il termostato era un accessorio PROPRIO della caldaia ?
oppure � un termostato 'generico' che � stato attaccato alla caldaia
alla bell'e meglio , nel senso che la caldaia, in realt� , non prevedeva
tale cosa in origine
oppure ancora la caldaia lo prevedeva ma, cmq, � stato aggiunto dopo
insomma, dipende da 'come' le due cose interagiscono , e 'come' il
termostato comanda l'accensione della caldaia
effettivamente , pure a me pare strano che le pause siano di appena 15
secondi
mi fa pensare che la caldaia possa fermarsi perch� la temperatura
interna raggiunge limiti elevati , e quidni si blocca e per quei pochi
secondi non accetta proprio alcun comando come forma di auto-protezione
poi, appena va in 'stand-by' , il termostato di nuovo la comanda di
azioanrsi : ecco perch� dicevo che bisogna indagare riguardo il
termostato se � appiccicato all'impianto , o � stato progettato per
funzionarci assieme e 'come' � stato instalalto
per�, cmq, pure a me , da profano, sembrano strane delle pause di appena
15 secondi, se si era fermata per auto-protezione, forse sarebbe emglio
lasciarla stare in pace qualche minuto almeno ;-)
non � meglio un crono-termostato e decidi tu quando farla azionare in
relazione alle tue attivit�/presenze/assenze da casa ?!?!?!
ciao :-)
>>>>>>>>>>>>><<
Dal tuo ragionamento capisco che non sei proprio a digiuno di nozioni
tecniche per cui provo a spiegarti una possibilit�, ovviamente tutta da
verificare:
come tu hai detto la fiamma parte e scalda l' acqua che la pompa fa
circolare, ora immagina che per qualche motivo la portata della pompa sia
inferiore alla quantit� di acqua che la caldaia riesce a scaldare, cosa
succede?
Succede che la fiamma si deve spegnere un attimo per lasciare il tempo alla
pompa di asportare il calore prodotto per evitare di surriscaldare la
caldaia....
Sulla pompa dovrebbe esserci un selettore che regola la "potenza" della
pompa con (di solito) tre posizioni, 1, 2, e 3, se questo � sull' uno o sul
due prova a metterlo sul 3 e raccontaci il risultato, non ci sono
controindicazioni o possibili problemi modificando questa regolazione se
non un leggerissimo (pochi watt) di consumo elettrico in pi�.
Tienici aggiornati ciao
E' normale che la fiamma della caldaia si accenda ad intervalli. La mia
si pu� regolare con un periodo di 30 secondi o 3 minuti. 15 secondi mi
sembrano un po' pochi, magari fai riferimento al manuale operativo che
dovrebbe riportare le varie impostazioni possibili.
Bye!
--
elimina unsampdoriano per rispondere via email
da quando?
La mia
> si pu� regolare con un periodo di 30 secondi o 3 minuti. 15 secondi mi
> sembrano un po' pochi, magari fai riferimento al manuale operativo che
> dovrebbe riportare le varie impostazioni possibili.
stai facendo confusione con i ritardi sull'accensione
a meno che non siano vecchie caldaie regolate da termostati elettromeccanici
ciao Edy ;o)
caldaia?
sembra che sia dovuto ad un cattivo passaggio dell'acqua,(rubinetti
d'intercettazione mandata e ritorno parzialmente chiusi,bolla d'aria nel
circuito) prova a controllare che i termosifoni siano completamente
aperti(valvola e detentore)altrimenti potrebbe essere un problema di valvola
a tre vie
ciao Edy ;o)
Non mi ᅵ chiaro se quando si spegne la fiamma si spegne anche la pompa:
in tal caso dipenderebbe dal termostato.
I vecchi termostati elettromeccanici, per limitare l'isteresei,
inseriscono una resistenzina a contatto aperto, in serie alla pompa ed
in modo che con il suo riscaldamento la lamina bimetallica torni
prossima al distacco.
Se invece la pompa rimane in moto, il fenomeno dipende dal fatto che la
valvola a tre vie rimane parzialmente chiusa, ovvero esegue molto
bypass che scalda lo scambiatore dei servizi e che ovviamente si scalda
subito perchᅵnon vi ᅵ richiesta.
Per fare quest'ultima verifica occorre, a termo spenti, ovvero la
caldaia in posizione estiva, aprire l'acqua dei sanitari per qualche
minuto ed osservare se si scaldano anche i termo.
Rispondo qui per ringraziare tutti e per rispondere alle domande.
La caldaia (marca baxi) è un modello "base" (sono in ufficio e qui non
ho il numero del modello) e non c'è nessun selettore, solo una
manopola per regolare la temp dell'acqua sanitaria ed una per regolare
la temp dell'acqua per il riscaldamento. Ho provato diverse posizioni
ma non cambia la situazione. Ho sentito i precedenti proprietari che
mi hanno detto di non aver mai osservato un comportamento di questo
tipo ma non ci metterebbero la mano sul fuoco. Mi hanno pero' detto
che recentemente un tecnico italgas è passato ad effettuare la
sostituzione del contatore, provando a ragionare non mi sembrerebbe
significativo ma chiedo comunque a voi.
Dato che tutti i termo sono comunque caldi non avevo pensato a bolle
d'aria, questa sera controllo anche questo aspetto. Se la situazione
non si risolve, penso che chiamerò comunque il tecnico, anche per
tranquilizzarmi :-)
Grazie e buona giornata!
Barbara
No, la pompa continua a funzionare correttamente.
> Se invece la pompa rimane in moto, il fenomeno dipende dal fatto che la
> valvola a tre vie rimane parzialmente chiusa, ovvero esegue molto
> bypass che scalda lo scambiatore dei servizi e che ovviamente si scalda
> subito perch non vi richiesta.
> Per fare quest'ultima verifica occorre, a termo spenti, ovvero la
> caldaia in posizione estiva, aprire l'acqua dei sanitari per qualche
> minuto ed osservare se si scaldano anche i termo.
Farò la prova questa sera stessa, grazie dell'indicazione!
Barbara
> come mai questo attacca/stacca in alcuni casi ad intervallo di 15 secondi,
> �
>
Di recente � successa anche a me una cosa simile, ma i tempi erano di un 5
secondi di fiamma accessa e un 5 secondi di fiamma spenta, e via a seguire.
Praticamente ho dovuto sostituire la centralina (140 eurozzi...) e il
tecnico mi ha spiegato il perch� di quel comportamento: praticamente la
scheda era diventata malfunzionante perch� non riusciva a leggere il grado
di ionizzazione che il sensore di accensione fiamma rilevava quando la
fiamma era modulata ad una intensit� medio/bassa. Praticamente sul passaggio
da caldaia spenta a caldaia accesa, la fiamma viene prima portata a massima
potenza per qualche secondo per poi abbassare l'intensit� e lavorare diciamo
a regime, sul passaggio a potenza ridotta la sonda che si trova dentro la
camera stagna e che rileva l'accensione della fiamma, invia alla scheda
elettronica una misura in milliampere cos� piccola (almeno il tecnico ha
parlato di questo ordine di grandezze) che la scheda causa malfunzionamento
non riesce pi� a rilevare, facendole credere che la fiamma si sia spenta e
quindi fermando il comando di accensione fiamma e chiudendo la valvola del
metano (tradotto, fermando la caldaia... :-)
Una volta ferma per qualche secondo, la caldaia riparte e il ciclo
riprende...
Accidenti, la centralina :-(
Questa sera faccio la prova suggerita qualche messaggio più su da bama
per escludere la valvola a 3 vie e poi sento il tecnico.
Ciao, Barbara
Dato che tutti i termo sono comunque caldi non avevo pensato a bolle
d'aria, questa sera controllo anche questo aspetto. Se la situazione
non si risolve, penso che chiamer� comunque il tecnico, anche per
tranquilizzarmi :-)
A volte si formano sacche di aria tra la pompa e il separatore di aria con
jolly, se ne hai le capacit� dovresti controllare se il tappo del jolly �
lento o provare a far evacuare l'aria attraverso il tappo della pompa
ciao Edy ;o)
cosa intendi con ritardi sull'accensione? La mia caldaia ᅵ una blasi del
2006.
bye!
No, non ne ho le capacità e il gas/caldaia è una cosa che mi mette un
po' di soggezione e paura, preferisco chiamare il tecnico.
Grazie comunque, Barbara
come fai a regolare un periodo di accensione di 30" o 3', non mi sembra che
nelle caldaie ci sia questo tipo di scelta nella regolazione, a meno che non
parli di ritardo sulla ripartenza ,ma quella si regola da scheda e quasi
sempre in fase di installazione
ciao Edy ;o)
mi sembra strano in quanto ricordo di aver risposto ad 1 quesito simile
qualke tempo fa....
> La situazione � la seguente:
> Mentre i termo si scaldano mi sono accorta per� che, oltre ovviamente
> alla pompa, la "fiamma" della caldaia si accende e spegne pi� volte,
> in alcuni casi ad intervalli di pochi secondi.
non ho letto tutto il 3d (lo faro' in seguito, nel caso mi riservo di
corregere quanto sto per affermare...)
secondo me hai 1 caldaia MODULANTE....
Fai anche un altra prova: chiudi *quasi* al minimo il rubinetto del gas
sotto la caldaia; questo perche', e' probabile che cambiando il
contatore, la pressione sia "troppo alta" e la fiamma appena accesa e'
troppo forte e la centralina decide di spegnerla non riuscendo a modularla.
Comunque io ho lo stesso identico problema su una Saunier Duval *nuova*:
son riuscito solo a ridurre il problema ma non a eliminarlo: secondo i
tecnici (asini) della Saunier Duval e' normale (ho anche telefonato alla
casa madre); un gentilissimo rivenditore a 1200 Km di distanza mi fece
variare (al telefono) alcuni parametri nelle impostazioni e la
situazione e' nettamente migliorata. Quei parametri sono (secondo la
casa madre) segreti e non conoscibili; peccato che *servono* ad adattare
la caldaia al proprio impianto termico...
Mi sarà sfuggito, ora vado a cercare con il tuo nick.
> non ho letto tutto il 3d (lo faro' in seguito, nel caso mi riservo di
> corregere quanto sto per affermare...)
>
> secondo me hai 1 caldaia MODULANTE....
Ieri sera ho dato una lettura, anche se veloce, al manuale della
caldaia ma non ho letto nulla di questo tipo, certo avere il modello
della caldaia aiuterebbe...
Errori e blocchi causati dalla mancanza di rilevamento di ionizzazione,
possono dipendere, qualora la caldaia abbia la spina anzichᅵ inserzione
fissa, dal fatto che essa sia stata erroneamente girata.
Anche se incredibile, quasi tutte le caldaie hanno bisogno che fengano
rispettate fase-neutro.
La caldaia ha inserzione fissa, senza spina, quindi questa soluzione,
che sarebbe stata la più facile ed economica :-) , la devo ahimè
scartare.
Grazie comunque, Barbara
Ah però, interessante, potrebbe essere compatibile con la comparsa dei
"sintomi" dopo la sostituzione del contatore. Farò sicuramente questa
prova.
Quando parli di "rubinetto del gas sotto la caldaia" intendi il
rubinetto centrale del gas oppure la caldaia ne ha uno suo?
Considerato che non uso il gas per cucinare ma solo per la caldaia,
pensavo di chiudere un po' il rubinetto di ingresso del gas, quello
appena prima del contatore per intenderci. Può andare bene?
Grazie! Barbara
Eventuali bolle d'aria se ne vanno presto, specie se cucina a gas; io
non conterei troppo su questa ipotesi....
nemmeno io... pero' non ho parlato di bolle d'aria, bensi' di pressione
del gas dopo la sostituzione del contatore...
La caldaia di solito ha un suo rubinettino giallo al di sotto. Comunque
essendo una prova empirica (in cui io per primo non credo molto), puoi
provare anche con il rubinetto centrale se vuoi.
Non ho la cucina a gas, ma l'intervento di Ulx non mi sembrava si
riferisse a bolle d'aria ma forse alla troppa "pressione" del gas. Può
essere? La prova non mi costa nulla e la farò senz'altro.
Ciao, Barbara
Ok, grazie, proverò, in questo caso tentar non nuoce.
Ciao, Barbara
Mi sar� sfuggito, ora vado a cercare con il tuo nick.
> non ho letto tutto il 3d (lo faro' in seguito, nel caso mi riservo di
> corregere quanto sto per affermare...)
>
> secondo me hai 1 caldaia MODULANTE....
Ieri sera ho dato una lettura, anche se veloce, al manuale della
caldaia ma non ho letto nulla di questo tipo, certo avere il modello
della caldaia aiuterebbe...
un ipotesi a cui non avevo pensato e questo post mi ci ha riportato,ma non �
che la caldaia va in modulazione e tu non riesci a vedere le fiamme perch�
sono basse, prova a vedere al buio se e quando modula
ciao Edy ;o)
Che centra la pressione? quella la fᅵ il riduttore di distribuzione e
corrisponde rigorosamente a 8 millibar; non c'ᅵ modo di variare la
pressione.
Io pensavo che la modulazione avvenisse solo per i sanitari, ma forse
non ᅵ cosᅵ?
Stiamo parlando di gas metano ?anche se parlassimo di altri gas non c'�
nessun apparecchio che lavora a quella pressione dove lo hai preso quel
valore? mi puoi citare la fonte? a me risulta che l'italgas ti garantisce
una pressione tra 18 e 23
ciao Edy ;o)
Tranquillo non � come pensavi tu, hanno sicuramente due pressioni di
lavoro diverse(da regolare) ma modulano in tutti e due i casi, escluse le
vecchie caldaie di oltre 10 anni fa
ciao Edy ;o)
andavo a memoria. Ok, 20 millibar; ma il focus della questione rimane
sempre quello
Sono modernissime....!!!
;-)
Mah, nella mia zona, per Immergas sarei costretto a chiamare uno e solo
quello; roba da mafiosi, anche perchᅵ non sono soddisfatto.
Io non escluderei ancora completamente la valvola a tre vie perchᅵ
potrebbe magari chiudere benissimo lato termo con membrana
completamente schiacciata, ma continuare a fare circolare un po' di
acqua nello scambiatore a membrana rilasciata, quel tanto che basta per
un bypass e fare surriscaldare l'acqua in serpentina.
Ultima ipotesi: il circuito dei termo ᅵ parzialmente ostruito e quindi
la mandata si scalda troppo presto; in questo caso la differenza di
temperatura tra mandata e ritorno sarebbe notevole e con le mani si
dovrebbe percepire il ritorno "tiepido".
Ho escluso difetto alla pompa ( il commutatore su di essa deve stare a
3) perchᅵ altrimenti avresti notato una temperatura appena tiepida sui
sanitari...
Ghigo Scripsit....
>> secondo me hai 1 caldaia MODULANTE....
>
> un ipotesi a cui non avevo pensato e questo post mi ci ha
> riportato,ma non � che la caldaia va in modulazione e tu non riesci a
> vedere le fiamme perch� sono basse, prova a vedere al buio se e
> quando modula
> ciao Edy ;o)
Potrebbe anche non vedere nulla....
Alcune caldaie moderne, non hanno finestrella di ispezione.....
non sulla panellatura Esterna almeno .....
io so che la mia caldaia e' modulante perche' lo so.... non certo perche'
vedo le fiamme....
(al max "Sento" quando attacca e stacca.... se mi trovo nel locale dove e'
situata... !! ;))
> Sto meditando di
> cambiare tecnico (anche se, negli ultimi 10 anni, credo di aver
> chiamato un po' tutti quelli che lavorano nella mia zona...)
INSAZZIABILE !!! ;))
ps la doppia z e' voluta.... !! ;))
>
> Mah, nella mia zona, per Immergas sarei costretto a chiamare uno e
> solo quello; roba da mafiosi, anche perch� non sono soddisfatto.
Di dove e' sto teNNico ??
di solito ce n'e' 1 per comune.... hai provato quello "del paese accanto" ??
(il rischio e' che non venga perche' rispettano le zone di competenza)
Appunto..
E si, appunto! Avevo provato a chiamare un tecnico della zona accanto,
un tecnico che fa da anni la manutenzione della caldaia dai miei
genitori, ma mi aveva confermato che rispettano le zone di competenza!
La maggior parte (tutte?) delle caldaie moderne e' (come la chiami tu)
modulante; ma cio' NON significa che spegne e riaccende la fiamma in
10-15 secondi (la mia addirittura faceva 4 secondi accesa e 6 spenta);
la modulazione avviene riducendo la fiamma fino al minimo (nella mia
caldaia fino all'erogazione minima di 1,6 l/m la fiamma DEVE rimanere
accesa), ma non spegnendola (non e' mica una modulazione ON-OFF a stati
discreti...).
Questa e' stata una delle prime scuse addotte dagli pseudo-tecnici
Saunier Duval per la mia caldaia, e per poco non gli mettevo le mani
addosso...
In effetti non vedo nulla, dovrei togliere il pannello bianco che la
copre, mi sono basata anch'io sul rumore di attacca e stacca...
A questo punto penso la terrò così controllando se la situazione si
deteriora. Il tecnico (su cui però non nutro molta fiducia) mi ha
detto che prima ancora che sul riscaldamento se c'è qualcosa che non
va me ne accorgerò dalla mancanza di acqua calda costante.
Vedremo....
Grazie comunque a tutti quelli che sono intervenuti!!!
A dire la verità avrei un'altra domanda: considerata la base di
partenza di impianto singolo, esiste una alternativa fattibile per
acqua calda più riscaldamento che non preveda il gas? Con fattibile
intendo che non mi obblighi a rifare tutti gli impianti di casa e che
abbia un costo di utilizzo che non superi indicativamento il costo con
gas più un 30/40%.
Ciao, Barbara
+++++++++++++++++++
1 caldaia a Gasolio...... o altro tipo di combustibile.....
--
Non esiste uomo il cui tempo sia tanto prezioso da non potersi fermare un
attimo a raddrizzare un chiodo ancora buono
C'ᅵ qualcosa di strano: un impianto termo non si scalda o raffredda in
pochi secondi, quindi la fiammo deve decidersi a che livello stare e
solo all'avvicinamento della temperatura impostata ridursi e
stabilizzarsi; diversamente c'ᅵ qualcosa che non vᅵ.
La modulazione ᅵ molto utile nei sanitari perchᅵ deve erogare
temperartura costante anche a fronte di portate diverse, ma i termo....
> La modulazione � molto utile nei sanitari perch� deve erogare temperartura
> costante anche a fronte di portate diverse, ma i termo....
� lo stesso identico motivo:avere una *temperatura costante*,senza avere
tutti gli inconvenienti degli on/off
ciao Edy ;o)
> Potrebbe anche non vedere nulla....
> Alcune caldaie moderne, non hanno finestrella di ispezione.....
> non sulla panellatura Esterna almeno .....
>
> io so che la mia caldaia e' modulante perche' lo so.... non certo perche'
> vedo le fiamme....
Infatti, se leggi tra le righe ho scritto al *buio*, perch� il bagliore
della fiamma in modulazione � diverso,a meno che non sia una camera stagna,
ma non lo ha specificato
ciao Edy ;o)
Sᅵ, sᅵ...ma per tenere a temperatura costante un circuito termo, non
serve fare variare la fiamma in continuazione, proprio perchᅵ il carico
ᅵ costante.
La mia modula, ma con periodo di alcuni minuti..
e chi l'ha detto che deve variare in continuazione?
> La mia modula, ma con periodo di alcuni minuti..
e questo deve fare
ciao Edy ;o)
giᅵ ma qualcuno qui ha scritto che se ᅵ modulante puᅵ farlo a periodi
di decine di secondi, sennᅵ non vi tediavo con il mio intervento.
Continuo a sospettare un anomalo bypass....
Ci potrebbe essere un ulteriore ipotesi, la fiamma del riscaldamento non �
regolata e ha la stessa intensit� del sanitario e forse a causa di una non
buona circolazione ha quei cicli di on-off
ciao Edy ;o)
Potrebbe esistere una soluzione elettrica?
Personalmente scaldo con i condizionatori reversibili, qualche termino
ad olio, boiler elettrico e cucina ad induzione.
Acqua calda sempre pronta e stabile,
No, gas, no pulizie annuali, no booom....
Ecco, questo mi interessa moltissimo!!!
Mi puoi dare qualche indicazione in più, ad esempio qualche sito con
informazioni corrette? in particolare su condizionatori reversibili,
la mia cucina è già a posto.
Tu hai progettato il tuo impianto da zero o hai convertito un impianto
precedentemente a gas?
Cercando info più o meno a caso su internet stavo leggendo del
pannelli ad infrarossi, esperienze o conoscenze su questa modalità di
riscaldamento?
qualcosa non mi quadra, ma non scrivi di una caldaia che ti modula ecc.ecc.e
qui scrivi > No, gas, no pulizie annuali, no booom.... boh
Edy ;o)
l'uomo non gioca perch� invecchia ma invecchia perch� non gioca
Qualche volta semplifico.
La caldaia c'era,ovvero c'ᅵ ancora ma non la uso piᅵ.
Probabilmente quest'altr'anno disdetterᅵ il contratto gas, ma non ᅵ
detto; se non mi costa molto mi limiterᅵ a tenere il gas chiuso, non si
sᅵ mai, visto che c'ᅵ.
Nᅵ, nᅵ..ho solo verificato che i condizionatori mi funzionano anche a
meno 10 gradi, quindi li uso in modalitᅵ riscaldamento; ho la casa su
due piani ed il calore prodotto di giorno con il clima me lo ritrovo
buono per la notte al piano superiore, ove integro all'occorrenza con
un tre termo ad olio da 500 W ( bagno + camere), termostatati e
timerizzati.
Alla sera, per il divano e la TV, accendo una stufetta ad infrarossi da
400 W per un paio di ore ed a clima spenti.
Tutto qui.
Se avessi la possibilitᅵ, ma non ᅵ escluso per il futuro, inserirei nel
circuito termo, al posto della caldaia a gas, una termostufa a pellets,
bella ed atmosferizzante.
Ho sentito parlare anche io dei panneli ad infrarossi, sono arredanti e
molto costosi; i pareri positivi vengono perᅵ perloppiᅵ dagli stessi
costruttori che sono svedesi.... ( ma lᅵ non hanno poi tante
alternative all'elettricitᅵ resistenzata, quindi...)
ciau
Grazie di aver condiviso la tua esperienza.
Sto leggendo un po' di informazioni sui pannelli ad infrarossi ma
effettivamente faccio fatica a trovare commenti da parte di persone
che li hanno installati in casa propria, ho scritto una mail ad un
paio di ditte per chiedere qualche info in più, vediamo se rispondono
e se magari mi possono far parlare con qualcuno che li usa.
Sono orientata anch'io a scaldarmi con qualche soluzione che non sia a
gas per alcuni mesi per poi decidere se eliminare la caldaia e disdire
il contratto.
L'appartamento è piccolo ed abitato solo di sera, pensavo di iniziare
con un condizionatore o un termoconvettore. Vorrei anche provare una
stufetta ad infrarossi per vedere la sensazione che dà.
Dᅵ il mio parere, anche se non richiesto.
In effetti, anche se non ᅵ caldaia ad accumulo, puᅵ essere un modello
con piccolo accumulo, chiamato "partenza rapida", di circa due litri.
In questo caso ᅵ necessario che ogni tanto la pompa si accenda: poi se
c'ᅵ c'ᅵ la pilota forse basta questa a tenere caldi i due litri, se non
c'ᅵ occorre che si accenda anche il bruciatore per qualche secondo.
Da notare che il consume della pompa non ᅵ irrilevante, equivale ad una
lampadina da 100 W.
un p� troppo generico
Allora ho messo un timer a
> monte dell'impianto che toglie la corrente alla caldaia dalle 23 alle
> 7:30.
caldaia?
temperature esterne?
Sappi che le caldaie di ultima generazione hanno compreso nella scheda
elettronica un opzione antigelo che interviene al di sotto di certe
temperature onde evitare che la caldaia geli,,(intorno ai 5� accende la
pompa e fa circolare l'acqua, vicino allo zero accende anche la fiamma) pu�
essere il tuo caso?
se fosse il tuo caso e non sei dotato di antigelo, ripristina la corrente
nelle ore che l'avevi esclusa e se puoi cerca di coibentare il pi� possibile
--
Edy ;o)
41.882950, 12.534775
> D� il mio parere, anche se non richiesto.
> In effetti, anche se non � caldaia ad accumulo, pu� essere un modello con
> piccolo accumulo, chiamato "partenza rapida", di circa due litri.
> In questo caso � necessario che ogni tanto la pompa si accenda: poi se c'�
> c'� la pilota forse basta questa a tenere caldi i due litri, se non c'�
> occorre che si accenda anche il bruciatore per qualche secondo.
> Da notare che il consume della pompa non � irrilevante, equivale ad una
> lampadina da 100 W.
� un p� difficile trovarle con la fiamma pilota, per tanti ovvi motivi
Ho visto ora che ᅵ posta all'esterno, quindi la pilota ci starebbe
male.
Da interno, invece ne ho viste, anni fᅵ.....
> Da interno, invece ne ho viste, anni f�.....
anche andando lontano con i ricordi non mi risulta una caldaia a fiamma
pilota da interno, cio� turbo cio� a camera stagna ,sicurosicuro?
ma quanti? tanti
No, aperte.
Chaffoteaux Et Maury, Multiventi FF, per esempio.
Bye, G.
da interno ....si fa per dire
e l'ho anche riparata e per due motivi non la ricordavo, uno per la poca
simpatia e l'altro, non mi ricordo quanto � passato, ma ti posso garantire
che � un episodio singolo pi� unico che raro
Perchᅵ, di solito dove le vedi, in cantina?
perch� la cantina � all'esterno?
Quindi le aperte dove le mettiamo?
Per quello che ho visto e per quello che so, tranquillamente all'esterno,ma
ce la vedi la vecchietta d'inverno con due fori minimo 100 cm2 l'uno, da cui
entra aria fredda *ma io li chiudo perch� fa freddo tanto non succede
niente, ogni tanto lascio la finestra abboccata*.....mmmmhhhhhh , me tocca
ten� chiusa la porta della cucina perch� il freddo se ne v� per le
stanze,dentro sta cucina non ce se po' entr� senti che freddo che viene dai
buchi ,mmmhhh
e ce lo vedi il *tecnico* che dopo due chiamate per blocco fumi prende e
isola la sonda arimmmhhhh
Il fatto ᅵ che quell'orrendo foro da 100 mm ( esagerati, comunque) ᅵ
obbligatorio per il semplice fatto che zia Amelia c'ha er fornello a 4
fuochi gas, che se poi ci somma la caldaia vuole dire una bella
necessitᅵ di aria; poi ᅵ noto che tutti lo tappano il foro, perchᅵ al
di lᅵ della fisica ᅵ un'assurditᅵ ( poi ti restituiscono il 55% del
prezzo di una finestra purchᅵ sia ben sigillata..).
La vera contraddizione, che si scontra con la politica economica, ᅵ
avere combustioni di qualunque tipo all'interno di un appartamento,
costringere chi monta una caldaia stagna a scaricare sul tetto con tubo
coassiale ( quanto costa la posa?), ecc..
Mi chiedo: se in una stanza posso tranquillamente mettere una stufa
elettronica portatile a petrolio senza dovere aprire voragini nel muro
e fidando solo sul blocco elettronico in caso di CO, perchᅵ non posso
fare altrettanto con una caldaia a gas?
Parlo del mio caso personale ho avuto sempre mal di testa quando c'erano
combustioni interne (mia saturazione da CO2?) e anche all'esterno,
le cronache parlano di morti bianche e quasi sempre sono caldaie all'interno
poi sono d'accordo con te che permettono stufe *catalitiche???*
all'interno(a me danno mal di testa anche queste)
Eccerto, ᅵ come dormire in 12 in una stanzetta, di ossigeno ne rimane
poco.
mi spiegheresti qual cosa inerente il tipo di caldaia e cosa significa
27/100 (sempre che sia una dicitura "universale")
Visto che � a gas la fiamma c'� per forza o pu� essere sostituita
dall'elettronica?
> temperature esterne?
Due o tre inverni fa andava ib blocco alla mattina quando faceva molto
freddo. Il tecnico cambi� una U di metallo che crea la scintilla di
accensione. Sapevo di coibentazione ma quando il tecnico non ha la voglia
di trovarli un cassonetto per coprirla, cavi particolari, etc. io persona
comune non posso farci niente.
Questo inverno con varie gelate notturne si � sempre accesa.
> se fosse il tuo caso e non sei dotato di antigelo, ripristina la corrente
> nelle ore che l'avevi esclusa e se puoi cerca di coibentare il pi� possibile
Non � il mio caso. Non ho l'antigelo e soprattutto il problema la dato
subito a caldaia nuova, il timer lo messo forse 3 anni fa.
ma � una caldaia a basamento
> mi spiegheresti qual cosa inerente il tipo di caldaia e cosa significa
> 27/100 (sempre che sia una dicitura "universale")
da quel che sono riuscito a capire 27 � la potenzialit� 31kw = 27000
kcal,100 sono i lt del bollitore(ma non sapevi di averlo?)
> Visto che � a gas la fiamma c'� per forza o pu� essere sostituita
> dall'elettronica?
in che senso? non ho capito la domanda
>
> Non � il mio caso. Non ho l'antigelo e soprattutto il problema la dato
> subito a caldaia nuova, il timer lo messo forse 3 anni fa.
dalle caratteristiche che ho letto ha un circuito antigelo elettronico
http://www.industriefer.it/prodotti/riscaldamento/_doc/pxflow.cfm
quando senti che riparte la caldaia � perch� il boiler incorporato ha perso
temperatura e giustamente il termostato sanitario ha dato il consenso
--
Edy ;o)
41.882950, 12.534775
l'uomo non gioca perch� invecchia, ma invecchia perch� non gioca
� normale, il termostato sente la temperatura diversa da quella per cui �
stato tarato e interviene, in questo locale dove hai il termostato c'� un
brusco abbassamento della temperatura?
--
Edy ;o)
41.882950, 12.534775
l'uomo non gioca perch� invecchia, ma invecchia perch� non gioca
>ma � una caldaia a basamento
Ho appena letto la relativa spiegazione su Wiki e confermo che � cos�. E'
nel piano interrato della casa (dove abbiamo la cantina e il garage). La
stanza della caldaia � ancora pi� in basso del resto del piano interrato.
> da quel che sono riuscito a capire 27 � la potenzialit� 31kw = 27000
> kcal,100 sono i lt del bollitore(ma non sapevi di averlo?)
Il bollitore non lo hanno tutte le caldaie?
Come � 27000, poco, medio, tanto?
>> Visto che � a gas la fiamma c'� per forza o pu� essere sostituita
>> dall'elettronica?
> in che senso? non ho capito la domanda
Se c'� un compoente elettronico che scalda il bollitore?
> quando senti che riparte la caldaia � perch� il boiler incorporato ha perso
> temperatura e giustamente il termostato sanitario ha dato il consenso
Non pu� perdere temperature in alcune decine di secondi.
> � normale, il termostato sente la temperatura diversa da quella per cui �
> stato tarato e interviene, in questo locale dove hai il termostato c'� un
> brusco abbassamento della temperatura?
no