> On Thu, 04 Sep 2014 10:38:23 -0700, morandinipub wrote:
>
http://i59.tinypic.com/23mvdih.jpg
verde : 2,5 mm2 (D apparente >2 mm)
blue : 1,5 mm2 (D apparente ~ 1,5 mm)
bruno : 6,0 mm2 (D apparente >3 mm)
> Per una tratta 12 metri 230V fase+neutro quanta corrente possono portare
> questi 3 cavi visti in sezione
Non ragioni da elettricista, qualora la sua domanda era intesa come
"portata limite dei cavi". L'elettricista ha in mente una sola cosa:
che l'impianto non si guasti o faccia danni al fabbricato per cause
dirette dallo stesso.
L'utilizzatore invece ha due interessi primari:
- garantire agli apparecchi collegati la migliore tensione nominale
- ridurre i costi globali
Questo puo' significare spendere qualcosa di piu' in fase di installazione
(tanto la voce "materiali" su un impianto elettrico e' la piu' piccola),
per risparmiare nell'uso quotidiano.
Le caratteristiche dei cavi unipolari in base alla tensione:
1,5 mm2 R=14,8 X=0,168 mohm/mt
2,5 mm2 R=8,91 X=0,156 mohm/mt
4,0 mm2 R=5,57 X=0,143 mohm/mt
6,0 mm2 R=3,71 X=0,135 mohm/mt
Consideriamo un buon fattore di potenza globale dei carichi,
cosfi = 0,90 a cui corrisponde un senfi = 0,44
La caduta di tensione si calcola con la formula:
deltaV = 2 * I * metri_linea * (R * cosfi + X * senfi) / 1000
che nel suo caso diventa:
deltaV = 2 * I * 12 * (R * 0,0 + X * 0,44)
Su tratta principale suggerisco di non superare i 3V di caduta (spesso
la tensione e' gia' bassa quando arriva in casa). Percio', la formula
si riscrive spostando le variabili:
I = 3 / [ 2 * 12 * (R * 0,0 + X * 0,44) ]
I risultati sono (validi per 12 metri e con i parametri citati):
1,5 mm2 meno di 9,3 A
2,5 mm2 meno di 15,5 A
4,0 mm2 meno di 24,6 A
6,0 mm2 meno di 36,8 A (ma il limite in funzionamento permanente di 32A)
Osserviamo come gia' con 12 metri la caduta di tensione e' sensibile,
tale da fare utilizzare i cavi meno del limite di funzionamento per
le sezioni minori. Nel caso della sezione maggiore, entra in gioco la
maggiore difficolta di dissipazione del calore di una maggiore volume
che lo produce.
Ed ora il secondo fattore. Con una caduta di tensione di 3V e le portate
indicate, su ogni linea (2 cavi) viene dissipata la seguente potenza:
1,5 mm2 Pd = 2 * 28W = 56W
2,5 mm2 Pd = 2 * 46W = 92W
4,0 mm2 Pd = 2 * 74W = 148W
6,0 mm2 Pd = 2 * 96W = 192W (a 32A)
Questa e' energia e quindi soldi buttati via.
Se ipotizziamo 1 ora al giorno alla massima corrente, abbiamo in un
anno:
1,5 mm2 Pd = 2 * 28W = 56W --> 20 kW*h --> € 5,11 @ 25 cent/kW*h/anno
2,5 mm2 Pd = 2 * 46W = 92W --> 34 kW*h --> € 8,40 @ 25 cent/kW*h/anno
4,0 mm2 Pd = 2 * 74W = 148W --> 54 kW*h --> €13,51 @ 25 cent/kW*h/anno
6,0 mm2 Pd = 2 * 96W = 192W --> 70 kW*h --> €17,52 @ 25 cent/kW*h/anno
Quanto costano 12 metri di cavo ? (valori L&M, per avere una idea)
1,5 mm2 --> 10,00 * 12 / 100 = € 1,20
2,5 mm2 --> 16,50 * 12 / 100 = € 1,98 (+ € 0,78 dal precedente)
4,0 mm2 --> 26,00 * 12 / 100 = € 3,12 (+ € 1,14 dal precedente)
6,0 mm2 --> 39,00 * 12 / 100 = € 4,68 (+ € 1,56 dal precedente)
Come cambia la dissipazione nel passare alla sezione superiore ?
1,5 mm2 Pd = non usata
2,5 mm2 Pd = 2 * 17W = 34W (cdt = 1,81V) --> 12,41 kW*h --> € 3,10
4,0 mm2 Pd = 2 * 29W = 58W (cdt = 1,88V) --> 21,17 kW*h --> € 5,29
6,0 mm2 Pd = 2 * 49W = 99W (cdt = 2,01V) --> 36,14 kW*h --> € 9,03
Variazione spesa annuale in energia dispersa:
2,5 mm2 a 9.3A --> € 3,10 - € 5,11 = € -2,10
4,0 mm2 a 15,5A --> € 5,29 - € 8,40 = € -3,10
6,0 mm2 a 24,6A --> € 9,03 - € 13,51 = € -4,47
Direi che non c'e' storia: la maggiore sezione si ripaga in pochi mesi.
E' una conseguenza dell'elevato aumento del prezzo dell'energia elettrica
nell'ultimo mezzo secolo, che ha letteralmente stravolto gli schemi
tradizionali.
Quindi, come minimo, in fase di nuova posa, le portate sui montanti
dovrebbero essere limitati ai seguenti valori (usando valori convenzionali
facili da ricordare, semplicemente scalando "mentalmente" la vostra tabella)
2,5 mm2 a 10A
4,0 mm2 a 16A
6,0 mm2 a 25A
Il cavo da 1,5 mm2 va usato solo per l'illuminazione o alimentazione di
piccoli apparecchi (sotto i 6A).
> e che sgancio magnetotermico bisogna
> mettere per ciascuno dei 3 casi?
1,5 mm2 MGT = 10A
2,5 mm2 MGT = 16A
4,0 mm2 MGT = 25A
6,0 mm2 MGT = 33A
> ps: il magnetotermico si mette alla fine o all'inizio della tratta?
Sempre a monte, ovvero dalla parte da cui proviene la corrente.
Il magnetotermico serve a "staccare" la linea "dopo" se rileva che
e' stata superata la corrente che la linea puo' sopportare.
Notare come questa corrente puo' essere piu' alta della corrente a
cui vogliamo fare lavorare la linea.