Il 11/07/2016 13.38, lemuel ha scritto:
> Il giorno venerdì 8 luglio 2016 23:14:05 UTC+2, Nox ha scritto:
>> Si è bucato il dannato boiler!
>
> come ti hanno già detto è abbastanza improbabile che il danno
> sia SOLO nel punto dove gocciola, avresti potuto cercare un anodo
> qualunque e fissarcelo in qualche maniera tempo addietro (fascetta
> metallica?),
affinché serva ad alcunché, deve essere immerso nella
soluzione interna ed in contatto elettrico costante con la
struttura. Solo in questo modo da un unico punto si può
proteggere ogni parte "bagnata".
Se invece deve lavorare a secco, allora deve proprio coprire
l'intera superficie.
La zincatura A CALDO, nel senso che opera a temperature
superiori a quella ambiente, non solo non è protettiva per
l'acciaio, ma addirittura ne accelera la corrosione.
Forse la cromatura è meglio, ma non ne sono sicuro. In
effetti o usano l'inox, oppure acciai ordinari vetrificati
con ceramiche o con vernici epossidiche a polvere, cmq roba
che non crei coppie galvaniche avverse.
L'anodo di magnesio è sempre buono. Quello di zinco, che si
può usare sulla barchetta, lì funge perché lavora a
T.ambiente o meno, ma a caldo si ritorce contro e fa solo danni.
> temo che ormai l'unica sia sostituirlo..
> Quando farete il lavoro condominiale non sei costretto
> a 'buttarlo' .. puoi anche venderlo..
cmq, per capire in che stato è, bisognerebbe disincrostarlo
riempiendolo con un 4-5 L di aceto bianco, a bagno con aceto
(meno diluito possibile) in una corba da uva, e levare tutto
il calcare in un paio di giorni di ammollo, rigirandolo
bene. Poi si capirà in che stato è il sistema. Anche perché
qualsiasi pezza, silicone, rivetti o le cose più fantasiose,
come minimo sindacale devono prendere sul metallo, se tiri
un rivetto su uno strato di calcare ... mah ! Ci vuole del
bel coraggio eh
>
> In ogni caso, se deciderai di siliconarlo (e credo non
> ci sia bisogno di metterci pezze, se la 'crepa' è solo
> un trafilamento come dici) poi facci sapere il risultato
>
Occhio che il silicone ha un'adesione bassa, sicché può fare
tenuta (modesta) solo "a spinta", cioè se metti la pezza
sull'interno in modo che la pressione tenda di per sé a
incollarla alla parete.
Se la metti da fuori, in modo che lavori "in trazione", il
silicone dura ben poco o al limite niente (secondo quanto è
grossa la pezza).
Una cosa che potrebbe tenere un po' da fuori è una toppa in
vetroresina isoftalica (mi pare regga fin sui 110-120°), con
strati di armatura in fibra di vetro, incollata a pennello
sul metallo pulito e irruvidito a carta a vetro.
Non so come si comporta però alle dilatazioni termiche,
molto probabilmente ha un coefficiente diverso da quello del
metallo sotto. Le ceramiche da smaltatura sono assolutamente
ottimizzate rispetto al metallo da coprire, sotto questo
punto di vista, fare a occhio boh ...
>
--
1) Resistere, resistere, resistere.
2) Se tutti pagano le tasse, le tasse le pagano tutti
Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)
---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus