Il 28/09/2022 08:45, Jk ha scritto:
> io invece ho sempre amato andare ai matrimoni di amici, la rottura è
> solo per i parenti, dove ti trovi amangiare con o gente che vedi già
> ogni Natale e festa comandata oppure con gente con cui non hai nulla a
> che spartire a parte il cognome.
>
Per me è sempre una rottura, non sono abituata a stare al tavolo lunghe
ore, non esiste.
Tornando al post iniziale in molti avete taciuto, credo sinceramente in
buona fede, alcuni particolari non proprio secondari.
Il pranzo di nozze non è un pranzo normale. Prendiamo la sezione foto.
Si fanno foto, anche con il cellulare nei casi terra terra, già
arrivando in Chiesa/Comune. Si fanno foto dopo la cerimonia/pratica, si
fanno foto al ristorante prima di andare a pranzo. Si fanno foto durante
il pranzo, quando non è stato chiamato un vero e proprio fotografo per
un servizio fotografico ad uopo.
Ma vuoi che durante il pranzo di nozze non ci sia lo zio, il parente
prossimo, l'amico o lo scassaballe di turno che invoca al discorsetto
degli sposi? non vuoi che vengano proposti applausi, battute di mani e
quanto altro? Non vuoi che i figli piccoli degli invitati inizino a
scorrazzare per la tavola girovagando dove meglio credono?
Il pranzo di nozze, che lo si voglia o meno, non dura quel solo
frangente di un pasto normale consumato normalmente tra gente normale,
no... magari. C'è tutto un contesto, un'enfasi, un clima particolari.
E non puoi obbligare la gente a trattenersi, a consumare in silenzio o
con contegno ed alzarzi da tavola terminato il pasto.
E non dimentichiamoci il brindisi finale, o i brindisi durante e dopo,
la torta nuziale... dove la mettiamo?
Il taglio della torta? le foto degli sposi mentre tagliano la torta?
i video registrati al cell? e questo e quello? la consegna delle bomboniere?
mi chiedo: dove vivete? oppure come vi siete sposati? in silenzio? in
composta sedazione mentale e spiriturale?
Per questo, ribadisco, se fossi stata al posto di quel ristoratore non
mi sarei solo incavolata all'ennesima potenza, li avrei proprio cacciati
tutti, cani inclusi.