> Avete dei suggerimenti per evitare che i bastoncini di pesce fatti al
> forno si ammoscino? Forse non devo utilizzare il forno ventilato?
Sono già terribili così, perchè peggiorarli al forno?
--
Garfield_pll
Groucho e Margot
http://picasaweb.google.it/garfield59
"Al difuori del cane il libro è il miglior amico dell'uomo.
Al didentro del cane c'è troppo buio per leggere." (Groucho Marx)
Stai parlando dei bastoncini comperati o te li sei fatti in casa?
Nel primo caso non saprei aiutarti, nel secondo caso dipende da come li
hai fatti e dalla panatura, il forno ventilato andrebbe bene.
--
Mardot
> Stai parlando dei bastoncini comperati o te li sei fatti in casa?
Come fai a dare la forma di bastoncino a del pesce preparandolo in casa?
E poi perchè? Capirei lasciarlo a filetti, ma sagomarlo...
Lo avevo, praticamente, sottinteso. Hai ragione era ambiguo.
Intendevo dei filetti, magari opportunamente ritagliati (tanto i ritagli
li puoi usare per fare altro).
--
Mardot
Segui fedelmente le istruzioni riportate sulla confezione.
Non ti sto prendendo in giro.
In ogni caso la ventilazione aiuta, non peggiora.
ale
> "simona" wrote in message
> news:oYooo.101236$Ua.2...@twister2.libero.it...
> Avete dei suggerimenti per evitare che i bastoncini di pesce fatti al
> forno si ammoscino? Forse non devo utilizzare il forno ventilato?
Tutta la roba di pesce viene uno schifo al forno....sopra cuociono e sotto
ti lasciano la panatura cruda e piena d'acqua. Forse col ventilato?
Sperimentato marche findus ed altre.... compresi i medaglioni di merluzzo e
le bistecche di mare impanate....usa la padella... poco olio perché sono
precotti.... e vai alla grande!!!!!
Xyao
Umbo
-- La vita è dura quando passi gli 80 specialmente se c'è una macchina della
polizia dietro di te.
> Lo avevo, praticamente, sottinteso. Hai ragione era ambiguo.
> Intendevo dei filetti, magari opportunamente ritagliati (tanto i ritagli
> li puoi usare per fare altro).
Però perchè farsi dei filetti/bastoncini di merluzzo "casalinghi"?
A quel punto il merluzzo me lo cucino in altro modo. Tanto sempre
congelato è.
ale
A parte che se me li faccio casalinghi, e' probabile che il merluzzo non
sia congelato. Secondo me dei bei filetti di baccala' fresco, impanati a
doppia panatura e fatti in padella hanno il loro super perche'.
Detto questo, anche se fosse congelato, perche' non potrei impanarmelo?
--
Mardot
> Tutta la roba di pesce viene uno schifo al forno....
cazzu dici???
--
Mardot
> A parte che se me li faccio casalinghi, e' probabile che il merluzzo non
> sia congelato. Secondo me dei bei filetti di baccala' fresco, impanati a
> doppia panatura e fatti in padella hanno il loro super perche'.
Belìn, baccalà e "fresco" sulla stessa riga non li avevo mai visti :-D
(vabbè ho capito cosa vuoi dire).
Partivo dal presupposto che il "bastoncino di pesce" prevedesse pesce
surgelato (ancora congelato o scongelato, come si vuole), non
conservato sotto sale.
> Detto questo, anche se fosse congelato, perche' non potrei impanarmelo?
In cucina si può fare (quasi) di tutto, ci mancherebbe, ma se parti
dal congelato, perchè non acquistare i bastoncini già panati?
Specifico che a me i bastoncini di pesce non piacciono, non per il
fatto che siano "industriali", bada bene, ma proprio non mi piacciono,
li mangio se devo, non se posso.
Sono stato, qualche anno fa, in un porto del nord della Francia, a
bordo di un peschereccio alto atlantico, che "produceva" direttamente
sia i surimi che i bastoncini di pesce (era una nave vera e propria,
non i pescherecci a cui siamo abituati noi). Il pesce viene lavorato
*immediatamente* dopo la cattura. Ma *immediatamente* proprio, dalla
rete passava direttamente sul nastro di lavorazione, dopo un primo
smistamento.
A memoria non mi ricordo tutti i tempi, ma un merluzzo diventava
surimi nell'arco di davvero pochi minuti da quando era pescato
(compreso di sigillatura sottovuoto). Sempre in pochissimo tempo,
quello destinato ai bastoncini di pesce, veniva sfilettato e
surgelato, per la successiva lavorazione a terra, in blocchi uniformi.
Mai visto surgelare pesce tanto fresco.
Mi ricordo di aver pensato che se si potessero mettere sotto sale le
acciughe a pochi minuti dalla pesca sarebbe stata una figata.
ale
> perchè non acquistare i bastoncini già panati?
perche' le panature industriali, ma spesso anche quelle pseudohandmade
di molti ristoranti, fanno cagare
proprio ieri sera ho panato delle bistecche di tacchino e, mentre le
mangiavo, pensavo: minchia, non ho mai mangiato una bistecca di tacchino
impanata cosi' buona
che ti trovi in una mensa, che sei in trattoria, che sei in un
ristorante, la probabilità di ritrovarti davanti un oggetto impanato
immangiabile e' altissima
--
Mardot
> perche' le panature industriali, ma spesso anche quelle pseudohandmade
> di molti ristoranti, fanno cagare
Ah, ok. A me non piace proprio la panatura. Per quello non gradisco i
bastoncini di pesce (non per il pesce).
Preferisco di gran lunga infarinare e friggere.
> proprio ieri sera ho panato delle bistecche di tacchino e, mentre le
> mangiavo, pensavo: minchia, non ho mai mangiato una bistecca di tacchino
> impanata cosi' buona
Come pani?
ale
> Ah, ok. A me non piace proprio la panatura. Per quello non gradisco i
> bastoncini di pesce (non per il pesce). Preferisco di gran lunga
> infarinare e friggere.
Al di là del gusto personale, resta il fatto che passare in forno
qualcosa di impanato, casalingo o industriale che sia, anzichè friggerlo,
da come risultato qualcosa di triste e moscio...
> Come pani?
semplice doppio passaggio: uovo-pane-uovo-pane
pane: pasta dura (e secca) grattugiata
uovo: di gallina
--
Mardot
moscio no, se il forno e' belllo caldo e ventilato, magari posando il
panato su una griglia
--
Mardot
Comprati!
>
> Nel primo caso non saprei aiutarti,
Grazie lo stesso!
grazie del suggerimento!
> Non ti sto prendendo in giro.
Certo, perche' dovresti?
Giusto! Forse si devono girare a meta' cottura?
Devi prendere confidenza col forno, serve solo un po' di esperienza.
Domande preliminari: l'unico problema e' che sono mosci? Voglio dire:
ti piacciono? Sono ben cotti dentro?
Se si', allora dopo averli cotti accendi il grill del forno (piccolo
appunto su come si usa il grill di un normale forno casalingo: gira la
manopola sulla funzione grill e metti la temperatura al massimo). Nota
antinfortunistica: USA SEMPRE DUE OTTIMI GUANTONI ROBUSTI E LUNGHI
(che coprano bene gli avanbracci) DA FORNO, e' un attimo scottarsi
sulla resistenza del grill. Comprali in un buon negozio, ti durano una
vita e ti evitano orrende scottature.
I professionisti usano un normale strofinaccio (detto torchon, o
torcione), ma il forno dei professionisti non e' cosi' in basso come
spesso sono quelli casalinghi, per cui i guanti di protezione sono
indsipensabili.
Metti la tua teglia con i bastoncini sulla posizione piu' alta, quella
piu' vicina alla resistenza in alto del forno, e *tienili d'occhio*
perche' bruciarli e' questione di un attimo. Non appena la panatura
assume il colorito che ti convince, estrai la teglia, girali sopra/
sotto uno ad uno, e rimetti la teglia sotto il grill, come prima.
Estrai quando il colore ti convince.
Fine dei giochi e buon appetito.
Avevo letto che, per una panatura perfetta, bisognerebbe prima infarinare la
carne e poi passarla in uovo-pane.
DDV
Mi sembra una panatura standard, ci sono altri modi di farla?
Le mie cotolette sono sempre a doppia panatura, fatte come le hai
descritte:-)
ciao
> Mi sembra una panatura standard, ci sono altri modi di farla?
Certo, ad esempio nella sabbia di mare, per la suocera. :-D
--
Mardot
Grazie! finalmente qualcuno che sembra sapere di cosa stiamo parlando :-)
Lol, io sono, come tanti dilettanti hobbysti appassionati, uno
sperimentatore. Laonde per cui assaggio un po' di tutto, perche' prima
di tutto sono una massaia, maschio, ma sempre massaia sono, tant'e'
vero che quando mi trovo con delle donne a pasticciare in qualche
cucina, mi piace intercalare con un "noi massaie" per farle ridere.
E come massaia capisco che sono fondamentali tempo e obiettivi. Tempo
perche' sono una massaia che lavora, anche, per cui bisogna far
presto, obiettivi perche' bisogna pur sempre mettere in tavola
qualcosa di commestibile.
E fra le cose commestibili ho provato anche i bastoncini di pesce. Che
ho abbandonato, in verita', non per snobismo ma perche' fortunatamente
il pesce fresco, grazie alla gdo, lo trovo anche in orari da massaia
lavoratrice (verso le 18 o 19 qualcosa riesco ugualmente a rimediare,
nelle pescherie degli iper).
In effetti avrei preferito una risposta da donne, invece mi sembra che
le risposte, quasi tutte dei commenti, siano venute per lo piu' da
uomini nullafacenti.
> In effetti avrei preferito una risposta da donne, invece mi sembra che
> le risposte, quasi tutte dei commenti, siano venute per lo piu' da
> uomini nullafacenti.
Tra uomini che cucinano usando e scegliendo le materie prime e certe
donne che cucinano aprendo una scatola - e chiedendo anche come farlo -
non so chi sia più nullafacente.
> In effetti avrei preferito una risposta da donne, invece mi sembra che
> le risposte, quasi tutte dei commenti, siano venute per lo piu' da
> uomini nullafacenti.
Se parli con appassionati non puoi aspettarti consigli su come scaldare
una pizza surgelata. Poi magari lo fanno qualche volta per bisogno, o
passano di rosticceria o prendono un panino con la porchetta per
sfamarsi ma non è certo quello l'hobby. :-D
--
"Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per
azienda"
Padova 7-Giugno-1984
"Lo porto via come un amico fraterno, come un figlio, come un compagno
di lotta"
Padova 11-Giugno-1984
> In effetti avrei preferito una risposta da donne, invece mi sembra che
> le risposte, quasi tutte dei commenti, siano venute per lo piu' da
> uomini nullafacenti.
Lol.
Eppure ti avevo detto di leggere con attenzione le istruzioni sulla
scatoletta.
http://it.wikipedia.org/wiki/RTFM
ale
> Tra uomini che cucinano usando e scegliendo le materie prime e certe
> donne che cucinano aprendo una scatola - e chiedendo anche come farlo -
> non so chi sia più nullafacente.
Tsk tsk. Guarda che c'è chi ci lavora da mane a sera.
http://tinyurl.com/3x3bptq
ale
non e' obbligatorio rispondere se un 3d non interessa.
Mamma mia. Qualcuno si e' sentito punto sul vivo.
> non e' obbligatorio rispondere se un 3d non interessa.
Se è per quello non è neppure obbligatorio lamentarsi delle risposte non
attese.
"Mardot" wrote in message news:i7tl13$qoi$2...@tdi.cu.mi.it...
Il 28/09/2010 22.15, Allegrone!!! ha scritto:
> Tutta la roba di pesce viene uno schifo al forno....
> cazzu dici???
Tesoro.... mi riferivo ai prodotti surgelati impanati e precotti....guarda
il subject prima di ......:-)
Xyao
Umbo
-- La vita è dura quando passi gli 80 specialmente se c'è una macchina della
polizia dietro di te.
"simona" wrote in message
news:bLAoo.212626$9f6.4...@twister1.libero.it...
Bisognerebbe vedere come e con cosa.... a me si sfasciano se li giro....
Xyao
Umbo (che si sta rompendo i coglioni di quotare a mano... ma come cazzo si
imposta il quoting automatico?)
> Umbo (che si sta rompendo i coglioni di quotare a mano... ma come cazzo si
> imposta il quoting automatico?)
Magari iniziando a postare da un qualsiasi newsreader diverso da
Microsoft Windows Live Mail.
Qui c'è scritto tutto:
http://myspacesespn.spaces.live.com/blog/cns!4710DF03DAE0AE75!1316.entry
O leggendo le istruzioni dello stesso. (che poi gira che ti rigira...
RTFM).
Menu in alto a destra, help o aiuto a seconda della versione che hai.
ale
> Mamma mia. Qualcuno si e' sentito punto sul vivo.
Guarda che non mi conosci, stavo facendo una battuta a Garfield.
ale
> Non e' obbligatorio, ma e' ormai comune dare un giudizio negativo sulle
> risposte (yahoo answer etc.) se sono di qualita' scadente.
Ma LOL!
Gillooooooooooooooo
"mi piace questo elemento".
E' tutta colpa tua :-DDDDDDDD
ale
Ma smettila bionda.
Hey, bionda non è sessista, è cromatico.
E mò si incazzano nell'ordine, gretel, annarita, e gillo (gillo solo
perchè gli piacciono le bionde non perchè è biondo).
ale
del resto, e' mai possibile che ci siano solo quattro macachi a scrivere
di cucina? Le donne leggono e, silenziosamente, annuiscono?
In altro 3d si parla di ammollare il baccala'. Io ce lo ammollo 3
giorni. Pero' poi la cucina mi puzza per una settimana. Io non faccio
spesso il baccala'. Io vorrei vedere chi fa spesso il baccala'
oggigiorno. A me mi sembra che in diversi qui soffrano di celolunghismo
e raccontino un poco di balle.
> In altro 3d si parla di ammollare il baccala'. Io ce lo ammollo 3
> giorni. Pero' poi la cucina mi puzza per una settimana. Io non faccio
> spesso il baccala'. Io vorrei vedere chi fa spesso il baccala'
> oggigiorno. A me mi sembra che in diversi qui soffrano di celolunghismo
> e raccontino un poco di balle.
Permetti una domanda personale? Hai per caso una sorella che si chiama
Pandora?
> Permetti una domanda personale? Hai per caso una sorella che si chiama
> Pandora?
Naaa è solo dotti che si diverte un po' a morphare.
ale
> Naaa è solo dotti che si diverte un po' a morphare.
Però lo stile era quello...
Naaaa pandora era cool.
dotti ha usato una "tecnica" troppo diretta.
Ha buttato lì un argomento, ha fatto un complimento esplicito
all'unico che l'ha cagata sul serio, ha inveito contro tutti gli
altri, e poi ha cercato il supporto della restante parte del NG
(femminile).
Però sti troll moderni che si fanno sgamare subito non li capisco.
Io almeno trolleggio oldstyle, vi prendo per sfinimento.
:-DDDDDDDDD
ale
il subject e': "bastoncini di pesce al forno"
se vai di interpolazione e ci aggiungi in automatico la precottura e il
surgelamento non e' colpa mia........
--
Mardot
Qui sono letteralmente scomparse le donne. Vorrei sapere dove sono
finite, almeno quelle che non sono impegnate con la vendemmia a
schiacciare l'uva coi loro piedini mentre gli uomini intorno cantano e
ballano.
La cucina maschile perde il fine ultimo, ed e' pure rococo'.
scopro solo ora questo simpatico 3d e qui però devo spezzare una
lancia a favore di chi ti ha piccato per il fatto che cucini i
bastoncini: prima di dare del macaco all'uomo che qui discute di
cucina potevi leggerti un po' di 3d passati e scoprire che qui chi
parla di calvè,findus,nutella,ecc viene bonariamente preso in giro ma
se non l'hai fatto pazienza solo che dire che ammolli il baccalà non
ti fa entrare nel rango dei professori,il baccalà,che è salato e
morbido,si dissala e non puzza tanto mentre lo stoccafisso,che è duro
e puzza,si ammolla,appunto! e poi: "..a me mi..." ;) ti dico questo
per farti capire che qui ci si prende e ci si manda per i più
disparati motivi ma senza cattiveria o "sessismo" . cordialmente,capsy
--
http://leavventuredifulvio.blogspot.com/2010_09_01_archive.html
mentre fa parte delle faq sapere che i due termini sono invertiti in
alcune parti d'Italia.
ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione veneziana.
gli invertiti non mi sono mai interessati! ;)
il fatto è che dovendo,ormai da tanti anni,lavorare con il cibo mi
sono abituato,come mi hanno insegnato, a dare "un" nome alle cose per
non creare confusione e quindi ad usare i termini più consueti a
prescindere dainfluenze dialettali.
> ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
> veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione >veneziana.
appunto.
e comunque non farne un problema personale,nessuno ce l'ha con te o
con i bastoncini!
--
http://leavventuredifulvio.blogspot.com/2010_09_01_archive.html
> ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
> veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione veneziana.
O dotti, perchè quando scrivi le cazzate metti di mezzo anche nomi di
illustri navigatori? Per darti un tono?
ale
Quando hai finito di giocare con il mio nick mi fai un fischio?
Simona
> In altro 3d si parla di ammollare il baccala'. Io ce lo ammollo 3
> giorni. Pero' poi la cucina mi puzza per una settimana.
3 giorni? Alla facciazza, io viaggio quasi sempre tra 24 e 36 ore!
Ma la puzza, viene dal baccala' durante l'ammollamento o durante la cottura?
> Io non faccio spesso il baccala'. Io vorrei vedere chi fa spesso il
> baccala' oggigiorno.
Fatto martedi, stasera metto in acqua la seconda meta' e sabato a pranzo si
ripete. L'ultima volta era stato meno di due settimane fa.
> A me mi sembra che in diversi qui soffrano di
> celolunghismo e raccontino un poco di balle.
A volte non sei sola, allora
--
Val d' Enza power - forno pasticceria de tono a San Polo, strolghini e
culatelli di lusso a Ciano e Parmigiano Reggiano da urlo a Scurano...
Che vuoi di piu' da una valle? L'Anna!!!
Eeeehhh..dovete sapere che io ho dei baccalà che importo direttamente
andando pero personalmente alle isole svalbard a scegliere i pesci appena
pescati, per la decantazione ho perforato un pozzo artesiano profondo 180
metri e visto che sono lunghi due metri uso vasche in acciaio inox che mi ha
saldato personalmente il miglior saldatore del mondo, che è amico di mio
cugino, per rilevare la percentuale di sale ogni 2 ore prelevo un campione e
lo invio tramite corriere superespresso al laboratorio analisi
dell'istituto Giordano che in tempo reale mi comunica la quantità di sale
rimasta nelle fibre del pesce!
E' abbastanza "celolunghismo" o ho dimenticato qualche cosa:-DDDDDDDDDDDDDD
Luuuuunghi saluti
Rusty
> Eeeehhh..dovete sapere che io ho dei baccalà che importo direttamente
> andando pero personalmente alle isole svalbard a scegliere i pesci
> appena pescati, per la decantazione ho perforato un pozzo artesiano
> profondo 180 metri e visto che sono lunghi due metri uso vasche in
> acciaio inox che mi ha saldato personalmente il miglior saldatore del
> mondo, che è amico di mio cugino, per rilevare la percentuale di sale
> ogni 2 ore prelevo un campione e lo invio tramite corriere
> superespresso al laboratorio analisi dell'istituto Giordano che in
> tempo reale mi comunica la quantità di sale rimasta nelle fibre del
> pesce!
> E' abbastanza "celolunghismo" o ho dimenticato qualche
> cosa
Le 10 nioccone che ti assistono nella trafila!
> :-DDDDDDDDDDDDDD Luuuuunghi saluti
LOL
> mentre fa parte delle faq sapere che i due termini sono invertiti in
> alcune parti d'Italia.
> ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
> veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione veneziana.
Il fatto che il baccalà sia stato introdotto in italia dai veneziani è
opinabile e darebbe adito ad una ulteriore discussione, visto che i genovesi
in quei tempi "viaggiavano" alla grande come i veneziani e sono sicura che
entrambe le repubbliche marinare si attribuiscano il merito.
Comunque il discorso sui termini "baccalà" e "stoccafisso" merita un
ulteriore approfondimento.
In Liguria chiamiamo "baccalà" il merluzzo sotto sale e "stoccafisso" quello
essiccato.
Per questo motivo il modo di dire: - duro come un baccalà - mi ha sempre
creato un certo disagio.
Come vengono denominate - invece - le diverse preparazioni nelle altre
regioni d'Italia?
DDV
> Comunque il discorso sui termini "baccalà" e "stoccafisso" merita un
> ulteriore approfondimento.
>
> In Liguria chiamiamo "baccalà" il merluzzo sotto sale e "stoccafisso"
> quello essiccato.
> Per questo motivo il modo di dire: - duro come un baccalà - mi ha
> sempre creato un certo disagio.
> Come vengono denominate - invece - le diverse preparazioni nelle altre
> regioni d'Italia?
Funziona come da voi in tutta Italia tranne che a Vicenza, dove li hanno
invertiti e cosi' per loro il baccala' e' quello secco e lo stocafisso e'
quello salato.
Chi ha ragione?
Stoccafisso deriva dall'olandese "stokvis", che significa pesce (vis)
essiccato su un intelaiatura di legno (stok), quindi stoccafisso indica il
merluzzo essiccato. IMHO i vicentini hanno preso una notevole cantonata.
http://en.wikipedia.org/wiki/Stockfish
Cosa potevi aspettarti dai magnagati?! :-)))
Gi
> > mentre fa parte delle faq sapere che i due termini sono invertiti in
> > alcune parti d'Italia.
> > ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
> > veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione veneziana.
>
> Il fatto che il baccalà sia stato introdotto in italia dai veneziani è
> opinabile e darebbe adito ad una ulteriore discussione, visto che i genovesi
> in quei tempi "viaggiavano" alla grande come i veneziani e sono sicura che
> entrambe le repubbliche marinare si attribuiscano il merito.
Pensa che non lo trasportavano nemmeno i Genovesi o i Veneziani, o
meglio solo di seconda battuta i Genovesi. Venezia, nel caso dello
stoccafisso, era un porto di arrivo, non di partenza, mentre Genova e
Napoli erano di transito.
Quello che era gestito davvero come importazione era lo storione
essicato dal mar nero, dove sia Genova che Venezia avevano fiorenti
colonie.
Lo stoccafisso ed il baccalà, hanno preso il posto dello storione
essiccato, quando sono entrati in crisi i dardanelli.
> Comunque il discorso sui termini "baccalà" e "stoccafisso" merita un
> ulteriore approfondimento.
La cosa curiosa, è che il termine "bacalà" in veneto non c'entra
niente con quello che stava dicendo dotti relativamente al Querini,
che nella sua relazione alle isole Lofoten parlava correttamente di
stocfisi:
"Prendono fra l'anno innumerabili quantità di pesci, e solamente di
due specie: l'una, ch'è in maggior anzi incomparabil quantità, sono
chiamati stocfisi; l'altra sono passare, ma di mirabile grandezza,
dico di peso di libre dugento a grosso l'una. I stocfisi seccano al
vento e al sole senza sale, e perché sono pesci di poca umidità
grassa, diventano duri come legno. "
ale
> E mò si incazzano nell'ordine, gretel,
ammazza! oltre ai miei studi, ti ricordi anche il colore dei
capelli? :P
stok - fish = pesce bastone
--
http://leavventuredifulvio.blogspot.com/2010_09_01_archive.html
> E mò si incazzano nell'ordine, gretel,
vedo solo adesso la foto: ho il flimato delle nozze in cui mio padre,
vedendomi vestita di bianco e con coroncina in testa, mi dice "sembri
quell'attrice... come si chiama... cicciolina!" :P
meno male che eravamo soli in casa! :D
> IMHO i vicentini hanno preso una notevole cantonata.
Ci sono tesi diverse sul fatto che nel veneto lo stoccafisso sia
chiamato bacalà (con una sola C).
Una delle più accreditate deriva dalle rotte commerciali che questo
pesce seguiva per arrivare fino a venezia, e sul fatto che giusto
giusto nel '600 erano i portoghesi i più grossi commercianti di
merluzzo (dai banchi di terranova).
Quello del nord, norvegese, arrivava sulle coste della francia del
nord e del portogallo, e da lì smistato a Barcellona, Marsiglia e
Genova.
A venezia arrivava direttamente dalla spagna/portogallo, senza
fermarsi a napoli, dove invece arrivavano i carichi da genova e
marsiglia.
Sempre per quanto riguarda l'etimologia, una parola in greco (e poi in
latino) ha etimo identico per la parola copése e per bacala, il copése
era lo storione essiccato, ma indicava anche qualunque cibo sottoposto
a lunga conservazione. Bakalar in croato, se interessa.
Lasciando, magari, stare il Querini, che con il nome e con il fatto
che nel veneto lo chiamino oggi baccalà, non c'entra niente.
ale
>> Stoccafisso deriva dall'olandese "stokvis", che significa pesce (vis)
>> essiccato su un intelaiatura di legno (stok), quindi stoccafisso
>> indica il
>> merluzzo essiccato. IMHO i vicentini hanno preso una notevole
>> cantonata.http://en.wikipedia.org/wiki/Stockfish
> stok - fish = pesce bastone
Conoscevo anche quella versione, che IMHO avrebbe piu' senso per lo spagnolo
(o portoghese) dove lo chiamano "pesce bastone", ma nell'origine olandese
potrebbe significare sia "pesce bastone" sia "pesce sui bastoni". Non so
quale sia la piu' azzeccata, chissa'...
Mangiavi bastoncini di pesce findus?
ale
> Sempre per quanto riguarda l'etimologia, una parola in greco (e poi in
> latino) ha etimo identico per la parola copése e per bacala, il copése
> era lo storione essiccato, ma indicava anche qualunque cibo sottoposto
> a lunga conservazione. Bakalar in croato, se interessa.
Bella, questa mi mancava.
> Lasciando, magari, stare il Querini, che con il nome e con il fatto
> che nel veneto lo chiamino oggi baccalà, non c'entra niente.
Era proprio quello che mi chiedevo: che c'entra Querini con questi due nomi?
> > Lasciando, magari, stare il Querini, che con il nome e con il fatto
> > che nel veneto lo chiamino oggi baccalà, non c'entra niente.
>
> Era proprio quello che mi chiedevo: che c'entra Querini con questi due nomi?
Era solo "l'arrampicata" di dotti in risposta a Capsy, per ammantare
di un po' di autorevolezza il suo post.
Però si fa sgamare sempre. Il Querini, lo stoccafisso, lo chiamava
stocfisi.
:-D
ale
> Mangiavi bastoncini di pesce findus?
da sempre! :D
> La cucina maschile perde il fine ultimo, ed e' pure rococo'.
Lupus in fabula: il roccoco' di Marina, e' una pietra miliare dei bei
tempi andati di IHC.
--
G.
...Trovi??
e tu vieni a postare una richiesta così banale su un newsgroup di
cuochinaifscollapuzzasottoilnaso??
...ma cara, te le vai proprio a cercare
prova a chiedere se nella carbonara ci và l'aglio per vedere come si
scatena la bagarre...
;-DD
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
> as ha scritto:
>> On 29 Set, 19:51, Garfield_pll <garfiel...@gmail.com> wrote:
>>
>>> Tra uomini che cucinano usando e scegliendo le materie prime e certe
>>> donne che cucinano aprendo una scatola - e chiedendo anche come farlo -
>>> non so chi sia piů nullafacente.
>>
>> Tsk tsk. Guarda che c'č chi ci lavora da mane a sera.
>> http://tinyurl.com/3x3bptq
>>
>> ale
> Mamma mia. Qualcuno si e' sentito punto sul vivo.
son maschietti :-P
--
Ciao, Bruna
" Muore la mucca, muore il vitello. Muore la pecora insieme all'agnello.
Muore la gente piena di guai, ma i rompicoglioni non muoiono mai!
> Bisognerebbe vedere come e con cosa.... a me si sfasciano se li giro....
spatola? :-)
ciao caro!
Eh no, cara, gavemo le prove: il NH Piero Querini ha lasciato uno
scritto di tutte le sue peripeSie del naufragio alle Lofoten, scritto
conservato nella biblioteca apostolica vaticana. Carta canta
http://www.ibs.it/code/9788831794596/giliberto-franco/alla-larga-venezia.html
> > Il fatto che il baccalà sia stato introdotto in italia dai veneziani è
> > opinabile e darebbe adito ad una ulteriore discussione, visto che i genovesi
> > in quei tempi "viaggiavano" alla grande come i veneziani e sono sicura che
> > entrambe le repubbliche marinare si attribuiscano il merito.
>
> Eh no, cara, gavemo le prove: il NH Piero Querini ha lasciato uno
> scritto di tutte le sue peripeSie del naufragio alle Lofoten, scritto
> conservato nella biblioteca apostolica vaticana. Carta cantahttp://www.ibs.it/code/9788831794596/giliberto-franco/alla-larga-vene...
Che a Venezia sia arrivato per la prima volta grazie al Querin (non
"importato", visto che se l'è fatta a piedi per tutta l'europa del
nord), nessuno (per ora) lo mette in dubbio, ma che siano stati i
veneziani ad introdurre in Italia lo stoccafisso, beh, ce ne passa.
Chiediti un po' chi commerciava con l'ovest del mediterraneo (ed il
nord europa) principalmente in quel periodo.
E guardati un po' i registri portuali della Serenissima, sempre in
quel periodo (cioè da dove arrivava a Venezia il "bacalà").
Confrontali con quelli di Napoli, Genova, Barcellona e Marsiglia.
E magari dai un occhio anche al carico della nave Bechella, salpata da
Noli con un bel carico (riserve alimentari) di stoccafisso, al comando
di un giovane Colombo, commerciante con le Fiandre.
E, "bada bene", non lo hanno introdotto in Italia, neppure i genovesi.
Lo importavano su concessione, ovviamente.
Ed a nord c'era la lega anseatica, col cavolo che mollavano la "preda"
tanto facilmente.
E' come la polenta, non è stata "inventata" dopo che è arrivato il
mais. Già si faceva prima, è stato solo sostituito l'ingrediente da
"polentizzare" quando è arrivato il mais. E così pure per il merluzzo,
ha solo preso il posto di altri pesci che in Italia (maggiormente
sull'adriatico) già venivano conservati con le stesse tecniche. Pensa
al nasello chiamato asinel, conservato nello stesso modo dello
stoccafisso, delle vostre parti, oppure allo storione a cui già ho
accennato.
ale
> "Bruna_VBI" wrote in message news:i81s9j$sth$3...@tdi.cu.mi.it...
> Dopo lunga meditazione, Allegrone!!!! lasciň scritto per i posteri:
> > Bisognerebbe vedere come e con cosa.... a me si sfasciano se li giro....
> spatola? :-)
č un'idea....
Xyao
Umbo.
-- La vita č dura quando passi gli 80 specialmente se c'č una macchina della
polizia dietro di te.
Eh no, caro, anche Marco Polo ha scritto il Milione e non si è mica più
tanto sicuri che sia arrivato davvero in Cina:-)
DDV
ma chi te l'ha detto?
Quale influenze dialettali?
>
>> ovviamente il fatto che il baccala' sia stato introdotto in italia dal
>> veneziano Querini non da' una naturale prevalenza alla versione >veneziana.
>
> appunto.
Ma neanche a quella ligure.
>
E noi no.
> Per questo motivo il modo di dire: - duro come un baccalà - mi ha sempre
> creato un certo disagio.
E a noi invece no.
Anzi, a pensarci bene, direi che stoccafisso proprio non si dice, rimane
solo baccala'.
bè il fatto che, cito dal tuo post, "i due termini sono invertiti in
alcune parti d'Italia" come lo definiresti?
>> In Liguria chiamiamo "baccalà" il merluzzo sotto sale e "stoccafisso"
>> quello essiccato.
>
> E noi no.
>
>> Per questo motivo il modo di dire: - duro come un baccalà - mi ha sempre
>> creato un certo disagio.
>
> E a noi invece no.
> Anzi, a pensarci bene, direi che stoccafisso proprio non si dice, rimane
> solo baccala'.
Troppo intimo dire da che regione scrivi?
DDV
>>> In Liguria chiamiamo "baccalà" il merluzzo sotto sale e
>>> "stoccafisso" quello essiccato.
>> Funziona come da voi in tutta Italia tranne che a Vicenza,
> ma chi te l'ha detto?
Perche', si sbagliano anche altrove? Dove? E tu, di dove sei?
> In altro 3d si parla di ammollare il baccala'. Io ce lo ammollo 3
> giorni. Pero' poi la cucina mi puzza per una settimana. Io non faccio
> spesso il baccala'.
3 giorni, non si lava troppo? A parte che dipende dal tipo di baccalà.
Ultimamente preferisco quello più sottile, a cui bastano un 24 ore di
lavaggio: rimane ancora bello saporito, si cuoce in un attimo, non
assume l'aspetto di essere zuppo e costa pure meno.
Per la puzza devi cambiare spessissimo l'acqua, meglio ancora sarebbe
tenerlo sotto al rubinetto da cui ne esce un filo continuamente,
altrimenti in effetti tanfa di brutto.
> Per la puzza devi cambiare spessissimo l'acqua, meglio ancora sarebbe
> tenerlo sotto al rubinetto da cui ne esce un filo continuamente,
appunto.. cari vecchi sistemi di una volta...
mi hai fatto venire in mente il lavello di sasso della mia nonna col baccalà
in ammollo in un pentolaccio e il filino d'acqua che scorreva di continuo..
stesso sistema per tenere fresca l'anguria.. (che quando posso adotto
tutt'ora, niente a che vedere col freddo del frigo!)