sanitaria e vedrai che al 90% è una PTC.

Ti ringrazio, ora la nebbia si sta diradando:-) Per cui, se ho ben capito,
questa bobina modulante sulla valvola del gas viene comandata sia dal termistore PTC e sia dal selettore della temperatura posto sulla consolle
della caldaia. Ora, visto che nel mio caso, dopo che ho aperto un rubinetto
della calda, se vario il selettore mi varia (fatta la prova visiva 1 min. fa)
anche l'altezza della fiamma, questo significa che la bobina modulante è integra e funzionante. Però, invece, se vario al rubinetto il flusso dell'acqua questa variazione di fiamma non la noto. Difatti, più aumenta il flusso e più diminuisce la temperatura del getto. Questo mi porta a pensare,
appunto, che questa volta sia il termistore di cui si è parlato che non
funziona correttamente. Sempre, però, che il colpevole non sia il termistore
in se ma l'elettronica della scheda, che non è più in grado di ricevere il segnale e di elaborarlo per ritrasmetterlo alla bobina modulante.
E' giusta l'analisi e la conclusione?



Giovanni

gio_46

unread,
Nov 13, 2017, 2:48:21 PM11/13/17
to
Ma quale elettronica? Anche il sensore PTC non è elettronica?
Qui se la bobina non modula alla variazione del flusso, prima di pensare
alla scheda io cambierei il sensore della temperatura... Magari se ci fosse
un modo per verificare se funziona o meno, sarebbe anche meglio.
Con un sensore on-of sarebbe facile, ma per un termistore come si fa?


Giovanni

El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 2:50:12 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:


> Ma quale elettronica? Anche il sensore PTC non è elettronica?
> Qui se la bobina non modula alla variazione del flusso, prima di
> pensare alla scheda io cambierei il sensore della temperatura...
> Magari se ci fosse un modo per verificare se funziona o meno, sarebbe
> anche meglio.
> Con un sensore on-of sarebbe facile, ma per un termistore come si fa?

Lo stacchi, metti il tester in ohm e lo misuri, avrai un dato valore, poi
scaldi il sensore (poco eh non sul gas) e deve cambiare il valore.



Drizzt do'Urden

unread,
Nov 13, 2017, 3:24:29 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 20:14, gio_46 ha scritto:

>
> Ok, finalmente ecco la parte che mi sfuggiva: la temperatura iniziale dell'acqua. Pero in una ipotetica situazione in cui fosse garantita
> la temperatura in ingresso costante, il flussometro (non flussostato)
> avrebbe potuto ugualmente fare lo stesso servizio del sensore di temperatura
> PTC, giusto?
>
>
> Giovanni
>


In teoria ma ho dimenticato la temperatura dell'aria di combustione,
cambia anche quella... comunque in condizioni statiche (temperature e
qualità del gas) basterebbe la portata dell'acqua per avere una
regolazione, in teoria eh :-)

Drizzt do'Urden

unread,
Nov 13, 2017, 3:27:29 PM11/13/17
to
Il 13/11/2017 20:37, gio_46 ha scritto:

>
> Ti ringrazio, ora la nebbia si sta diradando:-) Per cui, se ho ben capito,
> questa bobina modulante sulla valvola del gas viene comandata sia dal termistore PTC e sia dal selettore della temperatura posto sulla consolle
> della caldaia. Ora, visto che nel mio caso, dopo che ho aperto un rubinetto
> della calda, se vario il selettore mi varia (fatta la prova visiva 1 min. fa)
> anche l'altezza della fiamma, questo significa che la bobina modulante è integra e funzionante. Però, invece, se vario al rubinetto il flusso dell'acqua questa variazione di fiamma non la noto. Difatti, più aumenta il flusso e più diminuisce la temperatura del getto. Questo mi porta a pensare,
> appunto, che questa volta sia il termistore di cui si è parlato che non
> funziona correttamente. Sempre, però, che il colpevole non sia il termistore
> in se ma l'elettronica della scheda, che non è più in grado di ricevere il segnale e di elaborarlo per ritrasmetterlo alla bobina modulante.
> E' giusta l'analisi e la conclusione?
>
>
>
> Giovanni
>


Perfetto :-)

El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 3:27:34 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:


> Scusa eh, ma che differenza c'č fra misurare una temperatura e
> un flusso? In teoria a me pare la stessa cosa... magari, in pratica
> č piů facile gestire un controllo della temperatura che del flusso?

Per una temperatura basta una sonda statica per il flusso una dinamica, č
molto piu' complesso e costoso.


El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 3:30:20 PM11/13/17
to
gio_46 ha scritto:


> Cosa è la "catena chiusa" e il PID?

La catena chiusa è che legge da una parte e regola dall'altra, è un anello o
loop di controllo, chiuso.

Proporzionale Integrata Derivata sono le 3 equazioni necessarie per generare
una azione controllata, mica cazzi, te pensi che il sensore di temperatura
regola la valvola... Ma di mezzo c'è un microcontrollore che fa un fottio di
calcoli con molti parametri esterni e schemi di linearizzazione interni.


El_Ciula

unread,
Nov 13, 2017, 3:31:27 PM11/13/17
to
Alvarotto ha scritto:


>>
> nelle caldaie di 23 anni fa la modulazione di fiamma la faceva la
> valvola del gas non c'era l'elettronica di adesso sonde ntc etc
>
> certo una sonda tipo quelle a bulbo dei termostati tipo ranco c'era e
> quindi è si un sistema a catena chiusa con feedback ma con molta
> isteresi

Roba seria non le Cagate odierne.


GIulia

unread,
Nov 13, 2017, 3:40:50 PM11/13/17
to
> molta isteresi

Non so cosa intenda tu per isteresi ma immagino sia l'overshot con relativa oscillazione intorno al punto di lavoro, comunque
23 anni fa (la meta degli anni 90) e' stato sicurmente l'eta dell oro dell'elettronica analogica e non dubito avessero problemi a progettare
il tutto stabile con amplificatori operazionali.

Giulia




Apteryx

unread,
Nov 14, 2017, 2:37:44 AM11/14/17
to
Il 13/11/2017 18:27, GIulia ha scritto:
> Se e' stagna devi ingannare parecchi sensori.


credo che basti settare una specifica modalità perché ho visti molti
tecnici armeggiare sulle stagne aperte ed in funzione

gio_46

unread,
Nov 14, 2017, 1:50:14 PM11/14/17
to
Come immaginavo...


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 14, 2017, 1:56:08 PM11/14/17
to
Ottimo... ti ringrazio per gli approfondimenti. Comunque, io sarei anche per
andare ancora più avanti... ma, in assenza dei fondamentali, sarà bene che mi fermi qui.


Giovanni

gio_46

unread,
Nov 16, 2017, 5:12:21 PM11/16/17
to
Scusate, ancora un ultima cosa: visto che si è parlato di bobina modulante,
mi potete spiegare come fa una bobina, che per sua natura dovrebbe funzionare
in on-off, a aprire la valvola del gas in modo progressivo?


Giovanni

El_Ciula

unread,
Nov 18, 2017, 5:56:58 AM11/18/17
to
gio_46 ha scritto:


> Scusate, ancora un ultima cosa: visto che si è parlato di bobina
> modulante,
> mi potete spiegare come fa una bobina, che per sua natura dovrebbe
> funzionare
> in on-off, a aprire la valvola del gas in modo progressivo?

Infatti non so da dove sia uscita sta bobina, poi magari esiste, io ho
sempre visto motori passo passo.


Drizzt do'Urden

unread,
Nov 18, 2017, 6:28:18 AM11/18/17
to
nelle mie vecchie (ne ho avute due) Saunier Duval, la bobina era
modulata da un circuito con PTC e transistor e variava la sua posizione
in base alla corrente che gli faceva circolare, considera che non ha una
grossa pressione da contrastare.
Mentre per il riscaldamento era il termostato della caldaia che aveva
due soglie di intervento e mandava comunque due tensioni differenti alla
bobina.
Questo lo schema:

https://photos.app.goo.gl/OQOANXrxNcsACMQ72



--
Saluti da Drizzt.
www.tappezzeriagraziella.com
http://www.webalice.it/agidone/Opel_Corsa_E_Gpl_Cosmo_2016.html

El_Ciula

unread,
Nov 18, 2017, 12:45:26 PM11/18/17
to
Drizzt do'Urden ha scritto:


> nelle mie vecchie (ne ho avute due) Saunier Duval, la bobina era
> modulata da un circuito con PTC e transistor e variava la sua
> posizione in base alla corrente che gli faceva circolare, considera
> che non ha una grossa pressione da contrastare.

Ok.


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