http://i56.tinypic.com/9qky0l.jpg
http://i53.tinypic.com/macwld.jpg
http://i52.tinypic.com/efquj6.jpg
http://i54.tinypic.com/2qch4y9.jpg
Qualche esperto riesce a darmi una mano?
grazie 1000
Luca
Un contatto tra fase e telaio nelle resistenze.
Magari lubrificando e togliendo lo sporco
sei andato proprio a smuovere qualche crosta
di troppo.
per rimontare la guarnizione di gomma e successivamente la porta ho
penato un po' e quindi qualche botta gliel'ho data ma nulla di che...
C'è una resistenza sul fondo attorno alla ventola dietro al pannello
forato che si vede nella prima foto ed una per il grill superiore.
Potrebbe fare contatto una ma vuoi proprio tutte e due? Mi sembra che
salti con entrambe le modalità... (se intepreto bene i simboli dato che
non ho il manuale).
Provo a smontare le resistenze una alla volta? Dovrebbe funzionare
senza una delle due?
grazie
Luca
>Provo a smontare le resistenze una alla volta? Dovrebbe funzionare
>senza una delle due?
Prova!
Può anche darsi, se hai pulito con acqua, che una resistenza sia
diventata un po' umida e disperda.
Boiler
no, escludo, ho usato alcool ed è passato un giorno in ambiente
riscaldato
A volte può darsi che la resistenza sia rotta ecco perchè ti salta il
salvavita. Prova a staccare i faston della resistenza cercando di isolarli
giusto il tempo di provare ad accendere lampada grill o altro elettrico che
c'è nel forno se salta il salvavita forse la resistenza non ha colpe. Già
che stacchi i faston della resistenza controlla a spina staccata con un
tester se la resistenza è buona o no, se il tester va a zero la resistenza è
andata
intendi i fili che arrivano ai comandi dietro o svitando la resistenza
da dentro al forno? (se si stacca...)
> giusto il tempo di provare ad accendere lampada grill o altro elettrico che
> c'è nel forno se salta il salvavita forse la resistenza non ha colpe.
no, la lampadina e l'accensione del forno con la ventola funziona, è
solo girando la manopola della temperatura che scatta
> Già che
> stacchi i faston della resistenza controlla a spina staccata con un tester se
> la resistenza è buona o no, se il tester va a zero la resistenza è andata
Intendi sempre smontandole da dentro la bocca del forno vero?
grazie
E' fermo da molto tempo? E magari era in qualche posto umido?
L'isolamento ceramico delle resistenze assorbe facilmente l'umidita' e
si puo' asciugare con una pistola termica o direttamente sfruttando il
calore generato dalle resistenze stesse, a patto che prima si stacchi
la terra per evitare l'intervento del differenziale. Ovviamente, far
scaldare il forno senza la terra e con le resistenze in perdita e'
PERICOLOSO, ma basta accenderlo prima di attaccare la spina ed evitare
di toccarlo fino a quando, una volta caldo, non si stacca nuovamente
la spina; poi si ricollega la terra e si prova se tutto va bene; se a
questo punto scatta ancora il differenziale, occorre individuare la
resistenza in perdita e sostituirla.
Si, la smonti da dentro il forno, stacca i fili e isolali con del nastro.
Prova con lo strumento la resistenza, tanto ti servirà come campione quando
ne andrai ad acquistare una nuova, se non hai strumento puoi attaccarci
direttamente la 220 e vedi se il salvavita scatta. Credo cmq che al 90% sia
colpa della resistenza
ATTENZIONE PROCEDURA AD ALTISSIMO RICHIO!!!!!!!!!!
Individua nella spina dell elettrodomestico (o prevedine di installarne una) il cavo giallo verde di terra
e scollegalo (fascialo con del nastro) e rimonta la spina.
Appoggia sotto i piedini del forno del materiale isolante gomma o plastica.
Predisponi i comandi del forno per accendere grill + Forno a tutta (250C) .
Ora puoi inserire la spina nella presa, ATTENZIONE!!!! Ora il forno se ha un vero guasto
e' tecnicamente pericolossissimo se sfiorato!!!!!
Lascialo acceso un oretta e tieni distanti tutti i familiari, comunque stai pronto a staccare la spina o il generale.
Dopo un ora o piu' stacca la spina e ricollega la terra, a questo punto lascialo acceso un altra oretta e vedi che effetto fa.
ATTENZIONE PROCEDURA AD ALTISSIMO RICHIO!!!!!!!!!!
Giulia
ecco, questo si! Sarà stato una decina di giorni in un garage non
riscaldato ma ora è da domenica che è in casa
> L'isolamento ceramico delle resistenze assorbe facilmente l'umidita' e
> si puo' asciugare con una pistola termica o direttamente sfruttando il
> calore generato dalle resistenze stesse, a patto che prima si stacchi
> la terra per evitare l'intervento del differenziale.
eviterei lo staccare la terra. Potrei provare la pistola termica, la
punto direttamente sulle resistenze all'interno della bocca del forno?
grazie
scusa ma mi sfugge di nuovo una fase: smonto da dentro sperando che
abbiano una specie di connettore ad incasto (o fili che andranno
direttamente ai faston dei pomelli di comando?)
Ma.... isolarli col nastro perche? mica devo attaccare la corrente..
provo solo la resistenza col tester...
O intendevi anche per la prova dello staccare una resistenza alla volta
e far funzionare l'altra...
> Prova con lo strumento la resistenza
si, ho il tester
> tanto ti servirà come campione quando
> ne andrai ad acquistare una nuova, se non hai strumento puoi attaccarci
> direttamente la 220 e vedi se il salvavita scatta. Credo cmq che al 90% sia
> colpa della resistenza
in caaso di sostituzione costerà molto? sono universali o ci vuole il
ricambio dedicato?
PS: caspita, se sono cosi delicate per l'umidità queste resistenze...
sono contento di avere il forno a gas in cucina! :P
Scaldale prima cosi' e poi provalo, se scatta ancora scalda anche la
parte in ceramica vicino ai faston (insomma, dove escono i fili dalle
resistenze) staccando prima i fili ed allontanandoli per evitare di
scioglierne gli isolamenti. La resistenza la puoi scaldare quanto vuoi
(anche fino a farla diventare rossa) senza conseguenze particolari.
si dai... non ho una formazione dal elettricista ma passione per il fai
da te ed un po' di buon senso si.... Mi arrangio in parecchi lavori! :)
Allora potresti anche usare l'altro sistema, e' piu' facile e veloce
far scaldare le resistenze che scaldarle con la pistola, certo che se
non ti fidi o se hai il pavimento di metallo non va bene... :-)
Se decidi di scaldare con la pistola dall'interno del forno e' meglio
insistere di piu' alla radice delle resistenze (l'umidita' entra da
li'). Se hai un tester puoi anche staccare i faston da una resistenza
e misurare tra uno dei faston maschi della resistenza e la terra la
resistenza (in Ohm) prima di scaldare e dopo aver scaldato, per vedere
come procede; piu' la resistenza e' alta e meglio e'.
> si dai... non ho una formazione dal elettricista ma passione per il fai da
> te ed un po' di buon senso si.... Mi arrangio in parecchi lavori! :)
>
Tutte le indicazioni sono buone.. aggiungo che le 4 foto non fanno vedere
dove sono le resistenze.
Se le dovrai smontare dovrai togliere il pannello posteriore e non da dentro
al forno.
Sotto al pannello di lamiera trovi i cavi che si collegano alle resistenze
che saranno almeno 2 (o di più): se riesci ad individuare quella che
disperde puoi staccare i faston relativi (ISOLANDOLI) a quella e scaldare
tutto il forno con l'altra o le altre.
VitT
Mi sembra un suggerimento un po' a rischio...
Di solito se la ceramica di isolamento delle resistenze č umida il forno
va per qualche minuto prima che salti la corrente (e poi scatta anche solo
accendendolo per alcune ore).
Se č cosě la prima volta sta acceso tre minuti, la seconda (il giorno dopo)
dieci minuti e cosě via, in capo a tre-quattro giorni non salta piů.
Ciao.
Mauro
esatto !!! racconto la mia esperienza....
--------------------------
cucina nuova, quindi forno nuovo, nelle prime accensioni del forno
notavo che in maniera random
il contatore (il differenziale in casa)mi scattava sempre....
ho fatto varie ispezioni, niente...il problema č passato da solo dopo
qualche settimana...
in sostanza ho acceso il forno anche qualche volta con lo sportello
aperto..
oggi a distanza di 5 anni non ho avuto mai + problemi..
Giuseppe
vi aggiorno sui tentativi che ho fatto sperando di continuare a poter
beneficiare dell'aiuto di tutti fino ad arrivare al problema.
http://i52.tinypic.com/33aqyad.jpg
Questo è l'interno del forno con resistenza superiore in fase di
smontaggio e resistenza centrale con ventola centrale ancora attaccata.
Nel soffitto del forno c'è quel listellino di metallo tenuto da due
graffette che non so cosa sia.
http://i56.tinypic.com/auvxi8.jpg
Qui è la resistenza superiore smontata e il tester che ho impostato
sulla scala 200 (anche qui ammetto la mia incompetenza in campo
elettrico) misurando come valore 25,5. Scaldati i connettori ceramici
con la pistola questo valore è arrivato sui 26 o poco piu.
Ho provato ad isolare i cavi staccati nel forno e farlo funzionare solo
con la resistenza centrale. Risultato: si accende, ma se giro la
manopola della temperatura anche solo sui 50 gradi passano poche decine
di secondi e scatta.
Poi ho fatto l'inverso: rimontata la resistenza superiore e smontata
quella centrale. Questa sempre col tester sulla stessa scala misura
22,1. Ed accendendo il forno col superiore a soli 50 gradi circa 10
secondi e poi scatta.
http://i53.tinypic.com/21k08ea.jpg
in questa foto invece il pannello posteriore.
Che faccio ora?
grazie
Luca
>Poi ho fatto l'inverso: rimontata la resistenza superiore e smontata
>quella centrale. Questa sempre col tester sulla stessa scala misura
>22,1. Ed accendendo il forno col superiore a soli 50 gradi circa 10
>secondi e poi scatta.
Confermi che scatta il differenziale (salvavita) e non il
magnetotermico?
>http://i53.tinypic.com/21k08ea.jpg
>in questa foto invece il pannello posteriore.
Stacca tutti i cavi che vanno alle resistenze.
Misura con il multimetro la resistenza tra i due spinotti laterali e
quello centrale per ognuna delle tre resistenze e riportaci i
risultati.
Quando poi le riattacchi, attacca i laterali, ma non il centrale
(giallo-verde) e SENZA TOCCARE PARTI METALLICHE DEL FORNO, accendilo.
Salta comunque il differenziale?
Boiler
>Quando poi le riattacchi, attacca i laterali, ma non il centrale
>(giallo-verde) e SENZA TOCCARE PARTI METALLICHE DEL FORNO, accendilo.
>Salta comunque il differenziale?
Uhmmm, non basta, probabilmente dovresti staccare tutti i cavi
giallo-verdi, e allora la prova perde significato.
Boiler
si, non scatta il contatore enel per troppo carico (faccio queste prove
senza altri elettrodomestici funzionanti) ma il salvavita
> Stacca tutti i cavi che vanno alle resistenze.
> Misura con il multimetro la resistenza tra i due spinotti laterali e
> quello centrale per ognuna delle tre resistenze e riportaci i
> risultati.
sono due, l'altro è il motorino del ventilatore che funziona.
Quindi misuro la resistenza fra spinotto in cui era il cavo rosso e
centrale terra e poi fra spinotto in cui era il nero e quello in cui
era la terra?
Tester (vedi foto dello strumento http://i56.tinypic.com/auvxi8.jpg )
sempre sulla scala 200 ?
E tutto questo lo devo fare a spina del forno attaccata (anche se
spento) o staccata?
> Quando poi le riattacchi, attacca i laterali, ma non il centrale
> (giallo-verde) e SENZA TOCCARE PARTI METALLICHE DEL FORNO, accendilo.
> Salta comunque il differenziale?
questo mi fa un po' paura ma quando mi confermi la parte sopra provo
anche questo.
grazie
Luca
>sono due, l'altro č il motorino del ventilatore che funziona.
Sě, ma sotto dovrebbe essercene una terza, o no? A destra,
nell'immagine che hai linkato, ci sono due cavi neri + terra che
scendono. Dove vanno?
>Quindi misuro la resistenza fra spinotto in cui era il cavo rosso e
>centrale terra e poi fra spinotto in cui era il nero e quello in cui
>era la terra?
Esatto.
>Tester (vedi foto dello strumento http://i56.tinypic.com/auvxi8.jpg )
>sempre sulla scala 200 ?
Avanza in senso orario fino a quando l'uno non lascia posto ad un
valore, poi riporta il valore letto e la posizione della manopola qui.
>E tutto questo lo devo fare a spina del forno attaccata (anche se
>spento) o staccata?
Rigorosamente staccata.
>questo mi fa un po' paura ma quando mi confermi la parte sopra provo
>anche questo.
Per il momento lascia stare.
Boiler
> Che faccio ora?
Subentro io, mentre gli altri manducano il pranzo... :-)
Con ogni probabilità avrai una resistenza anche sotto. Già controllata?
Ed uno.
Due: consiglierei di provare la resistenza fra il terminale di terra
(quello solidale con le pareti del forno e delle resistenze) ed i
terminali delle resistenze. Entrambi. La lettura dev'essere infinito o
giù di lì...
Tre: proverei senza nessuna resistenza connessa. Il problema potrebbe
essere il termostato oppure uno degli interruttori od una parte di
cablaggio.
Complimenti alla signora: il forno splende!
> grazie
> Luca
--
Ciao!
Stefano
Allora tu hai misurato la resistenza (fra i 2 terminali) invece per vedere
se non c'è perdita verso terra devi misurare fra uno dei 2 terminali e il
centrale di terra (magari usando la portata di 20K) deve indicare resistenza
infinita.
> Ho provato ad isolare i cavi staccati nel forno e farlo funzionare solo
> con la resistenza centrale. Risultato: si accende, ma se giro la manopola
> della temperatura anche solo sui 50 gradi passano poche decine di secondi
> e scatta.
> Poi ho fatto l'inverso: rimontata la resistenza superiore e smontata
> quella centrale. Questa sempre col tester sulla stessa scala misura 22,1.
> Ed accendendo il forno col superiore a soli 50 gradi circa 10 secondi e
> poi scatta.
>
> http://i53.tinypic.com/21k08ea.jpg
> in questa foto invece il pannello posteriore.
Prova a lasciare le 2 resistenze scollegate (tutti i cavi) e accendere: se
scatta ancora andiamo a cercare la dispersione da un'altra parte.
VitT
mammut con attaccato cavo di alimentazione elettrica del forno
>> Quindi misuro la resistenza fra spinotto in cui era il cavo rosso e
>> centrale terra e poi fra spinotto in cui era il nero e quello in cui
>> era la terra?
> Esatto.
>> Tester (vedi foto dello strumento http://i56.tinypic.com/auvxi8.jpg )
>> sempre sulla scala 200 ?
> Avanza in senso orario fino a quando l'uno non lascia posto ad un
> valore, poi riporta il valore letto e la posizione della manopola qui.
scala 20M
puntale rosso su spinotto terra e puntale nero su uno degli altri due,
valori in continuo movimento dai ,7 ai ,2. Con alcune prove lasciando
appoggiati i puntali i valori vanno in crescendo, altre in calando.
Entrambe le resistenze piu o meno stesso comportamento
grazie
Luca
sembra proprio di no, non c'è un accesso da dentro ed anche altri cavi
nel pannello posteriore oltre a motorino ventola, 2 resistenze e
lampada
> Due: consiglierei di provare la resistenza fra il terminale di terra
> (quello solidale con le pareti del forno e delle resistenze) ed i
> terminali delle resistenze. Entrambi. La lettura dev'essere infinito o
> giù di lì...
Come ha detto Boiler? ho riportato ora i dati
> Tre: proverei senza nessuna resistenza connessa. Il problema potrebbe
> essere il termostato oppure uno degli interruttori od una parte di
> cablaggio.
provo piu tardi per non far saltare anche il pc ora
> Complimenti alla signora: il forno splende!
mi è stato dato perche smontato per non utilizzo e sostituito nella
cucina con una lavastoviglie. Che abbia anche la funzione di
autopulizia con bruciatura di tutti i residui? E' vecchiotto pero...
>scala 20M
>puntale rosso su spinotto terra e puntale nero su uno degli altri due,
>valori in continuo movimento dai ,7 ai ,2. Con alcune prove lasciando
>appoggiati i puntali i valori vanno in crescendo, altre in calando.
>Entrambe le resistenze piu o meno stesso comportamento
OK, questo è un risultato importante.
Vuol dire che abbiamo 200-700 kohm tra fase e terra.
La corrente di dispersione massima è quindi 1.15 mA e il salvavita non
deve scattare. Il problema è da ricercare altrove.
Stacca il motorino (tutti i fili) e prova a vedere se il problema si
ripete.
Riattaccalo e stacca la lampadina, idem.
Boiler
> Nel suo scritto precedente, Cordy ha sostenuto :
>> Con ogni probabilità avrai una resistenza anche sotto. Già controllata?
>
> sembra proprio di no, non c'è un accesso da dentro ed anche altri cavi
> nel pannello posteriore oltre a motorino ventola, 2 resistenze e lampada
Ok. Era per esser + sicuri.
>
>> Due: consiglierei di provare la resistenza fra il terminale di terra
>> (quello solidale con le pareti del forno e delle resistenze) ed i
>> terminali delle resistenze. Entrambi. La lettura dev'essere infinito o
>> giù di lì...
>
> Come ha detto Boiler? ho riportato ora i dati
Visto: ci si sono accavallati i post. Dubbio: dato il fluttuare dei
valori, non è che hai messo le dita sui puntali, eh? Anche TU hai una
resistenza... ;-)
>
>> Tre: proverei senza nessuna resistenza connessa. Il problema potrebbe
>> essere il termostato oppure uno degli interruttori od una parte di
>> cablaggio.
>
> provo piu tardi per non far saltare anche il pc ora
>
>> Complimenti alla signora: il forno splende!
> mi è stato dato perche smontato per non utilizzo e sostituito nella
> cucina con una lavastoviglie. Che abbia anche la funzione di autopulizia
> con bruciatura di tutti i residui? E' vecchiotto pero...
Mmm... ok, semplicemente non è mai stato usato... :-)
Beh, se salta sempre il salvavita (mi pare d'averlo letto, ma i post a
volte s'accavallano) potrebbe essere una resistenza umida perché
inutilizzata da tanto. Stacca il filo di terra dal mammut del cavo
d'alimentazione, poi rimonta tutto. Quindi accendi il forno al massimo e
lascialo alla massima temperatura per qualche minuto (farà un "tic"
quando la raggiunge, se non ha indicatori funzionanti). A quel punto,
spegni, socchiudi lo sportello, lo lasci raffreddare bene e poi
riattacchi il filo di terra. Potrebbe bastare per i secoli a venire...
unica precauzione (ma non dovrebbe comunque essere un rischio grosso),
mentre il forno opera col filo di terra staccato, non toccatelo se non
sulle manopole (che sono sempre isolate, anche se sembrano in metallo).
Naturalmente il filo di terra è giallo e verde.
--
Ciao!
Stefano
agh.. brutte notizie.. (penso)
ho fatto la prova staccando entrambe le resistenze e isolando i cavi:
non salta piu nulla!
Quindi? :(
>agh.. brutte notizie.. (penso)
>ho fatto la prova staccando entrambe le resistenze e isolando i cavi:
>non salta piu nulla!
>Quindi? :(
Riattaccane una e vedi se salta.
Ristaccale e attacca l'altra e vedi se salta.
Boiler
No, assolutamente. Non è normale che varino? (Non fluttuavano,
aumentavano o calavano). Non è che è sia la batteria del tester
scarica? Dovrebbe comparire il simbolo pero..
Su che scala devo provare altrimenti?
>>> Tre: proverei senza nessuna resistenza connessa. Il problema potrebbe
>>> essere il termostato oppure uno degli interruttori od una parte di
>>> cablaggio.
Ho fatto la prova che ha detto anche Boiler, non salta piu nulla senza
resistenze!
> Beh, se salta sempre il salvavita (mi pare d'averlo letto, ma i post a
> volte s'accavallano)
si, salvavita, non il contatore Enel per sovraccarico
> potrebbe essere una resistenza umida perché
> inutilizzata da tanto. Stacca il filo di terra dal mammut del cavo
> d'alimentazione, poi rimonta tutto. Quindi accendi il forno al massimo e
> lascialo alla massima temperatura per qualche minuto (farà un "tic"
> quando la raggiunge, se non ha indicatori funzionanti). A quel punto,
> spegni, socchiudi lo sportello, lo lasci raffreddare bene e poi
> riattacchi il filo di terra. Potrebbe bastare per i secoli a venire...
Mi rimane solo questa prova... la faccio domani... Basta che mi
assicuri che non faccio danni all'impianto elettrico della casa o altre
apparecchiature connesse o che mi prende fuoco il forno! :-P
> unica precauzione (ma non dovrebbe comunque essere un rischio grosso),
> mentre il forno opera col filo di terra staccato, non toccatelo se non
> sulle manopole (che sono sempre isolate, anche se sembrano in metallo).
sono di plastica ma per sicurezza mettero anche dei guanti.
Il forno è appoggiato su due slitte di legno, va bene?
> Naturalmente il filo di terra è giallo e verde.
Fin qui ci arrivo... un lampadario lo so montare.. ma hai fatto bene a
dirlo visto la pericolosita delle operazioni!
era tra le prime prove fatte.. salta con con entrambe :(
>era tra le prime prove fatte.. salta con con entrambe :(
Fai il lavoretto consigliato da Cordy.
Boiler
No, buone invece. Prova a fare quel che ti consiglio qui sotto (o sopra,
a seconda del tuo settaggio del newsreader), poi ci sai dire. RICORDA:
per misurare la resistenza tu non devi toccare nè i terminali né i
puntali (almeno, non sul metallo...).
--
Ciao!
Stefano
>ho fatto la prova staccando entrambe le resistenze e isolando i cavi:
>non salta piu nulla!
Ottimo.
Adesso riattacca un passo alla volta, cosi' scopri in che zona sta il
problema.
--
Byebye from Verona, Italy
Bernardo Rossi b.r...@tin.it
Tu dai l'idea di essere sveglio. Ma qui fra 20 anni potrebbe leggerci uno
sciocchino... e ce l'avrei sulla coscienza. Pochi si rendono conto che
quello che scriviamo rimane per i secoli a venire, se lo scriviamo in un
ng. Nei forum e siti web c'è sempre un proprietario. Finito lui, finito
il sito e/o il forum. Nei ng ci sono talmente tante copie in giro in
tutto il mondo dello stesso ng, dello stesso argomento, che dopo pochi
secondi, il tuo messaggio non sarà mai più cancellabile!
Tornando al forno. Danni ad altri impianti sono esclusi. Danni da
fuoco... beh, insomma... non lasciarlo accesso non sorvegliato! In pochi
minuti non esiste resistenza che possa prendere fuoco. Ed in un tempo max
di un quarto d'ora il lavoro (raffreddamento escluso) è fatto.
E poi anche senza terra la protezione magnetica e termica funzionano (una
delle due levette vicino al differenziale/salvavita)! Tranquillo...
--
Ciao!
Stefano
>E poi anche senza terra la protezione magnetica e termica funzionano (una
>delle due levette vicino al differenziale/salvavita)! Tranquillo...
Anche il differenziale funziona benissimo.
Boiler
Si, però senza la terra collegata arriva ad intervenire a scossa già
passata. Meglio che senza differenziale, ma meglio di tutto con un ottimo
collegamento di terra che sposta buona parte dell'energia dal nostro
corpo al filo di rame...
--
Ciao!
Stefano
Ho staccato la terra dal mammut di alimentazione e provato ad
accenderlo prestando la massima attenzione a non toccare.
Ha funzionato tutto e sono riuscito a far arroventare entrambe le
resistenze. Ho lasciato cosi per un minuto o poco piu, poi spento,
staccato tutto e chiuso la porta. Passata una mezz'ora ho riattaccato
la terra e provato. Pero.... scatta di nuovo! :( Ed ora in modo molto
immediato appena girando la manopola della temperatura...
Ho fatto troppo velocemente il riscaldamento senza terra?
grazie
Luca
Puo' essere, ripeti il ciclo allo stesso modo lasciandolo scaldare
qualche minuto in piu'.
>Ho staccato la terra dal mammut di alimentazione e provato ad
>accenderlo prestando la massima attenzione a non toccare.
>Ha funzionato tutto e sono riuscito a far arroventare entrambe le
>resistenze. Ho lasciato cosi per un minuto o poco piu, poi spento,
>staccato tutto e chiuso la porta. Passata una mezz'ora ho riattaccato
>la terra e provato. Pero.... scatta di nuovo! :( Ed ora in modo molto
>immediato appena girando la manopola della temperatura...
>Ho fatto troppo velocemente il riscaldamento senza terra?
Io avrei un'altra misura interessante da fare, ma è un po' roba da
kamikaze... vedi tu se te la senti.
Si tratta di usare una presa che NON ha a monte un differenziale o
derivarne provvisoriamente una.
Poi rifai il lavoretto che hai appena fatto, ma con la terra collegata
e misuri la corrente sul conduttore di terra. Soprattutto ne tieni
d'occhio l'evoluzione nel tempo.
Boiler
provero stasera... se poi non funziona mi sa che dobbiamo arrenderci
tutti... :(
no, questo no, non ho modo
Dici salvavita per dire genericamente la protezione generale, o intendi
proprio che salta il differenziale e NON un magnetotermico?
Perchè in un caso c'è da cercare una dispersione, nell'altro caso
potrebbe essere anche un cortocircuito o un assorbimento superiore al
tuo magnetotermico.
Alberto
quello che scatta è il salvavita autoriarmante, quello piu a sinistra
in questa foto
http://i55.tinypic.com/j0jvnn.jpg
Mi dispiace perche in tanti siete stati molto gentile nel tentare di
aiutarmi a ripararlo ma stasera ho ripetuto la prova del farlo
funzionare senza terra: 15 minuti la resistenza superiore a 250 gradi +
15 min d'ora la resistenza centrale sempre a 250.
Finito questo ho riattaccato la terra e fatto la prova: scatta di nuovo
:(
Mi sa che a questo punto rinuncio e lo butto. Spenderci soldi con un
tecnico non ne vale la pena perche ho gia il forno (a gas per
fortuna..)
Grazie di nuovo a tutti per l'impegno che ha dimostrato quanto sa
essere grande questo ng.
ciao
Luca
Beh, mi sembra evidente, a questo punto: sono da sostituire entrambe le
resistenze. Con qualche diecina d'euro passa la paura. Dài, il forno è
bello e nuovo... ne vale la pena!
--
Ciao!
Stefano
Ok, almeno una delle due resistenze e' andata, prova a staccarle una
alla volta e vedi se con una alla volta scatta, forse una si puo'
salvare; se nessuna delle due supera il test vanno sostituite tutte e
due, secondo me vale la pena.
Con 15 minuti gli fai il solletico :-)
Se le resistenze sono rimaste ferme a lungo � probabile che l'umidit�
sia penetrata molto in profondit� nell'ossido di magnesio (che �
l'isolante interno....purtroppo igroscopico).
Quando inizia ad evaporare tende ad uscire dalle estremit�, ma in quel
punto c'� una zona pi� fredda (non attiva) e l� tende a condensare,
peggiorando la situazione. Bisogna lasciarle accese per ore, anche
scollegando il termostato, per vedere qualche risultato. Noi in
laboratorio le sovralimentiamo, se possibile smontiamo i terminali e
togliamo la "perlina" ceramica alle estremit�, togliendo il sigillante
siliconico che sta sotto. Per aiutarle, soprattutto quelle che hanno
"parti fredde" (parte non attiva alle estremit�) molto lunghe
riscaldiamo quelle zone con un "phon" industriale.
--
Giuliano
alias Giuli el Dabro
Togli "le mani dalla bocca"
se mi vuoi scrivere privatamente
e ricorda: "Prima de parlar tasi"
era stata la prima prova quella...
Anche a me dispiacerebbe buttarlo ma considerando che ho gia un altro
forno non vorrei spenderci dei soldi. Magari per curiosita passo in un
negozio di ricambi di elettrodomestici (a trovarlo..) e se costa
davvero 10 euro o giu di li ne compro solo una cosi capiamo se è
davvero quella la ragione del malfunzionamento.
Grazie di nuovo a te e a tutti gli altri
ciao
Luca
Proverò di nuovo... ma come puo un qualcosa che diventa rovente di
colore rosso per 15 minuti ancora mantenere l'umidità all'interno?
> Se le resistenze sono rimaste ferme a lungo è probabile che l'umidità sia
> penetrata molto in profondità nell'ossido di magnesio (che è l'isolante
> interno....purtroppo igroscopico).
> Quando inizia ad evaporare tende ad uscire dalle estremità, ma in quel punto
> c'è una zona più fredda (non attiva)
in effetti la parte inziale della resistenza non diventava rossa..
> Bisogna lasciarle accese per ore, anche scollegando il
> termostato
questo non saprei come farlo..
>, per vedere qualche risultato. Noi in laboratorio le
> sovralimentiamo, se possibile smontiamo i terminali e togliamo la "perlina"
> ceramica alle estremità, togliendo il sigillante siliconico che sta sotto.
> Per aiutarle, soprattutto quelle che hanno "parti fredde" (parte non attiva
> alle estremità) molto lunghe riscaldiamo quelle zone con un "phon"
> industriale.
Ma giusto per capire: tutti i forni elettrici sono cosi delicati? o è
solo questo perche è un po' vecchiotto?
Sarà stato usato poco ma è sempre stato dentro una casa riscaldata, poi
solo una decina di giorni in un garage ma mica all'aperto!
Da questi discorsi sulle resistenze sembra quasi che se non li usi con
una certa frequenza vanno in malora...
E il bello che ormai si producono quasi solo forni elettrici...
felicissimo io a questo punto di avere scelto un forno a gas per casa
mia!
ciao
Luca
Puo' provare a rifare un altro ciclo di asciugatura allungando il
tempo; al massimo spreca qualche kilowatt.
> Per aiutarle, soprattutto quelle che hanno
> "parti fredde" (parte non attiva alle estremit ) molto lunghe
> riscaldiamo quelle zone con un "phon" industriale.
Ottima idea; in un forno domestico penso che sia sufficente far
funzionare il tutto a porta chiusa.
> Nel suo scritto precedente, Giuli el Dabro ha sostenuto :
>> Con 15 minuti gli fai il solletico :-)
>
> Proverò di nuovo... ma come puo un qualcosa che diventa rovente di
> colore rosso per 15 minuti ancora mantenere l'umidità all'interno?
Purtroppo si. Quelle che devono subire un "essicamento" prima della
sigillatura finale vengono messe in un forno apposito. Si calcolano un
tot di minuti per centimetro di lunghezza. Non posso divulgare
ulteriori dettagli sui tempi perchè sono info riservate. Ma considera
che per una resistenza per forni, che tipicamente ha uno sviluppo
attorno a 1.5/2 metri ed oltre, il tempo si inizia a valutare in ore.
In ogni caso è un tempo indicativo, perchè alla fine si fa comunque una
prova di isolamento e, se non viene superata, si rifà un nuovo ciclo.
La soluzione definitiva è la ricottura in forni industriali a circa
1000°C!
>
>> Bisogna lasciarle accese per ore, anche scollegando il termostato
>
> questo non saprei come farlo..
Potresti sfilare il bulbo (che è la parte sensibile) dalla sua sede e
allontanarlo dalle resistenze, se si può fare, oppure ponticellare i
contatti del termostato (se sai bene quello che stai facendo!).
> Ma giusto per capire: tutti i forni elettrici sono cosi delicati? o è
> solo questo perche è un po' vecchiotto?
Purtroppo è una caratteristica intrinseca delle resistenze elettriche
corazzate che devono funzionare a temperature elevate (diciamo sopra i
300°C sulla guaina esterna). Non ci sono alternative. Qualche ditta ha
ideato dei sistemi per rallentare più possibile questi fenomeni, ma
hanno comunque una validità relativa. Pensa che negli impianti
industriali in cui si montano parecchie resistenze che prevedono
periodi di inattività prolungati, si adottano dei sistemi di avviamento
con feedback sulla corrente dispersa: si disattivano i differenziali (i
"salvavita") finchè non viene misurata una corrente dispersa
accettabile, dopodichè si riattivano le sicurezze.
> Sarà stato usato poco ma è sempre stato dentro una casa riscaldata, poi
> solo una decina di giorni in un garage ma mica all'aperto!
Può essere che questo garage fosse particolarmente umido...ma anche le
cucine di solito non è che siano ambiente proprio asciutti...Prima di
smontarlo e riporlo in garage funzionava? Era collegato ad un impianto
a regola d'arte, con messa a terra e differenziale?
> Da questi discorsi sulle resistenze sembra quasi che se non li usi con
> una certa frequenza vanno in malora...
Purtroppo è così. Sarebbe da prevedere, sulla linea elettrica che
alimenta il forno, un differenziale con soglia più alta (di tipo
industriale).
> E il bello che ormai si producono quasi solo forni elettrici...
> felicissimo io a questo punto di avere scelto un forno a gas per casa
> mia!
Sinceramente hanno entrambi pro e contro. Anche il gas non è che sia
una "bestia" semplice da gestire in materia di sicurezza.
qualcosa si muove finalmente!!!!
oggi ho lasciato acceso per 1 ora la resistenza centrale con terra
staccata e riallacciando tutto non è piu saltato il differenziale.
Spero non sia stata una cosa solo temporanea... Riprovero i prossimi
giorni e faro lo stesso trattamento prolungato alla resistenza
superiore.
Se tutto funzionasse ritieni comunque che le mie resistenze saranno piu
soggette all'umidita rispetto a due nuove?
grazie di nuovo a tutti
ciao
Luca
No. Naturalmente, imho.
--
Ciao!
Stefano