Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Adattatore per piano a induzione

98 views
Skip to first unread message

Fabbrogiovanni

unread,
Jul 11, 2022, 7:29:28 AM7/11/22
to
Supponiamo di aver un fornelletto a induzione di cui siamo molto
soddisfatti.
Messo fuori su un tavolino sotto al portichetto ci permette di non
impregnare in cucina con fumi, profumi, puzze e calore.

Però a volte ci farebbe comodo usare pentole o padelle che non sono
predisposte per questa moderna tecnologia.

Un paio di domande, magari qualcuno li usa già e saprà rispondere:

1- Comprare uno di quei dischi adattatori che permettono l'uso di
pentole non abilitate sarebbe cosa saggia o si tratta solo di un misero
ripiego?

2- Nel caso fosse il caso di comprarlo, come diametro come ci
regoliamo?
Sul mio fornello c'è serigrafato un cerchio diametro 20 cm, presumo che
indichi l'area di cottura, giusto?

Prendiamo adattatore da 20 e su quello ci mettiamo sia la pentola
grande che il padellino, oppure ogni recipiente ha bisogno di
adattatore di diametro uguale?

PS: mica per mettervi fretta ma avremmo una certa urgenza, siamo in
fase di produzione marmellata di more e la padrona di casa dice che la
pentola induttiva che le ho comprato non le va bene e gradirebbe usare
quella vecchia non induttiva :-)

--
Fabbrogiovanni

PMF

unread,
Jul 11, 2022, 7:56:34 AM7/11/22
to
Il 11/07/2022 13:30, Fabbrogiovanni ha scritto:
>
> Prendiamo adattatore da 20  e su quello ci mettiamo sia la pentola grande
> che il padellino, oppure ogni recipiente ha bisogno di adattatore di
> diametro uguale?
userei il diam. 20. tanto, più piccolo di quello esiste solo la moka da 3 e
il bollilatte. per la cucina, 20 è il minimo sindacale

> PS: mica per mettervi fretta ma avremmo una certa urgenza, siamo in fase di
> produzione marmellata di more e la padrona di casa dice che la pentola
> induttiva che le ho comprato non le va bene e gradirebbe usare quella
> vecchia non induttiva :-)
>
urgi pure con quello, e soprattutto, prima di partire lancia in resta, fate
due prove di potenza. Da quello che ricordo, e anche qualche indicazione
qui, l'induzione "sembra" diversa nel senso che l'erogazione di potenza,
quindi il calore, non è quello abituale del gas
e per una marmellata significa solo una cosa: rischio di bruciare il fondo.

E noi non vogliamo bruciare una buonissima marmellata di more, nevvero?

Paolo

Felice

unread,
Jul 11, 2022, 8:37:33 AM7/11/22
to
Il giorno lunedì 11 luglio 2022 alle 13:29:28 UTC+2 Fabbrogiovanni ha scritto:

> Prendiamo adattatore da 20 e su quello ci mettiamo sia la pentola
> grande che il padellino, oppure ogni recipiente ha bisogno di
> adattatore di diametro uguale?

tieni solo presente che una volta posto sul "fuoco" induttivo, l'intero disco, da 20cm, si scaldera',
contrariamente a quello che succede con le pentole induttive, dove si scalda solo il fondo, 16-19-20cm

poi devi prenderci la mano per dosare il calore, ove possibile ti permette un calore . . . caldo caldo,
che non abbrustolisce, che e' buono per la conserva

Felice

unread,
Jul 11, 2022, 9:09:17 AM7/11/22
to
Il giorno lunedì 11 luglio 2022 alle 14:37:33 UTC+2 Felice ha scritto:

ah, dimenticavo che visto sei fabbro, l'adattatore puoi farlo tu,
e ne fai uno per ogni misura di pentola che ci andra' sopra,
basta che si ferraccio " attraente " :)

Mardot

unread,
Jul 11, 2022, 9:18:45 AM7/11/22
to
Il 11/07/2022 13:30, Fabbrogiovanni ha scritto:
secondo me il problema maggiore di un adattatore del genere e' la
regolazione del fornello

di solito quando "alzi o abbassi il fuoco" ti aspetti che tale azione si
ripercuota immediatamente sulla pentola e quindi sul suo contenuto, e
cio' ti consente di gestire la cottura in maniera ottima

ad esempio, ti accorgi che un arrosto si sta colorando troppo in fretta,
abbassi e lui smette di colorarsi

altro esempio, ti accorgi che una verdura che stai spadellando devi
tirarla ancora un po', alzi e la tiri facendo evaporare in fretta
l'acqua, senza scuocere troppo la povera verdura

con l'adattatore non sara' certamente cosi', l'azione di regolazione si
ripercuotera' sull'adattatore, mentre l'effetto sulla pentola e sul suo
contenuto ci sara' solo dopo la necessaria trasmissione del calore (la
cui efficienza e' tutta da sperimentare/valutare) per contatto

di sicuro farei un bel po' di prove, magari vi trovate bene poi alla
fine, per il mio modo di cucinare so che avrei problemi, facendo spesso
cotture veloci e "nervose"

Fabbrogiovanni

unread,
Jul 11, 2022, 9:23:30 AM7/11/22
to
> Il 11/07/2022 13:30, Fabbrogiovanni ha scritto:
>>
>> Prendiamo adattatore da 20  e su quello ci mettiamo sia la pentola grande
>> che il padellino, oppure ogni recipiente ha bisogno di adattatore di
>> diametro uguale?
> userei il diam. 20. tanto, più piccolo di quello esiste solo la moka da 3 e
> il bollilatte. per la cucina, 20 è il minimo sindacale

Ok, tanto il caffè lo faccio con la espresso e il latte non lo bevo.
>
>> PS: mica per mettervi fretta ma avremmo una certa urgenza, siamo in fase di
>> produzione marmellata di more e la padrona di casa dice che la pentola
>> induttiva che le ho comprato non le va bene e gradirebbe usare quella
>> vecchia non induttiva :-)
>>
> urgi pure con quello, e soprattutto, prima di partire lancia in resta, fate
> due prove di potenza. Da quello che ricordo, e anche qualche indicazione
> qui, l'induzione "sembra" diversa nel senso che l'erogazione di potenza,
> quindi il calore, non è quello abituale del gas
> e per una marmellata significa solo una cosa: rischio di bruciare il
> fondo.

Con le pentole apposite abbiamo già imparato a pilotare l'avveniristico
fornello.
Ad esempio, la pentola con la nostra dose di minestrone parte a 1400
Watt e appena iniza a bollire scendiamo a 400, e il liquido va a vanti
a "borbottare" per due ore.
Quando però fa frescolino e c'è vento dobbiamo salire a 600 Watt.

Per altri generi imposto la temperatura, 100 gradi è poco, 120 va bene
quasi per tutto, 140 o 160 quando serve una botta per dorare.

Magari con questo disco messo in mezzo potrebbe cambiare qualcosa ma
impareremo preesto.
>
> E noi non vogliamo bruciare una buonissima marmellata di more, nevvero?

Assolutamente no, a colazione la fetta di pane tostato viene spalmata
sulle due facce per degustare ai massimi livelli.

--
Fabbrogiovanni

Fabbrogiovanni

unread,
Jul 11, 2022, 9:25:06 AM7/11/22
to
Dici che basta un disco di volgare ferraccio?
Al momento non ho niente sottomano e tra procurami la lamiera e
tagliarla rotonda mi passa la voglia, una volta tanto spendiamo e
prendiamolo già fatto.

--
Fabbrogiovanni

Felice

unread,
Jul 11, 2022, 9:28:59 AM7/11/22
to
Il giorno lunedì 11 luglio 2022 alle 15:25:06 UTC+2 Fabbrogiovanni ha scritto:

> Dici che basta un disco di volgare ferraccio?

abbiamo un "fonditore" che puo' confermarlo

> Al momento non ho niente sottomano e tra procurami la lamiera e
> tagliarla rotonda mi passa la voglia, una volta tanto spendiamo e
> prendiamolo già fatto.

aggiungi che non puoi dare un colo di saldatrice, per mettere il manico,
devi rivettare, non chiedermi il motivo, magari con ferri "esotici" si puo' pure
saldare e mettere sull'induzione :)

PMF

unread,
Jul 11, 2022, 9:59:47 AM7/11/22
to
Il 11/07/2022 15:25, Fabbrogiovanni ha scritto:
>
> Dici che basta un disco di volgare ferraccio?
ora Mardot arriva e t rincorre con una barra di Aisi 316 urlando "il ferro
non esiste"

> Al momento non ho niente sottomano e tra procurami la lamiera e tagliarla
> rotonda mi passa la voglia, una volta tanto spendiamo e prendiamolo già fatto.
>
Ma ci mancherebbe che perdi tempo a fare una cosa che è già pronta! Non si
tratta di "essere del mestiere", ma proprio di perdere tempo.

Un conto è mettersi al tornio per ricavare dal pieno un vitone con un
passo introvabile, un altro è lavorare un disco la cui unica vera
caratteristica è di essere ferromagnetico: tanto succederebbe
inevitabilmente la perdita di planarità al primo riscaldamento, con
conseguente malfunzionamento dell'insieme induzione-disco

Paolo

Mardot

unread,
Jul 11, 2022, 10:02:56 AM7/11/22
to
Il 11/07/2022 15:59, PMF ha scritto:
> Il 11/07/2022 15:25, Fabbrogiovanni ha scritto:
>>
>> Dici che basta un disco di volgare ferraccio?
> ora Mardot arriva e t rincorre con una barra di Aisi 316 urlando "il
> ferro non esiste"

il ferro esiste eccome, in miniera :-D

>> Al momento non ho niente sottomano e tra procurami la lamiera e
>> tagliarla rotonda mi passa la voglia, una volta tanto spendiamo e
>> prendiamolo già fatto.
>>
> Ma ci mancherebbe che perdi tempo a fare una cosa che è già pronta!  Non
> si tratta di "essere del mestiere", ma proprio di perdere tempo.
>
>   Un conto è mettersi al tornio per ricavare dal pieno un vitone con un
> passo introvabile, un altro è lavorare un disco la cui unica vera
> caratteristica è di essere ferromagnetico: tanto succederebbe
> inevitabilmente la perdita di planarità al primo riscaldamento, con
> conseguente malfunzionamento dell'insieme induzione-disco

la perdita di planarita' direi che e' l'aspetto piu' importante, proprio
per i motivi di trasferimento del calore che ho spiegato sotto, puoi
avere l'adattatore migliore al mondo dal punto di vista dell'analisi
chimica, ma se non tocca bene e' inutile

Fabbrogiovanni

unread,
Jul 11, 2022, 11:19:59 AM7/11/22
to
> Il 11/07/2022 15:25, Fabbrogiovanni ha scritto:
>>
>> Dici che basta un disco di volgare ferraccio?
> ora Mardot arriva e t rincorre con una barra di Aisi 316 urlando "il ferro
> non esiste"

Fil di ferro, la corona ferrea, batti il ferro fin che è caldo, mettere
a ferro e fuoco, ferri del mestiere, che ci provino a dire che il ferro
non esiste.
>
>> Al momento non ho niente sottomano e tra procurami la lamiera e tagliarla
>> rotonda mi passa la voglia, una volta tanto spendiamo e prendiamolo già
>> fatto.
>>
> Ma ci mancherebbe che perdi tempo a fare una cosa che è già pronta! Non si
> tratta di "essere del mestiere", ma proprio di perdere tempo.
>
> Un conto è mettersi al tornio per ricavare dal pieno un vitone con un
> passo introvabile, un altro è lavorare un disco la cui unica vera
> caratteristica è di essere ferromagnetico: tanto succederebbe inevitabilmente
> la perdita di planarità al primo riscaldamento, con conseguente
> malfunzionamento dell'insieme induzione-disco

Nel frattempo sono andato a leggere un po' di recensioni per questi
adattatori.
Devo approfondire ma sembra che non siano proprio la soluzione ideale.

--
Fabbrogiovanni

Mardot

unread,
Jul 11, 2022, 11:32:09 AM7/11/22
to
Il 11/07/2022 17:20, Fabbrogiovanni ha scritto:

> Nel frattempo sono andato a leggere un po' di recensioni per questi
> adattatori.
> Devo approfondire ma sembra che non siano proprio la soluzione ideale.

Chi l'avrebbe mai detto ;-)

Fabbrogiovanni

unread,
Jul 11, 2022, 12:26:47 PM7/11/22
to
Arrivare sull'orlo del burrone e riuscire a fermarsi in tempo non
sempre capita :-)

In effetti basta raionarci un attimo.
Con le pentole apposite l'induzione scalda il culo della pentola e il
culo scalda quello che c'è dentro.

Invece con questo coso succede che l'induzione lo scalda, lui deve
scaldare il fondo pentola che deve scaldare il contenuto.

Passa a me che passo a te e perdiamo energia per strada.

Nelle ricerche ne ho visto al volo uno diverso, devo guardare bene ma
se ho capito è un disco con qualche foro da mettere DENTRO, sul fondo
della pentola.

--
Fabbrogiovanni
0 new messages