Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

PIVA:Differenza consulente SW/FW e produzione SW/FW

170 views
Skip to first unread message

blisca

unread,
Jan 16, 2021, 3:56:07 AM1/16/21
to
se uno per scelta o per forza dovesse proprio aprire PIVA e
scrivesse FW per schede di altri si troverebbe a scegliere (tra almeno)
2 dei cosidetti codici ATECO,che rappresentano la sua attività

62.01 e 62.02

Uno dei due codici parla di consulenza software
l'altro di produzione software,e la differenza e' tale che il 2ndo richiede iscrizione a
Camera di Commercio e si diventa artigiano,come il fabbro,l'idraulico e quello che
ricava le statue dal tronco e le espone ai mercatini di Natale.

La domanda e' ..chi e' un consulente software che non produce software?
Una specie di Mister Wolf interpellato in caso di problemi che concede
i suoi suggerimenti?
Una ditta che deve sviluppare un fw per un oggetto da domotica,
una qualsiasi schedina,quando mai chiama un consulente?
Chiamera',immagino,uno che gli scrive il fw completo da mettere nelle sue
cento o mille schede.

Grazie per i chiarimenti,

dalai lamah

unread,
Jan 17, 2021, 8:43:45 AM1/17/21
to
Un bel giorno blisca digitò:

> La domanda e' ..chi e' un consulente software che non produce software?

Ad esempio chi si occupa di certificazione del software (DO-178, ISO 26262,
EN 50128 e simili).

--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.

blisca

unread,
Jan 17, 2021, 2:19:58 PM1/17/21
to
In data gennaio 2021 alle ore 14:43:43, dalai lamah <antoni...@hotmail.com> ha scritto:

> Un bel giorno blisca digitò:
>
>> La domanda e' ..chi e' un consulente software che non produce software?
>
> Ad esempio chi si occupa di certificazione del software (DO-178, ISO 26262,
> EN 50128 e simili).

Ancora una volta ho imparato qualcosa.
E ti risulta che chi scrive firmware per schedine varie di committenti
sia tipicamente da inquadrare come artigiano?
Grazie

pozz

unread,
Jan 17, 2021, 5:50:26 PM1/17/21
to
In passato ho aperto partita IVA proprio per questa esigenza (quella di
scrivere fw embedded per schede realizzate, prodotte e vendute dal
consulente) ed essendo ingegnere mi sono fatto la pippa di iscrivermi
all'albo (cosa che non avevo mai fatto) e ad Inarcassa.

Questo ha comportato la necessità di seguire gli inutilissimi corsi
organizzati dall'Albo (o altri enti) per accumulare punti come al
supermercato e poter lavorare come ingegnere.

In realtà sono sempre stato convinto che tutto questo non era
necessario, in primis perché non è detto che chi fa quella attività
debba essere un ingegnere, a meno che non venga richiesta una
certificazione del fw prodotto e per queste certificazione serva una
qualche professionalità attestata dall'iscrizione all'albo (cosa che mi
fa ridere a crepapelle).

Morale: fai un po' quello che vuoi, non penso che nessuno ti verrà a
rompere le scatole più di tanto sul codice ATECO.

Faccio io una domanda: perché insisti con questa "inquadratura da
artigiano"? Ci sono delle problematiche legate a ciò?
Dove butteresti i contributi?

blisca

unread,
Jan 18, 2021, 3:01:08 AM1/18/21
to

In data gennaio 2021 alle ore 23:50:24, pozz <pozz...@gmail.com> ha scritto:

> Il 17/01/2021 20:20, blisca ha scritto:
> > In data gennaio 2021 alle ore 14:43:43, dalai lamah
> > <antoni...@hotmail.com> ha scritto:
> >
> >> Un bel giorno blisca digitò:
> >>
> >>> La domanda e' ..chi e' un consulente software che non produce software?
> >>
> >> Ad esempio chi si occupa di certificazione del software (DO-178, ISO
> >> 26262,
> >> EN 50128 e simili).
> >
> > Ancora una volta ho imparato qualcosa.
> > E ti risulta che chi scrive firmware per schedine varie di committenti
> > sia tipicamente da inquadrare come artigiano?
> In passato ho aperto partita IVA proprio per questa esigenza (quella di
> scrivere fw embedded per schede realizzate, prodotte e vendute dal
> consulente) ed essendo ingegnere mi sono fatto la pippa di iscrivermi
> all'albo (cosa che non avevo mai fatto) e ad Inarcassa.
>
> Morale: fai un po' quello che vuoi, non penso che nessuno ti verrà a
> rompere le scatole più di tanto sul codice ATECO.
>
> Faccio io una domanda: perché insisti con questa "inquadratura da
> artigiano"? Ci sono delle problematiche legate a ciò?
> Dove butteresti i contributi?

Non sono io che insisto, ma constato che si va a finire lì
Allora,e' evidente che non sono ingegnere,e negli ultimi anni ho lavorato con un inquadramento che letteralmente non lo vorrebbe nemmeno un operaio sottopagato part time,non esistendo più contratti a progetto.
Rimane la PIVA,mi sono affidato all'opinioni di vari commercialisti,
nessuno sapeva del termine "firmware",magari un po' specialistico come chissà quanti
altri termini specifici in altri settori,
hanno cercato di capire,e sia loro,che funzionario agenzia delle entrate,
erano orientati a 62.01.00,come dice pure
https://www.regimeforfettario.it/codice-ateco-per-sviluppatori/

In particolare:
"Codice Ateco per sviluppatori: contributi Inps
Se decidi di avviare l’attività di sviluppatore software devi iscriverti alla Camera di Commercio come ditta artigiana e dovrai versare i contributi alla Gestione Artigiani Inps."

Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi conviene nemmeno iniziare

ice

unread,
Jan 18, 2021, 3:58:11 PM1/18/21
to
On Monday, 18 January 2021 at 09:01:08 UTC+1, blisca wrote:

> Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi conviene nemmeno iniziare

Non so aiutarti sui codici ATECO.
Posso dirti che conoscevo in passato almeno un paio di progettisti che lavoravano in proprio, facendo quello che chiedi tu.
Entrambi sono passati a fare i dipendenti. Idem un terzo, softwarista però.

Non potresti rientrare in regime dei minimi?

blisca

unread,
Jan 19, 2021, 4:58:48 PM1/19/21
to
Sai che non è una brutta idea?Mi informo.
Se non capisco male,in questo regime fiscale non servono
i codici ATECO che determinano la percentuale di imponibile
Riguardo al fare il dipendente,..magari..l'ho fatto per oltre 20 anni
in ditte dove gli inquadramenti erano abbastanza bassi
(nel 2009,ingegneri con un paio d'anni d'esperienza
non arrivavano a 1300 euro,io non ero ingegnere),
in confronto a questi ultimi anni mi sembra l'età dell'oro
e non c'entra il Covid

pozz

unread,
Jan 27, 2021, 3:39:40 AM1/27/21
to
Il 18/01/2021 21:58, ice ha scritto:
> On Monday, 18 January 2021 at 09:01:08 UTC+1, blisca wrote:
>
>> Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi conviene nemmeno iniziare
>
> Non so aiutarti sui codici ATECO.
> Posso dirti che conoscevo in passato almeno un paio di progettisti che lavoravano in proprio, facendo quello che chiedi tu.
> Entrambi sono passati a fare i dipendenti. Idem un terzo, softwarista però.

Infatti si inizia pensando che la vita del consulente sia figa (non
subordinazione del tempo, dei progetti, ecc), poi capisci che, a parità
di soldi che entrano, hai molto meno diritti del dipendente e molti più
rischi.

A quel punto, se sei riuscito a farti vedere da una delle aziende con
cui hai lavorato come consulente, ti fai assumere come dipendente e,
quando timbri il cartellino, vai a casa felice e dormi sonni tranquilli.

>
> Non potresti rientrare in regime dei minimi?
>

Il discorso non cambia molto. Sicuramente il forfettario (penso si
chiami così ora) ha diversi vantaggi, ma la sostanza non cambia.

pozz

unread,
Jan 27, 2021, 3:42:16 AM1/27/21
to
Il 19/01/2021 22:59, blisca ha scritto:
> In data  gennaio 2021 alle ore 21:58:10, ice <dammi5...@gmail.com> ha
> scritto:
>
>> On Monday, 18 January 2021 at 09:01:08 UTC+1, blisca wrote:
>>
>>> Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi
>>> conviene nemmeno iniziare
>>
>> Non so aiutarti sui codici ATECO.
>> Posso dirti che conoscevo in passato almeno un paio di progettisti che
>> lavoravano in proprio, facendo quello che chiedi tu.
>> Entrambi sono passati a fare i dipendenti. Idem un terzo, softwarista
>> però.
>>
>> Non potresti rientrare in regime dei minimi?
>
> Sai che non è una brutta idea?Mi informo.
> Se non capisco male,in questo regime fiscale non servono
> i codici ATECO che determinano la percentuale di imponibile

Sicuro? Il forfettario (dovrebbe chiamarsi così ora) è solo un regime
*fiscale* agevolato, ma la sostanza non cambia.


> Riguardo al fare il dipendente,..magari..l'ho fatto per oltre 20 anni
> in ditte dove gli inquadramenti erano abbastanza bassi
> (nel 2009,ingegneri con un paio d'anni d'esperienza
> non arrivavano a 1300 euro,io non ero ingegnere),

In giro non c'era altro di meglio? Che zona d'Italia?


> in confronto a questi ultimi anni mi sembra l'età dell'oro
> e non c'entra il Covid

Cioè si guadagna di più? Sono del parere che la vita del dipendente è
decisamente meglio del consulente, a meno di non riuscire a farsi pagare
parcelle esagerate per valori molto di nicchia.

blisca

unread,
Jan 27, 2021, 4:17:08 AM1/27/21
to
In data gennaio 2021 alle ore 09:42:17, pozz <pozz...@gmail.com> ha scritto:

> Il 19/01/2021 22:59, blisca ha scritto:
>> In data gennaio 2021 alle ore 21:58:10, ice <dammi5...@gmail.com> ha
>> scritto:
>>
>>> On Monday, 18 January 2021 at 09:01:08 UTC+1, blisca wrote:
>>>
>>>> Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi
>>>> conviene nemmeno iniziare
>>>
>>> Non so aiutarti sui codici ATECO.
>>> Posso dirti che conoscevo in passato almeno un paio di progettisti che
>>> lavoravano in proprio, facendo quello che chiedi tu.
>>> Entrambi sono passati a fare i dipendenti. Idem un terzo, softwarista
>>> però.
>>>
>>> Non potresti rientrare in regime dei minimi?
>>
>> Sai che non è una brutta idea?Mi informo.
>> Se non capisco male,in questo regime fiscale non servono
>> i codici ATECO che determinano la percentuale di imponibile
>
> Sicuro? Il forfettario (dovrebbe chiamarsi così ora) è solo un regime
> *fiscale* agevolato, ma la sostanza non cambia.

da quello che forse ho capito ,la sostanza del forfettario e' questa:
Io, stato-erario semplifico la vita a te e a me,
facciamo che non sto lì a guardare quante matite hai dovuto comprare,quanti KWh hai pagato e il dettaglio del tuo bilancio,
tu mi dici con una certa precisione che lavoro fai,appunto riferendoti ai codici ATECO,
e io ti tasso del 15%(o 5%)sulla redditivita' di quell'attivita',per esempio cod ATECO 62.01 ha redd.
del 67%.Se guadagni 10.000 euro non ti tasso su 10.000 ma su 6700 euro

>
>> Riguardo al fare il dipendente,..magari potessi..l'ho fatto per oltre 20 anni
>> in ditte dove gli inquadramenti erano abbastanza bassi
>> (nel 2009,ingegneri con un paio d'anni d'esperienza
>> non arrivavano a 1300 euro,e io non ero ingegnere),
>
> In giro non c'era altro di meglio? Che zona d'Italia?
In pienissima Lombardia-quasi Brianza ,nel 2008-2010,contratto metalmeccanici,
se ci fosse di meglio non lo so,per quelli più capaci di me sicuramente si,
comunque per quei soldi c'era un collega che si faceva 60 Km ogni giorno da valle bergamasca,
un altro che si era trasferito dalla Calabria ,in gamba,il lavoro gli piaceva,
ma diceva nemmeno da paragonare ai vantaggi del forestale

>
>> in confronto a questi ultimi anni mi sembra l'età dell'oro
>> e non c'entra il Covid
>
> Cioè si guadagna di più?
No,ma parlo per me
Sono del parere che la vita del dipendente è
> decisamente meglio del consulente, a meno di non riuscire a farsi pagare
> parcelle esagerate per valori molto di nicchia.

credo anch'io
intendevo dire che lo stipendio di 1000-1200 euro** di quei tempi, rispetto a questi ultimi anni,sembra un ricco passato di sogno irraggiungibile,e non mi sognerei mai di fare il consulente se non avessi n lavori da portare a termine e ci fosse una ditta elettronica che mi assumesse alla mia eta(over xx).
Nel mio caso( e di altri) questa non è una scelta,o cosi,oppure guadagno mensile=0 e nessun ammortizzatore sociale.Ma sarebbe peggio ancora se con PIVA gli oneri fissi(es previdenza artigiani)
fossero superiori ai guadagni.In quel caso meglio spegnere tutto e suonare la chitarra per strada(fatto anche quello).


**la fluttuazione dipendeva da quanti buoni mensa

blisca

unread,
Jan 27, 2021, 4:19:35 AM1/27/21
to
In data gennaio 2021 alle ore 09:39:41, pozz <pozz...@gmail.com> ha scritto:

> Il 18/01/2021 21:58, ice ha scritto:
>> On Monday, 18 January 2021 at 09:01:08 UTC+1, blisca wrote:
>>
>>> Sapendo i costi e quello che andrò a incassare se va bene non mi conviene nemmeno iniziare
>>
>> Non so aiutarti sui codici ATECO.
>> Posso dirti che conoscevo in passato almeno un paio di progettisti che lavoravano in proprio, facendo quello che chiedi tu.
>> Entrambi sono passati a fare i dipendenti. Idem un terzo, softwarista però.
>
> Infatti si inizia pensando che la vita del consulente sia figa (non
> subordinazione del tempo, dei progetti, ecc), poi capisci che, a parità
> di soldi che entrano, hai molto meno diritti del dipendente e molti più
> rischi.
>
Personalmente,nel mio caso MAI pensato
Come gia' detto in vari casi si è costretti a farlo perchè non ci sono alternative,
anche per via della abolizione dei contratti a progetto e dei limiti del lavoro
in prestazione occasionale
0 new messages