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Telepatia.

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gio_46

unread,
Nov 9, 2009, 5:46:44 PM11/9/09
to
La scena si svolge cosi:

gruppo di persone intorno ad un tavolo, una delle coppie presenti
propone una sfida agli altri: si dicono capaci di indovinare una
parola che verrᅵ scelta dai commensali. Naturalmente il marito sarᅵ
presente e comunichera "telepaticamente" qual'ᅵ la parola giusta alla
moglie.

All'inizio del gioco i due si appartano per concentrarsi, dopo di che
il marito ritorna insieme agli altri e in quel momento il gruppo
scieglie una parola qualsiasi.

La donna rientra dall'altra stanza e il marito comincia a dire dei
nomi di alcune parole a caso e quando pronuncia la parola giusta la
donna la riconosce. Come avrᅵ fatto?

Loro dicono che ᅵ un fenomeno di teletapia, ma naturalmente nessuno
gli crede e tutti si domandano quale sarᅵ il trucco.

Sono state fatte varie ipotesi:
- il numero di parole che il marito dice prima di arrivare a quella
giusta. Perᅵ no, perchᅵ sembra non ci siano collegamenti di questo
genere.
- si era pensato anche ad un'espressione particolare del volto o anche
un tono diverso nel momento di dire la parola giusta, ma no, perchᅵ le
parole il marito le diceva in un orecchio a me che gli ero accanto e
poi io a mia volta le ripetevo. Per cui anche qui non ci sono trucchi.

L'unica cosa obbligatoria ᅵ che le parole che vengono dette prima di
quella giusta le deve decidere il marito. Perchᅵ solo cosᅵ si si puᅵ
creare fra loro il collegamento "telepatico".(cosi dicono loro)

Sono giᅵ diversi anni che ci hanno lanciato questa sfida, ed a
tutt'oggi nessuno ᅵ riuscito a svelare il "trucco". Ammesso che ci sia
e non sia veramente telepatia.

Preciso anche, che il gioco potrebbe andare avanti anche ore con
centinaia di parole e sempre lei indovina la parola giusta, senza
sbagliare mai.
Per cui in trucco se c'ᅵ deve essere anche molto semplice.

Che ne pensate?

Ciao Giovanni

Nino

unread,
Nov 9, 2009, 5:59:56 PM11/9/09
to

"gio_46" <borgo...@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:200911092...@mynewsgate.net...

> La scena si svolge cosi:
>
> gruppo di persone intorno ad un tavolo, una delle coppie presenti
> propone una sfida agli altri: si dicono capaci di indovinare una
> parola che verr� scelta dai commensali. Naturalmente il marito sar�
> presente e comunichera "telepaticamente" qual'� la parola giusta alla

> moglie.
>
> All'inizio del gioco i due si appartano per concentrarsi, dopo di che
> il marito ritorna insieme agli altri e in quel momento il gruppo
> scieglie una parola qualsiasi.
>
> La donna rientra dall'altra stanza e il marito comincia a dire dei
> nomi di alcune parole a caso e quando pronuncia la parola giusta la
> donna la riconosce. Come avr� fatto?
>

Potrebbe essere cos�.
Quando all'inizio i due si appartano, si mettono semplicemente
d'accordo sulla parola che preceder� quella che dovr� poi essere
indovinata.
Dopo una sequenza variabile di parole a caso, verr� detto questa,
e per la moglie sar� facile sapere che quella successiva sar� la
parola giusta.

Nino


Nino

unread,
Nov 9, 2009, 6:03:10 PM11/9/09
to

"Nino" <Ni...@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:4af89ee1$0$1419$4faf...@reader4.news.tin.it...

>
> "gio_46" <borgo...@alice.it> ha scritto nel messaggio
> news:200911092...@mynewsgate.net...
>> La scena si svolge cosi:
>>
>> gruppo di persone intorno ad un tavolo, una delle coppie presenti
>> propone una sfida agli altri: si dicono capaci di indovinare una
>> parola che verr� scelta dai commensali. Naturalmente il marito sar�
>> presente e comunichera "telepaticamente" qual'� la parola giusta alla
>> moglie.
>>
>> All'inizio del gioco i due si appartano per concentrarsi, dopo di che
>> il marito ritorna insieme agli altri e in quel momento il gruppo
>> scieglie una parola qualsiasi.
>>
>> La donna rientra dall'altra stanza e il marito comincia a dire dei
>> nomi di alcune parole a caso e quando pronuncia la parola giusta la
>> donna la riconosce. Come avr� fatto?
>>
>
> Potrebbe essere cos�.
> Quando all'inizio i due si appartano, si mettono semplicemente
> d'accordo sulla parola che preceder� quella che dovr� poi essere
> indovinata.

Potrebbero anche mettersi d'accordo ogni volta sul numero di
parole a caso che dovranno essere dette prima di quella giusta.

gio_46

unread,
Nov 10, 2009, 2:01:46 AM11/10/09
to
Nino <Ni...@alice.it> ha scritto:

>
> "Nino" <Ni...@alice.it> ha scritto nel messaggio
> news:4af89ee1$0$1419$4faf...@reader4.news.tin.it...
> >
> > "gio_46" <borgo...@alice.it> ha scritto nel messaggio
> > news:200911092...@mynewsgate.net...
> >> La scena si svolge cosi:
> >>
> >> gruppo di persone intorno ad un tavolo, una delle coppie presenti
> >> propone una sfida agli altri: si dicono capaci di indovinare una

> >> parola che verrᅵ scelta dai commensali. Naturalmente il marito sarᅵ
> >> presente e comunichera "telepaticamente" qual'ᅵ la parola giusta alla


> >> moglie.
> >>
> >> All'inizio del gioco i due si appartano per concentrarsi, dopo di che
> >> il marito ritorna insieme agli altri e in quel momento il gruppo
> >> scieglie una parola qualsiasi.
> >>
> >> La donna rientra dall'altra stanza e il marito comincia a dire dei
> >> nomi di alcune parole a caso e quando pronuncia la parola giusta la

> >> donna la riconosce. Come avrᅵ fatto?
> >>
> >
> > Potrebbe essere cosᅵ.


> > Quando all'inizio i due si appartano, si mettono semplicemente

> > d'accordo sulla parola che precederᅵ quella che dovrᅵ poi essere


> > indovinata.
>
> Potrebbero anche mettersi d'accordo ogni volta sul numero di
> parole a caso che dovranno essere dette prima di quella giusta.
>

> > Dopo una sequenza variabile di parole a caso, verrᅵ detto questa,
> > e per la moglie sarᅵ facile sapere che quella successiva sarᅵ la
> > parola giusta.
> >
> > Nino
> >
>

Ah, mi sono dimenticato un particolare importante che mi hai fatto venire
in mente tu ora con le tue risposte:

I due si riuniscono in un altra stanza per concentrarsi e mettersi
d'accordo solo una volta all'inizio del gioco.
Per cui quello che giustamente dici tu potrebbe andare bene se si
riunissero tutte le volte ma invece non ᅵ cosi.
E poi il loro capannello dura solo alcuni secondi e a mio parere quello
serve solo per fare scena e che in effetti la cosa funzionerebbe lo stesso
anche se non si riunisseto per confabulare.

Per cui: sara davvero telepatia?

Ora come ora mi parrebbe la risposta piᅵ logica, basterebbe che uno ci
credesse.

E io non ci credo.

Ciao

Chenickname

unread,
Nov 10, 2009, 3:11:19 AM11/10/09
to
On 10 Nov, 08:01, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:
>
> Ah, mi sono dimenticato un particolare importante che mi hai fatto venire
> in mente tu ora con le tue risposte:
>
> I due si riuniscono in un altra stanza per concentrarsi e mettersi
> d'accordo solo una volta all'inizio del gioco.
> Per cui quello che giustamente dici tu potrebbe andare bene se si
> riunissero tutte le volte ma invece non è cosi.

> E poi il loro capannello dura solo alcuni secondi e a mio parere quello
> serve solo per fare scena e che in effetti la cosa funzionerebbe lo stesso
> anche se non si riunisseto per confabulare.
>
> Per cui: sara davvero telepatia?

Anch'io faccio un esperimento di telepatia con mia moglie tra amici
con le carte. In genere riesce a stupire e il trucco non viene fuori.
Certo se lo facessi ad una riunione di IHE il discorso sarebbe
diverso. :o)

Nel tuo caso ci sono veramente tanti modi, per i due telepatici, di
mettersi d'accordo: che la parola immediatamente precedente (o due
prima o tre prima...) inizi o finisca con una certa lettera, che
contenga una certa vocale, che sia di una certa lunghezza, che
riguardi un certo argomento, ecc.

Ciao
Livio


Paolo Lucchesi

unread,
Nov 10, 2009, 4:48:21 AM11/10/09
to
Chenickname wrote:

> Nel tuo caso ci sono veramente tanti modi, per i due telepatici, di
> mettersi d'accordo:

Senza starci a pensar troppo userei questo metodo: il numero di lettere
della prima parola corrisponde al numero di parole che precedono quella
"giusta"... abbastanza fumoso, ma inequivocabile.
Ma le ipotesi possono essere tante e diverse. E tutte pi� plausibili
della telepatia...

bye
--
Paolo Lucchesi - pluc...@NOSPAMtin.it

plinius

unread,
Nov 10, 2009, 7:10:46 AM11/10/09
to

"Paolo Lucchesi" <pluc...@invalid.invalid> ha scritto nel messaggio
news:hdbct7$ic4$1...@news.eternal-september.org...


Ho pensato anch'io la stessa cosa: che sia telepatia??

E. :-))


g.r...@iit.cnr.it

unread,
Nov 10, 2009, 8:15:51 AM11/10/09
to
On Nov 10, 1:10 pm, "plinius" <punto.lin...@libero.it> wrote:

> Ho pensato anch'io la stessa cosa: che sia telepatia??

Sicuramente si, visto che anche io pensavo alla stessa cosa....

Comunque ci sono veramente una infinita' di sistemi banali.
Considerando che uno puo' tranquillamente
stabilirne dieci diversi e poi ciclarli opportunamente,
si puo' andare avanti parecchio...

Al momento non mi risulta esistano telepati "certificati".
ciao,
g.

margravio

unread,
Nov 10, 2009, 8:53:18 AM11/10/09
to

>Per cui in trucco se c'� deve essere anche molto semplice.

>
>Che ne pensate?
>
>Ciao Giovanni

*se* c'� ?

ciao,
margravio

Chenickname

unread,
Nov 10, 2009, 9:17:59 AM11/10/09
to
On 10 Nov, 14:53, margravio <chiedimelo.via...@nospam.invalid> wrote:
> >Per cui in trucco se c'è deve essere anche molto semplice.

>
> >Che ne pensate?
>
> >Ciao Giovanni    
>
> *se* c'è ?
>
> ciao,
> margravio

Beh, se tu me lo avessi chiesto negli anni sessanta, probabilmente
avrei scommesso sull'esistenza della telepatia, nonostante sia sempre
vissuto in un ambiente tecno-scientifico e scettico. Era normale
vedere alla tv o nei cinegiornali dei documentari dove mostravano
laboratori scientifici in cui si studiava il fenomeno, provando con
molti soggetti che facevano uso delle famose carte Zener. Giornali
anche seri davano notizie di esperimenti da terra all'equipaggio del
sommergibile che passava sotto la crosta artica oppure, in pieno
entusiasmo cosmologico, tra la base terrestre e gli astronauti in
orbita. Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
significativi.

Ricordo di aver aperto gli occhi in seguito ad un servizio televisivo
di Piero Angela e giurerei che eravamo gia' stati sulla Luna!

Ciao
Livio

Hermooz

unread,
Nov 10, 2009, 10:35:55 AM11/10/09
to
On 10 Nov, 15:17, Chenickname <livio.zu...@yahoo.it> wrote:

> Beh, se tu me lo avessi chiesto negli anni sessanta, probabilmente
> avrei scommesso sull'esistenza della telepatia, nonostante sia sempre
> vissuto in un ambiente tecno-scientifico e scettico.

...E probabilmente anche perchè all'epoca eri molto giovane e quindi
ancora molto influenzabile dal pensiero magico! :^)

> Era normale
> vedere alla tv o nei cinegiornali dei documentari dove mostravano
> laboratori scientifici in cui si studiava il fenomeno, provando con
> molti soggetti che facevano uso delle famose carte Zener. Giornali
> anche seri davano notizie di esperimenti da terra all'equipaggio del
> sommergibile che passava sotto la crosta artica oppure, in pieno
> entusiasmo cosmologico, tra la base terrestre e gli astronauti in
> orbita.

Certo, e ora ci sono Giacobbo e Focus che continuano allegramente a
farlo. Solo che ora sei "vaccinato" e non fai fatica a riconoscerle
per quelle che sono, e cioè ciarlatanate. Sinceramente con il
proliferare dei media secondo me di informazioni "fuffesche"
oggigiorno ce ne sono anche di più che negli anni sessanta.

> Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
> piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
> significativi.

Continuano a dimenticarsene ancora :)

> Ricordo di aver aperto gli occhi in seguito ad un servizio televisivo
> di Piero Angela e giurerei che eravamo gia' stati sulla Luna!

Sicuramente, i servizi che dici me li ricordo anch'io e sono del '68,
quindi... al più presto saranno dei primi '70.

bye!

Chenickname

unread,
Nov 10, 2009, 12:24:46 PM11/10/09
to
On 10 Nov, 16:35, Hermooz <herm...@gmail.com> wrote:
>
> Certo, e ora ci sono Giacobbo e Focus che continuano allegramente a
> farlo. Solo che ora sei "vaccinato" e non fai fatica a riconoscerle
> per quelle che sono, e cioè ciarlatanate. Sinceramente con il
> proliferare dei media secondo me di informazioni "fuffesche"
> oggigiorno ce ne sono anche di più che negli anni sessanta.
>
> > Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
> > piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
> > significativi.
>
> Continuano a dimenticarsene ancora :)

La "fuffologia" dovrebbe essere una facolta' scientifica
universitaria.
Spesso c'e' anche malafede, vere e proprie truffe. Ci sono degli
interessi, dal ricercatore che gonfia i risultati per ottenere
finanziamenti alle categorie che difendono corporativismi. Ad esempio
dei primi, i tanti previsori di terremoti che avevano previsto quello
dell'Aquila. Ad esempio dei secondi, mi manda in paranoia
l'agopuntura. Il mio medico di base ha prescritto delle sedute di
agopuntura a mia moglie (poi operata con protesi all'anca). Ho messo
la cosa in discussione tra medici e ho avuto la sorpresa di vederli
difendere compattamente il collega, tutti riportando vaghe notizie di
scientificita'. Ne copio-incollo una a caso:

<<Recentemente, il 26/04/99, all'Istituto Superiore di Sanità, durante
le "Giornate di studio sull'efficacia delle terapie non convenzionali
e libertà di cura", il Ministro della Sanità Italiano annuncia che
l'Agopuntura finisce di essere cura alternativa: questa tecnica
terapeutica è stata ancora una volta riconosciuta e diventerà
rimborsabile anche attraverso i fondi integrativi previsti dalla
riforma del Servizio Sanitario Nazionale.>>

Per finire una chicca che mi scrive uno su un altro ng:
<<(Per capire che NON TUTTI i crop circles sono di matrice umana, non
ci vogliono geni nello stesso modo in cui, per dire che lo sono, basta
essere coglioni. - Un RICERCATORE) >>

Ciao
Livio

gio_46

unread,
Nov 10, 2009, 2:01:32 PM11/10/09
to
Chenickname <livio...@yahoo.it> ha scritto:

> On 10 Nov, 16:35, Hermooz <herm...@gmail.com> wrote:
> >
> > Certo, e ora ci sono Giacobbo e Focus che continuano allegramente a
> > farlo. Solo che ora sei "vaccinato" e non fai fatica a riconoscerle

> > per quelle che sono, e cioᅵ ciarlatanate. Sinceramente con il


> > proliferare dei media secondo me di informazioni "fuffesche"

> > oggigiorno ce ne sono anche di piᅵ che negli anni sessanta.


> >
> > > Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
> > > piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
> > > significativi.
> >
> > Continuano a dimenticarsene ancora :)
>
> La "fuffologia" dovrebbe essere una facolta' scientifica
> universitaria.
> Spesso c'e' anche malafede, vere e proprie truffe. Ci sono degli
> interessi, dal ricercatore che gonfia i risultati per ottenere
> finanziamenti alle categorie che difendono corporativismi. Ad esempio
> dei primi, i tanti previsori di terremoti che avevano previsto quello
> dell'Aquila. Ad esempio dei secondi, mi manda in paranoia
> l'agopuntura. Il mio medico di base ha prescritto delle sedute di
> agopuntura a mia moglie (poi operata con protesi all'anca). Ho messo
> la cosa in discussione tra medici e ho avuto la sorpresa di vederli
> difendere compattamente il collega, tutti riportando vaghe notizie di
> scientificita'. Ne copio-incollo una a caso:
>

> <<Recentemente, il 26/04/99, all'Istituto Superiore di Sanitᅵ, durante


> le "Giornate di studio sull'efficacia delle terapie non convenzionali

> e libertᅵ di cura", il Ministro della Sanitᅵ Italiano annuncia che


> l'Agopuntura finisce di essere cura alternativa: questa tecnica

> terapeutica ᅵ stata ancora una volta riconosciuta e diventerᅵ


> rimborsabile anche attraverso i fondi integrativi previsti dalla
> riforma del Servizio Sanitario Nazionale.>>
>
> Per finire una chicca che mi scrive uno su un altro ng:
> <<(Per capire che NON TUTTI i crop circles sono di matrice umana, non
> ci vogliono geni nello stesso modo in cui, per dire che lo sono, basta
> essere coglioni. - Un RICERCATORE) >>
>
> Ciao
> Livio
>

Vedo che ormai siete tutti partiti per la tangente, ma per caso vi ricordate
ancora il quesito iniziale? Si, perchᅵ visto che ormai sembra assodato che la
cosa sia semplicissima, a me interesserebbe sentire qualcuno che mi spiega
quale potrebbe essere una combinazione di parole o un altro sistema, per far
capire quando la parola detta ᅵ quella giusta e che perᅵ possa
risultare "scientificamente" valido all'infinito.

Grazie ancora Giovanni

Chenickname

unread,
Nov 10, 2009, 2:27:07 PM11/10/09
to
On 10 Nov, 20:01, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:
>
> Vedo che ormai siete tutti partiti per la tangente, ma per caso vi ricordate
> ancora il quesito iniziale? Si, perché visto che ormai sembra assodato che la

> cosa sia semplicissima, a me interesserebbe sentire qualcuno che mi spiega
> quale potrebbe essere una combinazione di parole o un altro sistema, per far
> capire quando la parola detta è quella giusta e che però possa

> risultare "scientificamente" valido all'infinito.
>
> Grazie ancora Giovanni

Io penso che la migliore sia quella detta da Paolo che, per
telepatia :o), e' venuta in mente anche a Plinius e G.Resta, cioe' che
il numero N delle lettere della prima parola dira' che la parola
cercata e' l'Nsima. E' abbastanza nascosta e usabile all'infinito.

Ciao
Livio

g.r...@iit.cnr.it

unread,
Nov 10, 2009, 4:45:37 PM11/10/09
to
On Nov 10, 8:27 pm, Chenickname <livio.zu...@yahoo.it> wrote:

> Io penso che la migliore sia quella detta da Paolo che, per
> telepatia :o), e' venuta in mente anche a Plinius e G.Resta, cioe' che
> il numero N delle lettere della prima parola dira' che la parola
> cercata e' l'Nsima. E' abbastanza nascosta e usabile all'infinito.

Altro sistema molto semplice e declinabile in molti modi:
la parola da indovinare sara' quella detta dopo la prima parola che
ripete l'iniziale
della seconda parola detta: cioe' per esempio
uno parte dicendo fernet, capibara, ... e poi la parola da indovinare
la metto dopo la prossima parola che dico con la "c" come iniziale.

Comunque i metodi possibili sono tanti e se la coppia
e' affiatata e ha memoria e' praticamente impossibile
trovare il metodo senza fargli ripetere il gioco decine
di volte.
Per esempio, potrebbero imparare a memoria una
poesia, e poi usare il numero di lettere delle parole
piu' lunghe di 2 caratteri per decidere dove mettere la parola da
indovinare.
Per esempio con Giuseppe Giusti
Vostra eccellenza che mi sta in cagnesco
Per que’ pochi scherzucci di dozzina ,
e mi gabella per anti-tedesco
perche' metto le birbe alla berlina, etc.etc.
abbiamo salvo errori,
6,10,3,3,8, 3,3,5,10,7,7,3,4,7,6,5,5,4,7,....
e si puo' andare avanti un bel pezzo, anzi, si
possono far anche scegliere le parole agli altri,
tanto conta solo la posizione...

Parlando di cose serie, cioe' non di telepatia,
un trucco di pseudo-telepatia molto bello e'
quello spiegato qui:
http://courses.csail.mit.edu/6.042/spring09/cardTrick.pdf
(mi sembra che ne abbiamo anche discusso qui molto tempo fa).
In pratica ci sono il mago e l'assistente e uno
spettatore e un mazzo di 52 carte e niente mezzucci come
occhiolini o carte segnate.
Lo spettatore sceglie liberamente 5 carte e
le mostra all'assistente.
L'assistente ne lascia una allo spettatore e le altre
4 le mostra, una alla volta, al mago.
(puo' anche indicarle una alla volta allo
spettatore e lo spettatore le mostra una alla
volta al mago senza che l'assistente le tocchi).
Fatto questo il mago indovina la carta rimasta
in mano allo spettatore.
Questo trucco (puramente "matematico")
e' molto bello sia se non ci capite niente di calcolo combinatorio,
sia se ci capite abbastanza. Meno bello se ci capite un pochino.
Chi non ci capisce nulla si meraviglia e basta.
Chi ci capisce un po' pensa: vabbe', avra' codificato
la carta rimasta con l'ordine delle carte.
Chi ci capisce un po' di piu' pensa: deve indovinare 1 carta
su 48 e ci sono solo 4!=24 modi possibili di ordinare le
altre 4: come diavolo fa a codificare l'informazione?
(ripeto, non ci sono "trucchetti")

ciao,
g.

Nino

unread,
Nov 10, 2009, 5:17:07 PM11/10/09
to

"Chenickname" <livio...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:a1f685fe-3901-46a4...@m38g2000yqd.googlegroups.com...

On 10 Nov, 20:01, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:
>
>..a me interesserebbe sentire qualcuno che mi spiega

> quale potrebbe essere una combinazione di parole o un altro sistema, per
> far
> capire quando la parola detta � quella giusta e che per� possa

> risultare "scientificamente" valido all'infinito.
>
> Grazie ancora Giovanni

Io penso che la migliore sia quella detta da Paolo che, per
telepatia :o), e' venuta in mente anche a Plinius e G.Resta, cioe' che
il numero N delle lettere della prima parola dira' che la parola
cercata e' l'Nsima. E' abbastanza nascosta e usabile all'infinito.

Ciao
Livio

-------------------

Ha per� l'inconveniente che la parola da indovinare non potr� mai essere
detta per prima (o per seconda, a meno di dire per prima uno
dei relativamente pochi vocaboli di un certo significato composto da
2 lettere).
E questo potrebbe insospettire; inoltre, con un minimo di perspicacia,
questo trucco si capisce presto.

Di esecuzione un po' pi� difficile e passibile di errori (il marito deve
stare molto attento a non far vedere il suo foglietto quando lo esamina),
ma praticamente impossibile da indovinare � questa tecnica:
-una identica sequenza qualsiasi di numeri preparata in precedenza
su due foglietti, uno conservato dal marito e l'altro dalla moglie, che
indicheranno esattamente la posizione della parola da indovinare.
Es. 4 - 7 - 1 - 6 - 13 - 2 - ecc....

Se il gioco non si protrae a lungo, un po' pi� semplice � seguire la
chiave delle lettere di una poesia nota o ad es.
Nel mezzo del cammin di nostra vita 3 5 3 6 2 6 4
mi ritrovai per una selva oscura, 2 8 3 3 5 6
ch� la diritta via era smarrita. 3 2 7 3 3 8

Ecc.......

Nino


Nino

unread,
Nov 10, 2009, 6:12:59 PM11/10/09
to

<g.r...@iit.cnr.it> ha scritto nel messaggio news:29d138d8-e85b-4423-9865-

Parlando di cose serie, cioe' non di telepatia,
un trucco di pseudo-telepatia molto bello e'
quello spiegato qui:
http://courses.csail.mit.edu/6.042/spring09/cardTrick.pdf
(mi sembra che ne abbiamo anche discusso qui molto tempo fa).

-----------
Ecco qua il link:
http://groups.google.it/group/it.hobby.enigmi/browse_thread/thread/5f1debdc05b54851/691061f1ffe88097?hl=it&ie=UTF-8&q=Il+Gino+e+la+Gina+maghi+delle+carte


gio_46

unread,
Nov 10, 2009, 6:36:52 PM11/10/09
to
Nino <Ni...@alice.it> ha scritto:

>
> Se il gioco non si protrae a lungo, un po' piᅵ semplice ᅵ seguire la


> chiave delle lettere di una poesia nota o ad es.
> Nel mezzo del cammin di nostra vita 3 5 3 6 2 6
4
> mi ritrovai per una selva oscura, 2 8 3 3 5
6

> chᅵ la diritta via era smarrita. 3 2 7 3
3 8
>
> Ecc.......
>
> Nino
>

Mi ricordo che prima di finire il gioco, la parola da indovinare
era "sciarpa"
e il marito ne disse una sola prima di questa ed era "mortadella".

Come si potrebbe far rientrare questa nelle regole da voi ipotizzate?

Ciao

g.r...@iit.cnr.it

unread,
Nov 10, 2009, 7:19:58 PM11/10/09
to
On Nov 11, 12:36 am, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:
> Nino <N...@alice.it> ha scritto:
>
>
>
>
>
> > Se il gioco non si protrae a lungo, un po' più semplice è seguire la

> > chiave delle lettere di una poesia nota o ad es.
> > Nel mezzo del cammin di nostra vita    3    5    3    6    2    6    
> 4
> > mi ritrovai per una selva oscura,           2    8    3    3    5    
> 6
> > ché la diritta via era smarrita.                3    2    7    3    

> 3    8
>
> > Ecc.......
>
> > Nino
>
> Mi ricordo che prima di finire il gioco, la parola da indovinare
> era "sciarpa"
> e il marito ne disse una sola prima di questa ed era "mortadella".
>
> Come si potrebbe far rientrare questa nelle regole da voi ipotizzate?
>
> Ciao

Potrebbe essere la prima parola dopo una parola con una doppia.
Oppure la prima parola dopo una parola che ha la "R" come terza
lettera,
oppure.... si puo' continuare all'infinito o quasi. Anche perche'
magari
noi qui ci scervelliamo (senza peraltro avere molti dati a
disposizione) e invece
magari le parole non ci incastrano nulla ed e' semplicemente che si
fanno un qualche gesto di intesa (io per esempio so muovere le
orecchie...)
ciao,
g.

plinius

unread,
Nov 10, 2009, 7:20:06 PM11/10/09
to

"gio_46" <borgo...@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:200911102...@mynewsgate.net...
> Nino <Ni...@alice.it> ha scritto:
>
>>
>> Se il gioco non si protrae a lungo, un po' pi� semplice � seguire la

>> chiave delle lettere di una poesia nota o ad es.
>> Nel mezzo del cammin di nostra vita 3 5 3 6 2 6
> 4
>> mi ritrovai per una selva oscura, 2 8 3 3 5
> 6
>> ch� la diritta via era smarrita. 3 2 7 3

> 3 8
>>
>> Ecc.......
>>
>> Nino
>>
>
> Mi ricordo che prima di finire il gioco, la parola da indovinare
> era "sciarpa"
> e il marito ne disse una sola prima di questa ed era "mortadella".
>
> Come si potrebbe far rientrare questa nelle regole da voi ipotizzate?
>
> Ciao
>

Era il quinto gioco e la chiave era, per ipotesi, quella indicata da Nino
qui sopra. Oppure era l'ennesimo gioco e la chiave un'altra qualunque.

Una volta chiarito che possono essere inventate infinite chiavi diverse e
tutte egregiamente funzionanti... chiarito anche che si pu� graduarne la
complessit� finch� vuole, richiedendo questo via via una maggiore attenzione
da parte degli esecutori, ma ottenendo in cambio una decrittabilit� vieppi�
difficoltosa da parte dei presenti... ebbene ti domando: che importanza ha
scoprire quale tra questi hanno scelto quei burloni dei tuoi amici?
Semplicemente non deve destare alcuna meraviglia che indovinino, punto.

Buonanotte,
E.


gio_46

unread,
Nov 11, 2009, 2:20:15 AM11/11/09
to
gio_46 <borgo...@alice.it> ha scritto:

In pratica se il segreto forre basato sulle parole e lettere di una poesia
l'enigma ancora non sarebbe risolto, perchᅵ occorrerebbe capire di quale
poesia si tratta.
Ciao Giovanni

Hermooz

unread,
Nov 11, 2009, 3:01:40 AM11/11/09
to
On 11 Nov, 08:20, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:

> In pratica se il segreto forre basato sulle parole e lettere di una poesia

> l'enigma ancora non sarebbe risolto, perchè occorrerebbe capire di quale
> poesia si tratta.

Questo è impossibile, Giovanni. Dovremmo essere telepatici ;^)

bye!

Hermooz

unread,
Nov 11, 2009, 3:06:14 AM11/11/09
to
On 10 Nov, 20:01, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:

> Si, perché visto che ormai sembra assodato che la


> cosa sia semplicissima, a me interesserebbe sentire qualcuno che mi spiega
> quale potrebbe essere una combinazione di parole o un altro sistema, per far

> capire quando la parola detta è quella giusta e che però possa


> risultare "scientificamente" valido all'infinito.

Guarda, basta pensarci qualche minuto e ne trovi quanti ne vuoi. I più
semplici secondo me sono basati su qualche caratteristica delle parole
"preparatorie", in particolare di quella che precede quella da
indovinare, dato che così non hai bisogno di particolari
memorizzazioni nè necessiti di molte parole per arrivare a quella da
indovinare (il minimo necessario è uno).

Es.
1) se la parola detta finisce in "a" o "e" la prossima è quella da
indovinare, altrimenti no;
2) se la parola contiene una consonante doppia la prossima è quella da
indovinare, altrimenti no;
3) se la parola contiene una lettera o gruppo di lettere
particolare... ecc. ecc.

se la regola è sufficientemente generica è veramente difficile
riuscire ad intuirla solo basandosi su qualche casistica.

Ciao!


Hermooz

unread,
Nov 11, 2009, 3:07:46 AM11/11/09
to
On 10 Nov, 18:24, Chenickname <livio.zu...@yahoo.it> wrote:

> Ad esempio dei secondi, mi manda in paranoia
> l'agopuntura. Il mio medico di base ha prescritto delle sedute di
> agopuntura a mia moglie (poi operata con protesi all'anca). Ho messo
> la cosa in discussione tra medici e ho avuto la sorpresa di vederli
> difendere compattamente il collega, tutti riportando vaghe notizie di
> scientificita'.

Il mio sassolino nella scarpa invece è l'omeopatia, ma non voglio
scatenare discussioni OT, quindi mi fermo qui...

> Per finire una chicca che mi scrive uno su un altro ng:
> <<(Per capire che NON TUTTI i crop circles sono di matrice umana, non
> ci vogliono geni nello stesso modo in cui, per dire che lo sono, basta
> essere coglioni. - Un RICERCATORE) >>

E vabbè, questo è il cinghialone, anche se non riporti l'autore si
capisce benissimo :)
bye!

Rebrac

unread,
Nov 11, 2009, 3:37:23 AM11/11/09
to

"Hermooz" ha scritto nel messaggio:

Il mio sassolino nella scarpa invece � l'omeopatia, ma non voglio


scatenare discussioni OT, quindi mi fermo qui...

No, no.
Non sei OT..
Va bene la suocera, la moglie e amici vari..
Ma che diplomati / laureati in materie scientifiche possano credere che
l'omeopatia abbia qualche fondamento scientifico rimane un enigma
irrisolvibile... !

Rebrac


Paolo Lucchesi

unread,
Nov 11, 2009, 4:47:50 AM11/11/09
to
Hermooz wrote:

> Il mio sassolino nella scarpa invece � l'omeopatia, ma non voglio


> scatenare discussioni OT, quindi mi fermo qui...

Maddai. Al giorno d'oggi � l'unica cura valida per l'ipocondria...

Chenickname

unread,
Nov 11, 2009, 11:55:50 AM11/11/09
to
On 11 Nov, 09:37, "Rebrac" <reb...@postino.it> wrote:
> "Hermooz"  ha scritto nel messaggio:
>
>> Il mio sassolino nella scarpa invece è l'omeopatia, ma non voglio

>> scatenare discussioni OT, quindi mi fermo qui...

Questo ng ha sonnecchiato talmente che, anche se lo svegliamo con
quanche discussione OT, va bene lo stesso! :o) Cmq l'omeopatia, le
parascienze, le leggende (metropolitane o no) sono un bell'enigma per
come si diffondono e si affermano.

> No, no.
> Non sei OT..
> Va bene la suocera, la moglie e amici vari..
> Ma che diplomati / laureati in materie scientifiche possano credere che
> l'omeopatia abbia qualche fondamento scientifico rimane un enigma
> irrisolvibile... !

Una volta ne ho s-convinto uno, dicendogli che, se l'acqua avesse la
memoria, allora saremmo tutti morti avvelenati dal ricordo delle tante
schifezze che le abbiamo sciolto dentro.

Ciao
Livio


margravio

unread,
Nov 12, 2009, 3:40:33 AM11/12/09
to
On Tue, 10 Nov 2009 06:17:59 -0800 (PST), Chenickname
<livio...@yahoo.it> wrote:

>
>
>Beh, se tu me lo avessi chiesto negli anni sessanta, probabilmente
>avrei scommesso sull'esistenza della telepatia, nonostante sia sempre
>vissuto in un ambiente tecno-scientifico e scettico. Era normale
>vedere alla tv o nei cinegiornali dei documentari dove mostravano
>laboratori scientifici in cui si studiava il fenomeno, provando con
>molti soggetti che facevano uso delle famose carte Zener. Giornali
>anche seri davano notizie di esperimenti da terra all'equipaggio del
>sommergibile che passava sotto la crosta artica oppure, in pieno
>entusiasmo cosmologico, tra la base terrestre e gli astronauti in
>orbita. Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
>piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
>significativi.
>
>Ricordo di aver aperto gli occhi in seguito ad un servizio televisivo
>di Piero Angela e giurerei che eravamo gia' stati sulla Luna!
>
>Ciao
>Livio


Anche io mi son dilettato un pomeriggio con un amico di trasmissione
del pensiero tramite le carte Zener ed ottenemmo dei risultati
lievemente superiori alla media....era all'incirca il 1969....ed anche
io devo riconoscere che Piero Angela mi ha aperto pi� di una volta gli
occhi, recentemente (qualche anno) con "Viaggio nel mondo del
paranormale".

Ps. Lo dico qui per brevit�, ma i quiz (tuoi e della tua signora) sul
cambiare genere, Livio, sono molto belli non solo per la soluzione, ma
anche e soprattutto per l'esposto.

ciao,
margravio

Chenickname

unread,
Nov 12, 2009, 4:35:44 AM11/12/09
to
On 12 Nov, 09:40, margravio <chiedimelo.via...@nospam.invalid> wrote:
>
> Anche io mi son dilettato un pomeriggio con un amico di trasmissione
> del pensiero tramite le carte Zener ed ottenemmo dei risultati
> lievemente superiori alla media....era all'incirca il 1969....ed anche
> io devo riconoscere che Piero Angela mi ha aperto più di una volta gli

> occhi, recentemente (qualche anno) con "Viaggio nel mondo del
> paranormale".

Questo ti dimostra quanto sia facile (e succede anche a ricercatori
scientifici scafati) farsi prendere la mano dai risultati e
dall'entusiasmo. :o)

> Ps. Lo dico qui per brevità, ma i quiz (tuoi e della tua signora) sul


> cambiare genere, Livio, sono molto belli non solo per la soluzione, ma
> anche e soprattutto per l'esposto.

http://nefeli.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/18375/inchino.jpg

Ciao
Livio

Pippo

unread,
Nov 14, 2009, 10:20:30 AM11/14/09
to
Il 10/11/2009, Chenickname ha detto :

> On 10 Nov, 08:01, "gio_46" <borgogn...@alice.it> wrote:

[cut]

> Anch'io faccio un esperimento di telepatia con mia moglie tra amici
> con le carte. In genere riesce a stupire e il trucco non viene fuori.

[cut]

Mi puoi spiegare il predetto gioco di carte?

Ciao e grazie mille!
Pippo

--
Ciao a tutti
Pippo


Chenickname

unread,
Nov 14, 2009, 10:51:20 AM11/14/09
to
On 14 Nov, 16:20, Pippo <nospam@nospam_invalid.it> wrote:

> > Anch'io faccio un esperimento di telepatia con mia moglie tra amici
> > con le carte. In genere riesce a stupire e il trucco non viene fuori.
>

> Mi puoi spiegare il predetto gioco di carte?

Si', spero di non rovinarmi la piazza. :o)

Sono seduto ad un tavolo con un mazzo di carte. Mia moglie e' in
un'altra stanza, magari controllata da un'amica che non sbirci e non
senta.

Mescolo il mazzo, faccio tagliare e distribuisco sul tavolo nove carte
scoperte formando un quadrato 3x3. I presenti ne scelgono una
dicendone il nome o toccandola o indicandola col dito, a loro scelta.
Io rimango immobile davanti alle carte fissandole per trasmettere a
mia moglie telepaticamente la carta scelta. Mia moglie entra, butta
uno sguardo sul tavolo e, senza esitazione, dice ad alta voce la carta
giusta.

Ripeto l'esperimento a piacere e ogni volta rimescolo il mazzo intero.

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spoiler
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Le mia braccia sono appoggiate sul tavolo, il mazzo di carte e'
rimasto nella mia mano sinistra. La posizione del pollice sul dorso
del mazzo indica la carta scelta. Banale vero? Pero', di solito, non
se ne accorge nessuno. Ovviamente non deve essere gente del tipo di
questo ng! :o)

Ciao
Livio


Pippo

unread,
Nov 14, 2009, 11:12:31 AM11/14/09
to
Chenickname scriveva il 14/11/2009 :

> On 14 Nov, 16:20, Pippo <nospam@nospam_invalid.it> wrote:
>
>>> Anch'io faccio un esperimento di telepatia con mia moglie tra amici
>>> con le carte. In genere riesce a stupire e il trucco non viene fuori.
>>
>> Mi puoi spiegare il predetto gioco di carte?
>
> Si', spero di non rovinarmi la piazza. :o)

[cut]

OK, ti ringrazio...seguendo il thread, mi sono ricordato dei giochini
"Il Gino e la Gina":


http://is.gd/4UThX

http://is.gd/4UTj8

Pippo

unread,
Nov 14, 2009, 11:45:47 AM11/14/09
to
Sembra che Pippo abbia detto :

> Chenickname scriveva il 14/11/2009 :
>> On 14 Nov, 16:20, Pippo <nospam@nospam_invalid.it> wrote:

[cut]

>
> OK, ti ringrazio...seguendo il thread, mi sono ricordato dei giochini "Il
> Gino e la Gina":
>
>
> http://is.gd/4UThX


Ops...NON avevo notato che, il predetto thread, e' gia' stato segnalato
da Nino.

Giorgio Vecchi

unread,
Nov 14, 2009, 1:36:54 PM11/14/09
to
"Chenickname" wrote

> On 14 Nov, 16:20, Pippo <nospam@nospam_invalid.it> wrote:
>
>> > Anch'io faccio un esperimento di telepatia con mia moglie tra amici
>> > con le carte. In genere riesce a stupire e il trucco non viene fuori.
>>
>> Mi puoi spiegare il predetto gioco di carte?
>
> Si', spero di non rovinarmi la piazza. :o)
>
> Sono seduto ad un tavolo con un mazzo di carte. Mia moglie e' in
> un'altra stanza, magari controllata da un'amica che non sbirci e non
> senta.
>
> Mescolo il mazzo, faccio tagliare e distribuisco sul tavolo nove carte
> scoperte formando un quadrato 3x3. I presenti ne scelgono una
> dicendone il nome o toccandola o indicandola col dito, a loro scelta.
> Io rimango immobile davanti alle carte fissandole per trasmettere a
> mia moglie telepaticamente la carta scelta. Mia moglie entra, butta
> uno sguardo sul tavolo e, senza esitazione, dice ad alta voce la carta
> giusta.
>
> Ripeto l'esperimento a piacere e ogni volta rimescolo il mazzo intero.
>
> Le mia braccia sono appoggiate sul tavolo, il mazzo di carte e'
> rimasto nella mia mano sinistra. La posizione del pollice sul dorso
> del mazzo indica la carta scelta. Banale vero? Pero', di solito, non
> se ne accorge nessuno. Ovviamente non deve essere gente del tipo di
> questo ng! :o)
>
> Ciao
> Livio
>

Ma dai! Lo conosco anch'io uguale uguale... e da tantissimi anni! Ma forse
in questo gruppo lo conoscono anche altri. Chiss� che origine e che
diffusione ha avuto.

E' molto bello sentire le spiegazioni fantasiose che vengono ipotizzate
dagli astanti...

Ciao!

Giorgio

Accio

unread,
Nov 14, 2009, 7:35:59 PM11/14/09
to
Hermooz ha scritto:

> Il mio sassolino nella scarpa invece � l'omeopatia, ma non voglio


> scatenare discussioni OT, quindi mi fermo qui...


Sei pi� saggio di me :) Quando si parla dell'efficacia dell'omeopatia io
parto per la tangente. E ora metto le mie fragili ditine nel congelatore
e mi fermo qui pur'io :)

Accio

unread,
Nov 14, 2009, 7:44:53 PM11/14/09
to
Chenickname ha scritto:


> Una volta ne ho s-convinto uno, dicendogli che, se l'acqua avesse la
> memoria, allora saremmo tutti morti avvelenati dal ricordo delle tante
> schifezze che le abbiamo sciolto dentro.

Beh, io ho amici che mi dicono di avere problemi di mal di :
pancia/denti/pancreas/destabilizzazione del fegato e forfora.. e
prendono tutti questo piffero di Apropoli (o "Propoli", forse ho
aggiunto una "A" random)
Roba omeopatica, da quanto mi � parso di capire. S�, c'� il principio
attivo per� poi � diluito in quattrocento damigiane, cos� eviti gli
effetti collaterali. Inutile chiedere se funziona il resto
delll'ambaradan perch� ti rispondono che l'acqua se lo ricorda perch� ha
una memoria di ferro e un'agenda di appuntamenti che la "scienza" non sa
spiegare. Probabilmente non sa spiegare nemmeno perch� sta roba costa un
pacco di baiocchi, considerato che poi alla fine � acqua vagamente sporca.


> Ciao
> Livio

Saluti, Accio

Accio

unread,
Nov 14, 2009, 8:30:03 PM11/14/09
to
Chenickname ha scritto:


>>> Tutti quanti si dimenticavano di sottolineare soltanto un
>>> piccolo particolare: che non c'erano risultati scientifici
>>> significativi.
>> Continuano a dimenticarsene ancora :)
>
> La "fuffologia" dovrebbe essere una facolta' scientifica
> universitaria.

<snip>

Mi � capitato di leggere un libro divulgativo sui paradossi, di William
Poundstone, intitolato "i labirinti della ragione", probabilmente lo
avrete gi� letto. Ho trovato un esempio riguardante proprio
l'attendibilit� dei dati derivanti dalla sperimentazione. E' un flusso
un po' complesso, dubito di avere la capacit� di esporlo con la stessa
chiarezza dell'autore del libro:

Sintetizzo (malerrimo):

Voi siete il capo di un progetto di ricerca. Lo scopo del progetto in
teoria sarebbe quello di verificare la reazione dei volontari di fronte
a certi stimoli.
Precisamente si vuole controllare se il volontario (cavia ;) ), durante
un compito scritto, ragisce meglio se motivato e invogliato oppure se
minacciato di punizione.
A questo scopo si prearano due postazioni diverse, in ognuna c'� un
volontario , un "controllore" e il ricercatore che si occupa dell'esito.

La "cavia umana" � collegata a dei cavi elettrici che mandano delle
scosse a bassa tensione, ed � chiamata a rispondere a delle domande di
cultura generale. Il "controllore" ha il compito di punirlo o premiarlo
a seconda delle risposte che da. Se le risposte sono corrette ovviamente
va tutto bene, se sono errate il controllore ha l'opzione di premere un
pulsante, cio� quello che attiva le scosse. Il ricercatore pu� suggerire
o meno al controllore di punire la cavia.
Si vuole in effetti verificare quale sia il miglior rendimento, ovvero
se quello del volontario lasciato libero oppure quello della cavia sotto
tensione (in tutti i sensi ;)

Questo "apparentemente".
In realt� (e questo lo sappiamo noi come capo del progetto, la "cavia"
e il ricercatore), lo scopo della ricerca � quello di verificare quanta
"empatia" abbiano i controllori. Ovvero, i cavi elettrici nel volontario
sono finti. Il volontario (che � in realt� un complice) si limita a
fingere dolore se viene premuto il pulsante, si vuole cio� studiare il
comportamento di un eventuale controllore di fronte a una situazione di
"potere" che pu� causare del danno ad altri, soprattutto se questi
ordini vengono dati da un "superiore" (in questo caso il ricercatore)

Questo *per�* *ancora* apparentemente
(� difficilissimo spiegarlo, mi sento una semianalfabeta ;) )
In *realt�* -e stavolta � l'ultima- i soggetti di studio, a loro
insaputa, sono proprio i ricercatori che stanno facendo l'esperimento.
La realt� dell'esperimento � quella di verificare l'attendibilit� dai
ricercatori. Ovvero, loro esprimono una teoria e cercano di verificarla
in maniera sperimentale. Per� (e non � detto che siano in malafede) i
risultati si modificano in base alla teoria da cui si parte.
Per esempio il ricercatore che pensa che un "controllore" non abbia
coraggio di punire un suo simile probabilmente quando dar� l'ordine di
farlo avr� un tono di voce poco convincente e lo lascer� libero di
scegliere, viceversa il ricercatore che crede che un
"supervisore/controllore" in genere tende a punire un sottoposto
isitntivamente si porr� con autorit� e sproner� il "controllore" a punire.


(Che papiro incomprensibile ho scritto)
A me questo esempio -spiegato malissimo, chiedo venia- ha colpito
moltissimo proprio perch� secondo me mette il dito sul problema della
sperimentazione statistica. Quando si elaborano determinate teorie,
anche se in buona fede, l'autore tende sempre a verificarle ponendosi
con un atteggiamento che fa convergere i dati verso il risultato che
voleva ottenere in partenza.

> Ciao
> Livio

Accio

unread,
Nov 14, 2009, 8:43:15 PM11/14/09
to
gio_46 ha scritto:

> Vedo che ormai siete tutti partiti per la tangente, ma per caso vi ricordate
> ancora il quesito iniziale? Si, perchᅵ visto che ormai sembra assodato che la
> cosa sia semplicissima, a me interesserebbe sentire qualcuno che mi spiega
> quale potrebbe essere una combinazione di parole o un altro sistema, per far
> capire quando la parola detta ᅵ quella giusta e che perᅵ possa
> risultare "scientificamente" valido all'infinito.
>
> Grazie ancora Giovanni

Quando ero piccina picciᅵ c'era un gioco che si chiamava "cosa piace a
pierino?". In pratica i partecipanti elencavano degli oggetti e la
persona che teneva banco diceva solo "sᅵ/no". Lo scopo del gioco era
quello di capire che criterio avessero gli oggetti dell'elenco.
In genere (ma eravamo piccoli) la caratteristica era molto semplice (per
sempio tutte parole che iniziavano con la "c" ecc).
La volta che ᅵ toccato a me, volendo fare la "splendida" ho scelto come
criterio "parole che avessero un dittongo". Inutile dire che:
A)il gioco ᅵ durato un'era geologica
B) Non ha indovinato nessuno
C) quando ho spiegato la soluzione ancora un po' e mi prendevano a calci
sulle gengive.
E lᅵ si sapeva che c'era un filo, figuriamoci indovinare per
"telepatia", tra l'altro hai fornito pochissimi dati per poterci fare un
ragionamento valido, se non a brutfors ;)
Metodi validi ce ne sono un caxxilione e te ne hanno elencato quasi
altrettanti. Se tu hai un elenco esatto di parole che dice il marito per
almeno due giocate qua lo trovano in meno tempo di quanto ci metteresti
tu a scriverlo ;)

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 23, 2009, 10:28:30 PM11/23/09
to
"Chenickname" <livio...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:df718c2f-1823-4613...@l13g2000yqb.googlegroups.com...

> Ricordo di aver aperto gli occhi in seguito ad un servizio televisivo
>di Piero Angela e giurerei che eravamo gia' stati sulla Luna!
>

ma 'ci siamo stati' sul serio poi? :-)

riguardo il gioco della telepatia:

se fosse realmente tale, perch� il marito avrebbe bisogno di dire alcune
parole prima? Credo che il sistema migliore sia quello di fare il gioco e
segnarsi ogni singola risposta, poi eventualmente postarle sul ng, sarebbe
molto pi� semplice a mio avviso elaborare delle ipotesi risolutive; sulla
linea di quanto gi� detto:

1. hai grossomodo idea di quante parole vengano dette prima che venga
pronunciata la soluzione al massimo?

2. la parola in questione, � mai capitata essere la prima?

3. avete proposto al marito la stessa parola per due volte consecutive?

4. avete mai proposto al marito un sinonimo della parola, una parola della
stessa lunghezza in lettere, sillabe, numero di vocali, consonanti o cose
simili?

5. � stato provato a far pronunciare le parole al marito, impedendo il
contatto visivo con la moglie, esempio voltati di spalle?

Poi magari se posti una sequenza mi vengono in mente altre domande :)


ciao,


Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 23, 2009, 10:54:31 PM11/23/09
to
<g.r...@iit.cnr.it> ha scritto nel messaggio
news:29d138d8-e85b-4423...@j24g2000yqa.googlegroups.com...

On Nov 10, 8:27 pm, Chenickname <livio.zu...@yahoo.it> wrote:

> Parlando di cose serie, cioe' non di telepatia,
> un trucco di pseudo-telepatia molto bello e'
> quello spiegato qui:
> http://courses.csail.mit.edu/6.042/spring09/cardTrick.pdf
>

ciao, non sono riuscito a comprendere la parte sotto; in particolare cosa
intende per permutare e la questione del cerchio, il modulo se � quello che
intendo � il resto di un numero diviso per un altro, in questo caso 13 ma
non riesco a combinare le tre cose..


by permuting the three remaining cards my assistant can send me one of only
3! = 6 messages, and again we are one bit short. The remaining choice my
assistant makes is which card from the same-suit pair is displayed and which
is hidden. Consider the ranks of these cards to be two of the numbers from 1
to 13, arranged in a circle. It is always possible to add a number between 1
and 6 to one card (modulo 13) and obtain the other; this amounts to going
around the circle �the short way.� In summary, my assistant can show me one
card and transmit a number from 1 to 6; I increment the rank of the card by
the number, and leave the suit unchanged, to identify the hidden card. It
remains only for me and my assistant to pick a convention for representing
the numbers from 1 to 6.

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 5:41:05 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0b58f8$0$644$4faf...@reader4.news.tin.it>:

> ciao, non sono riuscito a comprendere la parte sotto; in particolare cosa

> intende per permutare e la questione del cerchio, il modulo se è quello che
> intendo è il resto di un numero diviso per un altro, in questo caso 13 ma

> non riesco a combinare le tre cose..

Il concetto e` semplice e molto usato. In questo caso prendi i numeri
da 1 a 13 ordinati naturalmente, con l'aggiunta che il numero
successivo al 13 e` 1 [come per le ore, dove al 12 segue 1... per
questo si puo` associare al cerchio].
Cosi`, per esempio, se le due carte dello stesso seme fossero asso [1]
e re [13], non mostreresti l'asso per far indovinare il re, ma mostri
il re per far indovinare l'asso facendo una combinazione delle altre
tre carte che indichi 1 [da sommare alla prima carta mostrata]...
infatti, 13 + 1 = 1, con la modularita` che abbiamo considerato.
Naturalmente ci sono un sacco di altre convenzioni diverse che si
potrebbero usare, ma nella sostanza sarebbero tutte simili.
Altro esempio: con 7 e 13, mostri il 7 e combini le altre tre carte per
dare 6... con 6 e 13, mostri il 13 e combini le altre per dare 6...

A a che vedere col resto che dicevi... solo che nel caso del resto, per
dirne uno a caso modulo N, il numero che ottieni e` tra 0 e N-1... ma
in sostanza e` la stessa cosa, basta convenire prima. :-)

Ciao ciao
Claudio

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 5:47:59 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Accio scrisse in
<hdnit6$4g1$1...@aioe.org>:

> prendono tutti questo piffero di Apropoli (o "Propoli", forse ho
> aggiunto una "A" random)

Be', se e` propoli credo si possa escludere l'omeopatia... e` forse
piu` roba da erboristeria, che ha i suoi bravi eccessi, ma se non altro
non si basa su cose che per principio non possono contenere alcun
principio attivo...
Poi e` facile, ma un po' per tutti, fissarsi su qualche cosa come
un'autentica *panacea*... conosco qualcuno che lo fa con la grappa! :-)

Ciao ciao
Claudio

Hermooz

unread,
Nov 24, 2009, 5:48:46 AM11/24/09
to
On 24 Nov, 04:54, "Giocareinborsa.Biz" <webcont...@giocareinborsa.biz>
wrote:

> ciao, non sono riuscito a comprendere la parte sotto; in particolare cosa

> intende per permutare e la questione del cerchio, il modulo se è quello che

> intendo è il resto di un numero diviso per un altro, in questo caso 13 ma


> non riesco a combinare le tre cose..

intende dire che è sempre possibile scegliere due carte dello stesso
seme in modo tale che il valore numerico di una (ordinandole da 1 a
13) sia sempre uguale a quello dell'altra più un numero tra 1 e 6
(usando eventualmente l'operatore "resto" se si va oltre 13). Ad
esempio se hai la donna e il due di picche, che valgono
rispettivamente "12" e "2", hai

(12 + 3) mod 13 = 2

per cui il "compagno" mostrerà la donna e comunicherà la cifra
"segreta" tre.

E' più facile di quello che sembra dall'esposizione originale ;^)

Ciao!

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 8:23:13 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegd81$g2r$1...@tdi.cu.mi.it...

Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0b58f8$0$644$4faf...@reader4.news.tin.it>:

> Altro esempio: con 7 e 13, mostri il 7 e combini le altre tre carte per


> dare 6... con 6 e 13, mostri il 13 e combini le altre per dare 6...
>

ciao, continuo a non capire, come combini le altre carte per arrivare
a 13 dato che le carte le sceglie lo spettatore? Esempio se scegliesse
tutti J ed una donna (Q) come puoi indicare una delle carte?

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 8:25:39 AM11/24/09
to
"Hermooz" <her...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:9365e592-01ce-4867...@e20g2000vbb.googlegroups.com...

> Ad esempio se hai la donna e il due di picche, che valgono
> rispettivamente "12" e "2", hai (12 + 3) mod 13 = 2
>

ma 12 + 2 non fa 14 / 13 = 1? Se il resto � 1 come
comunichi il 2 di picche?

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 8:27:29 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegdl0$g2r$2...@tdi.cu.mi.it...

> Be', se e` propoli credo si possa escludere l'omeopatia... e` forse
> piu` roba da erboristeria, che ha i suoi bravi eccessi, ma se non altro
> non si basa su cose che per principio non possono contenere alcun
> principio attivo...
>

� da erboristeria, � una sorta di antibatterico naturale


> Poi e` facile, ma un po' per tutti, fissarsi su qualche cosa come
> un'autentica *panacea*... conosco qualcuno che lo fa con la grappa! :-)
>

stravecchia + robusto :)

Hermooz

unread,
Nov 24, 2009, 8:48:22 AM11/24/09
to
On 24 Nov, 14:23, "Giocareinborsa.Biz" <webcont...@giocareinborsa.biz>
wrote:

> ciao, continuo a non capire, come combini le altre carte per arrivare
> a 13 dato che le carte le sceglie lo spettatore? Esempio se scegliesse
> tutti J ed una donna (Q) come puoi indicare una delle carte?

scegli il J e la Q dello stesso seme, gli passi il J, e comunichi che
deve aggiungere 1 :)

bye!

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 8:49:25 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bde42$0$8864$4faf...@reader5.news.tin.it>:

> ciao, continuo a non capire, come combini le altre carte per arrivare
> a 13 dato che le carte le sceglie lo spettatore? Esempio se scegliesse
> tutti J ed una donna (Q) come puoi indicare una delle carte?

Bene, seguendo il sistema, in questo caso hai un J dello stesso seme
della Q... quindi, come prima carta l'assistente indichera` quel J...
ora non gli resta che comunicare un 1 tramite le altre tre carte.
I modi per farlo sono tanti, ma prendiamone uno in particolare...
diciamo che ci siamo messi precedentemente d'accordo che quelle 3 carte
rimanenti seguiranno un ordine abbastanza naturale... potrebbe essere
questo: prima tutte le cuori, ordinate da A a K... poi tutte le quadri,
poi le fiori e infine le picche... questo ci serve cosi` possiamo
indicare quelle tre carte in vari modi... nel caso particolare dei tre
J, e nell'ordine che abbiamo prestabilito, ci sara` una carta piu`
bassa [che chiamero` carta b, una media che chiamero` m ed una alta a
[coi tre J la b sara`, a seconda del seme della Q, cuori o quadri, la m
sara` quadri o fiori, e la a sara` fiori o picche]...
Bene! a questo punto abbiamo questi 6 modi di indicare le carte:
bma [1]
bam [2]
mba [3]
mab [4]
abm [5]
amb [6]
Quindi, a seconda dell'ordine che seguira` l'assistente [usando il
metodo indicato sopra sara`: bma], il prestigiatore sapra` quanto
sommare a J per avere la carta incognita.

Ciao ciao
Claudio

Hermooz

unread,
Nov 24, 2009, 8:53:18 AM11/24/09
to
On 24 Nov, 14:25, "Giocareinborsa.Biz" <webcont...@giocareinborsa.biz>
wrote:
> "Hermooz" <herm...@gmail.com> ha scritto nel messaggionews:9365e592-01ce-4867...@e20g2000vbb.googlegroups.com...

>
> > Ad esempio se hai la donna e il due di picche, che valgono
> > rispettivamente "12" e "2", hai (12 + 3) mod 13 = 2
>
> ma 12 + 2 non fa 14 / 13 = 1? Se il resto è 1 come

> comunichi il 2 di picche?

dove lo vedi 12+2? Io ho scritto 12+3, che fa quindici, resto 2 :)

non devi sommare i valori delle carte, ma "contare" le posizioni che
le separano. Tornando all'esempio dell'articolo, immaginati di
disporre tutte le carte un po' come fossero le ore di un orologio (con
la differenza che son 13 invece di dodici). Se ne scegli due a caso,
puoi passare dall'una all'altra contandole sempre su due percorsi, uno
in senso orario e uno in senso antiorario. Dei due percorsi ce ne sarà
sempre uno più lungo e uno più breve, e quello più breve non potrà mai
essere maggiore di sei. Dato che sei libero di scegliere da quale
delle due carte partire, puoi fare in modo di legarle in modo che per
identificare l'una dall'altra basti il "percorso breve".

Sono stato più chiaro adesso?

Ciao!

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 8:58:20 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hego96$qli$1...@tdi.cu.mi.it...

>> ciao, continuo a non capire, come combini le altre carte per arrivare
>> a 13 dato che le carte le sceglie lo spettatore? Esempio se scegliesse
>> tutti J ed una donna (Q) come puoi indicare una delle carte?
>

> Quindi, a seconda dell'ordine che seguira` l'assistente [usando il
> metodo indicato sopra sara`: bma], il prestigiatore sapra` quanto
> sommare a J per avere la carta incognita.
>

ciao, intendevo usando il sistema spiegato nel link, se sono tutti J il
valore � lo stesso, nell'esempio non si faceva riferimento al seme tranne
che per la prima carta, � cos�?

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 9:02:33 AM11/24/09
to
"Hermooz" <her...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:a71d4d14-8d2e-48a1...@r31g2000vbi.googlegroups.com...

> non devi sommare i valori delle carte, ma "contare" le posizioni che
> le separano. Tornando all'esempio dell'articolo, immaginati di
>

> [...]
>
> Sono stato pi� chiaro adesso?
>

si questo � chiaro adesso, ma non capisco come fai ad indicare il valore
della
carta scelta

> Dato che sei libero di scegliere da quale
> delle due carte partire, puoi fare in modo di legarle in modo che per
> identificare l'una dall'altra basti il "percorso breve".
>

� questo che non capisco, le altre 4 carte possono essere qualsiasi cosa in
teoria, basandosi sull'esempio riportato nel link come fai ad indicare la
carta
nascosta indicando la posizione tra questa e la prima che mostri utilizzando
le restanti tre carte? Mi pare di capire che le mostri secondo un certo
criterio
che deve comunicare qualcosa, ma come fai ad essere sicuro che le carte che
hai in mano siano adatte ad indicare questo valore?

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 9:11:16 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0be67d$0$8867$4faf...@reader5.news.tin.it>:

> ciao, intendevo usando il sistema spiegato nel link, se sono tutti J il

> valore è lo stesso, nell'esempio non si faceva riferimento al seme tranne
> che per la prima carta, è così?

Ohi, del link ho letto poco... ma tieni presente il problema: indicando
in un certo modo 4 oggetti diversi devi poter comunicare il quinto
oggetto [tutti scelti fra 52 oggetti diversi].
L'obiezione naturale che viene fatta [la permutazione di 4 oggetti ti
da` al massimo 24 possibilita` a fronte delle 52... anzi no, 48
togliendo i quattro che scopri] in realta` non sta in piedi... il gioco
lo dimostra ampiamente [il motivo credo sia chiaro... l'assistente non
deve indicare un oggetto a caso tra i 48 rimanenti, ma lo sceglie con
cura tra i 5 a disposizione].
Con la prima carta indica il seme della carta da indovinare... con le
altre tre un numero da sommare [tra 1 e 6] alla prima carta per
ottenere l'incognita... Non e` indispensabile seguire un metodo
piuttosto che un altro, quello che conta e` che sia chiaramente
prestabilito... E con l'ordine delle ultime tre carte puoi facilmente
indicare un numero tra 1 e sei...

Non so se sono stato abbastanza chiaro... in realta` lo sono raramente,
mannaggia a me! :-(

Ciao ciao
Claudio

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 9:31:30 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegpi5$rs3$1...@tdi.cu.mi.it...

Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0be67d$0$8867$4faf...@reader5.news.tin.it>:

> Con la prima carta indica il seme della carta da indovinare... con le


> altre tre un numero da sommare [tra 1 e 6] alla prima carta per
> ottenere l'incognita...
>

la prima parte � chiara, non comprendo come nell'esempio vengano
usate le altre tre per indicare il numero da sommare alla prima mostrata.

> E con l'ordine delle ultime tre carte puoi facilmente
> indicare un numero tra 1 e sei...
>

...facilmente :(

Hermooz

unread,
Nov 24, 2009, 9:51:51 AM11/24/09
to
On 24 Nov, 15:02, "Giocareinborsa.Biz" <webcont...@giocareinborsa.biz>
wrote:
> "Hermooz" <herm...@gmail.com> ha scritto nel messaggionews:a71d4d14-8d2e-48a1...@r31g2000vbi.googlegroups.com...

>
> > non devi sommare i valori delle carte, ma "contare" le posizioni che
> > le separano. Tornando all'esempio dell'articolo, immaginati di
>
> > [...]
>
> > Sono stato più chiaro adesso?
>
> si questo è chiaro adesso, ma non capisco come fai ad indicare il valore
> della
> carta scelta

tramite una permutazione delle tre carte restanti. Una volta deciso un
algoritmo di ordinamento (ad es. valore numerico della carta e ordine
cuori/quadri/fiori/picche in caso di valori uguali) hai 6 possibili
modi di disporle, chiamando "a" la carta più piccola, "b" la mezzana e
"c" la più grande:

1. abc
2. acb
3. bac
4. bca
5. cab
6. cba

come vedi, è possibile associare un numero da uno a sei ad ogni
disposizione. Il compare scegliendo una di queste può fare
"indovinare" la carta bersaglio al proponente.

> è questo che non capisco, le altre 4 carte possono essere qualsiasi cosa in


> teoria, basandosi sull'esempio riportato nel link come fai ad indicare la
> carta

Solo le altre 3 possono essere qualunque cosa, la 4° no perchè è
scelta accuratamente!
sono 5 carte, quindi ce ne sono sicuramente 2 dello stesso seme. Una
di queste due sarà quella che il "compare" lascerà per ultima per
farla indovinare a chi esegue il gioco (è questo che rende possibile
il tutto: il pubblico sceglie 5 carte, ma è il compare che sceglie
come ordinarle), e l'altra sarà quella che usa come partenza per il
conteggio.

bye!

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 9:56:13 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bee42$0$8854$4faf...@reader5.news.tin.it>:

> la prima parte è chiara, non comprendo come nell'esempio vengano


> usate le altre tre per indicare il numero da sommare alla prima mostrata.

Non so, perche` quella parte non l'ho letta... ma di modi ce ne sono
tanti... Prova a riguardare quello che ti ho indicato, che e` solo uno
dei tanti possibili...
Semplifichiamo la cosa... diciamo che con tre carte qualsiasi scelte da
un terzo io debba suggerire al prestigiatore un numero da 1 a 6...
Sono gia` d'accordo col prestigiatore che l'ordine con cui considero le
carte a disposizione seguira` la regola:
le carte piu` basse saranno quelle di cuori [e tra queste la carta piu`
bassa sara` l'asso... a seguire il 2, il 3... fino a J, Q e K]...
poi vengono le quadri [tra le quali come sopra]...


poi le fiori e infine le picche...

Con questa regola, qualsiasi siano le tre carte, ce ne sara` una piu`
bassa [che chiamo *b*], una media [che chiamo *m*] ed una piu` alta
[che chiamo *a*]...
A seconda dell'ordine col quale le mostro posso indicare un numero tra
1 e 6 [ti riscrivo lo schema, per comodita`]:


bma [1]
bam [2]
mba [3]
mab [4]
abm [5]
amb [6]

Se non e` abbastanza chiaro, provo un esempio...
3F [tre di fiori], 2C [due di cuori] e 3C [tre di cuori]...
Per la regola sopra la piu` bassa che considero e` il 2C, la media e`
il 3C e la alta e` il 3F...
Se indico prima il 3C [m] poi il 3F [a] e infine il 2C [b] ho in
pratica indicato mab che secondo lo schema subito sopra indica un 4.

> > E con l'ordine delle ultime tre carte puoi facilmente
> > indicare un numero tra 1 e sei...

> ...facilmente :(

Oh, penso sia solo questione di abitudine... e` chiaro che se non ti e`
mai capitato di prendere in mano cose come questa sara` piu` difficile,
ma da queste parti e` mangime quotidiano. :-)

La cosa importante pero` e` che e` solo uno dei tanti modi possibili
per accordarsi su una comunicazione di questo tipo... se si
aggiungessero anche altre possibilita` di comunicare, dalle strizzatine
d'occhio ai modi di indicare le carte... be', arrivi a poter comunicare
interi poemi.

Vabbe`, vedo che Hermooz ha gia` spiegato meglio di me, ma visto che ci
sono invio comunque...

Ciao ciao
Claudio

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 10:24:20 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegs6e$u4f$1...@tdi.cu.mi.it...

Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bee42$0$8854$4faf...@reader5.news.tin.it>:

> A seconda dell'ordine col quale le mostro posso indicare un numero tra


> 1 e 6 [ti riscrivo lo schema, per comodita`]:
>

> Se non e` abbastanza chiaro, provo un esempio... altrimenti non capisci
> <---[ndr :)]


>
> Vabbe`, vedo che Hermooz ha gia` spiegato meglio di me, ma visto che ci
> sono invio comunque...
>

devo provare con delle carte sottomano ^__^ non credevo esistessero
tante possibilit�, anche considerato che non avevo mai pensato di disporre
le carte in cerchio e di osservare diciamo il valore assoluto della
differenza tra
due carte scelte a caso..

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 10:26:20 AM11/24/09
to
"Hermooz" <her...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:409ab21f-54b6-40f7...@v37g2000vbb.googlegroups.com...

> tramite una permutazione delle tre carte restanti. Una volta deciso un
> algoritmo di ordinamento (ad es. valore numerico della carta e ordine
> cuori/quadri/fiori/picche in caso di valori uguali) hai 6 possibili

> modi di disporle, chiamando "a" la carta pi� piccola, "b" la mezzana e
> "c" la pi� grande:
>

quindi nel caso mostrassi un K come prima carta e quella da indovinare �
la Q con ka K comunico anche il seme, poi passando le altre tre con quel
sistema comunico 1, come fa la persona a capire che devo togliere 1 dal K e
non aggiungere 1 ed indicare invece l'asso?

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 10:45:05 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bfaa5$0$34592$4faf...@reader1.news.tin.it>:

> > Se non e` abbastanza chiaro, provo un esempio... altrimenti non capisci
> > <---[ndr :)]

:-)
Ma no! e dico sul serio... gli e` che a volte ci si perde su questioni
anche semplicissime, ma solo per difetti di comunicazione... io poi
tendo ad essere piuttosto confuso e parto spesso per la tangente, dando
per scontate troppe cose che non lo sono affatto...

Un esempio puo` sempre aiutare, anche se ha l'indubbio difetto di
essere troppo particolaristico...

Ad ogni modo e` stato un piacere per me, se ti e` servito ad apprezzare
il gioco... e credo che quando ci metterai le mani sopra ti sara`
chiarissimo, molto piu` che a leggere le mie lunghe risposte.

Ciao ciao
Claudio

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 10:50:07 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bfb1c$0$34593$4faf...@reader1.news.tin.it>:

> quindi nel caso mostrassi un K come prima carta e quella da indovinare è


> la Q con ka K comunico anche il seme, poi passando le altre tre con quel
> sistema comunico 1, come fa la persona a capire che devo togliere 1 dal K e
> non aggiungere 1 ed indicare invece l'asso?

No, sei tu a scegliere cosa mostrare e cosa lasciare da indovinare...
quindi, se la convenzione prestabilita e` di sommare, mostreresti la Q
e faresti indovinare il K [sommando 1].

Naturalmente potreste anche mettervi d'accordo, prima, a sottrarre
anziche` a sommare... e in questo caso si` che mostreresti il K... ma
questo dipende solo dalle convenzioni scelte.

Ciao ciao
Claudio

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 11:45:35 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegv22$10m$1...@tdi.cu.mi.it...

> Ad ogni modo e` stato un piacere per me, se ti e` servito ad apprezzare
> il gioco... e credo che quando ci metterai le mani sopra ti sara`
> chiarissimo, molto piu` che a leggere le mie lunghe risposte.
>

� un bel gioco, mi domando se si possano verificare combinazioni di carte
per cui la soluzione (comunicazione) non sia possibile

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 24, 2009, 11:48:52 AM11/24/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:hegvbh$10m$2...@tdi.cu.mi.it...

Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0bfb1c$0$34593$4faf...@reader1.news.tin.it>:

> No, sei tu a scegliere cosa mostrare e cosa lasciare da indovinare...


> quindi, se la convenzione prestabilita e` di sommare, mostreresti la Q
> e faresti indovinare il K [sommando 1].
>

quindi sia che si stabilisca la somma o la sottrazione, avendo una distanza
corta massima di 6 dovrebbe funzionare sempre? questo risponde all'altra
domanda sopra se � questo il caso

Hermooz

unread,
Nov 24, 2009, 11:49:24 AM11/24/09
to
On 24 Nov, 17:45, "Giocareinborsa.Biz" <webcont...@giocareinborsa.biz>
wrote:

> è un bel gioco, mi domando se si possano verificare combinazioni di carte


> per cui la soluzione (comunicazione) non sia possibile

solo se ti mettono di nascosto i jolly dentro il mazzo :)
in caso contrario l'algoritmo funziona sempre.

bye!

Coso

unread,
Nov 24, 2009, 11:59:43 AM11/24/09
to
Guardando il dito o seguendo la luna, Giocareinborsa.Biz scrisse in
<4b0c0e75$0$34601$4faf...@reader1.news.tin.it>:

> quindi sia che si stabilisca la somma o la sottrazione, avendo una distanza
> corta massima di 6 dovrebbe funzionare sempre? questo risponde all'altra

> domanda sopra se è questo il caso

Si`, la *corta* [:-)] massima distanza e` 6, la minima e` 1... poi
scegli quale mostrare a seconda del verso prestabilito
[orario/antiorario o, detto altrimenti, somma/sottrazione]. A meno di
errori nello svolgimento [o di jolly assassini, come dice Hermooz]
funziona *sempre*.

Ciao ciao
Claudio

Giovanni Ravesi

unread,
Nov 25, 2009, 10:54:32 AM11/25/09
to
"Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:heh3e0$10m$5...@tdi.cu.mi.it...

Ciao ciao
Claudio

Per il jolly, basterebbe stabilire che sia il valore più alto o più basso

Ciao
Gianni

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 25, 2009, 11:21:23 AM11/25/09
to
"Giovanni Ravesi" <rave...@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:4b0d5338$0$6823$5fc...@news.tiscali.it...

> Si`, la *corta* [:-)] massima distanza e` 6, la minima e` 1... poi
> scegli quale mostrare a seconda del verso prestabilito
> [orario/antiorario o, detto altrimenti, somma/sottrazione]. A meno di
> errori nello svolgimento [o di jolly assassini, come dice Hermooz]
> funziona *sempre*.
>

quindi dovendolo fare pi� di una volta alle stesse per sone si potrebbero
pianificare rotazioni come ha suggerito qualcuno in modo da rendere il
sistema pi� complesso. Tra l'altro ho riletto il pdf ed ora alla luce di
quanto
spiegato sono riuscito inspiegabilmente a comprenderlo :) non capivo la
suddivisione di bassa, media ed alta, credevo che il bassa ad esempio
corrispondesse alle carte da A a 5 per dire, mentre l'aggettivo � solo
relativo
alle tre carte rimaste in mano, � un bel sistema, basta che una delle due
parti
non canni il passaggio/interpretazione anche considerate eventuali
rotazioni.


grazie a tutti ^____^

Accio

unread,
Nov 26, 2009, 1:38:09 PM11/26/09
to
Giovanni Ravesi ha scritto:


>> quindi sia che si stabilisca la somma o la sottrazione, avendo una
>> distanza
>> corta massima di 6 dovrebbe funzionare sempre? questo risponde all'altra
>> domanda sopra se è questo il caso
>
> Si`, la *corta* [:-)] massima distanza e` 6, la minima e` 1... poi
> scegli quale mostrare a seconda del verso prestabilito
> [orario/antiorario o, detto altrimenti, somma/sottrazione]. A meno di
> errori nello svolgimento [o di jolly assassini, come dice Hermooz]
> funziona *sempre*.
>
> Ciao ciao
> Claudio
>
> Per il jolly, basterebbe stabilire che sia il valore più alto o più basso

mumble mumble... :( io continuo a non arrivarci. Forse non ho capito
l'esposto, ma le cinque carte iniziali non sono scelte a caso? e come si
fa a mostrare per esempio che la carta scelta è una cuori se per ipotesi
le quattro rimanenti sono tutte picche?


> Ciao
> Gianni

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 26, 2009, 2:26:05 PM11/26/09
to
"Accio" <accio....@email.it> ha scritto nel messaggio
news:hemhto$4es$1...@aioe.org...

> mumble mumble... :( io continuo a non arrivarci. Forse non ho capito
> l'esposto, ma le cinque carte iniziali non sono scelte a caso? e come si

> fa a mostrare per esempio che la carta scelta � una cuori se per ipotesi

> le quattro rimanenti sono tutte picche?
>

si mostra una di picche, dato che � il tuo amico a decidere quale mostrare e
non chi sceglie le carte ;)

Accio

unread,
Nov 26, 2009, 4:27:24 PM11/26/09
to
Giocareinborsa.Biz ha scritto:


>> mumble mumble... :( io continuo a non arrivarci. Forse non ho capito
>> l'esposto, ma le cinque carte iniziali non sono scelte a caso? e come si

>> fa a mostrare per esempio che la carta scelta ᅵ una cuori se per ipotesi

>> le quattro rimanenti sono tutte picche?
>>
>

> si mostra una di picche, dato che ᅵ il tuo amico a decidere quale mostrare e

> non chi sceglie le carte ;)

Sᅵ, ok. Ma quello che ha scelto la carta ha scelto l'unica cuori tra le
cinque. Come fa il complice a mostrare che ᅵ proprio la cuori e non una
denari o una fiori?

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 26, 2009, 4:36:14 PM11/26/09
to
"Accio" <accio....@email.it> ha scritto nel messaggio
news:hemrqo$jh4$1...@aioe.org...

>> si mostra una di picche, dato che � il tuo amico a decidere quale

>> mostrare e non chi sceglie le carte ;)
>

> S�, ok. Ma quello che ha scelto la carta ha scelto l'unica cuori tra le
> cinque. Come fa il complice a mostrare che � proprio la cuori e non una
> denari o una fiori?
>

dato che � il complice a decidere quale mostrare, in questo caso sceglier�
una carta picch�, altrimenti non � possibile farti capire il seme della
carta. Se
il complice decide quale mostrare decide anche quale farti indovinare.

Accio

unread,
Nov 26, 2009, 5:17:02 PM11/26/09
to
Giocareinborsa.Biz ha scritto:


>>> si mostra una di picche, dato che ᅵ il tuo amico a decidere quale

>>> mostrare e non chi sceglie le carte ;)

>> Sᅵ, ok. Ma quello che ha scelto la carta ha scelto l'unica cuori tra le
>> cinque. Come fa il complice a mostrare che ᅵ proprio la cuori e non una
>> denari o una fiori?
>>
>
> dato che ᅵ il complice a decidere quale mostrare, in questo caso sceglierᅵ
> una carta picchᅵ, altrimenti non ᅵ possibile farti capire il seme della

> carta. Se
> il complice decide quale mostrare decide anche quale farti indovinare.

Ecco. Sapevo di non aver capito l'esposto :)
Avevo inteso che la "vittima" del trucco doveva scegliere *sia* le
cinque carte *che* la carta da indovinare. Sorry e grazie per la
spiegazione :)

Giocareinborsa.Biz

unread,
Nov 26, 2009, 5:19:25 PM11/26/09
to
"Accio" <accio....@email.it> ha scritto nel messaggio
news:hemuns$p2i$1...@aioe.org...

> Ecco. Sapevo di non aver capito l'esposto :)
>

lo dici a me? XD


> Avevo inteso che la "vittima" del trucco doveva scegliere *sia* le cinque
> carte *che* la carta da indovinare. Sorry e grazie per la spiegazione :)
>

io non capivo come venissero determinate bma per le carte estratte :(

frengo

unread,
Dec 4, 2009, 7:27:33 PM12/4/09
to
Giocareinborsa.Biz ha scritto:
> "Coso" <claudio.s...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:hegdl0$g2r$2...@tdi.cu.mi.it...
>
>> Be', se e` propoli credo si possa escludere l'omeopatia... e` forse
>> piu` roba da erboristeria, che ha i suoi bravi eccessi, ma se non altro
>> non si basa su cose che per principio non possono contenere alcun
>> principio attivo...
>>
>
> ᅵ da erboristeria, ᅵ una sorta di antibatterico naturale
>

Senza volerla mitizzare, devo dire che ha la propria efficacia.
D'altro canto come e' stato gia' detto non c'entra una mazza con
l'omeopatia, e' un prodotto naturale che contiene elementi di cui sono
note le proprieta'.
Un articolo abbastanza onesto mi pare questo:
http://www.apicoltura2000.it/propoli/composizione.htm

frengo

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