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stampi in silicone: dove sbaglio?

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carlomrwhite

unread,
Mar 9, 2011, 1:38:54 AM3/9/11
to
ciao,

ho diversi stampi in silicone per dolci.

in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
immancabilmente i dolci si attaccano!

dove sbaglio?
devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?

--
"i was high, but she was the sky"
use the condom. remove it to reply.

Gillo # 1

unread,
Mar 9, 2011, 3:13:52 AM3/9/11
to
On 9 Mar, 07:38, mrwhitecon...@tiscali.it (carlo\mrwhite) wrote:

> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!
> dove sbaglio?
> devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?

foderali di carta forno bagnata... :-PPP

--
G.

sepp

unread,
Mar 9, 2011, 4:26:00 AM3/9/11
to
carlomrwhite ha scritto:

> ciao,

> ho diversi stampi in silicone per dolci.

> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!

> dove sbaglio?
> devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?

imho:
- adotta gli stessi tempi e le stesse temperature che useresti se quel
dolce lo cucinassi in una teglia diversa, ad esempio di alluminio (nel
senso: non e' che ti sei autoridotto i tempi o le temperature, tanto nel
silicone non si attacca niente?)
- prova ad imburrarli leggermente
- se sono particolarmente complessi (i produttori si sono scatenati nelle
forme fantasione, ma talvolta secondo me sono eccessivamente frastagliate)
sempre meglio imburrarli leggermente o anche lubrificarli ad esempio con
un velo di olio di girasole, magari applicato con una salvietta appena
unta o addirittura, per raggiungere ogni angolino, con un vaporizzatore
(ne esistono di fatti apposta per l'olio, alcuni funzionano bene altri no.
Anche qui chi piu' spende...).

--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


enociccio

unread,
Mar 9, 2011, 5:50:10 AM3/9/11
to
sepp ha usato la sua tastiera per scrivere :

> carlomrwhite ha scritto:
>
>> ciao,
>
>> ho diversi stampi in silicone per dolci.
>


Io li uso per sformati, tortini, etc.., ma quasi esclusivamente salati.
Il problema dello "staccarsi" mi può capitare a volte se ho fretta,
perchè se lo ribalto, attendo qualche secondo e poi con la mano "mungo"
un pò lo stampino, si stacca benissimo.

Ciao
Stefano

--
Enociccio
www.parenti.com


carlomrwhite

unread,
Mar 9, 2011, 8:53:39 AM3/9/11
to
sepp <dav...@gmail.com> wrote:

> - adotta gli stessi tempi e le stesse temperature che useresti se quel
> dolce lo cucinassi in una teglia diversa, ad esempio di alluminio (nel
> senso: non e' che ti sei autoridotto i tempi o le temperature, tanto nel
> silicone non si attacca niente?)

nono, stessi tempi e temperature, stessa tecnica per verificare la
cottura (lo stuzzicadenti).

> unta o addirittura, per raggiungere ogni angolino, con un vaporizzatore
> (ne esistono di fatti apposta per l'olio, alcuni funzionano bene altri no.
> Anche qui chi piu' spende...).

ok, provero', grazie a tutti...

felice_pago

unread,
Mar 9, 2011, 8:56:12 AM3/9/11
to
carlo\mrwhite <mrwhit...@tiscali.it> ha scritto:

> ciao,
>
> ho diversi stampi in silicone per dolci.
>
> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!

mia nipote ha preso dei cosi in silicone,
e gl fanno lo stesso difetto

gli ho prestato dei miei , lidl, e non gli fa piu',
e none lo fa manco a me

insomma pr dire c'e' silicone e silicone


felice&pago

merketting
,


Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 9:53:58 AM3/9/11
to

"carlomrwhite" <mrwhit...@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:1jxuqhs.117532u1x8yt6wN%mrwhit...@tiscali.it...

> ciao,
>
> ho diversi stampi in silicone per dolci.
>
> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!
>
> dove sbaglio?
> devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?
>

Quando togli dal forno copri con uno strofinaccio pulito per qualche
minuto... quel minimo di umiditą che si ricrea contribuisce a fare una
specie di camera d'aria tra il recipiente e il contenuto ed agevola il
distacco.

sepp

unread,
Mar 9, 2011, 10:07:03 AM3/9/11
to
carlomrwhite ha scritto:

> sepp <dav...@gmail.com> wrote:

> > - adotta gli stessi tempi e le stesse temperature che useresti se quel
> > dolce lo cucinassi in una teglia diversa, ad esempio di alluminio (nel
> > senso: non e' che ti sei autoridotto i tempi o le temperature, tanto nel
> > silicone non si attacca niente?)

> nono, stessi tempi e temperature, stessa tecnica per verificare la
> cottura (lo stuzzicadenti).

> > unta o addirittura, per raggiungere ogni angolino, con un vaporizzatore
> > (ne esistono di fatti apposta per l'olio, alcuni funzionano bene altri no.
> > Anche qui chi piu' spende...).

> ok, provero', grazie a tutti...

Altra regola, questa sempre valida indipendentemente dal materiale dello
stampo, e' di togliere la torta dallo stampo quando e' tiepida (appena
sopra i 37 gradi, temperatura media di fusione del burro). Non quando è
calda (si romperebbe, non si e' ancora solidificata abbastanza), non
quando e' fredda (il burro si solidifica e la fa aderire allo stampo).

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 10:31:42 AM3/9/11
to
On 09/03/2011 07:38, carlomrwhite wrote:
> ciao,
>
> ho diversi stampi in silicone per dolci.

scusate, attacco la mia domanda qui: a voi è mai capitato (oppure è
normale, non so, ditemi voi) che gli stampi al silicone, una volta fuori
dal forno, facciano un odore insopportabile? Cioè io sento l'odore della
pietanza mista ad una specie di dolciastro plasticoso... attendo
smentite o segnalazioni di errori.
Preciso che uno stampo in silicone per sei muffin l'ho pagato tra gli 8
ed i 10 euro se non ricordo male (lo dico per capire se è scadente o
meno a vostro avviso).
Grazie.

D.

felice_pago

unread,
Mar 9, 2011, 10:40:59 AM3/9/11
to
Daniela <dan...@invalid.it> ha scritto:

> On 09/03/2011 07:38, carlomrwhite wrote:
> > ciao,
> >
> > ho diversi stampi in silicone per dolci.
>
> scusate, attacco la mia domanda qui: a voi è mai capitato (oppure è

> rmale, non so, ditemi voi) che gli stampi al silicone, una volta fuori
> dal forno, facciano un odore insopportabile? Cioè io sento l'odore
della
> pietanza mista ad una specie di dolciastro plasticoso... attendo
> smentite o segnalazioni di errori.


mai li avrei buttati :)


> Preciso che uno stampo in silicone per sei muffin l'ho pagato tra gli
8
> ed i 10 euro se non ricordo male (lo dico per capire se è scadente o
> meno a vostro avviso).

si ma dipende anche da DOVe li hai presi ;-)


felcie&pago

siliconato
.


Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 10:44:49 AM3/9/11
to
On 09/03/2011 16:40, felice_pago wrote:

> mai li avrei buttati :)

non ho mangiato nulla. Lo stampo l'ho tenuto per curiosità.

> si ma dipende anche da DOVe li hai presi ;-)

Presso un grossissimo negozio di articoli per la casa della mia zona.
Posso recuperare la marca del suddetto stampo se può essere utile per
dirmi di buttare il tutto definitivamente, tanto non lo riutilizzo e di
comprarne altri non me la sento... anzi, marche buone per stampi in
silicone? Che se mi va di provare mi fido di un vostro consiglio.

Rigrazie :)

felice_pago

unread,
Mar 9, 2011, 10:53:13 AM3/9/11
to
On 9 Mar, 16:44, Daniela <dani...@invalid.it> wrote:

> Presso un grossissimo negozio di articoli per la casa della mia zona.

> Posso recuperare la marca del suddetto stampo se pu essere utile per


> dirmi di buttare il tutto definitivamente, tanto non lo riutilizzo e di
> comprarne altri non me la sento... anzi, marche buone per stampi in
> silicone?

non saprei.

a me sono piaciuti " a vista" quelli della lidl,
ho declinato su alcuni della MOP, non ricordo la marca,
ed ho declinato su altri, mi sembrava plastica

diciamo che devono essere "siliconici"
non so' se rendo l'idea, devono esere lucidi,
ma non troppo, moribidi e flessibili si,
il colore "trasparente" " etereo"
odore NULLA !


> Che se mi va di provare mi fido di un vostro consiglio.

ti diro'
1- torta piccola, usata 1 volta
1- ciambella col buco usata 2-3 volte
1- sei posti muffin, usato per i cosi con la carne uova verdure

piu' che altro uso il foglietto, ne ho distrutto 1,
ne tengo un altro e ne ho regalati 2, ottimi
ne ho 1 blu e uno giallino


felice&pago

siliconato
.,

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 10:56:31 AM3/9/11
to
On 09/03/2011 16:53, felice_pago wrote:

> a me sono piaciuti " a vista" quelli della lidl,

darò uno sguardo

> diciamo che devono essere "siliconici"
> non so' se rendo l'idea, devono esere lucidi,
> ma non troppo, moribidi e flessibili si,
> il colore "trasparente" " etereo"
> odore NULLA !

Le caratteristiche ci sono tutte, tranne il colore (i miei sono blu).

felice_pago

unread,
Mar 9, 2011, 11:03:02 AM3/9/11
to
On 9 Mar, 16:56, Daniela <dani...@invalid.it> wrote:
> On 09/03/2011 16:53, felice_pago wrote:
>
> > a me sono piaciuti " a vista" quelli della lidl,
>
> dar uno sguardo

sono ciclici, non li trovi sempre

www.lidl.it

> > diciamo che devono essere "siliconici"
> > non so' se rendo l'idea, devono esere lucidi,
> > ma non troppo, moribidi e flessibili si,
> > il colore "trasparente" " etereo"
> > odore NULLA !
>
> Le caratteristiche ci sono tutte, tranne il colore (i miei sono blu).

anche i miei,
ma devono essere " trasparenti" "eterei" " cristallini"
non so come dirti, in giro ne ho visti altri blu, ma non mi
hanno sconquifferato per niente


felcie&pago

devo chiedere la % alla lidl
.

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 11:09:57 AM3/9/11
to
Il 09.03.2011 07:38, carlomrwhite ha scritto:
> ciao,
>
> ho diversi stampi in silicone per dolci.
>
> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!
>
> dove sbaglio?
> devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?
>
io uso con soddisfazioni alterne gli stampi in silicone, che però passo
sempre con un poco di burro sciolto con un pennesso poi passo della
farina che elimino il surplus in modo maniacale, mai avuto problemi.
Per gli stampi base comunque sono tutti il acciaio rivestito e che
procedo come sopra descritto.
Vi sono degli spray che sono a base di olio di girasole da spruzzare
negli stampi, mai usati solo visti e funzionano bene
Le temperature e tempi di cottura non toccarli, quelli appartengono alla
ricetta ed alla tua esperienza

Ciao

Fabio

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 11:11:55 AM3/9/11
to

"felice_pago" <felic...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:cd8ea910-0683-49c1...@p16g2000vbo.googlegroups.com...

Ma scusate, non è che ve le andate a cerca' col lumicino???
Le buone vecchie teglie, stampi per dolci ecc. ecc. no, eh?
E meno male che l'alluminio era frutto del condominio di lcr!!!!! :D

felice_pago

unread,
Mar 9, 2011, 11:15:01 AM3/9/11
to
On 9 Mar, 17:11, "Annarita_pll" <annaita.ro...@tiscali.it> wrote:
> "felice_pago" <felice_p...@yahoo.it> ha scritto nel messaggionews:cd8ea910-0683-49c1...@p16g2000vbo.googlegroups.com...

>
>
>
>
>
> > On 9 Mar, 16:44, Daniela <dani...@invalid.it> wrote:
>
> >> Presso un grossissimo negozio di articoli per la casa della mia zona.
> >> Posso recuperare la marca del suddetto stampo se pu essere utile per
> >> dirmi di buttare il tutto definitivamente, tanto non lo riutilizzo e di
> >> comprarne altri non me la sento... anzi, marche buone per stampi in
> >> silicone?
>
> > non saprei.
>
> > a me sono piaciuti " a vista" quelli della lidl,
> > ho declinato su alcuni della MOP, non ricordo la marca,
> > ed ho declinato su altri, mi sembrava plastica
>
> > diciamo che devono essere "siliconici"
> > non so' se rendo l'idea, devono esere lucidi,
> > ma non troppo, moribidi e flessibili si,
> > il colore "trasparente" " etereo"
> > odore NULLA !
>
> >> Che se mi va di provare mi fido di un vostro consiglio.
>
> > ti diro'
> > 1- torta piccola, usata 1 volta
> > 1- ciambella col buco usata 2-3 volte
> > 1- sei posti muffin, usato per i cosi con la carne uova verdure
>
> > piu' che altro uso il foglietto, ne ho distrutto 1,
> > ne tengo un altro e ne ho regalati 2,  ottimi
> > ne ho 1 blu e uno giallino
>
> Ma scusate, non che ve le andate a cerca' col lumicino???

> Le buone vecchie teglie, stampi per dolci ecc. ecc. no, eh?
> E meno male che l'alluminio era frutto del condominio di lcr!!!!! :D-

vedo che e' arrivata la primavera anche dalle tue parti :)


felice&pago

passero
,

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 11:17:01 AM3/9/11
to

"FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio


> io uso con soddisfazioni alterne gli stampi in silicone, che però passo
> sempre con un poco di burro sciolto con un pennesso poi passo della farina
> che elimino il surplus in modo maniacale, mai avuto problemi.

Allora se devi fare la normale trafila, dove sta la convenienza degli stampi
in silicone, oltre che rovesciarti sui piedi la roba un attimo prima che sei
arrivato al forno e a fare il fondo dei dolci lustrolustro similplastica?


Gillo # 1

unread,
Mar 9, 2011, 11:16:30 AM3/9/11
to
On 9 Mar, 14:56, "felice_pago" <felice_p...@yahoo.it> wrote:

> insomma pr dire c'e' silicone e silicone

Ineccepible.
In alcuni casi e' pure piacevole, se il chirurgo non aveva manie di
grandezza.

--
G.

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 11:19:01 AM3/9/11
to

"felice_pago" <felic...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio news:279a870d-

>
> vedo che e' arrivata la primavera anche dalle tue parti :)
>
>

Obviously... siamo in terronia... ;-)

sepp

unread,
Mar 9, 2011, 11:39:44 AM3/9/11
to
Annarita_pll ha scritto:

> "FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio


> > io uso con soddisfazioni alterne gli stampi in silicone, che perņ passo

> > sempre con un poco di burro sciolto con un pennesso poi passo della farina
> > che elimino il surplus in modo maniacale, mai avuto problemi.

> Allora se devi fare la normale trafila, dove sta la convenienza degli stampi
> in silicone, oltre che rovesciarti sui piedi la roba un attimo prima che sei
> arrivato al forno e a fare il fondo dei dolci lustrolustro similplastica?

Hai una ampia varieta' di forme. Secondariamente estrarre una torta da uno
stampo di silicone e' un gioco da ragazzi, senza rischi. Costano poco (in
genere). Se poi passiamo ai dolci che fai col freddo (bavaresi, semifreddi
ecc, e magari usi stampi monoporzione) sono proprio insostituibili, di una
praticita' unica. La tecnica del congelamento consente poi la
realizzazione di bavaresi a strati (gusti diversi stratificati), col
ripieno (che coli in uno stampino piccolo, congeli, estrai dallo stampino
e lo metti nel mezzo della tua monoporzione che congeli a sua volta) o
come preferisci. Le bavaresi monoporzioni vanno molto di moda, e
l'attrezzatura chiave sono proprio gli stampi in silicone (e
l'abbattitore, per far prima, senno' si fa anche in casa col freezer). Un
link:
http://espresso.repubblica.it/food/multimedia/la-mini-mimosa-di-loretta/23447067

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 12:06:24 PM3/9/11
to

"sepp" <dav...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:il8ae1$d50$1...@news.newsland.it...

> Annarita_pll ha scritto:
>
>> "FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
>
>
>> > io uso con soddisfazioni alterne gli stampi in silicone, che però passo

>> > sempre con un poco di burro sciolto con un pennesso poi passo della
>> > farina
>> > che elimino il surplus in modo maniacale, mai avuto problemi.
>
>> Allora se devi fare la normale trafila, dove sta la convenienza degli
>> stampi
>> in silicone, oltre che rovesciarti sui piedi la roba un attimo prima che
>> sei
>> arrivato al forno e a fare il fondo dei dolci lustrolustro
>> similplastica?
>
> Hai una ampia varieta' di forme. Secondariamente estrarre una torta da uno
> stampo di silicone e' un gioco da ragazzi, senza rischi. Costano poco (in
> genere). Se poi passiamo ai dolci che fai col freddo (bavaresi, semifreddi
> ecc, e magari usi stampi monoporzione) sono proprio insostituibili, di una
> praticita' unica. La tecnica del congelamento consente poi la
> realizzazione di bavaresi a strati (gusti diversi stratificati), col
> ripieno (che coli in uno stampino piccolo, congeli, estrai dallo stampino
> e lo metti nel mezzo della tua monoporzione che congeli a sua volta) o
> come preferisci. Le bavaresi monoporzioni vanno molto di moda, e
> l'attrezzatura chiave sono proprio gli stampi in silicone (e
> l'abbattitore, per far prima, senno' si fa anche in casa col freezer). Un
> link:
> http://espresso.repubblica.it/food/multimedia/la-mini-mimosa-di-loretta/23447067
>

Veramente stavamo parlando di dolci da sformare...

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 12:07:17 PM3/9/11
to

"sepp" <dav...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:il8ae1$d50$1...@news.newsland.it...
> Annarita_pll ha scritto:
>
>> "FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
>
>
>> > io uso con soddisfazioni alterne gli stampi in silicone, che però passo

>> > sempre con un poco di burro sciolto con un pennesso poi passo della
>> > farina
>> > che elimino il surplus in modo maniacale, mai avuto problemi.
>
>> Allora se devi fare la normale trafila, dove sta la convenienza degli
>> stampi
>> in silicone, oltre che rovesciarti sui piedi la roba un attimo prima che
>> sei
>> arrivato al forno e a fare il fondo dei dolci lustrolustro
>> similplastica?
>
> Hai una ampia varieta' di forme. Secondariamente estrarre una torta da uno
> stampo di silicone e' un gioco da ragazzi, senza rischi. Costano poco (in
> genere). Se poi passiamo ai dolci che fai col freddo (bavaresi, semifreddi
> ecc, e magari usi stampi monoporzione) sono proprio insostituibili, di una
> praticita' unica. La tecnica del congelamento consente poi la
> realizzazione di bavaresi a strati (gusti diversi stratificati), col
> ripieno (che coli in uno stampino piccolo, congeli, estrai dallo stampino
> e lo metti nel mezzo della tua monoporzione che congeli a sua volta) o
> come preferisci. Le bavaresi monoporzioni vanno molto di moda, e
> l'attrezzatura chiave sono proprio gli stampi in silicone (e
> l'abbattitore, per far prima, senno' si fa anche in casa col freezer). Un
> link:
> http://espresso.repubblica.it/food/multimedia/la-mini-mimosa-di-loretta/23447067
>

Ho fatto un invio "isterico"...
e cotti in forno.

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 12:11:08 PM3/9/11
to
On 09/03/2011 17:11, Annarita_pll wrote:

> Ma scusate, non è che ve le andate a cerca' col lumicino???
> Le buone vecchie teglie, stampi per dolci ecc. ecc. no, eh?

mah, guarda, io uso le buone vecchie teglie. Ho solo voluto provare,
vedendo la novità. Tu non provi mai nulla di nuovo? :)

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 12:48:04 PM3/9/11
to

"Daniela" <dan...@invalid.it> ha scritto nel messaggio
news:il8cbb$gbl$3...@news.albasani.net...

Con un'amica che ama le novità a tutti i costi, applico la vecchia massima
"Va avanti tu che amme me vie' da ride'". A parte gli scherzi (ma è quasi
vero quello dell'amica) non mi butto quasi mai nel nuovo a tutti i costi
quando non ho ben chiare le idee sulle differenze e riguardo ai dolci non mi
sono piaciute, nel senso che l'aspetto della parte che rimane a contatto con
il recipiente assume un aspetto lustro e plasticoso che non mi piace punto.

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 12:55:27 PM3/9/11
to

:-)
mi aspettavo questa osservazione
primo mi giro ed il forno è li, dunque non rovescio nulla ;-) o quasi!
Gli stampi in silicone, come dicevo sono pratici per quelle forme un
poco particolari che, quelli in metallo o non ci sono o costano una
barca di soldi.
Poi è vero potrei anche non procedere come descritto, ma la vecchia
scuola prende il sopravento, pensa l'ho fatto, in automatico per il pane
integrale 1 oretta fa...
Ciao
Fabio


Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 12:57:46 PM3/9/11
to
On 09/03/2011 18:48, Annarita_pll wrote:

> A parte gli scherzi
> (ma è quasi vero quello dell'amica) non mi butto quasi mai nel nuovo a
> tutti i costi

beh... 'a tutti i costi' non mi sembra questo il caso, proprio per niente!

> quando non ho ben chiare le idee sulle differenze e
> riguardo ai dolci non mi sono piaciute, nel senso che l'aspetto della
> parte che rimane a contatto con il recipiente assume un aspetto lustro e
> plasticoso che non mi piace punto.

e l'hai sperimentato tu? Cioè io ho comprato lo stampo proprio per fare
una prova... tu l'avrai provato a casa d'altri se non l'hai acquistato,
quindi la differenza è solo nella forma, non nella sostanza, mi pare.
Nemmeno io sono per il nuovo a tutti i costi, ma mi piace sperimentare
ogni tanto, tutto qui.

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 12:58:37 PM3/9/11
to
On 09/03/2011 18:55, FaVa wrote:

> Gli stampi in silicone, come dicevo sono pratici per quelle forme un
> poco particolari che, quelli in metallo o non ci sono o costano una
> barca di soldi.

lo stesso motivo per cui mi ero lasciata attrarre.

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 1:14:30 PM3/9/11
to

"Daniela" <dan...@invalid.it> ha scritto nel messaggio
news:il8f2p$lkf$1...@news.albasani.net...

> On 09/03/2011 18:48, Annarita_pll wrote:
>
>> A parte gli scherzi
>> (ma č quasi vero quello dell'amica) non mi butto quasi mai nel nuovo a

>> tutti i costi
>
> beh... 'a tutti i costi' non mi sembra questo il caso, proprio per niente!

Beh, ormai se non ne hai almeno uno in casa appartieni al paleolitico... :-)

>> quando non ho ben chiare le idee sulle differenze e
>> riguardo ai dolci non mi sono piaciute, nel senso che l'aspetto della
>> parte che rimane a contatto con il recipiente assume un aspetto lustro e
>> plasticoso che non mi piace punto.
>

> e l'hai sperimentato tu? Cioč io ho comprato lo stampo proprio per fare

> una prova... tu l'avrai provato a casa d'altri se non l'hai acquistato,

> quindi la differenza č solo nella forma, non nella sostanza, mi pare.

Ovviamente la mia amica!!! Io ho collaborato con l'assaggio... ;-)
La differenza č anche nella sostanza perchč la consistenza della parte a
contatto col recipiente disilicone č molto diversa da quella col recipiente
tradizionale (parlo sempre dei dolci cotti nel forno) e mi č piaciuta cosě
poco che non ho avuto voglia di comprarne manco uno.

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 1:18:24 PM3/9/11
to

"FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
news:il8eue$oi1$1...@speranza.aioe.org...

>
> :-)
> mi aspettavo questa osservazione
> primo mi giro ed il forno è li, dunque non rovescio nulla ;-) o quasi!

E' quel quasi che inquieta!!!!! :D :D


> Gli stampi in silicone, come dicevo sono pratici per quelle forme un poco
> particolari che, quelli in metallo o non ci sono o costano una barca di
> soldi.

Qui siamo d'accordo.


> Poi è vero potrei anche non procedere come descritto, ma la vecchia scuola
> prende il sopravento, pensa l'ho fatto, in automatico per il pane
> integrale 1 oretta fa...

Possiamo adattare (o quasi) a noi stessi un vecchio proverbio? Non si
insegnano trucchi nuovi a cane vecchio... :D :D :D

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 1:39:41 PM3/9/11
to
On 09/03/2011 19:14, Annarita_pll wrote:

> Beh, ormai se non ne hai almeno uno in casa appartieni al paleolitico...
> :-)

io ne ho uno ma non lo uso, quindi sono moderna ma cucino stile
paleolitico :)

> Ovviamente la mia amica!!! Io ho collaborato con l'assaggio... ;-)

ti sei sforzata, vedo ;)

> La differenza č anche nella sostanza perchč la consistenza della parte a
> contatto col recipiente disilicone č molto diversa da quella col
> recipiente tradizionale (parlo sempre dei dolci cotti nel forno) e mi č
> piaciuta cosě poco che non ho avuto voglia di comprarne manco uno.

hmm.. ho presente a vista (quella parte lucida...), ma io non ho assaggiato!

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 2:00:08 PM3/9/11
to
Il 09.03.2011 19:18, Annarita_pll ha scritto:
>
> "FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
> news:il8eue$oi1$1...@speranza.aioe.org...
>
>>
>> :-)
>> mi aspettavo questa osservazione
>> primo mi giro ed il forno è li, dunque non rovescio nulla ;-) o quasi!
>
> E' quel quasi che inquieta!!!!! :D :D
mica sono un robot,
Quando lavoravo, in estate, in cucina vigeva quanto segue
- chi brucia, rovescia rompe... paga
Cavoli come "nasci imparato" in fretta dopo una teglia di patatine
fritte pre-cotte cadute dalla scala (unta)...

Ora, visto che mi occupo di sicurezza e salute sul posto di lavoro, allo
chef gli farei pulire la scala con la lingua !

>
>> Gli stampi in silicone, come dicevo sono pratici per quelle forme un
>> poco particolari che, quelli in metallo o non ci sono o costano una
>> barca di soldi.
>
> Qui siamo d'accordo.
>
>
>> Poi è vero potrei anche non procedere come descritto, ma la vecchia
>> scuola prende il sopravento, pensa l'ho fatto, in automatico per il
>> pane integrale 1 oretta fa...
>
> Possiamo adattare (o quasi) a noi stessi un vecchio proverbio? Non si
> insegnano trucchi nuovi a cane vecchio... :D :D :D
>

Meno male che non hai detto "randagio" :-)

buona serata
Fabio

>

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 2:04:01 PM3/9/11
to
imburra ed infarina e non saranno + lucidi ;-)
Fa

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 2:20:52 PM3/9/11
to

"FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
news:il8inm$614$1...@speranza.aioe.org...

>
> Ora, visto che mi occupo di sicurezza e salute sul posto di lavoro, allo
> chef gli farei pulire la scala con la lingua !


Well. well... ti intervisto subito per una cosa che mi interessa... sapresti
darmi qualche riferimento (molto semplice, una specie di decalogo insomma)
sulle norme di sicurezza per luoghi deputati alla somministrazione di cibo
in "regime" di volontariato? Estintori, vie di fuga, segnalazioni, porta
antipanico... Ovviamente sono da rispettare tutte le norme dell'haccp,
suppongo.


> Meno male che non hai detto "randagio" :-)

:-)

Daniela

unread,
Mar 9, 2011, 2:23:18 PM3/9/11
to

Grazie per il suggerimento, normalmente lo faccio. Si parlava di quelli
in silicone e se devo imburrare e infarinare anche quelli non capisco
l'utilità...

sepp

unread,
Mar 9, 2011, 2:24:07 PM3/9/11
to
Annarita_pll ha scritto:

ho voluto aggiungere qualcosa in piu' alla risposta.
Onestamente anch'io preferisco gli stampi di metallo, ad esempio gli
stampi per crostata col fondo mobile hanno una praticità imbattibile, ed
essendo rigidi vai meglio a definire la smerlatura del bordo (spero si
capisca cosa intendo), ma nelle occasioni in cui faccio diverse crostate
una dietro l'altra utilizzo anche degli stampi in silicone che ho pagato
proprio poco e fanno il loro lavoro. Ho anche quelli per le crostatine,
ecco questi sono effettivamente più pratici di quelli in metallo.
Togliere il dolce dallo stampo è un attimo, e non serve imburrare. La
frolla è già molto burrosa di suo.

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 2:24:40 PM3/9/11
to

"Daniela" <dan...@invalid.it> ha scritto nel messaggio
news:il8k35$vtj$1...@news.albasani.net...

E siamo in due a sostenerlo... :D

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 2:29:24 PM3/9/11
to

"sepp" <cda...@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:4d77d3ce$0$1342$4faf...@reader2.news.tin.it...

>>> Hai una ampia varieta' di forme. Secondariamente estrarre una torta da
>>> uno
>>> stampo di silicone e' un gioco da ragazzi, senza rischi. Costano poco
>>> (in
>>> genere). Se poi passiamo ai dolci che fai col freddo (bavaresi,
>>> semifreddi
>>> ecc, e magari usi stampi monoporzione) sono proprio insostituibili, di
>>> una
>>> praticita' unica. La tecnica del congelamento consente poi la
>>> realizzazione di bavaresi a strati (gusti diversi stratificati), col
>>> ripieno (che coli in uno stampino piccolo, congeli, estrai dallo
>>> stampino
>>> e lo metti nel mezzo della tua monoporzione che congeli a sua volta) o
>>> come preferisci. Le bavaresi monoporzioni vanno molto di moda, e
>>> l'attrezzatura chiave sono proprio gli stampi in silicone (e
>>> l'abbattitore, per far prima, senno' si fa anche in casa col freezer).
>>> Un
>>> link:
>>> http://espresso.repubblica.it/food/multimedia/la-mini-mimosa-di-loretta/23447067
>>>
>>
>> Ho fatto un invio "isterico"...
>> e cotti in forno.
>
> ho voluto aggiungere qualcosa in piu' alla risposta.

Infatti gli altri utilizzi li trovo senza dubbio più proficui.

> Onestamente anch'io preferisco gli stampi di metallo, ad esempio gli
> stampi per crostata col fondo mobile hanno una praticità imbattibile, ed
> essendo rigidi vai meglio a definire la smerlatura del bordo (spero si
> capisca cosa intendo),

Sìsì


FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 2:34:00 PM3/9/11
to
uffa
se ce l'hai o lo butti oppure lo usi diversamente per ottenere un
qualche cosa in più
Dai su un piccolo sforzo per una prova
già, come ho detto, per le forme base NO silicone
Fa

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 2:43:00 PM3/9/11
to
Allora quello che nn ho aggiunto che che sono uno straniero targato CH
(no Chieti :-) )
So che per la tematica antincendio, visto che da noi x essere esperto
antincendio, devi avere anche il CFPA EU, da voi è gestita dai corpi
pompieri della regione in cui operi.
Le direttive sono, o dovrebbero essere, uguali dal Nord al Sud; ma mi
ricordo che il docente durante la formazione mi ha spiegato che è buona
cosa sempre rivolgersi al corpo pompieri della regione x le info del caso.

Da noi sono vigenti le normative dettate dalla VKF
http://bsvonline.vkf.ch/web/BSVonlineStart.asp?Sprache=i
li puoi trovare le prescrizioni di base
Ho anche delle pubblicazioni emanate dal corpo pompieri, appena passo in
ufficio e poi ti passo il link
Di più non posso
Ciao
Fabio

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 2:50:03 PM3/9/11
to

"FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
news:il8l83$clu$1...@speranza.aioe.org...

> Il 09.03.2011 20:20, Annarita_pll ha scritto:
>>
>> "FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
>> news:il8inm$614$1...@speranza.aioe.org...
>>>
>>> Ora, visto che mi occupo di sicurezza e salute sul posto di lavoro,
>>> allo chef gli farei pulire la scala con la lingua !
>>
>>
>> Well. well... ti intervisto subito per una cosa che mi interessa...
>> sapresti darmi qualche riferimento (molto semplice, una specie di
>> decalogo insomma) sulle norme di sicurezza per luoghi deputati alla
>> somministrazione di cibo in "regime" di volontariato? Estintori, vie di
>> fuga, segnalazioni, porta antipanico... Ovviamente sono da rispettare
>> tutte le norme dell'haccp, suppongo.
>>
> Allora quello che nn ho aggiunto che che sono uno straniero targato CH

Allora non oso pensare a quanto posano essere diverse le norme!!!!!!!!!!!!


> (no Chieti :-) )

:-)

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 2:53:00 PM3/9/11
to

"FaVa" <fa...@valsangiacomo.org> ha scritto nel messaggio
news:il8kn6$afv$1...@speranza.aioe.org...

>
> Dai su un piccolo sforzo per una prova
>

Ehhh come corri... sono ancora in fase di transizione tra il paleolitico e
il neolitico... :-)

Mardot

unread,
Mar 9, 2011, 3:00:37 PM3/9/11
to
Il 09/03/2011 20.53, Annarita_pll ha scritto:

> sono ancora in fase di transizione tra il paleolitico
> e il neolitico... :-)

a proposito, Wilma, e' pronta 'sta benedetta bistecca di
brontosauro!?!?!?!? ;-)

--
Mardot

Annarita_pll

unread,
Mar 9, 2011, 3:01:21 PM3/9/11
to

"Mardot" <goolla...@goolla.com> ha scritto nel messaggio
news:il8m3j$rqb$1...@tdi.cu.mi.it...

Spe' che mi nascondo prima che ciappi su la clava... :D :D

Mardot

unread,
Mar 9, 2011, 3:05:02 PM3/9/11
to
WIIIIIIILLLLMAAAAAAAAAAA!!!!!!!

--
Mardot

FaVa

unread,
Mar 9, 2011, 3:15:20 PM3/9/11
to
la + carina della serata ;-)

PMF

unread,
Mar 10, 2011, 3:53:56 AM3/10/11
to
On 9 Mar, 20:20, "Annarita_pll" <annaita.ro...@tiscali.it> wrote:
>
> Well. well... ti intervisto subito per una cosa che mi interessa... sapresti
> darmi qualche riferimento (molto semplice, una specie di decalogo insomma)
> sulle norme di sicurezza  per luoghi deputati alla somministrazione di cibo
> in "regime" di volontariato? Estintori, vie di fuga, segnalazioni, porta
> antipanico... Ovviamente sono da rispettare tutte le norme dell'haccp,
> suppongo.
>
Annari': anche per chi ha la targa (I) sull'auto, non esiste risposta
alla tua domanda. Per un motivo molto semplice:
quel che devi fare (in tema di attrezzature & lavoranti) DEPENDE
strettamente dall'ente deputato ai controlli. localmente
in genere dalla tua ASL e da come declina le norme igieniche e di
sicurezza
Quel che richiedono alle mense Caritas di Bologna (doppio frigo per
carni e ortofrutta, congelatori separati per materie prime e cibi
cotti, ad es.) sara' probabilmente del tutto differente dalle
prescrizioni per la sagra delal porchetta di Ariccia, dove ti servono
in mano se non sei abbastanza lesto da acchiappare un piattino di
plastica

Paolo

Annarita_pll

unread,
Mar 10, 2011, 4:06:35 AM3/10/11
to

"PMF" <paolom...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:e00e4181-acd9-462c...@c8g2000vbv.googlegroups.com...


> in genere dalla tua ASL

Ecco, questo almeno è un dato.


> Quel che richiedono alle mense Caritas di Bologna (doppio frigo per
> carni e ortofrutta, congelatori separati per materie prime e cibi
> cotti, ad es.) sara' probabilmente del tutto differente dalle
> prescrizioni per la sagra delal porchetta di Ariccia, dove ti servono
> in mano se non sei abbastanza lesto da acchiappare un piattino di
> plastica
>

Ah lo so che nelle sagre servono panini farciti di batteri. Lcr è una vita
che "ci campa" il condominio...

PMF

unread,
Mar 10, 2011, 5:33:25 AM3/10/11
to
On 9 Mar, 07:38, mrwhitecon...@tiscali.it (carlo\mrwhite) wrote:
>
> ho diversi stampi in silicone per dolci.
>
> in linea di massima l'idea mi piace (sono pratici da riporre, in teoria
> non si imburrano ecc.), ma non riesco ad usarli come si deve:
> immancabilmente i dolci si attaccano!
>
> dove sbaglio?
> devo alzare la temperatura? aumentare la cottura?
>
Alla fine, io credo che l'equivoco nasca dal considerare lo stampo in
silicone un sostituto tal-quale di qualunque altra teglia.
Semplicemente, si comporta come tutte le teglie, alla sua maniera,
diversa dall'alluminio, dalla ceramica/porcellana, ecc.
la pizza viene cotta al meglio sulla teglia di ferro o sul
refrattario, piuttosto che sul foglio di silicone.
Ancora, per la loro caratteristica (come ricordava prima annarita),
lo stampo al silicone cuoce la crosta di frolla in maniera diversa e
poco valida. Ideale, in questi casi, lo stampo di terracotta/
porcellana.
Sull'attaccamento ti hanno detto tutto, compreso il fatto che esistano
differenti qualita' di composito siliconico.

Paolo

sepp

unread,
Mar 10, 2011, 5:48:38 AM3/10/11
to
PMF ha scritto:

> Ancora, per la loro caratteristica (come ricordava prima annarita),
> lo stampo al silicone cuoce la crosta di frolla in maniera diversa e
> poco valida.

Ma neanche per sogno. Funziona bene, altro che. Per niente poco valida.

> Ideale, in questi casi, lo stampo di terracotta/
> porcellana.

Eh? Per funzionare funzionano, come funziona qualsiasi stampo che trovi in
commercio, ma l'ideale semmai e' l'alluminio (teflonato o meno, meglio il
teflonato) o meglio ancora la banda stagnata (insomma lamiera che non
arrugginisce e non si ossida), che lavi tranquillamente in lavastoviglie
(a differenza dell'alluminio, parzialmente o non teflonato). E fondo
mobile, per una questione di comodita' nel togliere la tua frolla dalla
teglia.

> Sull'attaccamento ti hanno detto tutto, compreso il fatto che esistano
> differenti qualita' di composito siliconico.

Ho alcuni stampi in silicone straeconomici, sottili e sfigati. Quindi
materiale del menga, immagino. Ma giuro che non riesco a farci attaccare
niente. Mi riservo di provare con l'attak.

> Paolo


--

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it


FaVa

unread,
Mar 10, 2011, 9:35:04 AM3/10/11
to
Il 10.03.2011 09:53, PMF ha scritto:
> On 9 Mar, 20:20, "Annarita_pll"<annaita.ro...@tiscali.it> wrote:
[cut]

sagra delal porchetta di Ariccia, dove ti servono
>
> Paolo
La porchetta è sequestrata per delle verifiche dall'ispettore CH
:-)
Fabio
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