Il giorno Fri, 8 Jul 2022 18:28:15 +0200
Franco Af <nonvalidanonv...@falsa.fal> ha scritto:
> > Vecchia leggenda pompata dai venditori di minerale
> Ci sei mai andato dal dottore?
Certo, e' mio amico. Ma e' della corrente scettica.
> Bisogna assolutamente bere almeno 2 litri, oltretutto dopo una certa
> età senti meno il bisogno di bere, bisogna mettere la sveglia :)
Sono appunto leggende.
Quando lavoravo, il mio collaboratore "matto" si
presentava quotidianamente al lavoro con una sporta di due bottiglie da
1,5L e nelle 8 ore di lavoro se le faceva fuori tutte. La spiegazione
era la la solita storia a base di depurazione, detossicazione,
diluizione delle scorie ecc.
L'idratazione forzata, non regolata dal meccanismo fisiologico della
rete, in realta' provoca un eccesso di acqua libera che gonfia le
cellule, comprese quelle cerebrali e in particolare le cellule
dell'ipotalamo che regolano la sete.
L'organismo ha delle capacita' di regolazione dei liquidi, che avviene
grazie ai reni. Il sangue passa continuamente dal rene e butta sempre
fuori la parte liquida. Poi questa acqua filtrata viene riassorbita
oppure eliminata in modo da mantenere relativamente costante la
proporzione fra sali e acqua. Esistono dei limiti sia nella capacita'
di trattenere acqua (che e' il motivo per cui ala fine si muore di
disidratazione) sia nella capacita' di eliminare l'acqua libera (che e'
il motivo per cui se bevi 2-3 litri in pochi minuti, come nelle gare di
birra, l'organismo non riesce a smaltirla e si va in coma e si muore).
Certamente bere 3 litri in otto ore non e' mortale come berli in un
fiato, ma richiede comunque un certo impegno al rene, che non e'
detto che gradisca la forzatura.
Si deve seguire la natura e si beve spontaneamente quando di ha sete,
tranne d'estate quando se ne perde piu' e la bassa pressione si
manifesta prima della sete, quindi in questo caso occorre giocare un
pochino di anticipo, come sanno benissimo tutti gli sportivi.
L'imperativo di bene 2-3 litri liquidi "a prescindere" (in aggiunta ai
liquidi presenti nei cibi) e' una puttanata da rotocalchi femminili.