E poi: alla pompa vanno tre fili... Perche'? Mica sara' la messa a
terra.. Forse uno di questi e' la fase diavviamento, quella un po'
"sfasata" dal condensatore?? Non ho la trifase a casa, quindi penso
che la pompa sia monofase. Oppure si puo' alimentare una pompa trifase
in qualche modo, ed allora ecco spiegati i tre fili. Ma allora il
condensatore, se il motore fosse trifase, a che servirebbe? Aiuto!
Qualcuno sa illuminarmi? Magari anche consigliandomi dei link...
Scusate la lunghezza, ma quando manca l'acqua...!!!
Grazie e ciao a tutti.
Fabrizio
si
> - se e' corretto pensare che dopo l'avviamento, il condensatore si
> disinserisca in qualche modo automaticamente;
No, semplicemente cessa di influire sul funzionamento dell'impinato.
> - se a far questo ci pensa proprio il rele' termico, oppure questo
> rele' termico serve a qualcos'altro;
La seconda che hai detto, serve per proteggere il motore da eventuali
surriscaldamenti (sovraccarichi)
> - se il contattore (marca Lovato) e' solo un grosso interruttore delle
> fasi comandato dal pressostato, quindi un rele'.
esatto un relč di potenza.
> E poi: alla pompa vanno tre fili... Perche'? Mica sara' la messa a
> terra..
e perche no?
> Forse uno di questi e' la fase diavviamento, quella un po'
> "sfasata" dal condensatore?? Non ho la trifase a casa, quindi penso
> che la pompa sia monofase. Oppure si puo' alimentare una pompa trifase
> in qualche modo, ed allora ecco spiegati i tre fili. Ma allora il
> condensatore, se il motore fosse trifase, a che servirebbe?
un motore trifase funziona anche in monofase ma necessita del condensaore
cmq non č il tuo caso credo.
> Scusate la lunghezza, ma quando manca l'acqua...!!!
non hai speigato qual' č il problema (che manchi l'acqua č chiaro ma
descrivere + o - cosa č capčitato prima che il fattaccio succedesse no eh?)
> Grazie e ciao a tutti.
Prego se possibile dare il proprio apporto...
ciao.
Lo
Grazie Loris,
Il problema e' che ho appena comprato questa casa in campagna, in cui
il pozzo e' lunica fonte di acqua.
L'impianto elettrico di tutta casa (e del pozzo) fa schifo, i
corrugati sono pieni di acqua e terra, i conduttori marci ecc ecc..
Ieri sera ho fatto ripartire la pompa perche' ho posato
provvisoriamente i cavi nuovi accanto a quelli marci, ma vorrei rifare
l'impianto da zero.
Potrei certamente rifare il cablaggio basandomi su quello vecchio, ma
vorrei prima cercare di capire il principio di funzionamento.
Oltretutto la pompa e l'autoclave sono nuovissimi, quindi credo che
ripristinando la parte elettrica mi garantisco una certa affidabilita'
di tutto il sistema. Per questo motivo volevo conoscere lo schema
elettrico, anche perche' adesso c'e' qualcosa di sbagliato: tanto per
dirne una, il pressostato comanda direttamente la pompa, e non il
rele' di potenza... L'e' tutto da riffare, come diceva quello!
Grazie per le tue spiegazioni,
Fabrizio
Prima di tutto bisogna sapere il flussostato come funziona (sono ferrato di
impianti elettrici però un flussostato e/o pressostato non l'ho mai
montato).
Poi vorresti anche avere un comando manuale in maniera da bypassare il
comando da pressotato?
Vorresti anche un pulsante di stop / emergenza (che creo sia anche
obbligatorio se il lavoro lo dovesse fare un elettricista)?
Hai già dei componenti da poter utilizzare (mis embra di sì) quali sono?
ciao.
Lo
> non hai speigato qual' č il problema (che manchi l'acqua č chiaro ma
> descrivere + o - cosa č capčitato prima che il fattaccio succedesse no
per Fabrizio;
Magari questo link ti puo essere d'aiuto:
http://www.aggiustatutto.it/idraulica/autoclave.html
Il pressostato sente la pressione sull'autoclave ( e quindi su tutto
il circuito idrico) ed utilizza due soglie regolabili: fai conto che
chiude il circuito a tre atmosfere (per dare corrente alla pompa) e lo
riapre a sei atmosfere (per togliere corrente alla pompa). In questo
modo l'autoclave resta sempre carico. E' totalmente meccanico, non va
alimentato. Si comporta quindi come un interruttore ed agisce su tutte
e due le fasi, o meglio, sulla fase e sul neutro.
> Poi vorresti anche avere un comando manuale in maniera da bypassare il
> comando da pressotato?
Direi di no. Il pressostato possiede gia' un intervento manuale.
> Vorresti anche un pulsante di stop / emergenza (che creo sia anche
> obbligatorio se il lavoro lo dovesse fare un elettricista)?
C'e' un magnetotermico a monte. Forse e' sufficiente.
>
> Hai già dei componenti da poter utilizzare (mis embra di sì) quali sono?
Si: Il pressostato, il condensatore, il contattore/rele' di potenza,
il rele' termico.
Da quello che so, il pressostato NON puo' comandare direttamente la
pompa. Dovrebbe dare il consenso al circuito di avviamento che si
compone dei pezzi elencati,. Purtroppo in rete, la doc tecnica di
questi elementi e' poco diffusa e poco chiara, quindi cercavo di
capire:
- dove e' collocato solitamente il condensatore: in serie con la fase
del motore?
- come tipicamente sono collegati il rele' di potenza ed il rele'
termico: ad es, il termico va messo a monte del rele' di potenza o a
valle? In teoria dovrebbe essere indifferente, visto che comunque
sentirebbe la quantita' di corrente che passa, e sarebbe quindi in
grado di intervenire in ogni caso.
Queste sono piu' o meno le mie curiosita'. Credo che il mio sia un
circuito piuttosto standard.
Grazie Loris e grazie a chiunque possa raccontarmi la propria espenza
nelle pompe, e scusate il doppio senso, ma ci sta tutto! Del resto io
vi sto raccontando la mia!!
Ciao,
Fab.
Il pressostato sente la pressione sull'autoclave ( e quindi su tutto
il circuito idrico) ed utilizza due soglie regolabili: fai conto che
chiude il circuito a tre atmosfere (per dare corrente alla pompa) e lo
riapre a sei atmosfere (per togliere corrente alla pompa). In questo
modo l'autoclave resta sempre carico.
**************************************
Si immaginavo che fosse così.
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E' totalmente meccanico, non va
alimentato. Si comporta quindi come un interruttore ed agisce su tutte
e due le fasi, o meglio, sulla fase e sul neutro.
*************************************************
Ok.
**************************************************
Direi di no. Il pressostato possiede gia' un intervento manuale.
> Vorresti anche un pulsante di stop / emergenza (che creo sia anche
> obbligatorio se il lavoro lo dovesse fare un elettricista)?
C'e' un magnetotermico a monte. Forse e' sufficiente.
***************************************************
ok
******************************************************
> Hai già dei componenti da poter utilizzare (mis embra di sì) quali sono?
Si: Il pressostato, il condensatore, il contattore/rele' di potenza,
il rele' termico.
******************************************************
Da quello che so, il pressostato NON puo' comandare direttamente la
pompa. Dovrebbe dare il consenso al circuito di avviamento che si
compone dei pezzi elencati,. Purtroppo in rete, la doc tecnica di
questi elementi e' poco diffusa e poco chiara, quindi cercavo di
capire:
- dove e' collocato solitamente il condensatore: in serie con la fase
del motore?
*******************************************************
il condensatore si deve inserire per fare partire il motore monofase e si
mette ra le due fasi ma dovrei verificare, cmq se lo capovolgi il motore
gira alla rovescia e di conseguenza la pompa.
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- come tipicamente sono collegati il rele' di potenza ed il rele'
termico: ad es, il termico va messo a monte del rele' di potenza o a
valle?
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A Valle, sia fisicamente che elettricamente, di solito il relè termico si
incastra sotto al contattore (o teleruttore o relè di potenza).
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In teoria dovrebbe essere indifferente, visto che comunque
sentirebbe la quantita' di corrente che passa, e sarebbe quindi in
grado di intervenire in ogni caso.
*************************************************
Si non hai tutti i torti ma id solito viene posizionato sotto il teleruttore
anzi proprio assieme al teleruttore....
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Queste sono piu' o meno le mie curiosita'. Credo che il mio sia un
circuito piuttosto standard.
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Si credo di si.
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Grazie Loris e grazie a chiunque possa raccontarmi la propria espenza
nelle pompe, e scusate il doppio senso, ma ci sta tutto! Del resto io
vi sto raccontando la mia!!
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adesso mi metterò a buttare giù uno schemino non e che faresti due foto
digitali al tutto? motore, condensatore, contattore, pressostato e relè
termico?
Ciao.
Lo
Purtroppo, sembrera' incredibile, ma non ho piu' nessun oggetto in
grado di fare foto, nemmeno col cellulare...
Tuttavia ti posso dare il link in cui e' descritto il contattore ed il
rele' termico, che come hai detto giustamente tu sono incastrati
assieme.
A differenza di quello del link, il mio e' privo del tasto di START,
ma credo che nel pdf sia descritto il modo per far funzionare il tutto
senza questo tasto. E difatti dovrebbe essere il pressostato a fare il
compitino in questione.
L'ultimissimo disegno, quello in fondo all'ultima pagina, sembra
corrispondere esattamente a cio' che ho io. Guarda anche tu, Loris, e
dimmi se secondo te questa documentazione e' fatta bene opp. anche tu
ricevi la mia stessa impressione!
Per quanto riguarda il pressostato credo sia inutile darti altre info,
in fondo i morsetti sono quelli del classico interruttore dello
scaldabagno elettrico, quelli che qualcuno chiamerebbe "IO"...
Mi resta il dubbio tra pompa monofase e trifase... Purtroppo e' un
groviglio di fili malmessi, e ieri sera dopo esser riuscito a far
ripartire la pompa mi sono arreso. Devo controllare meglio. Di sicuro
sul contattore sono usati tutti e tre gli scambi, ma nel link che ti
ho postato sembra che anche per l'alimentazione monofase sia
preferibile utilizzarli tutti e tre. Tra l'altro vedo che la fase, nel
monofase, utilizza i due scambi in serie: non sarebbe piu' corretto
metterli in parallelo quando e' richiesta potenza?? Mah!
Grazie,
Fabrizio
il link: http://www.lovatoelectric.com/download/I17IGBD10_99.pdf
Purtroppo, sembrera' incredibile, ma non ho piu' nessun oggetto in
grado di fare foto, nemmeno col cellulare...
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Ok pazienza...
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Tuttavia ti posso dare il link in cui e' descritto il contattore ed il
rele' termico, che come hai detto giustamente tu sono incastrati
assieme.
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Tutti uguali sono....
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A differenza di quello del link, il mio e' privo del tasto di START,
ma credo che nel pdf sia descritto il modo per far funzionare il tutto
senza questo tasto. E difatti dovrebbe essere il pressostato a fare il
compitino in questione.
**************************************************
esatto.
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L'ultimissimo disegno, quello in fondo all'ultima pagina, sembra
corrispondere esattamente a cio' che ho io. Guarda anche tu, Loris, e
dimmi se secondo te questa documentazione e' fatta bene opp. anche tu
ricevi la mia stessa impressione!
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dopo guardo bene, ora non sono lucido, dopo il barbera....
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Per quanto riguarda il pressostato credo sia inutile darti altre info,
in fondo i morsetti sono quelli del classico interruttore dello
scaldabagno elettrico, quelli che qualcuno chiamerebbe "IO"...
*******************************************************
si, è chiaro, non c'è bisogno di altro....
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Mi resta il dubbio tra pompa monofase e trifase... Purtroppo e' un
groviglio di fili malmessi, e ieri sera dopo esser riuscito a far
ripartire la pompa mi sono arreso. Devo controllare meglio.
***************************************************
Controlla meglio, però se sei riuscito a farla partire con fase e neutro
probabilmente è monofase.
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Di sicuro
sul contattore sono usati tutti e tre gli scambi, ma nel link che ti
ho postato sembra che anche per l'alimentazione monofase sia
preferibile utilizzarli tutti e tre.
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si, si fa cosìinfatti
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Tra l'altro vedo che la fase, nel
monofase, utilizza i due scambi in serie: non sarebbe piu' corretto
metterli in parallelo quando e' richiesta potenza?? Mah!
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no non sarebbe più corretto perche in ogni caso la stessa corrente deve
percorrere la fase ed il neutro perciò è inutile raddoppiare la sezione di
andata se poi quella di ritorno rimane metà.
La ragione per cui si mettono i due contatti in serie credo sia dovuta alla
necessità di far funzionare correttamente la protezione termica che
altrimenti sarebbe "fredda" su una fase.
Nel link allegato ti ho fatto lo schemino semplificato di collegamento spero
che si veda, non ho messo i contatti in serie come da te accennato e
spiegato sulle istruzioni semplicemente perchè: 1° non ci ho pensato 2° non
sapevo se avevia che fare con componenti monofasi o bifasi.
http://i2.tinypic.com/30sj0cp.jpg
cmq la barbera ha fatto il suo corso e ora guardando le istruzioni direi che
da sole bastano per collegare a dovere l'autoclave.
se hai domande fatti avanti.
*****
Grazie,
Fabrizio
******
ciao.
Lo
Se il "contattore"(alias salvamotore) é trifase ed anche il motore, si puó
distribuire la corrente su tutti e tre i contatti e protezioni termiche
inserendo il condensatore all'ingresso del "contattore" e uscire da
quest'ultimo con tre conduttori ( fase - neutro - condensatore). In pratica
una simil "trifase".
Fase --------------------- L1 Salvamotore T1 ------------------ Motore
Neutro ------------------- L2 Salvamotore T2 ------------------ Motore
Fase o Neutro ---| |---- L3 Salvamotore T3 ------------------ Motore
Condensatore
Io ho adottato tale sistema per l'autoclave dell'abitazione ed é in
funzione da oltre venti anni senza problemi.
--
Cordiali saluti
Costanzo
****************************
VEramente il contattore si chiama anche relè dipotenza o teleruttore.
Il salvamotore i un sinonimo della protezione termica da montarci attaccata
sotto.
>é trifase ed anche il motore, si puó distribuire la corrente su tutti e tre
>i contatti e protezioni termiche inserendo il condensatore all'ingresso del
>"contattore" e uscire da quest'ultimo con tre conduttori ( fase - neutro -
>condensatore). In pratica una simil "trifase".
Hia perfettamente ragione, ma io non l'ho accennato perch pensavo non fosse
il suo caso, e se lo era si faceva in tempo ad aggironarsi più avanti così
non avrei messo troppa "carne al fuoco".
> Io ho adottato tale sistema per l'autoclave dell'abitazione ed é in
> funzione da oltre venti anni senza problemi.
Ok.
Lo
Per la precisione sente la temperatura (che in effetti è data dall'intensità
di corrente) e apre il circuito quando supera la soglia prestabilita
***************************************************************************************************
Per Lo:
>Controlla meglio, però se sei riuscito a farla partire con fase e neutro
>probabilmente è monofase
Guarda, non lo so, e' un casino. Provo a descrivere un minimo, cosi'
comprendi meglio la mia perplessita': Il cavo della pompa e' un
rivestito tipo un 3x2,5. Si interrompe in una scatola di der. piena di
terra, vermi , lumache... I cavi sono (erano) nastrati con l'isolante,
senza morsetti. Ossido a chili.
***********************************************************************
ok
***********************************************************
In piu', un cavo giallo-verde da 2,5
fa un altro percorso: esce dalla cantina, va nel terreno (senza guaina
o corrugato, non e' rivestito in gomma, e' un filo da interno!!), fa
dieci metri nella terra, entra nel pozzo ed e' nastrato col cavo
rivestito della pompa.
***********************************************************
è un lavoro un po "agricolo" ma sostanzialmente corretto, in pratica hanno
deciso di usare il conduttore di collegamento della terra della pompa anche
come dispersore di terra, direi che non è stata una cattiva idea, non
proprio a norma forse ma non sbagliata.
***************************************************
Quindi in totale arrivano 4 conduttori alla pompa: 3 del cavo
rivestito, piu' uno "volante".
********************************************
ok
***************************************
NB:questo cavo, pure se giallo-verde,
porta una fase!!!
*********************************
C'è qualcosa che non và! probabilmente la fase la vedi sul cavo giallo verde
perche da qualceh parte c'è una dispersione, SICURAMENTE non dovrebbe
portare la fase al motore in condizioni normali.
********************************************
Devo capire se questo cavo volante supplisce ad uno
dei tre del cavo rivestito, oppure se alla pompa devono veramente
arrivare 4 cavi.
**********************************************
Se fosse trifase cis arebbero 3 fasi più una terra cioè 4 cavi in tutto
*******************************************
Ecco perche' ad occhio non ho capito se il motore e'
trifase o monofase.
*******************************************
Guarda, a questo punto credo che la pompa sia fatta con un motore trifase
che all'occorrenza è adattabile ad essere usato in monofase.
*****************************************************
Compra un multipolare a 4 conduttori per posa interrata, e sostituisci tutto
il cavo dalla cantina al pozzo, mi sembra la 1 cosa in assoluto da fare.
ciao.
Lo
Anche nel monofase con condensatore trovi 3 fili + terra
purtroppo ho perso il messaggio iniziale e non ricordo dove era e se c'era
il condensatore, suppongo di si
Ciao Edy ;-)))
a si? e perchč? non bastano fase, neutro e terra? (se fosse monofase puro
ovviamente)
> purtroppo ho perso il messaggio iniziale e non ricordo dove era e se c'era
> il condensatore, suppongo di si
si c'era
non credo che trovi motori con quella potenza, monofase puro la *terza fase*
gliela dai con il condensatore
>> purtroppo ho perso il messaggio iniziale e non ricordo dove era e se
>> c'era il condensatore, suppongo di si
>
> si c'era
dove era messo?
Ciao Edy ;-)))
[FIDOCAD]
EV 100 100 175 155 4
PL 95 50 110 110 4 4
PL 135 100 135 45 4 1
MC 85 10 0 0 070
MC 135 10 0 0 070
LI 140 10 135 45 2
LI 90 10 95 50 2
LI 140 10 135 45 4
LI 90 10 95 50 4
LI 135 45 145 45 4
PL 145 35 145 55 4 4
LI 170 45 160 45 4
PL 160 35 160 55 4 4
TY 135 125 10 10 0 0 4 * M
PL 175 120 185 60 4 2
PL 170 45 160 105 4 1
MC 185 80 0 0 040
Quella potenza? ma quale? nessuno ha dato un valore di potenza, che potenza
ci vuole per un apparecchio del genere?
i motori monofase di solito a 3 kW arrivano...
>>> purtroppo ho perso il messaggio iniziale e non ricordo dove era e se
>>> c'era il condensatore, suppongo di si
>>
>> si c'era
>
> dove era messo?
Chiedi al nostro amico che ha postato la domanda, non ricordo ma oltre tutto
credo che lo abbia trovato ma scollegato.
ciao.
Lo
Sicuro che siano monofase e non abbiano un condensatore all'interno? a volte
si rimane ingannati perchè esternamente presentano solo 2 fili
http://www.staapompe.it/elettropompe_sommerse_dip.asp
http://www.bbc.it/Documentazione/SchedeTecniche/55.pdf
Ciao Edy ;-)))
Il fatto è che anche un motore monofase puro Necessita di un condensatore
perchè altrimenti non riuscirebbe mai a partire.
Il condensatore serve a farlo partire e a farlo partire nella direzione che
ci serve.
Cmq il primo motore monofase che mi capit a tiro lo apro e mi tolgo la
curiorità.
ciao.
Lo
http://it.wikipedia.org/wiki/Motore_in_corrente_alternata ->motore
universale
http://www.elektro.it/motore_monofase/motore_monofase_01.html
>
> Il condensatore serve a farlo partire e a farlo partire nella direzione
> che ci serve.
>
> Cmq il primo motore monofase che mi capit a tiro lo apro e mi tolgo la
> curiorità.
Ne hai tanti a portata di mano: frullatori ,phon,ventilatori, in alcuni
puoi trovare un piccolo condensatore ma è messo come antidisturbo
Ciao Edy ;-)))
Ma non scherzare! Non intendo Quei motori monofasi a spazzole di piccole
dimensioni!
Io intendevo un vero e proprio Motore Asincrono Monofase
ciao.
Lo
Quando lo trovi fallo vedere anche a noi
Ciao Edy ;-)))
ok.
Prego
Lo
Fisicamente non l'ho trovato ma leggendo questo si capisce che abbimao
ragione tutti e due.
http://www.elektro.it/motore_monofase/motore_monofase_01.html
ciao.
Lo