> Il 11/07/2022 13:30, Fabbrogiovanni ha scritto:
>>
>> Prendiamo adattatore da 20 e su quello ci mettiamo sia la pentola grande
>> che il padellino, oppure ogni recipiente ha bisogno di adattatore di
>> diametro uguale?
> userei il diam. 20. tanto, più piccolo di quello esiste solo la moka da 3 e
> il bollilatte. per la cucina, 20 è il minimo sindacale
Ok, tanto il caffè lo faccio con la espresso e il latte non lo bevo.
>
>> PS: mica per mettervi fretta ma avremmo una certa urgenza, siamo in fase di
>> produzione marmellata di more e la padrona di casa dice che la pentola
>> induttiva che le ho comprato non le va bene e gradirebbe usare quella
>> vecchia non induttiva :-)
>>
> urgi pure con quello, e soprattutto, prima di partire lancia in resta, fate
> due prove di potenza. Da quello che ricordo, e anche qualche indicazione
> qui, l'induzione "sembra" diversa nel senso che l'erogazione di potenza,
> quindi il calore, non è quello abituale del gas
> e per una marmellata significa solo una cosa: rischio di bruciare il
> fondo.
Con le pentole apposite abbiamo già imparato a pilotare l'avveniristico
fornello.
Ad esempio, la pentola con la nostra dose di minestrone parte a 1400
Watt e appena iniza a bollire scendiamo a 400, e il liquido va a vanti
a "borbottare" per due ore.
Quando però fa frescolino e c'è vento dobbiamo salire a 600 Watt.
Per altri generi imposto la temperatura, 100 gradi è poco, 120 va bene
quasi per tutto, 140 o 160 quando serve una botta per dorare.
Magari con questo disco messo in mezzo potrebbe cambiare qualcosa ma
impareremo preesto.
>
> E noi non vogliamo bruciare una buonissima marmellata di more, nevvero?
Assolutamente no, a colazione la fetta di pane tostato viene spalmata
sulle due facce per degustare ai massimi livelli.
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Fabbrogiovanni