RobertoA <
amor...@tiscalinet.it> wrote:
>
> Capitato anche a me, e non c'e' stato seguito di ulteriori richieste
> Nel mio caso ho chiesto una ricevuta al fattorino "..eh ma io non ce
> l'ho.." e pronti fuori il foglio bianco di carta coi dati essenziali,
> compresa data/ora e targa del mezzo, perche' il nome/cognome non me l'ha
> voluto dare, ma uno scarabocchio me l'ha messo (ovviamente se li
> inventano di volta in volta 'ste minchia di sigle)
> Pero' gia' avere data/ora e targa e autospedirsi via pec il foglio
> scarabocchiato, testimonia che in quel momento 'qualcosa' e' avvenuto
> In realta' non e' dimostrabile il 'cosa' e' avvenuto pero' ti mette in
> una posizione di discreta forza contro eventuali contestazioni
>
> Certo pero' che se paghi in contanti e non ti rilasciano ricevuta, e tu
> non la richiedi a forza, te la vai a cercare
>
> Potresti accampare che avere il pacco e' la prova che l'importo
> richiesto sia stato versato, ma e' la tua parola contro la loro
> E si sa che "verba volant.."
Infatti quello che ho pensato io era proprio questo punto:
se io affermo di aver ricevuto e ritirato il pacco, e a testimonianza
di ciò ho i documenti di trasporto e sdoganamento allegati al pacco
stesso... Ciò dovrebbe far fede del fatto che il corriere ha
acconsentito a consegnarmi il pacco. A meno che non dovesse
consegnarmelo senza necessità di incassare il pagamento alla conesgna.
In questo caso lui può dire di aver consegnato senza essere stato
pagato, e io non avrei effettivamente modo di dimostrare nulla.
Ora il punto è proprio quello:
deve o non deve il corriere consegnare il pacco SOLO PREVIO INCASSO
delle spese doganali?
Se sì, visto che io ho il pacco e posso provarlo direi che in caso
il corriere affermasse di non aver ricevuto pagamento le possibilità
sarebbero 2:
1. Il corriere ha lasciato il pacco senza ricevere soldi ed è un
problema suo visto che doveva consegnare previo incasso.
2. Il corriere non ha lasciato il pacco, e quindi nessuno può esigere
alcunché da me destinatario.
Io sto solo facendo ipotesi però, non ho certezza perché non ne avevo
esperienza... ho sempre ricevuto roba di poco conto anche dalla Cina
e già gestita forse a monte, non lo so... ad ogni modo a me non hanno
mai chiesto nulla relativo alla dogana alla consegna. Forse fanno
controllo a campione e sono stato sempre semplicemente fortunato, e i
miei pacchi sono fortunosamente sempre riusciti a driblare il controllo
a campione.
Riguardo altre scartoffie non ufficiali e improvvisate con firme non
validate, non so quanto possano aver valore, forse lo hanno in caso di
contestazioni che vadano a finire lunghe... tipo per vie legali o similari,
ma dubito che siano sufficienti come prova da mostrare ad UPS o alle
poste italiane della dogana.
Tra l'altro, ma vado lungo scrivendo troppo... I conti non mi tornano.
Mi spiego, il bollettino pagabile non riporta la cifra totale, ma solo
il dazio ivato, quindi senza le spese di sdoganamento che nella
fattispecie risultano di 15 €.
Perché dalla bolletta doganale risulta così:
--------------------------------------------
Valore = prezzo in euro come confermato dalla dogana
Dazio = 12.8% su Valore
Imponibile = Valore + Dazio
IVA = 10% su Imponibile
Sdoganamento = 15 €
Totale da pagare =
0.10 (0.128 * Valore + Valore) + 0.128 * Valore + 15 € =
= 0.2408 * Valore ~ 24% Valore + 15 €
--------------------------------------
In pratica prima ti applicano il dazio, poi ti ci fanno pagare sopra
anche l'IVA al 10%. E infine aggiungono lo sdoganamento che non so se
sia un fisso o se dipenda dal valore iniziale del pacco.
In pratica il bollettino intestato a "Poste Italiane SPA Oneri Doganali"
riporta la sola cifra del 24% circa del valore, quindi senza lo
sdoganamento di 15 €. Che però in qualche modo sono da pagare anche
quelli.
Per cui quel bollettino mi mette più dubbi di quanti me ne tolga alla
fine.