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termostato in corridoio

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rob

unread,
Feb 12, 2007, 4:17:12 PM2/12/07
to
Salve, devo posizionare il termostato dell'impianto di riscaldamento e
l'elettricista (che sta facendo le tracce sui muri) mi ha consigliato di
metterlo in un piccolo corridoio al centro dell'appartamento dove non è
previsto nessun calorifero.
Voi che dite?


keplero

unread,
Feb 12, 2007, 5:08:49 PM2/12/07
to
rob ha scritto:
Non sono un termotecnico ma non mi pare un idea insensata.
Ciao
Kep

gu

unread,
Feb 12, 2007, 5:18:02 PM2/12/07
to
Non ha tutti i torti, se lo metti vicino al calorifero, raggiungera' molto
presto la temperatura.
Io l'ho a 1,5 metri da un calorifero piccolo ( 6 elementi) e a 6 metri da un
calorifero grande ( 15 elementi ), a 1,7 di altezza


kla

"rob" <nos...@nospam.no> ha scritto nel messaggio
news:eqqlgm$k5t$1...@tdi.cu.mi.it...

Loris_ro

unread,
Feb 12, 2007, 5:13:20 PM2/12/07
to

"keplero" <keplero...@ihs.it> ha scritto nel messaggio
news:eqqoh1$n5l$2...@tdi.cu.mi.it...

> rob ha scritto:
>> Salve, devo posizionare il termostato dell'impianto di riscaldamento e
>> l'elettricista (che sta facendo le tracce sui muri) mi ha consigliato di
>> metterlo in un piccolo corridoio al centro dell'appartamento dove non č
>> previsto nessun calorifero.
>> Voi che dite?
> Non sono un termotecnico ma non mi pare un idea insensata.

Non c'č una regola fissa, anche io non penso sia una idea insensata, perň
potrebbero essercene di migliori ma questo si saprebbe solo da una attenta
analisi dell'immobile in se stesso e soprattutto dello stile di vita che gli
abitanti avranno

Per es.

I miei nonni avevano i crono termostato in cucina, locale dove soggiornavano
piů a lungo durante il giorno e che era anche il piů caldo perchč sovra
stimanto da un punto di vista termotecnico,il resto della casa era sempre
piů fresco ma a loro andavabene cosě perche piů che al bagno o a dormire
sotto le coperte non andavano.

per ciň dipende e per ciň di solito gli idraulici non si pongono nemmeno il
problema e per non sbalgiare lo mettono in un posto centrale della casa e
possibilmente non direttamente riscaldato.

ciao.

Lo


keplero

unread,
Feb 12, 2007, 5:18:54 PM2/12/07
to
Loris_ro ha scritto:

> "keplero" <keplero...@ihs.it> ha scritto nel messaggio
> news:eqqoh1$n5l$2...@tdi.cu.mi.it...
>> rob ha scritto:
>>> Salve, devo posizionare il termostato dell'impianto di riscaldamento e
>>> l'elettricista (che sta facendo le tracce sui muri) mi ha consigliato di
>>> metterlo in un piccolo corridoio al centro dell'appartamento dove non è
>>> previsto nessun calorifero.
>>> Voi che dite?
>> Non sono un termotecnico ma non mi pare un idea insensata.
>
> Non c'è una regola fissa, anche io non penso sia una idea insensata, però
> potrebbero essercene di migliori ma questo si saprebbe solo da una attenta
> analisi dell'immobile in se stesso e soprattutto dello stile di vita che gli
> abitanti avranno
>
> Per es.
>
> I miei nonni avevano i crono termostato in cucina, locale dove soggiornavano
> più a lungo durante il giorno e che era anche il più caldo perchè sovra
> stimanto da un punto di vista termotecnico,il resto della casa era sempre
> più fresco ma a loro andavabene così perche più che al bagno o a dormire
> sotto le coperte non andavano.
>
> per ciò dipende e per ciò di solito gli idraulici non si pongono nemmeno il
> problema e per non sbalgiare lo mettono in un posto centrale della casa e
> possibilmente non direttamente riscaldato.
>

Hai indubbiamente ragione, comunque io davo un opinione in generale ad
una domanda in generale.
Ciao
Kep

Loris_ro

unread,
Feb 12, 2007, 5:28:13 PM2/12/07
to

>
> Hai indubbiamente ragione, comunque io davo un opinione in generale ad una
> domanda in generale.

SI lo so, ma io ho risposto in quella maniere per tentare di far ragionare
il nostro amico che ha postato la domanda in quanto se sapesse già che stile
di vita porterà avanti potrebbe localizzare il cronotermostato in maniera
strategica al fine di ottenere anche un maggior risparmio economico.

Se i miei nonni avessero avuto i crono in corridoio avrebbero speso
tantissimi soldi in più perche avrebebro scaldato tutt ala casa per nulla,
copsadi cui non avevano bisogno.

così che se il nostro amico saesse che in ogni caso i locali più vissuti in
inverno saranno cucina e salotto puo tranquillamente evitare di installarlo
nel corridoio delle camere...

insomma cercavo di rendermi utile per lui...


ciao.

Lo


rob

unread,
Feb 12, 2007, 5:34:34 PM2/12/07
to

"keplero" <keplero...@ihs.it> ha scritto nel messaggio
news:eqqoh1$n5l$2...@tdi.cu.mi.it...

Quello che temo è la seguente situazione:
Il corridoietto (2,50x1,20) non è riscaldato ma tutte le camere che lo
circondano lo sono.
La temperatura del corridoio seguirà quella delle camere con una certa
inerzia quindi quando l'impianto si accende le camere saliranno molto di
temperatura mentre il corridoio salirà più lentamente.
Ad un certo punto le camere saranno caldissime e il corridoio arriverà alla
giusta temperatura e il termostato staccherà.
A quel punto le camere (che confinano tutte in qualche modo con l'esterno)
si raffredderanno più velocemente del corridoio e quindi quando la
temperatura nelle camere sarà molto bassa quella del corridoio arriverà alla
temperatura di accensione.
In pratica temo che nelle camere ci sia una forte escursione termica mentre
solo nel corridoio ci sarà una temperatura sempre confortevole.
O ho sbagliato qualcosa?


Fabbrogiovanni

unread,
Feb 12, 2007, 5:38:42 PM2/12/07
to

"Loris_ro" <lori...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:eqqpm2$vk4$1...@nnrp-beta.newsland.it...

> Se i miei nonni avessero avuto i crono in corridoio avrebbero speso
> tantissimi soldi in più perche avrebebro scaldato tutt ala casa per nulla,
> copsadi cui non avevano bisogno.

Calma, seguimi e se sbaglio dimmelo, sono pronto a convertirmi:-)

Situazione che hai descritto:
Temostato in cucina, i nonni volevano la cucina calda e lo impostavano a 22°
Automaticamente corridoio e camera risultavano a 15°, e a loro andava bene.
(ho messo gradi a caso, tanto per fare l'esempio).

Ora proviamo a mettere il temostato dei nonni in corridoio.
Lo impostiamo a 15°
Posso ragionevolmente pensare che quando il temostato dirà alla caldaia di
spegnersi perchè si sono raggiunti i 15° impostati nella cucina avremo 22° ?


--
Fabbrogiovanni

Loris_ro

unread,
Feb 12, 2007, 5:41:53 PM2/12/07
to

> Quello che temo è la seguente situazione:
> Il corridoietto (2,50x1,20) non è riscaldato ma tutte le camere che lo
> circondano lo sono.
> La temperatura del corridoio seguirà quella delle camere con una certa
> inerzia quindi quando l'impianto si accende le camere saliranno molto di
> temperatura mentre il corridoio salirà più lentamente.

ok

> Ad un certo punto le camere saranno caldissime e il corridoio arriverà
> alla giusta temperatura e il termostato staccherà.

ok

> A quel punto le camere (che confinano tutte in qualche modo con l'esterno)
> si raffredderanno più velocemente del corridoio e quindi quando la
> temperatura nelle camere sarà molto bassa quella del corridoio arriverà
> alla temperatura di accensione.

Puo darsi e puo darsi di no dipende da come hanno isolato i muri esterni, se
le cose son fatte bene si dovrebbe raffreddare più o meno tutta insieme.

> In pratica temo che nelle camere ci sia una forte escursione termica
> mentre solo nel corridoio ci sarà una temperatura sempre confortevole.

Tutto ciò lo potrai regolare cmq agendo sulle valvole termostatiche di ogni
radiatore, ciò ti permetterà di controllare costantemente e singolaremnte la
temperatura di ogni stanza evitando così l'effetto da te temuto.

> O ho sbagliato qualcosa?

Quello che ho scritto sopra è fatto apposta per evitare ciò che temi tu.

ciao.

Lo


Loris_ro

unread,
Feb 12, 2007, 5:45:51 PM2/12/07
to

> Posso ragionevolmente pensare che quando il temostato dirà alla caldaia di
> spegnersi perchè si sono raggiunti i 15° impostati nella cucina avremo 22°
> ?

perche tu dici che se il calorifero è sovradimensionato deve aver innalzato
la temperatura di più in cucina che nel resto della casa, beh è
plausibile.... non so se ne avevano tenuto conto... oppure probabilmente non
era poi così tanto sovradimensionato dopotutto...

o (molto più probabilmente) l'idraulico che fece l'impinato fece le cose un
po ad occhio perchè all'epoca il gas costava poco e non c'era tutta la
"menata" di oggi sul risparmio energetico...

boh?

Lo


felix.

unread,
Feb 12, 2007, 6:37:39 PM2/12/07
to
rob ha scritto:

Corretto! ciaofelix:-)


--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


felix.

unread,
Feb 12, 2007, 6:46:24 PM2/12/07
to
Fabbrogiovanni ha scritto:

Mio zio che abitava la casa dove abito attualmente io diceva di sentire
sempre freddo nonostante che regolasse il termostato sui 20 gradi, ho
scoperto in seguito che quel cane di un elettricista aveva collocato
l'apparecchietto su muro di una veranda battuto dal sole in pratica
fuori 5 gradi il sole per effetto serra portava l'apparecchietto a 21
gradi e lui gelava!!! :-))
ciaooooo!!!

J & A

unread,
Feb 12, 2007, 7:19:16 PM2/12/07
to
Ciao il termostato va posizionato in zona centrale ad una altezza di circa
140-150 cm (mai su muri esterni).
i suddetti hanno un minimo di steresi 1-2gradi quindi non attaccano o
staccano di continuo la caldaia. quindi se le temperatura delle camere cala
di 3-4 gradi il termostato accendera nuovamente la caldaia anche se nel
corridoio i gradi in meno sono solo 2. non conosco appartamenti con
escursioni termiche tra stanze di piu' di 2-3 gradi se cosi fosse il
termotecnico non ha fatto bene i calcoli della dimensione dei termosifoni in
base a ampiezza e posizione della stanza.
come ti hanno gia' detto puoi uniformare la temperatura della casa con le
varie dimensioni dei termosifoni e con le valvole termostatiche.
se hai una casa a piu' piani o se lo ritieni sensato puoi farti montare
delle valvole di zona,(es. zona notte-zona giorno)che faranno a capo a
gruppi di termosifoni cosi' facendo montando 2 cronotermostati potrai getire
separatamente le 2 zone per ora d'accesione e temperatura
desiderata,risparmiando durante il giorno non usado i termo della zona notte
limitando il circolo dell'acqua calda ai soli termosifoni della suddetta
zona.
spero di essere stato abbastanza chiaro.
ciao G.luca

Jk

unread,
Feb 13, 2007, 2:37:32 AM2/13/07
to
In news:S%5Ah.7020$BP5....@twister2.libero.it,
Fabbrogiovanni ebbe a scrivere con impudicizia:

> Calma, seguimi e se sbaglio dimmelo, sono pronto a convertirmi:-)

te lo spiego io che ho un problema simile.

> Ora proviamo a mettere il temostato dei nonni in corridoio.
> Lo impostiamo a 15°
> Posso ragionevolmente pensare che quando il temostato dirà alla
> caldaia di spegnersi perchè si sono raggiunti i 15° impostati nella
> cucina avremo 22° ?

No.
hai 22° se fuori c'è +5°C
hai 25° -5°C
hai 17° +12°C
in pratica smanetti di continuo con il cambiare della T esterna ed
eventualmente anche della max T di mandata ai caloriferi.
ciao!


Fabbrogiovanni

unread,
Feb 13, 2007, 4:20:16 AM2/13/07
to

"Jk" <j...@people.it> ha scritto nel messaggio
news:1deAh.26889$wO2....@tornado.fastwebnet.it...

Spetta che elaboro.
Allora, la caldaia starà accesa/spenta per mantenere i 15° in corridoio,
come da istruzioni che le invia il termostato.
Il termosifone erogherà più o meno calore ma la temperatura in cucina va per
i cavoli suoi in funzione delle dispersioni e della temperatura esterna.

OK, mi hai convertito.

--
Fabbrogiovanni

rob

unread,
Feb 13, 2007, 5:36:02 AM2/13/07
to

"J & A" <JJA...@TELE2.IT> ha scritto nel messaggio
news:9u7Ah.169$a36...@nntpserver.swip.net...

> Ciao il termostato va posizionato in zona centrale ad una altezza di circa
> 140-150 cm (mai su muri esterni).
> i suddetti hanno un minimo di steresi 1-2gradi quindi non attaccano o
> staccano di continuo la caldaia. quindi se le temperatura delle camere
> cala
> di 3-4 gradi il termostato accendera nuovamente la caldaia anche se nel
> corridoio i gradi in meno sono solo 2. non conosco appartamenti con
> escursioni termiche tra stanze di piu' di 2-3 gradi se cosi fosse il
> termotecnico non ha fatto bene i calcoli della dimensione dei termosifoni
> in
> base a ampiezza e posizione della stanza.

I termosifoni devono ancora essere messi ma in questo corridoio non č
previsto (non c'č neppure lo spazio) un radiatore: č quindi possibile che
tra il corridoio e le stanza adiacenti possa venire a crearsi una differenza
di 2-3 gradi.
A questo punto in qualche modo confermi quello che temo cioč che a fronte di
un'escursione termica nel corridoio di un paio di gradi, nelle camere avrei
un'escursione di 3-4 gradi: č proprio la situazione che vorrei evitare.

> come ti hanno gia' detto puoi uniformare la temperatura della casa con le
> varie dimensioni dei termosifoni e con le valvole termostatiche.

E' un piccolo appartamento di 90 mq lordi, salotto, cucina, due camere, due
bagni e il famoso corridoio.
Non so se vale la pena di mettere piů valvole.

> spero di essere stato abbastanza chiaro.
> ciao G.luca

Ciao e grazie.


Jk

unread,
Feb 13, 2007, 6:02:18 AM2/13/07
to
In news:kpfAh.7226$h_1.1...@twister1.libero.it,

Fabbrogiovanni ebbe a scrivere con impudicizia:
> OK, mi hai convertito.

chiaro che č tutto da vedere eh?
potrebbe essere che il corridoio sia il posto migliore.
ma senza sapere se c'č una porta divisoria che isolamento ecc ecc
anche quella delle porte č una cosa non da poco da sapere.
x cui di regola si taglia la testa al toro e si piazza in zona giorno, poi
al limite si termostatizzano i caloriferi.
ciao!


Jk

unread,
Feb 13, 2007, 6:08:08 AM2/13/07
to
In news:eqs4ag$dku$1...@tdi.cu.mi.it,
rob ebbe a scrivere con impudicizia:

> I termosifoni devono ancora essere messi ma in questo corridoio non è
> previsto (non c'è neppure lo spazio) un radiatore: è quindi possibile


> che tra il corridoio e le stanza adiacenti possa venire a crearsi una
> differenza di 2-3 gradi.

> A questo punto in qualche modo confermi quello che temo cioè che a


> fronte di un'escursione termica nel corridoio di un paio di gradi,

> nelle camere avrei un'escursione di 3-4 gradi: è proprio la
> situazione che vorrei evitare.

ci sono porte tra questo corridoio e la zona giorno?
il cronoterm verrebbe messo vicino magari all' imbocco con la zona giorno?

> E' un piccolo appartamento di 90 mq lordi, salotto, cucina, due
> camere, due bagni e il famoso corridoio.

le valvole termostatiche si mettono al posto della manopolina del
calorifero, se hai tale manopolina/rubinetto dell Caleffi (ma non solo) si
possono mettere le valvole termostatiche in 5' netti svitando la sola
manopolina, senza perdite d'acqua, tutto in diretta.
io le ho montate x bilanciare le camere altrimenti troppo fredde rispetto
alla z.giorno e sono abb contento.
mi pare costino 25 euro l'una ma ne ho montate 3 in tutto.
ciao!


rob

unread,
Feb 13, 2007, 6:28:57 AM2/13/07
to

"Jk" <j...@people.it> ha scritto nel messaggio
news:S1hAh.38$aF5...@tornado.fastwebnet.it...

> In news:eqs4ag$dku$1...@tdi.cu.mi.it,
> rob ebbe a scrivere con impudicizia:
>
>> I termosifoni devono ancora essere messi ma in questo corridoio non è
>> previsto (non c'è neppure lo spazio) un radiatore: è quindi possibile
>> che tra il corridoio e le stanza adiacenti possa venire a crearsi una
>> differenza di 2-3 gradi.
>> A questo punto in qualche modo confermi quello che temo cioè che a
>> fronte di un'escursione termica nel corridoio di un paio di gradi,
>> nelle camere avrei un'escursione di 3-4 gradi: è proprio la
>> situazione che vorrei evitare.
>
> ci sono porte tra questo corridoio e la zona giorno?
> il cronoterm verrebbe messo vicino magari all' imbocco con la zona giorno?
>

Eccome se ci sono: una porta a scrigno verso il salotto, una porta verso un
bagno, due porte verso le due camere più un armadio a muro!


Jk

unread,
Feb 13, 2007, 8:43:14 AM2/13/07
to
In news:eqs7dn$i4l$1...@tdi.cu.mi.it,

rob ebbe a scrivere con impudicizia:

> Eccome se ci sono: una porta a scrigno verso il salotto, una porta
> verso un bagno, due porte verso le due camere piů un armadio a muro!

allora x me non č la collocazione giusta, č vero che deve stare lontano dai
caloriferi, ma ppur sempre in un locale riscaldato, possibilmente un locale
usato spesso: non ad es in una sala che poi magari non usi.

ciao!


M@X1

unread,
Feb 13, 2007, 10:35:23 AM2/13/07
to
Fabbrogiovanni ha scritto:

Sei troppo forte Fabbro!!! E' logica pura.

Ciao

Fabbrogiovanni

unread,
Feb 13, 2007, 12:02:49 PM2/13/07
to

"M@X1" <so...@oggi.it> ha scritto nel messaggio
news:eqslrr$nki$1...@news.newsland.it...

>> Ora proviamo a mettere il temostato dei nonni in corridoio.
>> Lo impostiamo a 15°
>> Posso ragionevolmente pensare che quando il temostato dirà alla caldaia
>> di
>> spegnersi perchè si sono raggiunti i 15° impostati nella cucina avremo
>> 22° ?
>
>
>
> Sei troppo forte Fabbro!!! E' logica pura.

Grazie per l'apprezzamento, ma come avrai letto chi ha sperimentato dal vero
ha detto che il sistema non funziona al contrario.

--
Fabbrogiovanni


Edy

unread,
Feb 13, 2007, 1:55:51 PM2/13/07
to

"rob" <nos...@nospam.no> ha scritto nel messaggio
news:eqs7dn$i4l$1...@tdi.cu.mi.it...

>
> "Jk" <j...@people.it> ha scritto nel messaggio
> news:S1hAh.38$aF5...@tornado.fastwebnet.it...
>> In news:eqs4ag$dku$1...@tdi.cu.mi.it,
>> rob ebbe a scrivere con impudicizia:
>>
>> ci sono porte tra questo corridoio e la zona giorno?
>> il cronoterm verrebbe messo vicino magari all' imbocco con la zona
>> giorno?
>>
>
> Eccome se ci sono: una porta a scrigno verso il salotto, una porta verso
> un bagno, due porte verso le due camere più un armadio a muro!

con tutte queste porte che aprono verso le stanze riscaldate mi sembra
molto improbabile che possa avere una differenza così grande di temperatura
Es. casa mia, crono nell'ingressetto senza termo l'ingresso affaccia su
tutte le stanze, differenza di temperatura 0,3 / 0.5°


Ciao Edy ;-)))


J & A

unread,
Feb 13, 2007, 7:04:09 PM2/13/07
to
se come dici tu il corridoio e' centrale e di forte passaggio bagno camere
per me e una giusta installazione.
se lo metti in sala(con termo e casomai con poche pareti esterne il
risultato e' peggiore ...sala calda ...termo spenti ....e camere con pareti
esterne fredde.
dei 2 luoghi preferisco il corridoio che essendo centrale e non riscaldato
per forza ricevera una media temperatura da tutte le stanze.se ritieni in
futuro che tra stanze esterne e corridoio interno ci sia una differenza
percepibile di temperatura puoi sempre alzare di 2 gradi la temperatura di
stacco del termostato.
comunque ...concludendo prima abitavo in un bilocale... ora in una villetta
a 2 piani con un termostato per piano. e sono sempre riuscito in entrambe le
abitazioni ad avere una temperatura costante in tutte le stanze.
nel bi locale il crono era su una parete esterna ora il crono l'ho fatto
installare nella mia camera da letto (camera centrale con una sola parete
esterna)per stabilizzare la temp. con le altre 2 camere con piu' pareti
esterne ho chiuso il termo della mia camera. risultato le 2 camere esterne
hanno circa la mia stessa temperatura.
tutti i tuoi dubbi sono leciti ma rilassati che nel tuo corridoio andra
benissimo...(quante volte la chiuderai la scrigno tra la sala e il
corridoio?????? a parte visita parenti e amici ??????mai!!!!).
"rob" <nos...@nospam.no> ha scritto nel messaggio
news:eqs4ag$dku$1...@tdi.cu.mi.it...

>
> "J & A" <JJA...@TELE2.IT> ha scritto nel messaggio
> news:9u7Ah.169$a36...@nntpserver.swip.net...
> > Ciao il termostato va posizionato in zona centrale ad una altezza di
circa
> > 140-150 cm (mai su muri esterni).
> > i suddetti hanno un minimo di steresi 1-2gradi quindi non attaccano o
> > staccano di continuo la caldaia. quindi se le temperatura delle camere
> > cala
> > di 3-4 gradi il termostato accendera nuovamente la caldaia anche se nel
> > corridoio i gradi in meno sono solo 2. non conosco appartamenti con
> > escursioni termiche tra stanze di piu' di 2-3 gradi se cosi fosse il
> > termotecnico non ha fatto bene i calcoli della dimensione dei
termosifoni
> > in
> > base a ampiezza e posizione della stanza.
>
> I termosifoni devono ancora essere messi ma in questo corridoio non è
> previsto (non c'è neppure lo spazio) un radiatore: è quindi possibile che

> tra il corridoio e le stanza adiacenti possa venire a crearsi una
differenza
> di 2-3 gradi.
> A questo punto in qualche modo confermi quello che temo cioè che a fronte

di
> un'escursione termica nel corridoio di un paio di gradi, nelle camere
avrei
> un'escursione di 3-4 gradi: è proprio la situazione che vorrei evitare.

>
> > come ti hanno gia' detto puoi uniformare la temperatura della casa con
le
> > varie dimensioni dei termosifoni e con le valvole termostatiche.
>
> E' un piccolo appartamento di 90 mq lordi, salotto, cucina, due camere,
due
> bagni e il famoso corridoio.
> Non so se vale la pena di mettere più valvole.
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