Il 18/09/2023 23:09, it.hobby.cucina ha scritto:
> Spiegando così tu non vuoi insegnargli a fare LA pizza, tu cerchi di farlo ragionare come si fanno tuttr LE pizze, considerando tutte le varianti e dando troppi dati contemporaneamente..
> Parto dal presupposto che tuo figlio sia un normale ragazzo della sua età, non particolarmente propenso alla concentrazione e senza troppa voglia di far fatica.
> Tu gli spieghi passo passo gli ingredienti e le proporzioni per fare la più normale pizza standard, cercando di essere il più lineare e conciso possibile per usufruire dei pochi minuti di attenzione che è disposto a concederti..
> In un secondo tempo, dopo aver appurato che ha metabolizzato il primo passaggio, passi al secondo e poi al terzo e al quarto, ricominciando sempre da capo.
>
non stiamo parlando delle ELEMENTARI
stiamo parlando delle MEDIE SUPERIORI
> E va be' bambìn, ciò lo puoi fare con uno seriamente motivato e pieno di voglia d'imparare...
ti sei persa una premessa (ci sta visto che son prolisso, ma come vedi
son paziente!) cioè che stiamo parlando di UNA COSA CHE GLI INTERESSA A LUI.
> Ossantapace, se vuoi ottenere qualche risultato, sei tu che ti devi mettere al suo livello e trovare il metodo d'insegnargli più adatto a lui, non puoi pretendere che impari l'enciclopedia britannica tutta in una volta, se non è né pico della mirandola, né stakanov:-D
>
ecco, per me questo è il dramma moderno, mi spiace xkè ovviametne la
Montessori a suo tempo aveva ragionissima, oggi però si esagera.
Son LORO che devono crescere, non noi che dobbiamo trovare un modo per
fargli andar giù il boccone.
> A questo punto non saprei cosa dirti, spero che tu esageri.
non molto a dirti il vero
>> In realtà è che puniamo troppo poco i comportamenti scorretti.
>
> Aha, piano piano diventi + consapevole?
in parte sì, in parte io lo sospettavo da tanto.
Vedi a me punire non piace, mai
Ma tutto sommato il mio imprinting non mi rende difficoltoso darti un
pugno sul naso dopo che per 3 volte t'ho fermato mentre facciamo un
combattimento in palestra, tu non capisci con le parole "tieni su la
guardia e non aver fretta di cercare di colpirmi, ti scopri troppo e poi
ti arrivano i colpi"
Te l'ho detto 3 volte, non hai acquisito, te lo do e capisci. Ci son
quelli che poi si ritraggono e quelli che cercano di rifarsi, son quelli
che preferisco... ovviamente ne prendono ancora di più, ma nessuna
acrimonia, le cose vanno così...
> Scusa eh, ma conoscendo il tipo, a chi spettava controllare se aveva fatto i compiti delle vacanze?
guarda che io è dalle medie inferiori che gli dico "la sera quando torno
a casa devi aver finito i compiti e mostrarmeli"
Il fatto è che a qualcuno interessa ottenere il risultato (figlio capace
di gestire il tempo, capace di organizzarsi e di ottenere risultati) ma
non son omolto appoggiato, qualcun' altro preferisce gestire tutto e poi
fare scenate su scenate, DOPO.
> Capisco che con tanti figli di qualità disparate + casa e lavoro siate a tappo e non abbiate più voglia di alitare sul collo ad un liceale 17'enne. però i figli li avete fatti e tanto vale accudirli a seconda delle loro necessità e lui ha bisogno evidentemente di essere un osservato speciale.
>
lo è sempre stato e anni fa gli dissi "oh io ho bisogno di avere più
tempo per controllare tua sorella, non è possibile che ogni volta
procrastini sempre e alla fine vuoi chiedermi delucidazioni su un
compito alle 23:00"
Però as usual non ha capito con le parole, cambio sistema
> N'zomma, non proprio responsabilizzato, ecco...
ha, da sempre, e forse genetico, una grossa difficoltà nella dimensione
temporale. Se c'è da prendere il treno alle 14:00 e noi siamo a 10' di
auto dalla stazione, lui se gli dici "ti passo a prendere alle 13:40" si
stupisce e poi non è pronto. Non è un es. a caso è successo st'estate.
L'ho dovuto mollare davanti alla stazione, non aveva mai preso un treno
da solo in vita sua, ed è arrivato sulla banchina che il treno era
pronto a partire.
> finire i compiti delle vacanze, a loro discolpa forse il fatto che il + vecchio ha 14 anni.
eh beh.
> Scusa è, ma non dovevate farlo, ecchecca°°o, dopo tutte le giustissime obiezioni per non lasciarlo andare, fate uno strappo?
> Ma scherzi, non si fanno strappi su certi argomenti.
> Moto sì, è sì, moto no, è no.
> Già lì per me avete perso un bel po' di credibilità.
parlane con mia moglie, io DA SEMPRE sostengo che "mi chiedono A?" non
devo darti la risposta subito, ci penso, mi consulto e poi decido. Se è
no è no. Se dopo che t'ho detto di no mi fornisci nuovi elementi che
potevano convincermi, pazienza, ti svegli e me le dici prima!
Solo che il generale Hafez Aladeen
https://www.youtube.com/watch?v=WtadfOVzo8s
non la pensa così: il missile nucleare deve essere a punta come piace a
lui...
> Pazzesco... che tu con 4 figli e dopo uno spavento di tale entità, ti sia limitato a fargli un pippone...
era o non era da menare?
> Capirai che reprimenda, comunque sempre meglio di come ti sei comportato tu, almeno il tuo amico ha scaricato la SUA tensione!
>
mannò non è questione di scaricare la propria frustrazione, è questione
di fare arrivare un msg in modo efficace. Siccome in passato il mio un
bel ceffone l'ha già preso e visti i problemi di indirizzo che ci sono
(se abbiamo un poker di Kappa, cioè 4 principini, un motivo c'è e
sicurametne non sono le mie linee guida) ho preferito prenderlo da parte
e dargli l' ultimatum che cito più sotto.
> Che determinazione .. poi la madre psicologa, da premio nobel per l'educazione filiare:-(
guarda che il 99% delle insegnati, psicologhe ecc fanno così eh?
è un problema culturale, come sempre procediamo per esagerazioni
opposte. La maestra di mia suocera (a sua volta maestra) ti dava le
bacchettate sulle dita se non facevi le stanghette abb. dritte?
Mia suocera e sua figlia NON danno la bacchettata nemmeno al bambino che
morde pugna e calcia la maestra ed i compagni.
Dicono "la violenza genera solo violenza" poi gli fai presente che
Pietro Maso non era mai stato picchiato dai genitori, che quelli che
hanno ucciso una donna lanciando un masso di qualche kg dal cavalcavia
dell' autostrada non son mai stati toccati in vita loro ecc e nicchiano
"L’ideologia l’ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione l’ossessione della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa"
> Gli si dice: non capisci il problema?
> Lo capirai quando avrai un figlio anche tu, nel frattempo fai esattamente ciò che ti diciamo tua madre ed io (sperando ovviamente che diciate le stesse cose).
>
infatti gli ho detto "non serve che tu lo capisca, lo devi eseguire,
sennò come t'ho detto in privato...."
>
> Perché se ci lasci la pelle, ci rimaniamo un po' male?
quella sera gli ho citato un ex motociclista un mito anche come persona
"prima che Wayne rimanesse in carrozzina mi credvo alto 3m e a prova di
proiettile, dopo solo alto 3m"
Gli ho scritto
"Ovviamente tu non pensi che noi siamo in pensiero finché non torni, xké
tu credi di essere grande forte e a prova di proiettili.
Una di queste volte ti prendo a schiaffi e ti mostro che per essere
tutto quello che credi, ne devi fare ancora molta di strada."
> Maddai, lei è "normale" è lui che fa lo gnorri, non ci arrivi?
no, t'assicuro che non fa lo gnorri del tutto, cioè sicuramente a volte
sì ma spesso non capisce
Te ne dico un altra.
Ermenergarda è una ragazza sua coetanea con cui era stato morosino x
qualche mese 3 anni fa, poi lui l'ha lasciata xkè era impossibile
riuscire a frequentarsi privi di mezzi e troppo distanti (15km)
"ho rivisto Ermenergarda, mi ha detto che io per lei son sempre il
modello di ragazzo ideale. Però ha il moroso."
15gg dopo lei non ha più il moroso.
Scusa Giac ma tu ci vedi qualche collegamento tra il fatto che vis siete
unpo' ritorvati e nonostante che tu non abbia mostrato un gran
trascinamento emotivo verso di lei, che tu sia stato gentile e carino
con lei ed il fatto che lei ha lasciato il moroso?
"No, mi ha detto che aveva già dei problemi con Cirobaldo..."
Chiaro?
Cioè ha preso dell'asino anche da suoi amici eh? Che lei gli morisse
ancora dietro lo vedono tutti, lo capisco io da pochissime cose che mi
dice, ma lui non afferra.
> Perché tua moglie è contro le (giuste) punizioni?
hai presente il discorso dell' "avvocato del diavolo" ?
"Ti voglio dare una piccola informazione confidenziale a proposito di
Dio: a Dio piace guardare! È un guardone giocherellone! Riflettici un
po': lui dà all'uomo gli istinti... ti concede questo straordinario dono
e poi che cosa fa? Te lo giuro che lo fa per il suo puro divertimento,
per farsi il suo bravo, cosmico, spot pubblicitario del film! Fissa le
regole in contraddizione! Una stronzata universale! Guarda, ma non
toccare... tocca, ma non gustare... gusta, ma non inghiottire! [Ride] E
mentre tu saltelli da un piede all'altro lui che cosa fa? Se ne sta lì a
sbellicarsi dalle matte risate! Perché è un moralista, è un gran sadico!
È un padrone assenteista! Ecco che cos'è!"
adattalo al discorso punizioni e hai il sistema educativo di mia oglie
(e sua madre)
> Bah, non ci credo io, vuoi che ci creda lui?
sai che io ho anche l afccia da bravo ragazzo? Sono anche bellino e
appaio dolce.
Per cui anche quando litigo con qualcuno per strada spesso di primo
impatto non ci credono.
Tante volte con molta calma, mentre mi tolgo l'orologio (che
esploderebbe al 1° pugno che tiro) mi avvicino e gli dico
"guarda tu non lo crederai, ma io a te ti picchio con una mano in tasca,
ora la scelta è tutta tua, io non ho problemi a prendere un paio di
cazzotti per primo, lo faccio di sport, non so se tu sei dello stesso
avviso (a questo punto di solito ho le mani dietro la schiena ed il mio
naso tocca il suo) per cui ti concedo il lusso della prima mossa: hai
10" per decidere se provare a picchiarmi o scappare, scaduto il tempo
scoprirai cosa so fare io"
Sai che son sempre scappati via tutti?
Io non bluffo, mai, non son capace.
> Ci sei arrivato, gli spiegate troppo e agite troppo poco, insomma: poche idee, ma confuse.
>
> Non c'è bisogno di grosse punizioni corporali (esclusa magari quella dovuta allo stress vissuto!), si stabilisce una determinata punizione a fronte di una determinata infrazione e si mantiene, senza se e senza ma, perché se non si mantiene si perde di credibilità, è così difficile da capire?
>
per me la coerenza è un dovere morale. Mia moglie ormai se lo sente dire
pure dalle figlie che non è coerente.
Questa è di domenica
"mi ha punto una mosca qui qui e qui"
Beh le mosche non pungono e non morsicano, forse era un tafano
"no era una formica volante"
Guarda io non credo che ...
insomma si va avanti un po' fintanto che cede un po' e conviene che
poteva essere una mosca cavallina o un tafano
Eh, ok non una mosca come dicevi tu
"no io non ho mai detto mosca!"
Giada (8 y) "no mamma tu hai detto più volte che era stata una mosca"
silenzio. Non è che dice "ok mi ero sbagliata"