"Mardot" <
mar...@linux.me> ha scritto nel messaggio
news:j9hheh$q6e$1...@tdi.cu.mi.it...
> Il 10/11/2011 18:22, Annarita_pll_VBI ha scritto:
>
>> Allora spiegami la presenza di continue citazioni in inglese
>
> Annarita, se tu pensi che citare gratuitamente, senza aggiungere nulla a
> cio' che dici, sia uguale a utilizzare un termine tecnico difficilmente
> rintracciabile nel vocabolario, beh non so che dirti, fai come credi.
>
Non cambiare le carte perchè io ho risposto alla tua affermazione
(nei confronti delle mie citazioni in latino) che questo ng prevede
l'uso dell'italiano. E oltre a citare te, ho citato link e filmati che
chiunque qui propone, cosa che hai tralasciato nel rispondermi.
E se non avessi capito il senso prima, te lo spiego meglio ora.
Prima di tutto, io il pan per focaccia non l'ho mai usato con
nessuno, tantomeno con te, e questo già, mi sembra, sia indice
di qualcosa. La permalosità lasciala a casa che è meglio.
Ritieni TU che le cose in latino non aggiungano nulla? Se dici di non
conoscerlo, come fai a giudicare le sfumature che può conferire al
discorso, che con le stesse cose dette in italiano perderebbe molta
efficacia?
Se, come tu vuoi sottolineare, qui si parla italiano e non c'è posto
per il latino che pochi capiscono (te compreso) non c'è posto
dunque per l'inglese o cose tecniche, perchè altre persone non sono
in grado di capire. Come tu hai ben detto, qui si parla di cucina e in
italiano, no?
>> Allora adeguati anche tu a non borbottare, come faccio io.
>
> Io borbotto come e quando mi pare, cosi' come tu citi in latino come e
> quando ti pare.
>
No Marco, non è la stessa cosa, perchè io ti ho fatto rimostranze
per le cose che tu scrivi (che siano tecniche o in inglese ma,
sottolineo di nuovo se non lo avessi compreso, tue come
di altri) SOLO in contrapposizione ai tuoi rimproveri per le mie
citazioni in latino e SOLO dopo i tuoi interventi.
Altrimenti non mi avresti sentito dire nulla nè in questa nè in
un'altra situazione identica, perchè è una cosa che non mi crea
alcun fastidio.
Molto più democraticamente di te, io lascio agli altri la libertà di
esprimersi come vogliono, senza imposizioni. Tanto è vero che non
mi permetto nemmeno di correggere i messaggi di altri, non ultimo
proprio come è successo per l'errore che hai fatto di recente, che
non era proprio leggero... ti è stato corretto, ma non da me.
Quando parlate di cose che non capisco e che non conosco, chiedo
spiegazioni se non sono in grado di trovare soluzione da sola,
oppure, se l'argomento non mi interessa, lascio correre. Ma non mi
attacco a rimproveri futili e inutili, pur esulando totalmente gli
argomenti dal contesto. Il significato di due parole in latino le trovi
facilmente in internet, sono spesso frasi idiomatiche di uso molto
comune. Mentre la mia formazione classica mi porta ad usare
spontaneamente frasi in latino, la tua formazione scientifica ti porta
a parlare di argomenti tecnico/scientifici, ma non per questo ti ho
mai zittito e manco mi sentirai mai farlo.
E, se permetti, ti ripeto gradirei che tu facessi altrettanto con me.
>> Con la minima
>> differenza che io non uso frasi scortesi o maleducate con le persone.
>
> Non mi sembra di aver utilizzato frasi scortesi o maleducate nei tuoi
> confronti, a meno che tu non interpreti cosi' il semplice parlare chiaro.
Non è il parlare chiaro che mi infastidisce Marco, perchè vedi bene
che lo faccio anche io, ma le frecciate che dai. Quando ti ho chiesto
scherzando se tu avessi iniziato la caccia all'errore e se io mi dovessi
rimboccare le maniche, mi hai risposto che avrei dovuto farlo ma per
lavare i piatti. E, in quel contesto, la frase non era di sicuro un
complimento, oltretutto detta scientemente.
> E tieni presente, anche se non dovrei dirlo, che io parlo sempre
> serenamente, senza rancori, benche' non ami farcire le frasi di faccette.
> Al contrario, quando sono arrabbiato, si capisce benissimo, e non uso gli
> stessi modi che ho utilizzato con te.
Marco, tu stesso lo hai definito pan per focaccia nei miei confronti...
arrabbiato o irritato o usa il termine che meglio descrive la cosa,
nell'economia del discorso poco cambia nel momento in cui mi vieti
di esprimermi come io faccio di solito perchè a te le frasi in latino
non piacciono.
Ora mi permetto di dire una cosa, perchè IO in questo momento
sono irritata (stato che di certo mi passerà senza problemi) da
questi discorsi stupidi e puerili...
casomai stessi attraversando un periodo di rigurgiti acidi, fai una
visita a Willy Wonka, hai visto mai che possa farti bene.