Max ha usato la sua tastiera per scrivere :
> Il 11/01/12 09:10, Albe V° ha scritto:
>
>>> Per cui, si ha in 5 ore 120 kWh = 103181.4 kcal. Inoltre dal sito del
>>> produttore della caldaia sappiamo che il rendimento di combustione
>>> 100% della potenza nominale Pn è del 93,4% vale a dire 0.934.
>>> Quindi avremo 103181.4*0.934 = 96371.4 kcal.
>>
>> Quindi al diminuire del rendimento diminuisce il consumo?
>> Io nei miei calcoli avevo diviso, non moltiplicato...
>
> Nella sezione "dati tecnici" scrivono in effetti che
> il rendimento a potenza minima è dell'88%.
No, parlavo proprio del fatto che se parti dalle calorie utili e vuoi
arrivare alle calorie potenziali consumate, devi dividere per il
rendimento, non moltiplicare.
>>> Dividendo quest'ultimo valore per 8500 kcal/m^3 ottengo il consumo di
>>> circa 11.3 m^3, per un totale di 2.27 m^3/ora.
>>
>> Sostituendo la divisione alla moltiplicazione, secondo me arrivi ai miei
>> stessi numeri.
>
> Che sono entrambi sbagliati, in quanto il manuale della caldaia dà un consumo
> di 2.74 m^3/h (suppongo misurati) ed un potere calorifico di 24 kW che
> secondo loro corrispondono a 20640 kcal/h, mentre a me vengono 20636.28
> kcal/h. Come mai hanno arrotondato a quattro interi superiori?
Beh, dai, non mi sembra chissà quale arrotondamento...
>
> Rifacendo il conto "a rovescio" abbiamo 2.74 m^3/h,
> cioè 2.74*5 = 13.7 m^3 nell'arco di 5 ore,
> vale a dire 8500*13.7 = 116450 kcal cioè 135.43 kWh. Vuol dire che la caldaia
> del nostro amico eroga 135.43/5 = 27 kW e non 24.
La caldaia 'assorbe' 27kW, e ne eroga 24.
Rendimento del 89% che è realistico.
>> Però non ho voglia di verificare i dati della caldaia, ma non vorrei che
>> tu avessi usato il rendimento sul pci e non sul pcs, perchè in genere è
>> questo primo che viene pubblicato sui dati tecnici delle caldaie.
>
> I dati sono al link
>
>
http://it.immergas.com/products1/caldaie_convenzionali/per_esterno/eolo_extra_kw/eolo_extra_24_kw.htm
>
> nel tab "Dati combustione". Se scarichi la documentazione tecnica vedi che
> loro parlano di potere calorifico inferiore a temperatura di 15 °C (288.15 K)
> e 1013 mbar di pressione.
Va bheh, tutto quadra perchè sei partito dal potere calorifico
inferiore, quindi ci sta di usare il rendimento basato su questo.
Però in generale a me non piace, perchè oggi ci sono caldaie a
condensazione che consentono di usare il potere calorifico superiore
come energia sfruttabile, e quindi mi piace di più usare il rendimento
sul pcs, che poi è il vero rendimento di un sistema in fisica.
>>> Se il metano costa, in media, 0.50 €/m^3 (ma varia a seconda della
>>> zona in cui abita l'OP) si spende, a 5 ore al giorno di funzionamento,
>>> 11.3*0.50 = 5.67 €/giorno.
>>
>> Io in genere per questi calcoli considero 0.80€/smc, mi sembra ci sia un
>> divario troppo grande fra il mio valore ed il tuo.
>> Puoi verificare?
>
>
http://www.autorita.energia.it/it/dati/condec_gas.htm
>
> e poi scarichi la tabella in formato Excel.
Poi però devi aggiungere ll'imposta usi civili e l'imposta regionale,
che sono spannometricamente 20 centesimi al metro cubo (è parte
variabile, non fissa, quindi va computata), e l'Iva (anch'essa
proporzionale al consumo, ovviamente).
Per cui il costo all'utente di un metro cubo, anche escludendo
(giustamente) le quote fisse, sale senza fatica a 80 centesimi, anzi,
forse mi devo ricredere e dare ragione a Mario che dice che costa di
più.
>
>>> Una mole di CO2 pesa 44.0098 g/mol.
>>
>> Davvero?
>> Ma sai che ricordavo che le moli pesano sempre un numero tondo in grammi?
>> Ma forse era un'approssimazione che usavamo nei calcoli 'a mente'...
>
> Mai sentita questa approssimazione, né alle superiori né all'università.
Ricordo, e a rischio di figure di merda voglio citare a memoria e non
verificare su Wikipedia, che il numero di Avogadro è proprio il
rapporto fra il peso atomico ed il peso in grammi di una mole, che è
come dire che sia il rapporto in peso fra un grammo e un protone.
Per cui, se il peso atomico della molecola di CO2 è 44, allora il peso
della mole dovrebbe essere 44.
Ma evidentemente il peso molecolare non è esattamente un numero tondo.
Diciamo che per fare i calcoli a mente si prendeva l'idrogeno a peso 1,
ma magari è 1virgolaqualcosa, ed ecco che appaiono i decimali.
Alberto