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rimozione chimica di un ceppo (pino) mediante fori di trapano: quale prodotto usare?

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larpi76

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May 13, 2015, 11:39:38 AM5/13/15
to
Ciao :-)

Devo rimuovere dal giardino 2 ceppi di pino (non raggiungibili con escavatore): scartando metodi faticosi e/o costosi, ho trovato su internet il suggerimento di praticare numerosi fori di trapano nel ceppo e versarci dentro una sostanza x farlo marcire: dal sale, alla nafta, all'acido muriatico...

Non mi importa ottenere un risultato immediato: ho compreso che questa "tecnica" può durare anche anni.

Solo, vorrei evitare di aspettare qualche anno e ritrovarmi il ceppo sempre lì.

Perciò, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)

Cosa mi consigliate di usare?

Grazie

Amadigi

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May 13, 2015, 11:53:32 AM5/13/15
to
Lo riempi di nafta poi ci dai fuoco, dovrebbe bruciare.


--
Nel paese della bugia, la verità è una malattia. (cit.)

gaba...@tin.it

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May 13, 2015, 12:03:16 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 17.39, larpi76 ha scritto:

>
> Perciò, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)
>
> Cosa mi consigliate di usare?
>
> Grazie
>


PICCOLA CARICA ESPOLOSIVA :) dOvrebe frantumAre e poi da sotto
a leva lo togli

MDJ

---
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http://www.avast.com

fausto

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May 13, 2015, 12:09:55 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 17:39, larpi76 ha scritto:
> Ciao :-)
> scartando metodi faticosi

hai perso in partenza, purtroppo :-)





El_Ciula

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May 13, 2015, 12:31:15 PM5/13/15
to
larpi76 ha scritto:

> Perciň, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)
>
> Cosa mi consigliate di usare?

Niente, fai i fori, piu' profondi possibile e lasci che la marcescenza
faccia il suo lavoro, non mettere nafta o altre cagate del genere oltre ad
essere inutili ti avvelenano quello che hai intorno.


marino

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May 13, 2015, 12:56:15 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 17:39, larpi76 ha scritto:
> Ciao :-)
>
> Devo rimuovere dal giardino 2 ceppi di pino (non raggiungibili con escavatore): scartando metodi faticosi e/o costosi,

ho trovato su internet il suggerimento di praticare numerosi fori di
trapano nel ceppo e versarci dentro una sostanza x farlo marcire: dal
sale, alla nafta, all'acido muriatico...
>
> Non mi importa ottenere un risultato immediato: ho compreso che questa "tecnica" puň durare anche anni.
>
> Solo, vorrei evitare di aspettare qualche anno e ritrovarmi il ceppo sempre lě.
>
> Perciň, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)
>
> Cosa mi consigliate di usare?
>
> Grazie
>

noleggia un fresaceppi..fai senza farlo marcire perchč marciranno da
soli nello stesso tempo

marino

unread,
May 13, 2015, 12:57:34 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 18:31, El_Ciula ha scritto:
> larpi76 ha scritto:
>
>> Perciò, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)
e poi la nafta rischia di far durare piu a lungo il ceppo...c'è chi la
usa come impregnate e anche gli impregnanti commerciali sono a base di
nafta desolforata e allegerita

Apteryx

unread,
May 13, 2015, 1:27:16 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 17.39, larpi76 ha scritto:

> Cosa mi consigliate di usare?

accetta, motosegna, piccone, olio di gomito

e7o7

unread,
May 13, 2015, 2:47:30 PM5/13/15
to
il Wed, 13 May 2015 08:39:36 -0700 (PDT), larpi76
<luca.ar...@gmail.com> scrisse:

>Ciao :-)
>
>Devo rimuovere dal giardino 2 ceppi di pino (non raggiungibili con escavatore):
scartando metodi faticosi e/o costosi, ho trovato su internet il
suggerimento di praticare numerosi fori di trapano nel ceppo e
versarci dentro una sostanza x farlo marcire: dal sale, alla nafta,
all'acido muriatico...
>
>Non mi importa ottenere un risultato immediato: ho compreso che questa "tecnica" puň durare anche anni.
>
>Solo, vorrei evitare di aspettare qualche anno e ritrovarmi il ceppo sempre lě.
>
>Perciň, vorrei usare il "prodotto" giusto ;-)
>
>Cosa mi consigliate di usare?
>
>Grazie

credo non esista qualcosa di chimico, o lo aggredisci brutalmente
con gli attrezzi o lo lasci marcire

io ho fatto cosě:
ho fatto tagliare con la motosega piů in basso l'operatore poteva,
poi ho aspettato che la natura facesse il suo corso ... formiche,
funghi, pioggia, fango, e qualche anno di attesa il legno č marcito...
una volta all'anno passavo e davo qualche colpo per staccare i
pezzi marci...

sono passati parecchi anni, ma mi sono dimenticato del pino vecchio di
30anni che avevo davanti casa...

fatica fatta: zero

similmente, ma con forza bruta, ho rimosso un "pero" ventennale, che č
tutta'altro legno, usando mazza, ascia
e scalpello e il coltellaccio l'ho fatto a pezzi

va detto che poi, quand'č passato il fabbro, lui ha preso il
flessibile e mi ha fatto fuori un altro albero in un amen..

il primo anno comunque non pensarci, il legno deve essere secco

e7o7

Roberto Deboni DMIsr

unread,
May 13, 2015, 3:04:27 PM5/13/15
to
Mi sono trovato con il problema di un arbusto che aveva scelto di
crescere tra i contatori del gas e la parete. Ovviamente le radici erano
avvolte intorno al tubo principale del gas. Avevo pensato di tagliarlo
alla base, fino dove mi era possibile, a ripetizione, sperando che alla
lunga morisse, ma invece continuava a rigermogliare.
Non volevo usare veleni e tanto meno il sale, sia per non acidificare il
terreno, sia per non corrodere i tubi zincati.
Dopo un paio di stagioni con i metodi meccanici, senza risultati, alla
fine ho pensato in direzione opposto alla scartata ipotesi a sale: un
composto basico: non danneggia i tubi e non e' cosi inquinante come il
sale. La scelta e' caduta sulla soda caustica. Nel giro di una
settimana, il duro nodo di radici era solo poltiglia.
L'importante e' formare una buca nel ceppo, in modo che la soda caustica
resti concentrata ad agire.

El_Ciula

unread,
May 13, 2015, 4:06:07 PM5/13/15
to
Roberto Deboni DMIsr ha scritto:

> L'importante e' formare una buca nel ceppo, in modo che la soda
> caustica resti concentrata ad agire.

Questa mi pare buona.


larpi76

unread,
May 13, 2015, 4:09:20 PM5/13/15
to
Il foro contenente la soda caustica va coperto o posso lasciarlo esposto alle intemperie?

gaba...@tin.it

unread,
May 13, 2015, 4:56:48 PM5/13/15
to
Il 13/05/2015 20.47, e7o7 ha scritto:

> credo non esista qualcosa di chimico, o lo aggredisci brutalmente
> con gli attrezzi o lo lasci marcire
>

un esplosivo ... giusto giusto per sqyarciare il ceppo..
chimico è chimico... QUALCOSA è QUALCOSA.... OJH :)

VIVA LA JULIA

Roberto Deboni DMIsr

unread,
May 13, 2015, 10:27:07 PM5/13/15
to
larpi76 wrote:
> Il foro contenente la soda caustica va coperto o posso lasciarlo esposto alle intemperie?

Se piove a dirotto ovviamente si lava via tutto, ovvero perde efficacia.
Inoltre e' meglio che sia protetto da contatti accidentali da parte di
bambini ed animali domestici.
Una condizione "umida" invece va bene, perche' agevola le reazioni chimiche.

larpi76

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May 14, 2015, 2:32:48 AM5/14/15
to
Allora ci incollo sopra dei ritagli di cotone ;-)

pieffe

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May 14, 2015, 10:54:10 AM5/14/15
to
Il giorno mercoledì 13 maggio 2015 22:09:20 UTC+2, larpi76 ha scritto:
> Il foro contenente la soda caustica va coperto o posso lasciarlo esposto alle intemperie?

Gli ioni di sodio sono nocivi per le piante, quindi la soda caustica se si sparge in giro fa lo stesso effetto del sale (effetto Attila).
Ciao Paolo
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