Non ho mai guidato un motoscafo in vita mia.
Come si fa ?
Conoscete qualche sito che dia spiegazioni in tal senso ?
Come ci si muove ?
Come variare le direzioni ?
Insomma aspetto vostri suggerimenti.
Thanks e buone vacanze a tutti.
proprio lasciar perdere in assoluto mi sembra drastico
in fondo, anche volendo, non esiste nessun corso per imparare a
governare una imbarcazione senza prendere la patente nautica ....
alcuni suggerimenti di base:
1) in mare, se qualcosa va storto, non e' come in strada, che accosti
e chiami l'aci. quindi prevenire e' meglio che dover risolvere
2) prendi una imbarcazione che va piano. lo so che i gommoni e i
motoscafi da 30 nodi furoreggiano. ma a 30 nodi devi sapere bene
quello che fai altrimenti combini grandi casini. con un gozzetto che
va a 7/8 nodi invece, ti godi il mare uguale e hai il tempo di vedere
dove stai andando e cosa c'e' sulla tua rotta
3) la benzina finisce quando meno te lo aspetti, quindi viaggia sempre
con il pieno e una tanica di riserva
4) se hai una ruota come timone per andare a destra giri a destra e
per andare a sinistra giri a sinistra. se hai una barra fai al
contrario: se vuoi andare a destra spingila a sinistra
5) qualsiasi cosa tu veda in acqua, passaci MOLTO lontano (2/300 metri
e' l'ideale) boe sub, gavitelli, taniche che sembrano galleggiare
casualmente e invece tengono un palamito da pesca ......
6) gli scogli non finiscono dove si immergono in acqua ma MOLTO piu'
avanti. quindi passaci sempre MOLTO lontano.
7) una cosa che nessuno fa mai: procurati una carta nautica del posto
dove intendi navigare (vera, non quelle per turisti con segnati i
ristoranti) e leggitela prima di scendere in acqua e portala sempre
con te. ci sono segnati gli scogli sommersi quelli affioranti, i posti
dove non puoi ormeggiare etc etc
8) con la suddetta carta vai alla guardia costiera e fatti segnare con
un pennarello i posti dove non puoi andare (ti evitera' COSTOSE e
fastidiose multe) la legge non ammette ignoranza
9) quando butti l'ancora devi dargli da 3 a 5 volte il fondale, di
coma o catena (fondale di 5 metri, da 15 a 25 metri di corda/catena)
10) se solo ti SEMBRA che il tempo stia volgendo al peggio, torna a
casa che e' meglio
11) PRIMA di uscire telefona alla suddetta capitaneria e ti diranno le
previsioni meteo per la giornata. Non li disturbi, anzi sono contenti
e sono li per questo
12) controlla tutte le dotazioni di sicurezza e memorizza dove sono
(anche i remi, potresti doverli usare)
queste come prime cose, se qualcuno vuole aggiungere ...
davide
quoto, se stai per noleggiare un motoscafo e senti il bisogno di
chiedere in un forum come si guida sarà il caso di lasciar perdere,
oppure MINIMO fai un giro con qualche tuo amico con esperienza che ha
la barca e chiedigli di lasciarti il timone.. e prova a fare un
ormeggio in grazia di dio, magari infilandoti tra due barche . . poi
senti cosa ti dice il tuo amico..
P.S.: i sub a volte sono vittime anche della loro stessa idiozia.. una
boa costa 12euro ma alcuni non ne conoscono l'importanza
> davide
Paolo
> Come ci si muove ?
Rispetto alle auto è più semplice, hai solo marcia avanti e marcia
indietro.
Dopo aver espresso l'opzione ti basterà accelerare.
> Come variare le direzioni ?
Se il motoscafo ha il volante: identico come per le auto, giri il volante
verso la direzione in cui vuoi andare.
Se invece è il classico fuoribordo con la maniglia: la prua andrà in
direzione opposta a quella in cui muovi la barra.
> Insomma aspetto vostri suggerimenti.
Aggiungiamo che è sempre da tener presente che "in mare non ci sono
taverne".
--
Fabbrogiovanni
se facessi io la legge lo impedirei, ma invece lo permette.
pero' se mi chiedesse: dove vado ad imparare ? non saprei che dirgli.
io ho la patente nautica da anni e ho fatto anche l'istruttore di vela
facendo il corso ho imparato tonnellate di cose, come quando ho preso
la patente della macchina
esattamente come con la macchina, quando mi hanno dato la patente, non
sapevo guidare.
ho iniziato andando piano, cercando di non fare casino e piano piano,
come tutti, ho imparato
per il motorino ancora peggio. non mi e' servita nemmeno la patente,
e' bastato avere 14 anni
purtroppo, la legge permette di governare imbarcazioni mostruose,
senza la minima nozione (salvo multarti quando non rispetti le regole
che nessuno ti ha spiegato)
io la cambierei, ma finche' e' cosi' non ci posso fare nulla
tu hai fatto un corso per andare in motorino o sei partito piano piano
come me ?
e se tua figlia stesse attraversando la strada tu permetteresti che un
conducente di motorino senza nessuna nozione transitasse ?
purtroppo non ci puoi fare nulla, tranne che spiegare al novello
conducente che deve usare il casco, andare piano, avere cento occhi
per le altrui distrazioni e procedere con prudenza ...
sono pero' disposto ad accettare critiche costruttive ed eventualmente
a cambiare idea se mi convincete
davide
Senza patente non č possibile condurre imbarcazioni con piů di 40 cavalli.
Ci sono anche limiti sulla cilindrata ma non li ricordo.
Prima di partire controllare la dotazione di sicurezza.
L'onda va affrontata di punta. Mai darle il fianco. Attenzione soprattutto
in fase di ormeggio.
--
Giorgio
"Il brutto dell'aereo, č che non ti lasciano andare fuori a giocare!" (cit.
mio nipote).
Paolo
Ci si procura la patente nautica.
La patente nautica, tra l'altro, e' obbligatoria per la navigazione
oltre le sei miglia dalla costa, indipendentemente dalla motorizzazione.
Non so a che distanza volete andare, ma forse e' meglio saperlo.
> Conoscete qualche sito che dia spiegazioni in tal senso ?
>
> Come ci si muove ?
Tirando l'acceleratore.
> Come variare le direzioni ?
Girando il volantino (o la barra).
Il mero aspetto di "muovere" il motoscafo non e' diverso da quello di
guidare un'auto, con una sola grande differenza: l'abbrivio.
Quando guida un natante deve guardare "in avanti", molto "in avanti", e
prevenire gli eventi. Infatti un natante non ha "freni". Immagini di
guidare un'auto su strade ghiacciate ed ha una idea (ha presente tutti
quei tamponamenti che avvengono con le prime ghiacciate di stagione ...
sono appunto i guidatori che dimenticano il lungo tempo di frenata o di
manovra).
Poi deve tenere conto del risucchio che provoca a poppa (la coda del
natante) e che tale risucchio porta gli oggetti verso un'elica rotante ...
Ma c'e' molto di piu' da sapere di questo. Andare in mare e' "poco" una
questione di "guidare". Ma si tratta di "assimilare" (ovvero, ben piu'
che conoscere) tutta una serie di misure e cautele di sicurezza. Ad
esempio, se il "piccolo" motoscafo e' abbastanza alto, senza scaletta
non riesce a risalire a bordo, quindi la disciplina di fare attenzione a
che ci sia sempre qualcuno a bordo oppure che una sagola sia lasciata in
acqua. E sarebbe saggio che tutti conoscano le tecniche di rianimazione
(altrimenti chi salva ... il "salvatore" ?). E poi c'e' il problema
delle correnti, che se ci si distrae, nel giro di poche ore, possono
portare decine di miglia di distanza da dove si crede di essere e magari
poi finisce la benzina ... etc. etc. insomma, leggere un volume per la
preparazione alla patente nautica puo' essere una prima idea.
R.L.Deboni
imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza e fino a 40 cavalli di
motore
ti assicuro che si possono fare parecchi danni (mostruose in questo
senso)
> quando ero piccolo io, l'autoscuola faceva anche la "patente nautica". ma
> poi sono andato a fare l'alpino, e mi sono disinteresato dei luoghi dove il
> piede non appoggia solidamente :)
anche adesso esiste la patente nautica. quelle serie 4 mesi di corso 2
sere a settimana e circa 1500 euri minimo di costo
ma comunque non e' richiesta
P.S. anche io provengo da una famiglia in cui TUTTI hanno fatto gli
alpini nella Julia :-)
> A mio parere, anche "non farlo" a ridosso del ferragosto e' un consiglio valido.
> cosi' come quando hai iniziato con il motorino, tuo padre non ti ha buttato
> sui viali di circonvallazione nell'ora di punta.
questo invece e' un consiglio assolutamente valido, ma non so quanto
attuabile dal ns amico
l'ideale sarebbe avere un amico esperto ed affiancarlo
davide
L'onda non va affrontata di mascone (se è di prua) o giardinetto (se è di
poppa).
MAI di di "punta" MAI di "coda" MAI di "fianco".
E' molto pericoloso e doloroso.
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
> Insomma: "brevi cenni sull'universo".
> No, io sto con gli altri: messa giu' cosi', proprio non mi pare sia il
> caso.
> Mettila cosi': LUI guidera' il motoscafo davanti alla spiaggia dove
> razzola tua figlia con tutti gli amichetti suoi, avanti e indietro per
> il bagnasciuga.
> Sei ancora disposto a dargli una pacca sulle spalle, e dirgli sorridendo
> "vai tranquillo, che tutto andra' bene"?
> :)
>
>> davide
> Paolo
Attenzione,
non sono un ragazzette che cerca di fare colpo sulla biondetta straniera,
sono una persona di 40 anni che ha voglia di far fare il giro dell'isola
alla propria famiglia cercando di prendere meno rischi possibili.
e se hanno un motore che va a 3 nodi va bene uguale.
Voglio fare la mia vacanza in serenità non andandomi a cercare guai.
Spero di essere stato chiaro.
Non mi venite a raccontare che prima di guidare, per diletto 30 min. di
motoscafino da 3 metri, al massimo, vi siete andati a fare un corso di
guida, perchè non ci credo neanche se mi pregate in ginocchio.
Il motivo per il quale ho chiesto consigli nel newsgroup è perchè quando
faccio qualcosa di nuovo preferisco avere un minimo di conoscenza; poi
l'esperienza è un'altra cosa e non si acquisisce nemmeno a scuola.
Grazie a tutti coloro che mi hanno donato un minimo della loro esperienza.
mai pensato nulla di tutto cio'
semplicemente non mi e' sembrato congruo tutto l'insieme, comprensivo delle
scarse informazioni che hai dato, circa le tue conoscenze, la destinazione e
il tipo di mezzo su cui intendi manovrare.
tutto qui
"devo appendere un pensile", per rimanere su temi piu' attinenti questo NG,
non e' una domanda ben posta per potere fornire un aiuto.
di conseguenza "potrebbe caderti in testa" e' una risposta appropriata
Cio' non toglie che ti si porge un augurio buone, ottime vacanze, piene di
soddisfazioni anche in barca
Paolo
Aggiungerei di nn portare ASSOLUTAMENTE Sulla Barca gente che nn sa nuotare
(o nuota poco e male)
Quantomeno se ignorerai tale consiglio (come penso) se imbarchi gente che nn
si tiene a galla, PORTARE IN BARCA E ASSICURARSI CHE INDOSSINO I GIUBBOTTI
SALVAGENTE.... !!
Col mare nn si scherza, e ho visto gente ***INESPERTA*** rischiare di
annegare in 30 cm d'acqua.....
>L'onda non va affrontata di mascone (se è di prua) o giardinetto (se è di
>poppa).
>MAI di di "punta" MAI di "coda" MAI di "fianco".
Ehm, l'argomento e' interessante, pero' si potrebbe cercare di
mantenere un linguaggio un po' piu' comprensibile per noi terrestri?
--
Byebye from Verona, Italy
Bernardo Rossi b.r...@tin.it
>Conoscete qualche sito che dia spiegazioni in tal senso ?
Se c'e' un lago dalle tue parti, noleggia li un motoscafo e fai un po'
di pratica.
> e se hanno un motore che va a 3 nodi va bene uguale.
Già il fatto che non hai usato i km/ora e hai detto nodi e non nodi/ora
depone a tuo favore.
--
Fabbrogiovanni
Faccio finta di non avere letto.
>> e se hanno un motore che va a 3 nodi va bene uguale.
>
> Già il fatto che non hai usato i km/ora e hai detto nodi e non nodi/ora
> depone a tuo favore.
Quindi secondo questa teoria, sapere che 10 m/s equivalgono a 36 km/h
consente di guidare meglio un veicolo sulla terraferma? Ho l'impressione che
se andassimo a fare una statistica dei sinistri troveremmo totale mancanza
di correlazione tra livello di istruzione e natura dei sinistri stessi.
Ma la mia e' una congettura priva di supporto e magari e' vero il contrario.
Ciao.
Mirko.
>> Già il fatto che non hai usato i km/ora e hai detto nodi e non nodi/ora
>> depone a tuo favore.
>>
>
> Faccio finta di non avere letto.
Guarda che non ti stavo prendendo per il culo, da ex navigante autodidatta
io faccio il tifo per te.
--
Fabbrogiovanni
>> Già il fatto che non hai usato i km/ora e hai detto nodi e non nodi/ora
>> depone a tuo favore.
>
> Quindi secondo questa teoria, sapere che 10 m/s equivalgono a 36 km/h
> consente di guidare meglio un veicolo sulla terraferma? Ho l'impressione
> che se andassimo a fare una statistica dei sinistri troveremmo totale
> mancanza di correlazione tra livello di istruzione e natura dei sinistri
> stessi.
Sapersi esprimere in modo esatto non è una garanzia di capacità, però se io
fossi un naufrago e dovessi scegliere fra due salvatori, uno mi dice
"afferra questa corda, sali sulla mia barca, ti porterò a riva alla velocità
di 5,4 km/ora" e l'altro invece "afferra questa cima, ti porterò a riva alla
velocità di 3 nodi": io scelgo di essere salvato dal secondo.
--
Fabbrogiovanni
niente niente hai fatto anche la patente nautica ?
a quando l'autocostruzione di un motoscafo in acciaio o
alluminio ? :-)
davide
> MAI di di "punta" MAI di "coda" MAI di "fianco".
> E' molto pericoloso e doloroso.
Hai ragione ma, imho, se dici di affrontare l'onda in diagonale, di solito
alla fine si trovano troppo angolati o peggio di fianco. Dicendo di andare
di punta, poi in realtà l'affrontano correttamente. Basta il primo "oooppp"
salto sull'onda per capirlo.
--
Giorgio
T'hanno già detto tutto ed il contrario di tutto. Posso solo aggiungere
che se decidi di raggiungere una spiaggetta per prendere un po' il sole,
devi fermare il mezzo (spegni il motore ed attendi di essere
completamente fermo) a TOT metri dalla riva. Non so quanti. Ma so che
sotto questo limite si parla di 'scorrazzo a riva'. PERICOLOSO e costoso
se ti beccano. Quindi, una volta che il noleggiatore (sperabilmente) ti
spiegherà anche questa cosa, oltre a farti fare un giretto di prova
compreso nel prezzo del nolo, ricordatene molto bene.
Sei ancora lì fermo a TOT metri dalla riva che attendi istruzioni? Ah,
ok: remare! Stando attento ai bagnanti... se ne centri uno coi remi, non
ti ringrazierà, specie se non annega subito. :-)
Non sai remare? Prima fai pratica coi remi, allora. Non succede mai, ma
se si guasta qualcosa, come conti di rientrare? Od almeno come conti di
fare per non finire indefinitamente alla deriva? O contro gli scogli? Si
sa, mezzo a nolo = mezzo di nessuno...
>niente niente hai fatto anche la patente nautica ?
Gommone da 10' (però con chiglia in vetroresina)
Motore 8 HP
A bordo tutti rigorosamente e senza eccezioni con indossato il giubbotto di
salvataggio
Moglie e figlia addestrate a stringersi a prua il più possibile quando
sentivo che mancava il tocco finale per portarlo in planata.
Niente patente, autolimitazione entro le 3 miglia.
>a quando l'autocostruzione di un motoscafo in acciaio o
>alluminio ? :-)
Qui andiamo nel difficile, barche a fondo piatto da fiume ne ho fatte, ma
sagomare una chiglia a V non è facile.
--
Fabbrogiovanni
non è facile? aspè, stasera ti faccio vedere il mio pseudomodellino
>> Qui andiamo nel difficile, barche a fondo piatto da fiume ne ho fatte, ma
>> sagomare una chiglia a V non è facile.
>non è facile? aspè, stasera ti faccio vedere il mio pseudomodellino
Rimango in attessa.
Ricorda però che piegare il metallo su due assi e in scala 1:1 non è
semplice:-)
--
Fabbrogiovanni
leggi qui
www.cantierino.it
o il forum
http://it.groups.yahoo.com/group/cantierino/join
e prossimamente vedremo un missile saldato TIG o MIG solcare il Po,
cercando di sfociare in Adriatico
:-)
Davide
>> Qui andiamo nel difficile, barche a fondo piatto da fiume ne ho fatte, ma
>> sagomare una chiglia a V non è facile.
>
> --
>leggi qui
www.cantierino.it
Ma sono tutte di legno!!!!!!!!!!!!!
Vedo che c'è anche Scarrafone latino del nostro Nicola.
--
Fabbrogiovanni
con un invito così non ho resistito ad aspettare stasera..
..però non pigliarmi in giro.. è solo un modellino minimalista per
'studiare le lamiere' :D
in ogni caso galleggia e un ingegnere nautico mi ha detto che è ben
proporzionata..
..poi vabbè.. migliorabile..
http://lemuel.interfree.it/pics/24modellinobarca.jpg
http://lemuel.interfree.it/pics/25modellinobarca.jpg
http://lemuel.interfree.it/pics/26modellinobarca.jpg
(quello dove la barca è appoggiata non galleggia)
>in ogni caso galleggia
Anche la tinozza da bucato di mia nonna galleggia:-)
>e un ingegnere nautico mi ha detto che è ben
>proporzionata..
Anche da profano direi che appaga l'occhio.
http://lemuel.interfree.it/pics/24modellinobarca.jpg
Ora però prova a pensare come hai fatto a curvare le lamiere e immagina di
doverlo fare se fossero lunghe 5 o 6 metri.
--
Fabbrogiovanni
non e' vero !!!!
cosa ne dici di questa con la prua a portaerei ???
il progettista e realizzatore e' un luminare della nautica
davide
> Ora però prova a pensare come hai fatto a curvare le lamiere e immagina di
> doverlo fare se fossero lunghe 5 o 6 metri.
..cinque metri.. facendola esattamente in quattro lamiere come il
modellino dovrebbero essere più o meno le due lamiere di sotto da 3mm
e quelle di lato da 2.. dai.. qualche difficoltà con quella da 3 ma
quella da due che ci vuole.. incrementando di 1mm sale un po la
difficoltà maa . . se po ffà dai.. qualche morsetto.. qualche
tirante.. qualche leva..
per me la difficoltà maggiore sarebbe trovare un foglio intero così
lungo :)
Già il fatto che tu lo chieda ti dovrebbe far capire il livello...
Allora, piccole nozioni nautiche, in aggiunta a quelle che ti hanno già
dato:
La dotazione di sicurezza, oltre il minimo legale, deve comprendere: un
giubbetto salvagente per ogni occupante, un lanciarazzi.
Fai scorta di benzina, ma tienila al fresco che altrimenti evapora più
velocemente.
Vai piano. Sii delicato nelle manovre. Non guidare da seduto, stai in piedi
così osservi meglio ciò che è davanti a te.
Tieni sempre ben saldo il timone (due mani sulla ruota se presente).
Le onde si prendono in diagonale, altrimenti sono dolori
Portati una bussola ed impara ad usarla! Non serve solo a vedere dove è il
nord!!!
La patente è obbligatorio oltre le 12 miglia (e non sei come in precedenza!)
12 miglia = 24 chilometri!!!! A 11 miglia già non vedi più la costa...
Stai lontano da spiagge, baie e tutti posti dove vi possono essere bagnanti.
Puoi avvicinarti solo usando i remi. Il motore lo usi solo in porto!!!!
Ricordalo molto bene!!!!
Occhio alle boe dei sub!!!
Occhio agli scogli!!! Sono come gli Iceberg... Vi è una notevole parte
sommersa!
Procurati una carta nautica ed impara a leggerla!!!
Informati SEMPRE delle condizioni, in mare come in montagna le condizioni
cambiano rapidamente e se non sei un esperto non capisci in anticipo se si
sta mettendo a burrasca anche se il cielo sembra pulito...
Cellulare in busta di plastica stagna, portati una batteria di riserva!
meglio sarebbe una radio nautica (CH16 è il canale di chiamata e di
emergenza a livello internazionale e vi è sempre qualcuno in ascolto)
Non far salire gente sul gommone più del consentito.
In caso che il mare si increspi troppo e senti che il motore non ce la fa a
proseguire senza sforzo, torna indietro o al limite, trova rifugio in una
baia (a terra tutti i santi ti aiutano...)
Considera che una barca UCCIDE, anche gli occupanti...
Consiglio spassionato? Fai manovrare uno che abbia un minimo di
dimestichezza... Se nessuno di voi la ha, forse meglio che prima facciate
pratica!!!!
> > Non ho mai guidato un motoscafo in vita mia.
> Già il fatto che tu lo chieda ti dovrebbe far capire il livello...
stessa cosa che ho detto io :)
> Allora, piccole nozioni nautiche, in aggiunta a quelle che ti hanno già
> dato:
>
> La dotazione di sicurezza, oltre il minimo legale, deve comprendere: un
> giubbetto salvagente per ogni occupante, un lanciarazzi.
io rimanderei qua:
http://www.bolina.it/nuovo_sito/normativa/dotazi.php#trecento
che è meglio..
oppure basta googlare 'dotazioni di sicurezza'
in ogni caso chi da a noleggio dovrebbe dotare la barca di tutto il
necessario
> Fai scorta di benzina, ma tienila al fresco che altrimenti evapora più
> velocemente.
basta chiudere bene la tanica e non evapora proprio nulla.. se usi una
tanica in plastica non riempirla all'orlo, la schiacci per far
arrivare il brodo fino all'orlo e chiudi bene..
> Vai piano. Sii delicato nelle manovre. Non guidare da seduto, stai in piedi
> così osservi meglio ciò che è davanti a te.
quoto
> Tieni sempre ben saldo il timone (due mani sulla ruota se presente).
tanto vero quanto più c'è mare mosso.. ma se c'è mare mosso lassa
perde, non uscire in mare
> Le onde si prendono in diagonale, altrimenti sono dolori
..eh, più o meno..
> Portati una bussola ed impara ad usarla! Non serve solo a vedere dove è il
> nord!!!
la bussola? :O
ma quale isola deve girare?
> La patente è obbligatorio oltre le 12 miglia (e non sei come in precedenza!)
> 12 miglia = 24 chilometri!!!! A 11 miglia già non vedi più la costa...
1miglio = 1852 metri
..la patente è obbligatoria per la conduzione di una barca con motore
di potenza superiore ai 40 cavalli..
> Stai lontano da spiagge, baie e tutti posti dove vi possono essere bagnanti.
> Puoi avvicinarti solo usando i remi. Il motore lo usi solo in porto!!!!
> Ricordalo molto bene!!!!
>
> Occhio alle boe dei sub!!!
>
> Occhio agli scogli!!! Sono come gli Iceberg... Vi è una notevole parte
> sommersa!
>
> Procurati una carta nautica ed impara a leggerla!!!
piuttosto spero che i noleggiatori gli forniscano una fotocopia della
carta nautica della zona..
> Informati SEMPRE delle condizioni, in mare come in montagna le condizioni
> cambiano rapidamente e se non sei un esperto non capisci in anticipo se si
> sta mettendo a burrasca anche se il cielo sembra pulito...
quoto
> Cellulare in busta di plastica stagna, portati una batteria di riserva!
> meglio sarebbe una radio nautica (CH16 è il canale di chiamata e di
> emergenza a livello internazionale e vi è sempre qualcuno in ascolto)
tutte cose che male non fanno :)
> Non far salire gente sul gommone più del consentito.
quoto.. piuttosto se ci son bambini, bisogna procurarsi dei giubbini
idonei
> In caso che il mare si increspi troppo e senti che il motore non ce la fa a
> proseguire senza sforzo, torna indietro o al limite, trova rifugio in una
> baia (a terra tutti i santi ti aiutano...)
>
> Considera che una barca UCCIDE, anche gli occupanti...
>
> Consiglio spassionato? Fai manovrare uno che abbia un minimo di
> dimestichezza... Se nessuno di voi la ha, forse meglio che prima facciate
> pratica!!!!
straquoto
Ma abbiate pietà....
Sandro
Quando ho preso la patente nautica la prima cosa che mi hanno detto è la
seguente:
Vedi che il mare non è come la terra ferma se la tua barca si ferma
all'improvviso non puoi scendere e chiedere un passaggio e soprattutto devi
sapere sempre dove ti trovi.
Saluti.
Ehm, se posso, tieni presente che certi abitanti dei boschi sono già
bravissimi, quando nascono, a far andare la motofalciatrice :-)
Cordialità
Gi
--
Per chi avesse necessità di contattarmi privatamente:
gsassachiocciolatiscalipuntoit
Scusate il disturbo.
Vediamo di essere PRECISI?
(miglia * 2) - 10% = km.
Per essere un conto a spanne e calcolabile senza calcolatrice possiamo dire
che me la cavo? :-)
--
Fabbrogiovanni
non e' vero !!!!
davide
>>>>>>>>>>>>>>>>>>
"Questa" quale?
Dove devo cliccare per vederla? :-)
--
Fabbrogiovanni
>> Ora però prova a pensare come hai fatto a curvare le lamiere e immagina
>> di
>> doverlo fare se fossero lunghe 5 o 6 metri.
>..cinque metri.. facendola esattamente in quattro lamiere come il
>modellino dovrebbero essere più o meno le due lamiere di sotto da 3mm
>e quelle di lato da 2.. dai.. qualche difficoltà con quella da 3 ma
>quella da due che ci vuole.. incrementando di 1mm sale un po la
>difficoltà maa . . se po ffà dai.. qualche morsetto.. qualche
>tirante.. qualche leva..
Io ragiono da fabbro e non da costruttore di barche.
Un conto è curvare una lamiera su un piano, un altro prendere un foglio
piatto e volerci rivestire un'arancia.
Puoi tirare e morsettare fin che vuoi ma per ottenere il risultato dovrai
farmi qualche grinza.
>per me la difficoltà maggiore sarebbe trovare un foglio intero così
>lungo :)
Ti mando qualche foglio da metri 2,40 x 12,00 ?
--
Fabbrogiovanni
Hai ragione .... ho sempre odiato anch'io i termini oscuri della nautica.
Dunque il mascone è praticamente la zona di raccordo tra la punta (prua) e
la fiancata (da 30 a 45 gradi circa) mentre il giardinetto è l'equivalente
però riferito alla coda (poppa)
L'onda va presa il più possibile in questi punti perchè altrimenti
prendendola di prua si prendono pericolose impennate con rischio di
ribaltamento all'indietro (soprattutto nel caso di vento contro) o nella
migliore delle ipotesi si assaggiano pacche micidiali.
Con le onde da dietro si rischia invece una infilata della punta nella
cavità dell'onda con conseguente rischio di ribaltamento in avanti.
Perchè questo succeda non servono onde ciclopiche.
Insomma bisogna muoversi un po' come fanno i surfisti .... e allora se c'è
onda lunga può essere anche molto divertente
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
>>Dove devo cliccare per vederla? :-)
>
> http://www.cantierino.it/AGALLERIA/orsobianco/a.html
Molto rustica ma si può fare.
Serve un anticipo per l'acquisto del materiale.
--
Fabbrogiovanni
> >per me la difficoltà maggiore sarebbe trovare un foglio intero così
> >lungo :)
>
> Ti mando qualche foglio da metri 2,40 x 12,00 ?
> -- Fabbrogiovanni
ok, ti do la mia email di lavoro, quanti Gb occupa ogni foglio? :D
>>Serve un anticipo per l'acquisto del materiale.
>
> Discorso serio.
> Cosa puo' venire una roba come quella in materiali e mano d'opera
> considerando che il tipo dice un migliaio di ore?
Per il materiale non sono in grado di stimare il peso.
Mille ore di mano d'opera in un'officina di quei livelli: direi non meno di
40 euro/ora.
--
Fabbrogiovanni
Potete scrivere tranquillamente a tross
lui risponde a tutti
la barca e' molto rustica perche' lui e' molto rustico. a lui
interessa andare per mare tanto e in sicurezza. non gli interessano ne
la velocita' ne l'estetica
credo sia l'unico che rinuncia al seconso bagno per alloggiare una
officina a prua attrezzata per riparare qualsiasi avaria
comunque se vuoi vedere qualcosa di VERAMENTE rustico, guarda questa:
http://www.geocities.com/ferrocemboat/index.htm
con finestre in alluminio recuperate da demolizioni case
davide
> comunque se vuoi vedere qualcosa di VERAMENTE rustico, guarda questa:
>
> http://www.geocities.com/ferrocemboat/index.htm
>
> con finestre in alluminio recuperate da demolizioni case
Bellissimo !!!!
Io non capisco niente di barche, ma mi ha affascinato, l'ho letto tutto
fino all'ultimo come fosse un romanzo ... fai-da-te :)
--
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Visita il mio museo di computers: http://www.oldcomputers.it
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> comunque se vuoi vedere qualcosa di VERAMENTE rustico, guarda questa:
>
> http://www.geocities.com/ferrocemboat/index.htm
>
> con finestre in alluminio recuperate da demolizioni case
Sono da ammirare per l'impegno che ci hanno messo.
--
Fabbrogiovanni
secondo me, stai gia' pensando di mettere in cantiere l fratellino
dell'orso bianco (7mt scarsi) nel giardino di casa per te e la tua
signora ....
Lavorare per lavorare, facciamo una cosa comoda da viverci:
http://www.cominicase.com/altri/T150/foto01.jpg
--
Fabbrogiovanni
> Lavorare per lavorare, facciamo una cosa comoda da viverci:
> http://www.cominicase.com/altri/T150/foto01.jpg
Per semplificare: io costruisco la parte preposta al galleggiamento e
sovrastante piattaforma.
Per la parte abitazione potrenmmo adattarci un vecchio camper, magari un
Hymermobil.
--
Fabbrogiovanni
Allora, se proprio non puoi fare a meno di prendere il mare con unita' a
motore, personalmente suggerirei di noleggiare un gozzo a motore diesel
(tipo paranzetta per pescatore pensionato) e tenerlo al minimo. Pot pot
pot pot...Vi vedete piu' cose e rischiate meno di fare danni. A quella
via capisci pure meglio i principi alla base della navigazione a motore.
>> Come variare le direzioni ?
>
> Se il motoscafo ha il volante: identico come per le auto, giri il volante
> verso la direzione in cui vuoi andare.
Se proprio proprio: "come per le auto SU GHIACCIO (a retromarcia)".
Ma ci sono in realta' un paio di dettagli che rendono la navigazione a
motore controintuitiva per chi e' abituato alla macchina: il primo e'
che mentre la macchina sterza col muso e il resto segue, la barca sterza
col culo e il resto fa (quasi) pivot; il secondo e' che mentre con la
macchina i fattori limitanti l'efficienza di sterzata sono la forza
centrifuga e l'aderenza degli pneumatici (per cui se rallenti eviti
meglio l'ostacolo), con la barca generalmente e' la portanza
idrodinamica della pala del timone (per cui al contrario eviti meglio
l'ostacolo se fai finta di avventartici contro (una volta data barra,
ovvio) dando gas. Titanic docet.
Hymermobil scelta perfetta
se ne trovano con il motore andato ma l'interno perfetto: tanto era in
massello
l'unica cosa e' che bisogna togliere tutta quella moquette....e
metterci un bel pavimento in palquet laminato
il contro e' che ci stiamo limitando ad acque interne......
per te che abiti sul Po, puo' non essere un problema ...
:-)
davide
>>> Come variare le direzioni ?
>>
>> Se il motoscafo ha il volante: identico come per le auto, giri il volante
>> verso la direzione in cui vuoi andare.
>
> Se proprio proprio: "come per le auto SU GHIACCIO (a retromarcia)".
> Ma ci sono in realta' un paio di dettagli che rendono la navigazione a
> motore controintuitiva per chi e' abituato alla macchina: il primo e' che
> mentre la macchina sterza col muso e il resto segue, la barca sterza col
> culo e il resto fa (quasi) pivot;
Posso aggiungere che un mulettista sarebbe avvantaggiato?
Dovrà solo tener conto dell'effetto ghiaccio ma lo sterzo di culo gli è
naturale:-)
> il secondo e' che mentre con la macchina i fattori limitanti l'efficienza
> di sterzata sono la forza centrifuga e l'aderenza degli pneumatici (per
> cui se rallenti eviti meglio l'ostacolo), con la barca generalmente e' la
> portanza idrodinamica della pala del timone (per cui al contrario eviti
> meglio l'ostacolo se fai finta di avventartici contro (una volta data
> barra, ovvio) dando gas. Titanic docet.
Se invece di elica fissa e pala del timone il motoscafino che andiamo a
noleggiare fosse dotato di motore fuoribordo si riesce a manovrare meglio
anche a bassa velocità?
Concordo comunque sulle tue precisazioni, e si capisce il motivo per cui le
caravelle e barche simili avevano la ruota di comando timone posta a poppa e
non a prua, dico giusto?
--
Fabbrogiovanni
> Hymermobil scelta perfetta
Aggiudicato, i bidoni per fare i galleggianti li trovo io.
Sentiamo se Cordy ci "presta" il suo Motorhome.
> il contro e' che ci stiamo limitando ad acque interne......
> per te che abiti sul Po, puo' non essere un problema ...
Lascia perdere i posti italiani.
La variamo appena a ovest di Marsiglia, Rodano, canali navigabili vari,
Reno, canali olandesi.
--
Fabbrogiovanni
>> Ma ci sono in realta' un paio di dettagli che rendono la navigazione a
>> motore controintuitiva per chi e' abituato alla macchina: il primo e' che
>> mentre la macchina sterza col muso e il resto segue, la barca sterza col
>> culo e il resto fa (quasi) pivot;
>
> Posso aggiungere che un mulettista sarebbe avvantaggiato?
> Dovrà solo tener conto dell'effetto ghiaccio ma lo sterzo di culo gli è
> naturale:-)
D'accordo
>> con la barca generalmente e' la
>> portanza idrodinamica della pala del timone (per cui al contrario eviti
>> meglio l'ostacolo se fai finta di avventartici contro (una volta data
>> barra, ovvio) dando gas. Titanic docet.
>
> Se invece di elica fissa e pala del timone il motoscafino che andiamo a
> noleggiare fosse dotato di motore fuoribordo si riesce a manovrare meglio
> anche a bassa velocità?
Sicuramente. In tal caso la forza con cui la barca accosta non e' data
dalla spinta del timone e non dipende dalla portanza di questo.
>
> Concordo comunque sulle tue precisazioni, e si capisce il motivo per cui le
> caravelle e barche simili avevano la ruota di comando timone posta a poppa e
> non a prua, dico giusto?
Non capisco che intendi dire. Immagino che fosse per avere la ruota il
piu' vicino possibile al timone stesso, il quale ovviamente non poteva
che essere a poppa.
>> Concordo comunque sulle tue precisazioni, e si capisce il motivo per cui
>> le caravelle e barche simili avevano la ruota di comando timone posta a
>> poppa e non a prua, dico giusto?
>
> Non capisco che intendi dire. Immagino che fosse per avere la ruota il
> piu' vicino possibile al timone stesso, il quale ovviamente non poteva che
> essere a poppa.
Te la giro come l'hanno raccontata a me: dato che la nave in manovra si
sterza di poppa al timoniere faceva comodo vedere come si muoveva.
--
Fabbrogiovanni