Vorrei risponderti "metti il 2mm" solo per vedere come ci riesci, visto che
non esiste in commercio. :-pp
Di fatto, però, un cavo da 1,5 millimetri quadri basta ed avanza.
--
Cinghiale (39, 110+21, RM)
http://www.azzurra.org/jafirc/chat.php?stanza=idairc
oh,io ho misurato 2mm (senza insulation)
>> Devo installare 4 lampade da 50 W in un controsoffitto in sala.
> Di fatto, però, un cavo da 1,5 millimetri quadri basta ed avanza.
A patto di dare per scontato che le 4 lampade funzionino a 230V :-))))
Repo
E... secondo te... misurando il DIAMETRO del filo...
avrai la SEZIONE in millimetri-quadrati?
> oh,io ho misurato 2mm (senza insulation)
Col calibro?
Cioe' hai stretto il calibro attorno al cavo (senza isolante, d'
accordo, solo il rame), e hai misurato 2mm?
non sono ignorante fino a questo punto eh
eh,che c'è di male? OVVIO che dal diametro calcolerei la sezione con
PIgreco/4 *d^2
Il mio dubbio era se la sezione in commercio andasse valutata CON o
senza l'isolante,dal momento che delle volte sul cavo non leggo alcuna
caratteristica relativa al cavo medesimo.
sì,è cosi
Se il circuito dove colleghi i faretti è protetto con un interruttore
da 10A (C10 sul quadro) vai tranquillo con l'1,5mmq. Magari se usi la
normale cordicella (filo N07VK) non metterlo direttamente a
strasciconi nel controsoffitto, ma fallo passare dentro un corrugato
(forassite o come lo vuoi chiamare).
Ciao!
lo è
> Magari se usi la normale cordicella (filo N07VK) non metterlo direttamente a
> strasciconi nel controsoffitto, ma fallo passare dentro un corrugato
> (forassite o come lo vuoi chiamare).
sì,ho già passato il corrugato
grazie
>Il mio dubbio era se la sezione in commercio andasse valutata CON o
>senza l'isolante,
Che io sappia la corrente scorre solo nel rame, e non nell'isolante.
Quindi si misura solo il rame.
--
Byebye from Verona, Italy
Bernardo Rossi b.r...@tin.it
MA PERCHE'..non può essere che per motivi commerciali si parli in
termini di diametro esterno,guaina compresa?
che palle però che siete eh..sempre a fare critiche volte a voler
enfatizzare l'ignoranza della gente
> MA PERCHE'..non può essere che per motivi commerciali si parli in
> termini di diametro esterno,guaina compresa?
No, non puo' essere.
A prescindere che quello che dici non ha senso, perche' l'isolante puo'
essere piu' o meno grande, a seconda dell'isolamento richiesto, non vedo
perche' se esiste una regola universalmente adottata, non puoi seguirla
anche tu :)
> che palle però che siete eh..sempre a fare critiche volte a voler
> enfatizzare l'ignoranza della gente
Hai chiesto aiuto ... ti sono state date risposte piu' che utili e sensate
e tu ... sputi pure nel piatto ??
Eddai !
--
=============================================================
Alberto Rubinelli - Fondazione "Museo del computer" Onlus
Via Costantino Perazzi 22 - 28100 NOVARA - ITALY
Tel 0321 1856032 Fax 0321 391769 BBS 0321 392320
Mail: ne...@museodelcomputer.org
Web : www.museodelcomputer.org
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mah,veramente...se leggi,non mi sembra che tutte siano delle risposte
sensate.
> se leggi,non mi sembra che tutte siano delle risposte
> sensate.
Sei paranoico.
Se ti riferisci alla mia risposta:
- come hanno gia' detto il buon Rubinelli e il buon Bernardo Rossi, il
parametro prioritario per la misura di un cavo elettrico in
elettrotecnica e' la sua sezione, che per gli scopi di questo NG e'
direttamente proporzionale alla capacita' di trasferire corrente
considerando il surriscaldamento prodotto dall' effetto Joule
- non conosco la tua preparazione: da come hai impostate il thread
c'erano dubbi piu' che legittimi che ci avessi fornito il diametro del
cavo e non la sua sezione
- potrebbero tranquillamente esiste newbie che credono che la "sezione"
di un cavo corrisponda al sua diametro, ed e' sempre meglio chiarire
P.S. Per rispondere ad una tua domanda, non c'e' nulla di male a
misurare il diametro di un cavo elettrico con il calibro, stando attenti
a misurare il diamtro del conduttore, e nel caso di un conduttore a
trecciola, non premere troppo per non deformare la sezione.
non credo sia la parola giusta,comunque..se ti piace scriverla,fà
pure,non mi offendo.
> Se ti riferisci alla mia risposta:
no,non mi riferivo alla tua
Allora,dai miei vaghi ricordi ho fatto due calcoli e in effetti ho
chiesto perchè forse ho sbagliato ad applicare la seconda legge di
ohm,tenuto conto della resistività del rame e per una lunghezza di 4m,ma
non mi tornano i conti ma proprio per niente.
Questi i conti che ho fatto:
P=200W (potenza)
L=4m (lunghezza)
V=230V (tensione)
Allora,prima ho ricavato la R dalla formula inversa della potenza R=
V2/P, giusto? Viene R=265OHM . bene
Poi questa l'ho sostituita nelle II legge di Ohm per ricavare la SEZIONE
S= rho L P /V^2 = 0,00024 mm2
Se fosse tutto corretto,in teoria potrei usare un DIAMETRO di 0.018
mm,quindi quello che ho ci basta e avanza per i secoli dei secoli.
Ecco!
A me sembrano i conti per fabbricare una lampadina, non per
collegarla.
>A me sembrano i conti per fabbricare una lampadina, non per
>collegarla.
Ora provo anche a fare 2 conti per vedere con quale velocita' la
lampadina deve colpire il pavimento in modo che il vetro si rompa.
azz,hai ragione. Dovevo considerare la R del filo e invece ho calcolato
quella del filamento
- Dom 29 Mag 2011, 12:36, zwaten <zwaten*nospam.it> ha scritto:
>> Cioe' hai stretto il calibro attorno al cavo (senza
>> isolante, d'accordo, solo il rame), e hai misurato 2mm?
>
> eh,che c'è di male? OVVIO che dal diametro
> calcolerei la sezione con PIgreco/4 *d^2
- Non basta. E questo lo dico anche per gli altri, visto che nessuno
l'ha fatto notare : il "filo" è un cavetto composto da un certo
numero di fili, e questi sono a sezione tonda, quindi l'impaccamento
ha dei vuoti, ci sono dei vuoti tra i fili. E a parità di diametro
medio del cavetto, meno fili ci sono e maggiormente incidono i
vuoti (se per assurdo tu avessi un cavetto composto da soli(*)
due fili, avresti il massimo vuoto, corrispondente alla metà)
(*) = soltanto due, non due stelle.
Ci vuole una mano forte, in fabbrica, per schiacciare
l'impaccamento e riempire (quasi del tutto) i vuoti
---
-*_ uniposta(at)yahoo.it
-*_ uniposta(at)gmail.com
--
If his chest had been a cannon, he would have shot his heart upon it.
Se il suo petto fosse stato un cannone, gli avrebbe sparato contro
il suo cuore. (Herman Melville, Moby Dick; Patrick Stewart,
Capt. Jean-Luc Picard, Star Trek - The Next Generation)
Ci vorranno un sacco di altri dati: tipo di vetro, spessore, forma
(per la resistenza aerodinamica), altezza del portalampada,
composizione dell'atmosfera e accelerazione gravitazionale
caratteristica del pianeta su cui e' posta la lampadina, ecc.
ecc. :-)
>azz,hai ragione. Dovevo considerare la R del filo e invece ho calcolato
>quella del filamento
Bene, torniamo con i piedi per terra.
Per 10A si consiglia una sezione di 1,5 mmquadrati.
Quindi per i tuoi 200W, che con la tensione di rete di 230 V
corrispondono circa a 1 A, basta 0,15 mmq.
> Dovevo considerare la R del filo e invece ho calcolato
> quella del filamento
Comunque anche con la R del filo ci avresti fatto poco.
L' unico che puo' capirci qualcosa e' il produttore del filo, o un
laboratorio specializzato, che possa stimare, e misurare dopo la
realizzazione di un determinato cavo, l' innalzamento della temperatura
del filo quando percorso da una data corrente, e questo nelle diverse
condizioni di posa (interrato, libero, in forassite, ecc).
Tutto questo per evitare innalzamenti della temperatura che possano
provocare incendi, detto in soldoni.
Le norme attuali (che prevedono un tot di "sfighe", raggruppate in
diverse condizioni di posa/operative), AFAIK e per averlo letto su
queste pagine, prevedono 2,5mm2 di sezione per i conduttori "in stanza"
e 4mm2 per quelli dal quadro alle stanze (eventualmente correggetemi).
"Tantoper", le norme di cui ero a conoscenza io, che ho preso il diploma
quando probabilmente tuo padre non era ancora nato, parlavano di 10A per
mm2.
Bene,quindi,facendo 2 conti,dovresti esser nato intorno al 1905!
P.S.
l'ultima potevi anche risparmiartela,perchč potrei aver perso il padre
anche da poco e quel che scrivi potrebbe anche suscitarmi un certo effetto.
E con questo vi saluto.
> numero di fili, e questi sono a sezione tonda, quindi l'impaccamento
> ha dei vuoti, ci sono dei vuoti tra i fili. E a parità di diametro
La questione mi ha incuriosito, e sono andato ad analizzare un cavo
che ho qui nel cassetto.
Sezione 4 mmq.
Ci ho trovato dentro 71 fili di diametro 0,29 mm
Misurati con il calibro in diversi punti, quindi mi pare una misura
piuttosto affidabile.
Sezione totale: 4,68 mmq, quindi siamo pure abbondanti.
Se non sai gestire emozionalmente un normalissimo modo di dire, č meglio che
tu non scriva su un newsgroup. Anzi, č meglio che tu non esca proprio di
casa.
> E con questo vi saluto.
Posso risponderti "buonasera" oppure ti č morto anche il gatto e ti suscito
un certo effetto?
--
Cinghiale (39, 110+21, RM)
http://www.azzurra.org/jafirc/chat.php?stanza=idairc
- Dom 29 Mag 2011, 19:37, Bernardo Rossi <b.rossi*tin.it> ha scritto:
> [..]uniposta[..]
>
>> numero di fili, e questi sono a sezione tonda, quindi l'impaccamento
>> ha dei vuoti, ci sono dei vuoti tra i fili. E a parità di diametro
>
>
> La questione mi ha incuriosito, e sono andato
> ad analizzare un cavo che ho qui nel cassetto.
>
> Sezione 4 mmq.
> Ci ho trovato dentro 71 fili di diametro 0,29 mm
> Misurati con il calibro in diversi punti, quindi
> mi pare una misura piuttosto affidabile.
> Sezione totale: 4,68 mmq, quindi siamo pure abbondanti.
- un superbullo aveva schiacciato l'impaccamento, che
quindi per reazione era in lenta espansione. Comunque,
io col cubo di Rubik numerai ordinatamente ogni faccia e provai
a riportare le facce alle condizioni di partenza. Ottenni invece
sia numeri ruotati sia numeri in posizioni diverse.
'Diametro' da 1.5mm potrebbe essere un cavo di sezione 1.5mmq.
Ipotizzando che sia così, direi che puoi stare anche più che
tranquillo, 200W sono 1A, quindi 'poca roba'.
Il punto però è che ciò che conta è la protezione a monte. Cioè, se tu
sei sereno che le lampade succhino 200W, metti il cavo da 1.5mmq e
dormi tranquillo. Poi un giorno c'è qualcosa che fa contatto e un
faretto inizia a succhiarti 15A. Un magnetotermico da 16A non
interverrebbe. A questo punto il conduttore da 1.5mmq è al limite.
Diciamo che non brucia ma si scalda veramente tanto, ma tanto tanto, e
magari tu nel controsoffitto hai del materiale che prende fuoco,
eccetera eccetera.
Quindi, per fare un bel lavoro, va benissimo il cavo da 1.5mmq, ma deve
esserci a monte un bel termico da 10A.
> Volendo,avrei anche quello da 2mm.
Che dovrebbe essere il 2.5mmq come sezione.
Beh, se nel quadro hai un termico C16, meglio questo cavo.
Alberto
>in industria si accetta un carico di 3 aper per millimetro quadro, quindi
>per un cavo da 1.5mm non andrei oltre ai 5 amper massimi.
Dipende dal contesto (caduta di tensione ammissibile, temperatura
d'esercizio, lunghezza del cavo, organi di protezione,...).
Stando alla tua regola, sotto un magnetotermico da 10 A ci dovrebbero
stare cavi da almeno 3 mmq, cosa che come ben sappiamo non accade.
Tanto per chiacchierare: nei circuiti integrati i layer metallici
portano fino a 10 kA/mmq!
Boiler