Il primo riguarda lo stucco stesso: nei posti grandi (Brico,
Castorama, ecc) ci sono in vendita solo stucchi per fughe "da 2 a 12
mm", mentre nel mio bagno - le ho misurate col calibro - le fughe
arrivano a 2mm MASSIMO.
Ho delle fughe strane? Devo cercare un prodotto per fughe più fini o
posso usare lo stesso?
Siccome, poi, è determinante l'impermeabilizzazione - lo rifaccio
tutto per questo - mi han detto di diluire lo stucco non con acqua, ma
con un "liquido" ad hoc. Mi chiedo se possa avere pertinenza con la
larghezza delle fughe.
Il secondo dubbio concerne l'operazione di spalmatura in se.
L'idraulico dandomi le disposizioni la faceva facile (ma si che ci
vuole, lo spalmi, poi pulisci le piastrelle), altri mi hanno detto che
è facile solo... se lo so già fare, e di farlo fare da un
professionista per evitare disastri (in particolare, di lasciare
stucco sulle piastrelle, che asciugando rapidamente, non verrebbe più
via se non con tremende fatiche). Secondo voi è alla portata di uno
che ha una manualità discreta, sebbene poca esperienza (ma abbia
voglia di farsela :-) ), o è effettivamente *pericoloso* fare il
lavoro senza un minimo di pratica?
Grazie a tutti per le informazioni.
te lo dico con tutto il cuore fugare un pavimento non è facile per
niente anzi e più facile posarlo, io il mese scorso ho posato il
pavimento della tavernetta ma mio cugino che è piastrellista mia ha
detto per le fughe vengo io perchè sei non sei capace e un casino. a
vedere mi sembrava facile m aa provare e tutta un altra cosa
Piů facile posarlo che fare le fughe.. mah... tutto č facile e tutto č
difficile... dipende da quello che uno sa fare, da come riesce a
"rubare" con gli occhi... avere le fughe perfette ed i denti tra una
mattonella e l'altra o magari con poca colla e dopo poco si rompono o
saltano...
Di certo RIfarle non č uno scherzo perň...
ciao
Emanuele
--
---------------------------------------------------------
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro.
Leggerli in ordine č vivere, sfogliarli a caso č sognare.
(Arthur Schopenhauer)
---------------------------------------------------------
emanu...@libero.it.invalid
1) devi cercare un prodotto per fughe fini: gli altri hanno
sono troppo granulosi. cerca in un magazzino edilizio.
2) compra anche la spatola di gomma apposita per le fughe
3) usala in direzione obliqua
4) il casino e' pulire le piastrelle se aggiungi il latice
impermeabilizzante; devi attendere quel tanto
che inizi ad asciugare ma non sia ancora del tutto secco
perche' e' difficile da levare a quel punto;
lavora piuttosto superfici piccole
Marino
> Più facile posarlo che fare le fughe.. mah... tutto è facile e tutto è
> difficile... dipende da quello che uno sa fare, da come riesce a
> "rubare" con gli occhi... avere le fughe perfette ed i denti tra una
> mattonella e l'altra o magari con poca colla e dopo poco si rompono o
> saltano...
> Di certo RIfarle non è uno scherzo però...
Io direi che sopratutto è questione di tempo, un piastrellista atrezzato con
esperienza sa dosare lattice o elasticizzante sa scegliere il prodotto e ha
la "mano" per fare un lavoro pulito ben fatto regolare in poco tempo,
sopratutto poi sa muoversi in base al tipo di piastrella, bordo regolare?
irregolare? semirustica? liscia? spaziatura? greche con decori da gestire al
meglio sui dislivelli?
Uno che si ci mette per la prima volta avrà il problema di fare dei pezzi
relativamenti piccoli alla volta, cercando di far penetrare in profondita il
fugante e non limitarsi a tappare le fughe che è un errore tipico dei
principianti, facendo piccole zone alla volta potrà gestire al meglio i
tempi fra le fasi senza fare macelli...senza fretta insomma.
Come consiglio munirsi di taloccia in plastica morbida pposita spugna a
mezza luna e iniziare a riempire le fughe con la spugna poi di tagli a 45°
con la taloccia riempire le fughe, aggiungere materiale con la spugna e cosi
via, 4/5 piastrelle più avanti (Ma dipende da mille fattori) si torna e si
passa se è il caso la taloccia per lungo sulle fughe dosando la pressione,
in fine a pasta appena consolidata molti piastrellisti rifiniscono con un
pezzo di legno sagomato ad uopo, ho visto usare per esempio un pezzo di
stecca da metro di quelle in legno, un pezzo di "tacco" sagomato e anche
l'unghia!!! Se la piastrella è grigia e sotto è un bicottura bello rosato
devi far attenzione che la fuga copra i lati altrimenti si vedrà un filo di
colore sotto e di bordo irregolare....
P.S. Eviterei come la peste il metodo segatura alè alè oli oli....
>
> Io direi che sopratutto è questione di tempo, un piastrellista atrezzato con
> esperienza sa dosare lattice o elasticizzante sa scegliere il prodotto e ha
> la "mano" per fare un lavoro pulito ben fatto regolare in poco tempo,
> sopratutto poi sa muoversi in base al tipo di piastrella, bordo regolare?
> irregolare? semirustica? liscia? spaziatura? greche con decori da gestire al
> meglio sui dislivelli?
sono quasi d'accordo, per questo dicevo che il "più difficile" è
relativo. Posarle è difficile, fare le fughe è difficile... il "quasi" è
che se hai manualità in genere, l'hai visto fare e non hai paura di fare
le cose con molta calma si fa tutto... e poi puoi sempre dire "questo
l'ho fatto io"
personalmente per ripavimentare tutta casa ho pagato un professionista
che poi si è rilevato uno tutt'altro che bravo. Quando ho dovuto fare la
soffitta e il pavimento esterno l'ho fatto da solo (con suocero
muratore, non piastrellista, ma che oramai a 70 anni suonati non ha una
vista adeguata a questo lavoro). Sinceramente ci hanno fatto tutti i
complimenti per il lavoro, se anche qualche errore c'è stato... "almeno
l'abbiamo fatto noi" senza pagare un lavoro fatto male :-(
ciao
Emanuele
--
---------------------------------------------------------
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro.
Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
(Arthur Schopenhauer)
---------------------------------------------------------
emanu...@libero.it.invalid
> personalmente per ripavimentare tutta casa ho pagato un professionista
> che poi si è rilevato uno tutt'altro che bravo. Quando ho dovuto fare la
> soffitta e il pavimento esterno l'ho fatto da solo (con suocero
> muratore, non piastrellista, ma che oramai a 70 anni suonati non ha una
> vista adeguata a questo lavoro). Sinceramente ci hanno fatto tutti i
> complimenti per il lavoro, se anche qualche errore c'è stato... "almeno
> l'abbiamo fatto noi" senza pagare un lavoro fatto male :-(
Non ho dubbi alcuni che se te lo sei fatto tu con la dovuta calma e con
tanto amore venga meglio di un lavoro fatto un presunto professionista,
special modo nei pistrellisti è arduo trovare qualcuno che lavori DAVVERO
bene, sono abituati, forse, che al cliente in fondo va tutto bene, io gli ho
fatto staccare 9 piastrelle del bagno un intero pianerottolo e svarite in
cucina che erano messe a "cu..." in bagno poi ho alzato una riga di
piastrelle per problemi di mobilia ;( e ti assicuro che è la riga piu ben
posata.... :(
Tranquillizzati non hai fughe strane!! per prima cosa devi individuare
il problema che devi affrontare, perchè è importante posare nuove
fughe per l'acqua?
può sembrare una domanda scema ma solo in apparenza, in base alla
risposta dovrai/potrai utilizzare prodotti diversi.
nella tua richiesta non hai specificato se si tratta di un interno o
esterno, dal riferimento all'idraulico penso possa trattarsi di un
bagno?
ultima domanda: rivestimento verticale o pavimento?
scusa se ti pongo tutte queste domande, ma ormai è nel mio dna in
quanto vendo prodotti per l'edilizia e sono domande abituali per
indicare la soluzione migliore.
Passo ora ai suggerimenti, in commercio trovi principalmente fuganti
che specificano la misura delle fughe, questo perchè lo stucco
contiene inerti di varie misure che variano in base alla dimensione
della fuga;
se il tuo problema è risolvere piccole infiltrazioni che possano
passare dal vecchio stucco per stilicidi accidentali, puoi utilizzare
un normale sigillante cementizio, meglio se idrofugato, ma comunque
miscelato con acqua, come hai letto dalle altre risposte tutti
concordano che è più semplice posare piastrelle che fugarle, questo
anche x' meno menoso e con tempi di utilizzo dei prodotti più lunghi.
la maggioranza dei sigilllanti ti consentono di fugare circa 4/5 mq
per volta dopodichè sei obbligato ad iniziare a pulire altrimenti
PIANGI.
il suggerimento dell'idraulico può essere corretto se devi fugare
piastrelle costantemente in immersione ( nel qual caso o hai una
jacuzzi o una piscina) e si tratta di sigillanti epossidici, questi
tipi di sigillanti sono sconsigliati a non professionisti in quanto
difficili da preparare/posare/pulire.
Ultimo consiglio, mentre giri per rivendite edili guarda se trovi una
guida Weber2007 ( un po' di campanilismo.....) troverai un mare di
suggerimenti per i vari problemi che puoi trovare con istruzioni di
posa e foto a corredo, guarda anche i sigillanti weber.color premium
( pulizia anche dopo 4 ore) possono risolvere i tuoi problemi.
spero di esserti stato di aiuto, non voglio sembrare un prof in
cattedra, purtroppo spesso i lavori sono realmente semplici da
realizzare se si utilizzano i prodotti giusti.
Si tratta del bagno. "Devo" rifare le fighe per due motivi. Il primo è
che il pavimento ha delle infiltrazioni. Quando ho smesso di spruzzare
dappertutto come un bambino facendomi il bagno, E mi sono abituato ad
asciugare il pavimento SUBITO dopo il bagno stesso dall' (ormai poca)
acqua schizzata fuori, la vicina del piano di sotto non ha più visto
allargare la macchia di umidità sul soffitto.
Il secondo è che sto per mettere il box sopra la vasca (peraltro, che
ha UN SOLO lato a muro, sai che risate) e quindi voglio
impermeabilizzare anche il lato del muro, altrimenti siamo punto e a
capo (se non peggio di prima).
Un'altra informazione che potrebbe essere pertinente è che le
piastrelle sono state posate sopra un pavimento precedente.
Passiamo al prodotto. Mi hanno rifilato un "Kerakoll FUGABELLA
PORCELANA 0-5", che ahimé non millanta alcuna prioprietà impermeabile;
perciò penso che dovrò diluirlo con qualcosa di adeguato, anche se il
negoziante mi disse di no, non sono convinto e chiedo a voi. E'
corretto? Posso darlo così? Non va bene per niente e mi hanno fregato?
Circa gli attrezzi. Se la "taloccia" è una sorta di "lama" in gomma
non troppo morbida (né troppo rigida) montata su un manico, ce l'ho.
Non so cosa sia la spugna a mezzaluna invece. Immagino che dovrò
comprarla. Si trova nelle grandi catene (tipo Brico &C)?
Aspetto vorace ogni vostro altro consiglio. Circa la guida Weber, vado
al volo a vedere se la trovo online. Grazie a tutti!
> Tranquillizzati non haifughestrane!! per prima cosa devi individuare
> il problema che devi affrontare, perchè è importante posare nuovefugheper l'acqua?
> può sembrare una domanda scema ma solo in apparenza, in base alla
> risposta dovrai/potrai utilizzare prodotti diversi.
>
> nella tua richiesta non hai specificato se si tratta di un interno o
> esterno, dal riferimento all'idraulico penso possa trattarsi di un
> bagno?
> ultima domanda: rivestimento verticale o pavimento?
> scusa se ti pongo tutte queste domande, ma ormai è nel mio dna in
> quanto vendo prodotti per l'edilizia e sono domande abituali per
> indicare la soluzione migliore.
>
> Passo ora ai suggerimenti, in commercio trovi principalmente fuganti
> che specificano la misura dellefughe, questo perchè lo stucco
Recita:
"NON UTILIZZARE NEI PAVIMENTI E PARETI IN CUI SIANO CHIESTE SPECIFICHE
RESISTENZE CHIMICHE E TOTALE INASSORBENZA ALL ACQUA"
Come devo prenderla?
A parte "da tergo", intendo?
Grazie mille...